Intanto, mentre Trieste ieri ha segnato un record di contagi, domani si appresta ad accogliere ulteriori 20.000 manifestanti...
https://www.corriere.it/cronache/21_ottobre_21/trieste-no-pass-timori-l-arrivo-20-mila-manifestanti-diventata-capitale-protesta-dd79d762-3235-11ec-ae69-6ee9c02f57eb.shtml?refresh_ceAllora ti faccio la sintesi per me: il GP è una cagata pazzesca; molta gente ha fretta e furia di elargire patenti di intelligenza e condannare, maltrattare e insultare persone che non fanno reati; se non ci sbrighiamo a fare la 3a dose tra 3 mesi staremo come in inghilterra o quasi indipendentemente dal GP, e non per colpa dei non vaccinati, ma perché per scelta economica del governo illuminatissimo è tutto nuovamente aperto e quasi tutti i lavori sono di nuovo in presenza (anche se magari non servirebbe), l'economia galoppa e siamo "tornati alla vita normale" grazie al GP. Quando magari era molto più utile evitare di essere in 10 nella stessa stanza o evitare che i mezzi siano strapieni. Io sinceramente sono un si vax tanto che metterei l'obbligo vaccinale poi se tu pensi che i punti che ho esposto prima facciano di me un no vax fai pure, tuttavia rifletti sul fatto che questa tua categorizzazione (a cui mi sembri molto avezzo dai post che stai facendo) non ti rende migliore di altri in nessun campo e soprattutto non ti farà ottenere alcun risultato. Da che ricordo io definire imbecilli le persone e segregarle nella storia non ha convinto quasi mai nessuno, anzi. Ma magari mi sbaglio.
Condivido invece il fatto che invece tendo a essere un rompiscatole nello spaccare il capello in 4 e devo cercare di moderarmi.
Guarda che alla fine su molte cose che hai scritto in questo post sono completamente d'accordo: in primis sono favorevole alla terza dose per tutti e pure io avrei preferito l'obbligo al green pass, ma sono consapevole che si tratti di un compromesso; anch'io sono stato contrario alle riaperture di tutto e soprattutto alla "genialata" di aver tolto lo smart working per i dipendenti pubblici; io pure preferirei che non venissero mai stipate troppe persone nella stessa stanza, che i cinema non fossero tornati a capienza piena e mi incaxxo pure che per prevenire l'affollamento dei mezzi pubblici affollati negli orari di punta non sia stata escogitata alcuna soluzione alternativa veramente valida.
Superfluo aggiungere che non mi ritengo migliore di nessuno: la mia è solo una forma di rispetto per le persone più fragili, che, finché non si trova una cura davvero valida, penso vadano tutelate in ogni modo. E per ora la modalità più utile sia quella di far vaccinare il maggior numero di persone che possono farlo.
E naturalmente non difendo neppure questo governo, per cui non nutro alcuna venerazione, al contrario di confindustria e della maggior parte dei giornalisti che dipingono/ritengono Draghi un taumaturgo, un luminare infallibile o un salvatore della patria. Anche se al contempo non oso pensare come staremmo messi se al governo in questi mesi ci fossero stati quelli che non conoscono la matrice dell'assalto alla Cgil e flirtano con i no vax per avere un pugno di voti in più.
Premesso questo, per me chi al momento, nel mezzo di una situazione eccezionale (dato che la precedente pandemia dell'era moderna risale a 100 anni fa), di queste persone fragili e meno protette se ne frega perché dice che vuole essere libero di fare quello che caxxo gli pare ai danni del prossimo e della collettività, magari solo perché (sto semplificando, benché queste frasi le abbia sentite dire con le mie orecchie) gli piace andare in vacanza 365 giorni all'anno oppure perché non è in grado di rinunciare al "piacere" di prendere il caffè al bancone del bar, è solamente un egoista. E, pur essendo (più o meno inconsapevolmente) egoista, magari pensa di essere un paladino delle libertà o di avere la coscienza pulita quando in realtà ce l'ha pulita solamente perché probabilmente in vita sua non l'ha mai usata. Al contempo sono perfettamente consapevole che non viviamo in un mondo ideale, in cui vige il rispetto per il prossimo, ma proprio per questo ritengo che chi se ne frega dei più deboli in piena pandemia, qualora non abbia intenzione di vaccinarsi, debba in qualche modo (ovviamente legale e senza metodi fascisti) essere limitato dal recare ulteriori danni alla collettività. E magari si dovrebbero pure evitare assembramenti con altre 20.000 persone, per lo più non vaccinate, solamente per propalare un "diritto alla (propria) libertà" che al contempo lo nega gli altri che non possono difendersi. Senza contare che in precedenza, per difendere i diritti dei lavoratori o contrastare il capitalismo finanziario che inquina il mondo contemporaneo, molto probabilmente gran parte di questi manifestanti in piazza non ci era neanche mai sceso.