qualche tempo fa scrivevo che nessun paese islamico interverra' nella guerra se non attaccato, piuttosto faranno pressione su altri fronti dove hanno varie possibilita' (es. embarghi sul petrolio). io direi che questo "blocco" che gli yemeniti hanno de facto imposto al mar rosso (passano solo cinesi e russi) e' una misura di quel tipo li'. non a caso nessun paese della zona partecipa all'azione contro gli houthi. anzi possiamo aspettarci qualcosa di simile anche dall'altra parte, nel golfo persico. comunque ieri sera leggevo i dettagli della cd "coalizione" messa su dagli americani su pressione israeliana. praticamente sono 2 paesi, usa e uk. italia e grecia (forse) mettono una nave a testa, non e' chiaro con quali compiti. per il resto, e' il nulla assoluto. la francia si e' tirata fuori, ha detto che proteggera' le sue navi e stop (evidentemente i piani della "coalizione" vanno oltre la protezione delle navi e non le sono piaciuti).
ora: noi siamo stati velocissimi a prendere per il culo gli houthi quando questi sparavano missili verso israele e i missili venivano intercettati. adesso questi stessi houthi hanno bloccato il mar rosso nonostante la presenza militare occidentale in zona sia questa (piu' basi e mezzi a djibouti):
https://twitter.com/Schizointel/status/1737855580998619259e usa/uk devono intervenire pesantemente minacciando di attaccare lo yemen e altre amenita'.
questi sono gli stessi houthi che dal 2015 al 19 hanno tenuto botta a una coalizione a guida saudita armata fino ai denti dagli americani (e il fallimento di quella campagna e' stato un fattore importante, per me, nella decisione dei sauditi di mollare gli usa). in quella coalizione c'era praticamente tutto il mondo arabo, egitto incluso. hanno raso al suolo lo yemen. per anni in yemen non e' arrivato cibo. non e' arrivato carburante. non e' arrivato un cazzo di niente. eppure gli houthi, sostenuti dall'iran e basta, non solo sono rimasti in piedi ma hanno vinto quella guerra. nel 19 la coalizione araba si sfaldo' dopo il ritiro degli UAE e i sauditi rimasero soli. poco dopo gli houthi attaccarono alcuni impianti aramco dentro l'arabia saudita coi droni. le difese saudite (=americane, operate direttamente dagli americani) fallirono completamente. nel 22 i sauditi hanno chiuso la guerra, prendendosi la sconfitta e iniziando non a caso a parlare con l'iran. (queste sono cose che chi oggi vaneggia di nuovo accordo usa-saudi-israele in chiave anti-iraniana tende a dimenticare.)
ora che questi stessi houthi sono molto piu' forti e hanno molti piu' mezzi e sostegno di prima, verranno presi di mira direttamente dagli americani.
io lo dico subito: per me questa degli houthi e' chiaramente una trappola. io non so che intenzioni abbiano a washington, magari sperano che gli houthi si spaventino vedendo le navi da guerra usa e la smettano. ma se per qualche motivo decidono di prendere gli houthi di petto per me sta roba finira' molto male per gli americani. il problema e' che ora non possono non infilarcisi dentro, a meno di non trovare un accordo con l'iran o di accettare silenziosamente un re-routing del 17% del commercio mondiale... voglio dire: non so se e' chiaro, ma fra gaza (genocidio 1), west bank (genocidio 2), libano, siria, mar rosso, sudan, ecc la faccenda in m-o sta snowballing a velocita' supersonica contro l'occidente, e al momento non si capisce bene cosa gli usa possano fare a riguardo a parte provare a spaventare gli houthi...