Ma su quello concordo, è una cosa comunque insita nella meccanica della mente umana a cui il problem solving non appartiene se non in senso lato, ossia secondo la stessa logica percui ti benderai con un panno bagnato un'arto ustionato.
Non è che ti evita la scottatura a posteriori, ma chiaramente meglio di niente.
Tuttavia zanzalf suggerisce che il sale sia meglio del panno.
Per inciso, io ho una pessima opinione dell'Onu e dei suoi interventi in Somalia e Libano, tanto a loro che importava, passata l'onda mediatica se ne vanno e i locali ancora soffrono e contano i morti lontano dalla risonanza mediatica.
Il tutto perchè si pensava che qualche pacco di pasta e la vista dei caschi blu donasse speranza dopo che ormai.... non c'era più un ca' da salvare, ne una società civile, ne un futuro per tutti i bambini morti ammazzati o costretti ad uccidere loro coetanei da pazzi fanatici ignorati troppo a lungo....
Pur essendo (stato) un sostenitore dell'idea del regime change essa si è rivelata sbagliata, nella pratica applicativa del fatto che si, rispondeva a logiche politicamente e moralmente corrette ma mentre la prima si sviluppava ignorando il contesto geopolitico la seconda veniva meno a causa dell'impossibilità pratica e della conflittualità con la prima.
Si è fatta dunque una scelta di real politik che è poi finita mandando tutto in frantumi, creando i presupposti per migliaia di microcellule neo-qaediste di unirsi sotto un nuovo obiettivo (in questo caso il califfato islamico), tanto più lontano, tanto più durevole ed a prova di intervento esterno e di facile ricezione per quanti, nell'area, vivono nella miseria e nell'odio, indotto, per il modello occidentale.
Davvero pensiamo che questi si siano svegliati oggi e siano diventati così o forse esistono pregressi culturali e sociali tali, che all'osservazione di un cittadino occidentale mediamente acculturato possano sfuggire?
La romanticità delle immagini degli iracheni che per esprimere il loro diritto di voto sfidavano le bombe dimostrano quanto la coscienza civile e democratica non siano assolutamente un'esclusiva dell'occidente, la mancanza è altrove, dunque.
La mancanza, nella loro cultura, SIAMO NOI, il nostro modo di pensare, di agire, di recepire un problema, di voler uniformare una serie di società enormemente diverse con un righello.
Non dissimile dall'ancient règime che restaura se stesso, nel 1815.
Guardate ciò che si è combinato, dal colonialismo in poi, in Africa.
Saddam, Gheddafi, lo stesso Assad... sono un problema? si, certo, lo sono, ma rispondono, in fondo, a logiche (e conseguenze) sociali a noi profondamente estranee.
Lo erano per l'occidente o lo sono diventati, poi, a causa di un discutibile doppio-pesismo politico e culturale?
Lo stesso Iran khomeinista anti-occidente è un prodotto di quanto sviluppato dalla coscienza sociale iraniana dopo la disastrosa interferenza occidentale nello stesso Iran nell'immediato dopoguerra, vedi cosa successe con Mossedech quando tentò una transizione laica tra l'assolutismo dello Shah e le pressioni islamiste nel paese.
P.s. @FD
Comunque, rileggendo(mi) traspare una vena polemica nel mio intervento precedente per discussioni economiche pregresse tra noi, fa niente, me ne scuso, non era mia intenzione provocare ne riaccendere una discussione per massimi sistemi economici, men che meno in questo thread.