Per me ci può pure stare che le cose siano andate diversamente da come sono state raccontate dopo la notizia del suicidio, quindi Sbrà ci può pure stare il tuo "richiamo" a poter considerare la vicenda in termini diversi.
Però la cosa vale anche per te, anche la tua ricostruzione non può essere chiamata verità, quindi anche il tuo parere dovrebbe tener conto di questo.
L'unica cosa certa è che a un certo punto si sia trovata in una situazione talmente drammatica emotivamente che non ha trovato altre soluzioni se non quella di farla finita.
Tu dici che non basta il gesto del suicidio per essere definiti "vittime", se ho capito bene.
Lei però nella denuncia del 2015 davanti ai pm riferisce di non aver dato alcun consenso alla pubblicazione.
La cosa può essere vera o no, questo purtroppo non lo sappiamo.
Se fosse vero però allora dei colpevoli veri in questa vicenda ci sono, e mi pare che la pubblicazione di video erotici senza consenso di tutte le parti coinvolte in alcuni paesi sia proprio un reato specifico.
Ecco magari questa può essere una ,triste, occasione per aprire un dibatti su questo, sulla necessità sempre più urgenze di una legislazione su questi temi.