Non so se era il più progressista possibile della lista considerando che sono ottuagenari cattolici.
A me basta è piaciuto che ha detto, su Gaza, le cose come stavano e che fosse in costante contanti con i gazawi.
Almeno il cuore, su questo, era al posto giusto.
Voelnti o nolenti il papa è una figura con la quale bisogna fare i conti e non solo in Italia, quindi spero che il successore sia più simile a Francesco che a Giovanni Paolo.