Aldilá delle fedi e della ragione, é indubbio che i papati in italia hanno ancora un peso politico e sociale non indifferente.
Sinceramente un pó mi dispiace che vada via in questo momento, piú che altro perché era uno dei pochi sovrani contemporanei quanto meno progressisti.
Ovviamente il "progressismo" va letto nel suo contesto, non per se...la chiesa é la chiesa. Per me se vai a braccetto con la meloni come di qualsiasi altro potente non stai dalla parte degli ultimi in se e per se.
Tra l´altro ho molto svalutato questo papato, quando ho scoperto la storia di Junipero Serra, santificato proprio da francesco. Questo atto fatto da un sudamericano é emblematico; ci dice da che parte stava il papa ma anche l´uomo bergoglio
Insomma un progressista ma tra conservatori. Del resto un papa non puó non essere conservatore
Detto questo, vedendo come va il mondo. Arriverá un conservatore tra i conversatori.