"Nella vettura, non trovando altri posti liberi, Rosa occupa il primo posto dietro alla fila riservata ai soli bianchi, nel settore dei posti comuni. Dopo tre fermate, l’autista le chiede di alzarsi e spostarsi in fondo all’automezzo per cedere il posto ad un passeggero bianco salito dopo di lei. Rosa, mantenendo un atteggiamento calmo, sommesso e dignitoso, rifiuta di muoversi e di lasciare il suo posto. Per di più, se avesse obbedito al conducente, dato che tutti i posti a sedere erano occupati, sarebbe dovuta rimanere alzata con un problema di dolore ai piedi che l’affliggeva. Il conducente ferma così il veicolo e chiama due poliziotti per risolvere la questione: Rosa Parks viene arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine che obbligano i neri a cedere il proprio posto ai bianchi nel settore comune, quando in quello a loro riservato non ve ne sono più di disponibili. Da allora è conosciuta come
la madre del movimento dei diritti civili.”
L’altro ieri, in occasione dell’anniversario dell’arresto di Rosa Parks, un autobus di Torino ha voluto ricordare quell’episodio. Applausi all’autista.
[da http://violapost.it/2015/12/03/un-applauso-allautista-di-torino-per-lomaggio-a-rosa-parks-foto/]Ricordo però che questa immigrata/figlia di immigrati ha violato la legge, forse ci ripenso!
(probabilmente anche l'autista di Torino ha violato qualche regolamento)