Prendo da Wikipedia per comodità (mi appello all'indulgenza plenaria per la scarsa autorevolezza della fonte):
Primo processo Stasi (assolto in I e II grado): La Cassazione, tra le motivazioni dell'annullamento, ordinò esami del DNA su un capello trovato tra le mani della vittima (non noto durante il primo giudizio) e su residui di DNA sotto le unghie, repertati e mai analizzati. Nonostante l'annullamento con rinvio delle due assoluzioni, la Suprema corte ribadì che fosse, a proprio giudizio, difficile «pervenire a un risultato, di assoluzione o di condanna, contrassegnato da coerenza, credibilità e ragionevolezza» e quindi «impossibile condannare o assolvere Alberto Stasi», preferendo però non confermare il proscioglimento, in attesa dei nuovi esami scientifici.