La cultura garantista

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Re:La cultura garantista
« Risposta #220 il: 27 Nov 2019, 07:18 »
Non sono renziano, non passo ad Italia Viva, ma oggi ho messo mano al portafoglio per sostenere IV; è la mia reazione ad un'intimidazione da stato di polizia.

Esistono modi peggiori di buttare denaro i guess...

Offline FatDanny

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Re:La cultura garantista
« Risposta #221 il: 27 Nov 2019, 08:36 »
Non c'è alcuna azione intimidatoria, è quel che andrebbe fatto con tutte le fondazioni.
Se ci si chiede perché solo Renzi la domanda mi convince, visto che altre fondazioni personali e di partito svolgono lo stesso ruolo per gli altri e sarebbe doveroso verificare che ruolo abbiano e in che modo incidono sulla vita politica del paese.
In Italia abbiamo una forma di finanziamento lobbistico occulto, molto difficile da controllare, eppure la cosa sembra assolutamente serena, anzi magari si fa anche la morale a Rousseau.
Quando invece questa melma coinvolge tutti i presenti, in forme diverse.
Re:La cultura garantista
« Risposta #222 il: 27 Nov 2019, 16:32 »
Esistono modi peggiori di buttare denaro i guess...

OT
Quelli giusti erano quelli di George Best .

O erano sbagliati ?
EOT
Re:La cultura garantista
« Risposta #223 il: 27 Nov 2019, 16:41 »
OT
Quelli giusti erano quelli di George Best .

O erano sbagliati ?
EOT

Erano giustissimi...  8) Secondo me  infatti i renziani una parte dei soldi li usano bene. Non tutti per carità ma uno o una che li usa bene secondo me c’era. Almeno uno.
Re:La cultura garantista
« Risposta #224 il: 27 Nov 2019, 20:34 »
La storia porta ulteriori sviluppi.

Ieri centinaia di finanzieri sono stati sguinzagliati per l'Italia a perquisire all'alba le case di persone innocenti, neanche indagate, accomunate solo dal fatto di aver dato un contributo ad un politico, Renzi.

Renzi ha reagito ed ha alzato una polemica.

"Casualmente" arriva ai giornali una velina con i conti di Renzi per l'acquisto della nuova casa. Ovvero un'altra intimidazione.

(tutto questo nell'ind e gno silenzio da parte dei miei ex compagni di partito: una tazza del cesso li ingoierà)
Re:La cultura garantista
« Risposta #225 il: 27 Nov 2019, 22:23 »
Agli ex "amici" , giustamente , non gliene frega un catso .

E' come se uno a cui la moglie mette le corna , chiede il divorzio e poi prende gli alimenti , si dovrebbe preoccupare perche' dopo , Lei , scopre che l'amante e' uno steronzo  . (vale anche inverso donna/uomo)

Eppoi un mandante ci deve essere . Giusto ?

Perche' se non c'e' un mandante , cade tutto . Anche l'indignazione .

Oppure i magistrati sono tutti in-fami/competenti compresi quelli ammazzati dalla mafia o quelli che davano la caccia ai corrotti durante mani-pulite .

Oppure , come in tutte le categorie , ci sono degli incapaci .

Quindi : o si cambiano le leggi per colpire gli incapaci o .... fate vobis .



Offline FatDanny

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Re:La cultura garantista
« Risposta #226 il: 28 Nov 2019, 20:25 »
Da quello che sta uscendo fuori da Open: un prestito di quasi un mln da chi è stato messo nel cda della cassa depositi e prestiti, ossia la principale cassa di stato.

Altro che intimidazione ai poveri renziani....
Ormai di Berlusconi si mutuano anche i temi forti oltre che le politiche :lol:
Re:La cultura garantista
« Risposta #227 il: 28 Nov 2019, 22:55 »
stronzate, renzi sta querelando tutti
Riva, che ha detto le esatte cose tue se l’è rmangiate
Re:La cultura garantista
« Risposta #228 il: 29 Nov 2019, 01:07 »
Da in punto di vista giudiziario , sicuramente sarà innocente .

Da un punto di vista morale e politico , é una merda .

Poi se a dieci miliardi di mosche piace la merda , é un altro problema .
Re:La cultura garantista
« Risposta #229 il: 29 Nov 2019, 08:55 »
Oggi è successa una cosa *clamorosa*.
All'alba centinaia di finanzieri sono andati a perquisire le case di chi in passato aveva finanziato la fondazione di Renzi.
E niente, è già assurda così.

Non sono renziano, non passo ad Italia Viva, ma oggi ho messo mano al portafoglio per sostenere IV; è la mia reazione ad un'intimidazione da stato di polizia.

Pure io: ma io glieli ho solo prestati  :beer: ;)

PS
Scherzi a parte: ma che ce fa Renzi co' tutti sti prestiti?

PPS
Aridateme De Luca, e senza ironia.
Re:La cultura garantista
« Risposta #230 il: 29 Nov 2019, 11:24 »
stronzate, renzi sta querelando tutti
Riva, che ha detto le esatte cose tue se l’è rmangiate

classico uso politico della giustizia

Offline FatDanny

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Re:La cultura garantista
« Risposta #231 il: 29 Nov 2019, 11:45 »
È questa l'ipocrisia del garantismo liberale: non cogliere le evidentissime differenze di classe riservate agli imputati.

Se sei un ricco, un potente, un uomo di prestigio hai armi che molti non hanno.
La querela è un'arma a disposizione solo di qualcuno.
Non sul piano formale ma su quello sostanziale (l'ipocrisia del liberalismo sta tutta qui).

Vieni inoltre trattato con i guanti sia nelle fasi di inchiesta che in quelle di eventuale detenzione (vedi cuffaro, Formigoni, parnasi, ecc).
Le persone prive di potere invece ricevono tutt'altro trattamento.
Dal ladruncolo allo spacciatore, passando per il ricettatore.
C'è una divisione netta basata sul tipo di reato e sulla propria estrazione. Nonostante un reato finanziario, per dirne una, sia molto più dannoso per la collettività rispetto al furto di un oggetto.

E ancora strano non aver sentito mezza parola sul caso Battisti che in termini di garantismo ha visto diverse leggi violate (dall'arresto alla detenzione, alle immagini visto che la legge stabilisce che una persona in stato di arresto non può nemmeno essere fotografata).

Non significa che anche i ricchi vanno trattati di merda, ma che è raccapricciante vedere l'ingiustizia economica e sociale riflettersi anche in questo campo.

Per questo, almeno io, faccio distinzioni quando le guardie bussano alla porta di qualcuno e col garantismo ipocrita mi ci pulisco il culo.
Perchè, ci si faccia caso, viene evocato sempre e solo per tutelare (ulteriormente) i potenti. Se si usa con i deboli la risposta immediata è "pensate alle vittime"

Offline carib

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Re:La cultura garantista
« Risposta #232 il: 29 Nov 2019, 12:38 »



Leggendo il post di FD mi è venuto in mente questo ignobile titolo del Corriere che per due giorni è stato anche in hp

"DRAMMA"???

Vendere case e negozi perché si devono restituire 2.5 mln al fisco, sarebbe un dramma?
Re:La cultura garantista
« Risposta #233 il: 29 Nov 2019, 12:40 »
Quanta retorica, Danny. Rimane il fatto che col garantismo, ipocrita dici tu, ti ci pulisci il culo. Per te se fanno un'[...]a all'avversario politico va bene, benissimo.

Non ci credo che sei così tardo da non capire la consecutio e la logica tra la nomina in CdP che avviene prima e il prestito che avviene dopo. Ma è inutile, perché non è per stupidità, non è perché non ci arrivi e se te lo spiego capisci. No. È che a te sta bene così: usare falsità per la lotta politica va bene, benissimo.

Offline genesis

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Re:La cultura garantista
« Risposta #234 il: 29 Nov 2019, 13:57 »
(tutto questo nell'ind e gno silenzio da parte dei miei ex compagni di partito: una tazza del cesso li ingoierà)

Per come molti di loro sono stati trattati dai renziani mi pare il minimo.

Offline FatDanny

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Re:La cultura garantista
« Risposta #235 il: 29 Nov 2019, 14:17 »
Quanta retorica, Danny. Rimane il fatto che col garantismo, ipocrita dici tu, ti ci pulisci il culo. Per te se fanno un'[...]a all'avversario politico va bene, benissimo.

Non ci credo che sei così tardo da non capire la consecutio e la logica tra la nomina in CdP che avviene prima e il prestito che avviene dopo. Ma è inutile, perché non è per stupidità, non è perché non ci arrivi e se te lo spiego capisci. No. È che a te sta bene così: usare falsità per la lotta politica va bene, benissimo.

Nessuna retorica, questa è la realtà delle persone in carne e ossa Jimmy. La retorica è invece quella smarmellata sui media facendo vittimismo. Quella è retorica, io parlo di cose che affliggono migliaia di persone in Italia che hanno avuto a che fare con la "giustizia". Me compreso.
E anzi io troppo fortunato sono stato a non essere andato oltre fermi, denunce e qualche processo.


E no, non mi sta bene che Renzi sia combattuto per via giudiziale, non mi stava bene con Berlusconi, figurati!
Ma se il garantismo si traduce con questo resta per me una roba ipocrita, che finisce per mortificare un principio giusto, anzi fondamentale in democrazia.
È quello di cui parla carib, è "il capitale umano", è "anche i ricchi piangono".
Sai qual'è la mia risposta: uno STICAZZIIIIII a squarciagola che si allunga per una ventina di minuti.
Cioè con la vita che fate venite pure a piagne e cercare compassione da ste parti? Ma davvero? Ma non capite la provocazione intrinseca?
Ma quanti schiaffi morali Ve dovreste prendere per capire dove dovete ficcarvi le brioche (semi cit.)...
Re:La cultura garantista
« Risposta #236 il: 29 Nov 2019, 16:27 »
Cioè con la vita che fate venite pure a piagne e cercare compassione da ste parti?

Ma "la vita che fate" cosa?
Le mie nonne facevano le serve. Le serve dei contadini, non dei signori.
Mio nonno il minatore, morto in miniera.
Mio padre vendeva enciclopedie porta a porta, mia madre la parrucchiera a 15 anni.

La parte migliore della vita che faccio io, poi, è gratis.

L'accidia sociale elevata a sistema etico.

Offline FatDanny

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Re:La cultura garantista
« Risposta #237 il: 30 Nov 2019, 00:16 »
Era evidentissimo a chi mi riferissi, perché Jimmy mi rispondi con l'albero genealogico della tua famiglia?

E la solidarietà, in senso stretto, è vincolata da una comunanza di condizione. Sì è solidali tra pari.
È un moto di reciproco riconoscimento. Tutta una serie di azioni sconosciute a Renzi. Ordunque che vuole oggi lui (o te) da noi?
Re:La cultura garantista
« Risposta #238 il: 30 Nov 2019, 22:31 »
No Danny, tu la wildcard per rappresentare una classe sociale non ce l'hai, come non ce l'ho io.

Veramente mi stai raccontando gli antagonisti (o come li vogliamo etichettare oggi) come i rappresentanti delle classi deboli, perdippiù contrapposti ai renziani? (Ti devo ricordare, poi, chi sono oggi i referenti politici privilegiati dei sottoproletari?)

Antagonisti e renziani sono due insiemi di persone diversi solo perché hanno una DIVERSA IDEA di come cambiare la società. Altro che "noi" e "voi".

Offline FatDanny

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Re:La cultura garantista
« Risposta #239 il: 02 Dic 2019, 16:20 »
ma che diamine ci azzecca quello che hai scritto con quello che stavamo dicendo? Niente.
Assolutamente niente.

Gli antagonisti in questo discorso ce li stai tirando in mezzo ora tu.
Io molto più semplicemente ho detto che a me fa schifo quando un ricco/potente agita il tema del garantismo solo per estendere i suoi privilegi anche in ambito giudiziario (quindi non tu con un'opinione su LazioNet, ma i diretti interessati), a botte di querele e pretesa di trattamento diverso rispetto a chi non può godere delle sue fortune, quando poi invece sui reati generici non si fa assolutamente niente per il garantismo o per i diritti di imputati e condannati.

Questa è ipocrisia, o meglio, come detto, è il modo per confermare la pretesa di un privilegio anche in quel campo.
Su questo tema, in ambito politico, hanno il mio totale rispetto solo persone come Luigi Manconi (PD), i radicali e pochi altri.
Gli altri oltre a sembrarmi ipocriti mi fanno proprio schifo.
Se il garantismo deve essere un'altra forma di privilegio di classe allora divento giustizialista contro i potenti, che fargli assaggiare un po' di frusta è sempre un piacere.
 

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