Corona-Tracking-App.

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Offline mazzok

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #160 il: 21 Apr 2020, 17:09 »
Mi è appena arrivato un messaggio dalla regione Lombardia sul cellulare via sms.

"Regione Lombardia-CercaCovid: scarica app AllertaLOM e compila ogni giorno il questionario anonimo sul tuo stato di salute. Aiuterai a tracciare mappa contagio"

Qualche lombardo l'ha già scaricata e utilizzata?

Vivo in Lombardia ma non ho nè residenza, nè medico, nè sono iscritto all'università (sono disoccupato) nè utenze. Ho contratto di affitto regolarmente depositato, suppongo abbiano utilizzato quello.

dubito che abbiano usato il contratto di affitto, più facile che si siano appoggiati agli operatori telefonici. Banalmente basterebbe mandare il messaggio a tutti i cellulari che agganciano una cella in lombardia, non penso che sia tecnicamente difficile.

EDIT: ma l'app non doveva essere unica a livello nazionale ? sono interoperabili tra loro o ognuno va per cazzi propri ?
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #161 il: 22 Apr 2020, 01:00 »
Mi è appena arrivato un messaggio dalla regione Lombardia sul cellulare via sms.

"Regione Lombardia-CercaCovid: scarica app AllertaLOM e compila ogni giorno il questionario anonimo sul tuo stato di salute. Aiuterai a tracciare mappa contagio"

Qualche lombardo l'ha già scaricata e utilizzata?

Vivo in Lombardia ma non ho nè residenza, nè medico, nè sono iscritto all'università (sono disoccupato) nè utenze. Ho contratto di affitto regolarmente depositato, suppongo abbiano utilizzato quello.

Io l'ho installata. Ha l'aria di un'app della protezione civile che segnale le allerte, tipo meteo, incendi boschivi, inondazioni ecc, nella quale è stato inserito un modulo per rispondere ad alcune domande, precisamente: informazioni personali (sesso ed età), condizioni mediche rilevanti (se si è in sovrappeso, se si ha il diabete, l'ipertensione, nessuna delle precedenti), le condizioni mediche covid (ho fatto il tampone, esito in caso di risposta affermativa), informazioni di contesto (comune di residenza, cap, ti sposti da casa per lavoro con le varie possibilità - sì, no per smartworking, sì esco per lavorare in regione/fuori regione, in quale comune della lombardia/fuori della lombardia lavoro e cap -dato non obbligatorio, hai avuto contatti con persone positive a covid-19 nelle ultime due settimane, hai frequentato luoghi successivamente chiusi per casi di covid-19), poi c'è la sezione sintomatologia: temperatura corporea misurata al momento di inviare i dati, gusto alterato con le varie possibilità, tosse, con le varie possibilità, dolori muscolari con le varie possibilità, senso di stanchezza con le varie possiblità, diarrea, congiuntivite e raffreddore nelle ultime due settimane con le varie possibilità di risposta, in genere da due a quattro.
Tra misurazione della febbre e invio dei dati non ci si perde più di 5 minuti. Età e sesso sono memorizzate, il resto va inserito ogni volta, cosa che avrei evitato per il comune di residenza, non si cambia casa tutti i giorni e men che meno in questo periodo. Da stasera ho notato anche la possibilità di inserire dati per i familiari, fino a 15 mi pare.
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #162 il: 24 Apr 2020, 07:20 »


Offline FatDanny

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #163 il: 03 Mag 2020, 15:55 »
Un dato molto interessante e concreto che credo restituisca bene la realtà rispetto a "tanto lo smartphone lo abbiamo tutti".

Come spesso si è detto l'app avrebbe senso se la installa il 60% della popolazione.
In Italia gli utenti whatsapp sono 32.9 mln (minori con lo smartphone inclusi).
In Italia siamo oltre 60 mln.

Fine.

Offline mr_steed

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #164 il: 03 Mag 2020, 16:43 »
Il vero problema, più del tracciamento (che durante un'emergenza sanitaria come questa forse può diventare secondario, naturalmente se limitato nel tempo e con distruzione dei dati senza profilazione o vendita a terzi), resta la vulnerabilità agli attacchi esterni di uno smartphone col bluetooth sempre acceso... senza contare il notevole aumento di consumo della batteria...

Coronavirus, app di tracciamento dei contatti: cos'è il Bluetooth e quanto è sicuro

https://www.repubblica.it/tecnologia/sicurezza/2020/04/30/news/coronavirus_bluetooth_app_tracciamento_dei_contatti-255248204/?ref=RHPF-VT-I156087370-C6-P3-S2.2-T1

"Il maggiore uso della tecnologia spingerà più malintenzionati ad attaccarla e ad attaccare le app che ne fanno uso. Occorre quindi maggiore cautela sia degli sviluppatori che degli utenti"

qualche estratto:

La tecnologia Bluetooth, BT per gli amici, è stata scelta perché meno intrusiva del Gps e di altri sistemi che geolocalizzano l’utente, ma è in grado di ricostruire la sua rete di contatti, calcolata sulla vicinanza dei dispositivi dove è montato, i telefonini, - da 10 a 100 metri - esattamente quello che serve alle autorità sanitarie per valutare il contatto tra due persone che possono essersi passate il contagio. Non è però chiaro se l'anonimizzazione sia realmente possibile. La tecnologia Bluetooth ha il potenziale per ''de-anonimizzare'' vaste aree della popolazione e, se implementata come Trace Together di Singapore, condividere dati personali sensibili. La protezione del trasferimento e del database che conterrà i dati dei contatti diventa quindi cruciale per la privacy dei cittadini.

Certo, per avvisare i potenziali contagiati di aver avvicinato un malato e invitarli a fare un tampone, da qualche parte si deve pur cominciare. Per questo compito così delicato la tecnologia intitolata a Re Harald sembra una buona scelta, ma ha le sue controindicazioni.

BT è un protocollo radio soggetto a fattori ambientali, che possono potenziarne o indebolirne il segnale verso i dispositivi vicini in base alla distanza fisica e altri ostacoli, perciò il segnale sarà diverso se siamo a distanza, in un parco; vicini, all'interno di un palazzone densamente abitato o, ancora, in una casa con le mura spesse o con tante finestre. Inoltre non è capace di distinguere tra due persone che si trovano a distanza di un metro l'una dall'altra ma divise dalla parete condominiale o a due metri in un parco.

Il BT per funzionare richiede un’associazione esplicita al dispositivo che deve attivare: che si tratti di collegare il telefono agli auricolari senza fili o alle casse per la musica. Ogni volta è necessario ''dirgli'' che deve collegarsi a quel dispositivo, anch’esso dotato di Bluetooth, perché la connessione avvenga. Per questo viene da sempre considerata una tecnologia ''personale''. Ma adesso che i governi, compreso il nostro, vogliono usarla per l’app anti-pandemia, la tecnologia BT si offre al consumo di massa, e forse apre la strada ad usi impensati.

[...]

Le interferenze malevole
La prima considerazione che invece fanno gli esperti di cybersecurity è che in quanto protocollo di comunicazione che gestisce segnali a bassa frequenza, il BT va monitorato per evitare interferenze malevole, ingorghi e sovraccarichi che potrebbero determinare la propagazione di falsi positivi e falsi negativi e portare alla discriminazione di interi gruppi sociali.


Con la prospettiva di essere usato per milioni di dispositivi – gli smartphone nel mondo sono 3,5 miliardi -, gli hacker potrebbero decidere di trasformarlo in un target, sia contro l’app che contro il sistema di comunicazione dei contagi. Secondo Melazzi, "il maggiore uso di Bluetooth spingerà più malintenzionati ad attaccarla e ad attaccare le app che ne fanno uso. Occorre quindi maggiore cautela sia degli sviluppatori che degli utenti".

[...]

Come tenersi al sicuro da attacchi malevoli
"Se il Bluetooth sarà sempre acceso, - spiega Odisseus, pseudonimo di un noto ricercatore informatico - questo verrà utilizzato in modi che ancora non possiamo bene immaginare. E se ad una persona poco tecnologica arriverà il messaggio di un malintenzionato che dice "accetti la connessione Bluetooth?" è certo che dirà di sì". Insomma, è cruciale quindi rifiutare richieste di connessione provenienti da dispositivi sconosciuti, mantenere il firmware sempre aggiornato e usare dispositivi sicuri.
Il fattore umano
Il fattore umano resta fondamentale. A cominciare dal fatto che una volta aperto il nostro Bluetooth avviserà tutti i dispositivi vicini dicendo "Ehi, io sono qui". Ne troverà molti e si potrebbe essere tentati di connetterli. Non fatelo. In aggiunta, se è importante scaricare l’app anti-pandemia dagli store ufficiali e tenerla costantemente aggiornata, la sicurezza dello smartphone che l’ha scaricata è fondamentale. La buona vecchia regola di avere un pin, una password, o il controllo biometrico per attivare il telefonino è fondamentale come rifiutare mail, sms, chat che richiedono un’installazione di software. Altrimenti, si richia - nella maggior parte dei casi - che qualcuno si impadronisca del telefono e di tutto quello che c’è dentro.

Offline mazzok

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #165 il: 03 Mag 2020, 16:54 »
Io non sono un esperto, ma mi sembra che spesso chi scrive questi articoli non ci capisca proprio niente. Tranne la parte in cui avverte sulla possibilità che qualcuno ti chieda di connettersi al tuo dispositivo, che capisco possa essere una potenziale minaccia per chi non ha un minimo di nozioni (anche se, immagino le frotte di malintenzionati che gireranno sugli autobus a cercare di agganciare i telefonini, carpendo il loro assenso, di qualche sprovveduto 70 enne, per scaricarsi cosa la rubrica ?) tutto il resto è fumoso e non dice niente. Prima dice che un muro potrebbe inficiare sul segnale e poi si lamenta che potrebbe associarti al vicino di casa, tutto e il contrario di tutto.

Offline pentiux

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #166 il: 03 Mag 2020, 20:42 »
Io non sono un esperto, ma mi sembra che spesso chi scrive questi articoli non ci capisca proprio niente. Tranne la parte in cui avverte sulla possibilità che qualcuno ti chieda di connettersi al tuo dispositivo, che capisco possa essere una potenziale minaccia per chi non ha un minimo di nozioni (anche se, immagino le frotte di malintenzionati che gireranno sugli autobus a cercare di agganciare i telefonini, carpendo il loro assenso, di qualche sprovveduto 70 enne, per scaricarsi cosa la rubrica ?) tutto il resto è fumoso e non dice niente. Prima dice che un muro potrebbe inficiare sul segnale e poi si lamenta che potrebbe associarti al vicino di casa, tutto e il contrario di tutto.
Esatto.
E se ad una persona poco tecnologica arriverà il messaggio di un malintenzionato che dice "accetti la connessione Bluetooth?" è certo che dirà di sì". Ma chi ha detto sta cazzata???
Basta insegnare a tutti i settantenni che non devono mai accettare richieste di connessione dagli sconosciuti, mi sembra abbastanza semplice... se vogliamo molto più semplice che insegnarli a non aprire la porta agli sconosciuti con magari una parlantina molto più convincente di una anonima richiesta sul telefonino.
L'anziano che gira da solo per la città sugli autobus e negli uffici pubblici rischia mille cose più pericolose e probabili di una connessione bt. E che cazzo.

Offline FatDanny

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #167 il: 04 Mag 2020, 08:56 »
no pentiux, non è una cazzata.
Posso dirtelo avendo molto a che fare con questa cosa, essendo in parte il mio lavoro il supporto agli utenti poco informatizzati.
Cioé non sto a parlà (solo) dei miei genitori, io assisto migliaia di persone su tecnologie informatiche e posso assicurarti che non hai percezione del problema se pensi che la soluzione sia "insegnare ai settantenni a non accettare mai le connessioni". E' molto ma molto più complesso che insegnare loro a non aprire la porta.
E non si limita ai settantenni purtroppo.
Io ti dico che ancora oggi abbiamo problemi continui con colleghi e colleghe (età 50-60 anni) che cadono in banalissime mail phishing pur avendo spiegato loro cosa non devono fare.
Colleghi e colleghe che tengono acceso il pc sempre, giorno e notte, perché non sanno cosa fare in fase di accensione e quando il pc si riavvia ci chiamano.
Colleghi e colleghe che, pur avendoglielo spiegato, non distinguono la barra degli indirizzi dalla barra di ricerca su un qualsiasi browser e sbagliano sistematicamente ricercando un sito interno su google.
Colleghi e colleghe che premono "OK" su qualsiasi finestra pop-up si apra senza leggere perché "tanto non capisco che mi dice" anche se gli hai detto 347 volte di non farlo e di leggere quello a cui acconsentono.
Parliamo di qualche centinaio di persone su duemilatrecento a cui fornisco assistenza.
Casi limite? Probabile, ma se sono questo numero su duemila in età da lavoro moltiplicalo per sessanta milioni e aumenta la percentuale su età più avanzate.

Ti assicuro che la tua percezione sottovaluta il problema e chi non ha un minimo di mentalità IT-oriented fa una fatica del diavolo ad assimilare anche concetti banalissimi di informatica, rifiuta concettualmente di applicarsi e di assimilare alcuni comportamenti, per altro andando a sollecitare in modo considerevole e sistematico il mio sistema nervoso che fa molta fatica a tollerarli e a considerarli esseri senzienti.

Concordo nel considerare questo atteggiamento di fronte alla tecnologia intollerabile e meritevole di penadimorte ma purtroppo dobbiamo farci i conti, non è che puoi dire "cazzi vostri, così imparate".
O meglio io e te possiamo farlo, non credo possa farlo lo Stato.

E comunque resta il problema che sottolineavo ieri: se l'App più diffusa e comune (WhatsApp), quella che proprio hanno tutti tutti tutti, si ferma a poco più del 50% della popolazione pensare di arrivare al 60% è semplicemente impossibile.
La nostra percezione sulla diffusione degli smartphone e del loro utilizzo è evidentemente falsata.
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #168 il: 04 Mag 2020, 09:06 »
FD in grande spolvero questa mattina.   :)

Offline pentiux

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #169 il: 04 Mag 2020, 09:27 »
FD, rispondevo al problema dell'accettare connessioni. Ed assistendo anche io diverse persone poco informatizzate, molte meno di te ma lo faccio, ho perfettamente presente il problema.
Ma, appunto, è molto più pericolosa una mail phishing fosse anche della ereditiera nigeriana che vuole regalarti cinquanta milioni di dollari o della megagnocca russa con un bambino cerca marito ed è innamoratissima di te, rispetto ad una richiesta di connessione BT. Per un motivo semplice, oltre al diverso rischio che si corre cadendo nella trappola: in un caso ci sono strumenti per "convincere" nel secondo il messaggio è diretto.
Mi dirai, qualcuno ci cascherà lo stesso. Si, ci cascherà lo stesso. Ma non mi sembra il cuore del problema.
Diverso è il tema della possibile diffusione dell'app. Su quello sono d'accordo con te, l'app non si diffonderà nemmeno se verrà resa obbligatoria, figuriamoci in questa forma estremamente edulcorata. Sarà quindi praticamente inutile.
Purtroppo.

P.S.
Non è che lo stato si può fermare nell'innovazione tecnologica perché c'è chi non sta al passo. La tecnologia e gli strumenti informatici al servizio della pubblica amministrazione e nei rapporti con il cittadino esistono e dovrebbero essere sempre più sviluppati. Gli esempi li conosciamo tutti.
Compito dello Stato deve essere quello di renderli "semplici" e aiutare la popolazione ad usufruirne, non di tornare alla scrittura amanuense.

Offline mazzok

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #170 il: 04 Mag 2020, 09:34 »
FD, corretto quello che scrivi, ma quelli che potremo definire analfabeti digitali cosa vuoi che abbiano sul telefonino ? dubito che gestiscano il proprio conto bancario attraverso un app, visto che non ne avrebbero le capacità nè la voglia. Il rischio maggiore che vedo potrebbe essere qualche pedofilo che cerca di adescare qualche ragazzina e magari carpirgli qualche foto osè dalla galleria. Ma come dice Pentiux in questo caso si espone anche a un rischio maggiore che frequentare chat.

Offline FatDanny

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #171 il: 04 Mag 2020, 09:37 »
FD, rispondevo al problema dell'accettare connessioni. Ed assistendo anche io diverse persone poco informatizzate, molte meno di te ma lo faccio, ho perfettamente presente il problema.
Ma, appunto, è molto più pericolosa una mail phishing fosse anche della ereditiera nigeriana che vuole regalarti cinquanta milioni di dollari o della megagnocca russa con un bambino cerca marito ed è innamoratissima di te, rispetto ad una richiesta di connessione BT. Per un motivo semplice, oltre al diverso rischio che si corre cadendo nella trappola: in un caso ci sono strumenti per "convincere" nel secondo il messaggio è diretto.
Mi dirai, qualcuno ci cascherà lo stesso. Si, ci cascherà lo stesso. Ma non mi sembra il cuore del problema.
Diverso è il tema della possibile diffusione dell'app. Su quello sono d'accordo con te, l'app non si diffonderà nemmeno se verrà resa obbligatoria, figuriamoci in questa forma estremamente edulcorata. Sarà quindi praticamente inutile.
Purtroppo.

P.S.
Non è che lo stato si può fermare nell'innovazione tecnologica perché c'è chi non sta al passo. La tecnologia e gli strumenti informatici al servizio della pubblica amministrazione e nei rapporti con il cittadino esistono e dovrebbero essere sempre più sviluppati. Gli esempi li conosciamo tutti.
Compito dello Stato deve essere quello di renderli "semplici" e aiutare la popolazione ad usufruirne, non di tornare alla scrittura amanuense.

sai che su questo concordo e ritengo la discussione su questa famigerata app Immuni totalmente falsata, pare che i suoi detrattori se so' svegliati oggi dal letargo del 1986.
Per altro condotta in questi termini manca di focalizzare le questioni importanti, tipo come trattare quelli che vengono rintracciati tramite l'app.
Più che una battaglia sulla privacy mi sembra primaria una sul diritto alla salute e come questo viene tutelato grazie allo strumento "app".
Questo mi sembrerebbe il cuore del problema, ma siccome questo tema manca anche dallo stesso decreto complessivo parliamo di cosa considerare "congiunti" e del biocontrollo informatico.
Sigh.

Offline paolo71

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #172 il: 04 Mag 2020, 09:55 »
ma prima di pensare alla app, non sarebbe il caso di essere sicuri delle informazioni da metterci nella app.
Oggi io sono rientrato al lavoro dopo 2 mesi di smart working, mi hanno consegnato una busta con un blocchetto di mascherine chirurgiche da utilizzare quando si è fuori ufficio negli ambienti comuni, e da cambiare ogni 4 ore, una visiera da indossare nei laboratori, e un foglio su cui compilare in autodichiarazione eventuali sintomi covid-19 o contatti con persone accertate malate.
E' proprio lì il nocciolo, siamo ancora nel campo delle autodichiarazioni, come per la futura app.
Quella applicazione Immuni se girerà sulle autodichiarazioni, perchè il 90% delle persone non avrà subìto tamponi o non avrà fatto test sierologici, sarà completamente inutile.

Offline RG-Lazio

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #173 il: 06 Mag 2020, 09:34 »
sai che su questo concordo e ritengo la discussione su questa famigerata app Immuni totalmente falsata, pare che i suoi detrattori se so' svegliati oggi dal letargo del 1986.
Per altro condotta in questi termini manca di focalizzare le questioni importanti, tipo come trattare quelli che vengono rintracciati tramite l'app.
Più che una battaglia sulla privacy mi sembra primaria una sul diritto alla salute e come questo viene tutelato grazie allo strumento "app".
Questo mi sembrerebbe il cuore del problema, ma siccome questo tema manca anche dallo stesso decreto complessivo parliamo di cosa considerare "congiunti" e del biocontrollo informatico.
Sigh.

Tuttavia é anche falsata se si afferma che é "la stessa cosa del consenso al quiz di Fb". Non é possibile sempre ridurre tutto a on/off con la scusa del "dobbiamo salvare vite".

Come al solito si guarda al futuro senza guardare al passato...iniziamo a mappare i luoghi del contagio giá avvenuto e iniziamo a modificare quelli.
A me sembra che ci sia una sorta di riduzionismo...maschera, guanti e app e si torna tutto al mondo di prima o meglio al suo fantasma. Come se il mondo pre-corona fosse il migliore possibile e bisogna salvarlo a tutti i costi, accettando di vivere nella sua versione fantasmagorica.

Magari anche no...La App é politicamente una presa per il culo, nel momento in cui non mi migliori il servizio sanitario, lasci che scuole e asili siano pollai, continui a sostenere agricoltura intensiva, lasci che la produzione avviene dentro tuguri, etc. etc.

Ah é complesso...lo so, ma iniziamo a smettere di credere ai fantasmi.
   

Offline pentiux

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18707
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #174 il: 06 Mag 2020, 09:48 »
Ok, abbiamo trovato la soluzione a tutti i problemi: miglioriamo il sistema sanitario, miglioriamo la scuola, miglioriamo il sistema manifatturiero e miglioriamo il sistema agricolo. Togliamo i soldi ai ricchi e alle spese militari e investiamoli su questi temi fondamentali. Io ci sto, ma sono proprio d'accordo al cento per cento eh, senza nessuna remora.
Nel frattempo, tanto è complesso ma se pò fa, torno a giocare a che personaggio di Games of Thrones sei chiuso dentro casa.

Offline RG-Lazio

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6397
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #175 il: 06 Mag 2020, 21:30 »
Ok, abbiamo trovato la soluzione a tutti i problemi: miglioriamo il sistema sanitario, miglioriamo la scuola, miglioriamo il sistema manifatturiero e miglioriamo il sistema agricolo. Togliamo i soldi ai ricchi e alle spese militari e investiamoli su questi temi fondamentali. Io ci sto, ma sono proprio d'accordo al cento per cento eh, senza nessuna remora.
Nel frattempo, tanto è complesso ma se pò fa, torno a giocare a che personaggio di Games of Thrones sei chiuso dentro casa.

comprendo e capisco la tua ironia e non le do neanche torto, visto che io per primo (e ammetto in questo di essere "miserevole") istallerei la app se questo dovesse permettermi di andare in vacanza (ribadisco che é miserevole..non me lo dire)

Per il resto senza cambiamenti strutturali, é fumo negli occhi....un fumo pericoloso a mio modo di vedere

Noto che in Italia la questione del "potere" di un tale strumento é un pö troppo stigmatizzata e questo francamente mi preoccupa, visto che lo stato italiano ha una storia tutt´altro che trasparente.
Francamente invidio la vostra fiducia nell´uso "sanitario" di un certo potere...vorrei crederci anche io. Mi permetto di avanzare un legittimo sospetto difronte ad una storia che racconti di abusi istituzionali generalizzati.   

Offline LaFonte

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Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #176 il: 08 Mag 2020, 21:50 »
Vi segnalo un interessante articolo su Immuni e le sue sorelle, che confronta pregi e difetti di ciascuna. Decisamente interessante. Mi conforta nella mia idea che probabilmetne è la cosa meno invasiva che potevano inventarsi, ma continuo a pensare che non la installerò -se mai uscirà, che qui il tempo passa e servirebbe tipo IERI-
https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy-e-contact-tracing-cosa-puo-andare-storto-unanalisi-dei-rischi-concreti/?utm_campaign=ad-sicurezza_nl_20200508&utm_source=ad-sicurezza_nl_20200508&utm_medium=email&sfdcid=*|SFDCID|*

Offline Pomata

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13034
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #177 il: 19 Mag 2020, 15:30 »
Un dato molto interessante e concreto che credo restituisca bene la realtà rispetto a "tanto lo smartphone lo abbiamo tutti".

Come spesso si è detto l'app avrebbe senso se la installa il 60% della popolazione.
In Italia gli utenti whatsapp sono 32.9 mln (minori con lo smartphone inclusi).
In Italia siamo oltre 60 mln.

Fine.

non sono un esperto ma non mi sembra esattamente corretto.
Non e' che se la usa il 60% funziona e se la usa il 59% non funziona. Immagino che per sfruttarne l'uso al massimo potenziale sia il 60% ma ha comunque una sua utilita' anche con meno persone, specialmente se lo fanno il 60% delle persone in Lombardia che credo abbiano piu' smartphones della media italiana.

Offline FatDanny

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39316
Re:Corona-Tracking-App.
« Risposta #178 il: 19 Mag 2020, 15:49 »
certo che se la usasse il 59% sarebbe comunque utile.
Ma se l'app più utilizzata in assoluto, che chiunque abbia uno smartphone utilizza, arriva a circa il 59% della popolazione io direi che anche il 50% è un obiettivo del tutto irrealizzabile.
E il mio commento voleva sottolineare come spesso la realtà percepita è molto distante da quella concreta, perché se domandi in giro quanti hanno e usano whatsapp chiunque risponderà "tutti".
E penso in pochissimi immaginerebbero che la risposta corretta è "poco più della metà delle persone".
 

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