il pensiero dei chicago boys (e dei suoi seguaci) ci ha portato ad una crisi mondiale
Ma non è vero.
In realtà la contrazione (fisiologica) dei mercati di esportazione è iniziata molto dopo che la scuola di Chicago fosse ormai divenuta ininfluente sulla gestione economica, gli Usa di Bush Sr. avviarono una campagna di espansione monetaria con la nomina di Greenspan... ma ti sembra una politica liberista questa?
Cioè, lo stato ha praticamente stravolto volumi economici consolidati, sebbene in riduzione, per assicurare a monte una circolazione della moneta superiore.
Ossia è intervenuta nella dicotomia economica tra domanda ed offerta, stabilendo arbitrariamente, con la svalutazione del dollaro, quanto qualcosa dovesse valere.
La situazione europea è invece molto diversa e richiede un tipo di analisi particolare.
Ma in generale non definirei le economie europee "ultra-liberiste".
Ne a livello nazionale, ne , a maggior ragione, a livello UE.
Anzi, è proprio per le costanti alterazioni portate dai dirigisti della UE e dai singoli governi che l'economia europea tuttora ristagna.... non vedo quali possano essere le colpe dei liberisti in questo, davvero.
p.s. Si, volendo capisco l'osservazione secondo cui certi paesi sarebbero "derubati" di un volume di risorse che dovrebbero sortire, in condizioni di libero mercato, profitti superiori a quelli effettivamente ottenuti, e concordo.
Non userei il termine rubare, ma capisco cosa intendi.
Ma appunto che poi in questo scenario entrano anche gli stati con le loro agende politiche e quant'altro.
Ossia la negazione del concetto di liberismo, scusa.
Se due governi negoziano in funzione di due aziende private, beh, quello è interventismo, magari non direttamente economia pianificata ma se qualcosa va storto non puoi incolparne i liberisti.
Il venezuela di chavez se non erro fu il primo stato produttore ad attuare una serie di undercut sul valore del greggio in sede di esportazione, e questo all'interno di logiche di favore nei suoi rapporti con Cuba, ad esempio.
Non che abbia in simpatia il cartello opec, ma con il senno di poi non era una politica che il venezuela poteva permettersi.