Ho capito Dà, io sò d'accordo, te metto 40 firme, ma de che stamo a parlà? De toglie i padroni de mezzo? E che stamo nel '71? A che serve continuà a fa sti discorsi? Non è meglio tornare nel concreto, ogni tanto?
E' un discorso molto concreto.
Ci sono persone che già oggi, qui e ora, campano così. Senza padroni.
Perché magari la fabbrica ha chiuso e loro se la sono ripresa. O perché magari si sono conquistati una forma di reddito "fuori mercato". Si può, te lo assicuro, i modelli esistono. Magari non sono molto diffusi, ma primi embrioni esemplari esistono. E non sono fatti dai ggggiovani dei centri sociali.
Quanto piuttosto da operai che hanno perso il loro salario "classico", professionisti finiti nell'attuale tritacarne precario, contadini che hanno visto in questa modalità l'unica possibile per lavorare la terra.
Gli esempi esistono. Quindi si può. Già oggi, non serve aspettare la rivoluzione planetaria.
ma chi sarebbero, sti padroni?
guarda che ai così detti "padroni", che vorrei capire chi sono, se con le tue 2 ore meccanizzate ci guadagnassero quanto con le 8 di prima, non gliene fregherebbe niente di pagartele care, te le pagherebbero pure.
il problema è impedire ai tuoi colleghi di fare 8 ore pagate come le 8 attuali x 4 a tuo discapito.
esempio reale: mercato degli sviluppatori hi-level free lance. oggi uno sviluppatore che è in grado di farmi un sistema interattivo in realtà aumentata lo pago anche mille euro al giorno. in 3 giorni mi fa un sistema che rivendo a 15 mila euro tranquillo. se me ne chiedesse altri 500 al giorno glieli darei lo stesso. e se con un linguaggio nuovo ci mettesse un giorno solo invece di 3 io gli darei comunque i suoi 3 mila euro.
il problema è che poi non è che lui va in vacanza, non è che la settimana dopo chiamo un altro sviluppatore perché così ho 4 sviluppatori che guadagnano 3 mila euro al mese lavorando 3 giorni per uno, la settimana dopo lui è sempre lì, disponibile, e io chiamo lui.
se a te oggi il tuo "padrone" (davvero comunque uscite dagli anni '60, potete farcela) ti viene a dire: "ti pago lo stesso stipendio ma ti dimezzo le ore oppure ti raddoppio lo stipendio a parità di ore"
tu che sceglieresti? e se non te. il tuo collega?
questo è il punto.
il tuo discorso è facilmente falsificabile.
Come tutti i fomentati dal "lavoro cognitivo" per rendere credibile il tuo esempio devi prendere il lavoratore autonomo ad altissimo livello di competenza, quasi dimenticandoti che per ogni sviluppatore hi-level ci sono 1000 telefonisti di call center che invece quel "lavoro cognitivo" lo svolgono in modo standardizzato come e più se stessero alla catena di montaggio e assolutamente sotto PADRONE.
Chi è il padrone? Il proprietario del call center? Il proprietario della multiservizi? L'agenzia interinale che offre il tuo corpo a destra e manca?
Uno dei problemi seri, anzi SERISSIMI, a sinistra è quella che subendo (in primo luogo psicologicamente) l'offensiva ideologica del libero mercato ha dismesso le categorie classiche senza minimamente chiedersi quanto questa dismissione fosse accompagnata da fatti.
Che i servizi oggi pesino molto più della manifattura è un fatto.
Che questi servizi vivano una condizione meno standardizzata e meno alienata (e quindi non sottoposta alla teoria del Valore per come la conoscevamo... negli anni '60) invece non me l'ha ancora dimostrato nessuno.
Semplicemente perché non me lo può dimostrare, numeri alla mano.
Ti faccio io l'esempio in contrapposizione al tuo e che ha giusto qualche centinaia di migliaia di casi in più rispetto allo "sviluppatore hi level":
il lavoratore del call center di cui sopra. Il quale viene pagato ad ore, non a mansione.
Anche se il suo contratto a progetto dice così. Anzi, il fatto che il suo contratto dica così è il modo (o meglio, la scusa) attraverso cui il capo può permettersi di costringerlo a dello straordinario non pagato.
Quindi questo povero idiota per vedere i suoi 500 euro non lavora più 6 ore al giorno, ma 8.
Quando per i livelli di guadagno della sua impresa quei 500 euro potrebbero corrispondere non a 8, non a 6, ma a 2 ore di lavoro.
Qual'è il livello giusto? Sconvolgente rivelazione: il livello "giusto" non esiste.
Se ha più potere il padrone il livello giusto sarà quello che risulta più produttivo possibile per lui (ovvero che gli consente di massimizzare la profittabilità), se hai più potere tu il livello giusto sarà quello che risulta massimizzare il tuo salario.
Tutto il resto è pura ideologia di chi vuole convincerci che siamo tutti imprenditori di noi stessi.
Cor cazzo, dovete darci il denaro e poi ne riparliamo (Cit.)
Forse gli anni '60 non li avete capiti molto bene se dite certe cose...