Il Razzismo, le destre e l´europa.

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Offline RG-Lazio

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Il Razzismo, le destre e l´europa.
« il: 26 Gen 2025, 11:59 »

A Febbraio si vota in Germania e dal punto di vista sociale e individuale sono piuttosto terrorizzato.

Temo un AfD intorno al 25/30 % e devo seriamente iniziare ad avere un piano di fuga per la mia famiglia (forse sono in panico e non voglio trovarmi impreparato)

La vicenda di Aschaffenburg é paradigmatica o come direbbe Benjamin un "quadro dialettico".
Non penso sia arrivata in Italia, sebbene stia monopolizzando l´attenzione e la campagna elettorale in Germania.

Dunque: un uomo di 28 anni, ha attaccato con un coltello un gruppo di asilo con bambini tra i 2 e i 5 anni. Ha ucciso un bambino di 2 anni, e un uomo che ha provato a fermarlo (riuscendoci a costo della vita).

L`assassino era noto alle istituzioni sanitarie per i suoi problemi psichiatrici (piuttosto gravi) e aveva giá in passato compiuto atti violenti. Cosa c´entra il razzismo? L´uomo era afgano, richiedente asilo, prima ottenuto e poi revocato perché adesso si puó tornare dai talebani. L`uomo era a "piede libero" con decreto di espulsione...un uomo con problemi psichiatrici, avrebbe dovuto recarsi in qualche modo (aereo, bus o booo a piedi) in Afghanistan.

Tutto il dibattito non verte sul fallimento del sistema sanitario, ma sul fatto che l´uomo fosse afgano con un decreto di esplusione non fosse stato espulso. Che l´AFD potesse sguazzarci era ed é scontato. Tuttavia i discorsi degli altri partiti non sono tanto diversi. In particolare la CDU/CSU (partito della Merkel eh) é scatenata a rincorrere a destra sul tema dell´immgrazione. La CDU che dovrebbe vincere, é passata dalla Merkel del "accogliamo, possiamo" al salvinismo piú becero dell´attuale candidato.

Ah...il bimbo ucciso é tedesco ma di origine marocchina. Lo dico per chiarire che l´attacco non ha una matrice "terroristica" o politica ma solo dannatamente di follia. Ovviamente il giudice non ha disposto l´arresto ma il ricovero in clinica psichiatrica.

Tra l´altro (e qui il grande razzismo) sembra che un eventuale trasferimento del soggetto in Afghanistan  avesse risolto il problema...insomma se sto soggetto uccide in Germania é un dramma se avesse ammazzato in altri posti sarebbe andato bene. Insomma una merda

Personalmente sono sotto shock, sia perché lavorando in asilo: poteva capitare a me e mi sono chiesto per 2-3 notti come avrei reagito, come avrei potuto raccontarlo ai genitori e aldilá di tutto credetemi sono sicuro che i miei colleghi di Aschaffenburg si sentono dei "falliti". Non hanno colpe ma se un educatore non riesce a proteggere un bimbo, é psicologicamente distruttivo...ovviamente penso alla famiglia e no vabbé mi fermo perché scriverei un flusso di coscienza infinito.


Quel che é cerco é che non riesco a immaginarmi in un paese razzista da straniero. Non so come comportarmi...il mio rifugiarmi nell´idea "Frankfurt non é germania, qua ci siamo tutti" penso non possa funzionare. Mio figlio peró si sente qua a "casa", lui é francofortese.

Un casino, voglio andare via da questa europa di merda e basta. Forse era piú un topic da sfogatoio 


Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #1 il: 27 Gen 2025, 12:18 »
Purtroppo avevo letto la notizia ed innanzitutto mi dispiace per lo stato d'animo in cui ti trovi, sono sensazioni che non si augurano a nessuno.
Senza alcuna polemica vorrei però farti notare alcune cose.

Se questa Europa è di merda, il resto del mondo cosa è (sta diventando)? Effettivamente non mi vengono in mente tanti stati democratici in cui non ci siano gravi problemi sociali e/o un razzismo crescente.


Tra l´altro (e qui il grande razzismo) sembra che un eventuale trasferimento del soggetto in Afghanistan  avesse risolto il problema...insomma se sto soggetto uccide in Germania é un dramma se avesse ammazzato in altri posti sarebbe andato bene. Insomma una merda

Qui credo che la questione sia sempre la solita "Perché dobbiamo far venire nel nostro paese squilibrati e ricoverarli a nostre spese in cliniche psichiatriche?". Non trovo tutto ciò correlato al "sti caxxi se ammazza in afghanistan", ma alla teoria che l'immigrazione dovrebbe portare un contributo alla società.
Per come la vedo io, con la situazione economica attuale in Europa, con la gestione disastrosa dell'immigrazione e la solita natura umana era inevitabile una deriva estremista.
Ci vorrebbe una Europa compatta e decisa a non svendersi ad est e ad ovest, vogliosa di ritagliarsi un posto di primo piano nel panorama mondiale. Invece ci siamo ritrovati a prendere le marchette prima dai russi per rifornirci di gas solo da loro (così ci avevano presi per le pa**e) poi dai cinesi per promuovere l'elettrico e comprare le loro batterie con conseguenze disastrose su una delle poche industrie in cui eravamo leader...lasciamo perdere.

Un pò di "riflessioni" sparse...

Un abbraccio, forza Europa e forza Lazio

Offline RG-Lazio

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #2 il: 29 Gen 2025, 11:46 »

Se questa Europa è di merda, il resto del mondo cosa è (sta diventando)? Effettivamente non mi vengono in mente tanti stati democratici in cui non ci siano gravi problemi sociali e/o un razzismo crescente.


Qui credo che la questione sia sempre la solita "Perché dobbiamo far venire nel nostro paese squilibrati e ricoverarli a nostre spese in cliniche psichiatriche?". Non trovo tutto ciò correlato al "sti caxxi se ammazza in afghanistan", ma alla teoria che l'immigrazione dovrebbe portare un contributo alla società.
Per come la vedo io, con la situazione economica attuale in Europa, con la gestione disastrosa dell'immigrazione e la solita natura umana era inevitabile una deriva estremista.


Sul caso specifico, non é che ci si é "andati a prendere uno squilibrato". Questo tipo é arrivato dopo aver vissuto esperienze traumatiche o quel che sono che hanno portato a manifestazioni di squlibri specifici. Ovviamente chi é del mestiere, fará il suo lavoro...questa volta. Il problema é che non lo hanno fatto. Aldilá della nazionalitá e dello stato giuridico, l´istituzione in europa ha il dovere di assistere una persona malata. Per fortuna direi.

Ora attenzione a fare i pastrocchi. Un conto é la migrazione, ben altro é la fuga. Sono 20 anni che discuto di queste differenze e sono stanco.

In Afghanistan, Syria, tanti stati africani ci sono guerre e persecuzioni. Di cosa stiamo parlando? Un cittadino omosessuale del qatar ha diritto ad avere asilo politico in Europa.

Le costituzioni hanno dei vincoli e infatti i giudici sconfessano i decreti spesso e volentiere e non lo fanno perché so "comunisti" ma percché in quanto stati/stato di diritto siamo vincolati.

Mi dirai e concordo "questo porta acqua al mulino delle destre" e son d´accordo. Infatti il problema é stato mettere un microfono o una tastiera in bocca ai salvini, meloni, alice weidel etc.

Andare in giro a sparare minchiate non é libertá, é attacco alla democrazia e soprattutto alla libertá.


La Germania da anni fa politica migratoria di ""qualitá""...si sta prendendo educatori da Spagna e Italia, infermieri dal Nordafrica, informatici dall´India, muratori dall´est Europa. Gente produttiva che paga tasse etc. Ci sono agenzie che vanno proprio a "prenderli".

Bisognerebbe anche parlare del saccheggio di capitale umano... e no, non c´é libera scelta.

detto questo...presumo che per fare quello che vuole fare l´afd o la cdu, si dovrebbero fare tanti passi costituzionali che porterebbero alla fuoriuscita dalla germania da diverse istituzioni sovranazionali e la germania o l´italia non sono gli usa o la russia....per ora. 

   
 

Offline Spartano

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #3 il: 12 Feb 2025, 12:29 »


Andare in giro a sparare minchiate non é libertá, é attacco alla democrazia e soprattutto alla libertá.



   

Chiedo scusa, chi è che decide se le parole dette da un tizio oppure da un altro siano delle minchiate e quindi non siano "libertà (di espressione)" ma addirittura "un attacco alla democrazia"?
In questo assunto c'è paradossalmente più razzismo di quanto tu additi in merito a chi decide di votare democraticamente un partito che, molto probabilmente, a te non è gradito. Infatti così dicendo stai in un certo senso dando per scontato che chi vota determinati partiti sia ignorante, retrogrado e chi più ne ha più ne metta...
La libertà di espressione, secondo me, dovrebbe essere sempre considerata sacra. Sta poi a chi ascolta decidere se ciò che viene detto sia meritevole o meno di ascolto. Quindi non bisognerebbe mai stabilirlo a priori! Altrimenti non è democrazia, ma dittatura!
Detto questo mi dispiace per il tuo stato d'animo e ti sono vicino, anche se non ci conosciamo.
Ti invito però a riflettere sul fatto che non esistono buoni e cattivi tout court, possiamo essere infatti vittime e carnefici in situazioni diverse e spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto.




Offline carib

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #4 il: 12 Feb 2025, 15:32 »
È oramai accertato dalla moderna psichiatria transculturale che i migranti in fuga da guerre, persecuzioni, disastri ambientali etc arrivino da noi con una "normale" sindrome postraumatica da stress, che, se non adeguatamente trattata, in alcuni elementi può degenerare in psicosi e altre gravi patologie mentali.

Gli strumenti per intervenire e prevenire ci sono, i medici pure e anche bravi. A volte però il "clima" sociale e la volontà politica incidono negativamente. E succede che vengano tolte risorse risorse di vitale importanza e che si allarghino le maglie sanitarie.

La conseguenza è che certi soggetti particolarmente fragili si ammalano qui.
In poche parole, non prendendocene cura - cioè ignorando le loro esigenze, annullandoli, negando la loro identità umana - li facciamo ammalare noi.
E come quei figli bianchi, cristiani ed educatissimi che ammazzano la madre pazza che li ha fatti impazzire, alcuni di questi ragazzi neri, gialli, rosa di altre religioni e culture senza motivo apparente un bel giorno sentono una voce che gli intima di impugnare un coltello o un bastone e di ammazzare a casaccio.

Questo tra l'altro significa pure che tutti gli esseri umani sono uguali... e la cecità nei confronti di queste dinamiche e delle conseguenze provocate dal modo in cui vengono trattati e considerati "certi" esseri umani secondo me si può tranquillamente annoverare tra i sintomi di una ignobile e sconfitta dalla storia mentalità razzista e xenofoba

Offline RG-Lazio

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #5 il: 12 Feb 2025, 18:16 »
Chiedo scusa, chi è che decide se le parole dette da un tizio oppure da un altro siano delle minchiate e quindi non siano "libertà (di espressione)" ma addirittura "un attacco alla democrazia"?
In questo assunto c'è paradossalmente più razzismo di quanto tu additi in merito a chi decide di votare democraticamente un partito che, molto probabilmente, a te non è gradito. Infatti così dicendo stai in un certo senso dando per scontato che chi vota determinati partiti sia ignorante, retrogrado e chi più ne ha più ne metta...
La libertà di espressione, secondo me, dovrebbe essere sempre considerata sacra. Sta poi a chi ascolta decidere se ciò che viene detto sia meritevole o meno di ascolto. Quindi non bisognerebbe mai stabilirlo a priori! Altrimenti non è democrazia, ma dittatura!
Detto questo mi dispiace per il tuo stato d'animo e ti sono vicino, anche se non ci conosciamo.
Ti invito però a riflettere sul fatto che non esistono buoni e cattivi tout court, possiamo essere infatti vittime e carnefici in situazioni diverse e spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto.

Al momento lo decidono Musk, Zuckerberg, amichetti vari e soprattutto algoritmi tutt´altro che neutrali. Non venitemi a dire  che oggi siamo "liberi". Siamo liberi di scrivere, ma la diffusione di un determinato discorso e dei suoi effetti, é ipercontrollata. Altroché libertá...alla sacralitá della libertá oppongo la critica della libertá come e soprattutto concetto e sistema ideologico.

Tra l´altro io farei molta attenzione e vedere democrazia e dittatura come due opposti dicotomici che sembrano viaggiare su due rete parallele. Democrazia e dittatura si incontrano eccome. Lo dico io? lo sostenavano giá Platone e Aristotele con cognizione di causa. Ecco andate a leggere cosa scrivevano e dicevano i greci della "democrazia".

Ovviamente loro intendevano con democrazia un determinato "sistema". Nel nostro presente si confonde sempre la democrazia come sistema con l´agire democratico. Ci piaccia o meno russia, cina cosí come usa o germania sono sistemi democratici ma che hanno una ""diversa" (neanché troppo eh)idea e prassi dall´agire democratico.


Soprattutto chi ascolta non é affatto libero di decidere cosa ascoltare. Tra l´altro é ormai una cosa abbastanza rilevante a livello scientifico. Parliamo di tesi politologiche e sociologiche sostenute da studi empirici...non fantasia.

Ti consiglio questo testo

https://it.wikipedia.org/wiki/Il_capitalismo_della_sorveglianza

la pagina wiki ti indica le tesi fondamentali, ma ecco uno che considera la libertá come sacra...deve leggere questo testo.

Cmq si, indipendentemente dal titolo di studio, chi vota meloni, afd, salvini, lepen é ignorante e razzista...il caso di cui parlo lo dimostra appieno. 

Offline Spartano

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #6 il: 14 Feb 2025, 14:58 »



Soprattutto chi ascolta non é affatto libero di decidere cosa ascoltare. Tra l´altro é ormai una cosa abbastanza rilevante a livello scientifico. Parliamo di tesi politologiche e sociologiche sostenute da studi empirici...non fantasia.

Ti consiglio questo testo

https://it.wikipedia.org/wiki/Il_capitalismo_della_sorveglianza

la pagina wiki ti indica le tesi fondamentali, ma ecco uno che considera la libertá come sacra...deve leggere questo testo.

Cmq si, indipendentemente dal titolo di studio, chi vota meloni, afd, salvini, lepen é ignorante e razzista...il caso di cui parlo lo dimostra appieno.

Quindi non sei libero nemmeno tu di decidere cosa ascoltare. Oppure ti senti super partes?
Io accetto la lettura che mi consigli e ti ringrazio per lo spunto che mi hai dato.
Tu accetteresti di mettere in dubbio il tuo pensiero e calarti nei panni degli altri? Oppure ti senti il solo acculturato e degno di avere e dire un'opinione?

Offline RG-Lazio

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #7 il: 14 Feb 2025, 19:36 »
Quindi non sei libero nemmeno tu di decidere cosa ascoltare. Oppure ti senti super partes?
Io accetto la lettura che mi consigli e ti ringrazio per lo spunto che mi hai dato.
Tu accetteresti di mettere in dubbio il tuo pensiero e calarti nei panni degli altri? Oppure ti senti il solo acculturato e degno di avere e dire un'opinione?

Quali altri???

sinceramente da uomo maschio dotato di passaporto europeo non bianco ho cercato da sempre non dico di "mettermi nei panni" (non capisco il senso di questa espressione in questo contesto) ma di comprendere la prospettiva degli emarginati, degli esclusi e degli oppressi.
Cercando di comprendere come tale emerginazione si sia sviluppata attreverso e dentro i rapporti di potere.

Comprendere la prospettiva dell´uomo bianco eterosessuale, europeo non mi interessa.

Cmq visto che stai cecando di farmi un processo e sinceramente mi sembra anche un flame banale, peró contento tu...non sono superpartes, anzi rivendico la mia appartenenza ad una determinata parte sociale...Penso che ci sia tantissima gente che ne sa piú di me (potrei anche citare diversi utenti su questo forum) e in ogni caso facendo parte di un tessuto sociale-politico piuttosto complesso anche io non scelgo cosa ascoltare. Ti ripeto che é una questione piuttosto complessa da un punto di vista sociologico...il film Matrix ti offre se vogliamo un quadro dialettico rozzo ma in parte efficace di cosa intendo...Per il resto dovremmo parlare di dispositivi (qua potrei bastare io), rapporti di produzione (qua ti devi affidare a Fat) ...Ragá peró eh i libri sono la...capire costa fatica dicevano i greci
 

Online zorba

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #8 il: 23 Feb 2025, 17:20 »
A Febbraio si vota in Germania e dal punto di vista sociale e individuale sono piuttosto terrorizzato.

Temo un AfD intorno al 25/30 % e devo seriamente iniziare ad avere un piano di fuga per la mia famiglia (forse sono in panico e non voglio trovarmi impreparato)

La vicenda di Aschaffenburg é paradigmatica o come direbbe Benjamin un "quadro dialettico".
Non penso sia arrivata in Italia, sebbene stia monopolizzando l´attenzione e la campagna elettorale in Germania.

Dunque: un uomo di 28 anni, ha attaccato con un coltello un gruppo di asilo con bambini tra i 2 e i 5 anni. Ha ucciso un bambino di 2 anni, e un uomo che ha provato a fermarlo (riuscendoci a costo della vita).

L`assassino era noto alle istituzioni sanitarie per i suoi problemi psichiatrici (piuttosto gravi) e aveva giá in passato compiuto atti violenti. Cosa c´entra il razzismo? L´uomo era afgano, richiedente asilo, prima ottenuto e poi revocato perché adesso si puó tornare dai talebani. L`uomo era a "piede libero" con decreto di espulsione...un uomo con problemi psichiatrici, avrebbe dovuto recarsi in qualche modo (aereo, bus o booo a piedi) in Afghanistan.

Tutto il dibattito non verte sul fallimento del sistema sanitario, ma sul fatto che l´uomo fosse afgano con un decreto di esplusione non fosse stato espulso. Che l´AFD potesse sguazzarci era ed é scontato. Tuttavia i discorsi degli altri partiti non sono tanto diversi. In particolare la CDU/CSU (partito della Merkel eh) é scatenata a rincorrere a destra sul tema dell´immgrazione. La CDU che dovrebbe vincere, é passata dalla Merkel del "accogliamo, possiamo" al salvinismo piú becero dell´attuale candidato.

Ah...il bimbo ucciso é tedesco ma di origine marocchina. Lo dico per chiarire che l´attacco non ha una matrice "terroristica" o politica ma solo dannatamente di follia. Ovviamente il giudice non ha disposto l´arresto ma il ricovero in clinica psichiatrica.

Tra l´altro (e qui il grande razzismo) sembra che un eventuale trasferimento del soggetto in Afghanistan  avesse risolto il problema...insomma se sto soggetto uccide in Germania é un dramma se avesse ammazzato in altri posti sarebbe andato bene. Insomma una merda

Personalmente sono sotto shock, sia perché lavorando in asilo: poteva capitare a me e mi sono chiesto per 2-3 notti come avrei reagito, come avrei potuto raccontarlo ai genitori e aldilá di tutto credetemi sono sicuro che i miei colleghi di Aschaffenburg si sentono dei "falliti". Non hanno colpe ma se un educatore non riesce a proteggere un bimbo, é psicologicamente distruttivo...ovviamente penso alla famiglia e no vabbé mi fermo perché scriverei un flusso di coscienza infinito.


Quel che é cerco é che non riesco a immaginarmi in un paese razzista da straniero. Non so come comportarmi...il mio rifugiarmi nell´idea "Frankfurt non é germania, qua ci siamo tutti" penso non possa funzionare. Mio figlio peró si sente qua a "casa", lui é francofortese.

Un casino, voglio andare via da questa europa di merda e basta. Forse era piú un topic da sfogatoio

Ci siamo...

Vediamo che ti combina Mr. Tesla...

 8) 8) 8)

Offline Fla

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #9 il: 23 Feb 2025, 18:07 »
Dopo il boom nell'affluenza temevo peggio, invece i primi exit poll confermano i sondaggi, vedremo

Offline RG-Lazio

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #10 il: 24 Feb 2025, 17:46 »

Sinceramente ero convinto che l´Afd potesse raggiungere il 25%-30%. La mia presunzione si basava sul fatto che i sondaggi spesso non pescano dalle aree in cui l´Afd sta creando una certa egomonia.

Il dato piú sorprendente é cmq a mio avviso la resurrezione dei Linke. Davvero inaspettata e inpronosticabile fino a qualche mese fa. Tra l´altro aldilá del successo nelle elezioni, hanno avuto un vero e proprio boom di iscrizioni al partito (caso unico). Il loro successo mi strappa un mezzo sorriso. C´é ancora vita oltre le destre populiste. Su due piedi, opinione personalissima, é stato un voto di resistenza etico-politica.

In ogni caso sono piuttosto scettico sulla formazione di un nuovo governo. Dubito che l´Spd sia cosi folle politicamente dal dare sostegno a Merz. Un conto é fare coalizione con la Merkel, ben altro che farlo con Merz. Non capirei proprio un eventuale sostegno a merz da parte dell´spd. Sarebbe troppo per una socialdemocrazia, anche liberale. Si l´spd appoggia merz, alle prossime elezioni vengono scavalcati da Grüne e Linke.

Paradossalmente il partner ideale per merz é proprio l´afd. Per le forze di centro e di sinistra sarebbe quasi lo scenario migliore che l´afd si sporcasse le mani governando. C´é un rischio, ma perderebbero l´aurea di partito di "ribellione" e resterebbe solo il partito della frustrazione e del razzismo.

Lo scenario piú plausibile restano per me nuove elezioni a settembre. Ovviamente c´é il rischio concreto che l´Afd prenda un altro 10%.

Diciamo che la germania si sta bloccando non solo economicamente ma anche politicamente e non é un caso.   



Offline mr_steed

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Re:Il Razzismo, le destre e l´europa.
« Risposta #11 il: 24 Feb 2025, 18:11 »
sentivo stamane su radio 3 rai...

(trasmissione recuperabile qui: https://www.raiplaysound.it/audio/2025/02/Tutta-la-citta-ne-parla-del-24022025-27bc6644-f470-4dbf-8c62-6a1f1233d0e9.html )

che l'afd stavolta avrebbe preso un sacco di voti non solo nella ex ddr ma in molte delle ciità più ricche della germania, come ad esempio Ingolstadt (dove c'è la sede dell'Audi

la "proposta" di RG sul governo tra adf e cdu sarebbe un azzardo ma probabilmente potrebbe far evitare che in futuro  l'afd riesca a prendere più del 20% attuale...

credo però che alla fine varrà fatto il patto coi socialdemocratici anche per tenere il punto sull'ucraina...

comunque cercando altro ho trovato un articolo del 2020  in cui Bannon dichiarava questo:

«L’Europa deve capire che siamo di nuovo nel 1938»

https://urbanpost.it/steve-bannon-ha-vinto-scuola-sovranismo-trisulti/
 

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