la Cina è già la potenza egemone, non gli serve la fusione per diventarlo.
Siamo nella fase di passaggio come avvenne per Inghilterra e USA. Ma il passaggio, per certi versi, c'è già stato. Ce ne accorgiamo meno perché abitiamo l'area geografica che per ultima se ne accorgerà essendo storicamente la principale sfera d'influenza USA.
Noi non rimpiangeremo un bel niente, a meno che tu non stia parlando con la voce dei capitali nazionali (non a caso sovranisti), quelli internazionali già hanno superato l'ostilità alla cina, da un pezzo.
Secondo poi: certo che si contano i danni provocati per non produrre scorie.
ma ciò che è stupido è proprio ritenere questi danni non evitabili.
é come se io stessi in una stanza con 10 razioni di cibo sapendo che ci devo stare 40 giorni, ma nei primi tre mangio 3 razioni al giorno perché oh, io così so abituato, non me rompe li [...].
Beh sei stupido. è indiscutibile che tu sia stupido facendo così ma sapendo che lì dentro ci stai 40 giorni.
L'energia che abbiamo consumato senza il nucleare ci è costata in termini economici di meno, costituisce il 25% delle emissioni. Un quarto. E se ne parla come se fosse il tutto.
Perché? Perché per parlarne compiutamente dovresti aggredire le politiche industriali. E lì siamo meno disposti. Quella è un'altra fetta di inevitabilità. Un'altra razione a cui non si può rinunciare.
Sempre perché siamo una civiltà di perfetti idioti.
Pensare di trattare i rifiuti, ripeto, anche se parlassimo di plastica, in termini di stoccaggio è un'idiozia evidente (che infatti si continua a fare anche in quel campo). Ma davvero tocca pure spiegarlo?
Ma ci rendiamo conto che su miliardi di specie viventi siamo l'UNICA a produrre montagne di rifiuti?
Non ci pone nessun interrogativo sta cosa?
Ma perché allora non lanciarli davvero nello spazio profondo. Tanto voglio dire, quello davvero è impossibile da saturare. Famo un pacchettone di scorie e sbam, lanciate via. Tra le due mi sembra più furbo.
Il problema è proprio non avvertire l'evidente stupidità di proposte che risolvono mettendo la polvere sotto il tappeto. Tanto sopra c'è il tappeto, l'importante è che no se respiri la polvere.
Ma porca la miseriaccia ladra, come si fa a non mettere in minima discussione la propria modalità di riproduzione sociale a cotanto livello.
meritiamo l'estinzione preceduta alle piaghe d'egitto. Ce le meritiamo una dopo l'altra.
Ma non per giustizia divina, per banale logica.
Il fenomeno è stra-compreso e stra-descritto nel suo complesso.
Il problema è che la descrizione e le conseguenze a molti di voi non piace e quindi rifiutate sta realtà.
Che il capitalismo è un sistema suicida perché agisce come un cancro e non come un organon non lo volete accettare.
Che c'è bisogno di un equilibrio metabolico (quindi di scambi razionali) e non di una crescita incontrollata (come i cancri) non lo volete accettare.
Si cerca solo il modo che permetta di continuare le metastasi. Si cercano le forme con cui si limitano i danni e preservano gli organi principali (non a caso si parla di preservare l'ambiente, un concetto aberrante, come se la natura fosse un'alterità da tutelare e non un tutto dentro cui siamo anche noi).
E allora moriamo tutti. è giusto così.
Non abbiamo l'intelligenza necessaria a sopravvivere ulteriormente.