Lo scrivo qui perché è il topic che più da vicino riguarda la nostra città ed essenzialmente perché ho bisogno di condivisione.
Conoscevo molto bene la persona morta oggi a Colli Aniene per il crollo di un albero. Era tra le più care amiche di mia moglie, che la conosceva dai tempi della scuola.
Le disgrazie avvengono, gli errori pure e l'imponderabile è razionalmente impossibile da mettere in conto; così come è pressoché impossibile razionalizzare un evento del genere, soprattutto pensando alle tre creature alle quali è stata portata via la mamma, in quel modo.
La premessa serve a sgombrare il campo da ogni intenzione di buttarla in politica. Però quanto stride leggere fianco e fianco la notizia del taglio del nastro a Piazza Pia (e per i cento metri scarsi di sottopasso che hanno fatto disperare migliaia di persone per un anno e mezzo) e quella di una vittima, anche, dell'incuria delle periferie romane.