Mi sono sempre chiesto ma chi usa la bicicletta per andare al lavoro o a scuola o dove gli pare non suda? Perché io arrivato mi dovrei fare una doccia e avrei pure possibilità al lavoro. Ma chi non la può fare puzza come un cinghiale per tutto il giorno. È non mi sembra una bella cosa
io prima di trasferirmi fuori roma ho usato la bicicletta quotidianamente per tre anni.
Nell'uso cittadino, come da standard nordeuropeo, consiglio una bici col cambio al mozzo, che rende possibile cambiare anche da fermi ed evita problemi con le marce e freno col contropedale, che le gambe hanno molta più forza delle braccia e il controllo è - a mio avviso - migliore una volta fatta l'abitudine. purtroppo in italia poco diffuse oggi, anche se è una tecnologia che decenni addietro era molto "nostra".
Capitolo sudore, due aspetti:
1) dipende da quanto sei allenato. io all'inizio sudavo come un cotechino nell'acqua bollente, dopo qualche mese sempre meno fino ad una situazione accettabile. Considera che io andavo a lavoro in bici anche a metà agosto, facendo otto km circa prima da garbatella al centro, poi da quarticciolo. Posso dirti che non sudavo più di quando stai sul bus/tram pieno e senza aria condizionata.
2) ad ogni modo io portavo il cambio, perché in bici è bene stare comodi.
Arrivato in ufficio dritto in bagno, mi davo una lavata al busto e mi mettevo il cambio.
Non ho mai trovato un'alternativa migliore di questa sul viaggio per l'ufficio.
Che si tratti di scooter, mezzi pubblici, automobile.
La bici vinceva su tutti, anche perché pedalare - soprattutto DOPO una giornata di lavoro - è bellissimo.
Ovviamente devi superare la fase iniziale di disagio che arrivi stremato e sudatissimo.
Quando però il tuo allenamento in bici diventa fare 50 km (e fidati che quel giorno arriva) farne 8 è pari alla passeggiatina col cane.
Unica controindicazione vera: mi è costata un intervento di varicocele, perché usare la bici così spesso porta facilmente all'emergere del problema.