Lazio.net Community
Varie / General => Temi => Topic aperto da: kelly slater - 03 Mag 2023, 20:37
-
Da novembre chi ha la Tesla gira tranquillo, gli altri buttassero la macchina e prendessero la bici o il 47 barrato
-
Da novembre chi ha la Tesla gira tranquillo, gli altri buttassero la macchina e prendessero la bici o il 47 barrato
non ho seguito più la vicenda ma sapevo che fosse nei piani (allucinanti) della giunta... in pratica mi pare abbiano allargato la ztl a tutta la fascia verde, quanto meno per certe categorie di auto, ma avendo altri problemi da risolvere, dovendo al contempo cambiar casa e città e avendo la macchina euro 3 ma col gpl, confesso di non aver più cercato notizie...
però oggi ho visto un cartello "ztl" a viale jonio e lì per lì ho pensato ad una allucinazione, oppure al fatto che avessero accelerato di parecchio il progetto: da quanto ne sapevo io avendo letto il piano quando era ancora in embrione, praticamente ora chi non ha un'auto che rientra nei parametri non può neanche tornare a casa propria... confermi sia così?
una cosa assurda, ancor più in un periodo in cui abbiamo l'inflazione alle stelle...
proprio belle queste iniziative della "sinistra" (ovviamente quella che non esce dal confine dei parioli e non conosce il prezzo del latte) fatte per il "popolo"...
tra destra e sinistra bisogna dire che la guerra ai poveri non si sa chi la faccia meglio...
-
Ma poi senza incentivi al trasporto alternativo, senza incentivi all'acquisto di mezzi non inquinanti, senza alcun potenziamento del trasporto pubblico.
Una misura fatta per i ricchi.
Poi dici perchè la chiamano sinistra ztl...
-
Non mi meraviglio che la chiamino "Ztl" ma mi meraviglio che la chiamino sinistra
-
Cioè, praticamente sono i blocchi degli attivisti di Ultima Generazione con la differenza che questi ad una certa si spostano da una parte.
-
Pare che, dopo la protesta dei trasporti cinematografici, stiano pensando a modifiche...
"A dare il colpo di grazia potrebbe essere l'industria dell'audiovisivo, che ha chiesto (e ottenuto informalmente) una proroga per i camion che trasportano le attrezzature: in molti casi sono Euro 2 o 3, il loro allestimento è costosissimo, di conseguenza sarebbe difficile riconvertire a breve le flotte con mezzi meno inquinanti. Altrimenti si rischia di bloccare le produzioni cinematografiche e televisive."
https://www.ilmessaggero.it/roma/metropoli/ztl_fascia_verde_modifiche_dopo_proteste_cosa_cambia-7380329.html?refresh_ce
quando le lobby chiamano...
se chiama il cittadino povero invece... bisogna attaccarsi al tram...
scusate se vado un po' OT ma questo caso del Piemonte è indicativo dello stato di disumanità di tutto il Paese...
https://www.open.online/2023/05/04/torino-59enne-senza-gambe-trombosi-invalidita/
E così, il 59enne è stato operato e i medici sono stati costretti ad amputargli entrambe le gambe. Dopo l’operazione sono iniziati nuovi problemi correlati alla disabilità dell’uomo. Una condizione, quella di invalidità, non ancora certificata dall’Asl di Torino 5. A causa dei lunghi tempi di attesa dati dalla carenza di personale che effettui gli accertamenti burocratici necessari per poter dare modo al signor Maurizio di avere diritto a un montacarichi che lo aiuti a fare le scale. Ma i tempi della burocrazia, specialmente in ambito sanitario, sono spesso eterni. E poi, come chiede retoricamente il 59enne intervistato da La Stampa: «Non ho più le gambe, cosa c’è da accertare?».
-
Ma poi senza incentivi al trasporto alternativo, senza incentivi all'acquisto di mezzi non inquinanti, senza alcun potenziamento del trasporto pubblico.
Una misura fatta per i ricchi.
Poi dici perchè la chiamano sinistra ztl...
E incentivare lo smart working, facilitando l'emigrazione nei piccoli centri.
Altrimenti che si fa ?
-
Stavo notando che non viene fatta menzione dei veicoli a Gpl tra quelli "esenti"...
(La scelta di cambiare città, nonostante i disagi che sto avendo al momento per via del trasloco e del fatto che la casa non è ancora pronta, almeno da questo punto di vista è stata lungimirante...)
La cosa assurda del provvedimento è che le macchine con classificazione euro più vecchia non si potranno neppure più parcheggiare all'interno dei varchi: un anziano che magari potrebbe limitarsi a prendere la sua auto nel week end potrebbe non dover cambiare la sua vecchia auto solo mettendola in un box o in un garage...
I divieti nel dettaglio...
https://www.funweek.it/roma-news-curiosita-eventi/nuova-ztl-roma-auto-circolare-fascia-verde-novembre/
L’area della Ztl è vietata alle persone che possiedono e utilizzano auto inquinanti.
Nel dettaglio le regole da seguire sono:
da lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali, le auto Euro 0, 1 e 2 benzina ed Euro 0, 1, 2 e 3 diesel non possono più entrare né essere parcheggiate all’interno della zona della nuova Fascia Verde. Lo stesso divieto riguarda anche moto e motorini Euro 0 e 1.
Da novembre 2023 anche i diesel Euro 4;
Da novembre 2024 anche gli Euro 3 a benzina.
-
Non entro nel merito, ma segnalo solo che le auto Euro3 hanno almeno 20 anni.
Io sono uno che le porta fino a fine ciclo, ma a 20 anni non ci sono mai arrivato.
-
ma c'è anche chi le compra che hanno già 15 anni per pagarle due spicci ;)
(non io, con l'esperienza drammatica che ho con l'usato ormai preferisco la rata tutta la vita)
-
...
I divieti nel dettaglio...
...
Grazie ma incompleti!
Da https://romamobilita.it/it/servizi/ztl/fascia-verde:
Fascia Verde
Dal lunedì al sabato (h24), con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali, NON POSSONO accedere, circolare e sostare nella Fascia Verde (Delibera 371/2022 e Ordinanza n. 27/2023):
AUTOVEICOLI (INCLUSI I VEICOLI DEI RESIDENTI)
- benzina e diesel, anche se alimentati a GPL o metano, Euro 2 e precedenti
- diesel, anche se alimentati a GPL o metano, Euro 3. Dal 1° novembre 2024 anche benzina Euro 3
CICLOMOTORI, MICROCAR E MOTOVEICOLI (INCLUSI I VEICOLI DEI RESIDENTI)
- benzina e diesel Euro 1 e precedenti
- L'Ordinanza 27/2023 prevede la deroga allo stop - ai ciclomotori, microcar e motoveicoli diesel Euro 2 - inizialmente prevista dalla Delibera 371/2022.
INOLTRE DAL 1 NOVEMBRE AL 31 MARZO DI OGNI ANNO
Dal 1 novembre 2023 stop per:
- autovetture alimentate a diesel Euro 4 nella fascia oraria 7.30-20.30
- veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a diesel Euro 4 nella fascia oraria 7.30-10.30/16.30-20.30
- ciclomotori e motoveicoli alimentati a diesel Euro 3
Dal 1 novembre 2024 si aggiungo i divieti per:
- autovetture alimentate a diesel Euro 5 - nella fascia oraria 7.30-20.30
- veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a diesel Euro 5 - nella fascia oraria 7.30-10.30/16.30-20.30
DEROGHE
- veicoli muniti del contrassegno per persone con disabilità
- veicoli adibiti a servizio di polizia e sicurezza, emergenza anche sociale, compreso il soccorso stradale;
- veicoli adibiti al trasporto pubblico di linea
- veicoli adibiti alla gestione dei rifiuti urbani effettuata per conto e/o direttamente da Roma Capitale, alla tutela igienico ambientale, alla gestione emergenziale del verde, alla Protezione civile e agli interventi di urgente ripristino del decoro urbano nonché al pronto intervento manutentivo svolto per conto o direttamente di Roma Capitale
- veicoli con targa C.D., S.C.V. e C.V.
- veicoli d'epoca di cui all'art. 60 del Dlgs n. 285/1992 e ss.mm.ii. solo in occasione di eventi autorizzati dagli organi competenti.
A me diverse limitazioni sembrano esagerate e soprattutto non in linea con altre misure. Punitive verso alcuni ceti sociali e favorevoli ad alcune lobby imprenditoriali.
Soprattutto tra quelle che partono a Nov 2023 e poi a Nov 2024.
PS1
il fatto di esserne colpito me ne fa accorgere o mi condiziona il giudizio? Boh, io ci provo ad essere onesto intellettualmente e alcune non mi sembrano effettivamente opportune.
PS2
ricordavo che da novembre 2023 lo stop fosse a tutti i ciclomotori e motocicli Euro3, non solo per quelli alimentati a diesel. O ricordavo male o hanno cambiato o c'è un errore nella pagina del sito istituzionale di Roma Capitale
-
Non entro nel merito, ma segnalo solo che le auto Euro3 hanno almeno 20 anni.
Io sono uno che le porta fino a fine ciclo, ma a 20 anni non ci sono mai arrivato.
neanche io lo facevo, ma, a causa di personali e prolungate traversie economiche subite negli ultimi 15 anni, attualmente, pur se fornita di gpl, ho giocoforza dovuto sforare i 20 anni con l'auto attuale...
e sinceramente non penso di essere il solo in queste condizioni...
certo poi si vedono suv mercedes e jaguar (per non parlare di range rover evoque, diffuse ormai come le prime Y10 negli anni 80) come se piovessero: io per finanziare incentivi per favorire il ricambio del parco auto anche ai meno abbienti andrei a fare qualche controllo su tutte queste tipologie di auto circolanti a roma... un numero spropositato rispetto alla ristretta cerchia di persone che in italia dichiarano più di 100mila euro di reddito...
comunque qualche settimana fa stavo sondando qualche auto usata "papabile": beh, probabilmente causa guerra eccetera, ho notato che anche macchine usate di 15 anni fa, con chilometraggi assurdi o comunque da verificare, vengono attualmente proposte a prezzi da strozzinaggio...
se le cifre restano queste probabilmente mi dovrò accontentare di una vecchia panda hobby su cui far mettere su il gpl...
AUTOVEICOLI (INCLUSI I VEICOLI DEI RESIDENTI)
- benzina e diesel, anche se alimentati a GPL o metano, Euro 2 e precedenti
- diesel, anche se alimentati a GPL o metano, Euro 3. Dal 1° novembre 2024 anche benzina Euro 3
[...]
A me diverse limitazioni sembrano esagerate e soprattutto non in linea con altre misure. Punitive verso alcuni ceti sociali e favorevoli ad alcune lobby imprenditoriali.
Soprattutto tra quelle che partono a Nov 2023 e poi a Nov 2024.
PS1
il fatto di esserne colpito me ne fa accorgere o mi condiziona il giudizio? Boh, io ci provo ad essere onesto intellettualmente e alcune non mi sembrano effettivamente opportune.
[...]
avevo copiato il primo articolo disponibile: grazie per l'integrazione.
vedo che, assurdamente dato che nelle domeniche ecologiche e per qualsiasi altra limitazione possono circolare, il comune di roma metterà fuori legge pure le auto con gpl...
assurdo: a questi davvero i poveri non solo je fanno schifo, ma probabilmente li vogliono proprio "sterminare" o magari deportare su qualche colonia di Marte...
-
io ho bevuto l'amaro calice dell'anticipo e ora mi trovo bene a seguire i pacchetti da tre anni, rivendendo l'auto alla fine del processo.
Proprio perché ad oggi l'usato si paga un botto se la macchina la tieni bene (io parcheggio dentro casa quindi non ho il problema dei danni che avvengono spesso nel lasciarla in strada) rivendendola ti rifai dell'anticipo - almeno - e riparti con la giostra.
Certo, devi avere quei 4-5mila con cui iniziare il giro.
Ma ho fatto i conti che i circa 1800/2000 euro di rate annuali sono quello che finivo a spendere di meccanico con l'usato tra manutenzione e rotture.
Così invece su questo spendo 0 e ogni microcazzata va in assistenza gratuita.
E ho sempre la macchina nuova (gpl nativa, io benzina e diesel manco le considero)
-
io ho bevuto l'amaro calice dell'anticipo e ora mi trovo bene a seguire i pacchetti da tre anni, rivendendo l'auto alla fine del processo.
Proprio perché ad oggi l'usato si paga un botto se la macchina la tieni bene (io parcheggio dentro casa quindi non ho il problema dei danni che avvengono spesso nel lasciarla in strada) rivendendola ti rifai dell'anticipo - almeno - e riparti con la giostra.
Certo, devi avere quei 4-5mila con cui iniziare il giro.
Ma ho fatto i conti che i circa 1800/2000 euro di rate annuali sono quello che finivo a spendere di meccanico con l'usato tra manutenzione e rotture.
Così invece su questo spendo 0 e ogni microcazzata va in assistenza gratuita.
E ho sempre la macchina nuova (gpl nativa, io benzina e diesel manco le considero)
ci avevo pensato pure io fat... però forse non hai pensato che, se/quando non hai busta paga, non si può fare...
-
certo, assolutamente.
Non l'ho specificato, ovviamente la precondizione è il "privilegio" di un lavoro stabile.
-
Tra le deroghe non hanno scritto pregiudicati e riommanisti...
-
Tra le deroghe non hanno scritto pregiudicati e riommanisti...
quelli c'avranno la deroga a prescindere, senza che sia specificato...
non so se avete visto ma su fb in questi giorni c'era una pagina che andava a "spulciare" fra le targhe dei tifosi del napoli che facevano i cortei con le auto addobbate a festa per lo scudetto: pare che un numero molto elevato di queste auto risultasse non assicurato...
certo, assolutamente.
Non l'ho specificato, ovviamente la precondizione è il "privilegio" di un lavoro stabile.
ma stando così le cose, come si risolve? in pratica un sindaco si arroga il potere di limitare ad alcune categorie di persona la libertà anche solo di abitare in una determinata zona...
non sono un esperto di diritto costituzionale, ma a me sembra una norma vagamente anticostituzionale, altro che vaccini e green pass... qualche giurista del forum ne sa di più?
-
Metto questo link a un video di fb. Aggiungo: nn può essere vero. Anche se lo dissi nel 2016 per un'altra circostanza lavorativa mia e invece il 1 gen 2017 si avverò, quindi non faccio testo.
https://m.facebook.com/groups/874419699323670/permalink/6057096114389310/
-
Metto questo link a un video di fb. Aggiungo: nn può essere vero. Anche se lo dissi nel 2016 per un'altra circostanza lavorativa mia e invece il 1 gen 2017 si avverò, quindi non faccio testo.
https://m.facebook.com/groups/874419699323670/permalink/6057096114389310/
assurdo: cifre insostenibile per persone "normali"...
altro che gentrificazione, questa è proprio deportazione forzata, con la scusa del green...
che poi, pensandoci, anche il "soylent" di "2022 i sopravvissuti" era "green"...
-
come sempre, Cuore ha anticipato il trend
(https://desocialblog.files.wordpress.com/2012/09/poveri.jpg)
-
quelli c'avranno la deroga a prescindere, senza che sia specificato...
non so se avete visto ma su fb in questi giorni c'era una pagina che andava a "spulciare" fra le targhe dei tifosi del napoli che facevano i cortei con le auto addobbate a festa per lo scudetto: pare che un numero molto elevato di queste auto risultasse non assicurato...
OT
Una delle problematiche evidenziate pacatamente anni fa dal tizio al quale clonarono la targa della sua moto per passare illegalmente il varco di Via Brombeis :)
EOT
-
Io generalmente trovo corrette queste evoluzioni 'forzate' del parco macchine cittadino.
Sperando che arrivino anche degli incentivi per carità, ma stiamo parlando di auto inquinanti e non credo che TUTTI abbiano problemi economici nel sostituirle, e credo anche che non tutti abbiano necessità di utilizzarle nelle ore di punta (sarei curioso di sapere le metropoli estere come si comportano in casi del genere).
PERO' credo a Roma la maggior parte dell'inquinamento atmosferico sia legata agli impianti di riscaldamento, che hanno la stessa età delle palazzine per le quali sono stati costruiti e bruciano tonnellate di carburante fossile senza filtro. Perchè su questi non si interviene mai?
-
Io generalmente trovo corrette queste evoluzioni 'forzate' del parco macchine cittadino.
Sperando che arrivino anche degli incentivi per carità, ma stiamo parlando di auto inquinanti e non credo che TUTTI abbiano problemi economici nel sostituirle, e credo anche che non tutti abbiano necessità di utilizzarle nelle ore di punta (sarei curioso di sapere le metropoli estere come si comportano in casi del genere).
PERO' credo a Roma la maggior parte dell'inquinamento atmosferico sia legata agli impianti di riscaldamento, che hanno la stessa età delle palazzine per le quali sono stati costruiti e bruciano tonnellate di carburante fossile senza filtro. Perchè su questi non si interviene mai?
Ma il "green" alla fine sembra la foglia di fico: ti consiglio la visione del video fb postato da Hero...
Anche per lavorare toccherà pagare per i permessi, cifre assolutamente irreali... permessi che spesso riguardano solo un quartire: per entrare/lavorare in un altro devi pagare un altro permesso...
A questo punto non si parla solo di poveri (che comunque non puoi "eliminare", anche qualora fossero pochi), ma si arriva ad includere il ceto medio, almeno quello dipendente e che paga le tasse...
-
Ma il "green" alla fine sembra la foglia di fico: ti consiglio la visione del video fb postato da Hero...
Anche per lavorare toccherà pagare per i permessi, cifre assolutamente irreali... permessi che spesso riguardano solo un quartire: per entrare/lavorare in un altro devi pagare un altro permesso...
A questo punto non si parla solo di poveri (che comunque non puoi "eliminare", anche qualora fossero pochi), ma si arriva ad includere il ceto medio, almeno quello dipendente e che paga le tasse...
Si, chiaro.
Forse mi sono espresso male, ma volevo esattamente comunicare che sono genericamente d'accordo nel 'forzare' le innovazioni, ma in questo caso credo ci siano aree di intervento più importanti (appunto i riscaldamenti centralizzati).
Però prima di avere un parere rigido devo capire come il tema è affrontato nella altre metropoli europee di un certo livello (Londra, Parigi, Madrid, Berlino...).
-
Metto questo link a un video di fb. Aggiungo: nn può essere vero. Anche se lo dissi nel 2016 per un'altra circostanza lavorativa mia e invece il 1 gen 2017 si avverò, quindi non faccio testo.
https://m.facebook.com/groups/874419699323670/permalink/6057096114389310/
Lascia intendere che per accedere nella nuova fascia verde bisognerà chiedere il permesso e pagare, così come accade ora per la ZTL del centro storico. Ma è una sua supposizione, non c'è scritto da nessuna parte che sarà così.
-
Sono favorevole alla Ztl, ma prima devo essere fatti tram e metro. Dopo di che chiuderei di più di quanto stanno facendo, anzi farei decine e decine di isole pedonali e fuori da ogni scuola farei zone pedonali, ma prima tram e metro o quantomeno progetti veri che in pochi anni vedano la luce.
-
Si, chiaro.
Forse mi sono espresso male, ma volevo esattamente comunicare che sono genericamente d'accordo nel 'forzare' le innovazioni, ma in questo caso credo ci siano aree di intervento più importanti (appunto i riscaldamenti centralizzati).
Però prima di avere un parere rigido devo capire come il tema è affrontato nella altre metropoli europee di un certo livello (Londra, Parigi, Madrid, Berlino...).
In Europa non so, ma a NY dal 2026 al bando qualsiasi tipo di gas domestico (caldaie, fornelli, stufe).
-
Lascia intendere che per accedere nella nuova fascia verde bisognerà chiedere il permesso e pagare, così come accade ora per la ZTL del centro storico. Ma è una sua supposizione, non c'è scritto da nessuna parte che sarà così.
In effetti credo si basasse sulle regole della "vecchia" ztl per paventare che saranno applicate nella nuova...
ma a me, senza arrivare ai permessi a pagamento, sembra comunque assurdo anche impedire di parcheggiare una macchina alimentata a gpl sotto la propria abitazione di proprietà, impedendo di fatto ad un cittadino di circolare liberamente in questa nuova zona...
che poi spesso le auto a gpl nei garage e nei box non sono ammesse, quindi saresti obbligato a buttarla e ad andare a piedi o coi disastrati mezzi pubblici romani: ma chi ha un anziano da portare a visite mediche? non tutti gli anziani con malattie croniche invalidanti viene dichiarato disabile... il paradosso è anche la storia del tizio di torino con le gambe amputate di cui parlavo in uno dei post prededenti...
queste regole andrebbero bene se applicate in una nazione che si fa carico di certe categorie o comunque fornisce molti servizi ai cittadini: in uno stato come l'italia, quanto meno allo stato attuale, servono solo ad espellere del tutto i ceti dal medio in giù dalle grandi città...
devi rendere la città e la circolazione davvero fruibile a tutti prima di attuare manovre del genere: non puoi attuare manovre del genere per imporla con la forza e favorire al contempo la gentrificazione e l'overtourism...
-
Mi rispondo da solo:
- Madrid: I veicoli a benzina anteriori al 2000 e i diesel anteriori al 2006 non possono circolare durante i periodi di inquinamento elevato.
- Parigi: I veicoli a benzina anteriori al 1997 e i diesel anteriori al 2006 non possono circolare durante i giorni feriali dalle 8 alle 20.
- Berlino: I veicoli diesel che non rispettano gli standard Euro 6 e i veicoli a benzina che non rispettano gli standard Euro 3 non possono circolare nella zona a traffico limitato.
- Londra: I veicoli diesel che non rispettano gli standard Euro 6 e i veicoli a benzina che non rispettano gli standard Euro 4 non possono circolare nell'Ultra Low Emission Zone (ULEZ).
-
Mi rispondo da solo:
- Madrid: I veicoli a benzina anteriori al 2000 e i diesel anteriori al 2006 non possono circolare durante i periodi di inquinamento elevato.
- Parigi: I veicoli a benzina anteriori al 1997 e i diesel anteriori al 2006 non possono circolare durante i giorni feriali dalle 8 alle 20.
- Berlino: I veicoli diesel che non rispettano gli standard Euro 6 e i veicoli a benzina che non rispettano gli standard Euro 3 non possono circolare nella zona a traffico limitato.
- Londra: I veicoli diesel che non rispettano gli standard Euro 6 e i veicoli a benzina che non rispettano gli standard Euro 4 non possono circolare nell'Ultra Low Emission Zone (ULEZ).
mi sembrano norme tutte meno restrittive rispetto a quelle paventate dalla giunta gualtieri...
dubito nelle altre città europee ci sia questo livello di improvvisazione: questo tipo di provvedimenti dovrebbero essere graduali.
senza contare che in molte di queste città i mezzi pubblici funzionano e la rete della metro non è ridicola come quella romana...
comunque ogni operazione volta a migliorare le cose dal punto di vista ambientale ovviamente, sulla carta, è bene accetta. ma queste cose vanno studiate a livello nazionale, una giunta comunale non può improvvisare.
ad esempio, considerando il "parco case" italico, un incentivo come il supebonus 110 sulla carta era sacrosanto, anche in vista della normativa europea sulle case.
solo che, purtroppo, chi poi deve dettare le regole sono i burocrati/tecnici dei ministeri che spesso fanno (per usare un eufemismo) la pipì fuori dal vaso ("open to meraviglia" è solo l'ultimo esempio), vanificando qualsiasi buona intenzione e magari favorendo chi ha più possibilità e non avrebbe bisogno del "bonus" per rifare la propria casa.
scusate i post lunghi ma da vecchio idealista mi sono accalorato su questa cosa, nonostante mi stia per traferire in altra città...
-
dubito nelle altre città europee ci sia questo livello di improvvisazione: questo tipo di provvedimenti dovrebbero essere graduali.
senza contare che in molte di queste città i mezzi pubblici funzionano e la rete della metro non è ridicola come quella romana...
Io direi che è meglio continuare a parlare di roma.
lascia perde gli altri posti. E' meglio.
Non c'ho tempo. Ma a parigi muoversi è un inferno.
Lassa perde. La sindachessa ha dichiarato guerra ai ceti medio-poveri che a roma manco ve ne potete rendere conto.
-
mi sembrano norme tutte meno restrittive rispetto a quelle paventate dalla giunta gualtieri...
dubito nelle altre città europee ci sia questo livello di improvvisazione: questo tipo di provvedimenti dovrebbero essere graduali.
senza contare che in molte di queste città i mezzi pubblici funzionano e la rete della metro non è ridicola come quella romana...
comunque ogni operazione volta a migliorare le cose dal punto di vista ambientale ovviamente, sulla carta, è bene accetta. ma queste cose vanno studiate a livello nazionale, una giunta comunale non può improvvisare.
ad esempio, considerando il "parco case" italico, un incentivo come il supebonus 110 sulla carta era sacrosanto, anche in vista della normativa europea sulle case.
solo che, purtroppo, chi poi deve dettare le regole sono i burocrati/tecnici dei ministeri che spesso fanno (per usare un eufemismo) la pipì fuori dal vaso ("open to meraviglia" è solo l'ultimo esempio), vanificando qualsiasi buona intenzione e magari favorendo chi ha più possibilità e non avrebbe bisogno del "bonus" per rifare la propria casa.
Se ci fosse meno traffico però le corse degli autobus sarebbero più rapide, quindi più frequenti, e quindi ci sarebbe più posto al loro interno e un servizio migliore.
Discorso diverso per la metropolitana, che temo non possa diventare più capiente proprio da un punto di vista strutturale.
Però magari qualche accorgimento si può prendere, qui i primi che mi vengono in mente:
- permessi speciali temporanei (ad esempio già oggi quando mio figlio ha un torneo sportivo durante le domeniche ecologiche i vigili accettano una dichiarazione della Società);
- incentivi alla rottamazione;
- potenziamento carsharing (se il caro vecchietto ha una visita a settimana ti conviene affittare l'auto per due ore piuttosto che tenerne una a disposizione su cui paghi anche assicurazione, bollo etc..) e mezzi pubblici;
- ciclabili;
- incentivi allo smartworking;
- tassa sui veicoli in entrata dei non residenti (compresi autobus turistici) con relativi parcheggi di scambio.
Le auto devono essere disincentivate, c'è poco da fare...
-
[...]
Le auto devono essere disincentivate, c'è poco da fare...
indubbiamente, ma c'è modo e modo per farlo... e comunque andrebbe fatto in maniera graduale/strutturale, a più livelli e su scala nazionale, quanto meno riguardo le grandi città... non puoi mettere le persone con le spalle al muro (e magari pure lasciarle in mutande) dopo che per interi decenni non hai fatto nulla...
-
indubbiamente, ma c'è modo e modo per farlo... e comunque andrebbe fatto in maniera graduale/strutturale, a più livelli e su scala nazionale, quanto meno riguardo le grandi città... non puoi mettere le persone con le spalle al muro (e magari pure lasciarle in mutande) dopo che per interi decenni non hai fatto nulla...
Io credo molto nel carsharing (dobbiamo mettere da parte la cultura della proprietà, la famosa 'roba' di Verga) e nello smartworking, per gli impieghi nei quali si può fare ovviamente.
-
Il fatto è che la misura poteva avere un senso se tu facevi una rivoluzione incentivando la mobilità alternativa.
Rendi Roma TUTTA ciclabile e incentiva l'acquisto di bici elettriche e monopattini, rendi agevole il trasporto di questi mezzi nella metro e anche nei bus (esistono le rastrelliere dietro i bus in alcune città).
NULLA di tutto ciò.
Se sei ricco scorazzi ndo te pare e corri pure, che c'è meno traffico.
Se sei povero mòri, o te ne vai, che Roma non è più per te.
Prevedo nuova gentrification.
San Lorenzo diventerà una nuova parioli
-
Ovviamente alle prossime elezioni la gente voterà benito mussolini, grazie a sto Cxxxxe.
ah dimenticavo: lo smog delle maghine dei poveri non va bene, il megainceneritore che si appresta a costruire invece tutta salute, stammerda
-
KS, sei un tantino esagerato.
Con una Panda nuova presa a rate sei padrone della città. Non mi pare una cosa per ricchi. Non per tutti, ok, ma non per ricchi.
Gli inceneritori sono il male minore.
-
vabbe ma te sei der pd
-
cioè così de botto ??
io lavoro in centro e con la macchina ci vado al massimo una decina di volte l'anno,
e preferisco di gran lunga spostarmi con l'autobus ma con i mezzi pubblici di cui disponiamo e con l'organizzazione dell'Atac questa è una stronzata sesquipedale,
senza nemmeno mezzo incentivo secondo i cazzi loro uno tira fuori 12mila euro così de botto ???
-
Tanto fa la fine de marino questo.
-
scusate ma da quando parte questa ordinanza ???
-
scusate ma da quando parte questa ordinanza ???
trovato Dal primo novembre 2023
-
Mi rispondo da solo:
- Madrid: I veicoli a benzina anteriori al 2000 e i diesel anteriori al 2006 non possono circolare durante i periodi di inquinamento elevato.
- Parigi: I veicoli a benzina anteriori al 1997 e i diesel anteriori al 2006 non possono circolare durante i giorni feriali dalle 8 alle 20.
- Berlino: I veicoli diesel che non rispettano gli standard Euro 6 e i veicoli a benzina che non rispettano gli standard Euro 3 non possono circolare nella zona a traffico limitato.
- Londra: I veicoli diesel che non rispettano gli standard Euro 6 e i veicoli a benzina che non rispettano gli standard Euro 4 non possono circolare nell'Ultra Low Emission Zone (ULEZ).
Sono tornato ieri da Berlino. Erano un po di anni che non andavo e devo dire che se a Roma ci fosse la metà (non voglio esagerare in ottimismo) dei servizi pubblici di Berlino, della macchina si potrebbe tranquillamente farne a meno (e non parlo solo di chi vive in centro, ma anche le persone che vivono nell'hinterland sono serviti da signori, infatti un paio di amici berlinesi la macchina non ce l'hanno proprio, anche quelli con famiglia e figli)
L'altro lato della medaglia è che i mezzi pubblici costano molto più di Roma (anche se meno che in Olanda dove vivo), ma credo che la stragrande maggioranza dei romani sarebbe ben felice di fare a meno di motorini, scooter, prime, seconde e terze auto bilanciando quindi i maggiori costi.
-
Sono tornato ieri da Berlino. Erano un po di anni che non andavo e devo dire che se a Roma ci fosse la metà (non voglio esagerare in ottimismo) dei servizi pubblici di Berlino, della macchina si potrebbe tranquillamente farne a meno (e non parlo solo di chi vive in centro, ma anche le persone che vivono nell'hinterland sono serviti da signori, infatti un paio di amici berlinesi la macchina non ce l'hanno proprio, anche quelli con famiglia e figli)
L'altro lato della medaglia è che i mezzi pubblici costano molto più di Roma (anche se meno che in Olanda dove vivo), ma credo che la stragrande maggioranza dei romani sarebbe ben felice di fare a meno di motorini, scooter, prime, seconde e terze auto bilanciando quindi i maggiori costi.
a berlino, se non erro, mi pare comunque avessero in qualche modo combattuto la gentrificazione e l'overtourism vietando lo sbarco di airbnb nella loro città... o ricordo male io?
riguardo i mezzi pubblici più cari... ovviamente se fossero efficienti saremmo tutti contenti di spendere di più anche a roma, ma andrebbero al contempo parificati pure gli stipendi italiani a quelli tedeschi...
-
a berlino, se non erro, mi pare comunque avessero in qualche modo combattuto la gentrificazione e l'overtourism vietando lo sbarco di airbnb nella loro città... o ricordo male io?
riguardo i mezzi pubblici più cari... ovviamente se fossero efficienti saremmo tutti contenti di spendere di più anche a roma, ma andrebbero al contempo parificati pure gli stipendi italiani a quelli tedeschi...
airbnb ce ne sono, non tantissimi ma non sono un conoscitore della materia. La battaglia sulla gentrificazione ammesso che l'abbiamo davvero combattuta direi che è stata persa ma era inevitabile. Io stavo a Gesundbrunner e si sta benissimo, pochissimi turisti, bel clima culturale, si vive la città come piace a me senza rompicatz0 fotografanti e urlanti. I quartieri più centrali tipo Mitte e Kreutzberg un tempo cuore alternativo sono stati presi d'assalto dalla numerosissima comunità internazionale e snaturati un po. (Ma resta un posto fantastico per abitare, almeno rispetto all'olanda che è diventato un posto di mrda)
riguardo agli stipendi guarda i prezzi non sono cosi esagerati. Berlino non è Monaco o Francoforte, dove lo percepisci per strada che la gente è impaccata di soldi, a Berlino non c'è tutta questa ricchezza.
-
per quello che ho visto io però gli stipendi sono decisamente superiori,
sui servizi pubblici non avevo dubbi
-
ma credo che la stragrande maggioranza dei romani sarebbe ben felice di fare a meno di motorini, scooter, prime, seconde e terze auto bilanciando quindi i maggiori costi.
Sèèèè....la macchina è uno status-quo, col cacchio che uno ne fa a meno.
Deve esse grande, costosa e sti kaiser se me indebito fino al collo sia per comprarla sia per mantenerla e bestemmio ogni 3x2 per cercare parcheggio (ovviamente perché non ho più soldi per comprarmi\affittarmi un garage\posto auto), ma la macchina devo averla.
Devo dimostrare chi sono.
Questo il pensiero del 99% della popolazione italiana.
Come lo sono certi smartphone.
-
Regà ma avete presente la situazione della viabilità pubblica a roma?
io qui non ho bisogno dell'auto perchè c'è di tutto (a Goteborg tram, autobus, treni e barche. a stoccolma autobus, treni, metro e barche). in più è tutto ciclabile (ed è pieno di bike-sharing).
a roma per andare dai miei al centro se prendo un autobus devo farmi il segno della croce.
-
io su questo non sono d'accordo.
Prendo regolarmente il bus per il centro e secondo me il centro di Roma non è servito male.
Se devi muoverti tra periferie, lì ti fai il segno della croce, anche perché il servizio pubblico a Roma è pensato in modo centripeto, quindi il centro lo raggiungi bene e in poco tempo, con diverse linee molto frequenti, ma se devi muoverti da una periferia all'altra tanti auguri.
-
------Ve lo risolvo io il problema della ZTL-------
Se qualcuno è interessato, regalo il mio scooter, un Kymco Like 125.
Motoveicolo di un certo livello, 12 anni, circa 90.000 km (ma il cavo del contachilometri si è stuccato a 17.000). Un mulo, mai un problema, revisione valida fino a febbraio 2025. Mi sono trovato talmente bene che lo cambierò per un altro taiwanese (il tanto decantato SH 150 mi ha accannato per strada 3 volte in 6 anni per problemi all'impianto elettrico).
Dice "ma come t'è venuto in mente di farti il Like 125?". Non era venuto in mente a me ma a mia moglie, che è bassina e ci arrivava bene, ma l'ha usato meno di un anno poi l'ha mollato, un po' per paura, un po' perché coi figli ha comunque iniziato a muoversi in macchina. Allora ho iniziato ad usarlo io, che nel frattempo avevo venduto la moto, pensando che sarebbe stata una cosa provvisoria, e invece l'ho portato per più di 10 anni, però per me è veramente piccolino (sono 1.88 per 100 kg) e poi non posso usarlo per andare fuori città.
A breve metterò l'annuncio di regalo su qualche pagina social ma, se qualcuno qui è interessato, lo regalo volentieri ad un fratello laziale.
Il passaggio viene 200 euro ma - visto che demolirlo mi costerebbe comunque una sessantina di euro - collaboro volentieri alla spesa, destinando quella cifra al passaggio di proprietà.
So che probabilmente magnerò tranquillo, ma magari a qualcuno può far comodo.
-
[...] ma se devi muoverti da una periferia all'altra tanti auguri.
Che è cosa comune a tutte le metropoli comparabili. Inutile secondo me fare confronti tra città che, per dimensioni, storia e sviluppo urbano, non hanno nulla di comparabile.
Io, personalmente, quando uno mi dice che "a parigi non ti serve la macchina", in genere, metto mano alla pistola. Anche perché sarebbe da fare, prima di ogni discorso, una valutazione condivisa del concetto di "ceto medio". E' ovvio che se te poi permette un loft accanto a Notre Dame te poi pure far spedire il mobile da cucina Roche Bobois senza che muovi un dito e aspetti che due, a volte tre, poveri cristi, pagati con le noccioline, arrivano sotto casa tua, te lo portano a spalla e te lo montano pure nel salone. Ma se te devi andare a prendere da solo la libreria Billy all'Ikea in periferia e poi portarla a casa tua, sempre in periferia, non te ce vedo prende la metro. O la bicicletta.
C'è questa identificazione, dannosa fino all'estremo almeno a parigi, degli abitanti come una famiglia del mulino bianco dove tutti sono in forma, belli, biondi e con tutto il tempo per prendere una bella colazione seduti attorno a un tavolo col sole che entra dal finestrone. Un po' come gli spot di Amadeus che esaltava il lockdown spiegando che cosi aveva tutto il tempo per ripassare in giardino i compiti con suo figlio. Io abito a uno sputo (700 metri) da Parigi, su un boulevard cruciale per la circolazione a nord della metropoli. Da un paio d'anni hanno creato una pista ciclabile, vietata agli autobus, che prende quasi la metà del boulevard. Al grido di tutti in bicicletta !!!!! A Parigi che te serve la macchinaaaaaaa ?????. Praticamente per arrivare a Parigi faccio prima in ginocchio che con qualsiasi altro mezzo, pubblico o privato. Con l'autobus che, appunto, non puo' prendere la corsia delle biciclette.
-
I problemi sono stati secondo me ben inquadrati da alcuni netter.
Certamente il trasporto pubblico romano è centripeto, esempio: chi abita sulla casilina diciamo parco di centocelle per andare alla stazione tiburtina che non è cosi lontana in linea d'aria deve andare fino a san giovanni con la C poi a termini con la A e a tiburtina con la B.
Sarebbero necessarie metropolitane (anche di superficie) che colleghino aree suburbane e stazioni varie senza passare sempre necessariamente per termini o il centro.
Certamente in Italia l'auto è ancora uno status symbol duro a morire, ma a mio avviso il problema principale sono più le auto multiple. Io in Olanda non ho mai conosciuto nessuno con 2 auto in famiglia, neanche gente ricchissima che potrebbe permetterselo. Invece ho amici a Roma che hanno 2 macchine e 2 motorini/scooter tutti regolarmente parcheggiati per strada, facendo sembrare Roma un immenso parcheggio, con auto ferme settimane nello stesso posto.
Aggiungiamo anche che le auto costano relativamente poco in Italia. Io pago con una ibrida plugin del 2021 circa 40 euro al mese di bollo (benzina sarebbe circa 60) e circa 50 al mese di assicurazione. Al di la del discorso stipendi si parla di costi generali enormemente maggiori. Ecco perchè chi usa poco l'auto tende a non averla ,se ti serve occasionalmente puoi prenderla a noleggio tipo Enjoy. Ci sono molte aziende che fanno noleggio breve di auto elettriche o meno di ogni taglia che alla fine costano anche poco.
Aggiungiamo la viabilità. Ormai da 10/15 anni per esempio qui in olanda ma anche in germania le strade sono quasi tutte a senso unico, restano a doppio senso di marcia solo le vie più grandi, comunque ristrette a carreggiata singola per lasciare spazio alle bici (obbligandoti quindi anche a limitare la velocità). Il parcheggio sulla strada è a pagamento e spesso vietato. Chi vuole parcheggiare deve mettere l'auto nei multipiano.
Ad amsterdam non ci sono più parcheggi gratis neanche in periferia. Chi vuole parcheggiare gratis deve portare la macchina nell'hinterland e tornarsene a casa con la bici (c'è chi lo fa), perchè comunque anche i residenti pagano il parcheggio, meno dei visitatori ma pagano, io pago 7 euro al mese per tenere l'auto fuori quando non mi va di rimetterla dentro perche devo riusarla, ad amsterdam non ho idea, ma sicuramente almeno il doppio).
I controlli sono ferrei perchè la viabilità è stata privatizzata e ci sono queste macchinette tipo google car, con delle telecamere sul tetto che girano tutto il giorno e la sera a multare a destra e a manca e le possibilità di farla franca sono scarsisime.
Insomma le questioni sono collegate e andrebbero affrontate con un piano globale e non a spizzichi e bocconi come d'abitudine romana.
-
Che è cosa comune a tutte le metropoli comparabili. Inutile secondo me fare confronti tra città che, per dimensioni, storia e sviluppo urbano, non hanno nulla di comparabile.
Io, personalmente, quando uno mi dice che "a parigi non ti serve la macchina", in genere, metto mano alla pistola. Anche perché sarebbe da fare, prima di ogni discorso, una valutazione condivisa del concetto di "ceto medio". E' ovvio che se te poi permette un loft accanto a Notre Dame te poi pure far spedire il mobile da cucina Roche Bobois senza che muovi un dito e aspetti che due, a volte tre, poveri cristi, pagati con le noccioline, arrivano sotto casa tua, te lo portano a spalla e te lo montano pure nel salone. Ma se te devi andare a prendere da solo la libreria Billy all'Ikea in periferia e poi portarla a casa tua, sempre in periferia, non te ce vedo prende la metro. O la bicicletta.
C'è questa identificazione, dannosa fino all'estremo almeno a parigi, degli abitanti come una famiglia del mulino bianco dove tutti sono in forma, belli, biondi e con tutto il tempo per prendere una bella colazione seduti attorno a un tavolo col sole che entra dal finestrone. Un po' come gli spot di Amadeus che esaltava il lockdown spiegando che cosi aveva tutto il tempo per ripassare in giardino i compiti con suo figlio. Io abito a uno sputo (700 metri) da Parigi, su un boulevard cruciale per la circolazione a nord della metropoli. Da un paio d'anni hanno creato una pista ciclabile, vietata agli autobus, che prende quasi la metà del boulevard. Al grido di tutti in bicicletta !!!!! A Parigi che te serve la macchinaaaaaaa ?????. Praticamente per arrivare a Parigi faccio prima in ginocchio che con qualsiasi altro mezzo, pubblico o privato. Con l'autobus che, appunto, non puo' prendere la corsia delle biciclette.
si, diciamo che la differenza sta nel fatto che a Parigi il problema ce l'hai dopo la Peripherique, a Roma - come nel perfetto esempio di Warp - anche parecchio dentro il raccordo.
Parigi è centripeta la parte che sta dentro l'anello, Roma è centripeto il centro strettamente inteso.
-
Périphérique e raccordo sono due cose diverse pero'...
Il raccordo misura 68 km, il peripherique 38.
Anche a parigi da periferia a periferia devi passare per il centro. I tempi di percorrenza parigini sono altissimi anche per distanze infime. I turisti sono sempre incantati dalla metropolitana perché prendono la 1 che attraversa parigi e ti tocca i punti turistici nevralgici, al massimo ogni tanto se spostano sulla 9 che trasversale e li porta a Montparnasse
Io lo stade de France ce l'ho a pochi chilometri in linea d'aria. Per arrivarci coi mezzi pubblici devo passare per Chatelet.
intendiamoci, non sto dicendo che Roma è geniale, sto dicendo che ci sono tanti aspetti che impediscono di fare confronti solo all'apparenza impietosi. Roma ha due difetti abbastanza evidenti, la estrema dispersione del territorio comunale con una densità molto inferiore a quella delle grandi metropoli. Quartieri popolari come l'Eur, o Cinecittà, se li trasferissimo in una capitale straniera vedremmo che sarebbe molto lontana dal centro. Io non abito a Parigi, ma sto a 5 chilometri in linea d'aria da Notre Dame. Sto al limite della piantina della metropolitana. Se facessi una proiezione sulla piantina di Roma é come se abitassi all'Appio Latino. Che per un romano è ormai quasi centro.
Quando Warp parla di un abitante della Casilina che vuole andare alla stazione Tiburtina, se facessimo una proiezione sulla mappa di parigi avremmo delle sorprese. Un abitante della Casilina, se fosse trasportato su una piantina di parigi abiterebbe sulla Marna. Venitece a prende i mezzi de trasporto dalla marna per arrivare al centro. Arrivi prima remando in piedi col paddle.
-
Sono tornato ieri da Berlino. Erano un po di anni che non andavo e devo dire che se a Roma ci fosse la metà (non voglio esagerare in ottimismo) dei servizi pubblici di Berlino, della macchina si potrebbe tranquillamente farne a meno (e non parlo solo di chi vive in centro, ma anche le persone che vivono nell'hinterland sono serviti da signori, infatti un paio di amici berlinesi la macchina non ce l'hanno proprio, anche quelli con famiglia e figli)
L'altro lato della medaglia è che i mezzi pubblici costano molto più di Roma (anche se meno che in Olanda dove vivo), ma credo che la stragrande maggioranza dei romani sarebbe ben felice di fare a meno di motorini, scooter, prime, seconde e terze auto bilanciando quindi i maggiori costi.
Il costo dei mezzi pubblici a Berlino non è mai stato un problema per il 99% residenti.
Io pago 62 euro al mese per l'abbonamento zona A e B con cui puoi usare U-Bahn, S-Bahn, tram, bus, traghetti.e treni regionali di Berlino e Brandeburgo.
Da questo mese ho cambiato al D-Ticket 49 euro per lo stesso servizio ma in tutta la Germania.
13 anni che vivo qui e da 12 e mezzo non posseggo più una macchina
-
Tutto quello che dite è vero ma ci sono delle criticità insormontabili. Tra poco vado al lavoro. Dopo vi racconto cosa mi "tocca fare" per andare al lavoro.
-
Tutto quello che dite è vero ma ci sono delle criticità insormontabili. Tra poco vado al lavoro. Dopo vi racconto cosa mi "tocca fare" per andare al lavoro.
Non esistono criticità Esistono scelte politiche (o non scelte).
Scusami se cito sempre Amsterdam ma è il paese dove vivo e che conosco meglio.
Amsterdam negli anni 70 era una fogna invivibile Invasa dalle auto e dal degrado Sono state fatte delle scelte (giuste).
Roma ancora negli anni 70 era piena di tram Sono state fatte delle scelte (sbagliate) di favorire il più economico trasporto su gomma e il trasporto privato.
E questo é il risultato di quelle scelte e di una crescita abusiva e disordinata.
-
Partiamo da una precisazione che il calendario dei blocchi auto secondi le categorie di inquinamento è noto da molti anni quindi le categorie che ora chiedono prorogre mi fanno ridere. Ci potevamo pensare a tempi debito invece di fregarsene. Ma tanto avranno la proroga "loro". Come saprete fatto l'operatore ecologico ma da 2 anni grazie ad un concorso vinto sono diventato caposquadra. Primo incarico zona portuense. 15 km da casa andatace ritorno. Ok. Ho la macchina. Ma proviamo ad andare con i mezzi pubblici. Ora di attacco turno la mattina 05:30. Per andare con i mezzi impossibile se non uscendo alle 3. Ritorno fattibile in un'ora e 30 con autobus più metro b e più metro a. Pomeriggio andata e ritorno come il ritorno della mattina in un'ora e 30. Seminotte. Attacco ora 20 . Andata metro a più metro b e autobus. Ritorno calcolando lo stacco alle 3 i notturni arrivo stimato alle 05:40. Fanculo i mezzi pubblici. Vado con la macchina che con 30 minuti ci arrivo. Sapendo che a novembre 2023 gli euro 4 diesel non possono entrare più in fascia verde e abitando e lavorando dentro la fascia verde sfrutto la rottamazione e mi compro una macchinina nuova al posto della mia amata Opel Corsa. Tanto è vecchia, inquina, faccio il sacrificio. Tanto dovrò starci parecchi anni. I primi mesi di aprile escono dei spostamenti. Trasferito. Dal 17 aprile sono alla stazione termini. Zona completamente a strisce blu. Va bene. Vado con i mezzi pubblici. La mattina attacco alle 6. Con la metro non arrivo in tempo. Ok vedo il notturno. Per stare a termini alle 6 passa (se passa) alle 04:56. Ritorno con la metro,50 minuti, fattibile. Pomeriggio andata e ritorno con la metro. Notte. Attacco sulle 22. La metro termina sulle 21:30. Potrei prendere l'ultima corsa delle 21 e aspettare. Ritorno metro chiusa autobus notturno Mma. Un carro bestiame. Ho provato. A termini non entra un ago e per attivate a casa se riesci assalire il 55 minuti. Ho pensato la sera posso andare con la macchina. Stocazzo strisce blu si durano fino alle 23. Ragazzi io con i mezzi ciò provato ma per 7 km 2 ore su carri bestiami non ci sto. Sapete che c'è? Fanculo I mezzi pubblici. Mi sono comprato l'abbonamento da 70 euro mensile oer le strisce blu, vado con la nacchina e faccio come cazzo mi pare. E ci metto neanche 15 minuti. Potenziate il servizio pubblico anche per chi fa' orari strani. Non tutti fanno orario ufficio. Poi forse lascio la mia macchina
-
C'è anche da dire che diversi parcheggi di scambio in prossimità di fermate metro tipo conca d'oro o ponte Mammolo,per parlare della mia zona,ora saranno all'interno della Ztl.Mi sembra un provvedimento che non tiene conto della situazione trasporto pubblico e del fatto che tanti lavoratori hanno orari e tipologie di lavoro per i quali la macchina è indispensabile.Ci provasse che ha fatto questa genialità a girare di notte in monopattino o in bicicletta quando piove o dovendo portare pacchi o attrezzi da lavoro.
-
Partiamo da una precisazione che il calendario dei blocchi auto secondi le categorie di inquinamento è noto da molti anni quindi le categorie che ora chiedono prorogre mi fanno ridere. Ci potevamo pensare a tempi debito invece di fregarsene. Ma tanto avranno la proroga "loro". Come saprete fatto l'operatore ecologico ma da 2 anni grazie ad un concorso vinto sono diventato caposquadra. Primo incarico zona portuense. 15 km da casa andatace ritorno. Ok. Ho la macchina. Ma proviamo ad andare con i mezzi pubblici. Ora di attacco turno la mattina 05:30. Per andare con i mezzi impossibile se non uscendo alle 3. Ritorno fattibile in un'ora e 30 con autobus più metro b e più metro a. Pomeriggio andata e ritorno come il ritorno della mattina in un'ora e 30. Seminotte. Attacco ora 20 . Andata metro a più metro b e autobus. Ritorno calcolando lo stacco alle 3 i notturni arrivo stimato alle 05:40. Fanculo i mezzi pubblici. Vado con la macchina che con 30 minuti ci arrivo. Sapendo che a novembre 2023 gli euro 4 diesel non possono entrare più in fascia verde e abitando e lavorando dentro la fascia verde sfrutto la rottamazione e mi compro una macchinina nuova al posto della mia amata Opel Corsa. Tanto è vecchia, inquina, faccio il sacrificio. Tanto dovrò starci parecchi anni. I primi mesi di aprile escono dei spostamenti. Trasferito. Dal 17 aprile sono alla stazione termini. Zona completamente a strisce blu. Va bene. Vado con i mezzi pubblici. La mattina attacco alle 6. Con la metro non arrivo in tempo. Ok vedo il notturno. Per stare a termini alle 6 passa (se passa) alle 04:56. Ritorno con la metro,50 minuti, fattibile. Pomeriggio andata e ritorno con la metro. Notte. Attacco sulle 22. La metro termina sulle 21:30. Potrei prendere l'ultima corsa delle 21 e aspettare. Ritorno metro chiusa autobus notturno Mma. Un carro bestiame. Ho provato. A termini non entra un ago e per attivate a casa se riesci assalire il 55 minuti. Ho pensato la sera posso andare con la macchina. Stocazzo strisce blu si durano fino alle 23. Ragazzi io con i mezzi ciò provato ma per 7 km 2 ore su carri bestiami non ci sto. Sapete che c'è? Fanculo I mezzi pubblici. Mi sono comprato l'abbonamento da 70 euro mensile oer le strisce blu, vado con la nacchina e faccio come cazzo mi pare. E ci metto neanche 15 minuti. Potenziate il servizio pubblico anche per chi fa' orari strani. Non tutti fanno orario ufficio. Poi forse lascio la mia macchina
Scusate qualche errore di ortografia. Comunque stasera mi sono ripagato mezzo abbonamento delle strisce blu visto che 4 solerti controllori alle 22:35 hanno multato le auto parcheggiate sulle strisce blu intorno la stazione Termini, via Giolitti compresa. 29 euro a multa
-
Ne avevamo già parlato cippolo, secondo me uno dei problemi è la scarsa considerazione della possibilità di un approccio integrato.
Io ad esempio nella tua situazione, sia prima che dopo, non avrei mai avuto un approccio 100% mezzo pubblico (troppo tempo) né 100% auto.
Prima sarei andato con la macchina alla metro, proprio facendo orari strani avresti trovato facilmente parcheggio e la percorrenza da 1 ora e mezza si dimezzava facilmente.
Ora invece andrei con la macchina fino a una linea bus ad alta percorrenza (90, 140, 170, 50 in base alla zona in cui abiti) facendo lo stesso ragionamento.
In questo modo avresti il vantaggio di non pagare la Ztl ma senza i problemi con la metro o le attese del mezzo pubblico nelle zone servite solo da linee a media percorrenza.
E te lo dico perché ho avuto lo stesso problema
Prima mi facevo macchina fino a stazione e da lì solo ferro, perché se prendevo pure corriera da un'ora arrivavo a un'ora e mezza.
Ad esempio oggi se io prendessi da casa della mia compagna bus e metro o due bus ci metterei un'ora. Prendo la macchina per 5 minuti contati fino alla Nomentana in un punto dove so che si trova parcheggio al 100% senza dover aspettare e prendendo 60/90 ci metto mezz'ora. Combinando le due cose invece di scegliere in purezza l'una o l'altra.
Approccio integrato, decisivo quando parliamo di mezzi pubblici.
PS se mi dici a grandi linee la zona te lo faccio io un itinerario possibile ;)
-
io su questo non sono d'accordo.
Prendo regolarmente il bus per il centro e secondo me il centro di Roma non è servito male.
Se devi muoverti tra periferie, lì ti fai il segno della croce, anche perché il servizio pubblico a Roma è pensato in modo centripeto, quindi il centro lo raggiungi bene e in poco tempo, con diverse linee molto frequenti, ma se devi muoverti da una periferia all'altra tanti auguri.
ok, allora tolgo centro con, ad esempio, università. Un'odissea. Io sono estremamente d'accordo al disincentivare l'uso delle auto, ma l'alternativa verde deve essere perfetta. Altro esempio, ora io a Roma uso molto i motorini elettrici a noleggio, che però non hanno copertura totale. Il comune dovrebbe adoperarsi per metterli a disposizione, così come il car sharing ecc.
-
Ne avevamo già parlato cippolo, secondo me uno dei problemi è la scarsa considerazione della possibilità di un approccio integrato.
Io ad esempio nella tua situazione, sia prima che dopo, non avrei mai avuto un approccio 100% mezzo pubblico (troppo tempo) né 100% auto.
Prima sarei andato con la macchina alla metro, proprio facendo orari strani avresti trovato facilmente parcheggio e la percorrenza da 1 ora e mezza si dimezzava facilmente.
Ora invece andrei con la macchina fino a una linea bus ad alta percorrenza (90, 140, 170, 50 in base alla zona in cui abiti) facendo lo stesso ragionamento.
In questo modo avresti il vantaggio di non pagare la Ztl ma senza i problemi con la metro o le attese del mezzo pubblico nelle zone servite solo da linee a media percorrenza.
E te lo dico perché ho avuto lo stesso problema
Prima mi facevo macchina fino a stazione e da lì solo ferro, perché se prendevo pure corriera da un'ora arrivavo a un'ora e mezza.
Ad esempio oggi se io prendessi da casa della mia compagna bus e metro o due bus ci metterei un'ora. Prendo la macchina per 5 minuti contati fino alla Nomentana in un punto dove so che si trova parcheggio al 100% senza dover aspettare e prendendo 60/90 ci metto mezz'ora. Combinando le due cose invece di scegliere in purezza l'una o l'altra.
Approccio integrato, decisivo quando parliamo di mezzi pubblici.
PS se mi dici a grandi linee la zona te lo faccio io un itinerario possibile ;)
Fat capisco il tuo discorso ma "l'approccio integrato " non mi è possibile. Abito a 300 metri dalla metro Numidio Quadraro. E lavoro a Via Giolitti. Orario di attacco la mattina ore 6. Non ci arrivo in tempo. Dovrei prendere un permesso non retribuito di 15 minuti tutti i giorni. E non parliamo del turno notturno. Non è possibile. Prendere la macchina per andare ad un parcheggio di scambio? Vado fino a termini e parcheggio sulle strisce blu. Purtroppo Roma ha degli orari dei mezzi pubblici adatti a chi fa' orari standard. Un turnista si attacca oppure deve fare tutti i giorni il viaggio della speranza andata e ritorno. Vogliamo parlare del car shering, bike shering e monopattini? Sono registrato su tutte le piattaforme presenti a Roma. Prezzi assurdi e non coprono tutta Roma. Per quanto mi riguarda il noleggio termina ( guardate le mappe di tutte le compagnie di shering) ad arco di travertino. Quindi se vorrei usare l'auto a noleggio devo andare da casa mia in qualche modo ad arco di travertino , sperare di trovare una macchina e fare 5 km per arrivare al lavoro. Scusate me ne vado con la mia macchina. Non nego che io sia un caso limite. Però non ho alternative. Se poi mi dite meglio 2 ore che inquinare io accetto subito. Però io il mio l'ho fatto. Euro 4 rottamato e ultimo euro 6 disponibile preso con sacrificio
-
Che poi una domanda a voi che abitate all'estero. Ma solo a Roma la metro non funziona di notte?. Vi farei vedere la montagna di gente che tutte le notti aspetta gli autobus notturni alla stazione Termini. Basterebbe la metro sempre aperta, non treni anche più dilazionati e risolversi un mare di problemi a tutti
-
Che poi una domanda a voi che abitate all'estero. Ma solo a Roma la metro non funziona di notte?. Vi farei vedere la montagna di gente che tutte le notti aspetta gli autobus notturni alla stazione Termini. Basterebbe la metro sempre aperta, non treni anche più dilazionati e risolversi un mare di problemi a tutti
A Berlino la S-Bahn e la U-Bahn iniziano alle 4.30 AM e chiudono alle 1:30 AM. Nei weekend il servizio dura 24 h.
La U-Bahn durante la chiusura notturna ha un sevizio sostitutivo di bus.
-
50 euro per parcheggiare in centro: l’esperimento in Olanda per scoraggiare l’uso della macchina
https://www.open.online/2023/05/06/esperimento-aia-olanda-50-euro-parcheggio-centro/
continuo a pensare che neanche questa sia una soluzione: alla fine chi se lo può permettere continuerà ad usare la macchina, anche se ovviamente ci saranno meno macchine... ma questa regola dei 50 euro, non essendo "uguale per tutti" alla fine si configura più che altro come una discriminazione verso le classi meno abbienti che non si potranno mai permettere di spendere questa cifra solo per parcheggiare...
-
Che poi una domanda a voi che abitate all'estero. Ma solo a Roma la metro non funziona di notte?. Vi farei vedere la montagna di gente che tutte le notti aspetta gli autobus notturni alla stazione Termini. Basterebbe la metro sempre aperta, non treni anche più dilazionati e risolversi un mare di problemi a tutti
A copenhagen (dove vivo), è aperta 24/7, perché sono tutti mezzi senza conducente (come la Metro C). A barcellona (dove ho vissuto) c'erano i tranvieri/ferrovieri e chiude da 00.30 alle 6.30 (mi sembra di ricordare)
-
Pare che anche il centro di NY sarà a pagamento... Ma più economico rispetto al centro de l'Aia...
https://www.open.online/2023/05/06/new-york-via-libera-tassa-traffico-ingresso-costo-23-dollari/
A me comunque questo tipo di misure basate sul portafogli continuano a sembrare tutti provvedimenti molto più "anti-poveri" che anti-smog e traffico...
-
Roma, come tutte le grandi città, è di fatto una camera a gas.
Bisogna cominciare, anche se i mezzi pubblici sono quello che sono, le malattie polmonari non aspettano.
Da fare:
-potenziare i mezzi pubblici;
-home working dove possibile;
-legato al punto precedente, favorire lo spostamento dei cittadini verso i piccoli centri.
-
Roma, come tutte le grandi città, è di fatto una camera a gas.
Bisogna cominciare, anche se i mezzi pubblici sono quello che sono, le malattie polmonari non aspettano.
Da fare:
-potenziare i mezzi pubblici;
-home working dove possibile;
-legato al punto precedente, favorire lo spostamento dei cittadini verso i piccoli centri.
Potenziare il trasporto ecologico non automobilistico.
Le macchine non inquinano solo coi gas di scarico: inquinano anche il paesaggio con la loro presenza ingombrante.
La rete ciclabile di Roma fa ride i polli (ed è già tanto che la Raggi qualcosa ha fatto).
Se questo decreto di gualtieri fosse arrivato insieme a una rivoluzione della mobilità in cui le macchine (tutte le macchine) sono disincentivate, sarebbe stato comprensibile e condivisibile.
Ovviamente non ha fatto invece una ceppa.
Provvedimento iper-classista e senza progettualità e visione
-
Naturalmente gli anziani che prendono la macchina per andare dal dottore o alle visite in ospedale sono coinvolti nei provvedimenti ecologici. Provate ad andare con i mezzi da un qualsiasi luogo di Roma all'IFO sulla Pontina ed avere patologie per le quali non si ha diritto al tagliando disabili ma essere fortemente limitati negli spostamenti. Tanto Gualtieri e gli assessori al Campidoglio ci vanno con le chiappe comodamente appoggiate sui sedili delle auto blu che gli paghiamo noi.
-
Come ho gia detto senza un progetto globale di revisione della mobilità (creazione di metro, tram, filobus, ciclabili protette, molteplici parcheggi multipiano sulle consolari, chiusura di strade e regolazione del traffico) questi provvedimenti sono totalmente inutili, serviranno solo a fare cassa con le multe e a far vendere qualche macchina nuova in più.
Solito pasticcio alla romana.
-
Che poi una domanda a voi che abitate all'estero. Ma solo a Roma la metro non funziona di notte?. Vi farei vedere la montagna di gente che tutte le notti aspetta gli autobus notturni alla stazione Termini. Basterebbe la metro sempre aperta, non treni anche più dilazionati e risolversi un mare di problemi a tutti
a washington chiude alle 23.30 o fino all'una il venerdi e sabato
a New york e' aperta 24/7, ma li se vuoi per esempio entrare a Manhattan con l'auto sono $20 secchi sparati e subito
-
Roma, come tutte le grandi città, è di fatto una camera a gas.
Bisogna cominciare, anche se i mezzi pubblici sono quello che sono, le malattie polmonari non aspettano.
Da fare:
-potenziare i mezzi pubblici;
-home working dove possibile;
-legato al punto precedente, favorire lo spostamento dei cittadini verso i piccoli centri.
Condivido al 100%.
-
I fratelli stanno organizzano raccolte firme e stampando volantini.
Alle prossime elezioni prendono il 70%.
Complimenti pd
-
ma infatti l'errore è la ztl per i ricchi
il centro andrebbe chiuso e basta, bisogna ripensare totalmente il rapporto tra la città e la macchina, e il trasporto in genere.
fissare un obiettivo, evidenziarlo, e definire delle tappe nel tempo per raggiungerlo.
queste soluzioni a metà non risolvono e creano solo discrepanze economiche.
sei ricco? entri
sei povero? t'arrangi
-
sei ricco? entri
sei povero? t'arrangi
Che è esattamente quello che è stato fatto a Parigi e ha creato una frattura importante a sinistra, dove la sindaca, quando si è presentata alle presidenziali non è stata votata manco dal figlio (veridico).
Quella che chiude alle macchine il centro, per far respirare la bella borghesia con le finestre che danno su Notre Dame ma obbliga il resto del mondo a imbottigliarsi nelle banlieu.
Con i parcheggi a prezzi stratosferici. Anche quelli di superficie.
Un'altra riflessione andrebbe fatta anche con le biciclette, che secondo me non dovrebbero essere considerate un mezzo di trasporto alternativo. Perché alternativo non lo sono. E lo dico da persona che quando puo' la prende. Se non è la ricchezza la discriminante, lo diventa la forma fisica. In una società dove l'età media è sempre più alta, considerare la bicicletta un mezzo di trasporto significa escludere una larga fetta della popolazione. Soprattutto per città dove ci sono parecchie salite e discese. Sempre qui a Parigi è diventato quasi una dittatura del pedale. Dove interi boulevard vengono riservati alle due ruote escludendone, assurdamente, anche i mezzi pubblici che sono costretti a imbottigliarsi con le autovetture.
-
IB esistono le bici elettriche apposta: conosco persone over 70 o anche under ma fisicamente non in formissima che la usano tranquillamente e ne sono felici.
Ovviamente sono felici perchè fanno un percorso ciclabile: dove non c'è la ciclabile a Roma rischi la vita.
Poi, se uno avesse un minimo di progettualità, costruisci dei percorsi di scambio che ti permettono di portarti la bici.
Faccio un esempio: abiti a 2 km dalla metro o dal treno e poi all'uscita hai un altro km per andare al lavoro: fai in modo di portare la bici sulla metro o sul treno.
"eh ma la pioggia..." : a Copenhagen piove ducentomila giorni l'anno e stanno tutti in bici, qui stamo a diventà la Libia e appena fa due gocce come oggi un milione di persone si mette in macchina ognuno in una macchina e crea il caos.
E' vero che a Roma le macchine sono troppe e non si respira, ma gualtieri non sta facendo una minchia secca, non fa ciclabili, non fa il battello sul tevere, non potenzia il mezzo pubblico, toglie solo le auto dei poveri.
Poi comunque il veleno che ti toglie con le auto dei poveri te lo ridà con gli interessi facendo un bell'inceneritore zona castelli romani.
-
ok, allora tolgo centro con, ad esempio, università. Un'odissea. Io sono estremamente d'accordo al disincentivare l'uso delle auto, ma l'alternativa verde deve essere perfetta. Altro esempio, ora io a Roma uso molto i motorini elettrici a noleggio, che però non hanno copertura totale. Il comune dovrebbe adoperarsi per metterli a disposizione, così come il car sharing ecc.
ma anche qui, un'odissea da dove esattamente?
Oh, io La Sapienza l'ho frequentata ampiamente e la frequento ancora, non mi sembra così difficile raggiungerla.
Con la metro scendi a Castro Pretorio o Policlinico e ci arrivi a piedi in 5 minuti.
Ci arrivi con tutte le linee che percorrono la Nomentana, i tram da Roma Est, i bus da Roma sud. Francamente ho un'altra idea di odissea.
Idem dicasi per Roma3
Tor Vergata è un'odissea. Indubbiamente. Lì è macchina o morte, a meno che non abiti a Morena.
Posso dire che invece quel che noto quotidianamente è la scarsissima cultura del mezzo pubblico diffusa?
io litigo quotidianamente perché l'80% delle persone su bus e metro si piazzano davanti alla porta per non fare due metri, DUE, più in là, e avere la scomodità di chiedere permesso quando devono scendere. In questo modo hai tutti schiacciati alle porte e spazi inutilmente vuoti. l'80% delle persone con lo zaino non lo toglie, senza minimamente pensare al fatto che così occupa il doppio.
Senza contare per salire e scendere che è una gara di inciviltà.
Sicuramente i mezzi andrebbero potenziati, allo stesso tempo le persone dovrebbero sapere come si utilizzano. Perché da quel che vedo la stragrande maggioranza non lo sa.
-
Posso dire che invece quel che noto quotidianamente è la scarsissima cultura del mezzo pubblico diffusa?
io litigo quotidianamente perché l'80% delle persone su bus e metro si piazzano davanti alla porta per non fare due metri, DUE, più in là, e avere la scomodità di chiedere permesso quando devono scendere. In questo modo hai tutti schiacciati alle porte e spazi inutilmente vuoti. l'80% delle persone con lo zaino non lo toglie, senza minimamente pensare al fatto che così occupa il doppio.
Senza contare per salire e scendere che è una gara di inciviltà.
Sicuramente i mezzi andrebbero potenziati, allo stesso tempo le persone dovrebbero sapere come si utilizzano. Perché da quel che vedo la stragrande maggioranza non lo sa.
Un amico appena tornato dal giappone mi racconta che li la cultura del mezzo pubblico è clamorosa: sulla metro finchè non è uscita anche l'ultima persona nessuno si azzarda a salire.
Detto questo: stamattina metro A c'era il delirio, sentivo almeno 3 corpi premere il mio.
E oggi ok, pioveva. Ma da novembre l'utenza triplicherà...
-
In realtà pure Tor Vergata non è collegata male, prendi la metro A fino a Anagnina e poi c'è la linea bus che corre frequentemente e ti lascia davanti alle varie facoltà. Ci sono andato per 2 anni e mezzo da pendolare, partendo da Bracciano, per chi abita a Roma è tutt'altro che un'odissea.
A Copenhagen è pieno di 60enni che si fanno 25-30' di bici per tratta sotto la pioggia e col vento in bocca (che è quasi peggio di andare in salita). Facessero una rete ciclabile come si deve anche a Roma, secondo me la gente inizierebbe ad usare i pedali con molta più frequenza.
-
IB esistono le bici elettriche apposta: conosco persone over 70 o anche under ma fisicamente non in formissima che la usano tranquillamente e ne sono felici.
Ovviamente sono felici perchè fanno un percorso ciclabile: dove non c'è la ciclabile a Roma rischi la vita.
Su un altro topic te stava a prende uno sturbo e te volevi iscrive ai terroristi perché la Lazio vendeva i distinti sud a 30 euro e mo me fai l'elogio delle biciclette elettriche ? :lol: ;))
A me non me pare che siano a prezzi cosi popolari. E comunque l'altimetria di Roma come quella di Parigi non la comparerei alla altimetria di copenhagen o Amsterdam che c'hanno un dislivello massimo de 24 centimetri.
Ce li voglio vedé i sessantenni con la bicicletta sulla panoramica da piazzale clodio a MonteMario. Te ne giochi un paio al giorno. Via quattro fontane, in 300 metri, da via del Tritone all'incrocio con Via del quirinale c'ha un dislivello di 23 metri. Una pendenza dell'8%. Altro che pioggerella sul viso.
Parigi l'hanno riempita de piste ciclabili prendendole dalle corsie dei mezzi pubblici, ma il 90% delle stazione della metro non c'ha un accesso ai disabili.
Aldilà delle forzature io credo che la bicicletta sia un po' come le pale eoliche per l'energia rinnovabile. Più un simbolo che una soluzione. Non è un mezzo generalizzabile. Le vere soluzioni sono quelle che TUTTI, a tutte le tasche e con tutte le condizioni, anche fisiche, possono utilizzare. Moltiplicare a palla i mezzi pubblici, magari riducendone la dimensione, quindi facilitando l'agilità nelle stradine strette dei centri di città con sviluppo medievale (come Parigi e Roma), aumentandone la frequenza.
-
Il problema dei mezzi pubblici a Roma è l'incertezza. Immaginate uno\a che deve portare i bambini a scuola e, poi, stare al lavoro alle 8.30. Magari dall'altra parte di Roma. E poi andare a riprendere i bambini alle 16.30, se no te li buttano per strada, non potendo uscire prima della fine dell'orario di lavoro.
Un'ipotesi di cittadino romano medio, ma ce ne sono a decine del tutto simili.
E' ipotizzabile che possa prendere i mezzi pubblici o la bicicletta come ipotesi di trasporto?
Sono misure che risolvono un problema e ne aprono mille altri che sono posti a carico dei cittadini. Per me finisce come quando hanno messo gli autovelox a viale Jonio. Li montavano e la notte qualcuno li buttava giù. Poi li rimontavano e qualcuno li ributtava giù. All'infinito ...
-
Ma assolutamente no, IB.
Nelle stradine strette ce devi anda a piedi, non ci deve passare il bus, imho.
Parliamo di costi? una bici elettrica pieghevole decente costa 1000 euro. Leggermente più conveniente rispetto alle 15000 di una panda nuova?
Con la e-bike in salita non fatichi: è come un motorino, la pedalata che dai è simbolica.
Io poi ho la bici muscolare e ci vado al lavoro in centro ogni giorno (ho giusto una salita su via cipro un pò rognosa perchè non c'è ciclabile ma se fa) e non ho bisogno di andare in palestra, e intimamente disprezzo monopattini e bici elettriche, però ammetto che in salita sono una svolta.
IB il centro di Roma senza macchine sarebbe un paradiso: anche non vederle più in piazze bellissime ridotte a parcheggi è tanta roba.
Ah poi ci sta la mafia di Roma: i tassisti.
Pochissimi per una città come Roma, non se trovano da nessuna parte, ma loro si oppongono a qualsiasi liberalizzazione e ogni volta che c'è stato un tentativo di riforma hanno fato casino, spalleggiati dai loro amici politici.
Una volta qui al parlamento lanciarono BOMBE CARTA, non esagero, davanti all'occhio tollerante dei camion della celere.
-
Il problema dei mezzi pubblici a Roma è l'incertezza. Immaginate uno\a che deve portare i bambini a scuola e, poi, stare al lavoro alle 8.30. Magari dall'altra parte di Roma. E poi andare a riprendere i bambini alle 16.30, se no te li buttano per strada, non potendo uscire prima della fine dell'orario di lavoro.
Un'ipotesi di cittadino romano medio, ma ce ne sono a decine del tutto simili.
E' ipotizzabile che possa prendere i mezzi pubblici o la bicicletta come ipotesi di trasporto?
Sono misure che risolvono un problema e ne aprono mille altri che sono posti a carico dei cittadini. Per me finisce come quando hanno messo gli autovelox a viale Jonio. Li montavano e la notte qualcuno li buttava giù. Poi li rimontavano e qualcuno li ributtava giù. All'infinito ...
L'incertezza ce l'hai pure con la macchina, però. Traffico, incidenti, pioggia, eventi speciali.
Forse l'unico mezzo privato che ti solleva da quest'ansia è lo scooter, ma non è adatto a tutte le esigenze.
Condivido quanto detto in precedenza da FD: se devi fare molta strada, percorso misto mezzi propri - mezzi pubblici, magari su ferro o con preferenziale per ridurre le incognite sui tempi di percorrenza e sul parcheggio. L'aspetto negativo è che così paghi sia le spese della macchina che dell'abbonamento.
-
Ho già partecipato più volte a questo thread, ora cerco di farlo in maniera più strutturata.
PROBLEMA
L'offerta di trasporto pubblico non è soddisfacente in termini di:
1. durata degli spostamenti;
2. disponibilità di posti nelle ore di punta;
3. orari di disponibilità.
SOLUZIONE
Aumentare il numero di corse, riducendone la durata e ampliare gli orari di disponibilità. Come?
Bisogna innestare un circolo virtuoso riducendo il traffico; in questo modo si risolvono i primi due punti a parità di parco circolante:
- riducendo il traffico i mezzi di superficie troverebbero meno punti congestionati: le corse sarebbero quindi più rapide e l'utenza impiegherebbe meno tempo ad arrivare dal punto A al punto B (compresi i tempi di attesa in fermata, che diventerebbero anche più prevedibili);
- l'aumento di frequenza delle corse permetterebbe anche una maggiore ricettività; esagerando possiamo dire che dimezzare i tempi di percorrenza significa raddoppiare la frequenza e quindi raddoppiare anche il numero di posti disponibili per l'utenza.
L'ampliamento degli orari di disponibilità invece è un tema maggiormente 'strutturale': significa intervenire sulle tempistiche di pulizia/manutenzione e sugli autisti (aumentandone il numero), sia per i mezzi di superficie che per la metropolitana, e per questo servono investimenti importanti (o minori sprechi).
QUINDI il problema maggiore, attualmente, è il traffico. Bisogna ridurre il numero di autoveicoli in giro, il che darebbe il via al circolo virtuoso sopra esposto. Ma come?
Probabilmente sarebbe opportuno pareggiare il disincentivo economico all'utilizzo dell'auto (la famigerata norma ZTL) con incentivi all'utilizzo di mezzi alternativi (scontistica per la tessera Metrebus, bonus per mezzi elettrici...), ma non basta.
E' necessario che la politica si occupi del problema in senso ampio, favorendo lo smartworking attraverso incentivi alle aziende, magari investa sul co-working a km zero, sviluppi dei piani a medio/lungo termine per ridurre il pendolarismo forzato (gestione dell'emergenza abitativa e complementare incentivo a localizzare le aziende nelle città dormitorio).
Facile? Tuttaltro. Ma Necessario.
-
QUINDI il problema maggiore, attualmente, è il traffico. Bisogna ridurre il numero di autoveicoli in giro, il che darebbe il via al circolo virtuoso sopra esposto. Ma come?
Probabilmente sarebbe opportuno pareggiare il disincentivo economico all'utilizzo dell'auto (la famigerata norma ZTL) con incentivi all'utilizzo di mezzi alternativi (scontistica per la tessera Metrebus, bonus per mezzi elettrici...), ma non basta.
E invece la metro sale da 1.5 euro a 2 euro.
-
mancano i soldi per raddoppiare minimo treni metro e bus.
servirebbe una rete di corsie preferenziali vere pero, ininterrotte e continue, non quelle che si interrompono agli incroci o semafori mischiandosi col traffico privato.
non accadrà mai niente, i problemi resteranno irrisolti e prenderemo la macchina sempre e comunque.
io se posso evito con tutte le mie forze i mezzi pubblici, e viaggio gratis su metro bus e treni eh...
-
Ma assolutamente no, IB.
Nelle stradine strette ce devi anda a piedi, non ci deve passare il bus, imho.
Parliamo di costi? una bici elettrica pieghevole decente costa 1000 euro. Leggermente più conveniente rispetto alle 15000 di una panda nuova?
Con la e-bike in salita non fatichi: è come un motorino, la pedalata che dai è simbolica.
Io poi ho la bici muscolare e ci vado al lavoro in centro ogni giorno (ho giusto una salita su via cipro un pò rognosa perchè non c'è ciclabile ma se fa) e non ho bisogno di andare in palestra, e intimamente disprezzo monopattini e bici elettriche, però ammetto che in salita sono una svolta.
IB il centro di Roma senza macchine sarebbe un paradiso: anche non vederle più in piazze bellissime ridotte a parcheggi è tanta roba.
Ah poi ci sta la mafia di Roma: i tassisti.
Pochissimi per una città come Roma, non se trovano da nessuna parte, ma loro si oppongono a qualsiasi liberalizzazione e ogni volta che c'è stato un tentativo di riforma hanno fato casino, spalleggiati dai loro amici politici.
Una volta qui al parlamento lanciarono BOMBE CARTA, non esagero, davanti all'occhio tollerante dei camion della celere.
Quindi il problema non è il traffico o la congestione di Roma. E come Kelly slater vuole che la città di roma sia intorno a lui che se ne va fischiettando in bicicletta e ovviamente sulla strada, ma anche sui marciapiedi, non ci deve essere nessuno. E se una famiglia di 4 persone vuole muoversi ? Che vadano affanculo sti pezzenti che non c'hanno 4000 euro da spendere per 4 biciclette elettriche. Ce dovevano pensà prima invece di scopare e fare figli. Viva la vita da single. Spendi meno.
Peccato che non ci pensi nessuno. Tutti a piedi oppure bicicletta elettrica. 1000 euro a pezzo.
Nel centro di roma ce sta la vita. Se ce voi fa er museo per passeggiare devi sloggiare qualche centinaio di migliaia di persone che ogni giorno ce vivono e ce lavorano. Tutte con la bicicletta elettrica a 1000 euro ? Me pare na stronzata. Fai l'esempio della panda quando io ti parlo di mezzi pubblici. Ma davvero me rispondi che tu c'hai la bicicletta elettrica e vai come Pantani ? Bella per te, ma qui non è una questione di fare l'esempio su se stessi. Qui bisogna tenere conto delle decine di migliaia di persone con handicap, centinaia di migliaia di persone anziane, parlo de gente de ottant'anni non de sessantenni col fisico de Yuri Chechi. In una città che da parte a parte fa circa 40 chilometri tu me parli de bicicletta a 1000 euro a persona ? Davvero ?
Il problema non è di come Kelly slater fa la salita. E' de come la fanno TUTTI i cittadini romani. Anche quelli che non c'hanno la bicicletta elettrica a 1000 euro perché non se la possono permettere oppure c'hanno problemi fisici o magari se devono fa 30 km al giorno.
-
Ma assolutamente no, IB.
Nelle stradine strette ce devi anda a piedi, non ci deve passare il bus, imho.
Parliamo di costi? una bici elettrica pieghevole decente costa 1000 euro. Leggermente più conveniente rispetto alle 15000 di una panda nuova?
Con la e-bike in salita non fatichi: è come un motorino, la pedalata che dai è simbolica.
Io poi ho la bici muscolare e ci vado al lavoro in centro ogni giorno (ho giusto una salita su via cipro un pò rognosa perchè non c'è ciclabile ma se fa) e non ho bisogno di andare in palestra, e intimamente disprezzo monopattini e bici elettriche, però ammetto che in salita sono una svolta.
IB il centro di Roma senza macchine sarebbe un paradiso: anche non vederle più in piazze bellissime ridotte a parcheggi è tanta roba.
Ah poi ci sta la mafia di Roma: i tassisti.
Pochissimi per una città come Roma, non se trovano da nessuna parte, ma loro si oppongono a qualsiasi liberalizzazione e ogni volta che c'è stato un tentativo di riforma hanno fato casino, spalleggiati dai loro amici politici.
Una volta qui al parlamento lanciarono BOMBE CARTA, non esagero, davanti all'occhio tollerante dei camion della celere.
Non so quanti Km fai per andare al lavoro quindi non mi pronuncio, ma la spesa la vai a fare in bicicletta?
Una persona anziana ad una visita medica, i figli a scuola di corsa prima di andare al lavoro... come li accompagni?
Perchè banalmente bisogna anche stare a guardare i bisogni primari della gente, non solo il lavoro o il piacere... Non tutti hanno il piacere di non avere questo tipo di incombenze...
-
ma anche qui, un'odissea da dove esattamente?
Oh, io La Sapienza l'ho frequentata ampiamente e la frequento ancora, non mi sembra così difficile raggiungerla.
Con la metro scendi a Castro Pretorio o Policlinico e ci arrivi a piedi in 5 minuti.
Ci arrivi con tutte le linee che percorrono la Nomentana, i tram da Roma Est, i bus da Roma sud. Francamente ho un'altra idea di odissea.
Idem dicasi per Roma3
Tor Vergata è un'odissea. Indubbiamente. Lì è macchina o morte, a meno che non abiti a Morena.
Posso dire che invece quel che noto quotidianamente è la scarsissima cultura del mezzo pubblico diffusa?
io litigo quotidianamente perché l'80% delle persone su bus e metro si piazzano davanti alla porta per non fare due metri, DUE, più in là, e avere la scomodità di chiedere permesso quando devono scendere. In questo modo hai tutti schiacciati alle porte e spazi inutilmente vuoti. l'80% delle persone con lo zaino non lo toglie, senza minimamente pensare al fatto che così occupa il doppio.
Senza contare per salire e scendere che è una gara di inciviltà.
Sicuramente i mezzi andrebbero potenziati, allo stesso tempo le persone dovrebbero sapere come si utilizzano. Perché da quel che vedo la stragrande maggioranza non lo sa.
Guarda io ci mettevo minimo 1h20 door to door da casa dei miei. Minimo
-
In realtà pure Tor Vergata non è collegata male, prendi la metro A fino a Anagnina e poi c'è la linea bus che corre frequentemente e ti lascia davanti alle varie facoltà. Ci sono andato per 2 anni e mezzo da pendolare, partendo da Bracciano, per chi abita a Roma è tutt'altro che un'odissea.
A Copenhagen è pieno di 60enni che si fanno 25-30' di bici per tratta sotto la pioggia e col vento in bocca (che è quasi peggio di andare in salita). Facessero una rete ciclabile come si deve anche a Roma, secondo me la gente inizierebbe ad usare i pedali con molta più frequenza.
ho una figlia che lavora a Madrid, ci sono biciclette elettriche ad ogni angolo, GRATIS, per i residenti. Sono stato a trovarla e.gli ho chiesto se voleva che le portassi li la sua auto , mi ha detto di no, non serve, tutti i giorni per andare al lavoro prende la bici elettrica, 20 minuti e sta al lavoro.... se proprio diluvia con la metro a 40 euro al mese .
-
Guarda io ci mettevo minimo 1h20 door to door da casa dei miei. Minimo
Questo può darsi ma per i mezzi periferici, non per quelli verso l'università, che mi sembrano adeguati.
Ossia, se abiti a Laurentino 38 e devi aspettare 40 minuti per il bus che ti porta a Laurentina, ci metti 1.20 ma il problema è quel bus, che il resto funziona bene. Idem fallo con Primavalle o tor Sapienza.
Non nego assolutamente che la periferia abbia un problema di mezzi, ovviabile ad oggi solo col suddetto approccio integrato tra mezzi propri e ferro.
Se migliorassero le linee di periferia (di cui però frega poco perche turisti e ricchi non le prendono) Roma avrebbe mezzi più che dignitosi.
Te lo scrivo dal 60 ;)
-
Un amico appena tornato dal giappone mi racconta che li la cultura del mezzo pubblico è clamorosa: sulla metro finchè non è uscita anche l'ultima persona nessuno si azzarda a salire.
Detto questo: stamattina metro A c'era il delirio, sentivo almeno 3 corpi premere il mio.
E oggi ok, pioveva. Ma da novembre l'utenza triplicherà...
come da noi , certe incazzature con quelli che salgono nella porta centrale del bus, impedendoti di scendere
che poi (oltre che nun ce dovresti salì da li) ma se io scendo, tu brutto cojon* nun chai piu posto per sali' ???
-
La cultura del mezzo pubblico si insegna con le cattive. Si prende per la giacca il maleducato e si tira giù dal mezzo a forza fino a discesa completata. In treno l'ho visto succedere varie volte, e funzionare. Dopo un pò il soggetto era lui a prendere per il collo chi provava a passare e tirarlo giù.
Chiaramente funziona se i pendolari che devono salire fanno gruppo contro un numero ridotto di selvaggi. Se i selvaggi sono più degli educati, diventa dura.
-
Mi sono sempre chiesto ma chi usa la bicicletta per andare al lavoro o a scuola o dove gli pare non suda? Perché io arrivato mi dovrei fare una doccia e avrei pure possibilità al lavoro. Ma chi non la può fare puzza come un cinghiale per tutto il giorno. È non mi sembra una bella cosa
-
Mi sono sempre chiesto ma chi usa la bicicletta per andare al lavoro o a scuola o dove gli pare non suda? Perché io arrivato mi dovrei fare una doccia e avrei pure possibilità al lavoro. Ma chi non la può fare puzza come un cinghiale per tutto il giorno. È non mi sembra una bella cosa
Se lavori all'Osservatorio Astronomico certo che sudi...
-
ho una figlia che lavora a Madrid, ci sono biciclette elettriche ad ogni angolo, GRATIS, per i residenti. Sono stato a trovarla e.gli ho chiesto se voleva che le portassi li la sua auto , mi ha detto di no, non serve, tutti i giorni per andare al lavoro prende la bici elettrica, 20 minuti e sta al lavoro.... se proprio diluvia con la metro a 40 euro al mese .
Se è per questo a Parigi "dentro le mura" c'è un servizio uber clamoroso,
ovunque tu sei in pochi minuti ti vengono a prendere con macchine di livello e con una spesa di un quarto dei taxi romani ti portano dove vuoi in città, volendo respirare aria fresca ti caricano anche sulla moto da passeggero.
A Londra invece è meglio prendere i taxi classici neri d'epoca inglesi che costano sempre un terzo rispetto a Roma ma è l'unica possibilità che hai per vedere un vero londinese...
A Manhattan o a Singapore invece ti viene a prendere il taxi silenzioso senza conducente che è un emozione da provare anche se gli Italiani di solito si rifiutano di salire :)
-
Mi sono sempre chiesto ma chi usa la bicicletta per andare al lavoro o a scuola o dove gli pare non suda? Perché io arrivato mi dovrei fare una doccia e avrei pure possibilità al lavoro. Ma chi non la può fare puzza come un cinghiale per tutto il giorno. È non mi sembra una bella cosa
io prima di trasferirmi fuori roma ho usato la bicicletta quotidianamente per tre anni.
Nell'uso cittadino, come da standard nordeuropeo, consiglio una bici col cambio al mozzo, che rende possibile cambiare anche da fermi ed evita problemi con le marce e freno col contropedale, che le gambe hanno molta più forza delle braccia e il controllo è - a mio avviso - migliore una volta fatta l'abitudine. purtroppo in italia poco diffuse oggi, anche se è una tecnologia che decenni addietro era molto "nostra".
Capitolo sudore, due aspetti:
1) dipende da quanto sei allenato. io all'inizio sudavo come un cotechino nell'acqua bollente, dopo qualche mese sempre meno fino ad una situazione accettabile. Considera che io andavo a lavoro in bici anche a metà agosto, facendo otto km circa prima da garbatella al centro, poi da quarticciolo. Posso dirti che non sudavo più di quando stai sul bus/tram pieno e senza aria condizionata.
2) ad ogni modo io portavo il cambio, perché in bici è bene stare comodi.
Arrivato in ufficio dritto in bagno, mi davo una lavata al busto e mi mettevo il cambio.
Non ho mai trovato un'alternativa migliore di questa sul viaggio per l'ufficio.
Che si tratti di scooter, mezzi pubblici, automobile.
La bici vinceva su tutti, anche perché pedalare - soprattutto DOPO una giornata di lavoro - è bellissimo.
Ovviamente devi superare la fase iniziale di disagio che arrivi stremato e sudatissimo.
Quando però il tuo allenamento in bici diventa fare 50 km (e fidati che quel giorno arriva) farne 8 è pari alla passeggiatina col cane.
Unica controindicazione vera: mi è costata un intervento di varicocele, perché usare la bici così spesso porta facilmente all'emergere del problema.
-
Questo può darsi ma per i mezzi periferici, non per quelli verso l'università, che mi sembrano adeguati.
Ossia, se abiti a Laurentino 38 e devi aspettare 40 minuti per il bus che ti porta a Laurentina, ci metti 1.20 ma il problema è quel bus, che il resto funziona bene. Idem fallo con Primavalle o tor Sapienza.
Non nego assolutamente che la periferia abbia un problema di mezzi, ovviabile ad oggi solo col suddetto approccio integrato tra mezzi propri e ferro.
Se migliorassero le linee di periferia (di cui però frega poco perche turisti e ricchi non le prendono) Roma avrebbe mezzi più che dignitosi.
Te lo scrivo dal 60 ;)
Ah certo, ma infatti io mi riferivo a tutta la rete, periferia soprattutto
-
Premesso che io son ricco, e se voglio chiamo er taxi pure per andare a cagare dal soggiorno al bagno (vabbe, scusate il cazzeggio: si scherza, eh!), ma ogni volta che prendo i mezzi, quando sono a Roma dai miei, da zona Talenti al centro o la metropolitana da Jonio, viaggio benissimo.
In effetti, una cosa che non capisco è vedere questa valanga di uomini adulti (dai 20 ai 60 anni) guidare il lor "bel" suv (macchine inguardabili, ma questo esula dal discorso) da soli immobili nel traffico, quando, banalmente, non dico uno scooter, ma una cazzo di utilitaria (bellissime le smart, ma poi belle tutte, dalla 500 alla panda) ridurrebbe il volume di traffico del 50%.
Volete una soluzione semplice? Ecco,la ztl andrebbe imposta sulla base delle dimensioni del veicolo (che, quando piccole, in genere coincidono con basse emissioni), non sulla truffa dell'elettrico...
PS
E pure le signore: quante se ne vedono in questi macchinoni orrendi...
-
pienamente d'accordo.
-
Premesso che io son ricco, e se voglio chiamo er taxi pure per andare a cagare dal soggiorno al bagno (vabbe, scusate il cazzeggio: si scherza, eh!), ma ogni volta che prendo i mezzi, quando sono a Roma dai miei, da zona Talenti al centro o la metropolitana da Jonio, viaggio benissimo.
In effetti, una cosa che non capisco è vedere questa valanga di uomini adulti (dai 20 ai 60 anni) guidare il lor "bel" suv (macchine inguardabili, ma questo esula dal discorso) da soli immobili nel traffico, quando, banalmente, non dico uno scooter, ma una cazzo di utilitaria (bellissime le smart, ma poi belle tutte, dalla 500 alla panda) ridurrebbe il volume di traffico del 50%.
Volete una soluzione semplice? Ecco,la ztl andrebbe imposta sulla base delle dimensioni del veicolo (che, quando piccole, in genere coincidono con basse emissioni), non sulla truffa dell'elettrico...
PS
E pure le signore: quante se ne vedono in questi macchinoni orrendi...
Eh, ma nella pratica come fai? Se uno gira in 4, magari con passeggini e cane, con la 500 ci fa poco.
Semmai bisognerebbe disincentivare l'utilizzo della macchina da soli.
-
Di scelte di mobilità "alternativa" ce ne sarebbero pure parecchie.
Poi ti scontri con la realtà dei mezzi pubblici. Dove con circa mezz'ora di attesa, di lunedì primo pomeriggio nella "ricca" Balduina, mi hanno fatto perdere il treno a Termini.
Rimasto unicamente il 913.
E quando sono a Roma la macchina non vorrei mai prenderla.
Una porcheria indicibile. E li sarà prevista la nuova ZTL.
Annasseaffanculo.
Chi può (zone semi centrali), con qualche rischio, valuti la bicicletta. Io anche per tappe di 6-7 km e discesa/salita, facevo prima di qualsiasi altro mezzo, escluso il motorino.
-
Quindi il problema non è il traffico o la congestione di Roma. E come Kelly slater vuole che la città di roma sia intorno a lui che se ne va fischiettando in bicicletta e ovviamente sulla strada, ma anche sui marciapiedi, non ci deve essere nessuno. E se una famiglia di 4 persone vuole muoversi ? Che vadano affanculo sti pezzenti che non c'hanno 4000 euro da spendere per 4 biciclette elettriche. Ce dovevano pensà prima invece di scopare e fare figli. Viva la vita da single. Spendi meno.
Peccato che non ci pensi nessuno. Tutti a piedi oppure bicicletta elettrica. 1000 euro a pezzo.
Nel centro di roma ce sta la vita. Se ce voi fa er museo per passeggiare devi sloggiare qualche centinaio di migliaia di persone che ogni giorno ce vivono e ce lavorano. Tutte con la bicicletta elettrica a 1000 euro ? Me pare na stronzata. Fai l'esempio della panda quando io ti parlo di mezzi pubblici. Ma davvero me rispondi che tu c'hai la bicicletta elettrica e vai come Pantani ? Bella per te, ma qui non è una questione di fare l'esempio su se stessi. Qui bisogna tenere conto delle decine di migliaia di persone con handicap, centinaia di migliaia di persone anziane, parlo de gente de ottant'anni non de sessantenni col fisico de Yuri Chechi. In una città che da parte a parte fa circa 40 chilometri tu me parli de bicicletta a 1000 euro a persona ? Davvero ?
Il problema non è di come Kelly slater fa la salita. E' de come la fanno TUTTI i cittadini romani. Anche quelli che non c'hanno la bicicletta elettrica a 1000 euro perché non se la possono permettere oppure c'hanno problemi fisici o magari se devono fa 30 km al giorno.
Ma ho forse detto che bisogna distruggere tutte le auto e fare strade solo ciclabili?
Non mi pare.
Sto dicendo che si puó incentivare la rete ciclabile insieme al trasporto pubblico e disincentivare il ricorso alla macchina per chi puó permettersi di non prenderla.
Anche io ho dei figli piccoli e li vado a prendere in macchina o coi mezzi, IB.
E certo che gli anziani o i malati o i disabili o chi deve fa la spesa non possono usare la bici, grazie ar cazzo, ma vieni a Roma e vedrai quante persone sole dentro una macchina per fare 3/4 km.
Ti assicuro saranno almeno la metà delle macchine che girano.
E sono sicuro che con una rete coclabile decente un botto di gente prenderebbe la bicicletta, perchè ti migliora la vita.
Non succede perchè senza ciclabile rischi la vita, la gente in macchina te odia.
Questo odio contro le biciclette, fattelo dire è un vezzo stupido di chi proprio je pesa er culo pure a fa du metri pe annà a pià r pane.
-
io prima di trasferirmi fuori roma ho usato la bicicletta quotidianamente per tre anni.
Nell'uso cittadino, come da standard nordeuropeo, consiglio una bici col cambio al mozzo, che rende possibile cambiare anche da fermi ed evita problemi con le marce e freno col contropedale, che le gambe hanno molta più forza delle braccia e il controllo è - a mio avviso - migliore una volta fatta l'abitudine. purtroppo in italia poco diffuse oggi, anche se è una tecnologia che decenni addietro era molto "nostra".
Capitolo sudore, due aspetti:
1) dipende da quanto sei allenato. io all'inizio sudavo come un cotechino nell'acqua bollente, dopo qualche mese sempre meno fino ad una situazione accettabile. Considera che io andavo a lavoro in bici anche a metà agosto, facendo otto km circa prima da garbatella al centro, poi da quarticciolo. Posso dirti che non sudavo più di quando stai sul bus/tram pieno e senza aria condizionata.
2) ad ogni modo io portavo il cambio, perché in bici è bene stare comodi.
Arrivato in ufficio dritto in bagno, mi davo una lavata al busto e mi mettevo il cambio.
Non ho mai trovato un'alternativa migliore di questa sul viaggio per l'ufficio.
Che si tratti di scooter, mezzi pubblici, automobile.
La bici vinceva su tutti, anche perché pedalare - soprattutto DOPO una giornata di lavoro - è bellissimo.
Ovviamente devi superare la fase iniziale di disagio che arrivi stremato e sudatissimo.
Quando però il tuo allenamento in bici diventa fare 50 km (e fidati che quel giorno arriva) farne 8 è pari alla passeggiatina col cane.
Unica controindicazione vera: mi è costata un intervento di varicocele, perché usare la bici così spesso porta facilmente all'emergere del problema.
Mi spiace per l'intervento (li la qualità delle selle conta), ma ti ringrazio per la testimonianza.
La buona volontà e il coraggio vs. l'imborghesimento pesaculo.
-
Quindi il problema non è il traffico o la congestione di Roma. E come Kelly slater vuole che la città di roma sia intorno a lui che se ne va fischiettando in bicicletta e ovviamente sulla strada, ma anche sui marciapiedi, non ci deve essere nessuno. E se una famiglia di 4 persone vuole muoversi ? Che vadano affanculo sti pezzenti che non c'hanno 4000 euro da spendere per 4 biciclette elettriche. Ce dovevano pensà prima invece di scopare e fare figli. Viva la vita da single. Spendi meno.
Peccato che non ci pensi nessuno. Tutti a piedi oppure bicicletta elettrica. 1000 euro a pezzo.
Nel centro di roma ce sta la vita. Se ce voi fa er museo per passeggiare devi sloggiare qualche centinaio di migliaia di persone che ogni giorno ce vivono e ce lavorano. Tutte con la bicicletta elettrica a 1000 euro ? Me pare na stronzata. Fai l'esempio della panda quando io ti parlo di mezzi pubblici. Ma davvero me rispondi che tu c'hai la bicicletta elettrica e vai come Pantani ? Bella per te, ma qui non è una questione di fare l'esempio su se stessi. Qui bisogna tenere conto delle decine di migliaia di persone con handicap, centinaia di migliaia di persone anziane, parlo de gente de ottant'anni non de sessantenni col fisico de Yuri Chechi. In una città che da parte a parte fa circa 40 chilometri tu me parli de bicicletta a 1000 euro a persona ? Davvero ?
Il problema non è di come Kelly slater fa la salita. E' de come la fanno TUTTI i cittadini romani. Anche quelli che non c'hanno la bicicletta elettrica a 1000 euro perché non se la possono permettere oppure c'hanno problemi fisici o magari se devono fa 30 km al giorno.
Guarda che con la famiglia, in quattro su un'auto, andresti dove ti pare in poco tempo.
Se fai scendere un quarto della gente sola in auto, gente tra i 20 e i 40, che vanno in palestra tre volte a settimana.
È pieno.
Io ero uno di questi. Ma pure ciclista amatoriale.
Ho cambiato tattica. E dieci anni fa, ho fatto tre anni Balduina Policlinico, anche sotto la pioggia. Mi svoltava la giornata.
Bici da 300 euro usata, in buone condizioni.
-
io prima di trasferirmi fuori roma ho usato la bicicletta quotidianamente per tre anni.
Nell'uso cittadino, come da standard nordeuropeo, consiglio una bici col cambio al mozzo, che rende possibile cambiare anche da fermi ed evita problemi con le marce e freno col contropedale, che le gambe hanno molta più forza delle braccia e il controllo è - a mio avviso - migliore una volta fatta l'abitudine. purtroppo in italia poco diffuse oggi, anche se è una tecnologia che decenni addietro era molto "nostra".
Capitolo sudore, due aspetti:
1) dipende da quanto sei allenato. io all'inizio sudavo come un cotechino nell'acqua bollente, dopo qualche mese sempre meno fino ad una situazione accettabile. Considera che io andavo a lavoro in bici anche a metà agosto, facendo otto km circa prima da garbatella al centro, poi da quarticciolo. Posso dirti che non sudavo più di quando stai sul bus/tram pieno e senza aria condizionata.
2) ad ogni modo io portavo il cambio, perché in bici è bene stare comodi.
Arrivato in ufficio dritto in bagno, mi davo una lavata al busto e mi mettevo il cambio.
Non ho mai trovato un'alternativa migliore di questa sul viaggio per l'ufficio.
Che si tratti di scooter, mezzi pubblici, automobile.
La bici vinceva su tutti, anche perché pedalare - soprattutto DOPO una giornata di lavoro - è bellissimo.
Ovviamente devi superare la fase iniziale di disagio che arrivi stremato e sudatissimo.
Quando però il tuo allenamento in bici diventa fare 50 km (e fidati che quel giorno arriva) farne 8 è pari alla passeggiatina col cane.
Unica controindicazione vera: mi è costata un intervento di varicocele, perché usare la bici così spesso porta facilmente all'emergere del problema.
Straquoto tutto tutto.
Paro paro la mia esperienza, con in più la salita della panoramica per lavare via i pensieri della giornata.
Il varicocele però non c'entra nulla con sella e bici a mia conoscenza.
Io avevo bici da corsa da battaglia. Usata, presa su subito a 350 euro.
Un po' di occhio con le ruote sottili, ma bella filante.
Con una da passeggio o quella che dici tu alcuni tratti in salita vera sono più fastidiosi
-
da ex ciclista amatoriale, più che il varicocele, il problema con le bici è la prostata
anche se ora ci sono vari sellini che aiutano, questo al netto delle buche.
la bici sarebbe fantastico poterla usare in sicurezza, a Roma imho si è abbastanza sicuri solo in centro,
poi va da se che buche e strade in generale qui non aiutano, io dovrei usarla di sera, ci ho pensato
spesso, ma vorrei continuare a sparare cazzate tutto intero.
Io sono uno di quelli che prima di usare la macchina a Roma si farebbe ammazzare, mi faccio mediamente sai 3 ai 5 km a piedi per a/r al lavoro più minimo un bus, adoro camminare e il numero dei Km a piedi è legato al fatto che preferisco camminare che aspettare bus e/o metro
ho una macchina che dovrebbe avere 24 anni ci farò circa 3k di km annui (se non ci vado in vacanza altrimenti qualcosa in più), per non inquinare e ammetto, anche per poter circolare (sono in zona verde) quelle rare volte che la uso (week end per andare a cena,e se non sono con la donna nemmeno è detto che la usi i notturni sono impraticabili),da 4/5 anni ho installato il gpl.
Questo per spiegare che io sarei per rendere il centro un'immensa area pedonale, ma per fare ciò
bisognerebbe partire dal potenziamento dei mezzi pubblici, un investimento economico importante certo,
ma se rendi il trasporto pubblico funzionale poi non ci sarebbe nessun alibi per chi non sposta il culo dalla macchina
-
io a Roma ho usato sia bici che scooter che auto.
Zone già dette: garbatella, quarticciolo, Torpignattara.
Posso dire che ho rischiato MOLTO meno in bici che in scooter?
Usando ambedue tutti i giorni e a tutte le ore. Non c'è paragone.
-
da ex ciclista amatoriale, più che il varicocele, il problema con le bici è la prostata
anche se ora ci sono vari sellini che aiutano, questo al netto delle buche.
la bici sarebbe fantastico poterla usare in sicurezza, a Roma imho si è abbastanza sicuri solo in centro,
poi va da se che buche e strade in generale qui non aiutano, io dovrei usarla di sera, ci ho pensato
spesso, ma vorrei continuare a sparare cazzate tutto intero.
Io sono uno di quelli che prima di usare la macchina a Roma si farebbe ammazzare, mi faccio mediamente sai 3 ai 5 km a piedi per a/r al lavoro più minimo un bus, adoro camminare e il numero dei Km a piedi è legato al fatto che preferisco camminare che aspettare bus e/o metro
ho una macchina che dovrebbe avere 24 anni ci farò circa 3k di km annui (se non ci vado in vacanza altrimenti qualcosa in più), per non inquinare e ammetto, anche per poter circolare (sono in zona verde) quelle rare volte che la uso (week end per andare a cena,e se non sono con la donna nemmeno è detto che la usi i notturni sono impraticabili),da 4/5 anni ho installato il gpl.
Questo per spiegare che io sarei per rendere il centro un'immensa area pedonale, ma per fare ciò
bisognerebbe partire dal potenziamento dei mezzi pubblici, un investimento economico importante certo,
ma se rendi il trasporto pubblico funzionale poi non ci sarebbe nessun alibi per chi non sposta il culo dalla macchina
Anche io, avendo una macchina ormai di 22 anni, già pochi anni dopo l'acquisto feci installare il gpl per circolare ovunque, inquinare meno e fare viaggi lunghi risparmiando qualcosa... il problema però è che col gpl bastava per girare nelle "domeniche ecologiche" mentre pare che non basterà più per girare nella nuova ztl se l'auto appartiene ad una categoria "euro" troppo obsoleta...
-
io a Roma ho usato sia bici che scooter che auto.
Zone già dette: garbatella, quarticciolo, Torpignattara.
Posso dire che ho rischiato MOLTO meno in bici che in scooter?
Usando ambedue tutti i giorni e a tutte le ore. Non c'è paragone.
giraci di sera poi ne riparliamo,
dopo il tramonto a me capita spesso di vedere i ciclisti serali solo quando ci sei molto vicino
-
Ci giravo anche di sera, avoglia.
Ovviamente la sera mi illuminavo di immenso: oltre a luci anteriori e posteriori mettevo fascia catarifrangente alla caviglia e luci sui raggi delle ruote.
Per non vedere questo albero di natale devi sta distratto/al cellulare, sennò non c'è verso.
In scooter il problema, lo ammetto, sono io. Nel senso che mi spingo a fare cose (sorpassi, semafori al limite, curve spinte) che la bicicletta non ti consente a priori.
Ma mica è una cosa da poco il fatto che è il mezzo stesso a porti dei limiti, per come la vedo io.
Che poi è il motivo per cui non mi farei mai e poi mai una moto.
-
Parrebbe ci siano novità meno penalizzanti per chi deve usare l'auto in ZTL con auto meno nuove o più inquinanti.
Giusto così.
Ma ora il Comune si impegni a migliorare il trasporto pubblico a cominciare dal calmierare i prezzi dei taxi, a ridurre il costo del biglietto (per esempio, un giornaliero a due euro), ad aumentare le corse con bus più piccoli e agili, etc., aumentare il numero di corsie preferenziali per bus, taxi e scooter, e ad incentivare l'uso di veicoli di piccole dimensioni (per esempio, parcheggi piu larghi e più corti) in centro.
-
a cominciare dal calmierare i prezzi dei taxi
OT
questa e' una cosa che andrebbe sicuramente fatta secondo me.
ho vissuto in diverse citta' nel mondo e non ho mai avuto la necessita' di avere un'auto mia.
sempre utilizzato mezzi pubblici o, in caso di necessita' taxi, uber (o didi, quando ero in cina) visto il costo contenuto.
l'unica citta' dove il taxi non e' MAI un'opzione e' Roma, visti i costi.
spesso quando arrivo a Roma e' piu' conveniente noleggiare un auto per 2 giorni piuttosto che pagare la corsa (sola andata, perche' se aggiungiamo anche il ritorno il paragone e' vergognosamente improponibile) Fiumicino-casa.
EOT
-
OT
questa e' una cosa che andrebbe sicuramente fatta secondo me.
ho vissuto in diverse citta' nel mondo e non ho mai avuto la necessita' di avere un'auto mia.
sempre utilizzato mezzi pubblici o, in caso di necessita' taxi, uber (o didi, quando ero in cina) visto il costo contenuto.
l'unica citta' dove il taxi non e' MAI un'opzione e' Roma, visti i costi.
spesso quando arrivo a Roma e' piu' conveniente noleggiare un auto per 2 giorni piuttosto che pagare la corsa (sola andata, perche' se aggiungiamo anche il ritorno il paragone e' vergognosamente improponibile) Fiumicino-casa.
EOT
Non credo sia OT. Qui in Inghilterra il taxi si utilizza tantissimo (spesso conviene anche rispetto ad uber). Con 18 pound, andata e rirorno, due (o piu) persone se ne vanno tranquille a fare shopping nella cittadina vicina, nessuna preoccupazione per il parcheggio, traffico, multe e fischi vari, e riparti quando ti pare. E non mi pare che qui in UK i tassisti facciano la fame.
Il dramma qui in UK sono i treni, che costano 5 volte più dell'Italia, e hanno l'affidabilità di un bromanista quando parla di calcio.
In Italia, a livello extra-urbano, i treni funzionano bene anche se non c'è più lui (cit.), ma il servizio autobus (specie in Toscana, zona che conosco meglio) sarebbe totalmente da ridisegnare.
-
oh ma com'è che ora i liberissimi giornali liberali non fanno della liberissima ironia sul fatto che nell'ultimo dpcm si finanzia la funivia per Roma?
No, perché a quanto avevo capito io quando lo proponeva raggi era na cazzata ridicola.
Mo invece pare na cosa bona.
Vedi tu come cambiano le opinioni dei liberi giornali del mondo libero per le persone libere di pensare, credere, obbedire, combattere
-
Con la giunta Raggi erano 2 le funivie in progetto ed entrambe finanziate. Una Casalotti- Battistini e l'altra alla Magliana. La prima, purtroppo, la giunta Gualtieri l'ha cancellata e l'altra invece è rimasta. Quella di Casalotti era pure un bel progetto ma qualche scienziato ha detto di no. Ora al suo posto metteranno i bus jumbo o turbo boh, ma non ho capito dove passerebbero, lì c'è sempre traffico.
https://www.romametropolitane.it/articolo.asp?CodMenu=10721&CodArt=10740
-
Con la giunta Raggi erano 2 le funivie in progetto ed entrambe finanziate. Una Casalotti- Battistini e l'altra alla Magliana. La prima, purtroppo, la giunta Gualtieri l'ha cancellata e l'altra invece è rimasta. Quella di Casalotti era pure un bel progetto ma qualche scienziato ha detto di no. Ora al suo posto metteranno i bus jumbo o turbo boh, ma non ho capito dove passerebbero, lì c'è sempre traffico.
https://www.romametropolitane.it/articolo.asp?CodMenu=10721&CodArt=10740
La funivia a Magliana credo risalga alla giunta Veltroni. Me ne parlò un allora consigliere comunale della maggioranza, non so però se avevano fatto atti ufficiali o se ne avevano solo discusso
-
Ma anche la funivia di casalotti era un progetto di qualche giunta precedente, però la Raggi l'ha reso fattibile e l'avevano pure finanziato, era tutto pronto per essere eseguito. Poi è arrivato Gualtiero
-
No, perché a quanto avevo capito io quando lo proponeva raggi era na cazzata ridicola.
Mo invece pare na cosa bona.
Ma scusa, hai mai sentito UNA parola contro Gualtieri? Roma non ha più assolutamente problemi, tutto è risolto o in via di risoluzione, puoi fare nomine sospette senza bando, puoi giocare a tresette nelle riunioni (davero, non è un meme), tanto Roma è ingovernabile, e te sei Gualtieri del PD. Nessuno si aspetta tanto, nessuno si aspetta poco. "Poteva annà peggio"
-
infatti questa assurda discrepanza nel giudicare l'operato di Raggi, soprattutto agli inizi (quando non aveva ancora capito a chi DOVEVA rendere conto), e quello di Gualtieri è ciò che poi finisce per far perdere totalmente fiducia all'elettorato.
Si pretende la partecipazione delle persone ma si trattano palesemente da fessi.
Siccome la gente fessa non è ve manna tutti affanculo.
L'astensione spiegata in sintesi.
-
Peraltro questa giunta ha il vantaggio di aver trovato bilanci in ordine e appalti rimessi a norma mentre l'altra c'ha messo almeno 2 anni e mezzo per rimettere tutto a regime.
Un bel vantaggio.
-
puoi fare nomine sospette senza bando
OT, visto che non c'è un topic specifico sull'amministrazione capitolina, segnalo anche il ritorno in pista in grande stile, dopo appena sei mesi di "squalifica", del prode e distintissimo Albino Ruberti, che da poche settimane ha fatto l'accoppiata tra vicepresidenza Acea ATO2 e il ruolo di amministratore unico di Risorse per Roma, importantissima società in house che si occupa di patrimonio e urbanistica.
-
OT, visto che non c'è un topic specifico sull'amministrazione capitolina, segnalo anche il ritorno in pista in grande stile, dopo appena sei mesi di "squalifica", del prode e distintissimo Albino Ruberti, che da poche settimane ha fatto l'accoppiata tra vicepresidenza Acea ATO2 e il ruolo di amministratore unico di Risorse per Roma, importantissima società in house che si occupa di patrimonio e urbanistica.
come te sbaji...
-
Ma scusa, hai mai sentito UNA parola contro Gualtieri? Roma non ha più assolutamente problemi, tutto è risolto o in via di risoluzione, puoi fare nomine sospette senza bando, puoi giocare a tresette nelle riunioni (davero, non è un meme), tanto Roma è ingovernabile, e te sei Gualtieri del PD. Nessuno si aspetta tanto, nessuno si aspetta poco. "Poteva annà peggio"
Ma fateci caso la cosa piú clamorosa è che non lo attacca MAI manco il centrodestra
-
Non riesco a trovare un topic migliore e quindi nel dubbio lo scrivo qui.
Due quesiti.
1)La "Ztl verde" non è ancora attiva? Mi pare di aver capito che entrerà in vigore da novembre 2023. Nella zona dove mi sono trovato a transitare non ho visto però telecamere
2) com'è la situazione dei "t-red" (alias gli autovelox dei semafori) in quel di Roma?
Oggi per lavoro sono passato in zona via della Camilluccia e in particolar modo in alcuni semafori in serie (tra l'ambasciata pakistana e quella degli Emirati Arabi Uniti) e temo di aver fatto qualche attraversamento sospetto (anche se secondo me il giallo è scattato troppo tardi affinché potessi frenare).
Funzionano sti t Red? Esperienze? Consigli?
-
Non riesco a trovare un topic migliore e quindi nel dubbio lo scrivo qui.
Due quesiti.
1)La "Ztl verde" non è ancora attiva? Mi pare di aver capito che entrerà in vigore da novembre 2023. Nella zona dove mi sono trovato a transitare non ho visto però telecamere
2) com'è la situazione dei "t-red" (alias gli autovelox dei semafori) in quel di Roma?
Oggi per lavoro sono passato in zona via della Camilluccia e in particolar modo in alcuni semafori in serie (tra l'ambasciata pakistana e quella degli Emirati Arabi Uniti) e temo di aver fatto qualche attraversamento sospetto (anche se secondo me il giallo è scattato troppo tardi affinché potessi frenare).
Funzionano sti t Red? Esperienze? Consigli?
La Ztl verde se il nostro amato sindaco non ricambia idea un'altra volta parte da novembre 2023. Da quel che ho capito le telecamere verranno montate 15 giorni prima per evitare danneggiamenti.
I t-red ne frequento 2. Quello di arco di travertino e quello di Cinecitta'. Ti posso garantire che fanno un mare di multe. Anche se per me (fecero tempo fa' un servizio anche sul tg3) i tempi del giallo sono volutamente falsati. Durano troppo poco
-
La Ztl verde se il nostro amato sindaco non ricambia idea un'altra volta parte da novembre 2023. Da quel che ho capito le telecamere verranno montate 15 giorni prima per evitare danneggiamenti.
I t-red ne frequento 2. Quello di arco di travertino e quello di Cinecitta'. Ti posso garantire che fanno un mare di multe. Anche se per me (fecero tempo fa' un servizio anche sul tg3) i tempi del giallo sono volutamente falsati. Durano troppo poco
Ah ecco, infatti non vedendo le telecamere non capivo se l'avessero ancora attivata o meno. Ora è tutto chiaro :)
Per quanto riguarda i t-red...
Ma in teoria anche se passi con il giallo sei multabile. Giusto?
Certo poi dipende dalla situazione ma la legge mi pare dica quello.
Io purtroppo temo di aver beccato due gialli (quasi rossi). In realtà non sono nemmeno sicuro al 100% che i t Red funzionino, ma qualcosa c'era.
Bho, staremo a vedere.
Comunque sicuramente la durata del giallo non è mai omogenea e molti comuni ci marciano.
-
Con il giallo teoricamente dipende dalla situazione, ma penso proprio di no.
il codice dice che se non sei in condizione di fermarti in sicurezza oppure occupi l'incrocio puoi passare con il giallo.
-
Con il giallo teoricamente dipende dalla situazione, ma penso proprio di no.
il codice dice che se non sei in condizione di fermarti in sicurezza oppure occupi l'incrocio puoi passare con il giallo.
Si in teoria con il giallo dipende dalla situazione. Bho, tanto per ora mi tocca solo aspettare e vedere se mi arriva qualche notifica a casa. Purtroppo temo possano arrivare più di una e in tal caso saranno razzi amari .
La prossima volta che vengo a Roma uso i mezzi pubblici :)
-
Da non residente a Roma mi chiedo, ZTL vuol dire Zona Tifo Laziale?
-
Stamattina un ragazzo di 21 anni è morto investito sulle strisce pedonali davanti a stazione Labaro.
E' la 153sima vittima di incidenti stradali dall'inizio dell'anno a Roma e provincia.
33 di queste vittime sono persone che attraversavano la strada sulle strisce pedonali.
-
Stamattina un ragazzo di 21 anni è morto investito sulle strisce pedonali davanti a stazione Labaro.
E' la 153sima vittima di incidenti stradali dall'inizio dell'anno a Roma e provincia.
33 di queste vittime sono persone che attraversavano la strada sulle strisce pedonali.
anche una signora a via del teatro marcello
l'automobilista, cercava di superare un'auto che si era fermata per farla passare
(in questo specifico caso io non avrei alcuna pietà, perché la stupidità è palese)
-
Andando spesso a lavoro a piedi confermo che purtroppo a Roma c'è una gran quantità di guidatori incivili che non si fermano mai alle strisce, a meno che non costretti da quelli come me che attraversano comunque, o che almeno ci provano. Poi ci sono gli stronzi veri e propri che accelerano quando ti vedono, per dissuaderti da attraversare. Quelli ci godo ancora di più a farli fermare.
-
Ah ecco, infatti non vedendo le telecamere non capivo se l'avessero ancora attivata o meno. Ora è tutto chiaro :)
Per quanto riguarda i t-red...
Ma in teoria anche se passi con il giallo sei multabile. Giusto?
Certo poi dipende dalla situazione ma la legge mi pare dica quello.
Io purtroppo temo di aver beccato due gialli (quasi rossi). In realtà non sono nemmeno sicuro al 100% che i t Red funzionino, ma qualcosa c'era.
Bho, staremo a vedere.
Comunque sicuramente la durata del giallo non è mai omogenea e molti comuni ci marciano.
Allora ho preso la mia prima multa (dopo 10 anni di patente) con un T-Red proprio 2 mesetti fa.
Mi ha pizzicato scendendo da Villa Pamphili in direzione p.zza Pio XI.
Il giallo dura palesemente di meno, ma non l'ho contestata perché ho sbagliato passandoci anche a 70 km/h o giù di li.
Ti rendi conto che è installato perché ci sono svariate telecamere non solo montate sul semaforo vero e proprio ma anche qualche metro prima.
Ogni sera che torno ci sto attentissimo e ormai ci passo a 40/50 Km/h anche perché sono quasi 200 Euro di multa e 6 punti dalla patente.
-
Andando spesso a lavoro a piedi confermo che purtroppo a Roma c'è una gran quantità di guidatori incivili che non si fermano mai alle strisce, a meno che non costretti da quelli come me che attraversano comunque, o che almeno ci provano. Poi ci sono gli stronzi veri e propri che accelerano quando ti vedono, per dissuaderti da attraversare. Quelli ci godo ancora di più a farli fermare.
È capitato anche a me di fare così da pedone; però, alla luce delle ultime notizie, rischi la vita.
-
purtroppo ormai i guidatori (eufemismo) incivili sono ovunque: avete letto questo articolo riguardo quanto accaduto ad un pedone nelle marche?
Fa segno a un’auto di rallentare, il conducente lo investe e lo prende a martellate.
Il racconto della vittima: «Una furia cieca, pensavo di morire»
https://www.open.online/2023/10/18/marche-fermignano-matteo-bastianelli-aggressione-strada-martello/
-
Allora ho preso la mia prima multa (dopo 10 anni di patente) con un T-Red proprio 2 mesetti fa.
Mi ha pizzicato scendendo da Villa Pamphili in direzione p.zza Pio XI.
Il giallo dura palesemente di meno, ma non l'ho contestata perché ho sbagliato passandoci anche a 70 km/h o giù di li.
Ti rendi conto che è installato perché ci sono svariate telecamere non solo montate sul semaforo vero e proprio ma anche qualche metro prima.
Ogni sera che torno ci sto attentissimo e ormai ci passo a 40/50 Km/h anche perché sono quasi 200 Euro di multa e 6 punti dalla patente.
Diciamo che 'sti T-RED possono generare delle fobie. Cioè è comprensibile che dopo che ne becchi una rischi davvero di passare sui semafori con la paura di essere pizzicato.
L'unica soluzione sarebbe quella di andare davvero piano (anche al di sotto dei limiti e almeno in prossimità del semaforo stesso), ma in tal caso devi armarti di santa pazienza perché come minimo trovi il frettoloso di turno che ti si attacca o ti inizia ad importunare.
Per quel che mi riguarda sono passati quasi 2 mesi dall'accaduto che descrivevo nel post, in teoria se non arriva nulla entro 90 giorni dovrei essere salvo (così mi pare di aver capito almeno). Speriamo bene ma sinceramente resto ancora sul chi va là (anche se ovviamente non posso far nulla se non aspettare).
Io purtroppo qualche multa l'ho presa ma mai per una violazione in un semaforo, speriamo non ci sia una prima volta.
-
Per quel che mi riguarda sono passati quasi 2 mesi dall'accaduto che descrivevo nel post, in teoria se non arriva nulla entro 90 giorni dovrei essere salvo (così mi pare di aver capito almeno).
Comunque i T-RED sono riconoscibili e facendo qualche ricerca online si trova anche l'elenco (non so quanto aggiornato) di dove sono installati a Roma.
Insomma, non ogni semaforo ha questa tecnologia, anzi visto che il tuo post iniziale si riferiva alla zona Camilluccia, non mi risulta che ce ne sia nessuno da quelle parti.
In tutto ciò, ci sono aggiornamenti sulla proroga della nuova ZTL? Non ho seguito molto la faccenda perché al momento non mi riguarda, ma da quel che sento mi sembra di capire che il provvedimento non sia ancora rientrato, ed era previsto che entrasse in vigore il mese prossimo.
-
purtroppo ormai i guidatori (eufemismo) incivili sono ovunque: avete letto questo articolo riguardo quanto accaduto ad un pedone nelle marche?
Fa segno a un’auto di rallentare, il conducente lo investe e lo prende a martellate.
Il racconto della vittima: «Una furia cieca, pensavo di morire»
https://www.open.online/2023/10/18/marche-fermignano-matteo-bastianelli-aggressione-strada-martello/
Le strade sono un far west.
https://www.youtube.com/@BadDriversOfItaly (https://www.youtube.com/@BadDriversOfItaly)
-
In tutto ciò, ci sono aggiornamenti sulla proroga della nuova ZTL? Non ho seguito molto la faccenda perché al momento non mi riguarda, ma da quel che sento mi sembra di capire che il provvedimento non sia ancora rientrato, ed era previsto che entrasse in vigore il mese prossimo.
Come novità, come avevo detto, a 15 giorni dalla partenza dalla nuova ZTL hanno iniziato a montare le telecamere all'incrocio Tuscolana con la Palmiro Togliatti. Il problema è che ogni giorno c'è una notizia diversa. Ora sembra che i diesel euro 4 possano entrare nella ZTL per un totale tra 2000 a 4000 km tramite l'istallazione di una specie di scatola nera sull'auto. Comunque il 1 novembre forse ci diranno tutte le novità
-
Tutto posticipato di 1 anno pare
https://www.fanpage.it/roma/e-stato-rinviato-lavvio-della-ztl-fascia-verde-a-roma-cosa-cambia-adesso-per-gli-automobilisti/
https://www.adnkronos.com/cronaca/ztl-roma-gualtieri-slitta-di-alcuni-mesi-accensione-varchi_71waLRtGEdNRMRcywTmSfR#k9nyd8e5jz
-
intanto siccome avevo necessità assoluta della disponibilità dell'auto , ho dovuto rottamare la mia ,
anche se con gpl ,in cambio di una Panda nuova e ci facevo massimo 4k di kilometri l'anno :X( :X( :X(
-
intanto siccome avevo necessità assoluta della disponibilità dell'auto , ho dovuto rottamare la mia ,
anche se con gpl ,in cambio di una Panda nuova e ci facevo massimo 4k di kilometri l'anno :X( :X( :X(
io, pur avendo cambiato città, ho dovuto necessariamente fare un "upgrade" ad una euro 4 con gpl nativo ma ovviamente usata... leggo però nell'articolo di fan page che il gpl non viene nominato relativamente a questa nuova ztl... ma quindi sarebbe comunque escluso?
nel caso sarebbe una cosa assurda perché, considerando che durante le domeniche ecologiche le gpl potevano girare a prescindere, non si capisce perché uno dovrebbe rottamarle per girare gli altri giorni...
-
io, pur avendo cambiato città, ho dovuto necessariamente fare un "upgrade" ad una euro 4 con gpl... leggo però nell'articolo di fan page che il gpl non viene nominato relativamente a questa nuova ztl... cosa assurda peraltro perché, se durante le domeniche ecologiche le gpl potevano girare a prescindere, non si capisce perché uno dovrebbe rottamarle...
perchè conta la motorizzazione a benzina ed era euro2
-
perchè conta la motorizzazione a benzina ed era euro2
eh sì, immagino... ma allora non dovrebbero girare neppure nelle domeniche ecologiche, no?
in quelle del prossimo inverno hanno escluso tutte le gpl? perché prima non si faceva differenza tra gpl euro 1, 2, 3, 4 ecc...
-
non ho idea, credo sia dovuto al fatto che , se finisce il gpl alle brutte puoi passare a benzina
altre non ne vedo, le domeniche al massimo saranno 6 questo vale sempre
-
Da ciò che ho sentito in radio, i gpl, anch'essi inclusi nel divieto di circolazione nella prima proposta, ora non lo saranno piu.
-
si per quello mi lamentavo,
dato che, purtroppo per motivi seri, devo poter avere la macchina a disposizione,
nonostante fosse con doppia alimentazione GPL ed euro2 l'ho dovuta cambiare, e siccome c'era una passabile offerta sulla rottamazione l'ho fatto subito ad agosto, a saperlo tiravo avanti un altro anno
-
Il 1 novembre 2023 dovevano bloccare le euro 4 diesel. Dal 2019 che si sapevano le date. Io ho rottamato la mia Opel Corsa D, euro 4. Era un gioiellino. Ci facevo 23 km con un litro non consumava una goccia d'olio. Ancora mi rode. Hanno poi cambiato le regole mille volte. E ancora stanno cambiando. Poi in giro vedi macchine e furgoni pre euro e non gli viene fatto niente
-
Come sapevamo già tutti, tutto rinviato di qualche mese. Ed aumentano le categorie gi auto esentate dal blocco. Tra poco entreranno tutti.
-
Come è giusto che sia a Roma.
-
Come sapevamo già tutti, tutto rinviato di qualche mese. Ed aumentano le categorie gi auto esentate dal blocco. Tra poco entreranno tutti.
La solita farsa all'italiana.
-
https://m.f1-news.eu/non-solo-formula-1/ztl-roma-ufficiale-il-15-novembre-non-ci-sara-novita-per-il-gpl-23423
Come sapevano tutti. Ufficiale il rinvio a data da destinarsi. È la novità sui gpl che potranno entrare tutti. Anche scassoni del 2000 che a gpl (quando ci vanno) inquinano molto di più delle attuali euro 6 sia diesel che benzina. Vergognoso
-
La solita (il)logica del piddì, che al massimo annuncia ma poi non realizza, per evitare di scontentare anche solo una minima parte del suo elettorato potenziale, ovvero chiunque vista la sua vocazione "maggioritaria" :s.
Che poi la misura così come originariamente annunciata era abbastanza folle nelle tempistiche e modalità di attuazione, ma così davvero siamo all'assurdo opposto. Lo stesso che, in assenza di controlli ai varchi, rende inutile anche il provvedimento già in vigore, come basta dare un'occhiata alle macchine circolanti per constatare.
-
Meglio così, il rinvio della nuova ZTL.
Volessero veramente combattere l'inquinamento invece di fare marchette ai produttori d'auto, mettessero un divieto basato sulle cilindrate.
Lo stesso qui a Londra. Ho una peugeot 1.6 diesel del 2014 che fa oltre 30km al litro, che non paga bollo perchè inquina meno del cervello di Fratoianni, e nella ULEZ zone paga. Però se c'entro con la mia Continental, 6.0 di cilindrata, 650 cavalli, che consuma benzina solo a vederla spenta e parcheggiata nel driveway di casa, tutt'a posto.
Ambientalisti di tutto il mondo, unitevi (e 'nateven'aff...)
-
Non sapendo in che topic scrivere per porre il seguente tema questo qui mi sembra il più adeguato (o comunque quello che ci si avvicina di più).
Per la sera/notte del 31 dovrei accompagnare dei ragazzi al concerto di fine anno al Circo Massimo.
L'idea era quella di parcheggiare in prossimità di una zona servita dalla Metro (linea B, mi pare) e da lì muoverci appunto con i mezzi verso destinazione. Se non ho letto male la metro è aperta fino alle 2 di notte e quindi non dovrei avere grossi problemi a rientrare (pensavo di lasciare la zona del Circo Massimo alle 1 massimo 1:30).
Il mio dubbio è in che zona parcheggiare. In teoria andrebbe bene qualsiasi zona tra quelle che sono interessate dalla linea B.
Qualche consiglio? Secondo voi è fattibile una cosa del genere o mi devo preparare al peggio :)
Grazie in anticipo a chi mi dedicherà anche solo qualche minutino per rispondermi :beer:
-
Non sapendo in che topic scrivere per porre il seguente tema questo qui mi sembra il più adeguato (o comunque quello che ci si avvicina di più).
Per la sera/notte del 31 dovrei accompagnare dei ragazzi al concerto di fine anno al Circo Massimo.
L'idea era quella di parcheggiare in prossimità di una zona servita dalla Metro (linea B, mi pare) e da lì muoverci appunto con i mezzi verso destinazione. Se non ho letto male la metro è aperta fino alle 2 di notte e quindi non dovrei avere grossi problemi a rientrare (pensavo di lasciare la zona del Circo Massimo alle 1 massimo 1:30).
Il mio dubbio è in che zona parcheggiare. In teoria andrebbe bene qualsiasi zona tra quelle che sono interessate dalla linea B.
Qualche consiglio? Secondo voi è fattibile una cosa del genere o mi devo preparare al peggio :)
Grazie in anticipo a chi mi dedicherà anche solo qualche minutino per rispondermi :beer:
da dove vieni? da nord o da sud? da nord magari piazza conca d'oro, linea B1 che è la stessa della B da piazza Bologna in poi
-
da dove vieni? da nord o da sud? da nord magari piazza conca d'oro, linea B1 che è la stessa della B da piazza Bologna in poi
Vengo da Terni :)
-
Vengo da Terni :)
Allora prenderai la A1 immagino, oppure Flaminia o Cassia...
In ogni caso, arrivando da nord, come ti hanno già detto l'opzione migliore è la fermata Conca d'Oro o, in alternativa, il capolinea a viale Jonio...
-
il capolinea a viale Jonio...
Avete mai preso la metro che ferma lì? Non vi sembra che la voce che annuncia la fermata dica “Gniognio” invece che Jonio?
Buon Natale. :)
-
Ionio è la più vicina, ma ha meno parcheggio e la B1 è quella che riducono sempre in caso di problemi.
Io andrei a ponte Mammolo. Vieni da Terni, hai fatto 30, fai 31.
Mega parcheggio, metro B, non te poi sbajà.
-
Vengo da Terni :)
e allora ti conviene montesacro, conca d'oro
-
Grazie di cuore a tutti per avermi dedicato tempo e per i (sicuramente ottimi) consigli ;)
Cercherò di studiare la situazione a tavolino per capire quale possa essere la più efficace. Avendo un furgone (il vecchio glorioso Opel Vivaro) la possibilità di parcheggiare in tranquillità è uno dei criteri fondamentali di scelta (e in tal senso l'ipotesi consigliata da Fat Danny mi stuzzica non poco).
Considerate inoltre che partirei da Terni per le ore 20 circa e di solito in un'oretta arrivo a Settebagni. Immagino che in autostrada troverò poco traffico, ma non saprei che situazione aspettarmi una volta arrivato a Roma.
Speriamo bene :beer:
Per fortuna ho ancora qualche giorno per pensarci e organizzarmi.
-
Intanto, per la cronaca, mi sa che ho preso una multa sulla zona ztl centro. Avevo capito che di domenica non è mai attiva invece lo era eccome (dalle 20 alle 6:30, mi pare). A sto punto spero di averne presa solo una :S
Quant'è l'importo che mi toccherà pagare in caso di singola violazione?
-
Intanto, per la cronaca, mi sa che ho preso una multa sulla zona ztl centro. Avevo capito che di domenica non è mai attiva invece lo era eccome (dalle 20 alle 6:30, mi pare). A sto punto spero di averne presa solo una :S
Quant'è l'importo che mi toccherà pagare in caso di singola violazione?
Non penso fosse attiva ma se t'avessero pizzicato si parla di poco meno di 100 Euro ridotti a 70/75 se paghi entro 5 giorni dalla notifica che può arrivare entro tre mesi
-
Per la notte di San Silvestro, le Ztl di Centro, Tridente e Trastevere resteranno in funzione dalle 20 del 31 dicembre alle 6,30 del primo gennaio 2024
Quindi se sei entrato in auto in quelle zone, la multa purtroppo è certa.
-
Eh sì temo seriamente di essermela beccata. Mi ero fidato del fatto che di domenica non è mai attiva e invece ci sono rimasto fregato :x
-
Guarda, per essere entrato in ZTL attiva nel 2022 sia nel comune di Sperlonga che in un comune del milanese mi hanno contestato la violazione del CdS, art. 7, comma 14, in Lombardia, art. 7 commi 9 e 14 sulla riviera di Ulisse (non mi sono preso la briga di andarmi a leggere l'articolo per capire perché i pontini abbiano inserito un comma in più nella contestazione).
Totale minimo edittale meno il 30% se si paga entro 5 giorni, corrispondente a 58,10 euro, 83 euro netti se il pagamento avviene dopo i cinque giorni, più spese postali pari a 17 euro in entrambi i casi.
Sto ancora sacramentando per quella di Sperlonga perché per il caos di traffico che c'era quella sera d'estate mi sono perso il cartello di avviso, in Lombardia invece l'avviso lo avevo visto, me ne ero accorto di essere entrato in ZTL ed ero rassegnato all'arrivo del piego.
Un anno decisamente di riomma per le sanzioni al
-
Parigi, il referendum «anti Suv» passa con il 54,5%.
La sindaca Hidalgo: «È una misura di giustizia sociale»
https://www.open.online/2024/02/05/parigi-referendum-anti-suv/
Parigi un po' come Roma insomma :sisisi:
Perché anche Gualtieri ha fatto un referendum sulla nuova ztl, oppure ricordo male io? :p :x
-
Che macchina ha ItalicBold?
-
Lassate perde Parigi e Anne Hidalgo. Veramente, lassate perde.
Senno finimo a litigà peggio che nel topic de Lotito.
Anne Hidalgo è probabilmente la peggiore amministratrice di Parigi dai tempi dell'occupazione nazista.
[...]
Avevo scritto un testo abbastanza lungo ma poi so che sarebbe finita nella sempiterna diatriba Roma/Parigi e quindi lascio perde. ;))
-
IB io ti credo, anche perchè di lei e di Parigi so poco.
Però la misura è da applausi, anche se populista.
-
Se è populista non puo' essere da applausi. Anzi. Sarebbe da sganassoni.
Parigi è il nucleo di un agglomerato urbano con oltre dodici milioni di abitanti. Per decenni, a chi viene da fuori, vengono mostrate le linee metropolitane del centro, che mandano in solluchero i turisti (soprattutto italiani) che poi tornano a casa dicendo quanto funzionano i trasporti a Parigi.
Ve potrei raccontare delle storie dei giochi olimpici che voi umani non potreste mai immaginare.
-
Io sono curioso
-
Se è populista non puo' essere da applausi. Anzi. Sarebbe da sganassoni.
Parigi è il nucleo di un agglomerato urbano con oltre dodici milioni di abitanti. Per decenni, a chi viene da fuori, vengono mostrate le linee metropolitane del centro, che mandano in solluchero i turisti (soprattutto italiani) che poi tornano a casa dicendo quanto funzionano i trasporti a Parigi.
Ve potrei raccontare delle storie dei giochi olimpici che voi umani non potreste mai immaginare.
io sono andato a parigi per un matrimonio a settembre. avrei voluto ammazzare tutti quelli che lavoravano nei buzzicotti della metro, quelli del deposito bagagli nella stazione (solo cash, solo spicci perchè non davano resto, cosa non scritta da nessuna parte se non alla fine della fila lunghissima). Ricordo di aver commentato "e questi tra un anno c'hanno le Olimpiadi mortacci loro" (c'era la coppa del mondo di Rugby).
Ma devo dire che ormai mi sono abituato alla Svezia.
-
Se è populista non puo' essere da applausi. Anzi. Sarebbe da sganassoni.
Parigi è il nucleo di un agglomerato urbano con oltre dodici milioni di abitanti. Per decenni, a chi viene da fuori, vengono mostrate le linee metropolitane del centro, che mandano in solluchero i turisti (soprattutto italiani) che poi tornano a casa dicendo quanto funzionano i trasporti a Parigi.
Ve potrei raccontare delle storie dei giochi olimpici che voi umani non potreste mai immaginare.
Tutto giusto ma i SUV rimangono nammerda e devono pagare.
-
intanto a Lione...
A Lione il parcheggio si pagherà in funzione dell’auto e dei redditi
Approvate nuove tariffe per il pagamento delle “strisce blu” che tiene conto della situazione economica e del tipo di veicolo.
https://www.lifegate.it/lione-parcheggio-auto-redditi-ecologia?utm_source=pocket-newtab-it-it
soluzione che andrebbe adottata anche da noi, allargata anche alle multe...
certo però con l'evasione che c'è in italia un tipo come questo...
Nullatenente per il fisco, aveva case e palazzi per 12 milioni: sequestrati i beni di un imprenditore a Pavia
https://www.fanpage.it/milano/nullatenente-per-il-fisco-aveva-case-e-palazzi-per-12-milioni-sequestrati-i-beni-di-un-imprenditore-a-pavia/
probabilmente la farebbe sempre franca...