L’analisi del contesto dei rapporti uomo donna, per me è condivisibile, ma non applicabile nel caso in esame.
Questo non è un delitto sessuale dettato dall’istinto, ma un omicidio, premeditato, e realizzato freddamente.
Per me, il punto sta nel fatto che la nostra società ha ormai rinunciato ad elevare la vita a valore assoluto ed indisponibile.
La vita, ormai, è un bene, di grande valore, ma pur sempre un bene.
Se ne può disporre, della propria e di quella altrui, in nome di principi ritenuti superiori, ed agli estremi del linea immaginaria ipotizzata da Tarallo, ci sta chi pensa di poterla togliere
per la rottura di un fidanzamento o per divertimento (vedi recenti casi di cronaca).