In Francia è un po’ diverso.
E non vedo come potrebbe essere diverso.
Basta vivere anche solo 6 mesi in Francia per capire che quella ferita profonda è ancora sanguinante e determina i destini di questo paese ancora oggi visto che l'oganizzazione statale é modellata su quella Francia e in ragione di quella Francia.
E con l'emigrazione c'entra poco. Emigrazione intesa come la intendiamo oggi nel 2020.
Tra le tante eredità che quella guerra ci ha lasciato, pochi lo sanno, andrebbero anche annoverate alcune buone abitudini che furono riprese dagli squadroni della morte durante lo svolgimento dell'operazione Condor messa in atto, con grande dispiego di consiglieri militari francesi, dalle giunte al potere in Sudamerica. Chi suggerisce alle giunte cilene e argentine di liberarsi degli oppositori gettandoli nell'oceano da un aeroplano sono i militari francesi che avevano ideato questo sistema durante la guerra d'Algeria. I famosi "gamberetti" di Bigeard (
https://fr.wikipedia.org/wiki/Crevette_Bigeard), generale francese morto una decina di anni fe e ricoperto in patria, nonostante tutto, di onori e medaglie.
In Francia fino a una ventina di anni fa era vietata la diffusione del film "La Battaglia di Algeri" di Gillo Pontecorvo, che però paradossalmente veniva utilizzata come video istruttivo nelle scuole di addestramento militare.
Per più di quaranta anni quella guerra é stata solo rumore di fondo per gran parte della popolazione continentale. Tortura ? Esecuzioni ? Villaggi distrutti ? Maddai, ma ti pare che nel paese dei diritti umani, dell'accoglienza si potessero compiere cose del genere neanche 15 anni dopo la fine del nazifascismo ? Solo intorno al 2000 fece molto scalpore l'intervista libro del generale Aussaresses, uno dei militari di punta in Algeria, che ammise, per la prima volta ufficialmente, di avere fatto uso sistematicamente della tortura in Algeria, di aver massacrato persone senza processo e anche di aver ordinato, assieme al generale Massu, l'omicidio di un giornalista vicino al partito comunista francese. Omicidio all'arma bianca per far ricadere la colpa sul FLN algerino. Ovviamente tutto questo senza rinnegare nulla, anzi ancora con la convinzione di essere nel giusto.
Ancora oggi, basta farsi una chiacchierata con una qualsiasi persona di 80 anni, non sono pochi quelli che la pensano come lui. L'Algeria era francese.