Potere al Popolo

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #20 il: 04 Gen 2018, 20:47 »
Ma questo non è il programma di una legislatura!!!
E' un programma per 10 legislature.
Secondo me un partito dovrebbe indicare quello che intende praticamente realizzare nei prossimi 5 anni.

Se si hanno possibilità di governare!


Questo organizzarsi per le prossime elezioni credo sia solo un passaggio per mettere a punto una struttura organizzativa, mettere a fuoco gli obiettivi e i mezzi condivisi, iniziare a farsi conoscere.

E non é assolutamente poco.

Offline pentiux

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #21 il: 04 Gen 2018, 21:20 »
Io inizio a pensare che la fetta di mortadella abbia sempre meno senso.
Inizio a pensare che presentarsi a delle elezioni ha un senso se esiste la possibilità di rappresentanza. Non dico se puoi sperare di governare o di essere decisivo nello spostare gli equilibri, ma almeno dovresti avere la pur remota prospettiva di poter rappresentare le tue idee.
Altrimenti non solo rischia di essere inutile, ma addirittura controproducente.
Se invece questa speranza è oltre il limite dell'impossibile, forse è meglio concentrarsi sul vicino, sul peculiare, sulla militanza di base, se non sul sociale non strettamente "politico" in senso stretto. Perché il micro obiettivo raggiungibile mi inizia a sembrare più rivoluzionario che il resto, ma soprattutto perché intorno ad obiettivi concreti si possono catalizzare forze ed energie oramai molto restie ad impegnarsi su temi più intangibili.
E' un pensiero in movimento, anche perché fino ad ora ho sempre espresso un voto in ogni elezione, utile o meno (tranne all'ultimo ballottaggio per il Comune di Roma).
Ma inizio a pensare che questa volta mi sarà piuttosto difficile...

Offline pan

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #22 il: 04 Gen 2018, 22:18 »
è difficile perché comunque in ogni formazione  si troveranno sempre persone che non convincono.
perlomeno per me sarà difficile per questo.
Re:Potere al Popolo
« Risposta #23 il: 04 Gen 2018, 22:39 »
Io inizio a pensare che la fetta di mortadella abbia sempre meno senso.
Inizio a pensare che presentarsi a delle elezioni ha un senso se esiste la possibilità di rappresentanza. Non dico se puoi sperare di governare o di essere decisivo nello spostare gli equilibri, ma almeno dovresti avere la pur remota prospettiva di poter rappresentare le tue idee.
Altrimenti non solo rischia di essere inutile, ma addirittura controproducente.
Se invece questa speranza è oltre il limite dell'impossibile, forse è meglio concentrarsi sul vicino, sul peculiare, sulla militanza di base, se non sul sociale non strettamente "politico" in senso stretto. Perché il micro obiettivo raggiungibile mi inizia a sembrare più rivoluzionario che il resto, ma soprattutto perché intorno ad obiettivi concreti si possono catalizzare forze ed energie oramai molto restie ad impegnarsi su temi più intangibili.
E' un pensiero in movimento, anche perché fino ad ora ho sempre espresso un voto in ogni elezione, utile o meno (tranne all'ultimo ballottaggio per il Comune di Roma).
Ma inizio a pensare che questa volta mi sarà piuttosto difficile...

Per "possibilità di rappresentanza" non intendi la possibilità di governare, giusto?

Offline pentiux

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18582
Re:Potere al Popolo
« Risposta #24 il: 04 Gen 2018, 22:44 »
Per "possibilità di rappresentanza" non intendi la possibilità di governare, giusto?
No, l'ho scritto. Ne di governare e neanche di essere decisivi.
Ma cavolo, almeno di poter entrare in Parlamento si. Un eletto, che riporti in Parlamento (o nella Assemblea eletta) le istanze rappresentate.
E non ci prendiamo in giro, nel caso di potere al popolo tale possibilità al momento è zero.

Offline FatDanny

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #25 il: 05 Gen 2018, 08:13 »
molto d'accordo con pentiux.
E' vero che i passaggi elettorali possono essere utili anche solo su un piano organizzativo e comunicativo MisterFaro, ma è altrettanto vero che quando ti costruisci sulle elezioni a quel modello, volente o nolente, ti adatti. E non so quanto sia efficace oggi.

ti strutturi su una base territoriale che risponde alla necessità di presentazione nei collegi e non, magari, sulla base di insediamenti e casematte che non rispondono a criteri territoriali ma politico-sociali. E' funzionale al conflitto politico-sociale un'organizzazione di questo tipo?
Articoli il rapporto tra gruppi sulla base di un criterio rappresentativo-assembleare, in cui ogni gruppo cerca anche giustamente di affermare i suoi convincimenti e ti perdi una possibile organizzazione sinergico-funzionale, che valorizzi invece soprattutto le sedimentazioni pregresse e la loro possibile cooperazione, non su un piano propagandistico ma di lavoro sociale.
Limiti e problemi già visti nelle organizzazioni partitiche precedenti (in particolare PRC ma non solo).

Io credo che invece occorra ripartire in primo luogo sul piano pedagogico politico, in cui elezioni e rappresentanze istituzionali davvero tornano ad essere aspetti meramente strumentali e di conseguenza in cui il focus reale è tutto centrato su:

- conquiste materiali e come ottenerle
- relazioni, connessioni, sinergie che hanno feedback altrettanto materiali

Le elezioni divengono, una volta che si è un qualcosa di socialmente rilevante, il modo per difendere quanto fatto dall'aggressività del mercato e del diktat proprietario (privato).
Né più né meno al momento. Questo costruisce le premesse per un reale assalto al cielo.

Per dirla con una battuta, guarderei più ai Sem Terra che a Syriza per le necessità attuali.


l'errore è sempre partire dalle elezioni
Re:Potere al Popolo
« Risposta #26 il: 05 Gen 2018, 09:40 »
molto d'accordo con pentiux.
E' vero che i passaggi elettorali possono essere utili anche solo su un piano organizzativo e comunicativo MisterFaro, ma è altrettanto vero che quando ti costruisci sulle elezioni a quel modello, volente o nolente, ti adatti. E non so quanto sia efficace oggi.

ti strutturi su una base territoriale che risponde alla necessità di presentazione nei collegi e non, magari, sulla base di insediamenti e casematte che non rispondono a criteri territoriali ma politico-sociali. E' funzionale al conflitto politico-sociale un'organizzazione di questo tipo?
Articoli il rapporto tra gruppi sulla base di un criterio rappresentativo-assembleare, in cui ogni gruppo cerca anche giustamente di affermare i suoi convincimenti e ti perdi una possibile organizzazione sinergico-funzionale, che valorizzi invece soprattutto le sedimentazioni pregresse e la loro possibile cooperazione, non su un piano propagandistico ma di lavoro sociale.
Limiti e problemi già visti nelle organizzazioni partitiche precedenti (in particolare PRC ma non solo).

Io credo che invece occorra ripartire in primo luogo sul piano pedagogico politico, in cui elezioni e rappresentanze istituzionali davvero tornano ad essere aspetti meramente strumentali e di conseguenza in cui il focus reale è tutto centrato su:

- conquiste materiali e come ottenerle
- relazioni, connessioni, sinergie che hanno feedback altrettanto materiali

Le elezioni divengono, una volta che si è un qualcosa di socialmente rilevante, il modo per difendere quanto fatto dall'aggressività del mercato e del diktat proprietario (privato).
Né più né meno al momento. Questo costruisce le premesse per un reale assalto al cielo.

Per dirla con una battuta, guarderei più ai Sem Terra che a Syriza per le necessità attuali.

Ma anche io mi trovo sulla vostra lunghezza d'onda, diciamo che la mia è una reazione di pancia e sostanzialmente l'ha rappresentata Pentiux nel suo primo post:
Magari li voterò pure, non credo ma potrebbe essere, però è un voto che vale più o meno la famosa fetta di mortazza nella scheda elettorale.

solo che oggi penso che come voto potrà valere un po' più (poco più) della fetta di mortazza e inoltre così la fetta di mortazza me la mangio.



E, soprattutto, spero che l'adattarsi alle esigenze di una competizione elettorale non significhi dimenticare di distinguere tra strumenti e obiettivi (da non militante)

Offline Sonni Boi

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #27 il: 05 Gen 2018, 10:50 »
sai benissimo cosa penso di liberi e uguali con giulio galasso.

questo non rende montanari meno preoccupante e poterealpopolo più valido.

l'errore è sempre partire dalle elezioni

Montanari non ha nulla a che fare con Liberi e Uguali, e il movimento di cui fa parte non presenterà alcuna lista.
E venti.

http://www.perlademocraziaeluguaglianza.it/2017/12/21/brancaccio-la-prossima-campagna-elettorale/

E guarda il caso, la pensa esattamente come te; citando dal link riportato:
"nessun momento è peggiore della campagna elettorale per costruire un progetto credibile e di lungo periodo che non rischi di essere strumentalizzato, condizionato o anche solo limitato da interessi contingenti e altri".
Re:Potere al Popolo
« Risposta #28 il: 05 Gen 2018, 11:59 »
Scusate se volo bassissimo rispetto ai massimi sistemi, ma quapi sigle e siglette si sono fuse in PaP?
Prc? Ingroia?
Ferrero? Cremaschi? Turigliatto?

Lo so che parte tutto dal basso le candidature, etc etc, però vorrei avere un'idea di massima di quali sono i presupposti reali dell'organizzazione

Offline FatDanny

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #29 il: 05 Gen 2018, 12:11 »
La proposta è stata lanciata, come detto, dall'ex opg di napoli.

Hanno risposto il giro di contropiano, sinistra anticapitalista (Turigliatto), PRC, PCI (ex PCdI), Eurostop (cremaschi), più un'altra serie di collettivi e reti.

Non parlerei di fusione manco alla lontana quanto piuttosto di alleanza e forse un domani, se la cosa dovesse funzionare, federazione.
Non riscontro alcun presupposto teorico-programmatico perché queste forze si fondano.

La cosa positiva è che a differenza del passato queste forze sembrano aver effettivamente accettato di avere un ruolo secondario e di servizio rispetto al processo costituente.
Non era per niente scontato.

Offline FatDanny

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #30 il: 05 Gen 2018, 12:22 »
Scusate il doppio post, ma rileggendo l'elenco mi è venuta una definizione sintetica: in termini di "sigle" è praticamente il PRC precedente alle varie scissioni susseguitesi, tolti Ferrando e Vendola.

Offline carib

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #31 il: 05 Gen 2018, 21:52 »
Un nome che nun se po' senti' ma cacchio se al momento son gli unici con un po' di vitalità e idee da offrire

Offline carib

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30354
Re:Potere al Popolo
« Risposta #32 il: 05 Gen 2018, 21:59 »
No, non sono affatto la stessa cosa, diciamo che è l'iniziativa di una parte soltanto di quel movimento, che ha invece saggiamente deciso di non presentarsi alle prossime elezioni perchè non ancora fondato su solide basi.
Montanari ha saggiamente deciso di farsi da parte ma non sono sicuro di poter dire la stessa cosa della falcone. Non mi sorprenderebbe vederla candidata nel caravan serraglio di Liberi e uguali

Montanari non ha nulla a che fare con Liberi e Uguali, e il movimento di cui fa parte non presenterà alcuna lista.
E venti.

Quotone.
Re:Potere al Popolo
« Risposta #33 il: 05 Gen 2018, 22:21 »
ma la sigla sara' PaP e gli adepti papisti?

Offline Parken

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #34 il: 05 Gen 2018, 23:24 »
Montanari non ha nulla a che fare con Liberi e Uguali, e il movimento di cui fa parte non presenterà alcuna lista.
E venti.

http://www.perlademocraziaeluguaglianza.it/2017/12/21/brancaccio-la-prossima-campagna-elettorale/

E guarda il caso, la pensa esattamente come te; citando dal link riportato:
"nessun momento è peggiore della campagna elettorale per costruire un progetto credibile e di lungo periodo che non rischi di essere strumentalizzato, condizionato o anche solo limitato da interessi contingenti e altri".

te vojo bene A

Re:Potere al Popolo
« Risposta #35 il: 06 Gen 2018, 00:43 »
Un nome che nun se po' senti'

Un po' boro come nome ma ha il suo impatto.
Voglio dire: Liberi e Uguali sembra uno slogan per assorbenti.

Offline Sonni Boi

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16452
Re:Potere al Popolo
« Risposta #36 il: 06 Gen 2018, 10:16 »
te vojo bene A

 :luv:

Voglio dire: Liberi e Uguali sembra uno slogan per assorbenti.

 :lol:

Offline anderz

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Re:Potere al Popolo
« Risposta #37 il: 06 Gen 2018, 17:26 »
Voglio dire: Liberi e Uguali sembra uno slogan per assorbenti.

Momenti me strozzo  :lol: :rotfl:

Offline Kappa

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2749
http://space.tin.it/scienza/decos
Re:Potere al Popolo
« Risposta #38 il: 06 Gen 2018, 17:44 »
Troppo generico il programma, e iniziativa troppo "sotto" alle elezioni. Non mi sembra nulla di più di una dichiarazione di buone intenzioni, visto che a Sinistra c'è il vuoto spinto

Offline pan

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4575
Re:Potere al Popolo
« Risposta #39 il: 06 Gen 2018, 19:13 »
 

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