Media, 'Trump vuole bandire i transgender dalle forze armate'
Si ritiene siano 15.000, saranno congedati per motivi di salute
Donald Trump sta pianificando un ordine esecutivo che porterebbe alla rimozione di tutti i transgender dall'esercito statunitense.
Lo affermano fonti della difesa ai media, precisando che la decisione potrebbe arrivare già nel suo primo giorno di ritorno alla Casa Bianca, il 20 gennaio.
Si ritiene che ci siano circa 15.000 persone transgender tra il personale in servizio attivo, e verrebbero congedati per motivi di salute, affermando che non sono idonei a prestare servizio. Inoltre, l'ordine porterebbe anche al divieto per le persone trans di arruolarsi nell'esercito e arriverebbe in un momento in cui quasi tutti i rami delle forze armate americane non riescono a raggiungere gli obiettivi di reclutamento.
Il presidente eletto si è scagliato contro le pratiche "woke" nell'esercito, affermando che alcuni ufficiali di alto rango sono spesso più interessati alla diversità, all'equità e all'inclusione che a pianificare le tattiche di combattimento.
Si prevede che il divieto avrà una portata più ampia rispetto a un ordine simile emesso durante il primo mandato di Trump, quando impedì ai transgender di arruolarsi nelle forze armate, ma consentì a coloro che erano già in servizio di mantenere il loro posto di lavoro. Il presidente Joe Biden ha poi revocato l'ordine, ma questa volta anche coloro che hanno decenni di servizio saranno rimossi dai loro incarichi, secondo diverse fonti.
ANSA, 26 novembre
Vorrei dire due parole sugli immigrati clandestini, in risposta agli articoli postati. Il fatto che sia economicamente una via non percorribile e in definitiva nemmeno conveniente, non significa necessariamente che Trump non farà qualcosa di eclatante, magari con altri costi e altre forme. Fossi un clandestino oggi negli USA, io starei tremando di paura. Invidio molto la vostra tranquillità. Io vedo solo l'inasprimento della disperazione anche se non ne conosco i modi e i tempi.