la questione è che noi spesso dimentichiamo che gli USA sono un paese federale in una dinamica opposta a, per dire, la Germania.
Ossia sono un'unione di Stati e non una suddivisione in Land di uno stato.
Il federalismo non è decentratore, ma accentratore nel loro caso. Lo Stato federale è un'entità a sé, per certi versi aliena, distante, tirannica. Così come le istituzioni che lo rappresentano (FBI su tutte).
Non si può capire il nazionalismo americano e l'uso smodato della Star&Stripes se non si parte da questo. Quel che qui sarebbe ostentazione nazionalistica, lì è uso necessario di un collante, senza cui le contraddizioni gigantesche possono portare a strappi laceranti.
Che già ci sono stati nella storia statunitense, vedi guerra civile di quasi due secoli fa.
In questo momento il nemico più temibile degli USA non è la Russia, non è la Cina, ma sono loro stessi. Io sono abbastanza convinto che alla fine l'esito di questo ciclo egemonico si risolva proprio in una guerra civile negli States. Non pensavo sinceramente di vederla, ma la storia in tal senso sta galoppando.
In questo momento i repubblicani non possono fare a meno di Trump, ma Trump deve forzare la mano per essere quel che è, per essere leader di quel segmento di società che lo vede come tale. Non ci sono repubblicani oggi senza Trump. Non c'è Trump senza trumpismo e trumpisti. I quali sono prodotto di alcune contraddizioni sociali degli USA.
Allo stesso tempo i dem per quanto non vogliano acuire questa polarizzazione la subiscono e devono necessariamente rispondervi. Rischiano così di essere l'establishment che prova a "mantenere l'ordine" tra il polo trumpiano e chi finisce sotto il suo attacco che a sua volta si radicalizza: le "minoranze", sempre nei termini di Balibar, ossia non minoranze numeriche, ma ciò che è Altro dal "grande uomo bianco (etero)".
Se la polarizzazione prosegue la guerra civile rischia di divenire semi-inevitabile.
E a quel punto o i dem capiscono che in una situazione del genere si è macellai o macellati, oppure la vedo brutta brutta.