purtroppo il collasso delle contraddizioni è solo rimandato.
Se allarghiamo lo sguardo rispetto agli epifenomeni politici vediamo che al momento le contraddizioni sociali della società statunitense non hanno al momento sbocco, anzi tenderanno ad acuirsi.
Sul piano internazionale la Cina sta prendendo ulteriori quote di mercato e la gestione della nuova "guerra fredda" sarà il tema principale dei prossimi anni.
Su quello interno o ci sarà un'innovazione paragonabile a ferrovie, macchina a vapore, microelettronica, IT oppure non ci sono i presupposti economici affinché le principali tensioni si allentino.
La green economy per quanto stemperi non è in grado di assorbire l'enorme massa di profitti generata dall'attuale economia statunitense.
La compressione salariale, la messa a valore di tutto il possibile, la detassazione, lo sbocco finanziario come unica via di fuga per i capitali in eccesso porteranno ulteriori frizioni sia tra capitali multinazionali/nazionali sia tra settori sociali: i capitali nazionali in sofferenza si porteranno dietro, come già stanno facendo, i settori che storicamente lavorano con loro e che hanno pesantemente subito gli ultimi anni (l'area del trumpismo). Allo stesso tempo i capitali multinazionali, per tenere il passo con la Cina, dovranno accelerare. Lo scontro avrebbe come unico ammortizzatore quello di rifarsi sulla pelle del welfare sociale, con un'ulteriore stretta dello stesso, cosa che però acuirà le tensioni con le comunità afro e latine che storicamente soffrono i livelli salariali più bassi.
L'unica alternativa al coniglio dal cilindro economico sarà un'alternativa politica di cui si vedono alcuni embrioni sociali, ma che ancora non è data su un piano generale.
Ne vedremo delle brutte, sperando si trasformino in belle.
PS. lo specifico: non c'è alcuna soddisfazione nel fare questo quadro, il tanto peggio non è mai tanto meglio se non c'è il soggetto pronto ad approfittarne.
Ho fatto questo ragionamento semplicemente per evitare di leggere la politica, come spesso accade, come un campo autonomo quando invece è riflesso di quanto accade tra gli esseri umani.
Quando la politica tenta di divenire campo autonomo le possibilità sono due: o deve imporsi in modo totalizzante o subisce una delegittimazione forte, cosa che infatti ha investito diversi regimi liberali negli ultimi quindici anni.