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Varie / General => Temi => Topic aperto da: anderz - 01 Feb 2016, 13:28

Titolo: Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 01 Feb 2016, 13:28
Mai come questa volta l’America si ritrova a scegliere tra visioni del mondo radicalmente opposte. Una scelta che, come sempre accade quando si parla di Stati Uniti, avrà profonde ripercussioni in tutto il mondo.
Da un lato abbiamo la peggior generazione di politici repubblicani, con Donald Trump di gran lunga primo nei sondaggi nazionali, seguito da un Ted Cruz se possibile ancora più gretto ed estremista del magnate newyorkese; dall’altro una sfida certamente più interessante tra un'esponente clou dell’establishment democratico, la Clinton, e Bernie Sanders, un candidato di rottura e molto di sinistra per gli standard americani.
Oggi si vota per il caucus dell’Iowa, il primo marzo ci sarà invece il supermartedì che darà delle indicazioni più chiare su chi sarà il prossimo presidente..
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 01 Feb 2016, 15:39
io sto seguendo Sanders su fb.
diciamo che è nettamente piu' a sinistra di qualsiasi partito di sinistra italiano
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 01 Feb 2016, 18:38
Sanders presidente sarebbe davvero una svolta epocale per gli USA, ma credo sia già un mezzo miracolo quello che ha fatto finora, arrivando ad impensierire la prevista corsa in solitaria della Clinton, peraltro sospinta da tutto l’establishment economico. Di fatto questo spostamento a sinistra del dibattito democratico sta portando anche l’ex first lady ad assumere posizioni obamiane, visto che le ultime primarie le aveva proprio perse a sinistra.

Questi repubblicani, invece, sono terrificanti. Mai nella storia americana c’è stato un tale livello di ignoranza e chiusura mentale, nemmeno sotto l’amministrazione di George W Bush. Trump o Cruz presidenti, per quanto mi riguarda, sono un incubo peggiore di qualsiasi fondamentalista islamico.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 01 Feb 2016, 18:42
E' la dimostrazione che la paura spinge a destra .

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 01 Feb 2016, 19:48
Sanders presidente sarebbe davvero una svolta epocale per gli USA, ma credo sia già un mezzo miracolo quello che ha fatto finora, arrivando ad impensierire la prevista corsa in solitaria della Clinton, peraltro sospinta da tutto l’establishment economico. Di fatto questo spostamento a sinistra del dibattito democratico sta portando anche l’ex first lady ad assumere posizioni obamiane, visto che le ultime primarie le aveva proprio perse a sinistra.

Questi repubblicani, invece, sono terrificanti. Mai nella storia americana c’è stato un tale livello di ignoranza e chiusura mentale, nemmeno sotto l’amministrazione di George W Bush. Trump o Cruz presidenti, per quanto mi riguarda, sono un incubo peggiore di qualsiasi fondamentalista islamico.

quello che sta facendo Bernie Sanders e' qualcosa di straordinario, ha risvegliato tutti i giovani liberali rimasti un po' delusi da Obama.
Tecnicamente e' un indipendente, e' un socialista democratico che prende ispirazione dai modelli socialisti scandinavi. Ha detto chiaramente che alzerebbe le tasse e riformerebbe Wall Street ed e' sempre stato coerente nelle sue idee, a differenza del 99% dei politici che si candidano a presidente.
Infine, accetta solo finaziamenti da individui, senza i cosidetti SuperPacs e senza i soldi veri delle corporation.
Non do mai soldi ai politici, nemmeno a Obama nel 2008, ma mi sta tentando.

Probabilmente non potrebbe vincere contro un repubblicano, ma preferisco essere coerente e votare per lui piuttosto che votare per Hilary solo perche' puo' battere un repubblicano.

I repubblicani, come hai detto tu, sono terrificanti. Non riesco nemmeno ad immaginare un mondo con uno di questi nell'ufficio ovale
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 01 Feb 2016, 20:04
Probabilmente non potrebbe vincere contro un repubblicano, ma preferisco essere coerente e votare per lui piuttosto che votare per Hilary solo perche' puo' battere un repubblicano.

Secondo me questo approccio è sbagliato.
Sanders che vince le primarie significa Trump Presidente. 2+2=4.
E' come mettere le dita nella presa della corrente, se poi uno lo fa per coerenza non cambia molto: muori lo stesso...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 01 Feb 2016, 20:44
Secondo me questo approccio è sbagliato.
Sanders che vince le primarie significa Trump Presidente. 2+2=4.
E' come mettere le dita nella presa della corrente, se poi uno lo fa per coerenza non cambia molto: muori lo stesso...

Non si sa su quali basi dici questo.
I sondaggi, per ora, dicono il contrario.
http://www.realclearpolitics.com/epolls/2016/president/us/general_election_trump_vs_sanders-5565.html
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 01 Feb 2016, 21:43
Non si sa su quali basi dici questo.

Sulla base di quello che ha detto Pomata, che preferisce il voto di coerenza a prescindere dal calcolo
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: purple zack - 01 Feb 2016, 21:56
Sulla base di quello che ha detto Pomata, che preferisce il voto di coerenza a prescindere dal calcolo

a forza de calcolà se ritrovamo renzi. che berlusconi era meglio, almeno non c'eri tu e quelli come te a difenderlo.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 01 Feb 2016, 22:01
E quindi, mutatis mutandis, meglio Trump della Clinton?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 01 Feb 2016, 22:08
E quindi, mutatis mutandis, meglio Trump della Clinton?

è un'affermazione assolutamente disonesta. Non è una corsa a tre, sono le primarie, i voti di Sanders e quelli della Clinton non finirebbero comunque a Trump.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 01 Feb 2016, 22:23
è un'affermazione assolutamente disonesta

Aho, ma la fate finita? (tu e altri tre o quattro)
Qualunque cosa dico, ecchecazzo!
Ho fatto una domanda, innocente. Punto.

La rifaccio: chi pensa che i moderati di sinistra che guardano al centro siano sostanzialmente analoghi alla destra, lo pensano anche nel contesto yankee?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: purple zack - 01 Feb 2016, 22:51
meglio Sanders della Clinton. PUNTO
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 02 Feb 2016, 07:08
Hillary Clinton sarà il miglior Presidente americano da Carter in qua.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: cartesio - 02 Feb 2016, 08:50
Secondo me questo approccio è sbagliato.
Sanders che vince le primarie significa Trump Presidente. 2+2=4.
E' come mettere le dita nella presa della corrente, se poi uno lo fa per coerenza non cambia molto: muori lo stesso...

Con questo atteggiamento, prima dell'elezione di Obama si sarebbe detto Obama che vince le primarie significa XXXX Presidente. 2+2=4.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 02 Feb 2016, 08:53
Secondo me il problema non e' che Bernie Sanders perderebbe. Contro questi repubblicani neanche l'america devastata di oggi riuscirebbe a non eleggerlo. Il problema e' che la sua agenda e' improponibile in America e lo farebbero fuori in trenta secondi. Bernie Sanders semplicemente non funzionerebbe. Aggiungi che Clinton e' un signor candidato (e anche piu' eleggibile), la scelta e' piuttosto semplice, senza troppi compromessi con la coscienza.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 02 Feb 2016, 08:58
Hillary Clinton sarà il miglior Presidente americano da Carter in qua.

Pensavo fosse una battuta...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 02 Feb 2016, 08:59
Pensavo fosse una battuta...
Ne sono convinto. Se la battera' con Obama, che e' stato un signor Presidente (non dico in assoluto, rispetto a quello che vorremmo che un Presidente degli USA facesse. Dico rispetto alla realta' del possibile, che e' purtroppo molto diversa).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 02 Feb 2016, 09:01
Lo dicevo perché Carter non é stato un grande modello di presidente...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 02 Feb 2016, 09:03
Lo dicevo perché Carter non é stato un grande modello di presidente...
Se non si torna indietro fino a scomodare Lyndon johnson e Kennedy, Carter e' stato l'ultimo presidente decente (come persona). La sua presidenza, si, e' stato un po' un fallimento. Sempre meglio di quelli subito prima e molto meglio di quelli dopo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 02 Feb 2016, 09:52
Lo dicevo perché Carter non é stato un grande modello di presidente...

carter e' stato forse il piu' a sinistra della storia USA, purtroppo ha combinato poco perche' ha pagato quel periodo storico.
Obama sicuramente quello piu' a destra dei democratici, ma entrera' nella storia come uno dei piu' prolifici in senso positivo. Il mio rammarico e' che pensavamo tutti fosse molto piu' liberale e per 2 anni ha avuto la maggioranza in parlamento e senato e poteva fare tanto ma tanto di piu'.

risultato strepitoso di bernie sanders stanotte. Il grande contributo di bernie in questa elezione e' portare il dibattito dei democratici a sinistra. Sta facendo qualcosa di importante per l'america.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: sorazio - 02 Feb 2016, 10:48
Una domanda, ma secondo voi perché in Italia si parla della corsa a due a dx e della sola Clinton al centro?( dire che é di sx mi sembra blasfemo)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 02 Feb 2016, 10:53
Più Isis, Troyka e TTIP per tutti.

Terrorismo in aumento, diritti cancellati e disoccupazione come non si ricorda da generazioni in Europa. 

Sì, per quelli a cui piace essere governati dalla grande finanza Killary Clinton sarà un buon presidente.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 02 Feb 2016, 11:27
Se non si torna indietro fino a scomodare Lyndon johnson e Kennedy, Carter e' stato l'ultimo presidente decente (come persona). La sua presidenza, si, e' stato un po' un fallimento. Sempre meglio di quelli subito prima e molto meglio di quelli dopo.

Eco, LBJ eviterei proprio di scomodarlo. Figura importante per i diritti civili (ma siamo sicuri fosse tutto merito suo?) ma principale artefice della dissennata escalation in Vietnam. In politica estera la presidenza del tanto vituperato Nixon fu certamente più positiva.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 02 Feb 2016, 11:40
Su Obama in politica estera pesa il casino che ha combinato nei paesi arabi: prima da il là con il discorso del Cairo, poi si disinteressa di governare l'evoluzione delle proteste che finiscono in mano ai gruppi integralisti.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 02 Feb 2016, 12:37

Sanders che vince le primarie significa Trump Presidente. 2+2=4.


bella cazzata.
le proiezioni dicono il contrario: Sanders vince contro Trump con uno scarto leggermente maggiore di Clinton
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 02 Feb 2016, 12:38
Una domanda, ma secondo voi perché in Italia si parla della corsa a due a dx e della sola Clinton al centro?( dire che é di sx mi sembra blasfemo)

perche' è pericoloso dire che gli USA rischiano di avere un presidente di SINISTRA
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 02 Feb 2016, 14:00
bella cazzata.
le proiezioni dicono il contrario: Sanders vince contro Trump con uno scarto leggermente maggiore di Clinton

non e' proprio cosi', puoi anche vincere il voto popolare 60 a 40 (esagerazione) ma perdere la presidenza perche' i voti elettivi sono portati dai singoli stati dell'unione. Se, per esempio, vinci l'Oregon 90% a 10% e' uguale a vincerlo per 51% a 49%, sempre 20 voti sono.
sanders avrebbe meno possibilita' della clinton di portare a casa i cosidetti swing states come florida, ohio, virginia...che hanno tanti voti e decidono le elezioni. Le persone che votano di piu' tra i 55-60 e i 75 anni sono cresciuti con il terrore della guerra atomica con l'unione sovietica. Votano donald trump piuttosto che uno che si definisce "socialista". Mio suocero, che e' un hippie degli anni '70 di woodstock, non lo voterebbe mai.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: arturo - 02 Feb 2016, 14:06
Lo dicevo perché Carter non é stato un grande modello di presidente...

su Carter ha pesato l'affaire Ambasciata USA in Iran, risolto in un amen da Reagan.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 02 Feb 2016, 14:15
Le persone che votano di piu' tra i 55-60 e i 75 anni sono cresciuti con il terrore della guerra atomica con l'unione sovietica. Votano donald trump piuttosto che uno che si definisce "socialista". Mio suocero, che e' un hippie degli anni '70 di woodstock, non lo voterebbe mai.

Si ma nell'elettorato giovane Sanders riceve praticamente un plebiscito.
E anche nella working class sottopagata, tra i neri nell'elettorato femminile, che sui temi civili
si fida della Clinton fino a un certo punto.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 02 Feb 2016, 14:19
Si ma nell'elettorato giovane Sanders riceve praticamente un plebiscito.
E anche nella working class sottopagata, tra i neri nell'elettorato femminile, che sui temi civili
si fida della Clinton fino a un certo punto.

dici benissimo
e' proprio quello il problema, convincere i giovani ad andare a votare, e facilitare il voto (proprio il votare fisicamente) per i neri poveri (che spesso non hanno neanche un documento).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 02 Feb 2016, 14:28
Comunque dopo Iowa vedo meglio Cruz e Rubio di Trump.

Poi, al di là dei sondaggi, confermo quanto dice Pomata sulla percezione in USA di chiunque si definisca socialista. Conosco bene Boston per lavoro e frequentavo colleghi "millennials". Beh, pur considerando la fama di città liberal e la giovane età dei miei interlocutori, vi assicuro che, almeno per loro, dire socialista e dire Breznev era la stessa cosa.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 02 Feb 2016, 15:51
risultato strepitoso di bernie sanders stanotte. Il grande contributo di bernie in questa elezione e' portare il dibattito dei democratici a sinistra. Sta facendo qualcosa di importante per l'america.


insomma... secondo me l'iowa era uno stato quasi ideale per lui (stato abbastanza liberal, quasi solo bianchi, moltissimi giovani) e la clinton e' andata per lo meno altrettanto bene. io sanders dopo ieri lo vedo abbastanza male.


Comunque dopo Iowa vedo meglio Cruz e Rubio di Trump.


rubio ha fatto un grande risultato considerando che praticamente non ha fatto campagna in iowa. per me e' nettamente il favorito del gop. cruz non e' nato in usa, quindi non e' nemmeno chiaro che sia eleggibile. le domande sono: fino a quando restera' in corsa? e chi appoggera' dopo essere uscito?


In politica estera la presidenza del tanto vituperato Nixon fu certamente più positiva.


concordone. nixon ha fatto tutte le cose piu' complicate (tipo scendere a patti con la cina per il vietnam) che c'erano da fare quando che la sconfitta in vietnam e' diventata palese. carter non ha avuto consiglieri altrettanto determinati.


Sì, per quelli a cui piace essere governati dalla grande finanza Killary Clinton sarà un buon presidente.


se vince, cosa non scontata. se verra' nominata tireranno fuori di tutto su di lei. se dovessi mettere 5 euro sul prossimo presidente usa oggi li metterei su rubio (che se eletto sara' un *terribile* presidente imo).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 02 Feb 2016, 15:56
Più Isis, Troyka e TTIP per tutti.

Terrorismo in aumento, diritti cancellati e disoccupazione come non si ricorda da generazioni in Europa. 

Sì, per quelli a cui piace essere governati dalla grande finanza Killary Clinton sarà un buon presidente.

Eh?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: vaz - 02 Feb 2016, 16:21
credo che Trump sia troppo anche per dei deficienti quali gli americani.
per me il candidato repubblicano sara Cruz.
ho seguito i dibattiti e punto due soldi su di lui.

ancora non sono riuscito a seguire i democratici. a naso direi Hillary, btw.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: syrinx - 02 Feb 2016, 18:28
Rega', Cruz e' peggio di Trump.

Le sue posizioni politiche sono sempre state piuttosto radicali: si oppone duramente ai matrimoni gay, alla possibilità di abortire per le donne, a qualsiasi forma di controllo delle armi, alla riforma sanitaria approvata da Obama, a qualsiasi ipotesi di tasse sui ricchi, al rilassamento delle norme sull’immigrazione e alla legalizzazione della marijuana, tra le altre cose. Le sue idee di politica estera sono piuttosto isolazioniste, anche se ha minacciato di voler «bombardare a tappeto» l’ISIS. Si è parlato molto negli ultimi mesi della proposta di Donald Trump di vietare l’ingresso nel paese ai musulmani; si è parlato meno di quella di Ted Cruz di permettere l’ingresso nel paese solo ai cristiani. Se Trump ha un passato da imprenditore con posizioni moderate e sembra aver sposato la retorica incendiaria di questi mesi per opportunismo politico, Cruz invece è noto per essere un vero ideologo radicale: “In estrema sintesi, la principale differenza tra Trump e Cruz è questa: Trump fa il matto estremista, Cruz è un matto estremista”, ha scritto Francesco Costa del Post.
http://www.ilpost.it/2016/02/02/ted-cruz/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 02 Feb 2016, 19:29
Donald Trump e Bernie Sanders sono gli unici due candidati che non hanno avuto finanziamenti da qualche lobby per la campagna presidenziale, il primo perché è ricco di suo, il secondo perché il suo programma non va molto d'accordo con Wall Street:  http://www.zerohedge.com/news/2016-02-01/democracy-billionaires   
Sanders quindi si trova in posizione di svantaggio anche nel modo in cui la sua campagna ed il suo programma vengono trattati dai media principali, il pragmatismo di Hillary vs il sognatore Bernie ne è solo un piccolo esempio:
http://www.counterpunch.org/2016/02/02/the-big-lie-hillary-the-pragmatist-vs-bernie-the-dreamer/
non è un caso che un trattamento addirittura peggiore dai media principali lo sta ricevendo anche Trump, perché se un socialista democratico gli mette paura qualcuno che non è manovrabile gli mette decisamente terrore.

Qui alcune perle della politica estera del falco Hillary:
https://consortiumnews.com/2016/02/02/hillary-clintons-hawkish-record/
dietro ogni barcone rovesciato nel mediterraneo c'è anche la sua mano.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 02 Feb 2016, 19:36
Eh?

Lo fanno, lo fanno
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: pentiux - 02 Feb 2016, 20:12
Emily Ratajkowski sostiene Bernie. Mi ha convinto.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 02 Feb 2016, 20:34
Rega', Cruz e' peggio di Trump.

Le sue posizioni politiche sono sempre state piuttosto radicali: si oppone duramente ai matrimoni gay, alla possibilità di abortire per le donne, a qualsiasi forma di controllo delle armi, alla riforma sanitaria approvata da Obama, a qualsiasi ipotesi di tasse sui ricchi, al rilassamento delle norme sull’immigrazione e alla legalizzazione della marijuana, tra le altre cose. Le sue idee di politica estera sono piuttosto isolazioniste, anche se ha minacciato di voler «bombardare a tappeto» l’ISIS. Si è parlato molto negli ultimi mesi della proposta di Donald Trump di vietare l’ingresso nel paese ai musulmani; si è parlato meno di quella di Ted Cruz di permettere l’ingresso nel paese solo ai cristiani. Se Trump ha un passato da imprenditore con posizioni moderate e sembra aver sposato la retorica incendiaria di questi mesi per opportunismo politico, Cruz invece è noto per essere un vero ideologo radicale: “In estrema sintesi, la principale differenza tra Trump e Cruz è questa: Trump fa il matto estremista, Cruz è un matto estremista”, ha scritto Francesco Costa del Post.
http://www.ilpost.it/2016/02/02/ted-cruz/

la descrizione di un repubblicano.. :)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 03 Feb 2016, 09:45
Rega', Cruz e' peggio di Trump.

Le sue posizioni politiche sono sempre state piuttosto radicali: si oppone duramente ai matrimoni gay, alla possibilità di abortire per le donne, a qualsiasi forma di controllo delle armi, alla riforma sanitaria approvata da Obama, a qualsiasi ipotesi di tasse sui ricchi, al rilassamento delle norme sull’immigrazione e alla legalizzazione della marijuana, tra le altre cose. Le sue idee di politica estera sono piuttosto isolazioniste, anche se ha minacciato di voler «bombardare a tappeto» l’ISIS. Si è parlato molto negli ultimi mesi della proposta di Donald Trump di vietare l’ingresso nel paese ai musulmani; si è parlato meno di quella di Ted Cruz di permettere l’ingresso nel paese solo ai cristiani. Se Trump ha un passato da imprenditore con posizioni moderate e sembra aver sposato la retorica incendiaria di questi mesi per opportunismo politico, Cruz invece è noto per essere un vero ideologo radicale: “In estrema sintesi, la principale differenza tra Trump e Cruz è questa: Trump fa il matto estremista, Cruz è un matto estremista”, ha scritto Francesco Costa del Post.
http://www.ilpost.it/2016/02/02/ted-cruz/

comunque queste sono primarie, l'audience sono i cristiani bianchi. Si dicono cose ridicole.
quando si arriva all'elezione e devi parlare a tutta l'America vedi come si ammorbidiscono. Ted Cruz, che e' una persona spregevole, e' comunque molto piu' intelligente di Trump, sia in politica che in generale.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 03 Feb 2016, 10:16
Magari é un pensiero "europeo", pero' é disposta l'America repubblicana, quella del Midwest cristiano a votare un candidato con un cognome piuttosto "latino" ?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 03 Feb 2016, 11:19
Magari é un pensiero "europeo", pero' é disposta l'America repubblicana, quella del Midwest cristiano a votare un candidato con un cognome piuttosto "latino" ?

in iowa il 51% dei repubblicani potendo scegliere fra loro e trump ha votato per un candidato latino doppiando trump, per cui il problema potrebbe essere meno serio di come sembra. magari se trump decide di candidarsi da indipendente qualcosa cambia, ma ora come ora non li vedo lasciare il partito repubblicano solo per non votare un latino.

tuttavia cruz e rubio sono molto diversi secondo me. cruz e' uno che sta provando ad imporsi in modo molto aggressivo (anche a livello di campagna) come rappresentante degli ultraconservatori protestanti. pero', nonostante quello che si dice in europa di loro, non tutti i repubblicani sono ultraconservatori. soprattutto cruz si porta dietro un grosso problema originale che potrebbe pesare moltissimo (direi anche infinito) proprio fra coloro ai quali lui si rivolge in prima istanza. a mio avviso dovra' prima o poi ritirarsi e punta a farlo da una posizione sufficientemente forte da poter negoziare un posto di rilievo per il futuro.

rubio e' ora il piu' probabile candidato dell'establishment repubblicano. non e' poco. pero' e' cattolico, e questo magari potrebbe essere un punto debole per lui in mid america.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 03 Feb 2016, 11:23
Ho l'impressione che questa corsa alla casa bianca sia un tappeto rosso per Hillary Clinton.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 03 Feb 2016, 11:28
Non vedo come la nascita fuori USA potrebbe impedire Cruz: McCain è nato a Panama...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: NandoViola - 03 Feb 2016, 11:31
Magari é un pensiero "europeo", pero' é disposta l'America repubblicana, quella del Midwest cristiano a votare un candidato con un cognome piuttosto "latino" ?
non avrei mai creduto ad obama presidente, ed invece...
per questo sono una grande nazione.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 03 Feb 2016, 11:34
non avrei mai creduto ad obama presidente, ed invece...
per questo sono una grande nazione.

Aspetta, stavolta pero' non sono i democratici a presentare un presidente "particolare", ma i repubblicani.
E' quella la differenza.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 03 Feb 2016, 11:34
Non vedo come la nascita fuori USA potrebbe impedire Cruz: McCain è nato a Panama...

Credo che a quel tempo Panama (almeno il canale) fosse sotto controllo americano, e se non sbaglio lui e' nato in una Base USA. Comunque genitori americani: la Costituzione dice che devi essere un natural born citizen, e pure Cruz ha madre americana quindi e' americano senza bisogno di naturalizzazione.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 03 Feb 2016, 12:05
Ho l'impressione che questa corsa alla casa bianca sia un tappeto rosso per Hillary Clinton.

lei e' molto attaccabile per almeno 2 motivi (ha messo della roba apparentemente classified sul suo server di posta privato, e per il casino che ha combinato in libia). poi bisogna capire se essere la moglie di bill la favorisca o meno.


Non vedo come la nascita fuori USA potrebbe impedire Cruz: McCain è nato a Panama...


mc cain e' (era?) nato in una base navale usa a panama, quindi in territorio usa. cruz e' semplicemente nato fuori dagli usa. la cosa e' dibattuta ma il semplice fatto che lo sia non lo aiuta. io mi sono fatto l'idea che su basi legali non sia eligible e penso che questa potrebbe essere una questione molto pesante. pero' vediamo.

https://www.washingtonpost.com/opinions/ted-cruz-is-not-eligible-to-be-president/2016/01/12/1484a7d0-b7af-11e5-99f3-184bc379b12d_story.html (https://www.washingtonpost.com/opinions/ted-cruz-is-not-eligible-to-be-president/2016/01/12/1484a7d0-b7af-11e5-99f3-184bc379b12d_story.html)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 03 Feb 2016, 12:33
lei e' molto attaccabile per almeno 2 motivi (ha messo della roba apparentemente classified sul suo server di posta privato, e per il casino che ha combinato in libia). poi bisogna capire se essere la moglie di bill la favorisca o meno.

Quello che la favorisce, secondo me, é anche la maniera in cui ha affrontato gli scandali umani che hanno caratterizzato gli ultimi anni della presidenza del marito. Per una larga parte dell'elettorato democratico potrebbe essere un merito non indifferente.

Ho l'impressione che i vari candidati repubblicani, chi più o chi meno siano eccessivamente impresentabili per poter comunque arrivare all'ufficio ovale.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 03 Feb 2016, 13:07
La Clinton la fermano solo le email, se qualcuno decide che va fermata.
Altrimenti vince.
Su McCain e Cruz ho gia' spiegato. Se non serve la naturalizzazione, e' eleggibile. Mica so' deficienti.

Per i candidati repubblicani, puo' accadere che uno che non e' Trump acquisti un'onda di popolarita' durante i primi caucus. Se se la gioca bene puo' diventare un candidato legittimo. Ad oggi, non ne hanno uno.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 03 Feb 2016, 13:20
Aspetta, stavolta pero' non sono i democratici a presentare un presidente "particolare", ma i repubblicani.
E' quella la differenza.

Ma Cruz è bianco ed evangelico, il cognome non credo lo penalizzi affatto, viene comunque da uno stato dove i Cruz e i Diaz sono milioni.
Semmai lo può avvantaggiare su un elettorato che non lo avrebbe votato se si fosse chiamato Smith o Davis.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: cartesio - 03 Feb 2016, 13:32
Se eleggono la Clinton, in otto anni passerebbero da due secoli di presidenti quasi sempre WASP e maschi ad un presidente di colore ed una donna.

Noi ci siamo tenuti Napolitano fino all'esasperazione per poi passare a Mattarella.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 03 Feb 2016, 13:41
Credo che a quel tempo Panama (almeno il canale) fosse sotto controllo americano, e se non sbaglio lui e' nato in una Base USA. Comunque genitori americani: la Costituzione dice che devi essere un natural born citizen, e pure Cruz ha madre americana quindi e' americano senza bisogno di naturalizzazione.

natural born citizen e' diverso da US citizen, senno' il problema non si sarebbe posto con Obama (che ha madre americana). La disputa con Obama era infatti se lui fosse effettivamente nato alle hawaii o meno (che era ovviamente una tesi ridicola)
in realta' e' un concetto complesso che e' arrivato anche alla corte suprema, e' una cosa del 1800
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 03 Feb 2016, 13:48
natural born citizen e' diverso da US citizen, senno' il problema non si sarebbe posto con Obama (che ha madre americana). La disputa con Obama era infatti se lui fosse effettivamente nato alle hawaii o meno (che era ovviamente una tesi ridicola)
in realta' e' un concetto complesso che e' arrivato anche alla corte suprema, e' una cosa del 1800

Il problema di Obama e' stata una pupazzata, e non si e' posto perche' provato che era nato in USA. Se non fosse stato provato, si sarebbe posto, e si sarebbe risolto uguale.
Natural significa che non deve passare per la naturalizzazione. Se no da Cruz e da McCain so' scemi, e non credo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 03 Feb 2016, 13:54
Il problema di Obama e' stata una pupazzata, e non si e' posto perche' provato che era nato in USA. Se non fosse stato provato, si sarebbe posto, e si sarebbe risolto uguale.
Natural significa che non deve passare per la naturalizzazione. Se no da Cruz e da McCain so' scemi, e non credo.

McCain è nato in USA. La zona del canale è stata territorio statunitense fino al 1979.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 03 Feb 2016, 14:04
McCain è nato in USA. La zona del canale è stata territorio statunitense fino al 1979.
Controllato dagli USA, non so se sia la stessa cosa. Ma e' nato in una base USA e credo che questo equivalga al territorio nazionale.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 03 Feb 2016, 14:09
Natural significa che non deve passare per la naturalizzazione. Se no da Cruz e da McCain so' scemi, e non credo.

su mccain si pronuncio' il senato dicendo che era un natural born citizen proprio perche' nato in territorio usa (cioe' nella base e non fuori, come sosteneva qualcuno). quello di cruz e' un caso molto diverso: il congresso non puo' dire che calgary e' territorio usa e non puo' nemmeno emendare la costituzione aggiungendo la specifica che `natural born citizens' sono tutti i figli di almeno un genitore americano. quindi la cosa riguarda l'interpretazione della costituzione, e quindi la sua origine. da quello che ho capito la questione e' tutt'altro che chiara, sono mesi che ne dibattono. cruz non e' scemo e sa benissimo che su quel fronte ha un problema. pero' puo' correre lo stesso per molti altri motivi: alzare soldi, prenotarsi un office importante, ecc.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 03 Feb 2016, 14:27
Controllato dagli USA, non so se sia la stessa cosa. Ma e' nato in una base USA e credo che questo equivalga al territorio nazionale.

No, aspetta, il territorio del canale di Panama, non solo la base, era un territorio non incorporato degli USA. Tutto, dalle poste alla moneta, era USA. Tipo Porto Rico o le Samoa americane.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 03 Feb 2016, 14:56
comunque è incredibile come anche Bernie che è considerato praticamente un estremista di sinistra
( e in parte a ragione tra l'altro ) abbia una posizione sulla questione israelo-palestinese cautissimissimissima.
del tipo: due popoli due stati, uno col 90% del territorio e l'altro col 5%.
il restante 5% come cuscinetto internazionale
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 03 Feb 2016, 15:56
comunque è incredibile come anche Bernie che è considerato praticamente un estremista di sinistra
( e in parte a ragione tra l'altro ) abbia una posizione sulla questione israelo-palestinese cautissimissimissima.
del tipo: due popoli due stati, uno col 90% del territorio e l'altro col 5%.
il restante 5% come cuscinetto internazionale

È comunque ebreo, oltre ad aver vissuto in un kibbutz da giovane.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Nesta idolo - 03 Feb 2016, 16:24
comunque è incredibile come anche Bernie che è considerato praticamente un estremista di sinistra
( e in parte a ragione tra l'altro ) abbia una posizione sulla questione israelo-palestinese cautissimissimissima.
del tipo: due popoli due stati, uno col 90% del territorio e l'altro col 5%.
il restante 5% come cuscinetto internazionale
Più che altro sul controllo delle armi tiene una posizione più morbida rispetto ad Hilary Clinton
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zanzalf - 03 Feb 2016, 19:45
comunque è incredibile come anche Bernie che è considerato praticamente un estremista di sinistra
( e in parte a ragione tra l'altro ) abbia una posizione sulla questione israelo-palestinese cautissimissimissima.
del tipo: due popoli due stati, uno col 90% del territorio e l'altro col 5%.
il restante 5% come cuscinetto internazionale

Al seguente link la posizione di Sanders sul tema, dove non vedo nessun tipo di riferimento allo squilibrio territoriale che paventi.
http://feelthebern.org/bernie-sanders-on-israel-and-the-palestinians/ (http://feelthebern.org/bernie-sanders-on-israel-and-the-palestinians/)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 04 Feb 2016, 14:02
Al seguente link la posizione di Sanders sul tema, dove non vedo nessun tipo di riferimento allo squilibrio territoriale che paventi.
http://feelthebern.org/bernie-sanders-on-israel-and-the-palestinians/ (http://feelthebern.org/bernie-sanders-on-israel-and-the-palestinians/)

l'ho letta, Zanz, è proprio da qui ch emi sono fatto un'idea.
rileggitela bene anche tu.
vedi se trovi qualcosa su ritorno i confini del 67', diritto al ritorno dei profughi e unificazione di gaza e cisgiordania
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 04 Feb 2016, 14:10
Secondo me questo approccio è sbagliato.
Sanders che vince le primarie significa Trump Presidente. 2+2=4.
E' come mettere le dita nella presa della corrente, se poi uno lo fa per coerenza non cambia molto: muori lo stesso...


Una vita da caporale .

Meglio DI niente .

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 04 Feb 2016, 14:50
per chi e' interessato CNN International sta dando il town hall meeting di ieri sera in questo momento per chi volesse saperne di piu'. Purtroppo Bernie e' gia' passato ed e' stato davvero bravo a spiegare cose in modo semplice.


http://edition.cnn.com/2016/02/03/politics/democratic-town-hall-highlights/

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Feb 2016, 10:12
Alcune considerazioni:

1) non è vero che la Clinton ha più possibilità di Sanders perchè parla più al voto moderato.
Negli USA, tenendo conto del sistema di voto e delle precedenti votazioni, si vince non se si convince l'elettorato indeciso ma se si mobilita il proprio, ossia se si convince ad andare a votare i propri sostenitori.
La teoria del "voto moderato" è oggi messa in discussione nella stessa Europa, ma negli USA non ha mai funzionato. Non a caso tra i repubblicani non si afferma quello più moderato, ma quello che meglio articola le principali parole d'ordine dei conservatori.

2) la domanda deve dunque essere: chi tra sanders e clinton motiverà di più le comunità (soprattutto ispanica e afroamericana) ad andare a votare? Chi motiverà di più il mondo del lavoro? Chi i giovani?
E rispetto a queste domande che la risposta sia "clinton" è tutt'altro che scontato. Anzi, è già dimostrato che in alcune di queste categorie stravince Sanders.

3) Rispetto al dubbio di Tarallo: è un ragionamento che ti porta in un circolo vizioso quello della real politik stringente. E' vero che il programma di Sanders sarebbe difficilmente applicabile se guardiamo la storia degli stati uniti, ma è anche vero che siamo in una fase decisamente insolita (basta guardare UK, Spagna, ecc.). Inoltre se ragioni così difficile uscire dal circolo vizioso, il quale si autoalimenta.
Non puoi cambiare il risultato dell'equazione se pensi che non si possa variare sensibilmente alcun fattore. E' un modo di ragionare del genere che alla fine ti porta al PD o al blairismo.
Ti faccio notare questa cosa: metti l'ipotesi remota che davvero Sanders ce la faccia. Stiamo parlando degli USA.
Sai quanto questo mischierebbe le carte in tutto l'occidente? Quali possibilità ci sarebbero a quel punto per il Labour in UK? E per Podemos in Spagna? E più in generale per chi oggi afferma l'assoluta insostenibilità di questo sistema e la necessità di riforme radicali dello stesso?

La Clinton oggettivamente si pone in continuità con la gestione tossica del mondo degli ultimi vent'anni: continuità in politica estera, continuità nelle politiche sul lavoro, continuità negli accordi commerciali.
Sanders è contro il TTIP, per un nuovo welfare e nuovi diritti, contro l'interventismo USA.

Sai perchè Zanzi lo vede come la peste? Perché se vincesse e, come ti ho detto, venisse inaugurata una nuova stagione a sinistra tutti quelli che in questa fase si sono legati a doppio nodo alla corrente che punta al centro a questo doppio nodo finirebbero (politicamente) impiccati...
e questo li terrorizza, ovviamente.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 10 Feb 2016, 12:47
Alcune considerazioni:

1) non è vero che la Clinton ha più possibilità di Sanders perchè parla più al voto moderato.
Negli USA, tenendo conto del sistema di voto e delle precedenti votazioni, si vince non se si convince l'elettorato indeciso ma se si mobilita il proprio, ossia se si convince ad andare a votare i propri sostenitori.
La teoria del "voto moderato" è oggi messa in discussione nella stessa Europa, ma negli USA non ha mai funzionato. Non a caso tra i repubblicani non si afferma quello più moderato, ma quello che meglio articola le principali parole d'ordine dei conservatori.

2) la domanda deve dunque essere: chi tra sanders e clinton motiverà di più le comunità (soprattutto ispanica e afroamericana) ad andare a votare? Chi motiverà di più il mondo del lavoro? Chi i giovani?
E rispetto a queste domande che la risposta sia "clinton" è tutt'altro che scontato. Anzi, è già dimostrato che in alcune di queste categorie stravince Sanders.

3) Rispetto al dubbio di Tarallo: è un ragionamento che ti porta in un circolo vizioso quello della real politik stringente. E' vero che il programma di Sanders sarebbe difficilmente applicabile se guardiamo la storia degli stati uniti, ma è anche vero che siamo in una fase decisamente insolita (basta guardare UK, Spagna, ecc.). Inoltre se ragioni così difficile uscire dal circolo vizioso, il quale si autoalimenta.
Non puoi cambiare il risultato dell'equazione se pensi che non si possa variare sensibilmente alcun fattore. E' un modo di ragionare del genere che alla fine ti porta al PD o al blairismo.
Ti faccio notare questa cosa: metti l'ipotesi remota che davvero Sanders ce la faccia. Stiamo parlando degli USA.
Sai quanto questo mischierebbe le carte in tutto l'occidente? Quali possibilità ci sarebbero a quel punto per il Labour in UK? E per Podemos in Spagna? E più in generale per chi oggi afferma l'assoluta insostenibilità di questo sistema e la necessità di riforme radicali dello stesso?

La Clinton oggettivamente si pone in continuità con la gestione tossica del mondo degli ultimi vent'anni: continuità in politica estera, continuità nelle politiche sul lavoro, continuità negli accordi commerciali.
Sanders è contro il TTIP, per un nuovo welfare e nuovi diritti, contro l'interventismo USA.

Sai perchè Zanzi lo vede come la peste? Perché se vincesse e, come ti ho detto, venisse inaugurata una nuova stagione a sinistra tutti quelli che in questa fase si sono legati a doppio nodo alla corrente che punta al centro a questo doppio nodo finirebbero (politicamente) impiccati...
e questo li terrorizza, ovviamente.

Fat.

Io credo che la Clinton sia il miglior presidente da un punto di vista prettamente pragmatico.

Bernie Sanders (mammagari, n.d.T.) non vincera' le primarie, ma se le vincesse (e poi vincesse, come credo e spero, le presidenziali), alle mid-term i repubblicani occuperebbero l'80% del Congress dopo aver alzato una caciare che arretrerebbe gli USA di 20 anni. Non se moverebbe una foglia durante la sua presidenza e lo manderebbero via a calci dopo 4 anni.

Effetti in Europa della sua elezione? Per me quasi nulli, se la Presidenza non puo' agire e si rivela un fallimento. L'Europa, per me, seguirebbe solo un SUCCESSO di una presidenza Sanders, non la vittoria alle elezioni per se'.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Feb 2016, 14:30
però il punto "strettamente pragmatico" è un ragionamento circolare che si autogiustifica.
Ossia tu parti dal dato di fatto senza considerare cosa implicherebbe un'eventuale vittoria di Sanders.
La quale non lascerebbe lo scenario immutato.

E' chiaro che la Clinton è maggiormente compatibile col quadro politico presente.
Ma se vince Sanders il quadro cambia e pure di parecchio.

Devi considerare le possibilità degli scenari alternativi, non solo lo stretto contingente di quello attuale.
Altrimenti la Politica si ridurrebbe alla gestione amministrativa dello scenario presente.

Se Sanders dovesse vincere (e sono d'accordo che le possibilità in tal senso sono molto ridotte) cambia tutto lo scenario, tanto negli USA quanto in Europa.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 10 Feb 2016, 14:45
Se Sanders dovesse vincere (e sono d'accordo che le possibilità in tal senso sono molto ridotte) cambia tutto lo scenario, tanto negli USA quanto in Europa.

La mia opinione e' che le probabilita' che cambi questo scenario in caso di vittoria di Bernie sono inferiori alle probabilita' che vinca lui.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 10 Feb 2016, 16:31
Si è anche ripreso Trump, almeno per ora, vediamo se alla fine stravince come era nelle previsioni di qualche mese fa.
Sanders ha successo perché l’America (o meglio, una parte di) è cambiata molto, dalle nozze gay agli stati che hanno iniziato a legalizzare la cannabis.
Non c’è più quel timore di prendere come modello di sviluppo qualcosa di non “autenticamente americano” come in passato. Sanders può parlare di welfare state nordico e addirittura di socialismo  e attrarre comunque consensi perché un certo tipo di deregolamentazione estrema ha prodotto dei mostri che nemmeno la riforma sanitaria di Obama è riuscita normalizzare.

Fa abbastanza impressione come, almeno da quello che ho letto oggi nella stampa italiana, si accumunino Trump e Sanders come “antisistema”. Porca miseria, uno è un pagliaccio che basa la sua intera campagna elettorale sugli spauracchi (islam, Cina, messicani) e l’altro un candidato serio che sta cercando di dare una svolta progressista e indirizzata ai diritti, ok le semplificazioni giornalistiche, ma è una narrazione vergognosa.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 10 Feb 2016, 16:33
Sanders ha vinto perche' il Vermont e' il fratello gemello del New Hampshire.
Scordatevi una vittoria di Sanders (magari sbalio...)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 10 Feb 2016, 17:08
però il punto "strettamente pragmatico" è un ragionamento circolare che si autogiustifica.
Ossia tu parti dal dato di fatto senza considerare cosa implicherebbe un'eventuale vittoria di Sanders.
La quale non lascerebbe lo scenario immutato.

E' chiaro che la Clinton è maggiormente compatibile col quadro politico presente.
Ma se vince Sanders il quadro cambia e pure di parecchio.

Devi considerare le possibilità degli scenari alternativi, non solo lo stretto contingente di quello attuale.
Altrimenti la Politica si ridurrebbe alla gestione amministrativa dello scenario presente.

Se Sanders dovesse vincere (e sono d'accordo che le possibilità in tal senso sono molto ridotte) cambia tutto lo scenario, tanto negli USA quanto in Europa.

Sipperò

Chiedere al quasi 75enne Sanders di scardinare un sistema inscalfibile e ben oliato (in tutti i sensi) come la democrazia in salsa americana è veramente chiedere troppo.

E' molto più probabile lo scenario disegnato da Tarallo; uno scenario per certi versi simile a quello che si è prodotto a Roma con Marino, ma moltiplicato per 100 nei propri difetti e nella potenza delle forze oscure.

Non scherziamo proprio. Anche perchè, chiariamoci: chi sarebbero gli alleati di Sanders in questa battaglia? Sì ok, laggente che lo ha votato, e poi? Almeno Obama un paio di lobby (e pure belle influenti) dalla sua parte ce le ha avuto, Sanders invece?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Feb 2016, 17:15
assolutamente si, siamo d'accordo su quale scenario sia più plausibile.
Tuttavia se ricerchiamo sempre il plausibile, escludiamo automaticamente tutte quelle possibilità implausibili che però poi fanno la Storia.
Questo è il senso dell'apparentemente contraddittorio "siamo realisti, esigiamo l'impossibile".

Sanders è un'eventualità improbabile che anche realizzata potrebbe essere irrilevante.
E tuttavia finché è possibile resta anche reale.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 10 Feb 2016, 17:28
Sanders ha vinto perche' il Vermont e' il fratello gemello del New Hampshire.
Scordatevi una vittoria di Sanders (magari sbalio...)

Ma sono d’accordo, la vittoria di Sanders rimane difficile, soprattutto perché, in un Paese dove la retorica razziale è purtroppo ancora molto forte e le minoranze votano per interessi di comunità, Bernie è molto indietro con neri e ispanici.
Già è un mezzo miracolo quello che ha fatto finora.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: chuck6 - 10 Feb 2016, 17:55
(http://img.gqitalia.it/wp-content/uploads/2016/02/1455104542_r-1280x628.jpg)

Se lo dice lei, mi fido.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 10 Feb 2016, 18:02
Forza Bernie.
Ritiro tutto.
Si può fare.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: marcantonio - 10 Feb 2016, 19:11
io sto seguendo Sanders su fb.
diciamo che è nettamente piu' a sinistra di qualsiasi partito di sinistra italiano

Aveva cominciato così pure Obama prima di dover pagare il conto ai suoi sponsor elettorali. :)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Zoppo - 10 Feb 2016, 19:16
Forza Bernie.
Ritiro tutto.
Si può fare.

Daje Bernie...
Titolo: Primarie USA 2016
Inserito da: edge24 - 10 Feb 2016, 19:29
Immagino che ora Sanders avrà un'impennata record nei sondaggi


Sent from my #liberaedge24 using Tapatalk
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 10 Feb 2016, 20:13
(http://img.gqitalia.it/wp-content/uploads/2016/02/1455104542_r-1280x628.jpg)

Se lo dice lei, mi fido.

Partecipa alla campagna elettorale, sentiamola parlare.

Not a valid youtube URL
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Feb 2016, 20:55
Si è anche ripreso Trump, almeno per ora, vediamo se alla fine stravince come era nelle previsioni di qualche mese fa.
 Sanders ha successo perché l’America (o meglio, una parte di) è cambiata molto, dalle nozze gay agli stati che hanno iniziato a legalizzare la cannabis.
 Non c’è più quel timore di prendere come modello di sviluppo qualcosa di non “autenticamente americano” come in passato. Sanders può parlare di welfare state nordico e addirittura di socialismo  e attrarre comunque consensi perché un certo tipo di deregolamentazione estrema ha prodotto dei mostri che nemmeno la riforma sanitaria di Obama è riuscita normalizzare.
 
 Fa abbastanza impressione come, almeno da quello che ho letto oggi nella stampa italiana, si accumunino Trump e Sanders come “antisistema”. Porca miseria, uno è un pagliaccio che basa la sua intera campagna elettorale sugli spauracchi (islam, Cina, messicani) e l’altro un candidato serio che sta cercando di dare una svolta progressista e indirizzata ai diritti, ok le semplificazioni giornalistiche, ma è una narrazione vergognosa.
 
  Se hai contro il Bilderberg Group sei per forza uno "antisistema" :  http://www.infowars.com/top-bilderberger-global-super-elite-must-stop-donald-trump/   http://www.globalresearch.ca/donald-trump-why-bilderberg-world-economic-forum-davos-and-the-council-on-foreign-relations-cfr-have-shingles/5503302  quello che il "sistema" teme di più di Trump è la sua posizione sul TTP , con questo trattato (Asia e Sudamerica) gli americani perderanno milioni di posti di lavoro nell'industria, mentre col TTIP (Unione Europea) invece contano di recuperarne tramite l'agricoltura. Il Bilderberg Group tra l'altro è quello che diede la benedizione a Bill Clinton per la sua presidenza del '92, presidenza che tra una pompa e l'altra introdusse la deregulation per Wall Street, quella che dalla metà degli anni novanta ha provocato più di una crisi finanziaria, fino alle ultime dei giorni nostri.   Qui dei dati ed un excursus storico sulla sconfitta della Clinton nel New Hampshire, sconfitta che potrebbe cambiare i piani dei Democratici più legati all'establishment: https://consortiumnews.com/2016/02/10/hillary-clintons-very-bad-night/

P.S. L'elenco dei partecipanti all'ultima riunione del Bilderberg:
http://uk.businessinsider.com/list-of-ceos-and-politicians-invited-to-2015-bilderberg-conference-in-austria-2015-6
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 11 Feb 2016, 01:31
Aveva cominciato così pure Obama prima di dover pagare il conto ai suoi sponsor elettorali. :)

No.
La retorica obamiana fu moolto piú moderata , buonista e paracula.

Non mi ricordo che Obama dicesse cose tipo "dobbiamo disarmare e depotenziare wall street perchè è una banda composta da avvoltoi speculatori che causano la sofferenza di milioni di persone in questo paese"
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Drake - 12 Feb 2016, 17:10
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Feb 2016, 20:31
E insomma arrivò anche il momento in cui gli States impararono il concetto di "ingerenza"  :=))
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 18 Feb 2016, 20:39
E insomma arrivò anche il momento in cui gli States impararono il concetto di "ingerenza"  :=))

 :trygo:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 18 Feb 2016, 20:44
E insomma arrivò anche il momento in cui gli States impararono il concetto di "ingerenza"  :=))

Mandiamogli bagnasco ed i 48 milioni di italiani che vanno a messa ogni domenica mattina .
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Feb 2016, 20:47
:trygo:

Bergoglio ha definito Trump un "non cristiano" oggi in aereo.  :beer:

Secondo me potrebbe avergli fatto un favore, guarda che te dico.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Feb 2016, 20:57
(http://oi67.tinypic.com/33dyszn.jpg)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 19 Feb 2016, 00:17
Mandiamogli bagnasco ed i 48 milioni di italiani che vanno a messa ogni domenica mattina .

Gli italoamericani voteranno tutti per i demos 8)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Il nostro Giorgione - 19 Feb 2016, 01:46
Bergoglio ha definito Trump un "non cristiano" oggi in aereo.  :beer:

Secondo me potrebbe avergli fatto un favore, guarda che te dico.


Io ho letto dichiarazioni diverse. Il Papa non ha stigmatizzato il peccatore, ma il peccato. Ha detto che chi divide e non unisce non si comporta da cristiano. Il che è ineccepibile (secondo il parametro valoriale di riferimento. Vedi discorso della montagna, ad esempio): "Una persona che pensa di fare i muri, chiunque sia, e non fare ponti, non è cristiano. Questo non è nel Vangelo".

Dopodiché, nonostante sia stato provocato alla grande, ha risposto: "Io non so come stanno le cose nel Parlamento italiano. Il Papa non si immischia nella politica italiana."

Infine, visto che giustamente non si può dimenticare mai il tema, ha risposto così sulla pedofilia: "Un vescovo che cambia un sacerdote di parrocchia quando si sono rilevati casi di pedofilia è un incosciente, che dovrebbe per questo presentare la rinuncia".  La pedofilia è una mostruosità, perché un sacerdote che è consacrato toglie un figlio a Dio e se lo mangia come in un sacrificio diabolico, lo distrugge".



Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: pentiux - 19 Feb 2016, 08:03
Emily Ratajkowski sostiene Bernie. Mi ha convinto.
Ah beh, serviva la foto per farvi schierare.
Dilettanti.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 19 Feb 2016, 10:06
Secondo me è andata cosi: la Cia ha visto i suoi sondaggi e ha capito che Trump vince.
Dopodiche in virtu del fatto che Trump non è solo un fascio reazionario ma è proprio fuori di testa
come un balcone si sono detti? Che famo?
Je famo no squillo a Franceschino?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 19 Feb 2016, 10:16
Secondo me è andata cosi: la Cia ha visto i suoi sondaggi e ha capito che Trump vince.
Dopodiche in virtu del fatto che Trump non è solo un fascio reazionario ma è proprio fuori di testa
come un balcone si sono detti? Che famo?
Je famo no squillo a Franceschino?

 :pp    se la cia avesse un problema del genere non chiamerebbe il vaticano. piu' facile che trump abbia un problema al suo aereo privato...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 19 Feb 2016, 10:56
Secondo me è andata cosi: la Cia ha visto i suoi sondaggi e ha capito che Trump vince.
Dopodiche in virtu del fatto che Trump non è solo un fascio reazionario ma è proprio fuori di testa
come un balcone si sono detti? Che famo?
Je famo no squillo a Franceschino?

Secondo me non è proprio così, e Zucconi è più esplicito:

http://lalungastradabianca.blogautore.repubblica.it/2016/02/18/la-scomunica-per-trump/ (http://lalungastradabianca.blogautore.repubblica.it/2016/02/18/la-scomunica-per-trump/)

Spero di non essere scomunicato se scrivo che il piccolo anatema lanciato da Papa Francesco contro The Donald - "Chi costruisce muri non è cristiano" - può giovare a Trump più di quanto lo danneggi.

Gli Stati Uniti sono una repubblica costruita da Protestanti e in buona misura da Massoni, governata per 43 volte su 44 da presidenti protestanti (Kennedy l'eccezione brevissima), amministrata ancora largamente dai cosiddetti Wasp, White Anglo Saxon Protestants, con una notevole presenza di Ebrei nel mondo della finanza e dello spettacolo. Anche se i Cattolici sono la confessione singolarmente più forte, grazie alla frantumazione delle altre denominazioni cristiane che si richiamano alla Riforma e che non hanno un riferimento unitario e gerarchico, il cattolicesimo romano è ancora guardato con notevole diffidenza in molte regioni degli Stati Uniti, soprattutto nel Sud.

Per generazioni, essere cattolico significava essere identificato con l'immigrazione più disprezzata e "aliena", quella irlandese, poi italiana e polacca e ora centro americana. La lealtà dei cattolici alla Costituzione è stata messa spesso e ingiustamente in discussione, come scoprì JFK che dovette convincere gli elettori che lui non sarebbe stato la lunga mano del Papa di Roma sulla Casa Bianca. Il Ku Klux Klan affastellava anche i cattolici, insieme con gli Ebrei e naturalmente i "Colored" nel proprio disprezzo e anche in questa edizione 2016 del Grande Show elettorale c'era un solo attore ostentatamente cattolico, il governatore del New Jersey Chris Christie, già escluso. Sul tema che ha mosso Francesco a negare a Trump la pretesa di essere cristiano, la Grande Muraglia Messicana, una netta maggioranza di cittadini, nella media dei sondaggi oltre il 40% contro il 30%, è entusiasta dell'idea. I cattolici ufficialmente identificati come tali sono il 22% della popolazione e il resto, appartanente ad altre confessioni cristiane, a religioni non cristiane, agnostici o atei non riconosce al Pontefice alcuna autorità in materia morale o dottrinale, oltre una generica popolarità.

Senza naturalmente volerlo, Papa Francesco potrebbe avere conferito a Trump, che fa del nazionalismo più rozzo e dell'eccezionalismo americano più sguaiato la propria forza, togliendoli la patente di "cristiano" targato Roma, un più utile - elettoralmente - diploma di "americanità".
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 21 Feb 2016, 23:03
http://www.ossin.org/usa/1934-potus-2016-un-casting-potenzialmente-devastante
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 21 Feb 2016, 23:45
Mamma mia che monnezza
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 22 Feb 2016, 09:13
Effettivamente per contenere tutta la monnezza prodotta dall'accoppiata Clinton/Obama (e dalla Bush dinastia ) non basterebbe neanche mettere insieme Malagrotta e Trigoria:

http://www.washingtonsblog.com/2016/02/hillary-clintons-six-foreign-policy-catastrophes.html
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Feb 2016, 09:16
aquilafelice, ma tu davvero pensi che UN presidente americano possa sovvertire in uno o due termini la vera natura, l'essenza alla radice dell'impero americano costruito in piu' di un secolo? Io faccio fatica a giudicare un candidato, un presidente o anche un segretario di stato fuori dal contesto.
Quell'articolo e' monnezza inutile, seppure parta da considerazioni condivisibili.
Sul nuovo link: legare Hillary Clinton alle condizioni di quei 6 paesi e' a mio avviso di una ingenuita' che farebbe tenerezza se non fosse cosi' incattivita.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 22 Feb 2016, 09:57
nota: zucconi e' impreciso, oppure non so cosa intende per "ostentatamente", ma c'erano due cattolici nelle primarie del per il gop. christie e' andato. il secondo e' rubio.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 22 Feb 2016, 13:04
aquilafelice, ma tu davvero pensi che UN presidente americano possa sovvertire in uno o due termini la vera natura, l'essenza alla radice dell'impero americano costruito in piu' di un secolo? Io faccio fatica a giudicare un candidato, un presidente o anche un segretario di stato fuori dal contesto.
Quell'articolo e' monnezza inutile, seppure parta da considerazioni condivisibili.
Sul nuovo link: legare Hillary Clinton alle condizioni di quei 6 paesi e' a mio avviso di una ingenuita' che farebbe tenerezza se non fosse cosi' incattivita.

Non so se basterebbero uno o due termini per cambiare la natura degli Usa però sono convinto che per iniziare a cambiare bisogna trovare chi riesce a staccare il destino dell'America (e non solo) dai vari Bilderberg, Trilaterale etc. , altrimenti andremo diritti verso un nuovo medioevo, più tecnologico ma con la stessa visione ed impostazione della società, proprio con l'Honduras come modello, una nuova aristocrazia iperprotetta dalla ricchezza e tanti servitori della gleba a mendicare un tozzo di pane. 

Le parole di chi ha messo in piazza i panni sporchi del "sistema" rivelano la vera natura della Hitlery Clinton.
 
Tue Feb 9 10:47:54 EST 2016 
A vote today for Hillary Clinton is a vote for endless, stupid war  by Julian Assange 
Hillary didn't just vote for Iraq. She made her own Iraq. Libya is Hillary's Iraq and if she becomes president she will make more. I have had years of experience in dealing with Hillary Clinton and have read thousands of her cables. Hillary lacks judgement and will push the United States into endless, stupid wars which spread terrorism. Her personality combined with her poor policy decisions have directly contributed to the rise of ISIS. Pentagon generals objected to destroying the Libyan state. They felt Hillary did not have a safe post-war plan. Hillary Clinton went over their heads. Libya has been destroyed. It became a haven for ISIS. The Libyan national armory was looted and hundreds of tons of weapons were transferred to jihadists in Syria. Hillary's war has increased terrorism, killed tens of thousands of innocent civilians and has set back women's rights in the Middle East by hundreds of years. Having learned nothing from the Libyan disaster Hillary then set about trying do the same in Syria. Hillary publicly took credit for the destruction of the Libyan state. On hearing that the country's president had been killed by her handiwork, she became wild-eyed and gloated "We came, we saw, he died!". In the momentary thrill of the kill, she had aped, of all people, Julius Ceaser. Hillary's problem is not just that she's war hawk. She's a war hawk with bad judgement who gets an unseemly emotional rush out of killing people. She shouldn't be let near a gun shop, let alone an army. And she certainly should not become president of the United States.
https://wikileaks.org/hillary-war/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 27 Feb 2016, 07:45
Sto seguendo su internet il dibattito interno del GOP ( i repubblicani ).
È un qualcosa di abominevole, di mostruoso, davvero.
Praticamente non parlano mai dei punti di un supposto programma , e di fatto
non si capisce quale dovrebbe essere il programma.
O meglio: lo si puó intuire: no immigrazione, no sanitá pubblica, meno tasse per i super ricchi.
Il terreno su cui si svolge la contesa dunque non sono le differenze pur minime tra i programmi, quanto
l'attacco personale agli altri candidati.
Attacchi feroci, violenti, volgari.
Il punto piú basso l'ha toccato marco rubio in un recente comizio dove ha raccontato tra l'ilaritá dei suoi beoti
supporters che durante l'ultimo dibattito televisivo Trump si è pisciato addosso e nel break è dovuto correre a cambiarsi il pannolone.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Lativm88 - 28 Feb 2016, 03:26
Sto seguendo su internet il dibattito interno del GOP ( i repubblicani ).
È un qualcosa di abominevole, di mostruoso, davvero.
Praticamente non parlano mai dei punti di un supposto programma , e di fatto
non si capisce quale dovrebbe essere il programma.
O meglio: lo si puó intuire: no immigrazione, no sanitá pubblica, meno tasse per i super ricchi.
Il terreno su cui si svolge la contesa dunque non sono le differenze pur minime tra i programmi, quanto
l'attacco personale agli altri candidati.
Attacchi feroci, violenti, volgari.
Il punto piú basso l'ha toccato marco rubio in un recente comizio dove ha raccontato tra l'ilaritá dei suoi beoti
supporters che durante l'ultimo dibattito televisivo Trump si è pisciato addosso e nel break è dovuto correre a cambiarsi il pannolone.

Uno dei grandissimi misteri per me, e la mia scarsa conoscenza della società americana, è come diavolo fanno i cittadini meno abbienti (ma mi verrebbe da dire di qualunque estrazione sociale) a non essere incazzati per NON avere una sanità pubblica. E invece pare tutto il contrario. Per me è incredibile.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 28 Feb 2016, 04:16
Uno dei grandissimi misteri per me, e la mia scarsa conoscenza della società americana, è come diavolo fanno i cittadini meno abbienti (ma mi verrebbe da dire di qualunque estrazione sociale) a non essere incazzati per NON avere una sanità pubblica. E invece pare tutto il contrario. Per me è incredibile.

scusa eh? ma l'affordable care act (aka obamacare) cos'e'?

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 28 Feb 2016, 08:09
fra i repubblicani chi vince vince, parliamo di un livello mai stato così basso
bush jr rispetto a questi era un fine politico

nel campo demo ha ragione Emily Ratajkowski

daje Bernie!!!
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 28 Feb 2016, 08:29
Secondo me per Bernie è finita ieri in South Carolina. Mi sarebbe piaciuto che la sua sfida durasse di più (se non altro per spostare a sinistra il baricentro) invece Hillary si sta già concentrando su discorsi di unificazione del paese, che sarà la sua strategia contro quel pupazzo di Trump.
Lascio a Bernie un 15% di possibilità di rientro in gara, magari sbaglio, ma quando perdi del 50% credo sia molto difficile risollevarsi.
Ora supertuesday.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 28 Feb 2016, 08:31
Secondo me per Bernie è finita ieri in South Carolina. Mi sarebbe piaciuto che la sua sfida durasse di più (se non altro per spostare a sinistra il baricentro) invece Hillary si sta già concentrando su discorsi di unificazione del paese, che sarà la sua strategia contro quel pupazzo di Trump.
Lascio a Bernie un 15% di possibilità di rientro in gara, magari sbaglio, ma quando perdi del 50% credo sia molto difficile risollevarsi.
Ora supertuesday.

si, vero
ma sempre w Bernie
un marziano in quel contesto
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 28 Feb 2016, 08:36
si, vero
ma sempre w Bernie
un marziano in quel contesto
Pound per pound, il miglior candidato visto in vita mia. Non dico il miglior presidente, e ho spiegato perché. Ma una spanna su tutti incluso Obama.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Lativm88 - 28 Feb 2016, 11:57
scusa eh? ma l'affordable care act (aka obamacare) cos'e'?

A parte che "quasi" ma comunque nell'agenda di molti c'è la sua abolizione o sbaglio?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 28 Feb 2016, 12:26
A parte che "quasi" ma comunque nell'agenda di molti c'è la sua abolizione o sbaglio?

Nell'agenda dei repubblicani semmai. La Clinton rivendica la riforma della sanità pubblica di Obama, Sanders invece la considera troppo timida e vorrebbe degli standard sanitari più europei.

Comunque, la vittoria netta in South Carolina, primo stato del sud e con una grande minoranza nera (30%) a votare
le primarie democratiche, porta irrimediabilmente Bernie Sanders in una condizione di estrema difficoltà. Non gli è riuscita la manovra più difficile, quella di ingraziarsi le minoranze, così decisive nel voto democratico. C'è il rischio che il primo marzo ci troveremo già con un candidato democratico semi ufficiale.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Lativm88 - 28 Feb 2016, 12:33
Nell'agenda dei repubblicani semmai. La Clinton rivendica la riforma della sanità pubblica di Obama, Sanders invece la considera troppo timida e vorrebbe degli standard sanitari più europei.


Vabbè certo repubblicani.  Infatti quotavo il dibattito dei candidati repubblicani. E basterebbe solo sto punto, per me, per renderli invotabili poi possono pure dire apertamente di voler conquistare il mondo.
Ma anche i dem ci sino arrivati con Obama a una specie di...
Nell'anno domini ... 2015?

Ieri mi era capitato sotto gli occhi un articolo che presentava il popolo di trump. Cioè davvero un cittadino comune pensa che la sanità pubblica sia un pericolo?
E ora mi ricordo anche di una mia amica newyorkese che, dichiaratamente rep, diceva che non capiva per quale ragione dovesse pagare le spese mediche degli altri.
 
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 28 Feb 2016, 12:45

.... non capiva per quale ragione dovesse pagare le spese mediche degli altri.


è qui che si divide, intendo come umani
fra quelli che considerano un dovere pensare ai più deboli e quelli che pensano solo a se stesi (laicamente parlando)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 28 Feb 2016, 12:59
http://www.timesofisrael.com/trump-says-hed-be-neutral-with-israelis-and-palestinians/


https://mobile.twitter.com/Snowden/status/703733273504018432
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 28 Feb 2016, 13:01
happyeagle for TRUMP 2016!

 :pp
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 28 Feb 2016, 14:04
E ora mi ricordo anche di una mia amica newyorkese che, dichiaratamente rep, diceva che non capiva per quale ragione dovesse pagare le spese mediche degli altri.

E' la mentalità calvinista-protestante: ognuno deve essere responsabile per se stesso.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 28 Feb 2016, 14:19
E' la mentalità calvinista-protestante: ognuno deve essere responsabile per se stesso.

in parte
i protestanti svedesi (e scandinavi in generale) hanno messo in piedi il miglior modello welfare, per cui le ragioni sono più politiche che altro, secondo me
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 28 Feb 2016, 15:39
Lo stato dell'arte nel campo repubblicano prima del super tuesday:
http://thehill.com/blogs/ballot-box/presidential-races/270982-super-tuesday-scorecard-big-night-possible-for-donald 

Florida come ultima frontiera per gli anti Trump:
http://www.usatoday.com/story/news/politics/elections/2016/02/28/florida-play-key-role-gop-presidential-race/80995206/ 

Anche vincendo le primarie e la nomination i candidati sarebbero comunque a metà dell'opera. Molti stati sono feudi conclamati dei rispettivi partiti ma questa volta potrebbero esserci grandi sorprese, sono infatti molti i sostenitori di Sanders che eviterebbero di votare per la Clinton e lo stesso accade tra i repubblicani che temono Trump alla presidenza.   

L'ultima elezione di Obama aveva avuto questi risultati:

(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/44/ElectoralCollege2012.svg/350px-ElectoralCollege2012.svg.png)
questi quelli di Bush jr nel 2004

(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/e/e2/ElectoralCollege2004.svg/349px-ElectoralCollege2004.svg.png)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 28 Feb 2016, 16:00
in parte
i protestanti svedesi (e scandinavi in generale) hanno messo in piedi il miglior modello welfare, per cui le ragioni sono più politiche che altro, secondo me

E' la mentalità calvinista-protestante: ognuno deve essere responsabile per se stesso.

Guardate le cartine di HE .

Le coste e tutto il resto . Tutto il resto , in grandissima parte votera' sempre per il candidato che parlera' SOLO di America . Al contadino del centro , quello dei campi di grano , non gliene frega un catso della sanita' pubblica , della Siria . Armi , benzina a basso costo e qualche birra , tutto il resto non conta . Una ignoranza che non puo' neanche essere misurata .

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 28 Feb 2016, 17:32
http://www.timesofisrael.com/trump-says-hed-be-neutral-with-israelis-and-palestinians/


È ovvio che si dichiari neutrale.
Non ha alcuna speranza di prendere i voti delle lobby ebraiche: sono giá tutti di Hillary.

E comunque boh: tutto giá scritto dai.
I contenders di Trump sono delle nullitá e Bernie è troppo di sinistra per gli USA ( lo sarebbe anche da noi ).
Per un po agiteranno lo spauracchio del magnate folle e poi, come dice
Snowden tocca a Goldman Sachs
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 28 Feb 2016, 20:12
si, vero
ma sempre w Bernie
un marziano in quel contesto


sanders non e' un marziano, e' uno che per molti anni ha comandato le commissioni piu' importanti e influenti di washington. e' uno che ha ricoperto tutti gli incarichi piu' prestigiosi fuori dal governo federale. altro che marziano. politicamente, poi, uno che in usa si presenta con quella piattaforma puo' essere giudicato solo da come convince le minoranze. se non fa quello, che rimane? il tipo della cnn che girava per charleston a filmare le primarie fermava i neri e gli chiedeva "why did you not feel the bern?". a un certo punto uno gli ha risposto: "he can't do what he's promising he'll do so he's lying to us, lying straight to our face". se c'e' un epitaffio per un cattivo candidato e' questo... voglio di', pure a me da buon europeo bernie sanders fa simpatia pero' se in SC nessun bianco avesse votato per la clinton lei avrebbe vinto uguale. il che e' tutto dire.

unrelated: guardando un'intervista sono rimasto colpito dal fatto che hillary sembra una vecchia. sono andato a vedere. avra' 68 anni il giorno dell'elezione. negli ultimi 150 anni solo reagan era piu' vecchio.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 28 Feb 2016, 20:21

sanders non e' un marziano, e' uno che per molti anni ha comandato le commissioni piu' importanti e influenti di washington. e' uno che ha ricoperto tutti gli incarichi piu' prestigiosi fuori dal governo federale. altro che marziano. politicamente, poi, uno che in usa si presenta con quella piattaforma puo' essere giudicato solo da come convince le minoranze. se non fa quello, che rimane? il tipo della cnn che girava per charleston a filmare le primarie fermava i neri e gli chiedeva "why did you not feel the bern?". a un certo punto uno gli ha risposto: "he can't do what he's promising he'll do so he's lying to us, lying straight to our face". se c'e' un epitaffio per un cattivo candidato e' questo... voglio di', pure a me da buon europeo bernie sanders fa simpatia pero' se in SC nessun bianco avesse votato per la clinton lei avrebbe vinto uguale. il che e' tutto dire.

unrelated: guardando un'intervista sono rimasto colpito dal fatto che hillary sembra una vecchia. sono andato a vedere. avra' 68 anni il giorno dell'elezione. negli ultimi 150 anni solo reagan era piu' vecchio.

si, certo, marziano in un contesto trump/rubio etc
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 28 Feb 2016, 20:32

sanders non e' un marziano, e' uno che per molti anni ha comandato le commissioni piu' importanti e influenti di washington. e' uno che ha ricoperto tutti gli incarichi piu' prestigiosi fuori dal governo federale. altro che marziano. politicamente, poi, uno che in usa si presenta con quella piattaforma puo' essere giudicato solo da come convince le minoranze. se non fa quello, che rimane? il tipo della cnn che girava per charleston a filmare le primarie fermava i neri e gli chiedeva "why did you not feel the bern?". a un certo punto uno gli ha risposto: "he can't do what he's promising he'll do so he's lying to us, lying straight to our face". se c'e' un epitaffio per un cattivo candidato e' questo... voglio di', pure a me da buon europeo bernie sanders fa simpatia pero' se in SC nessun bianco avesse votato per la clinton lei avrebbe vinto uguale. il che e' tutto dire.

unrelated: guardando un'intervista sono rimasto colpito dal fatto che hillary sembra una vecchia. sono andato a vedere. avra' 68 anni il giorno dell'elezione. negli ultimi 150 anni solo reagan era piu' vecchio.

Nero americano .

Intellettuale italiano : Voto DC turandomi il naso .

Uno qualsiasi : voterei Clinton perche' vincerebbe contro Trump .

Ma porco mondo schifoso , c'e' qualcuno che vota sperando che le sue idee VINCANO ?

Ma che vita di merda fate ?

Ma che vita di merda vi meritate ?

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 29 Feb 2016, 01:08

è qui che si divide, intendo come umani
fra quelli che considerano un dovere pensare ai più deboli e quelli che pensano solo a se stesi (laicamente parlando)

In realta' non e' esattamente cosi'.
La differenza e' tra chi intende il pensare ai piu' deboli e svantaggiati un dovere dello Stato (o comunque di una istituzione), e chi invece lo intende come responsabilita' inviduale. Questa e' la vera differenza culturale dell'America, che, per inciso, in questo senso funziona pure (beneficenza, no profit, solidarieta' locale ecc. sono a livelli che noi in Europa neanche immaginiamo).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Lativm88 - 29 Feb 2016, 01:40
Ma trump che cita mussolini? E non disconosce il voto dei suprematisti bianchi?
Genio.  :o
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 29 Feb 2016, 07:31
Trump che cita Mussolini che cita un fante della Grande guerra che cita un antico proverbio romano...

(http://video.archivioluce.com/foto/high/L/L121/L00007953.JPG)

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 29 Feb 2016, 07:57
In realta' non e' esattamente cosi'.
La differenza e' tra chi intende il pensare ai piu' deboli e svantaggiati un dovere dello Stato (o comunque di una istituzione), e chi invece lo intende come responsabilita' inviduale. Questa e' la vera differenza culturale dell'America, che, per inciso, in questo senso funziona pure (beneficenza, no profit, solidarieta' locale ecc. sono a livelli che noi in Europa neanche immaginiamo).

l'affermazione era generica, ma c'è stato un seguito

E' la mentalità calvinista-protestante: ognuno deve essere responsabile per se stesso.

in parte
i protestanti svedesi (e scandinavi in generale) hanno messo in piedi il miglior modello welfare, per cui le ragioni sono più politiche che altro, secondo me

appunto, non è meramente un fatto religioso (protestanti) quanto culturale (e quindi politico...)

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 29 Feb 2016, 09:01
Ma trump che cita mussolini? E non disconosce il voto dei suprematisti bianchi?
Genio.  :o

Pensa che meno di un quindicennio fa c'è stato uno che  in Italia non solo ha citato Mussolini, ma si è anche alleato con tutta la paccottiglia fascista per vincere le elezioni. E le ha vinte pure.
Pensa quanto siamo più svegli dei redneck dell'Alabama.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 29 Feb 2016, 09:44
(http://mag.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/mag/life_style/2015/04/10/mountain_monsters_s1_32536_1331.jpg)
un gruppo di intellettuali newyorchesi a sostegno di Trump
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 29 Feb 2016, 10:30
Se non ci si limita alle apparenze e si guarda alla sostanza si troveranno molte più affinità col fascismo nella sinistra americana, specialmente quella clintoniana, che nella destra.   

http://www.nysun.com/arts/americas-fascist-moment/68954/
(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/0/0d/Liberal_Fascism_(cover).jpg/220px-Liberal_Fascism_(cover).jpg)
perché i neocons temono l'incazzatura delle "pecore" :
http://original.antiwar.com/justin/2016/02/28/the-lion-and-the-sheep/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 29 Feb 2016, 10:46
(http://mag.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/mag/life_style/2015/04/10/mountain_monsters_s1_32536_1331.jpg)
un gruppo di intellettuali newyorchesi a sostegno di Trump

one man , one vote

a ogni modo, pare che trump piaccia sia ai meno istruiti, vedi sopra, che ai meno religiosi, molti dei quali sono invece molto istruiti
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 29 Feb 2016, 13:58
A me fa parecchio sorridere questa cosa per cui la vittoria della Clinton getterebbe gli Stati Uniti in mano ai “perfidi giudei” della finanza sionista.
Stiamo a parla' degli States ahò, mica della Bulgaria di Dimitrov, l’idea stessa di capitalismo americano è fondata sul mito di Wall Street, sul primato del mercato sulla politica, sulla deregolamentazione.
I dem, caro happyeagle, possono essere definiti “fascisti” o “socialisti” (con l’accezione negativa che questo termine ha in USA), solo dalla destra neocon più becera, quella che guarda con terrore ad ogni intervento dello Stato nella vita pubblica e che ritiene il governo federale un potenziale pericolo per la libertà dei cittadini*.

Quindi delle due l’una, non puoi cavalcare due cavalli contemporaneamente. O la Clinton è per la deregolamentazione selvaggia e per il turbo capitalismo oppure è la “pericolosa socialista" che vuole imporre uno stato semi totalitario e limitare l’iniziativa privata degli americani.

Capitolo Trump: è un clown, ma ha dei punti di riferimento tutt’altro che inediti: per prima cosa Reagan, dal quale ha preso lo slogan elettorale, e poi chiaramente la retorica del self made man.
Di certo da presidente non sarebbe così isolato a Wall Street. L’unico motivo per cui non è così simpatico ora all’establishment finanziario, almeno secondo me, è che proverebbe ad avvantaggiare le sue aziende (vi ricorda niente?), ma alla fine sempre meglio lui che Sanders per i broker di NYC. Certo, non è la Clinton e non è Rubio o Jeb Bush, ma comunque scenderebbe tranquillamente a patti.

*E questo è anche uno dei motivi principali per cui riforme come quelle della sanità vengono avversate da molti americani
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 29 Feb 2016, 14:55
Secondo me per Bernie è finita ieri in South Carolina. Mi sarebbe piaciuto che la sua sfida durasse di più (se non altro per spostare a sinistra il baricentro) invece Hillary si sta già concentrando su discorsi di unificazione del paese, che sarà la sua strategia contro quel pupazzo di Trump.
Lascio a Bernie un 15% di possibilità di rientro in gara, magari sbaglio, ma quando perdi del 50% credo sia molto difficile risollevarsi.
Ora supertuesday.

"it was over before it even started"
15% di cosa? ma hai mai sentito parlare di superdelegates?
vai a vedere tra delegates e superdelegates come stavano messi hillary e bernie prima di SC.
15%? really laughing out loud

per chi ne vuol capire qualcosina in piu

https://en.wikipedia.org/wiki/Superdelegate (https://en.wikipedia.org/wiki/Superdelegate)

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 29 Feb 2016, 15:16
Il 15% era un mio pronostico personale, famme sape' se lo posso fa' eh.
Non so a chi andranno le preferenze dei superdelegates.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 29 Feb 2016, 15:35
e dai su taralluccio mio, take it easy!  :beer:

After Saturday, the next contests come just three days later on Super Tuesday when Democrats in 11 of the 12 states holding contests will vote and 865 delegates will be awarded. For now, here is a breakdown of where Clinton and Sanders have gotten their delegates so far:

Iowa

Clinton: 23

Sanders: 21

New Hampshire

Clinton: 9

Sanders: 15

Nevada

Clinton: 20

Sanders: 15

South Carolina

Clinton: 39

Sanders: 14

Superdelegates

Clinton: 453

Sanders: 20


Total so far

Clinton: 544

Sanders: 85

fonte    http://www.ibtimes.com/election-2016-total-delegate-count-standing-democrats-ahead-super-tuesday-primaries-2326303 (http://www.ibtimes.com/election-2016-total-delegate-count-standing-democrats-ahead-super-tuesday-primaries-2326303)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 29 Feb 2016, 15:40
btw, sono un supporter di Sanders e non posso vede' ne i clinton (mafiosi veri) ne i bush. 
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 29 Feb 2016, 16:24
A me fa parecchio sorridere questa cosa per cui la vittoria della Clinton getterebbe gli Stati Uniti in mano ai “perfidi giudei” della finanza sionista.
Stiamo a parla' degli States ahò, mica della Bulgaria di Dimitrov, l’idea stessa di capitalismo americano è fondata sul mito di Wall Street, sul primato del mercato sulla politica, sulla deregolamentazione.
I dem, caro happyeagle, possono essere definiti “fascisti” o “socialisti” (con l’accezione negativa che questo termine ha in USA), solo dalla destra neocon più becera, quella che guarda con terrore ad ogni intervento dello Stato nella vita pubblica e che ritiene il governo federale un potenziale pericolo per la libertà dei cittadini*.

Quindi delle due l’una, non puoi cavalcare due cavalli contemporaneamente. O la Clinton è per la deregolamentazione selvaggia e per il turbo capitalismo oppure è la “pericolosa socialista" che vuole imporre uno stato semi totalitario e limitare l’iniziativa privata degli americani.

Capitolo Trump: è un clown, ma ha dei punti di riferimento tutt’altro che inediti: per prima cosa Reagan, dal quale ha preso lo slogan elettorale, e poi chiaramente la retorica del self made man.
Di certo da presidente non sarebbe così isolato a Wall Street. L’unico motivo per cui non è così simpatico ora all’establishment finanziario, almeno secondo me, è che proverebbe ad avvantaggiare le sue aziende (vi ricorda niente?), ma alla fine sempre meglio lui che Sanders per i broker di NYC. Certo, non è la Clinton e non è Rubio o Jeb Bush, ma comunque scenderebbe tranquillamente a patti.

*E questo è anche uno dei motivi principali per cui riforme come quelle della sanità vengono avversate da molti americani

Norman Pollack (https://en.wikipedia.org/wiki/Norman_Pollack) non mi sembra un rappresentante della destra  neocon più becera, forse l'opinione di un professore emerito di storia riesce a far luce sui reali valori della Clinton e sulla deriva dei demos:   

http://www.counterpunch.org/2012/10/12/america-on-the-cusp-of-fascism/

http://www.counterpunch.org/2015/11/17/matriarchal-fascism-clinton-embodiment-of-us-power/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 29 Feb 2016, 17:23
La tua è [...]lla, dai. Prima riporti la copertina di un libro di tale Jonah Goldberg, un autore neocon, adesso te ne esci con questo.
Francamente uno che sostiene che il partito democratico, nelle figure di Obama e Clinton, sia un partito fascista è da rimuovere dall’incarico per manifesta incapacità di capire e interpretare quello che ha studiato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 29 Feb 2016, 22:22
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/guerra-hillary-fu-clinton-segretario-stato-convincere-119576.htm

anderz! fermo!non è dagospia!
dentro c'è un articolo di Repubblica!  :)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 01 Mar 2016, 09:04
La tua è [...]lla, dai. Prima riporti la copertina di un libro di tale Jonah Goldberg, un autore neocon, adesso te ne esci con questo.
Francamente uno che sostiene che il partito democratico, nelle figure di Obama e Clinton, sia un partito fascista è da rimuovere dall’incarico per manifesta incapacità di capire e interpretare quello che ha studiato.

Se uno ha la capacità di osservare ed interpretare quello che accade non gli riesce difficile riconoscere i prodomi del totalitarismo nelle amministrazioni "democratiche". Jonah Goldberg i Clinton li conosce bene, la madre ebbe un ruolo fondamentale nello scandalo sessuale del fu Bill.
La corruzione e la deviazione di interi apparati piegati al servizio di gruppi ristretti sono divenuti la norma sotto l'amministrazione "democratica" e solo la propaganda dei media principali, controllati dagli stessi corruttori, mantiene una cortina fumogena a nascondere il marcio esistente. 
     
Norman Pollack non solo ha studiato ma da anni insegna storia del capitalismo e del fascismo, non è un pischello. Che sia ebreo, di simpatie trotskiste e nettamente schierato a favore di Sanders risulta addirittura irrilevante di fronte alla sua condanna di Obama e del clintonismo. La cosa più importante e che non è isolato nella sua denuncia, ed anche se questo non piace alla gente che piace finché la compressione delle libertà fondamentali non arriverà a sopprimerle del tutto gli amanti delle multinazionali e dei guerrafondai dovranno continuare a sopportare questo rumore di disturbo in sottofondo.     

Tornando al tema delle primarie per qualcuno sarà una sorpresa trovare punti di contatto, ce n'è più di uno, tra Trump e Sanders:

http://theantimedia.org/one-extremely-important-policy-that-bernie-sanders-and-donald-trump-both-agree-on/

un'inchiesta sulla Federal Reserve forse è quello che più temono i burattinai che muovono i fili al riparo dai riflettori di un'informazione libera e indipendente.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 01 Mar 2016, 10:35
Capitolo Trump: è un clown, ma ha dei punti di riferimento tutt’altro che inediti: per prima cosa Reagan, dal quale ha preso lo slogan elettorale, e poi chiaramente la retorica del self made man.
Di certo da presidente non sarebbe così isolato a Wall Street. L’unico motivo per cui non è così simpatico ora all’establishment finanziario, almeno secondo me, è che proverebbe ad avvantaggiare le sue aziende (vi ricorda niente?), ma alla fine sempre meglio lui che Sanders per i broker di NYC. Certo, non è la Clinton e non è Rubio o Jeb Bush, ma comunque scenderebbe tranquillamente a patti.

la cosa strana e' che trump stesso non pare credere tanto alla sua candidatura. numeri alla mano la sua campagna dispone di ca 25 milioni, di cui 250mila da una singola donazione individuale di trump stesso, 7 milioni da donazioni individuali di altre persone, e 17 milioni da un prestito fatto da trump himself alla sua campagna. come a dire, sono pronto a uscire in qualunque momento. mah.

io penso che, se il gop non trova il modo di far emergere rubio, richiamera' qualche "grosso nome" a furor di popolo, tipo mitt romney. per me si decide tutto quando votano i primi winner takes all states (15 marzo, prima non possono).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 01 Mar 2016, 13:26
Ma a che serve spendere milioni e milioni se poi la campagna elettorale te la fanno gli altri? Secondo me, almeno all'inizio, lo stesso Trump non pensava realisticamente di poter catalizzare su di sè una fetta così huuuuge ( :=))) dell'elettorato repubblicano ed è stato sottovalutato in maniera clamorosa dai vecchi del partito, abituati ad avere candidati clown che in genere si sgonfiano prima di arrivare al caucus dell'Iowa. Ma, e questo è il vero paradosso, accecato dall'odio nei confronti di Obama è stato lo stesso estabilishment del GOP a cavalcare in questi otto anni i sentimenti più deteriori del loro elettorato tradizionale, dicendo e chiedendo cose non poi così diverse rispetto a the Donald. Cruz, ad esempio, per alcuni versi è addirittura più estremista.
Adesso vediamo stanotte che cosa succede. Se alla fine Trump dovesse vincere schierare un altro candidato, peraltro già sconfitto in passato - e sappiamo in America quanto sia ignominiosa la patente di "loser" - sarebbe un suicidio storico. Penso preferiranno turarsi il naso e sostenere Trump.

Ah, e mettiamoci anche che proprio grazie all'autofinanziamento e alla sua "indipendenza" rispetto alle lobby che Trump è riuscito a costruirsi una "credibilità" tra coloro i quali generalmente non vanno nemmeno a votare.
(Abbiamo degli esempi anche qui dentro)  :=))
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 01 Mar 2016, 14:40
Ma a che serve spendere milioni e milioni se poi la campagna elettorale te la fanno gli altri? Secondo me, almeno all'inizio, lo stesso Trump non pensava realisticamente di poter catalizzare su di sè una fetta così huuuuge ( :=))) dell'elettorato repubblicano ed è stato sottovalutato in maniera clamorosa dai vecchi del partito, abituati ad avere candidati clown che in genere si sgonfiano prima di arrivare al caucus dell'Iowa. Ma, e questo è il vero paradosso, accecato dall'odio nei confronti di Obama è stato lo stesso estabilishment del GOP a cavalcare in questi otto anni i sentimenti più deteriori del loro elettorato tradizionale, dicendo e chiedendo cose non poi così diverse rispetto a the Donald. Cruz, ad esempio, per alcuni versi è addirittura più estremista.
Adesso vediamo stanotte che cosa succede. Se alla fine Trump dovesse vincere schierare un altro candidato, peraltro già sconfitto in passato - e sappiamo in America quanto sia ignominiosa la patente di "loser" - sarebbe un suicidio storico. Penso preferiranno turarsi il naso e sostenere Trump.

Ah, e mettiamoci anche che proprio grazie all'autofinanziamento e alla sua "indipendenza" rispetto alle lobby che Trump è riuscito a costruirsi una "credibilità" tra coloro i quali generalmente non vanno nemmeno a votare.
(Abbiamo degli esempi anche qui dentro)  :=))


io invece penso invece che il GOP fara' di tutto pur di non far uscire dalla convention trump vincitore. il GOP ha puntato su rubio (praticamente tutta la sua campagna e' pagata dai principali finanziatori del GOP). ma se rubio non esce bene dal 15/3 specie in florida, il suo stato, potrebbe essere messo da parte e per far entrare qualcun altro. io dicevo romney perche' romney e' diventato improvvisamente molto attivo
http://www.nytimes.com/2016/02/28/us/politics/donald-trump-republican-party.html?_r=1 (http://www.nytimes.com/2016/02/28/us/politics/donald-trump-republican-party.html?_r=1)
ma puo' essere che non sia lui. chiunque sia, non deve arrivare alla convention con piu' delegati di trump, ma solo impedire che trump prenda abbastanza delegati da chiudere i giochi prima della convention. alla convention trump non passerebbe. per inciso, lo stesso vale per rubio.
sulla solidita' finanziaria di trump ci sono versioni molto diverse. poi in realta' qualcosa puo' succedere anche *dopo* la convention...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 01 Mar 2016, 14:44
aggiunta: leggo che il governatore della florida potrebbe dare l'endorsement a trump. ecco, se accadesse, sarebbe molto probabilmente la fine anticipata di rubio...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 01 Mar 2016, 17:23
Una coppia della middle class spiega al Financial Time perché voterà per Trump

"The Others Are Worse Than Hitler" 

(https://pbs.twimg.com/media/CcbYCEcXEAEVTFA.jpg:small)

http://www.zerohedge.com/news/2016-03-01/others-are-worse-hitler-middle-american-couple-explain-why-theyre-voting-trump
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 01 Mar 2016, 17:33
ok ma per scrivere delle cose del genere sti due devono essere un po' fuori con l'accuso...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 01 Mar 2016, 19:57
ok ma per scrivere delle cose del genere sti due devono essere un po' fuori con l'accuso...

Oppure non vedono alternative migliori, la classe media era spina dorsale dell'America ed è quella che ha sofferto di più dopo il crollo dei subprime e la desertificazione di interi complessi industriali.
Trump gli offre la possibilità di cambiare rotta e lo fa usando un linguaggio che va diritto nella pancia della gente, sia quella con un grado d'istruzione elevata che quella che non è andata al college.
Le diseguaglianze economiche che sono state il fulcro della campagna di Sanders sono un problema anche per la base repubblicana, altrimenti non ci sarebbe stata questa "rivolta" durante le primarie.   
L'anima dell'America rimane sempre quella formata durante gli anni della "frontiera" , a nessuno è precluso di arricchirsi ma a nessuno è permesso di derubare la carovana e farla franca.   
Lo spostamento di ricchezza degli ultimi anni è stato clamoroso e qualcuno s'è incazzato sul serio.

P.S. L'ultimo presidente che aveva sfidato la Fed era stato JF Kennedy nel 1963, poco dopo l'hanno assassinato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: cartesio - 02 Mar 2016, 14:55
Non credo per quello.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: syrinx - 02 Mar 2016, 17:02
Oppure non vedono alternative migliori, la classe media era spina dorsale dell'America ed è quella che ha sofferto di più dopo il crollo dei subprime e la desertificazione di interi complessi industriali.
Trump gli offre la possibilità di cambiare rotta e lo fa usando un linguaggio che va diritto nella pancia della gente, sia quella con un grado d'istruzione elevata che quella che non è andata al college.
Le diseguaglianze economiche che sono state il fulcro della campagna di Sanders sono un problema anche per la base repubblicana, altrimenti non ci sarebbe stata questa "rivolta" durante le primarie.   
L'anima dell'America rimane sempre quella formata durante gli anni della "frontiera" , a nessuno è precluso di arricchirsi ma a nessuno è permesso di derubare la carovana e farla franca.   
Lo spostamento di ricchezza degli ultimi anni è stato clamoroso e qualcuno s'è incazzato sul serio.

P.S. L'ultimo presidente che aveva sfidato la Fed era stato JF Kennedy nel 1963, poco dopo l'hanno assassinato.

Che c'entra la Fed? Che c'entra Kennedy? Che c'entrano gli anni 60 con quello che e' successo bnegli ultmi 25 (10, 5) anni?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 02 Mar 2016, 19:00
Che c'entra la Fed? Che c'entra Kennedy? Che c'entrano gli anni 60 con quello che e' successo bnegli ultmi 25 (10, 5) anni?

Era un poscritto su uno dei punti comuni delle campagne di Trump e Sanders.
http://www.infowars.com/trump-calls-for-auditing-the-fed/
La Fed è praticamente indipendente dall'esecutivo e sin dal dopoguerra è il maggiore azionista del Fmi, quindi le politiche della Fed hanno inciso non solo su quello che è accaduto nell'ultimo decennio ma sulla storia mondiale degli ultimi settanta anni. 
Il legame tra Kennedy e la Fed è il nono punto di questo elenco: http://rinf.com/alt-news/editorials/donald-trump-right-100-reasons-need-audit-federal-reserve/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: syrinx - 02 Mar 2016, 21:43

Il legame tra Kennedy e la Fed è il nono punto di questo elenco: http://rinf.com/alt-news/editorials/donald-trump-right-100-reasons-need-audit-federal-reserve/

'sto articolo e' complottismo bello spinto.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 02 Mar 2016, 22:18
Perché, il resto fischia?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 04 Mar 2016, 09:12
4 Reasons Ted Cruz is Even More Dangerous than Donald Trump. 

1. Cruz is more fanatical. Sure, Trump is a bully and bigot, but he doesn’t hew to any sharp ideological line. Cruz is a fierce ideologue: He denies the existence of man-made climate change, rejects same-sex marriage, wants to abolish the Internal Revenue Service, believes the 2nd amendment guarantees everyone a right to guns. He doesn’t believe in a constitutional divide between church and state, favors the death penalty, rejects immigration reform, demands the repeal of Obamacare, and takes a strict “originalist” view of the meaning of the Constitution.

2. Cruz is a true believer. Trump has no firm principles except making money, getting attention, and gaining power. But Cruz has spent much of his life embracing radical right economic and political views.

3. Cruz is more disciplined and strategic. Trump is all over the place, often winging it, saying whatever pops into his mind. Cruz hews to a clear script and a carefully crafted strategy. He plays the long game (as he’s shown in Iowa).

4. Cruz is a loner who’s willing to destroy government institutions to get his way. Trump has spent his career using the federal government and making friends with big shots. Not Cruz. He has repeatedly led Republicans toward fiscal cliffs. In the Fall of 2013, his opposition to Obamacare led in a significant way to the shutdown of the federal government.

Both men would be disasters for America, but Ted Cruz would be the larger disaster.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: syrinx - 06 Mar 2016, 00:11
Rega', Cruz e' peggio di Trump.

Le sue posizioni politiche sono sempre state piuttosto radicali: si oppone duramente ai matrimoni gay, alla possibilità di abortire per le donne, a qualsiasi forma di controllo delle armi, alla riforma sanitaria approvata da Obama, a qualsiasi ipotesi di tasse sui ricchi, al rilassamento delle norme sull’immigrazione e alla legalizzazione della marijuana, tra le altre cose. Le sue idee di politica estera sono piuttosto isolazioniste, anche se ha minacciato di voler «bombardare a tappeto» l’ISIS. Si è parlato molto negli ultimi mesi della proposta di Donald Trump di vietare l’ingresso nel paese ai musulmani; si è parlato meno di quella di Ted Cruz di permettere l’ingresso nel paese solo ai cristiani. Se Trump ha un passato da imprenditore con posizioni moderate e sembra aver sposato la retorica incendiaria di questi mesi per opportunismo politico, Cruz invece è noto per essere un vero ideologo radicale: “In estrema sintesi, la principale differenza tra Trump e Cruz è questa: Trump fa il matto estremista, Cruz è un matto estremista”, ha scritto Francesco Costa del Post.
http://www.ilpost.it/2016/02/02/ted-cruz/

Cruz è molto peggio di Trump. Cruz è lo schifo fatto uomo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 07 Mar 2016, 08:12
George Takei
3 hours ago
Donald Trump answers the question: What is 2+2?

"I have to say a lot of people have been asking this question. No, really. A lot of people come up to me and they ask me. They say, 'What's 2+2'? And I tell them look, we know what 2+2 is. We've had almost eight years of the worst kind of math you can imagine. Oh my God, I can't believe it. Addition and subtraction of the 1s the 2s and the 3s. It's terrible. It's just terrible. Look, if you want to know what 2+2 is, do you want to know what 2+2 is? I'll tell you. First of all the number 2, by the way, I love the number 2. It's probably my favorite number, no it is my favorite number. You know what, it's probably more like the number two but with a lot of zeros behind it. A lot. If I'm being honest, I mean, if I'm being honest. I like a lot of zeros. Except for Marco Rubio, now he's a zero that I don't like. Though, I probably shouldn't say that. He's a nice guy but he's like, '10101000101,' on and on, like that. He's like a computer! You know what I mean? He's like a computer. I don't know. I mean, you know. So, we have all these numbers, and we can add them and subtract them and add them. TIMES them even. Did you know that? We can times them OR divide them, they don't tell you that, and I'll tell you, no one is better at the order of operations than me. You wouldn't believe it. So, we're gonna be the best on 2+2, believe me."


 :)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 07 Mar 2016, 12:16
'sto articolo e' complottismo bello spinto.

This is no speculation or conspiracy theory: redistributive effects of the Fed policies in favor of the financial oligarchy are backed by undeniable facts and figures. For example, a recent study by the Pew Research Center of income/ wealth distribution (published on December 9, 2015) shows that the systematic and escalating socio-economic polarization has led to a sharp decline in the number of middle-income Americans. The study reveals that, for the first time, middle-income households no longer constitute the majority of American house- holds: “Once in the clear majority, adults in middle-income households in 2015 were matched in number by those in lower- and upper-income households combined.” Specifically, while adults in middle-income households constituted 60.1 percent of total adult population in 1971, they now constitute only 49.9 percent. According to the Pew report, the share of the national income accruing to middle-income households declined from 62 percent in 1970 to 43 percent in 2014. Over the same period of time, the share of income going to upper-income households rose from 29 percent to 49 percent.

http://www.strategic-culture.org/news/2015/12/19/who-owns-federal-reserve-bank-why-shrouded-myths-and-mysteries.html

Se non bastano gli studi dei centri di ricerca si può aggiungere anche la voce della Banca dei regolamenti internazionali (la banca delle banche centrali) nel coro di chi pensa che sta accadendo qualcosa di poco pulito:   
Wealth inequality and monetary policy (https://www.bis.org/publ/qtrpdf/r_qt1603f.htm)

Qualche numero sullo stato dell'unione (no quello presidenziale di inizio anno):
http://m.journal-neo.org/2016/03/06/behind-the-facade-america-the-bankrupt-hegemon/

Questa non è una crisi, è una rapina. (citazione anonima) 
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 10 Mar 2016, 09:51
"it was over before it even started"
15% di cosa? ma hai mai sentito parlare di superdelegates?
vai a vedere tra delegates e superdelegates come stavano messi hillary e bernie prima di SC.
15%? really laughing out loud

per chi ne vuol capire qualcosina in piu

https://en.wikipedia.org/wiki/Superdelegate (https://en.wikipedia.org/wiki/Superdelegate)


to be fair, i superdelegates possono cambiare idea in qualunque momento. nel 2008 passarono in gran numero dalla clinton a obama durante la convention.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 10 Mar 2016, 10:25

to be fair, i superdelegates possono cambiare idea in qualunque momento. nel 2008 passarono in gran numero dalla clinton a obama durante la convention.

just wait and see...
e cmq il 15 andro' a votare  :beer: speriamo bene
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Precisione - 11 Mar 2016, 19:31
Usa: Ted Cruz griglia pancetta su canna fucile

Ted Cruz ha un modo tutto suo di cuocere il bacon. In un video rispuntato in rete e diffuso la scorsa estate, l'aspirante candidato repubblicano alla presidenza si mostra mentre è ad un poligono di tiro e spara colpi di fucile con la pancetta arrotolata intorno alla canna. "Non c'è niente che mi piace di più durante il fine settimana, ossia preparare la colazione per la famiglia - dice -. Ovviamente in Texas noi cuciniamo il bacon in modo un tantino diverso dagli altri". A quel punto lo si vede arrotolare il bacon intorno alla canna e poi coprirlo con un foglio di alluminio. Dopo aver completato i suoi tiri, toglie la pellicola e il bacon e' perfettamente grigliato. "Mmmm - dice Cruz - bacon al fucile". Alla fine del filmato, un'altra persona presente afferma, "Bollente e croccante, cosi' mi piace"

Il "Mmmmmm. Bollente e croccante così mi piace", è da film con Jack Palance o Bruce Willis e Samuel Jackson.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: RoundMound - 12 Mar 2016, 15:34
"per non parlare dell'odore del napalm al mattino", pare abbia aggiunto subito dopo
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 19 Mar 2016, 21:51
http://www.huffingtonpost.com/adam-nicholas-phillips/doomsday-savior-how-paul-ryan_b_9474788.html (http://www.huffingtonpost.com/adam-nicholas-phillips/doomsday-savior-how-paul-ryan_b_9474788.html)

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 21 Mar 2016, 16:53
Pensavo che il paragone tra Trump e il mitico Camacho di Idiocracy fosse eccessivo.
Poi ho visto questo.




Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 21 Mar 2016, 17:06
Pensavo che il paragone tra Trump e il mitico Camacho di Idiocracy fosse eccessivo.
Poi ho visto questo.


I miei amici americani erano partiti belli convinti con Bernie e boicottare Hilary
a tutti i costi.
Ora si stanno cacando sotto e fanno campagna per lei.
Stando qui è difficile decifrare il fenomeno Trump e sopratutto quante chances reali abbia
di diventare presidente.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 21 Mar 2016, 17:10
beh se vincesse trump direi che un certo pregiudizio su una fetta consistente di statunitensi potrebbe trasformarsi, a ragione, in giudizio compiuto e motivato.
Sarebbero degli idioti certificati a quel punto.
Un po' come gli italiani dopo aver votato (e rivotato) berlusconi, anche un po' peggio perché allo stile del Nano va aggiunta la megalomania statunitense...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 21 Mar 2016, 17:15
Si, diciamo che la differenza è che Berlusconi ha sempre goduto anche dell'appoggio dei ceti dominanti, degli industriali, degli apparati dello stato.
Questi soggetti in america sono terrorizzati da Trump e in larga parte finanziano la Clinton.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Fabiano9mm - 21 Mar 2016, 17:19
La Clinton credo sia peggio anche di Trump ed ho detto tutto , Sanders è troppo socialista per gli USA , anche se anche lui è un finto socialista .
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 21 Mar 2016, 18:12
La Clinton credo sia peggio anche di Trump ed ho detto tutto

Certo, come no  :sisisi:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 21 Mar 2016, 19:00
Mah peggio di trump credo manco una scimmia con gravissimi disturbi mentali.
Qualsiasi essere umano, dotato delle caratteristiche elementari della specie, sarebbe decisamente migliore di trump.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 21 Mar 2016, 20:17
trump è solo la versione oltreoceano, e quindi molto più "pop", di certe risposte alla crisi economica devastante che riscontriamo comunque anche nella nostra cara vecchia Europa
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 21 Mar 2016, 21:27
Trump non vincerà mai, tranquilli. E dietro alle quinte sta succedendo di tutto per fargli perdere la nomination, il più alacre è Lindsay Graham. Tenteranno disperatamente e fanno bene. Le regole sono complicatissime ma non escluderei che piombi un terzo candidato. Trump invece conta sulle mail, e anche qui Sanders dimostra che è un gran signore (ci sono tre indagini federali in corso contro Clinton). Le prime parole che dirà Trump dovesse vincere la candidatura sono indagine e federale. Non sa parlare d'altro, Clinton lo triterebbe. Sanders che tiene duro e vince in stati inattesi tiene Clinton a sinistra, che è il miglior risultato sperabile.
L'elezione più divertente da secoli.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 21 Mar 2016, 22:27
Trump non vincerà mai, tranquilli. E dietro alle quinte sta succedendo di tutto per fargli perdere la nomination, il più alacre è Lindsay Graham. Tenteranno disperatamente e fanno bene. Le regole sono complicatissime ma non escluderei che piombi un terzo candidato. Trump invece conta sulle mail, e anche qui Sanders dimostra che è un gran signore (ci sono tre indagini federali in corso contro Clinton). Le prime parole che dirà Trump dovesse vincere la candidatura sono indagine e federale. Non sa parlare d'altro, Clinton lo triterebbe. Sanders che tiene duro e vince in stati inattesi tiene Clinton a sinistra, che è il miglior risultato sperabile.
L'elezione più divertente da secoli.

Tranquillo ha fatto una brutta fine...
Secondo me invece si sta sottovalutando il problema.
Il problema é che non c'é mezzo candidato credibile nel GOP: Cruz che é l'unico rimasto ( Kasich non é proprio calcolato ) é comunque un altro anti-establishment e comunque malvisto dagli stati generali repubblicani.
E praticamente ha le stesse idee di Trump, anzi in alcuni casi é persino piú estremista oltre ad essere un evangelista esaltato.
Allora o sbuca fuori qualcun altro all'ultimo minuto oppure Trump  diventa candidato ufficiale.
Poi si, tutti i sondaggi lo danno bruciato contro Hillary, ma le cose possono cambiare secondo traiettorie imprevedibili
quando il voto poi arriva alla fase finale, e diventa un bel rischio.
L'unica rassicurazione deriva dal fatto che tutte le corporations e le lobby ebraiche sono massicciamente schierate con Clinton.
Certo nel pressoché impossibile caso che Bernie batta Hillary e si ritrovi contro Trump
cambierebbe tutto e allora si che sarebbe davvero divertente
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 21 Mar 2016, 23:01
La Clinton è certamente peggio di Trump, non lo sostengono solo i suoi sostenitori ma anche molti che voterebbero per Sanders:   
http://www.counterpunch.org/2016/03/21/why-i-wont-be-voting-for-hillary-in-november/
se poi a qualcuno piace ancora essere governato dalle corporation di Wall Street, dai banchieri come Goldman Sachs e dai filantropi alla George Soros può anche turarsi il naso e votare per la Killary.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: AguilaRoja - 21 Mar 2016, 23:01
Ted Cruz...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 22 Mar 2016, 00:59
La Clinton è certamente peggio di Trump, non lo sostengono solo i suoi sostenitori ma anche molti che voterebbero per Sanders:   
http://www.counterpunch.org/2016/03/21/why-i-wont-be-voting-for-hillary-in-november/
se poi a qualcuno piace ancora essere governato dalle corporation di Wall Street, dai banchieri come Goldman Sachs e dai filantropi alla George Soros può anche turarsi il naso e votare per la Killary.

Qualcuno prende seriamente un articolo del genere? No, cosi' per sapere...

(oddio, ho letto qualche passo di ariticolo pubblicato dallo stesso autore (che non chiamerei giornalista), inquietante veramente che qualcuno possa pubblicare cose del genere...)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 01:04
La Clinton è certamente peggio di Trump, non lo sostengono solo i suoi sostenitori ma anche molti che voterebbero per Sanders:   
http://www.counterpunch.org/2016/03/21/why-i-wont-be-voting-for-hillary-in-november/

Molti?
Per me solo il cretino che ha scritto st'articolo delirante.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 06:09
Trump non vincerà mai, tranquilli. E dietro alle quinte sta succedendo di tutto per fargli perdere la nomination, il più alacre è Lindsay Graham. Tenteranno disperatamente e fanno bene. Le regole sono complicatissime ma non escluderei che piombi un terzo candidato. Trump invece conta sulle mail, e anche qui Sanders dimostra che è un gran signore (ci sono tre indagini federali in corso contro Clinton). Le prime parole che dirà Trump dovesse vincere la candidatura sono indagine e federale. Non sa parlare d'altro, Clinton lo triterebbe. Sanders che tiene duro e vince in stati inattesi tiene Clinton a sinistra, che è il miglior risultato sperabile.
L'elezione più divertente da secoli.

wtf are you talking about? Sanders tiene a sinistra Clinton? se vince l'elezione sara' per il voto del "south" buddy.
tutta la vita Bernie...o almeno un businessman.

ma segui le cose per bene?
Obama ieri e' arrivato a Cuba, non c'era Castro a riceverlo.
ma fai il piacere

e ti prometto  che l'elettorato americano s'e' rotto il caxxo dei "political games" eh.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 06:44
Tranquillo ha fatto una brutta fine...
Secondo me invece si sta sottovalutando il problema.
Il problema é che non c'é mezzo candidato credibile nel GOP: Cruz che é l'unico rimasto ( Kasich non é proprio calcolato ) é comunque un altro anti-establishment e comunque malvisto dagli stati generali repubblicani.
E praticamente ha le stesse idee di Trump, anzi in alcuni casi é persino piú estremista oltre ad essere un evangelista esaltato.
Allora o sbuca fuori qualcun altro all'ultimo minuto oppure Trump  diventa candidato ufficiale.
Poi si, tutti i sondaggi lo danno bruciato contro Hillary, ma le cose possono cambiare secondo traiettorie imprevedibili
quando il voto poi arriva alla fase finale, e diventa un bel rischio.
L'unica rassicurazione deriva dal fatto che tutte le corporations e le lobby ebraiche sono massicciamente schierate con Clinton.
Certo nel pressoché impossibile caso che Bernie batta Hillary e si ritrovi contro Trump
cambierebbe tutto e allora si che sarebbe davvero divertente

Cruz e' anti establishment? LOL
ma perche' parlate delle primarie quando non abitate negli states?
caxxo vi frega oh...
continuate a parlare di Berlusconi.
il momento che 'sto benedetto governo vi dara' l'opportunita' di andare a votare aprite bocca.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Mar 2016, 07:07
Allora illuminaci, o vate, dimostraci questa grande e solida conoscenza della politica americana a noi in.de.gni di parlarne.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 07:11
Frontwards smettila di rompere il cazzo e fatti un topic tutto per te.  Hai la testa troppo ficcata su per il culo per renderti conto del fatto che se ne può capire anche vivendo fuori, non siamo nel 1800. Per esempio ti consiglio di leggere l'articolo di Ryan Lizza sul New Yorker del 21 Marzo. Magari impari qualcosa pure tu da gente che ce capisce una nticchietta de più.
È chiarissimo che se Sanders arriva con molti delegati influenzerà le politiche clintoniane. Per esempio le ha già fatto cambiare idea sulle Trans Pacific Partnerships che aveva negoziato lei stessa come Secretary of state. E la sta pressando per la pubblicazione del testo del suo intervento a Goldman Sachs per 250.000$.
È in ogni caso lo dice la storia, se il secondo nominee porta un botto di delegati segna sempre qualche vittoria politica o addirittura il nome nel ticket.
Mo vatte a rimette a fa' era medico.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 07:12
Allora illuminaci, o vate, dimostraci questa grande e solida conoscenza della politica americana a noi in.de.gni di parlarne.

i'm not going to get into this with you babyboy...(e cmq di foreign policy stai a 0)
did you ever have to pay taxes in the USA?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 07:16
Frontwards smettila di rompere il cazzo e fatti un topic tutto per te.  Hai la testa troppo ficcata su per il culo per renderti conto del fatto che se ne può capire anche vivendo fuori, non siamo nel 1800. Per esempio ti consiglio di leggere l'articolo di Ryan Lizza sul New Yorker del 21 Marzo. Magari impari qualcosa pure tu da gente che ce capisce una nticchietta de più.
È chiarissimo che se Sanders arriva con molti delegati influenzerà le politiche clintoniane. Per esempio le ha già fatto cambiare idea sulle Trans Pacific Partnerships che aveva negoziato lei stessa come Secretary of state. E la sta pressando per la pubblicazione del testo del suo intervento a Goldman Sachs per 250.000$.
È in ogni caso lo dice la storia, se il secondo nominee porta un botto di delegati segna sempre qualche vittoria politica o addirittura il nome nel ticket.
Mo vatte a rimette a fa' era medico.

how many delegates would it take? the supers that want their asses licked? please man. did you see what happened on CNN tonight?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 07:19
How many delegates would it take pe' fa' che, avvita' una lampadina? Ma che dici? Per influenzare le politiche clintoniane? Tanti, e Sanders li porterà, spero.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 07:25
Frontwards smettila di rompere il cazzo e fatti un topic tutto per te.  Hai la testa troppo ficcata su per il culo per renderti conto del fatto che se ne può capire anche vivendo fuori, non siamo nel 1800. Per esempio ti consiglio di leggere l'articolo di Ryan Lizza sul New Yorker del 21 Marzo. Magari impari qualcosa pure tu da gente che ce capisce una nticchietta de più.
È chiarissimo che se Sanders arriva con molti delegati influenzerà le politiche clintoniane. Per esempio le ha già fatto cambiare idea sulle Trans Pacific Partnerships che aveva negoziato lei stessa come Secretary of state. E la sta pressando per la pubblicazione del testo del suo intervento a Goldman Sachs per 250.000$.
È in ogni caso lo dice la storia, se il secondo nominee porta un botto di delegati segna sempre qualche vittoria politica o addirittura il nome nel ticket.
Mo vatte a rimette a fa' era medico.

per fortuna non my chiamo Ben Carson...i'm much better looking.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 07:26
How many delegates would it take pe' fa' che, avvita' una lampadina? Ma che dici? Per influenzare le politiche clintoniane? Tanti, e Sanders li porterà, spero.

did i go vote in the Iliinois primary? who do you think i voted for?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 07:38
Sei cittadino americano? Se non lo sei non puoi votare alle primarie.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 22 Mar 2016, 07:39
La Clinton è certamente peggio di Trump ....se poi a qualcuno piace ancora essere governato dalle corporation di Wall Street, dai banchieri come Goldman Sachs e dai filantropi alla George Soros può anche turarsi il naso e votare per la Killary.

somiglia, per come è detta e per i parallelismi che sviluppa,  a......  renzi è peggio di salvini 

in pratica, come dire che un tipico prodotto della "politica occidentale" (con tutti gli annessi e connessi citati) è peggio di un rozzo qualunquista, xenofobo e avventurista

sono due opzioni che stiamo affrontando ovunque, in mancanza di una terza

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 07:39
Sei cittadino americano? Se non lo sei non puoi votare alle primarie.

of course i am!
ma che sei impazzito?!

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 07:39
Ao non lo sapevo. Sue me.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 07:45
Ao non lo sapevo. Sue me.

not gonna sue you dude...chill, but i'm 100% italian-american. with a super affection to the city of Chicago.
 ;)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 07:57
Cruz e' anti establishment? LOL
ma perche' parlate delle primarie quando non abitate negli states?
caxxo vi frega oh...
continuate a parlare di Berlusconi.
il momento che 'sto benedetto governo vi dara' l'opportunita' di andare a votare aprite bocca.

Guarda io ho amic americano che mi raccontano le cose e leggo articoli
di gente che vive in USA.
Mi fido piu di loro che di quello che dici te Frontwards
che non ci hai mai capito ncazzo de musica figuriamoci de politica
sei capace solo di dire cose arroganti del cazzo e le dici
pure in inglese pe fa vedè che sei fico.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 08:03
Guarda io ho amic americano che mi raccontano le cose e leggo articoli
di gente che vive in USA.
Mi fido piu di loro che di quello che dici te Frontwards
che non ci hai mai capito ncazzo de musica figuriamoci de politica
sei capace solo di dire cose arroganti del cazzo e le dici
pure in inglese pe fa vedè che sei fico.

ok...
non e' che ti devi fidare di me...
sono capace di 0.
un netter arrogante e niente di piu.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Mar 2016, 08:10
Finalmente sei stato capace di dire una cosa giusta  ;)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 08:11
Torniamo alle primarie su che è meglio. Senza appiccicasse.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 08:13
Finalmente sei stato capace di dire una cosa giusta  ;)

perche' ti fa piacere  che e' stata scritta in italiano?
o che Tarallo mi abbia chiesto se ho un passaporto americano?
o che non ci capisco un caxxo di musica? o di politica?

complimenti.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 08:24
Cruz e' anti establishment? LOL

LOL

http://nymag.com/daily/intelligencer/2015/12/why-everyone-in-congress-hates-ted-cruz.html
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 08:31
LOL

http://nymag.com/daily/intelligencer/2015/12/why-everyone-in-congress-hates-ted-cruz.html

LOL

http://therightscoop.com/boom-ted-cruz-shoots-down-trump-to-huge-applause-at-aipac2016-speech/ (http://therightscoop.com/boom-ted-cruz-shoots-down-trump-to-huge-applause-at-aipac2016-speech/)

quando si parla all'AIPAC. altro che anti establishment.
shut up
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 08:34
LOL

http://nymag.com/daily/intelligencer/2015/12/why-everyone-in-congress-hates-ted-cruz.html
Cruz è disgustoso. Almeno Trump è pazzo in culo, as they say. Lui non ha proprio scuse.
Una cosa che non capisco bene è come sia stato possibile che il partito repubblicano abbia inanellato un pannello di candidati così ripugnante, se si includono anche Rubio e Carson.
Ma Lindsey Graham, per esempio, che sta in mezzo a tutto quello che succede, perché non si è candidato? Quelli con i soldi sono sempre i peggio? Forse a destra, perché Sanders ha accumulato una montagna di soldi per la campagna con le donazioni.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 08:46
Cruz è disgustoso. Almeno Trump è pazzo in culo, as they say. Lui non ha proprio scuse.
Una cosa che non capisco bene è come sia stato possibile che il partito repubblicano abbia inanellato un pannello di candidati così ripugnante, se si includono anche Rubio e Carson.
Ma Lindsey Graham, per esempio, che sta in mezzo a tutto quello che succede, perché non si è candidato? Quelli con i soldi sono sempre i peggio? Forse a destra, perché Sanders ha accumulato una montagna di soldi per la campagna con le donazioni.

it started with a field of 17, i think...
lindsay graham got rocked pretty early on

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 08:46

shut up


Provo a dirtelo con educazione: dire "stai zitto" a un interlocutore all'interno di una discussione
non puó essere accettabile.
Anche se avessi ragione tu su tutto e noi torto ( e non è cosí ) sei entrato a gamba tesa in questo topic.
E siccome oggi non mi va di prendermi i ban cambia rotta o ti segnalo ai mod, ok?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 08:52
Provo a dirtelo con educazione: dire "stai zitto" a un interlocutore all'interno di una discussione
non puó essere accettabile.
Anche se avessi ragione tu su tutto e noi torto ( e non è cosí ) sei entrato a gamba tesa in questo topic.
E siccome oggi non mi va di prendermi i ban cambia rotta o ti segnalo ai mod, ok?

il tuo primo intervento era da buttarti fuori.
ho letto e risposto in modo educato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 08:57


it started with a field of 17, i think...
lindsay graham got rocked pretty early on
Ok grazie, non ho seguito l'inizio.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:01
Ok grazie, non ho seguito l'inizio.

ma scusa eh Tara', perche' parlare delle primarie USA?
either you follow or you don't.
you get a chance to vote or you don't.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 09:05
ma scusa eh Tara', perche' parlare delle primarie USA?
either you follow or you don't.
you get a chance to vote or you don't.
Perché ci interessa a tutti. Te lo devo spiega?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 09:07
il tuo primo intervento era da buttarti fuori.

É vero.
Ma ti faccio notare come sei entrato in questo topic.
Stiamo parlando di un mondo, quello americano, a volte difficile da decifrare, ma nessuno
lo sta facendo con la veritá in tasca. Parliamo, ci documentiamo, cerchiamo di capire.
Tu che vivi in america dunque hai l'opportunitá di arricchire la discussione
qual'é la prima cosa che fai?
Ci dici che dovremmo stare zitti che nessuno ci capisce un cazzo che dobbiamo parlare solo
di berlusconi e che potremo parlare di usa solo quando pagheremo le tasse in usa.
Anzi che non ti sei preso de peggio.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 09:11
Che poi io le tasse in usa le ho pagate per sei anni e posso assicurare che l'80% di quelli che pagano le tasse in USA di quello che sta succedendo non capiscono un cazzo. Un criterio del ciufolo, proprio.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:19
Che poi io le tasse in usa le ho pagate per sei anni e posso assicurare che l'80% di quelli che pagano le tasse in USA di quello che sta succedendo non capiscono un cazzo. Un criterio del ciufolo, proprio.

you're so wrong...i mean, when i get my paycheck federal and state tax comes out of it automatically 
i have "tot' income and deductions,that i take to the accountant
it's not science

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 09:21
you're so wrong...i mean, when i get my paycheck federal and state tax comes out of it automatically 
i have "tot' income and deductions,that i take to the accountant
it's not science
E quindi pagando le tasse capisci la politica USA? Non te seguo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 22 Mar 2016, 09:22
abbasta!  :)

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:23
É vero.
Ma ti faccio notare come sei entrato in questo topic.
Stiamo parlando di un mondo, quello americano, a volte difficile da decifrare, ma nessuno
lo sta facendo con la veritá in tasca. Parliamo, ci documentiamo, cerchiamo di capire.
Tu che vivi in america dunque hai l'opportunitá di arricchire la discussione
qual'é la prima cosa che fai?
Ci dici che dovremmo stare zitti che nessuno ci capisce un cazzo che dobbiamo parlare solo
di berlusconi
e che potremo parlare di usa solo quando pagheremo le tasse in usa.
Anzi che non ti sei preso de peggio.

perche' andare a votare per un sindaco sarebbe molto meglio di preoccuparsi di quello che succede negli states.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 22 Mar 2016, 09:24
perche' andare a votare per un sindaco sarebbe molto meglio di preoccuparsi di quello che succede negli states.

con questo criterio uno potrebbe dirti vai sul forum dei Cosmos , che ci fai su quello della Lazio?
ma è un criterio sbagliato
  :)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:25
E quindi pagando le tasse capisci la politica USA? Non te seguo.

come on....are you trying to push me?
understanding the american tax code is important...what else do you need?
of course i understand the political process, you just got schooled on the republican primaries by me 30 minutes ago.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:26
con questo criterio uno potrebbe dirti vai sul forum dei Cosmos , che ci fai su quello della Lazio?
ma è un criterio sbagliato
  :)

 :since :since :since :since :since :since
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Mar 2016, 09:26
un mondo a compartimenti stagni. Benvenuti nel pianeta di LuckyLibra
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:32
un mondo a compartimenti stagni. Benvenuti nel pianeta di LuckyLibra

thank you for the kind introduction...i hope we'll make it live up to the hype

 ;)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 09:34
Front, che succede? Te stai a perde.
Pagare le tasse non garantisce la comprensione della politica americana. O, si direbbe, di altri concetti base della vita.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Mar 2016, 09:37
Beh Tarallo, in realtà era la base della democrazia liberale prima del suffragio universale introdotto su pressione degli zozzi socialisti.
Solo chi paga le tasse, i possidenti, capisce qualcosa della gestione della cosa pubblica perché lo riguarda.
Dunque, per logica transitiva, solo loro hanno diritto di voto.

Stiamo tornando indietro su tante cose. Vedrai che prima o poi arriviamo pure a questo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:37
Front, che succede? Te stai a perde.
Pagare le tasse non garantisce la comprensione della politica americana. O, si direbbe, di altri concetti basse della vita.

being insecure is ok, everyone is feeble tarallo.
i went through those moments and they really hurt me, but i came out of them stronger.
 :D
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 09:40
[emoji38]mo te riconosco, vecchio frontwards!
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Mar 2016, 09:41
La devi da smette de parlà inglese, perché non tutti ti capiscono.
altrimenti ti segnalo e la smetti in ogni caso.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Gulp - 22 Mar 2016, 09:43
La devi da smette de parlà inglese, perché non tutti ti capiscono.
altrimenti ti segnalo e la smetti in ogni caso.
Grazie

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:43
La devi da smette de parlà inglese, perché non tutti ti capiscono.
altrimenti ti segnalo e la smetti in ogni caso.

ok oh tranquillo eh!
segnala pure se vuoi
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:45
Grazie

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk

ci mancherebbe...fai un favore, segnala ai mods
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Mar 2016, 09:45
Ma perché devo segnalà quando basta che tu semplicemente parli la lingua del forum?
C'è la sezione inglese se preferisci, ma smetti de fa l'azzecca-garbugli di turno.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:46
Ma perché devo segnalà quando basta che tu semplicemente parli la lingua del forum?
C'è la sezione inglese se preferisci, ma smetti de fa l'azzecca-garbugli di turno.

per me non e' un problema...ma se voglio parlare in inglese da tanto fastidio?
ma fai parlare Pioli in inglese
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 09:47
perche' andare a votare per un sindaco sarebbe molto meglio di preoccuparsi di quello che succede negli states.

A parte che una cosa non esclude l'altra ma non ti sfiora il dubbio
che parliamo delle elezioni americane non perchè ci piacciono le cose esotiche quanto perchè
si da il caso che USA sia la maggiore potenza economica e politica mondiale o anche perchè
qui nel mondo occidentale ( europa ) ne sentiamo l'influenza in modo determinante
per ció che rivuarda piú o meno tutto?
Daje, Fró, uN po de smartness
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Mar 2016, 09:47

ma se voglio parlare in inglese da tanto fastidio?



Si. Punto.
Questione chiusa, siamo OT.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 09:49
Un folle.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 09:50
A parte che una cosa non esclude l'altra ma non ti sfiora il dubbio
che parliamo delle elezioni americane non perchè ci piacciono le cose esotiche quanto perchè
si da il caso che USA sia la maggiore potenza economica e politica mondiale o anche perchè
qui nel mondo occidentale ( europa ) ne sentiamo l'influenza in modo determinante
per ció che rivuarda piú o meno tutto?
Daje, Fró, uN po de smartness

daje fro to you
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 22 Mar 2016, 09:50
No vabbè, quando uno pensa de averle lette tutte...  :lol:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 22 Mar 2016, 10:02
No vabbè, quando uno pensa de averle lette tutte...  :lol:

no no, te ne mancano alcune.
in italiano eh...sul topic delle primarie usa.
tutti a proteggere tarallo   :p
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 10:08
no no, te ne mancano alcune.
in italiano eh...sul topic delle primarie usa.
tutti a proteggere tarallo  [emoji14]
[emoji38]spettacolo!

(http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160322/77ae0d5f75c0312b00dd279627a2d0dd.jpg)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 10:26
Provando a rientrare in topic: Trump vuole disinvestire dalla Nato, Clinton ribadisce il suo ruolo di amica numero uno di Israele, tutti tranne Bernie blastano Obama reo di essere stato insultato dal fatto che Raul non é andato a prenderlo all'aeroporto ( ci aveva da fá ).
Bernie prova timidamente a dire qualcosa di pro-palestinese e non é andato dall'Aipac ( peró é anche l'unico candidato ebreo ).
Cruz mi mette molta piú paura di Trump.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Mar 2016, 10:27
http://edition.cnn.com/2016/03/21/politics/elections-2016-final-five-highlights/index.html
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 22 Mar 2016, 10:31


Cruz mi mette molta piú paura di Trump.
Senza dubbio.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 22 Mar 2016, 11:00
a me resta una domanda: perchè Pioli non parla in inglese?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: RoundMound - 22 Mar 2016, 16:01
a me resta una domanda: perchè Pioli non parla in inglese?
pecchè è na scusa pè nun convocà Morrison...Pioli c'hai tolto la Ravelinità (Raveltà?Ravelnità?)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 22 Mar 2016, 19:56
pecchè è na scusa pè nun convocà Morrison...Pioli c'hai tolto la Ravelinità (Raveltà?Ravelnità?)

vero, auduiudù uan du tri...america me senti?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 23 Mar 2016, 08:37
Ma andando oltre alla megalomania del pagante tasse, me devo preoccupà per trump?

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 23 Mar 2016, 09:01
Un berlusconi con la valigetta della bomba atomica.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 23 Mar 2016, 09:12


Ma andando oltre alla megalomania del pagante tasse, me devo preoccupà per trump?
No.
Zero.
Nada.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 23 Mar 2016, 10:17
Nel frattempo Clinton vince in Arizona col 60% dei voti ma Sanders la straccia in Utah e Idaho con percentuali bulgare tipo 75% e non era per niente scontato.
É incredibile come, secondo i sondaggi, sia una guerra generazionale vera e propria: il 90% dei giovani democratici vota Bernie mentre ovviamente tutti i vdm stanno con Ilaria Ilaria
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 23 Mar 2016, 10:28
No.
Zero.
Nada.
Me vojo fidà, ma non volesse er signore che vince lui te vengo a cercà e ti evangelizzo la famiglia secondo i precetti della spaghetti monster church.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 23 Mar 2016, 11:02
Qualcuno prende seriamente un articolo del genere? No, cosi' per sapere...

(oddio, ho letto qualche passo di ariticolo pubblicato dallo stesso autore (che non chiamerei giornalista), inquietante veramente che qualcuno possa pubblicare cose del genere...)
Molti?
Per me solo il cretino che ha scritto st'articolo delirante.

I sondaggi dicono il contrario:
http://libertyblitzkrieg.com/2016/03/17/latest-wsjnbc-poll-33-of-sanders-supporters-wont-vote-for-clinton/ 
altri due "cretini" che hanno una pessima opinione di Killary Clinton

https://newmatilda.com/2016/03/23/john-pilger-why-hillary-clinton-is-more-dangerous-than-donald-trump/

http://www.foreignpolicyjournal.com/2016/03/17/american-exceptionalism-presents-an-election-made-in-hell/ 

di questo ho trovato anche la
traduzione in italiano (http://www.ossin.org/usa/1947-l-eccezionalismo-statunitense-ci-regala-elezioni-davvero-d-inferno)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 23 Mar 2016, 11:23
Io pure ho una pessima opinione di Hillary Clinton ma dire che é peggio di Trump oppure che appena eletta fará
scoppiare la terza guerra mondiale per me non sono opinioni degne di attenzione.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 23 Mar 2016, 15:39
Le opinioni di questi grandi democratici, che arriverebbero a consegnare il Paese militarmente più potente al mondo ad un miliardario razzista e violento la dicono lunga sul declino della società occidentale e dei suoi media.

Poi vabbe', pensare che lo sfidante di Trump a rappresentare il partito di Abraham Lincoln per la sfida presidenziale è quel bigotto fanatico religioso di Ted Cruz è semplicemente terrificante.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 23 Mar 2016, 16:15
È terrificante che la regina del caos ha tanto supporto tra i cosiddetti "democratici"
http://www.strategic-culture.org/news/2016/03/22/queen-chaos-how-clinton-presidency-will-impact-us-foreign-policy-ii.html
per lo stato dei media e dei suoi rappresentanti è meglio stendere un velo pietoso, per la maggior parte sono comprati e pagati dagli stessi che finanziano le famose Ong attive e partecipi nelle innumerevoli "guerre monetarie" a cui abbiamo assistito negli ultimi anni (cit. Crozza)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 23 Mar 2016, 16:20
Il fenomeno Trump visto dalla Francia:
http://www.ossin.org/usa/1942-trump-il-detonatore
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 23 Mar 2016, 16:31
Ma hillary come c'è arrivata a correre come presidente (so che non è roba nuova tra l'altro)?

Qualcuno sarebbe così gentile da farmi un riassuntino? Da cornuta a presidente come ha fatto?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 23 Mar 2016, 16:37
A memoria, first lady (e se guardi House of cards sai bene che è importante :), lei lavorò molto sul Health Care plan ), New York senator due volte, candidata democratica contro Obama, Segretario di Stato. C'è di peggio in quanto a esperienza.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 23 Mar 2016, 17:07
A memoria, first lady (e se guardi House of cards sai bene che è importante :), lei lavorò molto sul Health Care plan ), New York senator due volte, candidata democratica contro Obama, Segretario di Stato. C'è di peggio in quanto a esperienza.
Si ma politicamente è credibile?

Vabbeh che pure io che domande... in USA ci sono stati presidenti che politicamente non avevano molto senso.

(HOC l'ho visto con interesse fino alla puntata della spintarella in metro. Da li in poi è venuto meno il motivo della visione, if you know what i mean).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 23 Mar 2016, 17:13
Ma hillary come c'è arrivata a correre come presidente (so che non è roba nuova tra l'altro)?

Qualcuno sarebbe così gentile da farmi un riassuntino? Da cornuta a presidente come ha fatto?

(https://subscription-assets.timeinc.com/history/510_2007_07_09.jpg)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 23 Mar 2016, 17:18
(I know what you mean)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 24 Mar 2016, 13:01
Si ma politicamente è credibile?

Vabbeh che pure io che domande..
Cioe' si, che domande.
E' credibilissima. Un vecchio senatore del Vermont non la supera in credibilita', perche' alla fine ha fatto piu' lei che lui in carriera (non dico che lei e' meglio, le parole sono importanti - cit.)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 26 Mar 2016, 10:56
Un vecchio senatore del Vermont non la supera in credibilita', perche' alla fine ha fatto piu' lei che lui in carriera (non dico che lei e' meglio, le parole sono importanti - cit.)

Yes but mother nature endorses Bernie

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 27 Mar 2016, 08:25
Forse non fa male a nessuno se per cinque minuti chiudiamo gli.occhi e immaginiamo una vittoria di Sanders. Si è preso Alaska a Washington e si prenderà il Wisconsin, ma anche così è nettamente sfavorito in particolare se gli amici di front, i superdelegates, non ascolteranno la voce degli elettori dei loro stati.
Però uno che cerca di entrare alla Casa Bianca al grido di No More Wars con un uccelletto sul podio questi cinque minuti li merita.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: zorba - 28 Mar 2016, 19:22
Forse non fa male a nessuno se per cinque minuti chiudiamo gli.occhi e immaginiamo una vittoria di Sanders. Si è preso Alaska a Washington e si prenderà il Wisconsin, ma anche così è nettamente sfavorito in particolare se gli amici di front, i superdelegates, non ascolteranno la voce degli elettori dei loro stati.
Però uno che cerca di entrare alla Casa Bianca al grido di No More Wars con un uccelletto sul podio questi cinque minuti li merita.

Se la mettiamo sugli "uccelletti sul podio" anche Hillary qualche argomento in proposito potrebbe utilmente spenderlo... :-))
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 12:44
Ok ,Bernie è ancora molto dietro ma all'inizio di queste primarie veniva considerato poco più di uno sparring partner.
Alla luce dei risultati e sopratutto dell'airing che sta avendo è diventato un bel D.A.C per lo staff clintoniano.
Hillary si era preparata una bella campagna moderata e rassicurante contro i folli del gop e invece in fretta e furia hanno dovuto affrontare tematiche di sinistra pura.
Poi è chiaro che una volta eletta farà zero di ció che dirà da qui a giugno
ma già che è costretta a dirlo è un grande risultato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Salohcin - 29 Mar 2016, 13:44
Dopo aver scoperto le "origini" di Bernie...davvero non so per chi "tifare"... Poveri USA
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 29 Mar 2016, 14:07
Dopo aver scoperto le "origini" di Bernie...davvero non so per chi "tifare"... Poveri USA

Ma stiamo scherzando?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 14:16
Dopo aver scoperto le "origini" di Bernie...davvero non so per chi "tifare"... Poveri USA

Le origini in che senso?
Non ti stai riferendo al fatto che é ebreo vero?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Salohcin - 29 Mar 2016, 14:52
Le origini in che senso?
Non ti stai riferendo al fatto che é ebreo vero?
Se fosse?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 29 Mar 2016, 14:57
Se fosse?
Sarebbe un errore, nella migliore delle ipotesi.
Almeno senza aver approfondito le sue idee politiche al riguardo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Salohcin - 29 Mar 2016, 15:01
Sarebbe un errore, nella migliore delle ipotesi.
Almeno senza aver approfondito le sue idee politiche al riguardo.
Vabbè dai...che idee può avere?
Leggo che non è ben visto dagli israeliani perché non si espone...ma dubito posso arrivare a schierarsi dalla parte dei Palestinesi. (si chiaro che non lo farà nessun altro candidato)
Da simpatizzante del "giovane" Bernie divento totalmente neutrale...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 29 Mar 2016, 15:04
Il problema delle politiche americane in medio oriente non e' certo l'estrazione dell'eventuale presidente.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Lazio.net - 29 Mar 2016, 15:05
Tali affermazioni, giudicare una persona non per le proprie idee ma per le proprie "origini" o addirittura accreditargli delle idee a causa di quelle "origini", sono chiaramente inaccettabili dentro Lazio.net e molto ma molto vicine al razzismo e all'antisemitismo.

Basta così.

Lazio.net
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Salohcin - 29 Mar 2016, 15:18
Tali affermazioni, giudicare una persona non per le proprie idee ma per le proprie "origini" o addirittura accreditargli delle idee a causa di quelle "origini", sono chiaramente inaccettabili dentro Lazio.net e molto ma molto vicine al razzismo e all'antisemitismo.

Basta così.

Lazio.net

Non ho detto proprio nulla di male sulla persona. Nulla di razzista o antisemita!
Ho fatto semplicemente una constatazione su un argomento che ritengo importante...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: pentiux - 29 Mar 2016, 15:21
Non ho detto proprio nulla di male sulla persona. Nulla di razzista o antisemita!
Ho fatto semplicemente una constatazione su un argomento che ritengo importante...
Si, ma giudica le idee di Sanders, non il fatto che sia ebreo.
O vuoi dire che, tanto per fare un esempio, Moni Ovadia sia per forza un sionista imperialista favorevole alle politiche israeliane? Così, solo per le sue origini?
Ma che davero davero?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 29 Mar 2016, 15:30
Sanders, tra l'altro, è stato l'unico candidato alle presidenziali che non ha partecipato all'AIPAC (American Israeli Public Affairs Committee) nonostante sia il primo candidato ebreo nella storia.

http://www.haaretz.com/israel-news/1.710219
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Salohcin - 29 Mar 2016, 15:38
Sanders, tra l'altro, è stato l'unico candidato alle presidenziali che non ha partecipato all'AIPAC (American Israeli Public Affairs Committee) nonostante sia il primo candidato ebreo nella storia.

http://www.haaretz.com/israel-news/1.710219
Ha anche parlato di "due stati"...però, quello che voglio dire io è che non potrà discostarsi molto dalle idee degli altri candidati...non ci vedo nulla di male nel dirlo!
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 29 Mar 2016, 15:48
Sanders, tra l'altro, è stato l'unico candidato alle presidenziali che non ha partecipato all'AIPAC (American Israeli Public Affairs Committee) nonostante sia il primo candidato ebreo nella storia.

http://www.haaretz.com/israel-news/1.710219

(joe lieberman ci ha provato due volte, la prima come vice di gore, la seconda dalle primarie; credo che sanders sia stato il primo a vincere uno stato)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 15:58
Ha anche parlato di "due stati"...però, quello che voglio dire io è che non potrà discostarsi molto dalle idee degli altri candidati...non ci vedo nulla di male nel dirlo!

Il problema è che hai parlato di "origini".
Sappi che non tutti gli ebrei sono favorevoli alle politiche discrimiatorie dello stato di israele, anzi
forse i suoi critici piu' radicali sono tutti ebrei.
Allo stesso modo un Ted Cruz, cristiano evangelista, deporterebbe volentieri tutti palestinesi in giordania.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Salohcin - 29 Mar 2016, 16:06
Il problema è che hai parlato di "origini".
Sappi che non tutti gli ebrei sono favorevoli alle politiche discrimiatorie dello stato di israele, anzi
forse i suoi critici piu' radicali sono tutti ebrei.
Allo stesso modo un Ted Cruz, cristiano evangelista, deporterebbe volentieri tutti palestinesi in giordania.
Parlavo anche del fatto che è stato in Israele parecchi mesi come volontario negli anni 60...comunque chiudo qui, prima di essere cacciato, chiedendo scusa se ho scritto male ciò che volevo dire...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 16:07
Sanders, tra l'altro, è stato l'unico candidato alle presidenziali che non ha partecipato all'AIPAC (American Israeli Public Affairs Committee) nonostante sia il primo candidato ebreo nella storia.

http://www.haaretz.com/israel-news/1.710219

Non ha partecipato ufficialmente per una questione di schedule , non perche' non sia stato invitato o abbia rifiutato.
Resta il fatto che forse per le lobby ebraiche fieramente pro-israele Sanders sarebbe il presidente peggiore che possa essere eletto, e non tanto per le sue idee sulla questione palestinese ( che sono tutto sommato di sinistra ma ovviamente all'insegna della moderazione ) quanto per il fatto che un conto è che la voce grossa a un nethanyanau la faccia un Obama ( che l'ha fatto ma per finta ) o una Hillary ( che non gliela farebbe proprio ) e un altro conto è che gliela fa un ebreo che fatto volontariato in un kibbutz.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 16:12
Parlavo anche del fatto che è stato in Israele parecchi mesi come volontario negli anni 60.

Ma se è per questo pure Noam Chomsky ha fatto il volontario in un kibbutz negli anni 50'.
Vai a leggerti cosa dice da piu' di trent'anni su israele e palestina.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 29 Mar 2016, 17:10
(joe lieberman ci ha provato due volte, la prima come vice di gore, la seconda dalle primarie; credo che sanders sia stato il primo a vincere uno stato)

Hai ragione. Ero di fretta e ho omesso la parte relativa alla vittoria di un caucus/primaria
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 17:27
il titolo è un  po fuorviante, ma rende l'idea di quanto è profonda la spaccatura all'interno del partito
democratico

http://www.thedailybeast.com/articles/2016/03/29/susan-sarandon-trump-might-be-better-for-america-than-hillary-clinton.htm
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 29 Mar 2016, 17:29
il titolo è un  po fuorviante, ma rende l'idea di quanto è profonda la spaccatura all'interno del partito
democratico

http://www.thedailybeast.com/articles/2016/03/29/susan-sarandon-trump-might-be-better-for-america-than-hillary-clinton.htm

Manca una elle alla fine (html) ma Clinton vincera' gli hearts and minds durante la convention e Sanders le dara' il suo endorsement. Anche Sarandon cambiera' idea.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 29 Mar 2016, 17:39
Manca una elle alla fine (html) ma Clinton vincera' gli hearts and minds durante la convention e Sanders le dara' il suo endorsement. Anche Sarandon cambiera' idea.

Io non sarei cosi' sicuro.
Nel senso: si, è abbastanza probabile che delegates e superdelegates siano in schiacciante maggioranza e non cambino il loro orientamento, ma che Hilary vinca la battaglia sul piano politico lo trovo difficile.
Di fatto il programma di Clinton è orientato verso uno status quo interno, in un momento storico in cui invece
è palese la necessita' di un cambiamento.
La middle class sta scomparendo e la forbice sociale sta diventando insostenibile.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 29 Mar 2016, 21:55
Anche Rosario Dawson fa campagna elettorale per Sanders.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 29 Mar 2016, 22:13
Se la presenza di Hollywood aumenta in modo consistente sarà la pietra tombale di Sanders.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Daniela - 29 Mar 2016, 23:01
Usa: Ted Cruz griglia pancetta su canna fucile

Ted Cruz ha un modo tutto suo di cuocere il bacon. In un video rispuntato in rete e diffuso la scorsa estate, l'aspirante candidato repubblicano alla presidenza si mostra mentre è ad un poligono di tiro e spara colpi di fucile con la pancetta arrotolata intorno alla canna. "Non c'è niente che mi piace di più durante il fine settimana, ossia preparare la colazione per la famiglia - dice -. Ovviamente in Texas noi cuciniamo il bacon in modo un tantino diverso dagli altri". A quel punto lo si vede arrotolare il bacon intorno alla canna e poi coprirlo con un foglio di alluminio. Dopo aver completato i suoi tiri, toglie la pellicola e il bacon e' perfettamente grigliato. "Mmmm - dice Cruz - bacon al fucile". Alla fine del filmato, un'altra persona presente afferma, "Bollente e croccante, cosi' mi piace"

Il "Mmmmmm. Bollente e croccante così mi piace", è da film con Jack Palance o Bruce Willis e Samuel Jackson.

house of cards  :o
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 31 Mar 2016, 05:48
Io una cosa che invidio agli americani é la pragmaticitá.
Anzi la semplicitá.
"Bisogna aumentare il salario orario minimo a 15 dollari".
CHIARO. O sei d'accordo o sei contro.
Oppure ti devi arrampicare sugli specchi come Hillary che deve rimanere vaga per forza
e dice "aumenteremo i salari" ma senza specificare come di quanto e sopratutto di chi.

Poi ti ricordi che a tut'oggi il maggior leader della sinistra italiana é il triste nichi vendola
e pensi: ma é possibile che questo in mezzo a tutti idiscorsi pseudo intellettuali patetici
e buonisti e vuoti non abbia mai detto una cosa cosí semplice?
Il salario minimo deve essere di 13 euro l'ora.
No eh?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 31 Mar 2016, 09:57
Se la presenza di Hollywood aumenta in modo consistente sarà la pietra tombale di Sanders.

Ma  presente anche nel campo della Clinton, vedasi polemiche sulla cena organizzata dai Clooney.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 31 Mar 2016, 10:27
Io una cosa che invidio agli americani é la pragmaticitá.
Anzi la semplicitá.
"Bisogna aumentare il salario orario minimo a 15 dollari".
CHIARO. O sei d'accordo o sei contro.
Oppure ti devi arrampicare sugli specchi come Hillary che deve rimanere vaga per forza
e dice "aumenteremo i salari" ma senza specificare come di quanto e sopratutto di chi.

Poi ti ricordi che a tut'oggi il maggior leader della sinistra italiana é il triste nichi vendola
e pensi: ma é possibile che questo in mezzo a tutti idiscorsi pseudo intellettuali patetici
e buonisti e vuoti non abbia mai detto una cosa cosí semplice?
Il salario minimo deve essere di 13 euro l'ora.
No eh?

È anche vero che in Italia non esiste la logica del minimum wage..
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 31 Mar 2016, 11:59
È anche vero che in Italia non esiste la logica del minimum wage..

Certo, in Italia esiste la mentalita' dei contratti a collaborazione con orari indefiniti sulla
carta ma in realta' corrispondenti a 5, 6, 7 euro l'ora.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 31 Mar 2016, 12:12
Certo, in Italia esiste la mentalita' dei contratti a collaborazione con orari indefiniti sulla
carta ma in realta' corrispondenti a 5, 6, 7 euro l'ora.

in realta' in italia il minimum wage e' deciso per categorie sulla base dei contratti nazionali, quando sono previsti contratti nazionali. cioe' non esiste "un minimum wage" all'americana perche' ne esistono tanti e soprattutto il tuo lavoro deve essere coperto da contratti nazionali. quindi in sostanza e' come dice anderz. e' vero anche che ci sono  categorie senza contratti nazionali (magistrati, diplomatici, professori universitari,... che appunto non firmano un contratto quando prendono servizio), e non so se esiste un minimum wage per loro.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 31 Mar 2016, 12:21
in realta' in italia il minimum wage e' deciso per categorie sulla base dei contratti nazionali, quando sono previsti contratti nazionali. cioe' non esiste "un minimum wage" all'americana perche' ne esistono tanti e soprattutto il tuo lavoro deve essere coperto da contratti nazionali. quindi in sostanza e' come dice anderz. e' vero anche che ci sono  categorie senza contratti nazionali (magistrati, diplomatici, professori universitari,... che appunto non firmano un contratto quando prendono servizio), e non so se esiste un minimum wage per loro.

ma no ti sbagli, esistono tante e tante tipologie di contratti che non prevedono una contrattazione tra le parti sociali e non hanno carattere nazionale, e non sono certo solo i professori e i magistrati.
tutti i contratti a collaborazione, e quelli a progetto per esempio, che non prevedono nessun "minimo sindacale".

il jobs act prevedeva un salrio minimo, ma la cosa non è passata ai decreti attuativi ed è rimasta sulla carta a prendere aria
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 31 Mar 2016, 13:17
(https://scontent-frt3-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xft1/v/t1.0-9/12931122_1531838833512231_7563516661126405007_n.jpg?oh=62d4ab01aae72d6f5a71e566886f4c6f&oe=578DE1AC)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 31 Mar 2016, 21:12
ma no ti sbagli, esistono tante e tante tipologie di contratti che non prevedono una contrattazione tra le parti sociali e non hanno carattere nazionale, e non sono certo solo i professori e i magistrati.
tutti i contratti a collaborazione, e quelli a progetto per esempio, che non prevedono nessun "minimo sindacale".

il jobs act prevedeva un salrio minimo, ma la cosa non è passata ai decreti attuativi ed è rimasta sulla carta a prendere aria

ma si, lo so che esistono tante altre tipologie oltre a quelle che ho citato, fra cui quelli a collaborazione ma pensavo fosse ovvio (io ho scritto solo quelli che forse non tutti conoscono). il punto era che, che io sappia, il minimo e' previsto solo in (alcuni) contratti nazionali.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 31 Mar 2016, 21:25
negli ultimi giorni sono successe un paio di cose interessanti. 1) un giudice della pennsylvania ha deciso che ted cruz e' eligible per diventare presidente. e' il secondo che si pronuncia ed era obbligato perche' un cittadino dello stato voleva addirittura impedire a cruz di partecipare alle primarie. pero' il giudice e' andato oltre dichiarando cruz (anzi, i nati da almeno un cittadino usa) eligible per tutto. il primo giudice a pronunciarsi e' stato in florida (un tizio voleva impedire a cruz e rubio di partecipare alle primarie), ma questo giudice ha solo deciso che i due potevano partecipare alle primarie, non che possono diventare potus. ci sono altre cause in corso, ma da prassi si pronunceranno solo se cruz avra' la nomination. prassi molto curiosa. 2) dicheno che hillary verra' interrogata dall'fbi sulla storia delle email. e' una notizia di al jazeera america, non trovo il video originale ma c'e' questo: http://reason.com/archives/2016/03/31/clinton-investigation-dangerous-phase (http://reason.com/archives/2016/03/31/clinton-investigation-dangerous-phase). chissa'.

edit: http://www.youtube.com/watch?v=I5PP9x2RftI (http://www.youtube.com/watch?v=I5PP9x2RftI)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 31 Mar 2016, 23:53
ma si, lo so che esistono tante altre tipologie oltre a quelle che ho citato, fra cui quelli a collaborazione ma pensavo fosse ovvio (io ho scritto solo quelli che forse non tutti conoscono). il punto era che, che io sappia, il minimo e' previsto solo in (alcuni) contratti nazionali.

Eh appunto.
Era per dire che il pragmatismo americano, se indirizzato nel modo giusto, cioé a sinistra, puó essere
molto piú incisivo dell'aria fritta europea, anzi italiana.
Se un vendola invece di attaccare i suoi pipponi patetici e pomposi in campagna elettorale
avesse detto semplicemente "facciamo in modo che in italia nessuno guadagni meno di X euro l'ora
magari prendeva il 20% invece di rimanere la scoreggia che ( giustamente ) é.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 03 Apr 2016, 11:11
(http://images2.corriereobjects.it/methode_image/2016/04/03/Esteri/Foto%20Esteri%20-%20Trattate/518789378-knWH-U43170358094063BN-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443.jpg?v=20160403103907)

Questa ero indeciso se pubblicarla qui o nel topic religioso  :D
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 04 Apr 2016, 10:16
http://www.slate.com/articles/news_and_politics/interrogation/2016/03/barney_frank_is_not_impressed_by_bernie_sanders.html (http://www.slate.com/articles/news_and_politics/interrogation/2016/03/barney_frank_is_not_impressed_by_bernie_sanders.html)

nonostante il titolo bernie sanders e' molto marginale in questa intervista.

chi cazzo e' barney frank? uno davvero molto molto in gamba secondo me http://en.wikipedia.org/wiki/Barney_Frank (http://en.wikipedia.org/wiki/Barney_Frank)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 10 Apr 2016, 09:10
Anche il Wyoming èandato a Bernie.
Hillary secondo me sta cominciando a smaltire
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 10 Apr 2016, 10:47
Purtroppo il Wyoming non sposta niente. Sono sempre convinto che questo resterà un momento al quale penseremo fra dieci anni come "ti ricordi quando per un attimo fuggente l'America sognò di essere socialista?"
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 10 Apr 2016, 11:11
Si peró è anche vero che all'inizio di questa campagna nessuno avrebbe scommesso un cent su questi risultati.
Occhio a New York
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 10 Apr 2016, 13:25
Anche il Wyoming èandato a Bernie.
Hillary secondo me sta cominciando a smaltire

Sette delegati a Hillary, sette a Bernie, così leggo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 10 Apr 2016, 13:36
tutte le primarie democratiche assegnano i delegati in modo proporzionale (non ci sono stati winner takes all come per i repubblicani). ergo le vittorie di bs finora sono tutte simboliche. se vincesse di tanto qualche stato importante e magari, di conseguenza, cominciasse a togliere superdelegati a hc e, magari, riuscisse a non far arrivare hc ad avere  delegati sufficienti a chiudere il discorso prima della convention, allora le cose cambierebbero. ma ora come ora visti  i numeri non c'e' trippa per gatti.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 13 Apr 2016, 13:37
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 13 Apr 2016, 13:45
Credo sia la mia prima erezione politica.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 13 Apr 2016, 13:49
Credo sia la mia prima erezione politica.

Hai cambiato idea...

Anche Rosario Dawson fa campagna elettorale per Sanders.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 13 Apr 2016, 14:07
Hai cambiato idea...

Assolutamente no.

Rosario tutto e' meno che Hollywood. Forse non conosci bene la realta' americana, ma esiste un gruppo di star (star, gia' diverse da Rosario Dawson) che semplicemente tutta l'America odia. Rosario e' Newyorkese e non credo che abbia mai vissuto in California.

Pero' su una cosa sto lentamente cambiando idea. La mia posizione iniziale era che ovviamente Sanders e' il migliore, ma che il Congresso non gli permetterebbe di fare nulla, sarebbe assoltuamente bloccato e boicottato con una violenza senza precedenti. Ora che ascolto Hillary ogni giorno meglio, faccio piu' fatica ad vederla come una alternativa accettabile. Pero' ancora non ho deciso.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 13 Apr 2016, 14:16
Ora che ascolto Hillary ogni giorno meglio, faccio piu' fatica ad vederla come una alternativa accettabile.

Spiega...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 13 Apr 2016, 14:40
Spiega...

In questo topic a un certo punto dissi che era bello vedere Sanders spostare Clinton a sinistra (visto che credevo e credo che Clinton sia avviata verso la vittoria finale). Credo che l'oggetto di quella osservazione fosse la sua posizione sulle Free Trade, per cuia veva appena affermato di non essere cosi' certa della bonta' di questa idea. Questo trend, malgrado il fatto che in un modo o nell'altro ad oggi Sander e' ancora un contender, non e' continuato.
Su Health Care Sanders e' piu' a sinistra e Clinton non si sposta da Obamacare, su Wall Street pure (Glass-Steagall) e secondo me questo e' un punto importante, perche' se non cambia in campagna elettorale uno puo' solo immaginare cosa fara' una volta in office, su education (Sanders vuole che il college sia gratis, lei no), ma soprattutto sulla Siria (truppe di terra) e sulla legalizzazione dell'erba. Devo rivedere le sue posizioni su aborto e altre cose ma credo che li' se la cavi.

Boh, vediamo. Ma tanto arrivera' alla convention con delegati sufficienti, meglio che ci abituiamo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 13 Apr 2016, 15:18
Su aborto e matrimoni tra persone dello stesso sesso è favorevole.
Penso sia l'unico argomento in cui è in linea con Sanders.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 15 Apr 2016, 10:04
Nono dibattito fra i democrats tenuto a Brooklyn, e finalmente cominciano anche loro a darsele (anche se si puo' fare di piu', se Sanders vince NY se meneranno come due gangsters). Non mi pare ci sia un vero vincitore, pare che le poll pre-dibattito diano Clinton in netto vantaggio a NY, ma il dibattito potrebbe cambiare la situazione. L'accento di Brooklyn di Sanders e' fenomenale e puo' giocare un ruolo (e' cresciuto a pochi chilometri dal luogo del dibattito), mentre Clinton che insiste sul fatto che e' pure lei niuiorchese potrebbe rivelarsi un faux pas. Certo che se vince qui e' finita, ci si gioca il 10% dei delegates.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 15 Apr 2016, 12:29
La cosa che mi sembra uscire da questo dibattito è che la clinton per la prima volta ha mostrato di avere paura.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 15 Apr 2016, 12:36
La cosa che mi sembra uscire da questo dibattito è che la clinton per la prima volta ha mostrato di avere paura.

http://www.nytimes.com/interactive/2016/03/30/upshot/trump-clinton-delegate-calculator.html (http://www.nytimes.com/interactive/2016/03/30/upshot/trump-clinton-delegate-calculator.html)

Qui si puo' simulare (sposta col mouse la percentuale di ciascun candidato) il risultato finale a seconda di quale percentuale di voti avranno i rispettivi candidati da qui alla convention.
Clinton non ha molto di cui preoccuparsi, MA se Sanders continua a vincere, i superdelegates potrebbero cambiare idea. Su NY se sta a caca' sotto, ma se vince NY per me e' finita (l'unico botto grosso che resta e' la California con 475 delegati, a occhio piu' della somma di tutto il resto inclusi NJ e PA che sono abbastanza folti).

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 15 Apr 2016, 12:50
La cosa che mi sembra uscire da questo dibattito è che la clinton per la prima volta ha mostrato di avere paura.

Bingo
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 15 Apr 2016, 13:26
Per chi ha due orette libere...

La mia impressione è quella di Fat, e mi ha impressionato la sicurezza di Bernie, davvero.
Hillary è stata in difesa per tutto il dibattito...


Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 15 Apr 2016, 14:41
Ma perché la California vota per ultima ? E' lo stato più importante...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 15 Apr 2016, 14:56
Ma perché la California vota per ultima ? E' lo stato più importante...

Altri 6 stati votano dopo la California, se non sbaglio.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 15 Apr 2016, 14:57
Per me paradossalmente Hillary esce rafforzata dal dibattito di ieri.
Era il classico trappolone per lei per una serie di motivi (alcuni anche citati qua), ha saputo incassare e tenere botta (soffrire, si dice nel calcio). Da ora sara' discesa.

L'ultimo stato che vota e' DC.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 15 Apr 2016, 15:01
Ma perché la California vota per ultima ? E' lo stato più importante...


proprio per quello. l'idea e' che, votasse per prima, influenzerebbe tutto il processo. poi mi sembra di ricordare che, quando hanno anticipato le primarie della california all'inizio della primavera per vedere com'era (fine anni 90 o primi anni 2000), era successo che i costi delle campagne erano saliti moltissimo (chi perdeva in california spendeva molto di piu' per recuperare). quindi sono tornati all'antico.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 18 Apr 2016, 15:20
Della Clinton e delle sue oscenità:

http://www.huffingtonpost.com/mark-weisbrot/hillary-clinton-needs-to_b_9680642.html (http://www.huffingtonpost.com/mark-weisbrot/hillary-clinton-needs-to_b_9680642.html)

Corollario:

La cosa che mi sono sempre chiesto è come mai gli strenui difensori del liberalismo occidentale (appositamente non uso la parola democrazia che per me fa scopa con socialismo) sono bravissimi ad individuare gli orrori del comunismo (che ci sono), ma rimuovono completamentegli orrori della controparte o, se proprio non possono, li disegnano come "male necessario".
Oh, il colpo di stato in Honduras è del 2009, la guerra fredda era finita da un bel pezzo...
Forse toccherebbe ammettere che i due pesi applicati agli orrori dipendono da un condizionamento di massa che ne sovrastima taluni e ne sottostima enormemente di altri.

Fine Corollario
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 19 Apr 2016, 09:18
Salma Hayek (Clinton) contro Rosario Dawson (Sanders).
Come scegliere ?  8) 8)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 29 Apr 2016, 19:56
Rosario senza se è senza ma.

A me piacciono giovani (per quanto pure rosario non è proprio una ragazzina).

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Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 04 Mag 2016, 09:09
una nazione scossa...trump vince in indiana, cruz dice bye bye.
e lo stesso stato stasera ha mandato un altro chiaro messaggio. che vogliamo BERNIE. e tutto torna ai super delegates.

parliamone.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 04 Mag 2016, 09:25
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/05/04/primarie-2016-trump-fa-il-pieno-di-voti-anche-in-indiana-e-costringe-cruz-allabbandono-sanders-batte-la-clinton/2694319/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 04 Mag 2016, 12:02
Donald Trump ha eliminato uno dopo l'altro tutti i suoi concorrenti, il padre era di origini tedesche mentre la madre era scozzese, una MacLeod per la precisione.
Come in Highlander alla fine ne è rimasto uno solo:
http://www.usatoday.com/story/news/politics/onpolitics/2016/05/04/trump-knock-out-contenders-republican-nomination-president/83850800/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: cartesio - 04 Mag 2016, 12:16
Oh, il colpo di stato in Honduras è del 2009, la guerra fredda era finita da un bel pezzo...

Non credo che questo sia un esempio di democrazia parlamentare, caso mai del suo contrario, mentre URSS, Cina, DDR, Albania, Kampuchea, Corea del Nord sono regimi comunisti.

Poi ci spieghi cosa intendi per socialismo, perché fa scopa con democrazia, e ci fai qualche esempio reale.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 05 Mag 2016, 13:19
Direi che a meno di eventi allucinanti abbiamo già il prossimo presidente degli Stati Uniti

http://www.ilpost.it/2016/05/05/donald-trump-vincere-elezioni/
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 05 Mag 2016, 13:44
meglio non parlare prima delle conventions pero' mi sa che concludo le primarie in pareggio. ho perso una bottiglia di vino (bianco) su trump ma ne ho guadagnata un'altra (rosso) su hillary. meglio di niente. potere del bet hedging.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 08:48
Ma andando oltre alla megalomania del pagante tasse, me devo preoccupà per trump?

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

No.
Zero.
Nada.

 :luv:
 ;)
bello avere l'opinione di quelli che hanno vissuto in america. e se ne vantano. alimorte!  :since :asrm


Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Mag 2016, 08:48
:luv:
 ;)
bello avere l'opinione di quelli che hanno vissuto in america. e se ne vantano. alimorte!  :since :asrm

ma guarda che io dicevo come presidente, mica come candidato.

Relax, non stiamo facendo una gara. (quiesto commento va letto come la versione edulcorata, calma e paziente di quello che avrei detto normalmente. Oggi me so' svejato bene)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 08:58
tarallo,
stai tranquillo...non sono ossessionato con te come netter ma con il fatto che credi di saperne una piu' di tutti.
un abbraccio   :beer:
un passo alla volta baby.
 ;)

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Mag 2016, 09:00
SI ma nel merito? Hai detto una cazzata solo perche' volevi attaccarmi. Magari se smettessi eviteresti brutte figure. Scrivi su questo forum come se non esistessi, provaci, ce fai un favore a tutti e due.

Aggiungo, visto che ci sono (e che seguo le elzioni quotidianamente su vari outlet di media americani e inglesi, nonche' settimanalmente sul New Yorker ma li' chiaramente sono molto piu' editoriali che "sul pezzo") che per me anche la candidatura Trump non e' ancora nel sacco, come direbbe il Trap. Certo, lo e' al 99%, ma si stanno tentando tutte le vie possibili per evitarla. Primo il non endorsementdi ALCUNO dei capi repubblicani e degli ex presidenti. Secondo, Paul Ryan sta giocando la carta del ritiro da chairman della convention, e ci si puo' leggere la possibilita' di un suo ingresso tardivo alla convention come alternativa.

Ti consiglio questo articolo, ci son o anche dei disegnini, non dovrebbe creare problemi.

http://www.nytimes.com/interactive/2016/03/09/us/politics/how-trump-could-be-blocked-at-a-contested-republican-convention.html?_r=0 (http://www.nytimes.com/interactive/2016/03/09/us/politics/how-trump-could-be-blocked-at-a-contested-republican-convention.html?_r=0)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 09:11
Cruz è disgustoso. Almeno Trump è pazzo in culo, as they say. Lui non ha proprio scuse.
Una cosa che non capisco bene è come sia stato possibile che il partito repubblicano abbia inanellato un pannello di candidati così ripugnante, se si includono anche Rubio e Carson.
Ma Lindsey Graham, per esempio, che sta in mezzo a tutto quello che succede, perché non si è candidato? Quelli con i soldi sono sempre i peggio? Forse a destra, perché Sanders ha accumulato una montagna di soldi per la campagna con le donazioni


Ok grazie, non ho seguito l'inizio.

non mi sembra che hai seguito dall'inizio
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Mag 2016, 09:12
non mi sembra che hai seguito dall'inizio
Dove ho detto che ho seguito dall'inizio? Ho detto che seguo, ora. Non ho seguito dall'inizio. Qual e' l'inizio?

Mamma mia frontwa' ammolla co' sta fatwa, davero, gli altri si annoiano, proesguiamola in privato, cosi' se non ti rispondo non se ne accorge nessuno.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 09:13
l'inizio sarebbe l'inizio delle primarie, no?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Mag 2016, 09:17
OK.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 09:19
Dove ho detto che ho seguito dall'inizio? Ho detto che seguo, ora. Non ho seguito dall'inizio. Qual e' l'inizio?

Mamma mia frontwa' ammolla co' sta fatwa, davero, gli altri si annoiano, proesguiamola in privato, cosi' se non ti rispondo non se ne accorge nessuno.

tipica risposta da tarallo...oh, quando era, tanto tempo fa, mi hai detto che non sapevo scrivere in inglese.
dopo tanto tempo siamo sempre al solito schifo. non so se ricordi, ma un paio di anni fa passavi per chicago e ti ho dato il mio numero di cellulare in privato. non ti sei degnato di rispondere.
 :since :asrm

un passo alla volta.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Mag 2016, 09:23
Credo che il forum non mi biasimera' :lol:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 09:32
Credo che il forum non mi biasimera' :lol:

mah, siamo al solito gioco di parole taralliane
in un post dici che scrivo come se non esistessi, in un altro che il forum e' tutto con te perche anni fa non hai avuto la minima decenza di rispondere a un netter che ha avuto la cortesia di mandare il suo numero di cellulare in privato per andarsi a fare una birra a chicago.
ok...hai ragione tu.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 11 Mag 2016, 09:40
Come si dice in inglese
"Ma pure sticazzi delle vostre storie private" ?

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Mag 2016, 09:41
Come si dice in inglese
"Ma pure sticazzi delle vostre storie private" ?

Io ci ho provato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Buckley - 11 Mag 2016, 09:51
Come si dice in inglese
"Ma pure sticazzi delle vostre storie private" ?
Google translate non risolve l'arcano e traduce sticazzi con "these cocks". Troppo maccheronico. Con elegante piroetta con avvitamento lessicale, proporrei un ecumenico "who gives a fuck about your personal issues?".
Pero' il dialogo e' abbastanza divertente  :beer: :ssl

PS  :asrm
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 11 Mag 2016, 09:53
Come si dice in inglese
"Ma pure sticazzi delle vostre storie private" ?

Ma no! Lasciali fare..
Sento che potremmo raggiungere picchi di divertimento inaudito durante la giornata..
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 10:08
Ma no! Lasciali fare..
Sento che potremmo raggiungere picchi di divertimento inaudito durante la giornata..

mah, se arrivano a quelli che stanno facendo Mayweather vs McGregor

 ;)

e Ravel do' caxxo sta'? gioca?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 11 Mag 2016, 12:25
:luv:
 ;)
bello avere l'opinione di quelli che hanno vissuto in america. e se ne vantano. alimorte!  :since :asrm
Guarda, potresti pure essere un senatore per quello che mi riguarda, è l'atteggiamento da dio sceso in terra che parla a noi poveri stolti che mi risulta particolarmente indigesto.

Trattare gli altri come idioti non rende popolari, sai com'è...



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Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 14:27
Come si dice in inglese
"Ma pure sticazzi delle vostre storie private" ?

dimmi tu come si dice in francese

Guarda, potresti pure essere un senatore per quello che mi riguarda, è l'atteggiamento da dio sceso in terra che parla a noi poveri stolti che mi risulta particolarmente indigesto.

Trattare gli altri come idioti non rende popolari, sai com'è...



Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk



non ho capito come a te possa risultare indigesto qualcosa che io possa aver detto, ci siamo mai confrontati sul forum? e l'atteggiamento da dio sceso in terra? io senatore?
ma di cosa parli? ti prego spiegamelo!!!
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: edge24 - 11 Mag 2016, 15:03
si ma non stiamo parlando delle elezioni del prossimo presidente di andorra, è lecito che tutto il mondo si interessi di chi sia il prossimo presidente usa e le varie idee politiche, poi c'è a chi piace sapere ogni minimo dettaglio e a chi no. d'altronde io conosco a menadito le fermate della metro di barcellona e tutta la linea metropolitana, ma non so neanche cosa ci sia dopo termini, o che direzione prendere per andare a eur magliana
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Mag 2016, 15:16
BASTA!!!

GRAZIE.

Lazio.net Staff
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 23 Mag 2016, 03:57
intro spettacolare ieri sera a Saturday Night Live

 :lol:

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 23 Mag 2016, 16:44
Attenzione attenzione

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2016/president/us/general_election_trump_vs_clinton-5491.html
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 23 Mag 2016, 17:33
Attenzione attenzione

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2016/president/us/general_election_trump_vs_clinton-5491.html

Si poi HC ancora gli tocca affrontare la rogna sanders fino alla fine
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 23 Mag 2016, 22:04
non capisco se sono "solo" intenzioni di voto. se e' cosi' non e' ovvio come si traducono in voti reali per la presidenza.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 24 Mag 2016, 06:30
Troppo presto. Clinton finora non ha fatto campagna anti-Trump perché impegnata a liberarsi del fastidioso Sanders che niente, di lasciar perdere non vuole sentir parlare. Però Sanders è ito, e ieri si è incazzato molto col sistema sccusandolo di essere antidemocratico perché i superdelegates hanno deciso di votare Clinton prima ancora di sapere chi fossero gli altri. Segni di nervosismo da sconfitta. Peccato, perche Clinton è veramente odiata in lungo e in largo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 24 Mag 2016, 19:03
Troppo presto. Clinton finora non ha fatto campagna anti-Trump perché impegnata a liberarsi del fastidioso Sanders che niente, di lasciar perdere non vuole sentir parlare. Però Sanders è ito, e ieri si è incazzato molto col sistema sccusandolo di essere antidemocratico perché i superdelegates hanno deciso di votare Clinton prima ancora di sapere chi fossero gli altri. Segni di nervosismo da sconfitta. Peccato, perche Clinton è veramente odiata in lungo e in largo.

Molti sondaggi continuano a dare Sanders migliore nella performance contro Trump rispetto alla Clinton.
Questo è inquietante.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 24 Mag 2016, 19:07
Molti sondaggi continuano a dare Sanders migliore nella performance contro Trump rispetto alla Clinton.
Questo è inquietante.
L'odio per Clinton sta salendo. La campagna che gira fra tutti i repubblicani è che una scelta Clinton-Trump equivale all'apocalisse, mettendoli furbescamente sullo stesso piano. Spero molto nell'arrivo all'ultimo momento del partito libertario dell'ex governatore del New Mexico Gary Johnson, che EDIT prenderebbe molti voti repubblicani. Io lo odio piu di Trump ma chi se ne frega.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Splash - 26 Mag 2016, 17:36
Trump ha raggiunto il numero di delegati necessario per essere il candidato dei repubblicani.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: italicbold - 26 Mag 2016, 17:50
Hollywood gongola.
Grandi prospettive di film catastrofici da realizzare.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Rivolazionario - 26 Mag 2016, 22:26
Hollywood gongola.
Grandi prospettive di film catastrofici da realizzare.


Low cost oltretutto.
Basterà una webcam live dalla Casa Bianca.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Il nostro Giorgione - 26 Mag 2016, 22:55
Occhio ai sondaggi. Mi pare che Trump sia prossimo alla vittoria (paradosso B.: nessuno confessava che lo avrebbe votato).

E state sereni: non succederà una beneamata minchia di niente.....
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 00:16
Mi pare che tutti guardino il dito e non la luna: Trump è, aldilà delle specificità tipiche degli USA, un sintomo di una malattia sempre più radicata nelle democrazie occidentali. Penso sia sbagliato bollare questo ed altri fenomeni a noi più vicini come semplice frutto dell'ignoranza di certi consistenti strati della popolazione. Come ha fatto Ciccio Parrucco a prendere la nomination addirittura prima della Clinton? Certamente con le sparate xenofobe anti immigrazione e l'aggressiva retorica sul diritto alle armi,  ma c'è dell'altro: ha intercettato un malessere diffuso, soprattutto nelle ex aree industriali della costa orientale, se l'è presa con la delocalizzazione selvaggia e ha attaccato con veemenza molti colossi di Wall Street. Ora, non fraintendete, non penso affatto che il parrucca valga Bernie o che una sua presidenza possa portare un qualsivoglia beneficio, ma mi chiedo perché non si cominci ad aprire un bel dibattito sui motivi per cui gli schieramenti istituzionali tradzionali non riescono più a risultare credibili. Non è che, forse forse, negli ultimi 20 c'è stata una progressiva erosione di lavoro e diretti ad opera di "illuminate" scuole di pensiero sempre pronte ad assecondare il grande capitale?  E poi, soprattutto, perché la sinistra non è riuscita ad intercettare questo malcontento diffuso e farlo proprio invece che lasciarlo  ai nazisti dell'Illinois?
Io penso che Trump ce la possa fare davvero, contro una Clinton ormai percepita come una personificazione dello status quo, però non credo pensi molte delle cose che va dicendo, mi sembra più che altro un venditore che è riuscito ad intercettare un target e che stia sfruttando la vulgata per fini tattici.

Non so se sono stato chiaro, mi si chiudono gli occhi per il sonno  :=))
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: pentiux - 27 Mag 2016, 07:57
Molto preoccupante, temo veramente ce la possa fare.
Quello che non si percepisce fino in fondo è che il voto non è più, e forse negli States non è mai veramente stato, "chi preferiresti tra Trump e la Clinton"?
Non è neanche "vorresti Donald Trump / Hillary Clinton come Presidente degli U.S.A.?"
Il voto polarizzato è quanto si riesce a convincere i potenziali elettori della propria area politica ad andare effettivamente a votare.
E mentre Trump temo convinca una buona parte del becero elettorato repubblicano a muovere il culo dalla sedia e andare al seggio, l'elettorato democratico ben difficilmente si sentirà spinto ad andare a votare un personaggio come la Clinton.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 27 Mag 2016, 08:44
Mi pare che tutti guardino il dito e non la luna: Trump è, aldilà delle specificità tipiche degli USA, un sintomo di una malattia sempre più radicata nelle democrazie occidentali. Penso sia sbagliato bollare questo ed altri fenomeni a noi più vicini come semplice frutto dell'ignoranza di certi consistenti strati della popolazione. Come ha fatto Ciccio Parrucco a prendere la nomination addirittura prima della Clinton? Certamente con le sparate xenofobe anti immigrazione e l'aggressiva retorica sul diritto alle armi,  ma c'è dell'altro: ha intercettato un malessere diffuso, soprattutto nelle ex aree industriali della costa orientale, se l'è presa con la delocalizzazione selvaggia e ha attaccato con veemenza molti colossi di Wall Street. Ora, non fraintendete, non penso affatto che il parrucca valga Bernie o che una sua presidenza possa portare un qualsivoglia beneficio, ma mi chiedo perché non si cominci ad aprire un bel dibattito sui motivi per cui gli schieramenti istituzionali tradzionali non riescono più a risultare credibili. Non è che, forse forse, negli ultimi 20 c'è stata una progressiva erosione di lavoro e diretti ad opera di "illuminate" scuole di pensiero sempre pronte ad assecondare il grande capitale?  E poi, soprattutto, perché la sinistra non è riuscita ad intercettare questo malcontento diffuso e farlo proprio invece che lasciarlo  ai nazisti dell'Illinois?
Io penso che Trump ce la possa fare davvero, contro una Clinton ormai percepita come una personificazione dello status quo, però non credo pensi molte delle cose che va dicendo, mi sembra più che altro un venditore che è riuscito ad intercettare un target e che stia sfruttando la vulgata per fini tattici.

Non so se sono stato chiaro, mi si chiudono gli occhi per il sonno  :=))

tu stai male!!! parli dello stato di Abraham Lincoln.
rivediti un pochino di storia americana
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Drake - 27 Mag 2016, 08:53
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 27 Mag 2016, 09:00

ok dude....i blues brothers.
non amavano chicago?


 :since :asrm
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 09:42
Ma veramente devo spiegare questa abusatissima citazione? Really?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 27 Mag 2016, 09:46
[emoji38]

Comunque su questo topic faccio un po' quello che faccio tutti i santi mesi di novembre con quelli terrorizzati dal prospetto dell'ennesimo scudetto merdico.
Tranquilli, non vince.
Semplicemente non se po' fa'.
Qualcosa si inventano.
Spero Gary Johnson.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 27 Mag 2016, 09:48
Ma veramente devo spiegare questa abusatissima citazione? Really?

Forse all'estero non è usata come in Italia.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 27 Mag 2016, 09:50
non mi sembra il caso adesso...ne hai abustato pure tu no?
facciamo che ti rivedi quello che il partito democratico ha fatto in 8 anni di Obama...per portare su qualquno che non fosse Billary...era tutto scritto, l'hanno voluto, e questo sara'.
io ho comprato un segno, l'ho messo sul piccolo prato che ho e dice "EVERYBODY SUCKS 2016"

http://16sucks.com/ (http://16sucks.com/)

tutto ok spero.
ciao e alla prossima

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 12:28
[emoji38]

Comunque su questo topic faccio un po' quello che faccio tutti i santi mesi di novembre con quelli terrorizzati dal prospetto dell'ennesimo scudetto merdico.
Tranquilli, non vince.
Semplicemente non se po' fa'.
Qualcosa si inventano.
Spero Gary Johnson.

Io tutte ste certezze (che avevo pure io, eh) non le ho più. Questo ha chiuso una nomination molto difficile prima della Clinton, la quale aveva sulla carta una strada ben più agevole e un unico avversario, mediaticamente molto meno credibile di Rubio o Jeb Bush.
Sinceramente non so che pensare, la Clinton mi sembra un candidato stremato che presto dovrà difendersi dagli attacchi ossessivi di uno che non viene scalfito da nulla e che sa vendere benissimo un prodotto.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 27 Mag 2016, 12:36
Tutto vero, tranne la consistenza degli avversari. Il fatto che ci sia arrivato prima di Clinton per me non vuol dir nulla.
È vero, ora sta cercando di essere molto più presidenziale.
Vedremo se riesce ad imbonire chi lo conosce davvero.
Faccio ancora fatica a vedere il GOP assemblarsi intorno a lui.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 27 Mag 2016, 12:43
Molto preoccupante, temo veramente ce la possa fare.
Quello che non si percepisce fino in fondo è che il voto non è più, e forse negli States non è mai veramente stato, "chi preferiresti tra Trump e la Clinton"?
Non è neanche "vorresti Donald Trump / Hillary Clinton come Presidente degli U.S.A.?"
Il voto polarizzato è quanto si riesce a convincere i potenziali elettori della propria area politica ad andare effettivamente a votare.
E mentre Trump temo convinca una buona parte del becero elettorato repubblicano a muovere il culo dalla sedia e andare al seggio, l'elettorato democratico ben difficilmente si sentirà spinto ad andare a votare un personaggio come la Clinton.

Sì, ma molti andranno anche a votare contro lo stesso Trump.

Io, per dire, elettore medio e sfiduciato dalla politica, non voterei mai la Clinton a meno che non fosse per evitare che parrucchino andasse ad abitare alla Casa Bianca. E di americani come me, credo se ne troveranno diversi milioni.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: And159 - 27 Mag 2016, 13:40
Siete sicuri che Trump presidente sarebbe peggio di Obama?io ho forti dubbi
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 13:42
Tutto vero, tranne la consistenza degli avversari. Il fatto che ci sia arrivato prima di Clinton per me non vuol dir nulla.
È vero, ora sta cercando di essere molto più presidenziale.
Vedremo se riesce ad imbonire chi lo conosce davvero.
Faccio ancora fatica a vedere il GOP assemblarsi intorno a lui.

Il GOP per me lo ammazzerebbe anche domani, il vero problema è il suo elettorato. Durante le primarie gli unici stati che gli hanno dato filo da torcere sono stati quelli dominati dalla retorica evangelica più becera, territori già conquistati in partenza dai repubblicani ed elettori che vedono nei Clinton il demonio. Ora, la storia ci insegna che in momenti particolari può accadere l'impensabile, ma non sempre la colpa è unicamente di chi ha appoggiato "in buona fede" certi movimenti; che ruolo hanno avuto, ad esempio, le elite liberali nei primi 20 anni del secolo scorso? Di chi è la responsabilità seoggi  la forbice della ricchezza non fa altro che aumentare? Di chi è la responsabilità di questa disfatta totale delle idee progressiste?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 27 Mag 2016, 14:38
Probabilmente Trump non vincera', ma se ci andra' vicino (cosa possibile) la cosa sara' ugualmente preoccupante. E non tanto per i "temi", ma (seguendo il filo logico di anderz) perche' manifesta una insofferenza e una stanchezza nei confronti dell'intero sistema democratico, in quella che e' una delle "case" della democrazia come l'abbiamo intesa fino a oggi.
A me, sinceramente, preoccupa il 2020, visto il trend...


Siete sicuri che Trump presidente sarebbe peggio di Obama?io ho forti dubbi

non capisco su cosa si possa basare questa domanda. Hai mai sentito parlare Obama e parlare Trump?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: And159 - 27 Mag 2016, 14:51



non capisco su cosa si possa basare questa domanda. Hai mai sentito parlare Obama e parlare Trump?
Obama l ho visto all'opera.m'è bastato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 27 Mag 2016, 15:00
Obama l ho visto all'opera.m'è bastato.

Non si capisce a cosa ti riferisci.
Se parli di politica estera (l'unica cosa che si percepisce da fuori) potrei prendere e incollare qua qualche dichiarazione di Trump sui suoi "piani" riguardo Medio Oriente, Russia, NATO, Cina; non lo faccio per pieta'.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: And159 - 27 Mag 2016, 15:04
Non si capisce a cosa ti riferisci.
Se parli di politica estera (l'unica cosa che si percepisce da fuori) potrei prendere e incollare qua qualche dichiarazione di Trump sui suoi "piani" riguardo Medio Oriente, Russia, NATO, Cina; non lo faccio per pieta'.
si mi riferisco alla politica estera(l unica cosa per cui a un non americano dovrebbe interessare delle elezioni usa).tu parli di "piani" quando qui c è uno che ha già messo in pratica i fatti.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 27 Mag 2016, 15:47
si mi riferisco alla politica estera(l unica cosa per cui a un non americano dovrebbe interessare delle elezioni usa).tu parli di "piani" quando qui c è uno che ha già messo in pratica i fatti.

Continui a parla' a vuoto. Che avresti "visto all'opera', scusa?
Pero' questo batti e ribatti e' interessante, perche' mette in luce la radice del Trump-pensiero: "e' tutta 'na me.rda", "vaffan.culo a tutti", "basta tasse", "via gli immigrati", ecc. ecc., a prescindere dai fatti.

Per chiudere: oltre alle dichiarazioni DELIRANTI di Trump riguardo la politica estera, ometto anche di fare la lista di tutti i risultati (reali e simbolici, vedi oggi) ottenuti da Obama in politica estera.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 15:52
il noto guerrafondaio Obama, colui che bombardato l'Iran e invaso Cuba.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: And159 - 27 Mag 2016, 15:54
Continui a parla' a vuoto. Che avresti "visto all'opera', scusa?
Pero' questo batti e ribatti e' interessante, perche' mette in luce la radice del Trump-pensiero: "e' tutta 'na me.rda", "vaffan.culo a tutti", "basta tasse", "via gli immigrati", ecc. ecc., a prescindere dai fatti.

Per chiudere: oltre alle dichiarazioni DELIRANTI di Trump riguardo la politica estera, ometto anche di fare la lista di tutti i risultati (reali e simbolici, vedi oggi) ottenuti da Obama in politica estera.
nsa,pseudo primavere arabe,proliferazione di isis,destabilizzazione di siria e libia,e la ciliegina del ttip.credo bastino.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 27 Mag 2016, 16:05
Aveccene de Obama.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 16:08
nsa,pseudo primavere arabe,proliferazione di isis,destabilizzazione di siria e libia,e la ciliegina del ttip.credo bastino.

tutte cose fatte da Obama in persona, chiaro.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 27 Mag 2016, 16:09
nsa,pseudo primavere arabe,proliferazione di isis,destabilizzazione di siria e libia,e la ciliegina del ttip.credo bastino.

Non sai di cosa parli, davvero. Chiudo qui.


Aveccene de Obama.

Naaa, "let's make America great, again" :(
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 27 Mag 2016, 16:14
Comunque, ripeto, la mia preoccupazione va al di la' di Trump (che comunque secondo me non vincera') o del giudizio su una amministrazione.

Secondo me qui "at stake" e' il futuro della democrazia globale, che per vari motivi storici (non certo per il malgoverno) rischia seriamente di precipitare nei prossimi anni.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 27 Mag 2016, 16:23


Naaa, "let's make America great, again" :(

(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c1/Let%27s_Make_America_Great_Again_button.jpeg/800px-Let%27s_Make_America_Great_Again_button.jpeg)

 :=))
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 06 Giu 2016, 11:30
btw, sono un supporter di Sanders e non posso vede' ne i clinton (mafiosi veri) ne i bush.

http://www.amazon.com/Crisis-Character-Discloses-Firsthand-Experience/dp/1455568872 (http://www.amazon.com/Crisis-Character-Discloses-Firsthand-Experience/dp/1455568872)

leggete gente, leggete.
 :beer:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 06 Giu 2016, 11:32
http://www.amazon.com/Crisis-Character-Discloses-Firsthand-Experience/dp/1455568872 (http://www.amazon.com/Crisis-Character-Discloses-Firsthand-Experience/dp/1455568872)

leggete gente, leggete.
 :beer:

tu lo hai letto?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 06 Giu 2016, 11:36
ti posso assicurare che non l'ho scritto
tutto ok?  ;)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 06 Giu 2016, 11:40
ti posso assicurare che non l'ho scritto
tutto ok?  ;)

tutto perfetto. ho solo chiesto se lo hai letto perche' ce l'ho anch'io nella mia wish list su amazon ma su amazon lo vendono a partire da fine mese, almeno mi pare.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 08 Giu 2016, 07:40
Mentre Bern lotta disperatamente contro Hillary che non se sa come viene data da AP come fatta (gesto per me sporchissimo e mafioso appena prima del voto in California), dall'altra parte una notizia buona e una cattiva. La buona è il senatore repubblicano dell'Iowa che lascia il partito repubblicano a causa di Trump. La cattiva è che Paul Ryan da una parte condanna le frasi contro il giudice messicano -che poi è americano- come razziste, ma le frasi, non Trump, e poi dice che voterà per lui. Se Ryan si è piegato così facilmente temo che piu repubblicani di quanto pensassi voteranno Trump.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 08 Giu 2016, 08:09
Mentre Bern lotta disperatamente contro Hillary che non se sa come viene data da AP come fatta (gesto per me sporchissimo e mafioso appena prima del voto in California), dall'altra parte una notizia buona e una cattiva. La buona è il senatore repubblicano dell'Iowa che lascia il partito repubblicano a causa di Trump. La cattiva è che Paul Ryan da una parte condanna le frasi contro il giudice messicano -che poi è americano- come razziste, ma le frasi, non Trump, e poi dice che voterà per lui. Se Ryan si è piegato così facilmente temo che piu repubblicani di quanto pensassi voteranno Trump.

Credo grazie ai risultati del New Jersey, in California quando è stato scrutinato il 35% delle schede è in testa con il 61,6%, quasi 25 punti in più di Bernie Sanders (37,3%).
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Daniela - 10 Giu 2016, 14:56
(http://i.imgur.com/KdZLMxM.jpg) :o
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 10 Giu 2016, 14:57
Bel guaio :DD

Pero' tecnicamente ha detto che non c'e' di meglio in giro, non che sia brava :lol:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 10 Giu 2016, 21:14
Pero' tecnicamente ha detto che non c'e' di meglio in giro, non che sia brava :lol:


 :DD   infatti, e la cosa non e' passata inosservata

trump? anyone?
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Giu 2016, 07:57
Mitt Romney may vote Libertarian, as GOP criticism of Trump deepens

http://gu.com/p/4kqny?CMP=Share_AndroidApp_Copy_to_clipboard

Come speravo e in parte prevedevo. Se Romney spinge per un voto anti-Trump pro-libertarian si porta dietro una camionata di repubblicani.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Giu 2016, 09:03
eh vabbe dai, ho visto l'intervista integrale con wolf blitzer della cnn?
'cazzo ha detto?
che non votera' ne per quel [...] di trump ne per hillary.
e che sara' concentrato, per quanto rigurda il suo supporto, sui repubblicani che devono confermare o vincere posti nel senato, la camera e i governatori.


e dai su, per un tantino di news fatta per bene
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Giu 2016, 09:05
cosi' stiamo tutti ok e non si da del caxxaro a LL

post della DNC, tanto per dirvi.

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 11 Giu 2016, 09:21
Ha anche detto, come ho scritto io, che non esclude la possibilità di votare per Gary Johnson, una volta appreso di più sul suo programma.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: LuckyLibra - 11 Giu 2016, 09:27
adesso non comincio Tara', ho messo su quel che dovevo.
poi in questo topic sono intervenuto forse troppe volte. parlando a persone che "forse" non ne sapevano.
torno allo studio, le allergie alimentari IgE mediate in pediatria.
take care dude,  :since :asrm
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 25 Lug 2016, 13:19
Amici,

Mi dispiace dover essere ambasciatore di cattive notizie, ma sono stato chiaro l'estate scorsa quando vi ho detto che Donald Trump sarebbe stato il candidato repubblicano alla presidenza. Ed ora vi porto notizie ancora più terribili e sconfortanti: Donald J. Trump vincerà a Novembre. Questo miserabile, ignorante, pericoloso pagliaccio part-time, e sociopatico a tempo pieno, sarà il nostro prossimo presidente. Presidente Trump. Forza, pronuciate queste parole perché le ripeterete per i prossimi quattro anni: "PRESIDENTE TRUMP".

In vita mia non ho mai desiderato così tanto essere smentito.

Posso vedervi adesso. State scuotendo la testa convinti: "No, Mike, non succederà". Purtroppo, state vivendo in una campana di vetro dotata di camera dell'eco, dove voi ed i vostri amici siete convinti che gli Americani non eleggeranno un idiota come presidente. Passate dall'essere scioccati al ridere di lui per il suo ultimo commento folle o per la sua presa di posizione narcisistica su qualsivoglia questione, come se tutto girasse intorno a lui. Poi ascoltate Hillary e osservate il nostro primo presidente donna, qualcuno che il mondo rispetta, una persona estremamente intelligente che si preoccupa dei nostri ragazzi, che porterà avanti il lascito di Obama perché è questo che vogliono gli Americani! Per altri quattro anni!

Dovete uscire da quella campana, adesso. Dovete smetterla di vivere nella negazione e guardare in faccia una verità che sapete essere profondamente attuale. Cercate di consolarvi con i numeri "il 77% dell'elettorato è composto da donne, persone di colore, giovani adulti sotto i 35 e Trump non otterrà la loro maggioranza", o con la logica "le persone non voteranno per un [...] o contro i loro interessi": è il modo in cui il cervello cerca di proteggervi dal trauma. Come quando sentite un rumore molto forte in strada e pensate "Oh, è appena scoppiata una ruota" oppure "Chi sta giocando con i petardi?" perché non volete pensare che c'è appena stata una sparatoria. È lo stesso motivo per cui tutte le notizie iniziali e i testimoni oculari dell'undici settembre dicevano "un piccolo areo si è accidentalmente schiantato contro le Torri Gemelle". Vogliamo (ne abbiamo bisogno) sperare per il meglio perché, sinceramente, la vita è già uno schifo ed è piuttosto dura tirare avanti stipendio dopo stipendio. Non possiamo sopportare altre cattive notizie. Quindi la nostra mente attiva "un'impostazione predefinita" quando qualcosa di spaventoso accade davvero.

Le prime persone falciate da quel camion, a Nizza, hanno passato i loro ultimi momenti sulla terra a fare cenni al conducente, perché pensavano avesse semplicemente perso il controllo del veicolo. Cercavano di dirgli che aveva oltrepassato le recinzione: "Attento", gridavano. "C'è gente sul marciapiede".

Beh, amici, questo non è un incidente. Sta succedendo. E se pensate che Hillary Clinton batterà Trump con i fatti, l'intelligenza e la logica, be' vi siete persi l'ultimo anno: con 56 primarie e caucus, 16 candidati Repubblicani le hanno provate tutte per fermare Trump ma niente è servito ad arrestare la sua furia devastante. Ad oggi, allo stato attuale, credo che succederà davvero e, per poter affrontare la cosa, ho bisogno che prima ne prendiate coscienza e poi, forse, potremo trovare un modo per uscire dal caos in cui siamo finiti.

Non fraintendetemi. Nutro grandi speranze per il mio paese. Le cose sono migliorate. La sinistra ha vinto la guerra culturale. I gay e le lesbiche possono sposarsi. La maggioranza degli americani ora adotta posizioni liberali in quasi tutti i quesiti elettorali. Paga uguale per le donne. Legalizzazione dell'aborto. Leggi più severe in materia ambientale. Più controllo sulle armi. Legalizzazione della marijuana. Un enorme cambiamento ha avuto luogo: chiedete ai socialisti, che hanno conquistato 22 paesi quest'anno. E per me non c'è alcun dubbio: se le persone potessero votare dal loro divano, con le loro X-box o Playstation, la vittoria di Hillary sarebbe schiacciante.

Ma non funziona così in America. Le persone devono uscire di casa e fare la fila per votare. E se vivono nei quartieri poveri, neri o ispanici, troveranno una fila più lunga e, perdipiù, si sta facendo di tutto per impedire loro di votare. Nella maggior parte delle elezioni è difficile raggiungere il 50% dell'affluenza ai seggi. E qui sta il problema in vista del prossimo novembre: chi avrà gli elettori più motivati, più convinti, alle urne? Conoscete già la risposta a questa domanda. Chi è il candidato con i sostenitori più rabbiosi? Quali fan impazziti si sveglieranno alle cinque del mattino il giorno delle elezioni, incitando le persone per tutto il giorno finché l'ultimo seggio elettorale non sarà chiuso ed assicurandosi che tutti i Tom, i Dick e gli Harry avranno espresso il loro voto? Già, proprio così. È questo l'estremo pericolo che stiamo correndo. E non ingannatevi: non serviranno i convincenti spot di Hillary, o le sconfitte subite da Trump nei dibattiti, né gli ultraliberali che sottragono voti a Trump a fermare la sua corsa.

Ecco i cinque motivi per cui Trump vincerà:

1.   La "matematica" del Midwest. Ovvero, benvenuti nella Brexit della Rust Belt. Credo che Trump concentrerà buona parte della sua attenzione sui quattro stati blu della cosiddetta "Rust Belt" a nord dei Grandi Laghi: Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. Quattro stati tradizionalmente democratici che hanno eletto governatori repubblicani dal 2010 (solo la Pessylvania, adesso, ha finalmente eletto un democratico). In Michigan, alle primarie di Marzo, sono stati di più i voti per i Repubblicani (1,32 milioni), rispetto a quelli riservati ai Democratici (1,19 milioni). Trump è avanti ad Hillary negli ultimi sondaggi in Pennsylvania mentre ha pareggiato in Ohio. Pareggiato? Come può la corsa essere così ravvicinata dopo tutto quello che Trump ha detto e fatto? Be' forse perché ha detto (correttamente) che il sostegno dei Clinton al NAFTA ha contribuito a distruggere gli stati industriali dell'Upper Midwest.

Trump colpirà Clinton su questo punto e sul supporto che Hillary ha accordato al TPP e ad altre politiche commerciali che hanno sontuosamente fottuto gli abitanti di questi 4 stati. Durante le primarie in Michigan Trump, all'ombra di una fabbrica Ford, ha minacciato l'azienda che se, avesse portato avanti il piano di chiudere la fabbrica e trasferirla in Messico, lui avrebbe applicato una tariffa del 35% su ogni vettura fabbricata in Messico e rispedita agli Stati Uniti. È stata musica per le orecchie degli operai del Michigan. Inoltre, quando Trump ha minacciato i vertici della Apple che li avrebbe costretti a fermare la produzione di iPhone in China, per trasferirla esclusivamente in America, be' i cuori sono andati in estasi e Donald ne è uscito trionfante, una vittoria che sarebbe dovuta andare al governatore vicino, John Kasich.

Da Green Bay a Pittsburgh, questa America, amici miei , è come il centro dell'Inghilterra: al verde, depresso, in difficoltà, le ciminiere che punteggiano la campagna con la carcassa di quella che chiamiamo Middle Class. Lavoratori arrabbiati, amareggiati, ingannati dall'effetto a cascata di Reagan ed abbandonati dai Democratici che ancora cercano di predicare bene ma, in realtà, non vedono l'ora di flirtare con un lobbista della Goldman Sachs che firmerà un gran bell'assegno prima di uscire dalla stanza. Quello che è successo nel Regno Unito con la Brexit succederà anche qui. Elmer Gantry rivive nelle vesti di Boris Johnson e dice qualunque cazzata riesca ad inventarsi per convincere le masse che questa è loro occasione! L'occasione per opporsi a tutti loro, quelli che hanno distrutto il loro Sogno Americano! E ora l'Outsider, Donald Trump, è arrivato a dare una ripulita. Non dovete essere d'accordo con lui! Non deve nemmeno piacervi! È la vostra Molotov personale da lanciare ai [...] che vi hanno fatto questo! Mandate un messaggio ! TRUMP è il vostro messaggero!

Ed ecco che arriva la matematica. Nel 2012, Mitt Romney è stato sconfitto per 64 voti. Sommate i voti espressi da Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. Fa 64. Tutto quello che Trump deve fare per vincere è conquistare il supporto degli stati tradizionalmente rossi dall'Idaho alla Georgia (che non voteranno mai per la Clinton), poi avrà soltanto bisogno dei quattro stati della Rust Belt. Non ha bisogno della Florida, non ha bisogno del Colorado o della Virginia. Solo Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. E questo lo farà arrivare in cima. Ecco cosa succederà a Novembre.

2.   L'ultimo baluardo del furioso uomo bianco. La nostra era patriarcale, durata 240 anni, sta arrivando alla fine. Una donna sta per prendere il sopravvento! Com'è successo? Sotto i nostri occhi. Ci sono stati segnali d'allarme, ma li abbiamo ignorati. Nixon, il traditore, che ci ha imposto il Titolo IX, legge che stabilisce pari opportunità nei programmi scolastici sportivi. Poi hanno lasciato che le donne guidassero jet commerciali. Prima che ce ne rendissimo conto, Beyoncé prendeva d'assalto il campo del Super Bowl (il nostro gioco) con un esercito di Donne nere, col pugno alzato, a dichiarare che la nostra supremazia è finita. Ah, l'umanità.

Questa era una rapida sbirciatina nella mente dell'Uomo Bianco, specie in via di estinzione. C'è la sensazione che il potere gli sia scivolato dalle mani, che il suo modus agendi non sia più seguito. Questo mostro, la "Feminazi", quella che Trump ha definito una "cosa debordante sangue dagli occhi e non solo" ci ha sconfitti. Ed ora dopo aver sopportato per otto anni un uomo nero che ci diceva cosa fare, dovremmo rilassarci e prepararci ad accogliere i prossimi otto anni con una donna a farla da padrone? Dopodiché, per i successivi otto anni ci sarà un gay alla Casa Bianca! Poi toccherà ai transgender! Vedete che piega abbiamo preso. Finiremo col riconoscere i diritti umani anche agli animali ed un fottuto criceto guiderà il paese. Tutto questo deve finire.

3.   Il problema Hillary. Possiamo parlare onestamente, almeno tra noi? E prima di farlo, lasciate che lo dica, mi piace davvero Hillary e credo che le sia stata attribuita una cattiva reputazione che non merita. Ma dopo il voto per la guerra in Iraq, ho promesso che non avrei mai votato per lei un'alra volta. Fino ad oggi, non sono venuto meno alla promessa. Ma, per impedire ad un protofascista di diventare il nostro "comandante supremo" infrangerò la promessa. Putroppo, credo che la Clinton troverà il modo di coinvolgerci in una qualche azione militare. È un falco, alla destra di Obama. Ma il dito da psicopatico di Trump è pronto a premere Il Bottone. Questo è quanto.

Accettiamo la realtà dei fatti: il nostro problema principale non è Trump, è Hillary. È incredibilmente impopolare: quasi il 70% degli eletteori pensa che sia disonesta e inaffidabile. Rappresentante della vecchia politica, che non crede a niente se non alle cose utili a farsi eleggere. Ecco perché il momento prima si oppone al matrimonio gay e quello dopo ne celebra uno. Tra i suoi principali detrattori ci sono le giovani donne: questo deve far male condiderando i sacrifici e le battaglie che Hillary, e altre donne della sua generazione, hanno sopportato per far sì che le esponenti di questa nuova generazione non fossero più costrette a sentire le Barbara Bush del mondo dire loro di chiudere il becco e andare a sfornare biscotti. Ma i ragazzi non la amano, e non passa giorno senza che un millennial non mi dica che non voterà per lei. Nessun democratico, e di certo nessun indipendente, si sveglierà l'8 Novembre e vorrà precipitarsi a votare per Hillary, come invece hanno fatto il giorno dell'elelezione di Obama o quando Bernie ha corso per le primarie. Non c'è entusiasmo. Dal momento che questa elezione si riduce ad una cosa sola (chi tira più persone fuori di casa e le conduce ai seggi), Trump adesso è in testa.

4.   "Il voto depresso" degli elettori di Sanders. Smettetela di preoccuparvi che i sostenitori di Bernie non voteranno per la Clinton. Voteremo per lei. I sondaggi già mostrano che ci saranno più elettori di Sanders pronti a votare Clinton quest'anno, rispetto al numero degli elettori di Hillary alle primarie del 2008, che allora votarono per Obama. Non è questo il problema. L'allarme dovrebbe scattare perché quando il sostenitore medio di Bernie si recherà alle urne quel giorno per votare, seppur con riluttanza, per Hillary, esprimerà il cosiddetto "voto depresso": significa che l'elettore non porta con sé a votare altre 5 persone. Non svolge attività di volontariato nel mese precedente alle elezioni. Non parla in toni entusiastici quando gli/le chiedono perché voterà per Hillary. Un elettore depresso. Perché, quando sei giovane, la tua tollerenza verso gli ipocriti e le stronzate è pari a zero. Ritornando all'era Clinton/Bush, per loro è come dover improvvisamente pagare per la musica, o usare MySpace o portarsi in giro uno di quei cellulari giganteschi.

Non voteranno per Trump, qualcuno voterà il terzo partito, molti se ne staranno a casa. Hillary Clinton dovrà fare qualcosa per fornire loro una valida ragione per sostenerela: e scegliere un ragazzo bianco, moderato, insipido e centrista come candidato alla vicepresidenza non è proprio la mossa vincente per dire ai millennial che il loro voto è importate. Avere due donne come candidate, quella sarebbe stata un'idea entusiasmante. Ma Hillary ha avuto paura e ha deciso di andare sul sicuro. E questo è solo uno degli esempi del modo in cui si sta alienando il favore dei più giovani.

5.   L'effetto Jesse Ventura. Per non ignorare la capacità dell'elettorato di essere malizioso e non sottovalutare il fatto che milioni di elettori si considerano "ribelli segreti" una volta chiusa la tenda e rimasti soli nella cabina elettorale. È uno dei pochi luoghi della società dove non ci sono telecamere di sicurezza, nessun registratore, non ci sono coniugi, bambini, capi, poliziotti, non c'è neanche un limite di tempo. Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi lì dentro e nessuno può farti nulla. Puoi premere il bottone e votare una linea di partito, oppure scrivere Mickey Mouse e Donald Duck. Non ci sono regole. E per questo, e per la rabbia che molti sentono verso un sistema politico corrotto, milioni di persone voteranno per Trump: non perché siano d'accordo con lui, non perché ne adorino il fanatismo e l'ego, ma solo perché possono farlo.

Solo perché manderebbe tutto all'aria e farebbe arrabbiare mamma e papà. Un po' come quando osservi le cascate del Niagara e ti chiedi, per un attimo, come sarebbe oltrepassare quel limite. A tantissime persone piacerebbe interpretare il ruolo del burattinaio e "gettarsi nel vuoto" per Trump, solo per vedere cosa potrebbe succedere. Ricordate quando, negli anni '90, gli abitanti del Minnesota hanno eletto come governatore un wrestler professionista? Non l'hanno fatto perché sono stupidi, né perché pensavano che Jesse Ventura fosse un grande statista o un fine intellettuale politico. Lo hanno fatto solo perché potevano.

Il Minnesota è uno degli stati più intelligenti del paese. È anche pieno di persone con un senso dell'umorismo un po' tetro: votare per Ventura era il loro scherzo ad un sistema politico malato. La stessa cosa succederà con Trump.

Mentre tornavo in albergo, dopo aver partecipato allo speciale di Bill Maher sulla Convention repubblicana andata in onda sulla HBO, sono stato fermato da un uomo. "Mike", ha detto. "Dobbiamo votare per Trump. Dobbiamo stravolgere un po' le cose". Ed è finita lì. Per lui quella motivazione era sufficiente. "Stravolgere le cose". Il Presidente Trump lo farebbe sul serio. E ad una buona fetta dell'elettorato piacerebbe tanto sedere in tribuna e godersi il reality show.

(La settimana prossima posterò i miei pensieri sul "Tallone d'Achille" di Trump e su come ritengo possa essere sconfitto).

Il vostro

Michael Moore.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 25 Lug 2016, 14:09
Michael Moore sta messo male (l'ho anche incontrato qualche mese fa...) e questo articolo lo dimostra.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 25 Lug 2016, 14:12
Vi sentite di escludere a priori la possibilità di una trumpresidenza? Io mica tanto
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Tarallo - 25 Lug 2016, 14:15
Vi sentite di escludere a priori la possibilità di una trumpresidenza? Io mica tanto
Nulla e' escluso, sebbene io per tutta la durata della campagna abbia sempre insistito nel ritenerlo un esito impossibile. Mi piace ancora pensarla cosi'.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 25 Lug 2016, 14:19
Vi sentite di escludere a priori la possibilità di una trumpresidenza? Io mica tanto

Al momento e' da eslcudere l'ipotesi, anche (e soprattutto) per un fatto aritmetico.
In ogni caso gli argomenti toccati nell'articolo non esistono.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 25 Lug 2016, 14:31
Vabè, l’articolo è anche molto ironico, sullo stile del libro Stupid White Man sempre di Moore.
Io vi ricorderei che TUTTI i commentatori avevano definito impossibile la nomination repubblicana per Trump (tale Costa, un povero calabromanista, ci ha fracassato le palle sul Post con questa storia per un anno) e abbiamo visto cos’è successo. Ora, non dico che vincere le presidenziali sarà ugualmente semplice per Trump, anzi, le probabilità sono tutte contro di lui, ma qualche possibilità di vincerla ce l’ha eccome.
Io stare attento a sottovalutarlo perché comunque ha intercettato un sentimento isolazionista molto radicato nell’America profonda.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 25 Lug 2016, 14:55
Vabè, l’articolo è anche molto ironico, sullo stile del libro Stupid White Man sempre di Moore.
Io vi ricorderei che TUTTI i commentatori avevano definito impossibile la nomination repubblicana per Trump (tale Costa, un povero calabromanista, ci ha fracassato le palle sul Post con questa storia per un anno) e abbiamo visto cos’è successo. Ora, non dico che vincere le presidenziali sarà ugualmente semplice per Trump, anzi, le probabilità sono tutte contro di lui, ma qualche possibilità di vincerla ce l’ha eccome.
Io stare attento a sottovalutarlo perché comunque ha intercettato un sentimento isolazionista molto radicato nell’America profonda.

Piu' che ironico e' inutilmente provocatorio.

Comunque e' noto che ormai buona parte della sinistra "antagonista" o radicale (non solo negli USA) stia giocando provocatoriamente con Trump al "tanto peggio tanto meglio"; mi sembra che il vecchio Michael stia seguendo questa tendenza dei suoi lettori.

A proposito, l'endorsement di Fatdanny e' arrivato?  :beer:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 25 Lug 2016, 15:25
Rispetto alla tematica pace nel mondo Trump farebbe comunque meno danni di HC.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 25 Lug 2016, 16:52
Attenzione che desertificazione industriale e delocalizzazione selvaggia hanno un costo pesante sulle società occidentali, non lo abbiamo ancora compreso a pieno. Se populisti di destra, xenofobi e approfittatori sanno cavalcare il malcontento meglio delle sinistre saranno cazzi amarissimi.
Il punto 1 di Michael Moore mi trova assolutamente d’accordo.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 25 Lug 2016, 17:39
Piu' che ironico e' inutilmente provocatorio.

Comunque e' noto che ormai buona parte della sinistra "antagonista" o radicale (non solo negli USA) stia giocando provocatoriamente con Trump al "tanto peggio tanto meglio"; mi sembra che il vecchio Michael stia seguendo questa tendenza dei suoi lettori.

A proposito, l'endorsement di Fatdanny e' arrivato?  :beer:

Se non sbaglio anche Susan Surandon lo dice

http://www.huffingtonpost.it/2016/03/30/sarandon-trump-clinton_n_9571886.html (http://www.huffingtonpost.it/2016/03/30/sarandon-trump-clinton_n_9571886.html)

Attenzione che desertificazione industriale e delocalizzazione selvaggia hanno un costo pesante sulle società occidentali, non lo abbiamo ancora compreso a pieno. Se populisti di destra, xenofobi e approfittatori sanno cavalcare il malcontento meglio delle sinistre saranno cazzi amarissimi.
Il punto 1 di Michael Moore mi trova assolutamente d’accordo.

Da quel che leggo credo che punti proprio su questo.

Al momento e' da eslcudere l'ipotesi, anche (e soprattutto) per un fatto aritmetico.
In ogni caso gli argomenti toccati nell'articolo non esistono.

Ho letto che alla Clinton basta affermarsi negli stati in cui i democratici hanno vinto nelle ultime sei elezioni (?) per poter essere certa della vittoria.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 25 Lug 2016, 17:49


Ho letto che alla Clinton basta affermarsi negli stati in cui i democratici hanno vinto nelle ultime sei elezioni (?) per poter essere certa della vittoria.

Esatto. Al momento ha la vittoria in pugno; poi, le cose nei prossimi mesi potrebbero cambiare...

Rispetto alla tematica pace nel mondo Trump farebbe comunque meno danni di HC.
Eccalala'.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 25 Lug 2016, 17:54
Attenzione che desertificazione industriale e delocalizzazione selvaggia hanno un costo pesante sulle società occidentali, non lo abbiamo ancora compreso a pieno. Se populisti di destra, xenofobi e approfittatori sanno cavalcare il malcontento meglio delle sinistre saranno cazzi amarissimi.
Il punto 1 di Michael Moore mi trova assolutamente d’accordo.

Se si fosse fermato al punto 1, e se avesse argomentato come ora stai facendo tu, avrebbe avuto una sua logica (condivisibile o meno). Invece va avanti e elabora una specie di "sillogismo provocatorio".
Penso proprio che stia strizzando l'occhio ai trumpisti "di sinistra" dell'ultima ora... povero Michael.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Pomata - 25 Lug 2016, 17:56
Se non sbaglio anche Susan Surandon lo dice

http://www.huffingtonpost.it/2016/03/30/sarandon-trump-clinton_n_9571886.html (http://www.huffingtonpost.it/2016/03/30/sarandon-trump-clinton_n_9571886.html)

Da quel che leggo credo che punti proprio su questo.

Ho letto che alla Clinton basta affermarsi negli stati in cui i democratici hanno vinto nelle ultime sei elezioni (?) per poter essere certa della vittoria.

Ah beh Susan Sarandon lo dice coi 2 neuroni che c'ha nella testa
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 25 Lug 2016, 18:02
Gli americani sceglieranno il LORO presidente .

Da "foresto" mi domando cosa sarebbe meglio per il resto del mondo .

E gli americani se mi sentissero direbbero "ESTIQATSI" . Giustamente .

Tutti a dire perche' NO a Trump , ma l'alternativa ?

La domanda giusta , PER ME , e' :

Gli americani guadagnerebbero di piu' con Trump o con HC ? 

E dove sarebbe lo scandalo se i 4 stati , per le motivazioni espresse da MM , votassero per Trump ?

Qualcuno mi spiega la sua "paura" per la elezione di Trump ?

O OGGI , IN USA , le minoranze che siano afroamericani , latinoamericani o altro vivono nell'EDEN ?

Attenzione che desertificazione industriale e delocalizzazione selvaggia hanno un costo pesante sulle società occidentali, non lo abbiamo ancora compreso a pieno. Se populisti di destra, xenofobi e approfittatori sanno cavalcare il malcontento meglio delle sinistre saranno cazzi amarissimi.

Basta fare come in Europa . la politica dello struzzo . Voluta dai paesi "forti" .

Perche' parliamoci chiaro , l'operaio , l'impiegato , il dirigente che hanno perso il lavoro NON esistono per questa sinistra e non gliene frega un catso a QUESTA destra .

Ed allora il mondo si muove per i catsi suoi .

Perche NON tutti hanno gli strumenti e la voglia di resistere . Sempre e Comunque .
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 26 Lug 2016, 09:30

A proposito, l'endorsement di Fatdanny e' arrivato?  :beer:

Non serve l'endorsement a trump per dire quanto miserevole sia la Clinton come candidata.
Ma d'altronde ormai la sinistra di popolo è completamente fuori dalle istituzioni in Europa, figuriamoci in USA (non intendo i comunisti, intendo la sinistra extra-establishment, rivoluzionaria o riformista che sia).
Basti vedere i vari leader occidentali che secondo la percezione preconfezionata per l'elettorato dovrebbero rappresentare la sinistra: Hollande, Renzi, Obama/Clinton, Sanchez.

Più Depretis che Turati, più Crispi che Gramsci.
A me questa "sinistra" non sarebbe interessata manco nel 1905, figuriamoci oggi.
C'è un gigantesco misunderstanding dovuto ad ignoranza storica di massa: una cosa è la sinistra storica, un'altra è la sinistra di derivazione socialista. Le due non erano minimamente comparabili, parliamo di acqua e vino.
Ecco, a me della prima interessa poco. Sono nemici al pari della destra.
Non avversari, come i socialisti, ma nemici.
Motivo per cui alla Casa Bianca, comunque vada, ci sarà un nemico da abbattere.

E se voi siete tanto contenti di dove siamo diretti, convinti che questa fantastica società continui a garantire benessere e progresso, tanti auguri.
A me pare invece che ci porti sempre più vicino al muro e a velocità crescente, già vediamo in questi giorni diversi epifenomeni. E sai che c'è? A sto punto non è manco un discorso da tanto peggio, tanto meglio.
Siamo in democrazia? Avete scelto a vostro avviso liberamente? bene, chi ha sostenuto e sostiene questo sistema si è meritato il peggio e mo se lo deve gustare fino in fondo.
Mi spiace per tutti gli altri, tra ambiente, tensioni geopolitiche e sociali sarà un inferno crescente, ma chi è causa del suo mal pianga pure se stesso.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 26 Lug 2016, 11:07
La sinistra negli USA non esiste e se esiste è ed è sempre stata marginale.

Ma candidare Michelle nel 2020 ?  8)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 26 Lug 2016, 11:21
La sinistra negli USA non esiste e se esiste è ed è sempre stata marginale.

Ma candidare Michelle nel 2020 ?  8)

te credo, è stata sterminata prima a colpi di fucile quando ha provato ad organizzarsi sindacalmente (inizi novecento il movimento operaio statunitense era fortissimo), poi con una durissima repressione a tappeto (maccartismo secondo dopoguerra).
Oggi non si vede perchè non ce n'è bisogno, visto che sono riusciti a convincere anche gli operai metalmeccanici di essere middle class e di condividerne gli interessi.
Quindi ci si può concentrare sull'uccisione di neri disarmati da parte delle forze del disordine.
Questo sempre perché gli USA sono una nazione democratica, in cui ogni opzione politica è lecita e teoricamente può andare al potere. Mica come altrove...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: fabichan - 26 Lug 2016, 13:02
Non serve l'endorsement a trump per dire quanto miserevole sia la Clinton come candidata.
Ma d'altronde ormai la sinistra di popolo è completamente fuori dalle istituzioni in Europa, figuriamoci in USA (non intendo i comunisti, intendo la sinistra extra-establishment, rivoluzionaria o riformista che sia).
Basti vedere i vari leader occidentali che secondo la percezione preconfezionata per l'elettorato dovrebbero rappresentare la sinistra: Hollande, Renzi, Obama/Clinton, Sanchez.

Più Depretis che Turati, più Crispi che Gramsci.
A me questa "sinistra" non sarebbe interessata manco nel 1905, figuriamoci oggi.
C'è un gigantesco misunderstanding dovuto ad ignoranza storica di massa: una cosa è la sinistra storica, un'altra è la sinistra di derivazione socialista. Le due non erano minimamente comparabili, parliamo di acqua e vino.
Ecco, a me della prima interessa poco. Sono nemici al pari della destra.
Non avversari, come i socialisti, ma nemici.
Motivo per cui alla Casa Bianca, comunque vada, ci sarà un nemico da abbattere.

E se voi siete tanto contenti di dove siamo diretti, convinti che questa fantastica società continui a garantire benessere e progresso, tanti auguri.
A me pare invece che ci porti sempre più vicino al muro e a velocità crescente, già vediamo in questi giorni diversi epifenomeni. E sai che c'è? A sto punto non è manco un discorso da tanto peggio, tanto meglio.
Siamo in democrazia? Avete scelto a vostro avviso liberamente? bene, chi ha sostenuto e sostiene questo sistema si è meritato il peggio e mo se lo deve gustare fino in fondo.
Mi spiace per tutti gli altri, tra ambiente, tensioni geopolitiche e sociali sarà un inferno crescente, ma chi è causa del suo mal pianga pure se stesso.

Ammazza, la notte senza luna dove tutte le vacche sono nere?
Ma le posizioni di Trump vs. Clinton riguardo immigrazione, LGBT, armi? Non contano niente?

Su Obama, una volta mi divertiro' a fare l'elenco di tutti gli obiettivi "di sinistra" raggiunti da Obama in questi 8 anni, tanto per... ma per voi paraocchiati sara' comunque "quello che ha bombardato la Siria"; megli cambiare l'esistente, ve'?


Oggi non si vede perchè non ce n'è bisogno, visto che sono riusciti a convincere anche gli operai metalmeccanici di essere middle class e di condividerne gli interessi.


Forse perche' secondo la cultura americana (nazione di immigrati, ricordiamo), gli operai si sentono e quindi sono middle class. Discorso lungo...
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 27 Lug 2016, 19:23
Jill Stein
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 13 Ott 2016, 12:14
http://www.repubblica.it/speciali/esteri/presidenziali-usa2016/2016/10/11/news/dagli_ufo_a_chelsea_viziata_i_podesta_leaks_imbarazzano_clinton-149557686/?ref=HREC1-3 (http://www.repubblica.it/speciali/esteri/presidenziali-usa2016/2016/10/11/news/dagli_ufo_a_chelsea_viziata_i_podesta_leaks_imbarazzano_clinton-149557686/?ref=HREC1-3)


il vero dramma è che uno di questi due sub-umani dovrà essere presidente degli USA.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Ott 2016, 18:20
Daje Donnie!  :=))
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 14 Ott 2016, 18:39
(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/db/e0/ac/dbe0ac7f9739e2699c820edb26b3f8c0.jpg)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: kelly slater - 14 Ott 2016, 19:24
http://www.repubblica.it/speciali/esteri/presidenziali-usa2016/2016/10/11/news/dagli_ufo_a_chelsea_viziata_i_podesta_leaks_imbarazzano_clinton-149557686/?ref=HREC1-3 (http://www.repubblica.it/speciali/esteri/presidenziali-usa2016/2016/10/11/news/dagli_ufo_a_chelsea_viziata_i_podesta_leaks_imbarazzano_clinton-149557686/?ref=HREC1-3)


Posso dire una cosa uncorrect?
Il fatto che uno degli uomini piu' potenti d'america, ovvero il braccio destro della famiglia Clinton sia amico del cantante dei Blink 182 e condivida con lui la passione degli UFO lo trovo fichissimo.  :beer:
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Nex1 - 14 Ott 2016, 19:50
il vero dramma è che uno di questi due sub-umani dovrà essere presidente degli USA.

Concordo. Mi fanno quasi pena gli USA. Berlusconi e D'Alema gli sono nettamente superiori.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: carib - 14 Ott 2016, 21:09

il vero dramma è che uno di questi due sub-umani dovrà essere presidente degli USA.
quotone
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Kredskin - 16 Ott 2016, 04:40
il vero dramma è che uno di questi due sub-umani dovrà essere presidente degli USA.
Da non dormirci la notte.

I maya dicevano che questo sarebbe stato il ciclo dell'ignoranza di ferro, che a porre fine alla razza umana (o quantomeno a questo ciclo dell'esistenza dell'uomo) sarebbe stata appunto l'ignoranza (quella del 2012 è una minchiata messa in giro, al livello degli oroscopi).

Ecco, vedendola da questa prospettiva io sarei un pochino preoccupato.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: Monsieur Opale - 16 Ott 2016, 09:03
Trump, Farage, Erdogan, Putin, Lepen, May, Sarkozy, Salvini, Grillo, Szydło, Orban etc etc....non sono altro che l'incarnazione di un clima di populismo di natura autoritaria che si va determinando un po' dappertutto

Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: FatDanny - 19 Ott 2016, 14:34
C'è solo un presidente.
Il mio candidato alle elezioni statunitensi. Diverse spanne sopra Trump e Clinton.
La cosa preoccupante è che io lo preferirei DAVVERO ad entrambi.

 :=))

http://www.facebook.com/newsyvideos/videos/10154074878753775/ (http://www.facebook.com/newsyvideos/videos/10154074878753775/)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: dopesmokah - 21 Ott 2016, 01:31
Belli Capelli è il male, daje Hillary
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: colosseo2000 - 22 Ott 2016, 19:56
Belli Capelli è il male, daje Hillary


"Daje  Hillary"  è  diventato  il mantra dell'elettore americano maschio dopo le dichiarazioni di Madonna......ma ora mi sfugge il motivo
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: aleArt - 30 Ott 2016, 09:49
talmente tanta merda ed odio gli hanno tirato addosso in tutti i media mondiali che me lo ha fatto diventare simpatico, forza donald
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 30 Ott 2016, 10:18
talmente tanta merda ed odio gli hanno tirato addosso in tutti i media mondiali che me lo ha fatto diventare simpatico, forza donald

 non sai di cosa parli, davvero. questa non e' una partita di pallone, so cose serie
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: GazzaA - 30 Ott 2016, 10:27
veramente non si chi sia il peggio per non parlare dei confronti tv
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Buckley - 30 Ott 2016, 10:55
veramente non si chi sia il peggio per non parlare dei confronti tv
io pure ho la tua stessa impressione, temo che chiunque verra' eletto fara' danni...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 30 Ott 2016, 11:07
veramente non si chi sia il peggio per non parlare dei confronti tv

ma non ci sono dubbi su chi sia peggio, se hai visto i confronti tv non dovresti avere dubbi

non sono 2 candidati, sono una persona competente con cui si puo' essere d'accordo o meno, francamente non la mia candidata ideale per i democratici, contro un pagliaccio, senza alcuna idea di come si governi, senza esperienza, razzista, maschilista, un fallimento anche come businessman checche' se ne vanti lui ha soldi di famiglia.
Almeno berlusconi e' venuto dal nulla.

e' normalita' contro follia pura
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: aleArt - 30 Ott 2016, 11:13
non sai di cosa parli, davvero. questa non e' una partita di pallone, so cose serie

sinceramente mi fa più paura una clinton che un trump, proprio per come vuole impostare la sua politica estera e idee su trattati (vedi ttip) con l europa, ciò comunque non assolve trump dai suoi difetti
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: GazzaA - 30 Ott 2016, 11:55
io pure ho la tua stessa impressione, temo che chiunque verra' eletto fara' danni...
100%
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sbracchiosauro - 09 Nov 2016, 03:05
e quindi?
scomparsi tutti?
ndo state?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: edge24 - 09 Nov 2016, 03:40
Pd sta a vince trump :o

136 a 104 credo

Alle 9:40 locali in new york times da jil 50% di possibilità a trump

Vediamo alla prossima ora che me sveglio
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sbracchiosauro - 09 Nov 2016, 03:48
cioè, risponde l'unico che dovrebbe sta a riposo ( :luv:)
io non c'ho parole
siete tutti quaqquaraqqua
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 09 Nov 2016, 04:39
La CNN da per certo la vittoria di trump mentre è sicura la vittoria alle camere dei repubblicani
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 09 Nov 2016, 05:26
Io l'avevo detto...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Kredskin - 09 Nov 2016, 05:49
Io vorrei quasi ripescare alcuni interventi che quasi deridevano chi temeva un trump alla casa bianca.

Sono molto preoccupato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 09 Nov 2016, 06:22
Totale incertezza sul domani, bisogna vedere il congresso come si porrà nei confronti di Trump. Il fatto che sia a maggioranza repubblicano non significa che appoggerà ogni sparata di belli capelli. Dal punto di vista internazionale boh. Davvero boh.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: colosseo2000 - 09 Nov 2016, 06:36
Passo per complottista se esprimo qualche timida perplessità sul voto elettronico Americano?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 09 Nov 2016, 06:42
Domani mattina trump si rifa una verginità
I repubblicani non andranno mai contro uno che li ha fatti stravincere anche in stati normalmente dem
Possono mettersi contro solo se trump attacca l'establihsment politico che però dopo 8 anni è democratico
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 09 Nov 2016, 06:59
Passo per complottista se esprimo qualche timida perplessità sul voto elettronico Americano?

Però l'estabilishment non è che sia esattamente schierato con The Donald, quindi non si capisce chi avrebbe fatto una cosa del genere
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Bambino - 09 Nov 2016, 07:03
eee.. sti cazzi...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 09 Nov 2016, 07:12
So cazzi
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 07:17
happyeagle for TRUMP 2016!

 :pp

God bless America!!!

(and Julian Assange)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: edge24 - 09 Nov 2016, 07:21
Questo, unito alla brexit potrebbe cambiare il mondo, che ne dite?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: vaz - 09 Nov 2016, 08:03
magari esplodono, sto paese demmerda
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 08:04
- I sondaggi hanno sbagliato le previsioni sulle recenti elezioni in Islanda...
- I sondaggi davano in vantaggio la Clinton, anche Nate Silver, il guru dei sondaggisti americani, la dava in vantaggio. Ma era cauto, perché diceva che il vantaggio del 3% non era significativo. E che il voto per la Clinton era mal distribuito: ha preso un risultato storico in Texas (44-46%), mai preso dai Dem ma non ci fa niente, perché conta vincere nei singoli stati. La forza elettorale di Obama era stata proprio questa: prendere i voti negli stati in bilico.
-Chi pensa che Bernie Sanders avrebbe fatto meglio non conosce gli USA. Cero, avrebbe vinto in California e New York. Ma nel resto del paese al candidato repubblicano non sarebbe stato necessario fare campagna elettorale, sarebbe bastato rimanere a casa e aspettare il giorno delle elezioni. Gli elettori di Trump, e non solo loro, considererebbero politici come i nostri Alfano e Casini (prendo due nomi ad esempio) come gente non di sinistra, ma di estrema sinistra.
- Lo stato simbolo è il Wisconsin: lì Trump aveva perso di brutto le primarie, è lo stato dello speaker della Camera, il rep Paul Ryan, che non ha fatto campagna elettorale per lui, aveva i media conservatori contro. Eppure ha vinto.
- Tra i due candidati ha vinto l'incompetente, è un dato di fatto, non un giudizio politico. Quindi non sappiamo ciò che farà: vedremo da chi si farà consigliare. Un conto sono le affermazioni fatte in campagna elettorale per prendere voti, tipo "Farò tornare la produzione industriale negli USA" un altro è governare. Durerà quattro anni, secondo me: il problema nel breve periodo sono le nomine dei giudici della Corte Suprema e cose di questo tipo.
- A noi italiani non ci prenderanno più in giro  8)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: vaz - 09 Nov 2016, 08:13
Hillary Rutelli
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 09 Nov 2016, 08:34
Hillary Rutelli
Eh, sì. E Trump "chiamoesercito" Alemanno.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 09 Nov 2016, 08:52
Tarallo ndo stai?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: PabloHoney - 09 Nov 2016, 08:59
talmente tanta merda ed odio gli hanno tirato addosso in tutti i media mondiali che me lo ha fatto diventare simpatico, forza donald

Veramente ha fatto tutto da solo
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: alasinistra - 09 Nov 2016, 08:59
Chiamatemi matto, ma credo che i segnali della vittoria di Trump fossero l'incredibile ensorsements di attori, musicisti e uomini di spettacolo alla Clinton, alcuni estremamente fuori luogo (De Niro), tali da destare, nella classe media americana, una sorta di repulsione alle loro parole, al desiderio di decine di multimiliardari di sostenere le sorti di un personaggio controverso come la Clinton, con la sola eccezione di Clint Eastwood che, alla domanda sul perchè sostenesse uno come Trump, ha risposto di aver sempre votato democratico, ma una come la Clinton proprio non riusciva a digerirla.
Buona fortuna America!
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: PabloHoney - 09 Nov 2016, 09:01
Passo per complottista se esprimo qualche timida perplessità sul voto elettronico Americano?

Per me si, questo e' il presidente giusto per gli ammeregani, l'anomalia era Obama
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: PabloHoney - 09 Nov 2016, 09:04
Chiamatemi matto, ma credo che i segnali della vittoria di Trump fossero l'incredibile ensorsements di attori, musicisti e uomini di spettacolo alla Clinton, alcuni estremamente fuori luogo (De Niro), tali da destare, nella classe media americana, una sorta di repulsione alle loro parole, al desiderio di decine di multimiliardari di sostenere le sorti di un personaggio controverso come la Clinton, con la sola eccezione di Clint Eastwood che, alla domanda sul perchè sostenesse uno come Trump, ha risposto di aver sempre votato democratico, ma una come la Clinton proprio non riusciva a digerirla.
Buona fortuna America!

sicuro? io ricordo un Clint Eastwood  da sempre repubblicano e le sue dichiarazioni in merito sono state che "... si ha fatto molte sciocchezze, ma e' un duro..."
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 09 Nov 2016, 09:07
sicuro? io ricordo un Clint Eastwood  da sempre repubblicano e le sue dichiarazioni in merito sono state che "... si ha fatto molte sciocchezze, ma e' un duro..."
Anche a me pare che Clint Eastwood sia sempre stato un repubblicano di ferro
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 09 Nov 2016, 09:09
Anche a me pare che Clint Eastwood sia sempre stato un repubblicano di ferro

Ma si, mi ricordo pure una campagna anti Obama.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 09:16
mi viene da piangere
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Il nostro Giorgione - 09 Nov 2016, 09:18
Come volevasi dimostrare. L'antipolitica è fenomeno mondiale, che non perdona neppure gli USA.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 09:19
hanno controllo del senato e parlamento, possono fare quello che vogliono
sono senza parole
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: alasinistra - 09 Nov 2016, 09:20
Faccio pubblica ammenda.
Effettivamente Eastwood è da sempre un sostenitore repubblicano.
Le sue dichiarazioni sono «il mio non è un endorsement vero e proprio nè ho parlato con Trump» , il suo è più che altro un voto «contro» Hillary Clinton. «La verità - dice - è che oggi siamo tutti stufi della correttezza politica: questo non si può dire, questo non si può fare. Tutti si comportano come se camminassero su gusci d’uovo. Vediamo gente che accusa altra gente di essere razzista e altre cose di questo tipo. Quando ero giovane queste cose non venivano definite razzismo». Il riferimento a Trump è evidente. «Si limita a dire quello che pensa e talvolta sbaglia e talvolta...insomma posso capire da dove viene ciò che dice anche se non sempre concordo con lui»
Sorry
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 09:21
Amici,

Mi dispiace dover essere ambasciatore di cattive notizie, ma sono stato chiaro l'estate scorsa quando vi ho detto che Donald Trump sarebbe stato il candidato repubblicano alla presidenza. Ed ora vi porto notizie ancora più terribili e sconfortanti: Donald J. Trump vincerà a Novembre. Questo miserabile, ignorante, pericoloso pagliaccio part-time, e sociopatico a tempo pieno, sarà il nostro prossimo presidente. Presidente Trump. Forza, pronuciate queste parole perché le ripeterete per i prossimi quattro anni: "PRESIDENTE TRUMP".

In vita mia non ho mai desiderato così tanto essere smentito.

Posso vedervi adesso. State scuotendo la testa convinti: "No, Mike, non succederà". Purtroppo, state vivendo in una campana di vetro dotata di camera dell'eco, dove voi ed i vostri amici siete convinti che gli Americani non eleggeranno un idiota come presidente. Passate dall'essere scioccati al ridere di lui per il suo ultimo commento folle o per la sua presa di posizione narcisistica su qualsivoglia questione, come se tutto girasse intorno a lui. Poi ascoltate Hillary e osservate il nostro primo presidente donna, qualcuno che il mondo rispetta, una persona estremamente intelligente che si preoccupa dei nostri ragazzi, che porterà avanti il lascito di Obama perché è questo che vogliono gli Americani! Per altri quattro anni!

Dovete uscire da quella campana, adesso. Dovete smetterla di vivere nella negazione e guardare in faccia una verità che sapete essere profondamente attuale. Cercate di consolarvi con i numeri "il 77% dell'elettorato è composto da donne, persone di colore, giovani adulti sotto i 35 e Trump non otterrà la loro maggioranza", o con la logica "le persone non voteranno per un [...] o contro i loro interessi": è il modo in cui il cervello cerca di proteggervi dal trauma. Come quando sentite un rumore molto forte in strada e pensate "Oh, è appena scoppiata una ruota" oppure "Chi sta giocando con i petardi?" perché non volete pensare che c'è appena stata una sparatoria. È lo stesso motivo per cui tutte le notizie iniziali e i testimoni oculari dell'undici settembre dicevano "un piccolo areo si è accidentalmente schiantato contro le Torri Gemelle". Vogliamo (ne abbiamo bisogno) sperare per il meglio perché, sinceramente, la vita è già uno schifo ed è piuttosto dura tirare avanti stipendio dopo stipendio. Non possiamo sopportare altre cattive notizie. Quindi la nostra mente attiva "un'impostazione predefinita" quando qualcosa di spaventoso accade davvero.

Le prime persone falciate da quel camion, a Nizza, hanno passato i loro ultimi momenti sulla terra a fare cenni al conducente, perché pensavano avesse semplicemente perso il controllo del veicolo. Cercavano di dirgli che aveva oltrepassato le recinzione: "Attento", gridavano. "C'è gente sul marciapiede".

Beh, amici, questo non è un incidente. Sta succedendo. E se pensate che Hillary Clinton batterà Trump con i fatti, l'intelligenza e la logica, be' vi siete persi l'ultimo anno: con 56 primarie e caucus, 16 candidati Repubblicani le hanno provate tutte per fermare Trump ma niente è servito ad arrestare la sua furia devastante. Ad oggi, allo stato attuale, credo che succederà davvero e, per poter affrontare la cosa, ho bisogno che prima ne prendiate coscienza e poi, forse, potremo trovare un modo per uscire dal caos in cui siamo finiti.

Non fraintendetemi. Nutro grandi speranze per il mio paese. Le cose sono migliorate. La sinistra ha vinto la guerra culturale. I gay e le lesbiche possono sposarsi. La maggioranza degli americani ora adotta posizioni liberali in quasi tutti i quesiti elettorali. Paga uguale per le donne. Legalizzazione dell'aborto. Leggi più severe in materia ambientale. Più controllo sulle armi. Legalizzazione della marijuana. Un enorme cambiamento ha avuto luogo: chiedete ai socialisti, che hanno conquistato 22 paesi quest'anno. E per me non c'è alcun dubbio: se le persone potessero votare dal loro divano, con le loro X-box o Playstation, la vittoria di Hillary sarebbe schiacciante.

Ma non funziona così in America. Le persone devono uscire di casa e fare la fila per votare. E se vivono nei quartieri poveri, neri o ispanici, troveranno una fila più lunga e, perdipiù, si sta facendo di tutto per impedire loro di votare. Nella maggior parte delle elezioni è difficile raggiungere il 50% dell'affluenza ai seggi. E qui sta il problema in vista del prossimo novembre: chi avrà gli elettori più motivati, più convinti, alle urne? Conoscete già la risposta a questa domanda. Chi è il candidato con i sostenitori più rabbiosi? Quali fan impazziti si sveglieranno alle cinque del mattino il giorno delle elezioni, incitando le persone per tutto il giorno finché l'ultimo seggio elettorale non sarà chiuso ed assicurandosi che tutti i Tom, i Dick e gli Harry avranno espresso il loro voto? Già, proprio così. È questo l'estremo pericolo che stiamo correndo. E non ingannatevi: non serviranno i convincenti spot di Hillary, o le sconfitte subite da Trump nei dibattiti, né gli ultraliberali che sottragono voti a Trump a fermare la sua corsa.

Ecco i cinque motivi per cui Trump vincerà:

1.   La "matematica" del Midwest. Ovvero, benvenuti nella Brexit della Rust Belt. Credo che Trump concentrerà buona parte della sua attenzione sui quattro stati blu della cosiddetta "Rust Belt" a nord dei Grandi Laghi: Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. Quattro stati tradizionalmente democratici che hanno eletto governatori repubblicani dal 2010 (solo la Pessylvania, adesso, ha finalmente eletto un democratico). In Michigan, alle primarie di Marzo, sono stati di più i voti per i Repubblicani (1,32 milioni), rispetto a quelli riservati ai Democratici (1,19 milioni). Trump è avanti ad Hillary negli ultimi sondaggi in Pennsylvania mentre ha pareggiato in Ohio. Pareggiato? Come può la corsa essere così ravvicinata dopo tutto quello che Trump ha detto e fatto? Be' forse perché ha detto (correttamente) che il sostegno dei Clinton al NAFTA ha contribuito a distruggere gli stati industriali dell'Upper Midwest.

Trump colpirà Clinton su questo punto e sul supporto che Hillary ha accordato al TPP e ad altre politiche commerciali che hanno sontuosamente fottuto gli abitanti di questi 4 stati. Durante le primarie in Michigan Trump, all'ombra di una fabbrica Ford, ha minacciato l'azienda che se, avesse portato avanti il piano di chiudere la fabbrica e trasferirla in Messico, lui avrebbe applicato una tariffa del 35% su ogni vettura fabbricata in Messico e rispedita agli Stati Uniti. È stata musica per le orecchie degli operai del Michigan. Inoltre, quando Trump ha minacciato i vertici della Apple che li avrebbe costretti a fermare la produzione di iPhone in China, per trasferirla esclusivamente in America, be' i cuori sono andati in estasi e Donald ne è uscito trionfante, una vittoria che sarebbe dovuta andare al governatore vicino, John Kasich.

Da Green Bay a Pittsburgh, questa America, amici miei , è come il centro dell'Inghilterra: al verde, depresso, in difficoltà, le ciminiere che punteggiano la campagna con la carcassa di quella che chiamiamo Middle Class. Lavoratori arrabbiati, amareggiati, ingannati dall'effetto a cascata di Reagan ed abbandonati dai Democratici che ancora cercano di predicare bene ma, in realtà, non vedono l'ora di flirtare con un lobbista della Goldman Sachs che firmerà un gran bell'assegno prima di uscire dalla stanza. Quello che è successo nel Regno Unito con la Brexit succederà anche qui. Elmer Gantry rivive nelle vesti di Boris Johnson e dice qualunque cazzata riesca ad inventarsi per convincere le masse che questa è loro occasione! L'occasione per opporsi a tutti loro, quelli che hanno distrutto il loro Sogno Americano! E ora l'Outsider, Donald Trump, è arrivato a dare una ripulita. Non dovete essere d'accordo con lui! Non deve nemmeno piacervi! È la vostra Molotov personale da lanciare ai [...] che vi hanno fatto questo! Mandate un messaggio ! TRUMP è il vostro messaggero!

Ed ecco che arriva la matematica. Nel 2012, Mitt Romney è stato sconfitto per 64 voti. Sommate i voti espressi da Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. Fa 64. Tutto quello che Trump deve fare per vincere è conquistare il supporto degli stati tradizionalmente rossi dall'Idaho alla Georgia (che non voteranno mai per la Clinton), poi avrà soltanto bisogno dei quattro stati della Rust Belt. Non ha bisogno della Florida, non ha bisogno del Colorado o della Virginia. Solo Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. E questo lo farà arrivare in cima. Ecco cosa succederà a Novembre.

2.   L'ultimo baluardo del furioso uomo bianco. La nostra era patriarcale, durata 240 anni, sta arrivando alla fine. Una donna sta per prendere il sopravvento! Com'è successo? Sotto i nostri occhi. Ci sono stati segnali d'allarme, ma li abbiamo ignorati. Nixon, il traditore, che ci ha imposto il Titolo IX, legge che stabilisce pari opportunità nei programmi scolastici sportivi. Poi hanno lasciato che le donne guidassero jet commerciali. Prima che ce ne rendissimo conto, Beyoncé prendeva d'assalto il campo del Super Bowl (il nostro gioco) con un esercito di Donne nere, col pugno alzato, a dichiarare che la nostra supremazia è finita. Ah, l'umanità.

Questa era una rapida sbirciatina nella mente dell'Uomo Bianco, specie in via di estinzione. C'è la sensazione che il potere gli sia scivolato dalle mani, che il suo modus agendi non sia più seguito. Questo mostro, la "Feminazi", quella che Trump ha definito una "cosa debordante sangue dagli occhi e non solo" ci ha sconfitti. Ed ora dopo aver sopportato per otto anni un uomo nero che ci diceva cosa fare, dovremmo rilassarci e prepararci ad accogliere i prossimi otto anni con una donna a farla da padrone? Dopodiché, per i successivi otto anni ci sarà un gay alla Casa Bianca! Poi toccherà ai transgender! Vedete che piega abbiamo preso. Finiremo col riconoscere i diritti umani anche agli animali ed un fottuto criceto guiderà il paese. Tutto questo deve finire.

3.   Il problema Hillary. Possiamo parlare onestamente, almeno tra noi? E prima di farlo, lasciate che lo dica, mi piace davvero Hillary e credo che le sia stata attribuita una cattiva reputazione che non merita. Ma dopo il voto per la guerra in Iraq, ho promesso che non avrei mai votato per lei un'alra volta. Fino ad oggi, non sono venuto meno alla promessa. Ma, per impedire ad un protofascista di diventare il nostro "comandante supremo" infrangerò la promessa. Putroppo, credo che la Clinton troverà il modo di coinvolgerci in una qualche azione militare. È un falco, alla destra di Obama. Ma il dito da psicopatico di Trump è pronto a premere Il Bottone. Questo è quanto.

Accettiamo la realtà dei fatti: il nostro problema principale non è Trump, è Hillary. È incredibilmente impopolare: quasi il 70% degli eletteori pensa che sia disonesta e inaffidabile. Rappresentante della vecchia politica, che non crede a niente se non alle cose utili a farsi eleggere. Ecco perché il momento prima si oppone al matrimonio gay e quello dopo ne celebra uno. Tra i suoi principali detrattori ci sono le giovani donne: questo deve far male condiderando i sacrifici e le battaglie che Hillary, e altre donne della sua generazione, hanno sopportato per far sì che le esponenti di questa nuova generazione non fossero più costrette a sentire le Barbara Bush del mondo dire loro di chiudere il becco e andare a sfornare biscotti. Ma i ragazzi non la amano, e non passa giorno senza che un millennial non mi dica che non voterà per lei. Nessun democratico, e di certo nessun indipendente, si sveglierà l'8 Novembre e vorrà precipitarsi a votare per Hillary, come invece hanno fatto il giorno dell'elelezione di Obama o quando Bernie ha corso per le primarie. Non c'è entusiasmo. Dal momento che questa elezione si riduce ad una cosa sola (chi tira più persone fuori di casa e le conduce ai seggi), Trump adesso è in testa.

4.   "Il voto depresso" degli elettori di Sanders. Smettetela di preoccuparvi che i sostenitori di Bernie non voteranno per la Clinton. Voteremo per lei. I sondaggi già mostrano che ci saranno più elettori di Sanders pronti a votare Clinton quest'anno, rispetto al numero degli elettori di Hillary alle primarie del 2008, che allora votarono per Obama. Non è questo il problema. L'allarme dovrebbe scattare perché quando il sostenitore medio di Bernie si recherà alle urne quel giorno per votare, seppur con riluttanza, per Hillary, esprimerà il cosiddetto "voto depresso": significa che l'elettore non porta con sé a votare altre 5 persone. Non svolge attività di volontariato nel mese precedente alle elezioni. Non parla in toni entusiastici quando gli/le chiedono perché voterà per Hillary. Un elettore depresso. Perché, quando sei giovane, la tua tollerenza verso gli ipocriti e le stronzate è pari a zero. Ritornando all'era Clinton/Bush, per loro è come dover improvvisamente pagare per la musica, o usare MySpace o portarsi in giro uno di quei cellulari giganteschi.

Non voteranno per Trump, qualcuno voterà il terzo partito, molti se ne staranno a casa. Hillary Clinton dovrà fare qualcosa per fornire loro una valida ragione per sostenerela: e scegliere un ragazzo bianco, moderato, insipido e centrista come candidato alla vicepresidenza non è proprio la mossa vincente per dire ai millennial che il loro voto è importate. Avere due donne come candidate, quella sarebbe stata un'idea entusiasmante. Ma Hillary ha avuto paura e ha deciso di andare sul sicuro. E questo è solo uno degli esempi del modo in cui si sta alienando il favore dei più giovani.

5.   L'effetto Jesse Ventura. Per non ignorare la capacità dell'elettorato di essere malizioso e non sottovalutare il fatto che milioni di elettori si considerano "ribelli segreti" una volta chiusa la tenda e rimasti soli nella cabina elettorale. È uno dei pochi luoghi della società dove non ci sono telecamere di sicurezza, nessun registratore, non ci sono coniugi, bambini, capi, poliziotti, non c'è neanche un limite di tempo. Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi lì dentro e nessuno può farti nulla. Puoi premere il bottone e votare una linea di partito, oppure scrivere Mickey Mouse e Donald Duck. Non ci sono regole. E per questo, e per la rabbia che molti sentono verso un sistema politico corrotto, milioni di persone voteranno per Trump: non perché siano d'accordo con lui, non perché ne adorino il fanatismo e l'ego, ma solo perché possono farlo.

Solo perché manderebbe tutto all'aria e farebbe arrabbiare mamma e papà. Un po' come quando osservi le cascate del Niagara e ti chiedi, per un attimo, come sarebbe oltrepassare quel limite. A tantissime persone piacerebbe interpretare il ruolo del burattinaio e "gettarsi nel vuoto" per Trump, solo per vedere cosa potrebbe succedere. Ricordate quando, negli anni '90, gli abitanti del Minnesota hanno eletto come governatore un wrestler professionista? Non l'hanno fatto perché sono stupidi, né perché pensavano che Jesse Ventura fosse un grande statista o un fine intellettuale politico. Lo hanno fatto solo perché potevano.

Il Minnesota è uno degli stati più intelligenti del paese. È anche pieno di persone con un senso dell'umorismo un po' tetro: votare per Ventura era il loro scherzo ad un sistema politico malato. La stessa cosa succederà con Trump.

Mentre tornavo in albergo, dopo aver partecipato allo speciale di Bill Maher sulla Convention repubblicana andata in onda sulla HBO, sono stato fermato da un uomo. "Mike", ha detto. "Dobbiamo votare per Trump. Dobbiamo stravolgere un po' le cose". Ed è finita lì. Per lui quella motivazione era sufficiente. "Stravolgere le cose". Il Presidente Trump lo farebbe sul serio. E ad una buona fetta dell'elettorato piacerebbe tanto sedere in tribuna e godersi il reality show.

(La settimana prossima posterò i miei pensieri sul "Tallone d'Achille" di Trump e su come ritengo possa essere sconfitto).

Il vostro

Michael Moore.

Aveva visto giusto questa, il buon Michael.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 09:25
Il solito errore dei democratici occidentali, pensare che il candidato più moderato sia quello più competitivo.
Il solito paradosso dei due gelatai, ma in questo caso su un lato solo perché invece Trump ha fatto di tutto per motivare il suo elettorato radicalizzando la campagna (esattamente come si dovrebbe fare anche a sinistra per motivare il proprio).

Com'era la storia che Hillary era l'unica in grado di battere Trump?
Sanders era l'unico in grado.
Ma è come per le "riforme" e la "governabilità".
Ci sono alcune convinzioni nella sinistra moderata che sono solide quanto false.
Si è convinti di vere e proprie baggianate
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 09:28
scegliera' probabilmente 3 giudici della corte suprema su 9 con la maggioranza al senato e il congresso.
non ho davvero parole, anche una cosa come l'aborto potrebbe diventare illegale
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: italicbold - 09 Nov 2016, 09:32
Paradossalmente tutto questo potrebbe avere un effetto positivo sull'Europa.
Trump ha vinto nel fronte interno, sarà un'America che si ripiega, o che vuole ripiegarsi, su se stessa quella dei prossimi 4 anni. C'é l'occasione per costruire un'Europa più forte, meno legata a interessi atlantici.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: vaz - 09 Nov 2016, 09:33
già, per me invece in europa sarà un trionfo dei Le Pen e dintorni.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 09:40
già, per me invece in europa sarà un trionfo dei Le Pen e dintorni.

le prime entusiastiche felicitazioni arrivate a Trump sono proprio quelle di le pen e farage, dice che adesso finalmente l'America è libera.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 09 Nov 2016, 09:41
la vedete troppo tragica
a capo degli usa c'è stata gente come reagan (il secondo miglior presidente repubblicano di sempre) e george bush
specie davanti al secondo trump è uno statista
come tutti i presidenti repubblicani si occuperà della politica interna (e lì sono cazzi loro), la politica estera sarà esclusivamente economica e senza uno scudo militare pochi si caleranno le braghe (speriamo che non lo faccia l'europa)
l'unica cosa interessante è che l'america bianca è ancora forte mentre era data per morta anche se credo abbia avuto aiuto anche da etnie insospettabili
comunque si parla di 4 anni almeno che non si mette a tirare atomiche non dovrebbe fare molti danni
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 09 Nov 2016, 09:50
Il solito errore dei democratici occidentali, pensare che il candidato più moderato sia quello più competitivo.
Il solito paradosso dei due gelatai, ma in questo caso su un lato solo perché invece Trump ha fatto di tutto per motivare il suo elettorato radicalizzando la campagna (esattamente come si dovrebbe fare anche a sinistra per motivare il proprio).

Com'era la storia che Hillary era l'unica in grado di battere Trump?
Sanders era l'unico in grado.
Ma è come per le "riforme" e la "governabilità".
Ci sono alcune convinzioni nella sinistra moderata che sono solide quanto false.
Si è convinti di vere e proprie baggianate

.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 09:50
la vedete troppo tragica
a capo degli usa c'è stata gente come reagan (il secondo miglior presidente repubblicano di sempre) e george bush
specie davanti al secondo trump è uno statista
come tutti i presidenti repubblicani si occuperà della politica interna (e lì sono cazzi loro), la politica estera sarà esclusivamente economica e senza uno scudo militare pochi si caleranno le braghe (speriamo che non lo faccia l'europa)
l'unica cosa interessante è che l'america bianca è ancora forte mentre era data per morta anche se credo abbia avuto aiuto anche da etnie insospettabili
comunque si parla di 4 anni almeno che non si mette a tirare atomiche non dovrebbe fare molti danni

"so cazzi loro"
loro mi preoccupa
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: italicbold - 09 Nov 2016, 09:52
già, per me invece in europa sarà un trionfo dei Le Pen e dintorni.

Quello era prevedibile. Come é prevedibile che la vittoria di Trump mostra che tutto é possibile.
Anche perché é più facile nel sistema americano. Quando tutto é possibile gli indecisi, in genere, decidono.
Probabilmente i populisti europei subiranno un contraccolpo elettorale da questa vittoria.
Ma la questione che volevo dire é più a lungo termine rispetto alle prossime tornate elettorali. la vittoria di Trump é una vittoria che é nata all'interno dei confini nazionali, su tematiche interne. E' il sempiterno dilemma tra un'America interventista e un'America isolazionista. A mio avviso, con Trump ha vinto la seconda. A quel punto, anche grazie alla Brexit, all'Europa restano due strade. Lo scioglimento puro e semplice oppure il rafforzamento del suo ruolo e delle sue strutture che non sono mai state favorite da un'America forte.
Diciamo che lo scenario più prevedibile é che ci lascino un po' più soli a gestire la situazione alle nostre porte orientali. Non é detto che non sia un bene.
 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 10:02
Il solito errore dei democratici occidentali, pensare che il candidato più moderato sia quello più competitivo.
Il solito paradosso dei due gelatai, ma in questo caso su un lato solo perché invece Trump ha fatto di tutto per motivare il suo elettorato radicalizzando la campagna (esattamente come si dovrebbe fare anche a sinistra per motivare il proprio).

Com'era la storia che Hillary era l'unica in grado di battere Trump?
Sanders era l'unico in grado.
Ma è come per le "riforme" e la "governabilità".
Ci sono alcune convinzioni nella sinistra moderata che sono solide quanto false.
Si è convinti di vere e proprie baggianate

non sono d'accordo, Trump era battibile da una miriade di candidati democratici. Hillary Clinton ti puo' sta antipatica ma e' di una competenza unica per fare quel lavoro.
Secondo me una delle cose su cui si puo' contare sempre in america e' che alla fine si ricongiunge sempre al centro, vedremo come si comportera' trump
succedera' anche fra due anni nelle elezioni di midterm, si va a finire sempre al centro
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 10:04
Com'era la storia che Hillary era l'unica in grado di battere Trump?
Sanders era l'unico in grado.

-Chi pensa che Bernie Sanders avrebbe fatto meglio non conosce gli USA. Cero, avrebbe vinto in California e New York. Ma nel resto del paese al candidato repubblicano non sarebbe stato necessario fare campagna elettorale, sarebbe bastato rimanere a casa e aspettare il giorno delle elezioni. Gli elettori di Trump, e non solo loro, considererebbero politici come i nostri Alfano e Casini (prendo due nomi ad esempio) come gente non di sinistra, ma di estrema sinistra.

FD, negli USA la sinistra non esiste, almeno per come la intendiamo in termini europei.
Il PD americano non è un partito di sinistra.
E' un contenitore che contiene di tutto, da gente di sinistra a deputati del Sud che fanno sembrare la Binetti una laica progressista.
Ripeto: fai leggere i programmi elettorali di Alfano, Casini & co. a degli americani e vedi come li definiscono.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: italicbold - 09 Nov 2016, 10:05
ALfano e Casini hanno dei programmi ??????
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 09 Nov 2016, 10:06
Quello era prevedibile. Come é prevedibile che la vittoria di Trump mostra che tutto é possibile.
Anche perché é più facile nel sistema americano. Quando tutto é possibile gli indecisi, in genere, decidono.
Probabilmente i populisti europei subiranno un contraccolpo elettorale da questa vittoria.
Ma la questione che volevo dire é più a lungo termine rispetto alle prossime tornate elettorali. la vittoria di Trump é una vittoria che é nata all'interno dei confini nazionali, su tematiche interne. E' il sempiterno dilemma tra un'America interventista e un'America isolazionista. A mio avviso, con Trump ha vinto la seconda. A quel punto, anche grazie alla Brexit, all'Europa restano due strade. Lo scioglimento puro e semplice oppure il rafforzamento del suo ruolo e delle sue strutture che non sono mai state favorite da un'America forte.
Diciamo che lo scenario più prevedibile é che ci lascino un po' più soli a gestire la situazione alle nostre porte orientali. Non é detto che non sia un bene.


Anzi, sarebbe auspicabile.
Ma quelli che si stracciano le vesti per la vittoria di Donald Trump contro Hillary Clinton, credono davvero che il mondo da domani sarà migliore o peggiore o se vogliamo più o meno democratico rispetto a oggi?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 10:15
non sono d'accordo, Trump era battibile da una miriade di candidati democratici. Hillary Clinton ti puo' sta antipatica ma e' di una competenza unica per fare quel lavoro.
Secondo me una delle cose su cui si puo' contare sempre in america e' che alla fine si ricongiunge sempre al centro, vedremo come si comportera' trump
succedera' anche fra due anni nelle elezioni di midterm, si va a finire sempre al centro

Tu che vivi lì, perché per i Dem non si è presentato nessuno oltre Hillary ? Ricordiamo che Sanders era un indipendente che si era iscritto ai Dem per fare le primarie, sbaglio ?
Sono rimasti prigionieri del clan Clinton ?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 10:17
Anzi, sarebbe auspicabile.
Ma quelli che si stracciano le vesti per la vittoria di Donald Trump contro Hillary Clinton, credono davvero che il mondo da domani sarà migliore o peggiore o se vogliamo più o meno democratico rispetto a oggi?

magari no nell'immediato, ma i soldi del mio fondo pensione non lo sanno
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 09 Nov 2016, 10:19
"so cazzi loro"
loro mi preoccupa
sei americano? se lo sei ti capisco specie se nero so' cazzi
se domani ci sarà una nuova columbine, una abolizione degli aborti, una politica religiosa, una fiscalità folle so' cavoli loro
mai fortunatamente le loro politiche interne hanno avuto una influenza sulle nostre (forse solo le politiche ecologiche possono influenzarci)
se mi devo preoccupare ci sono altri paesi che stanno peggio e neanche hanno scelto
in america la sinistra esiste ed è anche molto convinta peccato che sono in 4 e non votano
ps non sapevo che vivevi lì
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 09 Nov 2016, 10:24
FD, negli USA la sinistra non esiste, almeno per come la intendiamo in termini europei.
Il PD americano non è un partito di sinistra.
E' un contenitore che contiene di tutto, da gente di sinistra a deputati del Sud che fanno sembrare la Binetti una laica progressista.
Ripeto: fai leggere i programmi elettorali di Alfano, Casini & co. a degli americani e vedi come li definiscono.

Per me ha ragione Fat.
Sanders aveva moltissimi punti in comune con Trump: primo fra tutti la difesa della middle class bianca impoverita e la ripresa dei posti di lavoro.
Sanders si sarebbe preso tutti i voti borghesi di Hillary ma avrebbe rubato tanti voti antisistema a Trump sul suo stesso terreno.
La cLinton era ormai il simbolo dell'establishment, di wall street, dei "poteri forti", in un momento storico dove nel mondo c'e' un'avversione profonda per tutto cio'.

E ripeto. ringraziamo il m5s che ha raccolto quest'ondata perche' fara' pure schifo su tante cose ma ha evitato che Salvini fosse il nostro Trump, dato che noi manco uno come Sanders abbiamo a sinistra: abbiamo il deserto dei tartari.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 10:26
Tu che vivi lì, perché per i Dem non si è presentato nessuno oltre Hillary ? Ricordiamo che Sanders era un indipendente che si era iscritto ai Dem per fare le primarie, sbaglio ?
Sono rimasti prigionieri del clan Clinton ?

la nomination era di Hillary, gia' si sapeva quasi dal 2008.
e poi non ci sono davvero stelle in quel partito che possano prendere il posto di Obama.

il grande contributo elettorale di Bernie Sanders e' stato portare il discorso politico all'interno del partito a sinistra per diversi mesi, continuando ogni giorno a parlare dei salari e dei problemi sociali. Ha costretto Hillary a parlarne, ma evidentemente non e' bastato.
I risultati elettorali sono francamente scioccanti, ancora non li ho ben digeriti, ad un certo punto avevo anche sognato di riprendere il congresso, vengono non solo da un america con cui non ho niente in comune ma anche da diversi posti che pensavo di conoscere, dalla Virginia per esempio che e' andata democratica ma che fatica! quando ho visto quei numeri avevo capito che c'era qualcosa che non andava, la Pennsylvania lo stesso, addirittura l'ha vinta Trump, il Wisconsin che e' sempre stato liberale, Clinton ha faticato anche in Minnesota.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 10:27
sei americano? se lo sei ti capisco specie se nero so' cazzi
se domani ci sarà una nuova columbine, una abolizione degli aborti, una politica religiosa, una fiscalità folle so' cavoli loro
mai fortunatamente le loro politiche interne hanno avuto una influenza sulle nostre (forse solo le politiche ecologiche possono influenzarci)
se mi devo preoccupare ci sono altri paesi che stanno peggio e neanche hanno scelto
in america la sinistra esiste ed è anche molto convinta peccato che sono in 4 e non votano
ps non sapevo che vivevi lì

sono mezzo e mezzo
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 09 Nov 2016, 10:27
non sono d'accordo, Trump era battibile da una miriade di candidati democratici. Hillary Clinton ti puo' sta antipatica ma e' di una competenza unica per fare quel lavoro.
Secondo me una delle cose su cui si puo' contare sempre in america e' che alla fine si ricongiunge sempre al centro, vedremo come si comportera' trump
succedera' anche fra due anni nelle elezioni di midterm, si va a finire sempre al centro
Sono d'accordo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 09 Nov 2016, 10:39
Pomata, mi sembri il più addentro e qualificato per rispondere ad un dubbio: quanto ha contato che Clinton fosse una donna? Non dico tra i progressisti, ovviamente. Ma in una sorta di "sentore" generale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 10:41
la nomination era di Hillary, gia' si sapeva quasi dal 2008.
e poi non ci sono davvero stelle in quel partito che possano prendere il posto di Obama.

Forse è questo il problema principale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 10:48
si vede che la prima donna presidente sarà Michelle Obama
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: purple zack - 09 Nov 2016, 10:49
e niente. non lo capiamo. ci fa comodo non capirlo.

certezze granitiche del cazzo che continuano a essere smentite dai fatti ma fa comodo ripeterle, tipo
"Sanders non avrebbe mai battuto Trump perché è troppo radicale"
Sanders non batte Hillary per questo perché i dem sono pallemosce, a Trump se lo sarebbe mangiato

tipo vendola alle prime primarie: in puglia ha sempre vinto la destra, pensa se votano un frocio. la storia dimostra che quando il centrosinistra si sposta a sinistra vince le elzioni, sempre.

purtroppo a destra ste pippe mentali non se le fanno. o meglio, l'establishment rep lo ha fatto. con trump non vinceremo mai. benserviti

la competenza. ancora con la competenza. se per governare serve la competenza mettiamoci un funzionario con concorso, non con elezione. lo stesso discorso dei 5S, identico oh, e infatti viene il pdino che lo faceva settimana scorsa a dire "sono d'accordo".

ma se uno con la competenza continua a farsi i propri interessi, la gente inizia a preferire l'incompetenza.

e guardate, i grillini sono una delle accozzaglie più insensate che la politica abbia mai registrato, ma senza di loro la meloni era sindaca con la pipa in bocca. forse sta cosa sfugge.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 10:50
Pomata, mi sembri il più addentro e qualificato per rispondere ad un dubbio: quanto ha contato che Clinton fosse una donna? Non dico tra i progressisti, ovviamente. Ma in una sorta di "sentore" generale.

in parte credo un pochino, pero' votare per un nero e' stata piu' grande come rivoluzione, forse dopo un nero c'era bisogno di tornare ad un uomo bianco col cognome americano come e' successo
il problema e' che e' antipatica e questo e' dura da cambiare. Stesso discorso di Kerry, sono poco affabili come persone, sembrano dei robot.

anche chiamarsi Clinton non e' stato un vantaggio, ha dovuto portarsi dietro i difetti del marito e i suoi e la gente storceva il naso ad avere Bush-Clinton-Clinton-Bush-Bush-(Obama-Obama)-Clinton
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 09 Nov 2016, 10:52
Pomata, mi sembri il più addentro e qualificato per rispondere ad un dubbio: quanto ha contato che Clinton fosse una donna? Non dico tra i progressisti, ovviamente. Ma in una sorta di "sentore" generale.

Domanda legittima, per carità.
Ma se posso dire la mia, dopo che non hanno avuto problemi a mandare due volte alla casa bianca una persona di colore, credo che abbia ragione kelly slater

Per me ha ragione Fat.
Sanders aveva moltissimi punti in comune con Trump: primo fra tutti la difesa della middle class bianca impoverita e la ripresa dei posti di lavoro.
Sanders si sarebbe preso tutti i voti borghesi di Hillary ma avrebbe rubato tanti voti antisistema a Trump sul suo stesso terreno.
La cLinton era ormai il simbolo dell'establishment, di wall street, dei "poteri forti", in un momento storico dove nel mondo c'e' un'avversione profonda per tutto cio'.

E ripeto. ringraziamo il m5s che ha raccolto quest'ondata perche' fara' pure schifo su tante cose ma ha evitato che Salvini fosse il nostro Trump, dato che noi manco uno come Sanders abbiamo a sinistra: abbiamo il deserto dei tartari.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 10:52
e niente. non lo capiamo. ci fa comodo non capirlo.

certezze granitiche del cazzo che continuano a essere smentite dai fatti ma fa comodo ripeterle, tipo
"Sanders non avrebbe mai battuto Trump perché è troppo radicale"
Sanders non batte Hillary per questo perché i dem sono pallemosce, a Trump se lo sarebbe mangiato

tipo vendola alle prime primarie: in puglia ha sempre vinto la destra, pensa se votano un frocio. la storia dimostra che quando il centrosinistra si sposta a sinistra vince le elzioni, sempre.

purtroppo a destra ste pippe mentali non se le fanno. o meglio, l'establishment rep lo ha fatto. con trump non vinceremo mai. benserviti

la competenza. ancora con la competenza. se per governare serve la competenza mettiamoci un funzionario con concorso, non con elezione. lo stesso discorso dei 5S, identico oh, e infatti viene il pdino che lo faceva settimana scorsa a dire "sono d'accordo".

ma se uno con la competenza continua a farsi i propri interessi, la gente inizia a preferire l'incompetenza.

e guardate, i grillini sono una delle accozzaglie più insensate che la politica abbia mai registrato, ma senza di loro la meloni era sindaca con la pipa in bocca. forse sta cosa sfugge.

se le fanno secondo me, altrimenti avrebbero nominato Trump o un altro pazzo furioso nel 2012 quando l'ambiente a destra era anche peggio, invece di Mitt Romney
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 09 Nov 2016, 10:53
E' un po lunghino ma vale la pena

http://paulkingsnorth.net/2016/11/07/the-revolutionary-moment/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: italicbold - 09 Nov 2016, 10:53
si vede che la prima donna presidente sarà Michelle Obama

Non é in qualche modo riduttivo pensare che per riuscire una donna debba essere "la moglie di xxxxx" ?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 10:56
(se le fanno, se le fanno pure a destra le pippe mentali.. si edulcorano anche loro. tipo, visto che viene citata la meloni, siamo sicuri che non si sarebbe ammorbidita da sindaca? e che magari avrebbe fatto cose non tanto dissimili dalla raggi?)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 10:57
e niente. non lo capiamo. ci fa comodo non capirlo.

certezze granitiche del cazzo che continuano a essere smentite dai fatti ma fa comodo ripeterle, tipo
"Sanders non avrebbe mai battuto Trump perché è troppo radicale"
Sanders non batte Hillary per questo perché i dem sono pallemosce, a Trump se lo sarebbe mangiato

tipo vendola alle prime primarie: in puglia ha sempre vinto la destra, pensa se votano un frocio. la storia dimostra che quando il centrosinistra si sposta a sinistra vince le elzioni, sempre.

purtroppo a destra ste pippe mentali non se le fanno. o meglio, l'establishment rep lo ha fatto. con trump non vinceremo mai. benserviti

la competenza. ancora con la competenza. se per governare serve la competenza mettiamoci un funzionario con concorso, non con elezione. lo stesso discorso dei 5S, identico oh, e infatti viene il pdino che lo faceva settimana scorsa a dire "sono d'accordo".

ma se uno con la competenza continua a farsi i propri interessi, la gente inizia a preferire l'incompetenza.

e guardate, i grillini sono una delle accozzaglie più insensate che la politica abbia mai registrato, ma senza di loro la meloni era sindaca con la pipa in bocca. forse sta cosa sfugge.

Paragonare la Puglia all'Alabama, Tennessee, Texas, Florida...
Niente, non entra in testa che gli USA sono una cosa, l'Europa un'altra.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 11:00
Non é in qualche modo riduttivo pensare che per riuscire una donna debba essere "la moglie di xxxxx" ?


oh sì certo. ma io l'ho detto molto più terra terra: l'ho vista in tv parlare in pubblico, un bel discorso, carisma, parlava a braccio, incisiva e dolce al tempo stesso e mi è venuta in mente sta cosa. della serie: se le interessasse la politica, avrebbe qualche chance in quanto già si è fatta conoscere, anche se come moglie.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 09 Nov 2016, 11:01
in parte credo un pochino, pero' votare per un nero e' stata piu' grande come rivoluzione, forse dopo un nero c'era bisogno di tornare ad un uomo bianco col cognome americano come e' successo
il problema e' che e' antipatica e questo e' dura da cambiare. Stesso discorso di Kerry, sono poco affabili come persone, sembrano dei robot.

anche chiamarsi Clinton non e' stato un vantaggio, ha dovuto portarsi dietro i difetti del marito e i suoi e la gente storceva il naso ad avere Bush-Clinton-Clinton-Bush-Bush-(Obama-Obama)-Clinton

Si, mettendo da parte la rivoluzione obamiana, me lo chiedevo sopratutto verso la qualifica di commander in chief..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 11:04
Si, mettendo da parte la rivoluzione obamiana, me lo chiedevo sopratutto verso la qualifica di commander in chief..

forse si, paradossalmente ha avuto molti meno voti di quelli che si aspettava dalle donne bianche pensa te.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: italicbold - 09 Nov 2016, 11:04
oh sì certo. ma io l'ho detto molto più terra terra: l'ho vista in tv parlare in pubblico, un bel discorso, carisma, parlava a braccio, incisiva e dolce al tempo stesso e mi è venuta in mente sta cosa. della serie: se le interessasse la politica, avrebbe qualche chance in quanto già si è fatta conoscere, anche se come moglie.

Non lo so, io credo che Hillary, come ha detto anche Pomata, abbia perso più per il suo cognome che per il suo nome. Essere "moglie di" ha, in qualche modo, offuscato i possibili vantaggi derivanti dal fatto di essere donna. Da quello che mi sembra di capire le giovani donne americane non l'hanno seguita.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 09 Nov 2016, 11:07
forse si, paradossalmente ha avuto molti meno voti di quelli che si aspettava dalle donne bianche pensa te.

Fascia millenials ? Questa cosa é davvero interessante (al pari del voto delle minoranze)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 09 Nov 2016, 11:09
...

la competenza. ancora con la competenza. se per governare serve la competenza mettiamoci un funzionario con concorso, non con elezione
.....

ma se uno con la competenza continua a farsi i propri interessi, la gente inizia a preferire l'incompetenza.

...

Sulla questione competenza sono pienamente d'accordo con purple zack.
Un politico, o un partito politico fate voi, dovrebbe prima di tutto proporre una visione del modo con il quale intende governare, e su quello cercare di ottenere dei consensi.
Poi, ovviamente, circondarsi di persone competenti a mettere in pratica questa visione.
Perchè se bastasse la competenza, i Mario Monti per dirne uno o l'infinita sequela di burocrati europei che si è messa a capo dell'europa potrebbero benissimo, ed è quello che stanno cercando di fare, farci fare a meno di continuare a perdere soldi e tempo per andare a votare.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 11:11
Fascia millenials ? Questa cosa é davvero interessante (al pari del voto delle minoranze)

non lo so, dopo guardo, ma si molto interessante.
Almeno spero che i democratici imparino da questa batosta inaspettata
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 11:15
non lo so, dopo guardo, ma si molto interessante.
Almeno spero che i democratici imparino da questa batosta inaspettata

Poi i Dem hanno il problema che perdono regolarmente alla Camera e al Senato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 11:18
Poi i Dem hanno il problema che perdono regolarmente alla Camera e al Senato.

eh si il senato ero proprio sicuro di riprenderlo invece manco quello.

il cruccio principale che imputo ad Obama nonostante una presidenza molto positiva, e' aver combinato molto meno di quello che avrebbe potuto nei primi 2 anni di presidenza con l'entusiasmo della gente ed il controllo totale di congresso e senato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: purple zack - 09 Nov 2016, 11:27
se le fanno secondo me, altrimenti avrebbero nominato Trump o un altro pazzo furioso nel 2012 quando l'ambiente a destra era anche peggio, invece di Mitt Romney

potevi fare almeno lo sforzo di finire il paragrafetto di tre righe. l'establishment se lo fa, la gente meno
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 11:40
potevi fare almeno lo sforzo di finire il paragrafetto di tre righe. l'establishment se lo fa, la gente meno

pero' ce n'erano di strani anche nel 2012.

ma sicuramente l'establishment, io so strasicuro che Paul Ryan ha votato Clinton per esempio, ora da speaker of the house lo aspettano 4 anni molto difficili dove lui da moderato avrebbe voluto poter dire: "avete visto a nominare questi clown?", invece ora dovra' coordinare l'anima moderata che andra' sempre piu' a destra per vincere le elezioni con i bigotti, cristiani, razzisti del suo partito.
peccato perche' e' un repubblicano quasi ragionevole.

io sto pensando al suo cabinet con Newt Gingrich agli esteri e Rudy Giuliani attorney general, mi viene la pelle d'oca
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 11:41
(se le fanno, se le fanno pure a destra le pippe mentali.. si edulcorano anche loro. tipo, visto che viene citata la meloni, siamo sicuri che non si sarebbe ammorbidita da sindaca? e che magari avrebbe fatto cose non tanto dissimili dalla raggi?)

trump ha vinto perché non ha avuto timore di agitare con radicalità tutti i temi cari alla destra nazionalista americana. E ha fatto bene, così si fa.
Non si cerca di convincere l'elettorato avversario, si deve motivare il proprio.
La vittoria di Trump dimostra quanto errata sia la strategia della sinistra liberale.

Persino un pupazzo idiota riesce a vincere puntando alla pancia, se dall'altra parte trova i servi sciocchi dell'establishment, delle corporation, di wall street.

I liberal americani che hanno appoggiato la Clinton si meritano trump, almeno per otto anni.
A me dispiace solo per le comunità latina, afroamericana, ecc. per le quali saranno guai.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 11:51
almeno in California, Nevada e Massachusetts si puo' fumare per alleviare il dolore

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 11:51
trump ha vinto perché non ha avuto timore di agitare con radicalità tutti i temi cari alla destra nazionalista americana. E ha fatto bene, così si fa.
Non si cerca di convincere l'elettorato avversario, si deve motivare il proprio.
La vittoria di Trump dimostra quanto errata sia la strategia della sinistra liberale.

Persino un pupazzo idiota riesce a vincere puntando alla pancia, se dall'altra parte trova i servi sciocchi dell'establishment, delle corporation, di wall street.

I liberal americani che hanno appoggiato la Clinton si meritano trump, almeno per otto anni.
A me dispiace solo per le comunità latina, afroamericana, ecc. per le quali saranno guai.


sisi certo.. ma io parlavo del dopo, quando il potere ce l'hai. e là le pippe fioccano.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: paolo71 - 09 Nov 2016, 11:51
per battere Trump dopo l' America di Obama ci voleva un candidato forte, e sinceramente la Clinton per una serie di fattori, anche di genere purtroppo, non era.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Daniela - 09 Nov 2016, 11:54
la prima cosa che ho pensato stamattina

sarà una cosa già detta qui
ma non ho avuto l'occasione di leggere i precedenti commenti.....

per una volta siamo davanti anni luce dagli americani
noi il nostro trump lo abbiamo eletto 20 anni fa :(
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: galafro - 09 Nov 2016, 11:59
Come italiano è come europeo tiro un sospiro di sollievo. Con quell'altra megera si prospettava un'altra guerra non so quanto fredda e il prolungarsi di "primavere arabe" tutte intorno a noi.
Della loro politica interna sinceramente sono affari loro
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 09 Nov 2016, 12:02
almeno in California, Nevada e Massachusetts si puo' fumare per alleviare il dolore

E in California si possono continuare a girare i film porno senza l'obbligo di usare i condom.
Era uno dei referendum proposti, non sto scherzando.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 12:04
la prima cosa che ho pensato stamattina

sarà una cosa già detta qui
ma non ho avuto l'occasione di leggere i precedenti commenti.....

per una volta siamo davanti anni luce dagli americani
noi il nostro trump lo abbiamo eletto 20 anni fa :(

Lo ha scritto preciso, uguale, ieri Grillo sul suo blog , oggi ha sterzato è ha detto che l'elezione di Trump è stata un V-day planetario.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 12:09
per la seconda volta dopo il 2000, e' probabile che il candidato perdente ottenga piu' voti di quello che ha vinto
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Daniela - 09 Nov 2016, 12:10
Lo ha scritto preciso, uguale, ieri Grillo sul suo blog , oggi ha sterzato è ha detto che l'elezione di Trump è stata un V-day planetario.

ah ecco mi sembrava di essere d'accordo con Grillo....

ma quale vaffa day
è in kulo a ... piuttosto

ma capisco Grillo
mutatis mutandis
e pensando a Roma anche la Raggi ha cavalcato un malcontendo esistente e da considerare
anche lei ha vinto senza una squadra (anche trump deve costruirla
speriamo per gli americani - e di riflesso per noi - che non ci metta quanto la Raggi per trovare un assessore al bilancio)


comunque torno al commento presidenziali
oer dire che a caldo
(come ora molti opinionisti ritengono)
a voltare le spalle alla Clinton sono sttai gli stessi elettori democratici
che invece di votarla dopo l'endorsement di Sanders
(doloroso ma doveroso)
invece di andare a votare tappandosi il naso hanno preferito far vincere trump
si sono evirati per fare un dispetto alla moglie insomma....   
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: cartesio - 09 Nov 2016, 12:56
trump ha vinto perché non ha avuto timore di agitare con radicalità tutti i temi cari alla destra nazionalista americana. E ha fatto bene, così si fa.
Non si cerca di convincere l'elettorato avversario, si deve motivare il proprio.

Insomma. Trump ha vinto sottraendo consensi alla Clinton in aree dove una volta il voto democratico era maggioritario.

Durante le primarie in Michigan Trump, all'ombra di una fabbrica Ford, ha minacciato l'azienda che se, avesse portato avanti il piano di chiudere la fabbrica e trasferirla in Messico, lui avrebbe applicato una tariffa del 35% su ogni vettura fabbricata in Messico e rispedita agli Stati Uniti. È stata musica per le orecchie degli operai del Michigan. Inoltre, quando Trump ha minacciato i vertici della Apple che li avrebbe costretti a fermare la produzione di iPhone in China, per trasferirla esclusivamente in America, be' i cuori sono andati in estasi e Donald ne è uscito trionfante, una vittoria che sarebbe dovuta andare al governatore vicino, John Kasich.

(Michael Moore)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 12:58
ah ecco mi sembrava di essere d'accordo con Grillo....

ma quale vaffa day
è in kulo a ... piuttosto

ma capisco Grillo
mutatis mutandis
e pensando a Roma anche la Raggi ha cavalcato un malcontendo esistente e da considerare
anche lei ha vinto senza una squadra (anche trump deve costruirla
speriamo per gli americani - e di riflesso per noi - che non ci metta quanto la Raggi per trovare un assessore al bilancio)


comunque torno al commento presidenziali
oer dire che a caldo
(come ora molti opinionisti ritengono)
a voltare le spalle alla Clinton sono sttai gli stessi elettori democratici
che invece di votarla dopo l'endorsement di Sanders
(doloroso ma doveroso)
invece di andare a votare tappandosi il naso hanno preferito far vincere trump
si sono evirati per fare un dispetto alla moglie insomma....

Molti elettori che erano stati sedotti da Sanders avevano, ed hanno, una visione politica totalmente avversa a quella della Clinton e questi elettori sono anche di solito quelli più "informati" non limitandosi alle solite fonti main stream, l'ultimo mese di Wikileaks ha svelato migliaia di retroscena delle primarie "democratiche" e sul doppio binario tra posizione pubblica e privata della Clinton su molti temi della campagna elettorale.
Tra i tanti file ce n'era anche qualcuno sull'endorsement dello stesso Sanders alla Clinton, queste rivelazioni sono state la goccia finale che ha portato tanti elettori di Sanders ha cambiare candidato o a non andare proprio a votare, in un sistema americano che assegna i Grandi Elettori di ogni singolo stato su base maggioritaria questo spostamento e/o alienazione di voti ha certamente contribuito alla vittoria di Trump. Vittoria di Trump e della sua squadra contro parte del suo stesso partito, ma sconfitta pesante, non solo per la candidata preferita dal cosiddetto establishment, da Wall Street e dai vari think tank finanziati dai vari Soros in giro per il mondo, ma soprattutto per dei media che la stessa Wikileaks ha dimostrato collusi. se non proprio corrotti, con chi aveva puntato sul cavallo sbagliato. Quello sui media controllati da chi dovrebbe essere controllato dovrebbe essere uno dei temi da dibattere e analizzare, il livello di propaganda che hanno raggiunto in queste elezioni americane forse non ha eguali neanche nelle peggiori esperienze totalitarie del passato, se non ci fosse stato un web ancora "libero" niente avrebbe fermato i piani di quei neocons che dalla caduta del Muro di Berlino, per la storia era esattamente il 9 novembre di ventisette anni fa, pensano di governare il mondo tramite la finanza speculativa.   
       
Sulla squadra di Trump sono curioso di vedere se darà qualche incarico, e soprattutto quale a questo signore qui:
https://en.wikipedia.org/wiki/Michael_T._Flynn (https://en.wikipedia.org/wiki/Michael_T._Flynn)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 09 Nov 2016, 13:01
Forse sono OT ma delle elezioni USA me ne frega il giusto.

Partiamo dal malcontento .

Della classe operaia che non vede un futuro migliore per se e per i propri figli , della classe media che si vede spinta verso la classe operaia (non quella che lottava per i diritti ma quella che li perde) .

Ecco il malcontento e' quella che gli intellettuali chiamano "Pancia" .

Non si parla alla pancia , e' kitsch , e' da ignoranti .

Io non voto Grillo , Salvini , Borghezio e se fossi americano non avrei votato Trump.

A ciascuno di questi tirerei una bella H36 sulla testa . E quindi NON VOTO .

Pero' .

Ecco non riesco a prendermela con chi li vota .

Non ci riesco .

Sono la mia gente . La mia famiglia .

NON SONO LORO A NON CAPIRE .

SONO GLI ALTRI CHE NON SANNO SPIEGARE .

Ps : stanotte vedere l'intervista della Boschi che "tifava" per la Clinton mi ha fatto venire il vomito . Niente contenuti , niente progetti , il nulla totale .

Scusate l'eventuale OT ma ne ho i [...] pieni , ma veramente pieni .

 


 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Daniela - 09 Nov 2016, 13:03
vero, abbiamod etto sostanzialemnte la stessa cosa
solo che non capisco questi elettori di sanders
o meglio capisco che non abbiano visto di buon occio la clinton
(i due daltronde sono algi antipodi....)
però fra l'eventualità di favorire trup con la loro astensione
e votare il male minore
hanno scelto la prima
boh
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: gentlemen - 09 Nov 2016, 13:10
Amici,

Mi dispiace dover essere ambasciatore di cattive notizie, ma sono stato chiaro l'estate scorsa quando vi ho detto che Donald Trump sarebbe stato il candidato repubblicano alla presidenza. Ed ora vi porto notizie ancora più terribili e sconfortanti: Donald J. Trump vincerà a Novembre. Questo miserabile, ignorante, pericoloso pagliaccio part-time, e sociopatico a tempo pieno, sarà il nostro prossimo presidente. Presidente Trump. Forza, pronuciate queste parole perché le ripeterete per i prossimi quattro anni: "PRESIDENTE TRUMP".

In vita mia non ho mai desiderato così tanto essere smentito.

Posso vedervi adesso. State scuotendo la testa convinti: "No, Mike, non succederà". Purtroppo, state vivendo in una campana di vetro dotata di camera dell'eco, dove voi ed i vostri amici siete convinti che gli Americani non eleggeranno un idiota come presidente. Passate dall'essere scioccati al ridere di lui per il suo ultimo commento folle o per la sua presa di posizione narcisistica su qualsivoglia questione, come se tutto girasse intorno a lui. Poi ascoltate Hillary e osservate il nostro primo presidente donna, qualcuno che il mondo rispetta, una persona estremamente intelligente che si preoccupa dei nostri ragazzi, che porterà avanti il lascito di Obama perché è questo che vogliono gli Americani! Per altri quattro anni!

Dovete uscire da quella campana, adesso. Dovete smetterla di vivere nella negazione e guardare in faccia una verità che sapete essere profondamente attuale. Cercate di consolarvi con i numeri "il 77% dell'elettorato è composto da donne, persone di colore, giovani adulti sotto i 35 e Trump non otterrà la loro maggioranza", o con la logica "le persone non voteranno per un [...] o contro i loro interessi": è il modo in cui il cervello cerca di proteggervi dal trauma. Come quando sentite un rumore molto forte in strada e pensate "Oh, è appena scoppiata una ruota" oppure "Chi sta giocando con i petardi?" perché non volete pensare che c'è appena stata una sparatoria. È lo stesso motivo per cui tutte le notizie iniziali e i testimoni oculari dell'undici settembre dicevano "un piccolo areo si è accidentalmente schiantato contro le Torri Gemelle". Vogliamo (ne abbiamo bisogno) sperare per il meglio perché, sinceramente, la vita è già uno schifo ed è piuttosto dura tirare avanti stipendio dopo stipendio. Non possiamo sopportare altre cattive notizie. Quindi la nostra mente attiva "un'impostazione predefinita" quando qualcosa di spaventoso accade davvero.

Le prime persone falciate da quel camion, a Nizza, hanno passato i loro ultimi momenti sulla terra a fare cenni al conducente, perché pensavano avesse semplicemente perso il controllo del veicolo. Cercavano di dirgli che aveva oltrepassato le recinzione: "Attento", gridavano. "C'è gente sul marciapiede".

Beh, amici, questo non è un incidente. Sta succedendo. E se pensate che Hillary Clinton batterà Trump con i fatti, l'intelligenza e la logica, be' vi siete persi l'ultimo anno: con 56 primarie e caucus, 16 candidati Repubblicani le hanno provate tutte per fermare Trump ma niente è servito ad arrestare la sua furia devastante. Ad oggi, allo stato attuale, credo che succederà davvero e, per poter affrontare la cosa, ho bisogno che prima ne prendiate coscienza e poi, forse, potremo trovare un modo per uscire dal caos in cui siamo finiti.

Non fraintendetemi. Nutro grandi speranze per il mio paese. Le cose sono migliorate. La sinistra ha vinto la guerra culturale. I gay e le lesbiche possono sposarsi. La maggioranza degli americani ora adotta posizioni liberali in quasi tutti i quesiti elettorali. Paga uguale per le donne. Legalizzazione dell'aborto. Leggi più severe in materia ambientale. Più controllo sulle armi. Legalizzazione della marijuana. Un enorme cambiamento ha avuto luogo: chiedete ai socialisti, che hanno conquistato 22 paesi quest'anno. E per me non c'è alcun dubbio: se le persone potessero votare dal loro divano, con le loro X-box o Playstation, la vittoria di Hillary sarebbe schiacciante.

Ma non funziona così in America. Le persone devono uscire di casa e fare la fila per votare. E se vivono nei quartieri poveri, neri o ispanici, troveranno una fila più lunga e, perdipiù, si sta facendo di tutto per impedire loro di votare. Nella maggior parte delle elezioni è difficile raggiungere il 50% dell'affluenza ai seggi. E qui sta il problema in vista del prossimo novembre: chi avrà gli elettori più motivati, più convinti, alle urne? Conoscete già la risposta a questa domanda. Chi è il candidato con i sostenitori più rabbiosi? Quali fan impazziti si sveglieranno alle cinque del mattino il giorno delle elezioni, incitando le persone per tutto il giorno finché l'ultimo seggio elettorale non sarà chiuso ed assicurandosi che tutti i Tom, i Dick e gli Harry avranno espresso il loro voto? Già, proprio così. È questo l'estremo pericolo che stiamo correndo. E non ingannatevi: non serviranno i convincenti spot di Hillary, o le sconfitte subite da Trump nei dibattiti, né gli ultraliberali che sottragono voti a Trump a fermare la sua corsa.

Ecco i cinque motivi per cui Trump vincerà:

1.   La "matematica" del Midwest. Ovvero, benvenuti nella Brexit della Rust Belt. Credo che Trump concentrerà buona parte della sua attenzione sui quattro stati blu della cosiddetta "Rust Belt" a nord dei Grandi Laghi: Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. Quattro stati tradizionalmente democratici che hanno eletto governatori repubblicani dal 2010 (solo la Pessylvania, adesso, ha finalmente eletto un democratico). In Michigan, alle primarie di Marzo, sono stati di più i voti per i Repubblicani (1,32 milioni), rispetto a quelli riservati ai Democratici (1,19 milioni). Trump è avanti ad Hillary negli ultimi sondaggi in Pennsylvania mentre ha pareggiato in Ohio. Pareggiato? Come può la corsa essere così ravvicinata dopo tutto quello che Trump ha detto e fatto? Be' forse perché ha detto (correttamente) che il sostegno dei Clinton al NAFTA ha contribuito a distruggere gli stati industriali dell'Upper Midwest.

Trump colpirà Clinton su questo punto e sul supporto che Hillary ha accordato al TPP e ad altre politiche commerciali che hanno sontuosamente fottuto gli abitanti di questi 4 stati. Durante le primarie in Michigan Trump, all'ombra di una fabbrica Ford, ha minacciato l'azienda che se, avesse portato avanti il piano di chiudere la fabbrica e trasferirla in Messico, lui avrebbe applicato una tariffa del 35% su ogni vettura fabbricata in Messico e rispedita agli Stati Uniti. È stata musica per le orecchie degli operai del Michigan. Inoltre, quando Trump ha minacciato i vertici della Apple che li avrebbe costretti a fermare la produzione di iPhone in China, per trasferirla esclusivamente in America, be' i cuori sono andati in estasi e Donald ne è uscito trionfante, una vittoria che sarebbe dovuta andare al governatore vicino, John Kasich.

Da Green Bay a Pittsburgh, questa America, amici miei , è come il centro dell'Inghilterra: al verde, depresso, in difficoltà, le ciminiere che punteggiano la campagna con la carcassa di quella che chiamiamo Middle Class. Lavoratori arrabbiati, amareggiati, ingannati dall'effetto a cascata di Reagan ed abbandonati dai Democratici che ancora cercano di predicare bene ma, in realtà, non vedono l'ora di flirtare con un lobbista della Goldman Sachs che firmerà un gran bell'assegno prima di uscire dalla stanza. Quello che è successo nel Regno Unito con la Brexit succederà anche qui. Elmer Gantry rivive nelle vesti di Boris Johnson e dice qualunque cazzata riesca ad inventarsi per convincere le masse che questa è loro occasione! L'occasione per opporsi a tutti loro, quelli che hanno distrutto il loro Sogno Americano! E ora l'Outsider, Donald Trump, è arrivato a dare una ripulita. Non dovete essere d'accordo con lui! Non deve nemmeno piacervi! È la vostra Molotov personale da lanciare ai [...] che vi hanno fatto questo! Mandate un messaggio ! TRUMP è il vostro messaggero!

Ed ecco che arriva la matematica. Nel 2012, Mitt Romney è stato sconfitto per 64 voti. Sommate i voti espressi da Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. Fa 64. Tutto quello che Trump deve fare per vincere è conquistare il supporto degli stati tradizionalmente rossi dall'Idaho alla Georgia (che non voteranno mai per la Clinton), poi avrà soltanto bisogno dei quattro stati della Rust Belt. Non ha bisogno della Florida, non ha bisogno del Colorado o della Virginia. Solo Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. E questo lo farà arrivare in cima. Ecco cosa succederà a Novembre.

2.   L'ultimo baluardo del furioso uomo bianco. La nostra era patriarcale, durata 240 anni, sta arrivando alla fine. Una donna sta per prendere il sopravvento! Com'è successo? Sotto i nostri occhi. Ci sono stati segnali d'allarme, ma li abbiamo ignorati. Nixon, il traditore, che ci ha imposto il Titolo IX, legge che stabilisce pari opportunità nei programmi scolastici sportivi. Poi hanno lasciato che le donne guidassero jet commerciali. Prima che ce ne rendissimo conto, Beyoncé prendeva d'assalto il campo del Super Bowl (il nostro gioco) con un esercito di Donne nere, col pugno alzato, a dichiarare che la nostra supremazia è finita. Ah, l'umanità.

Questa era una rapida sbirciatina nella mente dell'Uomo Bianco, specie in via di estinzione. C'è la sensazione che il potere gli sia scivolato dalle mani, che il suo modus agendi non sia più seguito. Questo mostro, la "Feminazi", quella che Trump ha definito una "cosa debordante sangue dagli occhi e non solo" ci ha sconfitti. Ed ora dopo aver sopportato per otto anni un uomo nero che ci diceva cosa fare, dovremmo rilassarci e prepararci ad accogliere i prossimi otto anni con una donna a farla da padrone? Dopodiché, per i successivi otto anni ci sarà un gay alla Casa Bianca! Poi toccherà ai transgender! Vedete che piega abbiamo preso. Finiremo col riconoscere i diritti umani anche agli animali ed un fottuto criceto guiderà il paese. Tutto questo deve finire.

3.   Il problema Hillary. Possiamo parlare onestamente, almeno tra noi? E prima di farlo, lasciate che lo dica, mi piace davvero Hillary e credo che le sia stata attribuita una cattiva reputazione che non merita. Ma dopo il voto per la guerra in Iraq, ho promesso che non avrei mai votato per lei un'alra volta. Fino ad oggi, non sono venuto meno alla promessa. Ma, per impedire ad un protofascista di diventare il nostro "comandante supremo" infrangerò la promessa. Putroppo, credo che la Clinton troverà il modo di coinvolgerci in una qualche azione militare. È un falco, alla destra di Obama. Ma il dito da psicopatico di Trump è pronto a premere Il Bottone. Questo è quanto.

Accettiamo la realtà dei fatti: il nostro problema principale non è Trump, è Hillary. È incredibilmente impopolare: quasi il 70% degli eletteori pensa che sia disonesta e inaffidabile. Rappresentante della vecchia politica, che non crede a niente se non alle cose utili a farsi eleggere. Ecco perché il momento prima si oppone al matrimonio gay e quello dopo ne celebra uno. Tra i suoi principali detrattori ci sono le giovani donne: questo deve far male condiderando i sacrifici e le battaglie che Hillary, e altre donne della sua generazione, hanno sopportato per far sì che le esponenti di questa nuova generazione non fossero più costrette a sentire le Barbara Bush del mondo dire loro di chiudere il becco e andare a sfornare biscotti. Ma i ragazzi non la amano, e non passa giorno senza che un millennial non mi dica che non voterà per lei. Nessun democratico, e di certo nessun indipendente, si sveglierà l'8 Novembre e vorrà precipitarsi a votare per Hillary, come invece hanno fatto il giorno dell'elelezione di Obama o quando Bernie ha corso per le primarie. Non c'è entusiasmo. Dal momento che questa elezione si riduce ad una cosa sola (chi tira più persone fuori di casa e le conduce ai seggi), Trump adesso è in testa.

4.   "Il voto depresso" degli elettori di Sanders. Smettetela di preoccuparvi che i sostenitori di Bernie non voteranno per la Clinton. Voteremo per lei. I sondaggi già mostrano che ci saranno più elettori di Sanders pronti a votare Clinton quest'anno, rispetto al numero degli elettori di Hillary alle primarie del 2008, che allora votarono per Obama. Non è questo il problema. L'allarme dovrebbe scattare perché quando il sostenitore medio di Bernie si recherà alle urne quel giorno per votare, seppur con riluttanza, per Hillary, esprimerà il cosiddetto "voto depresso": significa che l'elettore non porta con sé a votare altre 5 persone. Non svolge attività di volontariato nel mese precedente alle elezioni. Non parla in toni entusiastici quando gli/le chiedono perché voterà per Hillary. Un elettore depresso. Perché, quando sei giovane, la tua tollerenza verso gli ipocriti e le stronzate è pari a zero. Ritornando all'era Clinton/Bush, per loro è come dover improvvisamente pagare per la musica, o usare MySpace o portarsi in giro uno di quei cellulari giganteschi.

Non voteranno per Trump, qualcuno voterà il terzo partito, molti se ne staranno a casa. Hillary Clinton dovrà fare qualcosa per fornire loro una valida ragione per sostenerela: e scegliere un ragazzo bianco, moderato, insipido e centrista come candidato alla vicepresidenza non è proprio la mossa vincente per dire ai millennial che il loro voto è importate. Avere due donne come candidate, quella sarebbe stata un'idea entusiasmante. Ma Hillary ha avuto paura e ha deciso di andare sul sicuro. E questo è solo uno degli esempi del modo in cui si sta alienando il favore dei più giovani.

5.   L'effetto Jesse Ventura. Per non ignorare la capacità dell'elettorato di essere malizioso e non sottovalutare il fatto che milioni di elettori si considerano "ribelli segreti" una volta chiusa la tenda e rimasti soli nella cabina elettorale. È uno dei pochi luoghi della società dove non ci sono telecamere di sicurezza, nessun registratore, non ci sono coniugi, bambini, capi, poliziotti, non c'è neanche un limite di tempo. Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi lì dentro e nessuno può farti nulla. Puoi premere il bottone e votare una linea di partito, oppure scrivere Mickey Mouse e Donald Duck. Non ci sono regole. E per questo, e per la rabbia che molti sentono verso un sistema politico corrotto, milioni di persone voteranno per Trump: non perché siano d'accordo con lui, non perché ne adorino il fanatismo e l'ego, ma solo perché possono farlo.

Solo perché manderebbe tutto all'aria e farebbe arrabbiare mamma e papà. Un po' come quando osservi le cascate del Niagara e ti chiedi, per un attimo, come sarebbe oltrepassare quel limite. A tantissime persone piacerebbe interpretare il ruolo del burattinaio e "gettarsi nel vuoto" per Trump, solo per vedere cosa potrebbe succedere. Ricordate quando, negli anni '90, gli abitanti del Minnesota hanno eletto come governatore un wrestler professionista? Non l'hanno fatto perché sono stupidi, né perché pensavano che Jesse Ventura fosse un grande statista o un fine intellettuale politico. Lo hanno fatto solo perché potevano.

Il Minnesota è uno degli stati più intelligenti del paese. È anche pieno di persone con un senso dell'umorismo un po' tetro: votare per Ventura era il loro scherzo ad un sistema politico malato. La stessa cosa succederà con Trump.

Mentre tornavo in albergo, dopo aver partecipato allo speciale di Bill Maher sulla Convention repubblicana andata in onda sulla HBO, sono stato fermato da un uomo. "Mike", ha detto. "Dobbiamo votare per Trump. Dobbiamo stravolgere un po' le cose". Ed è finita lì. Per lui quella motivazione era sufficiente. "Stravolgere le cose". Il Presidente Trump lo farebbe sul serio. E ad una buona fetta dell'elettorato piacerebbe tanto sedere in tribuna e godersi il reality show.

(La settimana prossima posterò i miei pensieri sul "Tallone d'Achille" di Trump e su come ritengo possa essere sconfitto).

Il vostro

Michael Moore.
Incredibile, c'ha preso in pieno.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 13:13
vero, abbiamod etto sostanzialemnte la stessa cosa
solo che non capisco questi elettori di sanders
o meglio capisco che non abbiano visto di buon occio la clinton
(i due daltronde sono algi antipodi....)
però fra l'eventualità di favorire trup con la loro astensione
e votare il male minore
hanno scelto la prima
boh

Prova a pensare ad un elettore di Sanders che improvvisamente scopre che con i fondi della Fondazione Clinton invece di aiutare gli alluvionati di Haiti hanno pagato le spese del matrimonio di Chelsea Clinton, quello del voto era l'unico colpo che potevano sparare, ed il bersaglio era lì, bene in vista.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: aleArt - 09 Nov 2016, 13:14
Forse sono OT ma delle elezioni USA me ne frega il giusto.

Partiamo dal malcontento .

Della classe operaia che non vede un futuro migliore per se e per i propri figli , della classe media che si vede spinta verso la classe operaia (non quella che lottava per i diritti ma quella che li perde) .

Ecco il malcontento e' quella che gli intellettuali chiamano "Pancia" .

Non si parla alla pancia , e' kitsch , e' da ignoranti .

Io non voto Grillo , Salvini , Borghezio e se fossi americano non avrei votato Trump.

A ciascuno di questi tirerei una bella H36 sulla testa . E quindi NON VOTO .

Pero' .

Ecco non riesco a prendermela con chi li vota .

Non ci riesco .

Sono la mia gente . La mia famiglia .

NON SONO LORO A NON CAPIRE .

SONO GLI ALTRI CHE NON SANNO SPIEGARE .

Ps : stanotte vedere l'intervista della Boschi che "tifava" per la Clinton mi ha fatto venire il vomito . Niente contenuti , niente progetti , il nulla totale .

Scusate l'eventuale OT ma ne ho i [...] pieni , ma veramente pieni .

amen :beer:
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 13:25
Insomma. Trump ha vinto sottraendo consensi alla Clinton in aree dove una volta il voto democratico era maggioritario.

Durante le primarie in Michigan Trump, all'ombra di una fabbrica Ford, ha minacciato l'azienda che se, avesse portato avanti il piano di chiudere la fabbrica e trasferirla in Messico, lui avrebbe applicato una tariffa del 35% su ogni vettura fabbricata in Messico e rispedita agli Stati Uniti. È stata musica per le orecchie degli operai del Michigan. Inoltre, quando Trump ha minacciato i vertici della Apple che li avrebbe costretti a fermare la produzione di iPhone in China, per trasferirla esclusivamente in America, be' i cuori sono andati in estasi e Donald ne è uscito trionfante, una vittoria che sarebbe dovuta andare al governatore vicino, John Kasich.

(Michael Moore)


esattamente perché aveva un candidato impresentabile.
Con sanders e una campagna motivante per quel pezzo di working class, il risultato sarebbe stato diverso.
Sanders avrebbe battuto Trump in agilità. Perchè i liberali moderati di fronte al rozzo miliardario avrebbero votato Sanders (che comunque non è la reincarnazione di Marx) con l'aggiunta di quelli che la Clinton non l'avrebbero votata manco sotto minaccia.

Il paradosso dei due gelatai non viene smentito mai.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Tornado - 09 Nov 2016, 14:34
"Non ha bisogno della Florida, non ha bisogno del Colorado o della Virginia. Solo Michigan, Ohio, Pennsylvania e Wisconsin. E questo lo farà arrivare in cima. Ecco cosa succederà a Novembre".

altro che sondaggisti, opinionisti, tv...che davano per scontatissima la vittoria di hillary
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 15:22
diplomazia!!!

(https://pbs.twimg.com/media/Cwz-BGeXAAAyOnf.jpg:small) 

https://mobile.twitter.com/Alwaleed_Talal/status/796341367106637828?p=v
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 16:00
ho dato un occhiata ai numeri che sono interessanti

la Clinton ha vinto il voto popolare cioe' ha avuto piu' voti in tutta america rispetto a Trump.
La differenza l'hanno fatta le comunita' rurali di ogni stato.
Per esempio, e' andata come doveva andare nelle zone urbane della Florida che votano democratico (che sono anche quelle con piu' latini). Il problema rispetto ad Obama e' stato che le comunita' rurali a maggioranza bianca hanno votato Trump in blocco. Si sapeva che avrebbe vinto quelle contee ma non in maniera cosi' netta. Nel senso che l'odio verso Hillary Clinton e' stato piu' forte per queste persone della caricatura che hanno votato.
E' successo cosi' in quasi tutti gli stati chiave. Anche se in Michigan per esempio ha promesso cose alla Berlusconi che non sono realizzabili (tipo 35% di tariffe su auto straniere) ma tanto promettere non costa niente e basta capire quali sono gli elettori chiave in ogni stato, il suo team e' stato molto bravo a capire questo. Tanto vincere uno stato col 50.1% o con il 90% e' uguale
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 16:15
Lo ha scritto preciso, uguale, ieri Grillo sul suo blog , oggi ha sterzato è ha detto che l'elezione di Trump è stata un V-day planetario.

ma tanto nessuno in Italia e' interessato per esempio al global warming no? non esiste, gli scienziati stanno a di caxxate
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: voltaire - 09 Nov 2016, 16:17
una domanda e curiosità,e  in certo qual senso sicuramente legata al voto.
non avendo modo di approfondire,in quale percentuale si assesta l "astensionismo?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 16:22
una domanda e curiosità,e  in certo qual senso sicuramente legata al voto.
non avendo modo di approfondire,in quale percentuale si assesta l "astensionismo?

hanno votato piu' o meno 55% degli aventi diritto (129 milioni su 231), per il primo Obama fu il 62%
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 16:27
interessante  Moore, l'ultimo pezzo mi è piaciuto moltissimo, quello dello "stravolgere le cose" ed al conseguente divertimento che ciò procura allo spettatore. il colpo di teatro.
ormai siamo in pieno effetto reality show, anche in politica. ma non perché banalmente, come negli anni ottanta, ci si occupa di parrucchini, denti finti etc
 no no proprio approccio tipo Isola dei Famosi Grande Fratello: aspè Stefano Bettarini me sta sul cazzo però la Marini ancora di più, madò come la voglio punire, voglio vede le scintille, la sua faccia, non se l'aspetta, me metto comodo sul divano, pop corn in mano, devo assiste alla rosicata del secolo.
peccato che lo si applica al protofascista, come lo chiama Moore, come se fosse un vippe qualsiasi, od in misura minore in Italia i grillini, famo rosicà Bersani, Giachetti.. che ce frega se la deriva sarà anche peggio..
ma del resto famo  sempre le pecore pensando di essere tanto originali. e invece seguiamo solo trend. nei 70/80 il trend era "votare turandosi il naso"  e la maggior parte a fare così. adesso il trend è "finiamola di turarci il naso tanto non porta a nulla, anzi facciamo il triplo salto carpiato". (tanto poi posso sempre dire che lo faccio per scardinare il sistema, un nuovo tipo de rivoluzione, la gente è stanca e bla bla..
oggi tutti coi popcorn a divertisse del rosicamento della Clinton. che poi c'è il protofascista per anni frega cazzi, c'è sempre una analisi pronta in tasca sui disastri del mondo dem. mi stavo a preoccupà.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: voltaire - 09 Nov 2016, 16:31
hanno votato piu' o meno 55% degli aventi diritto (129 milioni su 231), per il primo Obama fu il 62%
grazie.
   
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 16:53
interessante  Moore, l'ultimo pezzo mi è piaciuto moltissimo, quello dello "stravolgere le cose" ed al conseguente divertimento che ciò procura allo spettatore. il colpo di teatro.
ormai siamo in pieno effetto reality show, anche in politica. ma non perché banalmente, come negli anni ottanta, ci si occupa di parrucchini, denti finti etc
 no no proprio approccio tipo Isola dei Famosi Grande Fratello: aspè Stefano Bettarini me sta sul cazzo però la Marini ancora di più, madò come la voglio punire, voglio vede le scintille, la sua faccia, non se l'aspetta, me metto comodo sul divano, pop corn in mano, devo assiste alla rosicata del secolo.
peccato che lo si applica al protofascista, come lo chiama Moore, come se fosse un vippe qualsiasi, od in misura minore in Italia i grillini, famo rosicà Bersani, Giachetti.. che ce frega se la deriva sarà anche peggio..
ma del resto famo  sempre le pecore pensando di essere tanto originali. e invece seguiamo solo trend. nei 70/80 il trend era "votare turandosi il naso"  e la maggior parte a fare così. adesso il trend è "finiamola di turarci il naso tanto non porta a nulla, anzi facciamo il triplo salto carpiato". (tanto poi posso sempre dire che lo faccio per scardinare il sistema, un nuovo tipo de rivoluzione, la gente è stanca e bla bla..
oggi tutti coi popcorn a divertisse del rosicamento della Clinton. che poi c'è il protofascista per anni frega cazzi, c'è sempre una analisi pronta in tasca sui disastri del mondo dem. mi stavo a preoccupà.

o più semplicemente è il segnale che il sistema non è più tollerato, che il cambiamento è assolutamente necessario e dunque chiunque riesca a rappresentare una forte discontinuità con establishment e poteri consolidati raccoglie voti.

questo dovrebbe portare non tanto a prendersela in modo snob con la ggggente, paragonando il voto ad una moda del momento, ma magari ad aprire una riflessione su che razza di proposta politica taluni soggetti portano avanti.

Tentare di chiudersi a riccio a difendere l'esistente, resistere/resistere/resistere è un'ipotesi perdente in partenza. Lo dicevo su Raggi, lo ribadisco su Trump.
Facciamocene una ragione, l'ipotesi politica di sinistra moderata-liberale ha fallito su tutta la linea, così come le ipotesi di centrosinistra, e non ha alcun modo di affermarsi. Oltre ai vari fallimenti italiano, inglese, francese, tedesco, statunitense abbiamo anche la Spagna in questo periodo a dimostrarcelo. Quante ne vogliamo ancora?

La necessità di cambiamento strutturale è evidente a chiunque viva nel mondo reale della working class.
Quindi o anche a sinistra ci si mette attorno ad un tavolo e si inizia ad elaborare una proposta ALTERNATIVA di società, di economia e di politica, o anche a sinistra appare un'ipotesi di governo in rottura con l'esistente o siamo destinati per lungo tempo ai grillo, ai salvini, ai trump, a le pen.

tempi radicali necessitano di risposte radicali. Se non si trovano a sinistra si trovano a destra.
E infatti trump vince.

Il problema è che spesso non ci vogliamo fare i conti, perché sarebbe ammettere l'errore di aver creduto possibile l'utopia social-liberale.
Ci abbiamo messo una quarantina d'anni ad ammettere gli errori del socialismo reale, proviamo a mettercene di meno stavolta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: CityZen - 09 Nov 2016, 17:11
D'accordo in tutto con Pan.

D'accordo anche con Fat, su quella che era l'urgenza:

'Quindi o anche a sinistra ci si mette attorno ad un tavolo e si inizia ad elaborare una proposta ALTERNATIVA di società'

Ecco questo è esattamente quello che è mancato: da una parte talebani dogmatici; dall'altra gente che si spaparanza comoda tra un drink e una barca a vela.

Perché mai, tanta 'sinistra' si è detta, con tutto questo ben di dio, dovremmo continuare a fare i tristi individui che profetizzano sciagure e difendono diritti di poveracci sfigati tagliati fuori da tutto ? Perché mai assimilarci agli sfigati, saremmo mica autolesionisti ?

Oggi sul mio FB postano falci e martello.

Mica facile pensarla questa alternativa, concretamente.

Un'ultima riflessione, sullo Stato LIberaldemocratico che si dice in piena crisi.
Beh questo è q
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 17:11
Se davvero Trump perseguirà la strada protezionista saranno lacrime e sangue. Perché se ti chiudi si chiudono tutti e poi il surplus te lo dai in faccia.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: CityZen - 09 Nov 2016, 17:14
.. quello che propone lo stato liberaldemocratico quando le cose vanno male:
delle libere elezioni in cui si possa ribaltare la guida dello stesso.

Libere elezioni attraverso le quali la sconosciuta Virginia Raggi diventa sindaco della capitale d'italia e un terribile maleducatissimo tycoon presidente degli stati uniti.

Perché i democratici non hanno candidato Sanders ?
Domanda interessante, ma la cosa importante è che AVREBBERO potuto farlo, e Sanders sarebbe (forse al quadrato) lui il Presidente.

(nelle dittature questa possibilità non esiste, ricordo a di maio e agli sfegatati che dicono renzi ugaule a pinochet)
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: dopesmokah - 09 Nov 2016, 17:20
Trump non vincerà mai, tranquilli.

A Tarà, preferivo quando parlavi de Carrizo!  :=))
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 17:24
Se davvero Trump perseguirà la strada protezionista saranno lacrime e sangue. Perché se ti chiudi si chiudono tutti e poi il surplus te lo dai in faccia.

com'era la storia durante le primarie che se vinceva sanders era automatica la vittoria di trump, come il 2+2 mi sembra, invece Hillary era la scelta giusta?

Il tempo è galantuomo. I dati mostrano che era l'esatto opposto, come qualcuno diceva: Sanders avrebbe avuto possiblità di recuperare voti nella working class del midwest, cosa assolutamente preclusa alla clinton e a quello che rappresentava.
Alla dodicesima sconfitta per la stessa ragione sarebbe l'ora di fare una sana autocritica da parte di tutta la sinistra liberale occidentale.
Ma dormo tranquillo, lo so.


CitYZen sono stra-daccordo con te e credo che se da una parte toccherebbe scrollarsi di dosso questo moderatismo soffocante e questa convinzione assurda per cui le elezioni si vincono al centro, dall'altra va dismesso tutto l'armamentario sovietico, le felci, i mirtilli e il dogmatismo, visto che il socialismo reale ha indubbiamente fallito.

Quali potrebbero essere i punti di incontro? Perché al momento il principale problema che vedo ancora presente è la fascinazione (o la subalternità) di una certa sinistra per le logiche di mercato.
Dopo la sveglia degli anni '80 l'armamentario dogmatico sovietico è stato sostituito dall'armamentario dogmatico liberal-liberista. La Clinton, Blair, Renzi, ma anche i vari Hollande/Bersani/Fassino non è che abbiano proposto cose molto diverse.
Come se ne esce?

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 17:29
ma tanto nessuno in Italia e' interessato per esempio al global warming no? non esiste, gli scienziati stanno a di caxxate

Qualcuno pagato per dire quello che vogliono che si dica esiste sicuramente:
http://leftexposed.org/2016/10/hillarys-secret-plan-attack-climate-skeptics-exposed-wikileaks/
Per i dibattiti e le conventions sulle misure da adottare e sulle conseguenze sul clima delle attività umane poi sarebbe utile aprire un topic ad hoc, anche perché chiudere le miniere e le fabbriche negli Usa ed in Europa per spostare le produzioni in Asia o in Africa non da nessun saldo positivo nella lotta al Global warming, semmai arricchisce chi può fare più profitti solo spostando il capitale dando meno diritti alle popolazioni locali.

Sempre per rimanere in tema questo era il consiglio della Clinton agli ambientalisti:
http://leftexposed.org/2016/11/clinton-told-climate-activists-get-life/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 17:33
ma la percezione dello snobismo è molto personale, io non mi sento snob nel dire quello che ho detto su. l'ho detto con tanta semplicità, con un supplì in mano e uno stecchino tra i denti..(e non abito neanche a Prati eh). al contrario trovo molto snob chi si professa di sinistra da quando ha 15 anni però, guarda caso, tutte le scelte di vita ammiccano o comunque non lo fanno tanto incazzare con chi è di estrema destra (anzi..),  ma con chi è moderato. come se il moderato dovesse con una bacchetta magica che non è la mia, perché appunto la mia è di sinistra, risolvere i cazzi del mondo con il modello che applicherei me medesima sempre quella di sinistra. facendo ciò lascio passare e faccio spallucce nei confronti di chi ha valori totalmente opposti ai miei: etici, morali etc. . però vuoi mettere vedere la faccia del moderaticchio potente che perde. essò soddisfazioni.
se non riesco ad arrivare al mio mondo idilliaco che è quello di estrema sinistra non mi adatto a Trump/Grillo/Le pen perché dall'altra parte c'è la Clinton/ Bersani/ giachetti.  non mi racconterò la favoletta, questa si snob, che lo faccio perché è una sorta di rivoluzione anche quella. se il modello socialdemocratico mi fa schifo non spiano la strada ai tycoon razzisti. dice ma sò la stessa cosa.
APPUNTO.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 17:38
Qualcuno pagato per dire quello che vogliono che si dica esiste sicuramente:
http://leftexposed.org/2016/10/hillarys-secret-plan-attack-climate-skeptics-exposed-wikileaks/
Per i dibattiti e le conventions sulle misure da adottare e sulle conseguenze sul clima delle attività umane poi sarebbe utile aprire un topic ad hoc, anche perché chiudere le miniere e le fabbriche negli Usa ed in Europa per spostare le produzioni in Asia o in Africa non da nessun saldo positivo nella lotta al Global warming, semmai arricchisce chi può fare più profitti solo spostando il capitale dando meno diritti alle popolazioni locali.

Sempre per rimanere in tema questo era il consiglio della Clinton agli ambientalisti:
http://leftexposed.org/2016/11/clinton-told-climate-activists-get-life/

che gioiello quel sito
 :D
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 17:41
ma la percezione dello snobismo è molto personale, io non mi sento snob nel dire quello che ho detto su. l'ho detto con tanta semplicità, con un supplì in mano e uno stecchino tra i denti..(e non abito neanche a Prati eh). al contrario trovo molto snob chi si professa di sinistra da quando ha 15 anni però, guarda caso, tutte le scelte di vita ammiccano o comunque non lo fanno tanto incazzare con chi è di estrema destra (anzi..),  ma con chi è moderato. come se il moderato dovesse con una bacchetta magica che non è la mia, perché appunto la mia è di sinistra, risolvere i cazzi del mondo con il modello che applicherei me medesima sempre quella di sinistra. facendo ciò lascio passare e faccio spallucce nei confronti di chi ha valori totalmente opposti ai miei: etici, morali etc. . però vuoi mettere vedere la faccia del moderaticchio potente che perde. essò soddisfazioni.
se non riesco ad arrivare al mio mondo idilliaco che è quello di estrema sinistra non mi adatto a Trump/Grillo/Le pen perché dall'altra parte c'è la Clinton/ Bersani/ giachetti.  non mi racconterò la favoletta, questa si snob, che lo faccio perché è una sorta di rivoluzione anche quella. se il modello socialdemocratico mi fa schifo non spiano la strada ai tycoon razzisti. dice ma sò la stessa cosa.
APPUNTO.

 :roll: :roll: :roll:
 :?: :?: :?:

Evidentemente ci vogliono ancora sette/otto sveglie elettorali per rendersi conto di come gira il mondo oggi.
Se ancora si pensa che il problema sia di purismo politico e finché la colpa sarà affibbiata alla ggggente è giusto che vincano i trump, i grillo e i salvini.
Prossima tappa: Le Pen.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Kredskin - 09 Nov 2016, 17:43
ma la percezione dello snobismo è molto personale, io non mi sento snob nel dire quello che ho detto su. l'ho detto con tanta semplicità, con un supplì in mano e uno stecchino tra i denti..(e non abito neanche a Prati eh). al contrario trovo molto snob chi si professa di sinistra da quando ha 15 anni però, guarda caso, tutte le scelte di vita ammiccano o comunque non lo fanno tanto incazzare con chi è di estrema destra (anzi..),  ma con chi è moderato. come se il moderato dovesse con una bacchetta magica che non è la mia, perché appunto la mia è di sinistra, risolvere i cazzi del mondo con il modello che applicherei me medesima sempre quella di sinistra. facendo ciò lascio passare e faccio spallucce nei confronti di chi ha valori totalmente opposti ai miei: etici, morali etc. . però vuoi mettere vedere la faccia del moderaticchio potente che perde. essò soddisfazioni.
se non riesco ad arrivare al mio mondo idilliaco che è quello di estrema sinistra non mi adatto a Trump/Grillo/Le pen perché dall'altra parte c'è la Clinton/ Bersani/ giachetti.  non mi racconterò la favoletta, questa si snob, che lo faccio perché è una sorta di rivoluzione anche quella. se il modello socialdemocratico mi fa schifo non spiano la strada ai tycoon razzisti. dice ma sò la stessa cosa.
APPUNTO.
Nessuno sano di mente potrebbe davvero scegliere trump. Infatti non è stato scelto trump, ma semplicemente si è deciso di boicattare hillary. Ci potevo stare pure io al posto di trump, probabilmente.

Una sconfitta gigantesca, ed onestamente non so chi sia davvero peggio nei risultati.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 17:46
Sanderz avrebbe straperso.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 17:47
Sanderz avrebbe straperso.

ahahahah
Lo dici solo per non fare autocritica (no congiunturale, parlo di un'autocritica decennale).

http://www.independent.co.uk/news/people/presidential-election-donald-trump-would-have-lost-if-bernie-sanders-had-been-the-candidate-a7406346.html (http://www.independent.co.uk/news/people/presidential-election-donald-trump-would-have-lost-if-bernie-sanders-had-been-the-candidate-a7406346.html)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 17:48
Vediamo Corbyn allora.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 17:49
Ah, dimenticavo:Sanders ha sostenuto e votato Clinton.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 17:56
intanto Corbyn hanno provato ad impallinarlo i blairiani post-brexit e invece ha stravinto la consultazione contro tutte le previsioni dei fenomeni di casa nostra (e io ho goduto come un riccio vedendo i nostri cari piddini filo-blair che fin da qui avevano avuto il coraggio di criticare corbyn per poi prenderla un'altra volta in faccia con la sua piena vittoria nel Labour :lol: :lol: :lol: )

Vediamo come si comporterà alle elezioni... sono il primo ad essere curioso.

Ah, dimenticavo:Sanders ha sostenuto e votato Clinton.

E infatti da quando sono usciti i Leaks dell'endorsment di Sanders a Clinton questo ha perso molti consensi ovviamente. Non puoi legarti col letame lobbistico e uscirne profumato.
Sanders ha sostenuto Clinton per ragioni di partito. E ne ha pagato le conseguenze fino in fondo.
Sono tempi radicali. Necessitano di radicalità.
Fino a che Sanders è sembrato un candidato radicale (nonostante lo fosse fino ad un certo punto) è stato sulla cresta dell'onda, quando è sembrato compromesso è calato.

Se non si capiscono queste molteplici lezioni che stanno arrivando, beh, ma allora prenderci le sveglie elettorali mi pare scontato e non recriminabile.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 09 Nov 2016, 18:11
secondo me quello con piu' chances di battere Clinton e poi Trump sarebbe stato Joe Biden, ma ha deciso di non candidarsi per la morte del figlio e credo voglia anche godersi la pensione

la stella nascente dei democratici che vorrei vedere un giorno alla casa bianca e avrebbe l'impatto rivoluzionario di Obama sarebbe Elizabeth Warren
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 18:19
:roll: :roll: :roll:
 :?: :?: :?:

Evidentemente ci vogliono ancora sette/otto sveglie elettorali per rendersi conto di come gira il mondo oggi.
Se ancora si pensa che il problema sia di purismo politico e finché la colpa sarà affibbiata alla ggggente è giusto che vincano i trump, i grillo e i salvini.
Prossima tappa: Le Pen.

il purismo politico sarebbe pure inutile e mero esercizio di stile se però per contraltare il pragmatismo politico finto rivoluzionario scardinatorio avesse portato o portasse la soluzione dei problemi del mondo. non mi pare sia stato ad oggi così. se il m5 stelle, salvini, le pen, trump  attueranno il processo rivoluzionario allora la tesi del purismo politico da boicottare sarà giusta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: dopesmokah - 09 Nov 2016, 18:25
Nessuno sano di mente potrebbe davvero scegliere trump. Infatti non è stato scelto trump, ma semplicemente si è deciso di boicattare hillary. Ci potevo stare pure io al posto di trump, probabilmente.


Si, ma mo se ritrovano Trump. Che, al di là delle chiacchiere ideologiche, è molto peggio de Hillary. Forse era mejo turasse il naso, dico una sciocchezza.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 18:31
Il punto è che radicale per radicale l'elettore si tiene Trump. Almeno tiene lontano gli immigrati che mi fanno concorrenza. Cos'ha Sanders da dare a questo bisogno?

Come diceva giustamente Economist la divisione è tra chi vuole chiudere e chi aprire.
Bancarelle contro multinazionali.
Bisogna superare il cliche che le prime sono buone e le seconde cattive: è il contrario. Sono le multinazionali che producono gli stent per le coronarie, nel passato c'è solo miseria e disuguaglianza.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 18:37
il purismo politico sarebbe pure inutile e mero esercizio di stile se però per contraltare il pragmatismo politico finto rivoluzionario scardinatorio avesse portato o portasse la soluzione dei problemi del mondo. non mi pare sia stato ad oggi così. se il m5 stelle, salvini, le pen, trump  attueranno il processo rivoluzionario allora la tesi del purismo politico da boicottare sarà giusta.

non ci siamo proprio capiti. Parlavo del purismo politico che mi affibiavi (il mondo idilliaco dell'estrema sinistra).
Non sono io a lasciar passare Trump o Le Pen, ma chi crede di batterli con le Clinton o i Bersani nel contesto politico-sociale in cui ci troviamo.
Come al solito si cerca di imputare ad altri le proprie responsabilità soggettive.
Il problema non è la proposta politica inadeguata della sinistra moderata, no no. Il problema è chi non la vota perchè così lascia passare Trump/Le Pen/Salvini.
Apposto così, non si è imparato assolutamente nulla dal passato.

Ma d'altronde la storia si ripete.
ad inizi '900 i fascismi si sono affermati esattamente per la stessa ragione.
Al posto che appoggiare i fenomeni radicali di allora la sinistra moderata pensò bene di reprimerli o comunque di prenderne le distanze. Si attestò sulla strenua difesa dell'esistente. E perse.
Se non ci sarà un qualche fenomeno sociale a mutare radicalmente il quadro vivremo la stessa cosa e allo stesso modo scaricheremo gli uni sugli altri le responsabilità di quanto accade.

Io non dico che la Clinton e Trump siano la stessa cosa, come non dico che lo siano Renzi e Salvini.
L'errore della tesi del socialfascismo è già stato fatto una volta e non mi pare che ad oggi nessuno della sinistra radicale dica questo, né in Italia né nel resto d'Europa.

Ma distinguere tra i due non implica pure il dovere di appoggiarli.
Questo mi sembra francamente troppo. Vuoi il mio appoggio? Mettiti in discussione.

Invece mi pare che la sinistra moderata dica sempre le stesse, pericolosissime, poco lungimiranti cose. Dritta verso il baratro e per altro con la sua tipica arroganza da real politik che a conti fatti la real politik non l'ha mai davvero capita (o non prenderebbe le sveglie che prende).

Il punto è che radicale per radicale l'elettore si tiene Trump. Almeno tiene lontano gli immigrati che mi fanno concorrenza. Cos'ha Sanders da dare a questo bisogno?

Come diceva giustamente Economist la divisione è tra chi vuole chiudere e chi aprire.
Bancarelle contro multinazionali.
Bisogna superare il cliche che le prime sono buone e le seconde cattive: è il contrario. Sono le multinazionali che producono gli stent per le coronarie, nel passato c'è solo miseria e disuguaglianza.

ma quando mai, ma davvero stiamo a questo punto con l'analisi politica?
Cioè secondo te è questo ragionamento che dovrei appoggiare contro trump?
In questa battaglia dovrei schierarmi dalla tua parte?
E la colpa se poi vince Trump/i neofascismi sarebbe pure la mia?????????
me sa che riconsidero quanto detto sul socialfascismo...
 :lol: :lol:


Radicale per radicale non significa nulla, perché la radicalità che esprimeva sanders sarebbe stata totalmente differente da quella di trump.
Mi dirai piuttosto che tra un candidato di destra radicale e uno di destra istituzionale (clinton) è preferibile il primo almeno parla di qualcosa che riguarda la gente.
Cosa aveva sanders da dare? Diritti. Ricchezza redistribuita. Benessere tolto al profitto. DIRITTI per la miseria. Il senso stesso di esistere che la sinistra moderata ha scordato per andare dietro alle multinazionali.

Se pensi che sia l'afflato positivista che punta tutto sul progresso dato dal mercato stai fuori fase de 40 anni joe.
Il presente E' FATTO di miseria e disuguaglianza. Non il passato, ma il presente.
Basta leggere qualsiasi dato statistico senza i paraocchi governativi.
Il presente tornato esattamente uguale al passato non appena è scomparsa l'alternativa di società rappresentata dal comunismo, al di là dei giudizi su di essa.
Finito il pericolo il capitale è tornato a fagocitare tutto, erodendo ogni conquista.
Miseria e disuguaglianza è quel che vive la gente comune in tutto il mondo e se non te ne rendi conto, o non ve ne rendete conto come sinistra moderata, per andare appresso agli slogan e ai convincimenti degli anni ottanta, avrete la sconfitta come unico esito possibile.

Perché la risposta di Trump sarà becera, populista, razzista, machista, omofoba e classista ma propone una via d'uscita a quel pezzo che invece voi vorreste convincere che seguendo le multinazionali (parole tue) tutto tornerà come prima. Le stesse multinazionali che li hanno portati alla fame.
Io boh, certe volte a sentire quel che sei in grado di dire resto senza parole.
Sei in grado di azzerare ogni barlume di speranza che ogni tanto torno a nutrire in voi.
E se non c'è speranza, forse è proprio necessario che il fascismo rada al suolo tutto e da lì si riparta.
Come in passato.


Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 09 Nov 2016, 18:47
non ci siamo proprio capiti. Parlavo del purismo politico che mi affibiavi (il mondo idilliaco dell'estrema sinistra).
Non sono io a lasciar passare Trump o Le Pen, ma chi crede di batterli con le Clinton o i Bersani nel contesto politico-sociale in cui ci troviamo.
Come al solito si cerca di imputare ad altri le proprie responsabilità soggettive.
Il problema non è la proposta politica inadeguata della sinistra moderata, no no. Il problema è chi non la vota perchè così lascia passare Trump/Le Pen/Salvini.
Apposto così, non si è imparato assolutamente nulla dal passato.

Ma d'altronde la storia si ripete.
ad inizi '900 i fascismi si sono affermati esattamente per la stessa ragione.
Al posto che appoggiare i fenomeni radicali di allora la sinistra moderata pensò bene di reprimerli o comunque di prenderne le distanze. Si attestò sulla strenua difesa dell'esistente. E perse.
Se non ci sarà un qualche fenomeno sociale a mutare radicalmente il quadro vivremo la stessa cosa e allo stesso modo scaricheremo gli uni sugli altri le responsabilità di quanto accade.

Io non dico che la Clinton e Trump siano la stessa cosa, come non dico che lo siano Renzi e Salvini.
L'errore della tesi del socialfascismo è già stato fatto una volta e non mi pare che ad oggi nessuno della sinistra radicale dica questo, né in Italia né nel resto d'Europa.

Ma distinguere tra i due non implica pure il dovere di appoggiarli.
Questo mi sembra francamente troppo. Vuoi il mio appoggio? Mettiti in discussione.

Invece mi pare che la sinistra moderata dica sempre le stesse, pericolosissime, poco lungimiranti cose. Dritta verso il baratro e per altro con la sua tipica arroganza da real politik che a conti fatti la real politik non l'ha mai davvero capita (o non prenderebbe le sveglie che prende).


avevo avuto in questi mesi il leggero sospetto che tu non mi capissi proprio o forse leggi troppo velocemente (o come dicono le persone educate "non mi so spiegare").
il purismo politico non l'affibbiavo a te, ma a me. sono io che, NON essendo moderata,  auspico politiche di estrema sinistra però non lascio la strada alle destre neanche come atto di rivolta.
ma ogni volta mi rispondi come se fossi renziana. ce rinuncio.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: CityZen - 09 Nov 2016, 19:02
Non puoi legarti col letame lobbistico e uscirne profumato.

chiunque guidi un paese, chiunque compia un'impresa di una certa complessità, si lega in qualche modo al letame lobbistico, e al letame di tanto altro genere.

immaginarsi l'immacolata concezione al governo mi sembra ancora più assurdo di vederla piangere sangue a civitavecchia. o almeno è un poco la stessa cosa.

naturalmente i dittatori sono sempre super puliti finché non li tirano giù e si scopre cosa c'era dietro le loro tende.

Un'altra caratteristica della socialdemocrazia che non piace a Pan è quella di poter sgamare prima e meglio le varie magagne - chi ne fa troppe alla fine deve uscire di scena, ed è quello che sta succedendo proprio ora.

Si fa presto a dire che l'uganda ha una stampa più libera di quella italiana, se si  vogliono sparare panzane al vento, basta in un'archivio consultare nei 20 anni di berlusca 'la repubblica' o semplicemente il 'fatto quotidiano' nei tempi odierni, che sputa tutti i giorni sul governo e 'smaschera' a torto o meno, ogni sua azione.

poi leggetevi la pravda o i giornali nazisti, ma anche i quotidiani turchi da domani in poi. Non mi risulta che travaglio venga incriminato per lesa maestà - i giornalisti turchi sono in prigione - invece.

Fat, quali sono i fenomeni radicali a cui vorresti si agganciasse una sinistra più credibile ?









Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 19:15
una sinistra degna di questo nome in Francia avrebbe accolto le istanze del movimento NuitDebout al posto che massacrarli in piazza e far passare la legge nel modo più ademocratico possibile, senza discussione parlamentare. Non ci meravigliamo se vincerà Le Pen le prossime elezioni.

Una sinistra degna di questo nome in Spagna avrebbe proposto un programma di governo a Podemos invece che alludere farsescamente alla cosa (stile Bersani-grillo) mentre già pianificava l'accordo con il PP. Ancora prima avrebbe accolto le istanze del movimento degli indignati invece che massacrarli in piazza.

Una sinistra degna di questo nome negli USA avrebbe accolto le istanze di BlackLivesMatters invece che guardare impotente la mattanza di afroamericani che si protrae ogni giorno.
Avrebbe accolto le istanze di OccupyWallStreet e del movimento di Oakland, che non chiedevano il socialismo reale ma una redistribuzione della ricchezza dinanzi alla profonda iniquità del sistema economico-finanziario statunitense.

Una sinistra degna di questo nome in Italia avrebbe accolto le istanze del movimento No Tav, dei vari movimenti degli studenti, del movimento per l'acqua pubblica invece di combattere una guerra a fianco dei costruttori per un'opera che si rivela ogni giorno più inutile, invece che privatizzare di più e peggio i luoghi della formazione, invece di aggirare e disattendere la decisione presa al referendum.

Nonostante non siano gli anni '70 cose per il mondo ne sono successe eccome.
E la sinistra moderata ha saputo solo e soltanto contrapporsi ai movimenti sociali e schierarsi a favore del profitto.
Difendere l'esistente è stata l'unica parola d'ordine pur di dimostrare di non essersi sbagliati a giocare sul cavallo del mercato e del profitto dopo la tranvata degli anni '80 (si, ok, ma c'è stata per tutti, quando sona la sveglia?)

Chiunque guidi un paese si lega in qualche modo al letame lobbistico
Questa forma particolare di pseudo-realismo cinico sarà il veleno che ucciderà la sinistra liberale.
Non si realizza quello in cui non si crede. E la sinistra moderata alla possibilità di realizzare un'alternativa di società non ci crede nemmeno un po'.
QUESTO è il problema. Esattamente QUESTO. Ma tanto mi pare evidente che non arriva proprio la questione. Ci si ferma molto prima, nel fango cinico del dato di fatto.

Noi "sognatori" invece verremo ammazzati direttamente dai fascisti (pensa, li mandiamo al potere non votando i moderati e poi finiamo pure ammazzati, che scemi!).
E così sia, tanto come diceva Keynes nel lungo periodo saremo tutti morti comunque.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 09 Nov 2016, 19:21
intanto Corbyn hanno provato ad impallinarlo i blairiani post-brexit e invece ha stravinto la consultazione contro tutte le previsioni dei fenomeni di casa nostra (e io ho goduto come un riccio vedendo i nostri cari piddini filo-blair che fin da qui avevano avuto il coraggio di criticare corbyn per poi prenderla un'altra volta in faccia con la sua piena vittoria nel Labour :lol: :lol: :lol: )

magari avessimo noi uno come Corbjn

https://twitter.com/jeremycorbyn/status/796364285601464320
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 19:32
Danny, il presente è fatto di ricchezza. Voglio una cosa, vado su Amazon, la pago niente, domani è a casa mia.

Il futuro, sia di Trump che di Sanders è fatto di miseria: Amazon è forzata a produrre in USA, gli stati nazionali governati dai Le Pen, dai Grillo, dai Farage, mettono i dazi sugli smartphine che nessuno può più comprare, la roba costa un casino, le multinazionali chiudono e andiamo a fare i bancarellari.

Tutto km zero.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 09 Nov 2016, 19:38
Questa cosa di Amazon è per me molto interessante.
Io praticamente faccio il bancarellaro e Amazon rende sempre di più il mio lavoro impossibile da sostenere. Avrei molto cose da dire, ma temo finiremmo in un supermegagigantesco o.t.
Poi ora so' pure stanco, 'tacci de Mentana.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 19:45
Non è ot perché è su quello che Trump ha vinto: ritorno al passato
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 19:47
Joe riesci sempre meglio di me a spiegare perfettamente lo scollamento della sinistra liberale dal popolo.

Sai perché vince Trump?
Perché lui il problema non lo nega. Poi gli da ragioni tipicamente reazionarie (immigrati, islam, i valori di una volta perduti), ma almeno da una risposta ad un problema reale.

Tu lo neghi... e perdi.
Perché che il presente sia ricchezza è una balla che ormai puoi giusto ripeterti autisticamente nel chiuso delle tue stanze o di quelle della cricca benestante dei social-liberisti.
Pensi di convincere un precario che va avanti a voucher con amazon?
O uno che vive a Tor sapienza con la ricchezza che non lo tocca manco de striscio. Lui che vive sempre più come un operaio di inizio 900?

Capisco che la negazione sia necessaria affinché il castello di carta non venga giu ma negare la realtà non la rende migliore, fa solo in modo che i consensi vadano altrove. Vadano a chi quanto meno dimostra di non vivere su Marte.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 19:50
Io non lo nego: quello che per te (e per Trump) è il problema, per me è la soluzione.

Comprensibile che ci siano resistenze a tutti i livelli, è la "reazione"; letterale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 09 Nov 2016, 19:52
Per dire Uber vs Taxi
Stesso problema: lavoro per manodopera poco qualificata.
Nel caso dei taxi devo avere capitale (prestiti, inpiccii, ipoteche, magheggi) ; nel caso di Uber essere gentile, diligente, onesto, puntuale.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 09 Nov 2016, 20:02
Io non lo nego: quello che per te (e per Trump) è il problema, per me è la soluzione.

Comprensibile che ci siano resistenze a tutti i livelli, è la "reazione"; letterale.

C'è solo il piccolo problema che i consigli d'amministrazione li eleggono gli azionisti no i parlamenti:

Zbigniew Brzezinski
Nation state as a fundamental unit of man's organized life has ceased to be the principal creative force: International banks and multinational corporations are acting and planning in terms that are far in advance of the political concepts of the nation-state.
Between Two Ages: The Technetronic Era, 1971.

Democrazia vs oligarchia
Nazionalismo vs globalismo
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 09 Nov 2016, 20:06
NON essendo moderata,  auspico politiche di estrema sinistra però non lascio la strada alle destre neanche come atto di rivolta.

Sì, ma vuoi mettere il gusto di scrivere un altro post da bastian contrario sulla sinistra che non fa autocritica ("mi si nota di più...?"). Gli elettori di destra sono come l'intelligenza artificiale di un videogioco, li disegnano così: gli unici che meritino rispetto sono sempre Salvini, Farage, LePen, Grillo, Trump ecc...perché loro e i loro elettori, oh, "fanno quello che devono fare".

A me dispiace solo per le comunità latina, afroamericana, ecc. per le quali saranno guai.

"Solo"? Boh, vabbè. Pure la promessa dello smantellamento di ObamaCare, il Global Warming come "invenzione della Cina", in fondo in fondo...pacca sulla spalla per i repubblicani che danno le risposte (sbagliate, ma che sarà mai) ai problemi veri.

Immagino che il fatto che la Clinton abbia vinto le primarie dimostri che: l'establishment...i dem non sanno fare autocritica...ecc. ecc., mentre il fatto che le abbia vinte un minus habens come Trump, dimostra che la ggente (che ha sempre ragione in quanto ggente se è di destra) è giustamente stanca, e se si rivolge a un cripto-fascista ci sta infliggendo la punizione che in fondo meritiamo, bella pe' loro!
O forse, e in parte spero sia così, non si sa bene chi sono Trump e suoi minions, perché fare il diavolo a quattro contro chi vota a favore del "ducetto Renzie" per poi nicchiare su chi elegge gente tipo Ted Cruz, Chris Christie, Mike Pence etc., per ripicca, è abbastanza surreale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: paolo71 - 09 Nov 2016, 20:15
comunque su tutte le reti c'è un clima da coppainfaccia..che quasi quasi mica me dispiace...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 09 Nov 2016, 21:18
Si paga niente perche' chi la produce non prende niente .

Andate in una fabbrica cinese o romena o ukraina .

Anzi sapete che c'e' auguro un bel futuro ai vostri figli/nipoti in quel tipo di fabbriche .

Presto saranno anche qua , con pagamento in voucher .

E voi continuerete a comprare su Amazon .

Auguri . 

 

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 09 Nov 2016, 21:38
https://www.theguardian.com/commentisfree/2016/nov/09/donald-trump-white-house-hillary-clinton-liberals
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 10 Nov 2016, 00:42
continuare la storia di sanderz vincente è inutile
avendo perso le primarie poteva battere trump solo presentandosi da indipendente e a quel punto trump vinceva pure in california
nelle primarie clinton si è dimostrata più forte è logico presentare lei
più intricante la storia che un estremista di sinistra possa vincere le elezioni presidenziali americane
forse in europa questo è anche possibile ma in america anche solo per come si svolgono le elezioni presidenziali è impossibile, c'è la corn belt, gli stati della cintura della bibbia, gli stati delle montagne rocciose
tutti posti dove un estremista di sinistra che accoglie le istanze di BlackLivesMatters o di OccupyWallStreet avrebbe preso grandi elettori come se piovesse
poi magari sbaglio io e in questi illuminati posti non aspettavano che questo per smettere di votare repubblicano
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 09:49
Ma chi ha parlato di un estremista di sinistra?
Io ho citato alcuni movimenti sociali le cui istanze sarebbero accolte da qualsiasi sinistra che si rispetti. Non ho mai parlato ne di estrema né di radicale.
Considerare tali le istanze di un movimento che protesta contro i continui omicidi di afroamericani o di chi denuncia gli abnormi vantaggi della  speculazione finanziaria è un lapsus che ben mostra lo stato attuale della sinistra moderata, cosa a primo impatto viene considerato tale e cosa invece rimanda a quella radicale.
Ad oggi parlare di un movimento contro l'omicidio dei neri o contro la speculazione borsistica e i suoi effetti nefasti è considerato di sinistra radicale.
Me sa che visti gli anni passati la sinistra radicale non te la ricordi proprio.
Di sinistra radicale sarebbe non calmierare la speculazione finanziaria, ma confiscare tutte le corporation dando ai proprietari l'opzione di cessione o quella della forca. Questo sarebbe di sinistra radicale e io sarei pure d'accordo, mi proporrei volentieri come boia. Non porre una critica all'iniquita della finanza, cosa che dovrebbe essere semplicemente e genericamente di sinistra

Non sono poi affatto convinto che i temi di sanders non avrebbero avuto presa sulla working class degli stati centrali anzi... è molto più plausibile rispetto a quelli agitati dalla Clinton, distante anni luce da quelle persone.


Ad ogni modo ieri ho visto "io, Daniel blake" di loach. Una meravigliosa risposta a joe e le sue convinzioni sul presente, un pugno allo stomaco basato sui danni fatti anzitutto dal new labour in Un e la distruzione della ridicola idea di progresso basato su amazon, mentre le persone restano affamate.
In 90 minuti tutte le ragioni di una sconfitta strameritata (lo so sobolev, accettare la realtà non è facile. Ma prima lo si accetta, prima si va avanti ;) )
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 09:51
https://www.theguardian.com/commentisfree/2016/nov/09/donald-trump-white-house-hillary-clinton-liberals

Ma non è questo il punto. Che la Clinton non fosse un candidato popolare è stato ripetuto fino alla nausea, epperò alle primarie la gente se l'è votata. Non affermavi che la gente ha sempre ragione?
Personalmente, non c'è nemmeno da dirlo, ho sempre tifato perché Sanders affrontasse Trump, sia per ragioni puramente ideologiche che per le stesse ragioni tattiche che sostieni tu (ma adesso col senno di poi sono buoni tutti). Però, glielo vogliamo presentare il conto qualche volta a questa fascia enorme di gente, coccolata e allevata dal partito repubblicano, che vorrebbe tornare alla "White supremacy", che pensa che i tempi in cui l'America era "Great" sono quelli dello schiavismo, che non ha mai accettato Obama in quanto nero (Trump divenne famoso nell'arena politica come leader di un movimento che ha affermato per anni che Obama non fosse cittadino americano – chissà come mai hanno avuto questa idea...), che non crede nel Global Warming, che vorrebbe insegnare il creazionismo nelle scuole,  che pensa che Obama abbia legami con Al Quaeda, contraria al diritto all'aborto, ai diritti delle minoranze, al diritto all'assistenza sanitaria gratuita, favorevole all'uso indiscriminato delle armi da fuoco e ancora e ancora...
Spesso quando si prova a fare presente ciò, il commentatore "fuori dal coro" che ti spiega come non bisogni demonizzare, che il partito democratico ecc. ecc. il che, seppur vero, fornisce una patina giustificazionista grazie alla quale i pregiudizi e le idee di cui sopra non vengono scandagliate, così che possano trovare riparo ("Non sono io che sono ignorante, bigotto e razzista, sono i progressisti/radical-chic/establishment che mi obbligano."). I danni che Trump ha fatto e farà sono anche e soprattutto culturali, e li puoi constatare anche sui social media, dove molti prendono coraggio, soprattutto dietro a messaggi critici nei confronti della candidata democratica, per sdoganare concetti e linguaggio che dovrebbero farci orrore. Poi se il gioco è solo a chi produce l'analisi più sbarazzina e controcorrente, allora compiacciamoci pure per la sconfitta della megera amica dei poteri forti, dispiacendoci "solo(corsivo mio) per le comunità latina, afroamericana, ecc. per le quali saranno guai." (cit.)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 09:54
Caro sobolev, qua ormai si sta dicendo che si fa bene a coccolare la panza e che anzi, si dovrebbe farlo pure dall'altro lato perché solo così si vince. Io semplicemente inorridisco.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 10 Nov 2016, 10:02
Possiamo definire "coccolare la panza"?

Se per questo termine s'intende dare una risposta di sinistra (che non cada quindi nella facile retorica degli immigrati che tanto piace alla destra) ai bisogni primari della classe medio-bassa, esattamente, dove sarebbe lo scandalo?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 10 Nov 2016, 10:17
Ma non è questo il punto. Che la Clinton non fosse un candidato popolare è stato ripetuto fino alla nausea, epperò alle primarie la gente se l'è votata. Non affermavi che la gente ha sempre ragione?
Personalmente, non c'è nemmeno da dirlo, ho sempre tifato perché Sanders affrontasse Trump, sia per ragioni puramente ideologiche che per le stesse ragioni tattiche che sostieni tu (ma adesso col senno di poi sono buoni tutti). Però, glielo vogliamo presentare il conto qualche volta a questa fascia enorme di gente, coccolata e allevata dal partito repubblicano, che vorrebbe tornare alla "White supremacy", che pensa che i tempi in cui l'America era "Great" sono quelli dello schiavismo, che non ha mai accettato Obama in quanto nero (Trump divenne famoso nell'arena politica come leader di un movimento che ha affermato per anni che Obama non fosse cittadino americano – chissà come mai hanno avuto questa idea...), che non crede nel Global Warming, che vorrebbe insegnare il creazionismo nelle scuole,  che pensa che Obama abbia legami con Al Quaeda, contraria al diritto all'aborto, ai diritti delle minoranze, al diritto all'assistenza sanitaria gratuita, favorevole all'uso indiscriminato delle armi da fuoco e ancora e ancora...
Spesso quando si prova a fare presente ciò, il commentatore "fuori dal coro" che ti spiega come non bisogni demonizzare, che il partito democratico ecc. ecc. il che, seppur vero, fornisce una patina giustificazionista grazie alla quale i pregiudizi e le idee di cui sopra non vengono scandagliate, così che possano trovare riparo ("Non sono io che sono ignorante, bigotto e razzista, sono i progressisti/radical-chic/establishment che mi obbligano."). I danni che Trump ha fatto e farà sono anche e soprattutto culturali, e li puoi constatare anche sui social media, dove molti prendono coraggio, soprattutto dietro a messaggi critici nei confronti della candidata democratica, per sdoganare concetti e linguaggio che dovrebbero farci orrore. Poi se il gioco è solo a chi produce l'analisi più sbarazzina e controcorrente, allora compiacciamoci pure per la sconfitta della megera amica dei poteri forti, dispiacendoci "solo(corsivo mio) per le comunità latina, afroamericana, ecc. per le quali saranno guai." (cit.)

Ottimo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 10:17
Se vuoi battere quel pezzo di elettorato devi motivare il tuo e mandarlo alle urne. E non lo fai di certo con la Clinton.
La quale vince alle primarie non certo (solo) sulla base del programma o non hai chiaro come funzionano le primarie negli usa.
Nelle mie parole non c'è alcuna giustificazione al trumpismo, ma ormai il fatto è che talmente ci siamo ingoiati di tutto che a sinistra si è persa qualsiasi coordinata.
Sto dicendo cose non da marxista rivoluzionario, ma anche da semplice socialdemocratico. Eppure ormai anche questo è visto come ultraradicale.

Vi incollo questa dichiarazione, rifletterci un attimo non fa male.
Io con corbyn ho diversi punti di dissenso, non siamo affatto d'accordo su tutto perché lui resta sostanzialmente un socialdemocratico moderato e io no, ma non mi sognerei mai di dire che non è di sinistra, perché gli riconosco un approccio e un impianto di valori proprio della sinistra, a differenza dei suoi equivalenti cialtroneschi mascherati da sinistra (E che modificano anche nelle opinioni quel che la sinistra rappresenta).
Il paradosso è che sono più vicino io a quel che afferma corbyn di voi. Pure lui un pazzo massimalista giustificatore del trumpismo? la cosa è davvero surreale.

Many in Britain and elsewhere will be understandably shocked by Donald Trump’s victory in the US presidential election, the rhetoric around it and what the election result means for the rest of the world, as well as America.

Trump’s election is an unmistakable rejection of a political establishment and an economic system that simply isn’t working for most people. It is one that has delivered escalating inequality and stagnating or falling living standards for the majority, both in the US and Britain

This is a rejection of a failed economic consensus and a governing elite that has been seen not to have listened. And the public anger that has propelled Donald Trump to office has been reflected in political upheavals across the world.

But some of Trump’s answers to the big questions facing America, and the divisive rhetoric around them, are clearly wrong.

I have no doubt, however, that the decency and common sense of the American people will prevail, and we send our solidarity to a nation of migrants, innovators and democrats.

After this latest global wake up call, the need for a real alternative to a failed economic and political system could not be clearer.

That alternative must be based on working together, social justice and economic renewal, rather than sowing fear and division. And the solutions we offer have to improve the lives of everyone, not pit one group of people against another.

Americans have made their choice. The urgent necessity is now for us all to work across continents to tackle our common global challenges: to secure peace, take action on climate change and deliver economic prosperity and justice.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 10:25
Possiamo definire "coccolare la panza"?

Se per questo termine s'intende dare una risposta di sinistra (che non cada quindi nella facile retorica degli immigrati che tanto piace alla destra) ai bisogni primari della classe medio-bassa, esattamente, dove sarebbe lo scandalo?

Dire che nessun muslim metterà mai più piede in America é coccolare la panza. Dire che lui bombardera ISIS ovunque perché li conosce meglio di qualcun altro é coccolare la panza. Dire che immigrati irregolari saranno deportati e che sarà costruito un muro verso il Messico é coccolare la panza.

O no?

Qua non si parla di tacere istanze di dx o sx. Ne di non mobilitare i propio con campagne "radicali".

Ma puntare su razzismo, xenofobia e islamisofobia non é radicale. É altro. E "noi" stiamo dicendo che egli ha fatto bene.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 10 Nov 2016, 10:49
Se vuoi battere quel pezzo di elettorato devi motivare il tuo e mandarlo alle urne. E non lo fai di certo con la Clinton.

I danni che Trump ha fatto e farà sono anche e soprattutto culturali


FD pone l'accento sui bisogni primari della popolazione: salute, lavoro, casa, dignità. Temi ignoti alla clinton e ai suoi sponsor.
Sobolev, sulle esigenze delle persone. La vita umana non è fatta di solo lavoro, c'è vita anche fuori dell'orario di lavoro: ci sono i rapporti affettivi, c'è la salute, c'è l'arricchimento culturale, c'è la definizione e la realizzazione della propria identità. Queste cose contano, la soddisfazione delle esigenze è importante tanto quanto quella dei bisogni primari.
E per lo meno in Italia è qui che ha fallito la Sinistra: da togliatti in poi, passando per il mitico berlinguer, non si è mai occupata delle esigenze perché le ha sempre bollate come spiritualità (sic!). Lasciando che le soddisfasse la Chiesa. Con tutte le conseguenze che ne sono derivate a livello socio-politico e che stiamo sperimentando sulla nostra pelle da decenni in termini di negazione dei più elementari diritti umani e civili.

Se FD e Sobolev trovassero un punto d'incontro, la gente di Sinistra, quella laicamente vera, gliene sarà grata from here to eternity.
Ma prima che un'idea del genere possa attecchire negli Usa io penso che passeranno secoli.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Nov 2016, 11:01
Questo lo scriveva Lenin nel 1917, L'Imperialismo, fase suprema del capitalismo (https://it.m.wikipedia.org/wiki/L'Imperialismo,_fase_suprema_del_capitalismo) 
perché stupìrsi che tanti della working class hanno scelto Trump e che molti a sinistra messi davanti la scelta tra lui e la Clinton abbiano scelto Trump?     
http://www.strategic-culture.org/news/2016/11/10/trump-win-wasnt-ideological-it-was-brilliant.html
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 11:20
Se vuoi battere quel pezzo di elettorato devi motivare il tuo e mandarlo alle urne. E non lo fai di certo con la Clinton.

E questo l'abbiamo capito. Read my effing lips: "L' a b b i a m o  c a p i t o!"

Ma se di fronte a gente...
che vorrebbe tornare alla "White supremacy", che pensa che i tempi in cui l'America era "Great" sono quelli dello schiavismo, che non ha mai accettato Obama in quanto nero (Trump divenne famoso nell'arena politica come leader di un movimento che ha affermato per anni che Obama non fosse cittadino americano – chissà come mai hanno avuto questa idea...), che non crede nel Global Warming, che vorrebbe insegnare il creazionismo nelle scuole,  che pensa che Obama abbia legami con Al Quaeda, contraria al diritto all'aborto, ai diritti delle minoranze, al diritto all'assistenza sanitaria gratuita, favorevole all'uso indiscriminato delle armi da fuoco e ancora e ancora...

non ti motivi perché c'è Clinton (o voti proprio Trump), te lo posso dì che sei un c0j0ne?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 11:26
Sto dicendo cose non da marxista rivoluzionario, ma anche da semplice socialdemocratico. Eppure ormai anche questo è visto come ultraradicale.

Sì, ma pure basta co sto tanto peggio tanto meglio da "ultraradicale" tradito. Tu che dovresti essere per spostare gli equilibri dove possibile, ti rendi conto, tra il miliardo di altre cose, che grazie all'elezione i Trump i repubblicani sceglieranno il sostituto di Scalia alla Corte Suprema il che ne stabilirà l'assetto in senso conservatore per anni e anni? Sai cosa può significare questo in termini di diritti civili, libertà personali ecc.? Great fucking job!
Ma voi mette in confronto al post sbarazzino sulla sinistra perduta che c'ha fatto vota Trump? Porelli.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 10 Nov 2016, 11:29
FD però io non ho dato un giudizio politico sui movimenti in questione anche molto diversi tra loro
ho detto che in quegli stati con quelle istanze non vinci, poi come ho detto magari mi sbaglio
e se non vinci lì non diventi presidente
sul discorso dell'estremismo radicale è italiano, quei movimenti sono esterni al partito democratico se il partito democratico è sinistra moderata chi sta alla sua sinistra è sinistra radicale
oltre al fatto che come li hai dipinti tu sembrano molto moderati i movimenti in questione
ma OccupyWallStreet parla di cambiamento del sistema economico non di pagare un po' di tasse sui profitti di borsa e BlackLivesMatters non dice poliziotti per favore siate un po' più buoni, perché messa così anche un repubblicano di centro può dire queste cose
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 11:56

FD pone l'accento sui bisogni primari della popolazione: salute, lavoro, casa, dignità. Temi ignoti alla clinton e ai suoi sponsor.
Sobolev, sulle esigenze delle persone. La vita umana non è fatta di solo lavoro, c'è vita anche fuori dell'orario di lavoro: ci sono i rapporti affettivi, c'è la salute, c'è l'arricchimento culturale, c'è la definizione e la realizzazione della propria identità. Queste cose contano, la soddisfazione delle esigenze è importante tanto quanto quella dei bisogni primari.
E per lo meno in Italia è qui che ha fallito la Sinistra: da togliatti in poi, passando per il mitico berlinguer, non si è mai occupata delle esigenze perché le ha sempre bollate come spiritualità (sic!). Lasciando che le soddisfasse la Chiesa. Con tutte le conseguenze che ne sono derivate a livello socio-politico e che stiamo sperimentando sulla nostra pelle da decenni in termini di negazione dei più elementari diritti umani e civili.

Se FD e Sobolev trovassero un punto d'incontro, la gente di Sinistra, quella laicamente vera, gliene sarà grata from here to eternity.
Ma prima che un'idea del genere possa attecchire negli Usa io penso che passeranno secoli.

Non mi rendi molto honore.  :)
Il pane E le rose.
sono da sempre convinto che il pane da solo non basta, altrimenti mi basterebbe guardare al sistema cubano, dove mancheranno le rose, ma non c'è un solo bambino malnutrito o privo di istruzione, UNICO caso in tutto il continente americano (nonostante io sia fortemente critico di Cuba, la ritengo comunque ampiamente più progredita della società di Amazon del caro joe).

Ma in che modo la Clinton, o Sobolev, starebbero parlando delle esigenze delle persone? A me non pare.
E infatti quello che è venuto a mancare alla clinton è stato proprio il voto delle donne (evidentemente non le ha troppo convinte sul piano dei diritti) e non a caso ho citato BlacklivesMatter.
Per me i diritti civili o le libertà personali sono altrettanto importanti del pane, ma a maggior ragione guardando a questi la Clinton non è la risposta perché non fornisce ALCUNA risposta, se non (tutto il mondo è paese) "sempre meglio io di Trump". Meglio di niente, no? (cit. e ricit.)

A me pare che si stia ripetendo unicamente il solito refrain del "meno peggio", nonostante questo si sia dimostrato fallimentare anche ben prima dell'ascesa dei populismi odierni.
Senza una risposta alternativa sia sul pane che sulle rose l'allarme sul razzista/omofobo/sessista trump si trasforma in uno sterile piagnisteo che non convincerà nessuno a non votare questi figuri.
Come se io non sapessi chi è trump o non lo sapesse chi negli USA non si è recato a votare. Non glielo deve insegnare di certo Sobolev, nonostante è quel che sembri dai suoi interventi.

Solo fornire risposte differenti a quegli stessi problemi (povertà, esclusione, marginalità sociale) potrà farlo. Sia col pane che con le rose. Non perchè convinci i sostenitori della White Supremacy, ma perché invece porti le comunità nere a votare in massa.
La Clinton è credibile per fare questo? Assolutamente no.

Finchè il punto di incontro che Sobolev (o altri) proprorrà sarà quello del meno peggio non ci incontreremo MAI.
Io sono dispostissimo invece ad incontrarmi con approcci quali quello di Corbyn, che non nega il problema, fa autocritica sull'abbandono di tali temi da parte della sinistra (sia sui bisogni primari che sugli altri) e afferma la necessità di affermare un'alternativa di società.
Su questo punto io mi incontro con tutti. Questo è un punto di sinistra, il menopeggismo è puro opportunismo politico, sfruttato ad ampie mani negli ultimi anni dalla sinistra liberale ad ogni latitudine (pericolo berlusconi, pericolo bush, pericolo le pen, pericolo farage, pericolo trump, pericolo grillo. Solo il pericolo li salva dalla pochezza infima della loro proposta politica).

Non si può fare il piagnisteo perché la destra reazionaria usa le sue armi senza spuntarle.
Il problema è non spuntare le proprie e quindi renderle più credibili.
Se davanti hai trump che ti spiega come la tua povertà dipenda dai messicani, mentre la Clinton/joe ti parla di quanto è fico amazon e gli acquisti online secondo te chi vincerà?
Ha senso recriminare sul fatto che trump usi un argomento razzista invece di disinnescarlo con uno di sinistra?

Che questo mio discorso venga scambiato per "tanto peggio, tanto meglio", affermazione che non ho MAI fatto e contro cui ho sempre combattuto nei miei ambiti politici è significativo.
Fa capire fino a che punto (in basso) siamo arrivati. Ormai constatare le ragioni di una vittoria è equivalente a sostenerla.

FD però io non ho dato un giudizio politico sui movimenti in questione anche molto diversi tra loro
ho detto che in quegli stati con quelle istanze non vinci, poi come ho detto magari mi sbaglio
e se non vinci lì non diventi presidente
sul discorso dell'estremismo radicale è italiano, quei movimenti sono esterni al partito democratico se il partito democratico è sinistra moderata chi sta alla sua sinistra è sinistra radicale
oltre al fatto che come li hai dipinti tu sembrano molto moderati i movimenti in questione
ma OccupyWallStreet parla di cambiamento del sistema economico non di pagare un po' di tasse sui profitti di borsa e BlackLivesMatters non dice poliziotti per favore siate un po' più buoni, perché messa così anche un repubblicano di centro può dire queste cose

Curioso che tu e carib abbiate letto i miei interventi in modo opposto :)
Mica sto dicendo che una forza politica di sinistra deve parlare SOLO di diritti civili.
E guarda che invece il discorso sulla finanza speculativa ha presa eccome in Arkansas o in Michigan, dove i suoi effetti si sentono drammaticamente. Quindi la convinzione ferrea per cui non vinci non so da cosa ti deriva se non da quello che affermano i democratici stessi (chiedi all'oste se il vino è bono?).
Sulla definizione di radicale infine non sono d'accordo. Non è che il Partito democratico è il baricentro assoluto della politica. Quindi non è che tutto si ridefinisce sulla base del suo scivolamento a destra. Se il PD diviene un partito di destra non è che resta "sinistra" per definizione e dunque le cose alla sua sinistra in automatico radicali.
non mi pare un criterio valido.
Movimenti per i diritti civili o per riformare la finanza non sono di per sé né moderati né radicali. Hanno al loro interno anime diverse e possibili soluzioni diverse alle loro istanze (moderate e radicali).
BlackLiveMatters dice "non ci uccidete! reclamiamo garanzie!", non mi pare sto contenuto così radicale (o forse si?).
Occupy wallstreet ha al suo interno proposte diverse, che vanno dal semplice controllo serrato ad una nuova organizzazione economica della società; anche qui niente di particolarmente radicale (o forse si?)
Il punto qui è che la sinistra liberale non accoglie quelle istanze nè in forma moderata né radicale. Del tutto avulsa ai problemi reali della società. E anche solo tornarci ormai viene visto come radicale. Pensa te ndo semo arrivati.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 11:59
Sulle donne: io trovo che si diano scontate molte cose, sopratutto sull'america profonda.
Vedere Twitter della Clinton: molte donne (ovviamente anche e non solo) che scrivono: "to the kitchen!"
Donc...

È sminuirla sui diritti civili mi sembra un tantinelo propagandistico:

http://www.chicagotribune.com/news/columnists/ct-clinton-black-lives-matter-glanton-20160727-column.html
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 10 Nov 2016, 12:17
FD, cosa ci azzecca la clinton con il mio discorso sulle esigenze? Nulla.

Personalmente ritengo che il voto non debba mai andare MAI a chi si erige a portabandiera del razzismo e della negazione dei diritti civili e di metà del genere umano. Quindi a volte capita che si debba votare al fine di impedire che ciò accada (perché questa è una cosa molto di Sinistra, nel senso più alto del termine). Poi si discute (e anche questo è - dovrebbe essere - molto di Sinistra).
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 12:21
Come se io non sapessi chi è trump o non lo sapesse chi negli USA non si è recato a votare. Non glielo deve insegnare di certo Sobolev, nonostante è quel che sembri dai suoi interventi.

Ma dove ca22o lo vedi che lo voglio insegnare? Ho spiegato esattamente il contrario: se tu conoscendo tutto ciò del Donald Trump Flying Circus non ti motivi perché c'è Clinton invece di Sanders (che per me è pure troppo moderato – parlando di chi da lezioni, in questo caso di come essere "ultraradicale") te lo posso dire che per me, qui e ora, sei un c0j0ne? O che almeno stai a fa una c0j0nata? Qui e ora ho detto, dunque non menopeggismo o qualche altra scemenza del genere (come vedo che anche Carib ha or ora spiegato).

Io posso desiderare Sander, Chomsky, la buon anima di Howard Zinn for president, ma martedì i giochi erano fatti e c'erano Clinton e Trump. Se non capisci in questo fottuto singolo caso per chi devi votare, il mio giudizio, per quanto irrilevante, non può che essere lapidario.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 10 Nov 2016, 12:40
Qualche contributo che sottolinea che la storia dei poveri e della midlle class lasciati indietro faccia acqua da tutte le parti. 

Guardando i dati, pare che siamo di fronte ad una questione di razzismo bello e buono.

http://blogs.lse.ac.uk/politicsandpolicy/trump-and-brexit-why-its-again-not-the-economy-stupid/

E anche

(https://pbs.twimg.com/media/Cw0OMSNWIAAWwZJ.jpg)

(https://pbs.twimg.com/media/Cw0nDiRWIAAtuMS.jpg)

Ed infine

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjpne6mi57QAhWI7BQKHRmnB6QQFgggMAA&url=https%3A%2F%2Fresearch.hks.harvard.edu%2Fpublications%2FgetFile.aspx%3FId%3D1401&usg=AFQjCNGFUi8Vw9nEwaXekpD-hG8fg6m6vA&sig2=Qs14yt0yf76rknyENT1Lcg
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 10 Nov 2016, 12:47
Concordo con Sobolev e giovannidef.
In questo topic FD replica con la solita passione le sue teorie che ripete in quasi tutti i topic, ma non è un problema.  8)
Dov'è l'errore ?
Quello che dice potrebbe andare bene per la realtà europea, se ne può tranquillamente discutere.
Quello che non capisce è che gli USA sono un altro mondo, hanno un'altra mentalità.
Se non si parte da questo è un discorso tra sordi.
L'etica protestante ai massimi livelli.
Un paese dove parlare di sanità pubblica è come bestemmiare in chiesa per tutta la durata della messa.
Un paese dove la nostra Giorgia Meloni sarebbe probabilmente una Blue Dog,
https://en.wikipedia.org/wiki/Blue_Dog_Coalition (https://en.wikipedia.org/wiki/Blue_Dog_Coalition),
una deputata democratica con idee principalmente di destra.
E dove uno come Sanders, che in Europa sarebbe un normale politico di centrosinistra, lì viene percepito come un socialista rivoluzionario.
Non si possono mischiare le mele con le pere, per gli USA ci vuole altro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 12:51
Io, se devo scegliere tra panza e multinazionali, scelgo tutta la vita le multinazionali.

Sui diritti delle donne, degli omosessuali, delle minoranze, le multinazionali me le ritrovo sempre a fianco. La panza sempre contro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 12:59
Concordo con Sobolev e giovannidef.

Oh, per precisare prima che FD riparta lancia in resta: io sogno un candidato democratico radicale che sbaraglia tutti. Ho sperato in Sanders fino all'ultimo e sono stato convinto sin dall'inizio dell'inconsistenza delle posizioni di chi diceva che non avrebbe avuto chances (queste sì agitando uno spauracchio inesistente e tatticamente negativo, a quel punto).
Sono altresì convinto che molti commentatori che ce la menano a posteriori con l'inadeguatezza della Clinton, ci avrebbero fatto una testa così con il radicalismo inconcludente dei democratici in caso fosse stato Sanders a perdere. Un po' come i commenti a fine partita sulle sostituzioni dell' allenatore: "Lo sapevo io che co quello in campo se [insert risultato finale]".
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 10 Nov 2016, 13:01
Sì, ma pure basta co sto tanto peggio tanto meglio da "ultraradicale" tradito. Tu che dovresti essere per spostare gli equilibri dove possibile, ti rendi conto, tra il miliardo di altre cose, che grazie all'elezione i Trump i repubblicani sceglieranno il sostituto di Scalia alla Corte Suprema il che ne stabilirà l'assetto in senso conservatore per anni e anni? Sai cosa può significare questo in termini di diritti civili, libertà personali ecc.? Great fucking job!
Ma voi mette in confronto al post sbarazzino sulla sinistra perduta che c'ha fatto vota Trump? Porelli.

Magari fosse solo 1 giudice
Kennedy e Ginsburg sono ultra ottantenni e super liberali. Ne potra' sostituire 3 che saranno in carica per i prossimi  30 anni se sono giovani. E' davvero drammatico
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 13:08
Magari fosse solo 1 giudice
Kennedy e Ginsburg sono ultra ottantenni e super liberali. Ne potra' sostituire 3 che saranno in carica per i prossimi  30 anni se sono giovani. E' davvero drammatico

Eh, ma non fare allarmismo, il mondo va avanti, ce lo dice pure Scanzi, citatissimo su Facebook. Vuoi che non lo sappia lui? Oh, a lui ci piacciono i Pink Floyd, mica ca22i!

No, scusa la caduta di stile, davvero, per me questo è veramente un dramma politico (non personale, ovviamente, la mia vita in Finlandia continua come prima). Sacrificare queste cose sull'altare del dispettuccio alla famiglia Clinton mi pare aberrante.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Auparayo - 10 Nov 2016, 13:18
Magari fosse solo 1 giudice
Kennedy e Ginsburg sono ultra ottantenni e super liberali. Ne potra' sostituire 3 che saranno in carica per i prossimi  30 anni se sono giovani. E' davvero drammatico

E Breyer, altro giudice liberal, ne ha 78...

Aiuto, qua si rischia l'8 - 1 per i Repubblicani...  :o :o :o
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: CityZen - 10 Nov 2016, 13:39
FAt (grazie per la tua risposta molto dettagliata e chiara), se tu sei pronto a fare il boia, come hai scritto pochi interventi fa, per tagliare teste agli sfruttatori del proletariato, fammi capire perché dovremmo essere contrari alla lapidazione degli stupratori di bambini, oppure degli uccisori di vecchietti inermi, o anche di chi maltratta i cani - e perché non tagliare la mano a chi ha rubato dal mio banco di verdura ? o magari del musicista che suona ispirato dal diavolo ?
naturalmente scherzavi, e scherzo anche io.

Però secondo me, a furia di pensare radicale - a meno che non sia la radicalità dei diritti umani individuali, che è quella a cui fa riferimento il Partito Radicale omen nomen - è possibile prendere grosse cantonate, come quella di allearsi con i nazisti pur di non schierarsi con il terribile 'capitale', nel 1939. 

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 10 Nov 2016, 14:10
ma poi c'è panza e panza.. 
a meno che vogliamo dare un'accezione positiva ai risultati ottenuti da fascisti vari che riescono a parlare alla panza di un cittadino fondamentalmente razzista, egoista, individualista che finalmente si sente legittimato  nella sua visione limitata  incentrata sul prima io poi gli altri (vedi Salvini e co)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 14:37
FD, cosa ci azzecca la clinton con il mio discorso sulle esigenze? Nulla.

Personalmente ritengo che il voto non debba mai andare MAI a chi si erige a portabandiera del razzismo e della negazione dei diritti civili e di metà del genere umano. Quindi a volte capita che si debba votare al fine di impedire che ciò accada (perché questa è una cosa molto di Sinistra, nel senso più alto del termine). Poi si discute (e anche questo è - dovrebbe essere - molto di Sinistra).

veramente io non avevo capito cosa c'entrasse il tuo discorso sulle esigenze anche con quanto detto prima da Sobolev o da me.  :))
La Clinton l'ho citata semplicemente perché sembrava fosse, sul piano dei diritti, l'argine con cui contrastare il pericolo trump. A me non pare.
E anche su questioni quali il riscaldamento climatico, per citare altri argomenti toccati da Sobolev, non mi pare che la Clinton durante la campagna elettorale ne sia uscita meglio, come già postato da happyeagle.

Anche a me piacerebbe che il voto non andasse MAI ai trump, ai salvini, ai le pen, ma non sono affatto convinto, soprattutto nel contesto attuale, si possa proporre il menopeggismo e poi si discute. Non funziona da diverso tempo, il mio non è un discorso di principio ma di efficacia.
Il meno peggio porta al peggio, è un dato riscontrabile.

...
Di questo non sono convinto, mi sembra una convinzione precostituita da quelli a cui fa comodo, come quella delle elezioni che si vincono al centro.
In realtà la società americana è ben più complessa e interessante della raffigurazione moderata che viene restituita in tv.
Il punto è che però finché non emerge alcuna proposta politica in grado di valorizzare questa composizione è difficile che emerga dai dati delle primarie.

E arrivo ai dati postati da Syrinx, che in qualche modo c'entrano proprio con questo discorso. Quelle tabelle sono fuorvianti, perchè non specificano il peso dei vari sestili, ma solo un rapporto percentuale tra i due candidati. Il fatto che i poverissimi abbiano votato più clinton che trump non è in contraddizione con quanto dico.
Se votano 3 poverissimi e 100 restano a casa disgustati, dei quali 2 votano clinton e 1 trump, mentre tra i sestili mediani 20 restano a casa e 80 votano più trump che clinton questo dato sarebbe coerente con le tabelle postate da Syrinx, ma non significherebbe che i poveri erano principalmente con la clinton: QUANTI poverissimi hanno votato, così come QUANTI negli altri sestili?
Perché quel che sostengo io (sobolev mi dice che lo ripeto per l'ennesima volta, ma se poi mi si risponde con siffatte tabelle...) è che una competizione con questo tipo di candidati ha lasciato a casa i più poveri non mobilitati dallo scontro tra il razzista miliardario e la rappresentante dell'establishment. Questo chiaramente ha portato al maggior peso di altri sestili ed altri blocchi sociali.
Questa cosa la tabella non lo mostra e rischia di far giungere a conclusioni distorte.

a meno che vogliamo dare un'accezione positiva ai risultati ottenuti da fascisti vari ...

Sacrificare queste cose sull'altare del dispettuccio alla famiglia Clinton mi pare aberrante.

Io, se devo scegliere tra panza e multinazionali, scelgo tutta la vita le multinazionali.

Se non capisci in questo fottuto singolo caso per chi devi votare, il mio giudizio, per quanto irrilevante, non può che essere lapidario.

Ad ogni modo continuate (ed uso il plurale perchè mi sembra un dato piuttosto diffuso) ad affibiarmi alleanze o connivenze con trump che sinceramente non capisco da dove tirate fuori, oltre ad essere lievemente insultante. Io non giustifico nessun voto, ma per un motivo piuttosto semplice.
Non esiste il voto giusto né quello sbagliato, anche fosse ad una coalizione di Hitler, Stalin e Jack lo squartatore.
Il punto è che forse si rispecchia nelle posizioni altrui il proprio modo di ragionare: siccome invece c'è chi pensa possibile giudicare oggettivamente il voto altrui, vede il mio come un giudizio negativo per chi vota Clinton (o PD) e positivo su chi vota Trump. Niente di più falso. Io non accuso nessun elettore, che sia di Clinton, di trump o astenuto.
Se io ragionassi così accollerei ai votanti del PD (così come qualcuno fa con i votanti grillini o berlusconiani o trumpisti) la responsabilità diretta di tutte le malefatte portate avanti dai vari governi di centrosinistra, come ho avuto modo di dire nel topic su Roma avrei un credito illimitato di rappresaglie dialettiche accumulate negli ultimi 20 anni di coscienza politica.
Sta cosa per me non esiste. Non esiste che Sobolev dica "se voti trump sei un [...]". Questa singola quanto banale affermazione allude ad un'impostazione che rifiuto di principio.
E' moralismo puro applicato alla politica (nella morale c'è il Bene e il Male, non in Politica).
E' chiaro che partendo da questa impostazione un'interpretazione del voto a destra diviene giustificazione, perché sembra rovesciare la dicotomia Bene/Male (ah ma quindi giustifichi chi vota trump!).
E', per altro, esattamente questo l'aspetto detestabile di una certa tradizione a sinistra che si sente di poter giudicare ogni votante e mai essere giudicata: se voti a destra sei un [...] (cit. sobolev), se voti la sinistra radicale sei un ingenuo/colluso involontariamente con la destra, se non voti peggio me sento.  E se voti sinistra moderata? ca va sans dire, c'hai capito tutto.

Ma che modo è questo? I voti, in quanto indicazioni di una preferenza, scartano la dicotomia giusto/sbagliato. Applicarla indica la pretesa di ergersi sopra le parti in nome di un ipotetico bene collettivo oggettivo.
Sta alla battaglia di idee (e dunque alle idee stesse) conquistare egemonia. Se ciò non avviene la responsabilità sta alle idee e al potere di chi le esercita, non in chi le sceglie. Ma infatti io mica accuso i votanti della sinistra liberale, io accuso la sinistra liberale, le sue idee, i suoi principi odierni, che reputo dannosi quanto il peggior veleno. Non chi la vota, altrimenti da mo' che avevo smesso de parlà co voi    :)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 15:16
Non esiste che Sobolev dica "se voti trump sei un [...]". Questa singola quanto banale affermazione allude ad un'impostazione che rifiuto di principio.

Veramente io ho spiegato che se ti astieni o voti Trump per fare un dispetto a Clinton, magari perché preferivi Sanders (come me), secondo me fai una c0j0nata. Poi che te devo dì, i c0j0ni non esisteranno nel mondo, oppure non hai mai visto gli elettori e i sodali di Trump (adesso dici che "insegno"), oppure non hai mai definito qualcuno c0j0ne in vita tua per non essere moralista, che te devo dì.

E', per altro, esattamente questo l'aspetto detestabile di una certa tradizione a sinistra che si sente di poter giudicare ogni votante e mai essere giudicata: se voti a destra sei un [...] (cit. sobolev), se voti la sinistra radicale sei un ingenuo/colluso involontariamente con la destra, se non voti peggio me sento.  E se voti sinistra moderata? ca va sans dire, c'hai capito tutto.

Ok, non so se mi accolli anche l'ultima parte del ragionamento (il che sarebbe surreale), ma basta la prima in cui mi citi esplicitamente (includendo scorrettamente l'aggiunta: "poter giudicar ogni votante e mai essere giudicata", bah? ) per capire che non leggi quello che scrivo. E sì che l'ho ripetuto più e più volte aiutandomi con sottolineature varie. Ma vabbè, parliamo dei massimi sistemi per altre trecentomila righe e evitiamo il merito: sei contento ad esempio che la Corte Suprema passi ai repubblicani? A questi repubblicani? Sposterà gli equilibri a favore delle persone che vorresti difendere? Valeva la pena, malgrado la Clinton sia un nemico di classe

Non esiste il voto giusto né quello sbagliato, anche fosse ad una coalizione di Hitler, Stalin e Jack lo squartatore.

Qui entriamo un po' nel mondo del surreale: con questa frase ti apri la strada a ogni possibile artificio retorico. Cioè, ho capito (credo) che cerchi di muovere una critica al concetto di "verità" applicato a scelte politiche dove vige la logica degli interessi contrapposti e non dell'oggettività, ma sinceramente faccio molta fatica a proseguire la discussione su queste basi un po' da supercazzola post-moderna, nella quale facciamo finta di non capirci in nome di principi iper-astratti ("Ma nooo, sono iper-concreti..."  :help:)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 15:32
Veramente io ho spiegato che se ti astieni o voti Trump per fare un dispetto a Clinton, magari perché preferivi Sanders (come me), secondo me fai una c0j0nata. Poi che te devo dì, i c0j0ni non esisteranno nel mondo, oppure non hai mai visto gli elettori e i sodali di Trump (adesso dici che "insegno"), oppure non hai mai definito qualcuno c0j0ne in vita tua per non essere moralista, che te devo dì.


trovami dove io avrei scritto, anche indirettamente, che per fare un dispetto alla Clinton bisognava votare Trump. No, perché continui a insistere su una affermazione mai uscita finora.

Ok, non so se mi accolli anche l'ultima parte del ragionamento (il che sarebbe surreale), ma basta la prima in cui mi citi esplicitamente (includendo scorrettamente l'aggiunta: "poter giudicar ogni votante e mai essere giudicata", bah? ) per capire che non leggi quello che scrivo. E sì che l'ho ripetuto più e più volte aiutandomi con sottolineature varie. Ma vabbè, parliamo dei massimi sistemi per altre trecentomila righe e evitiamo il merito: sei contento ad esempio che la Corte Suprema passi ai repubblicani? A questi repubblicani? Sposterà gli equilibri a favore delle persone che vorresti difendere? Valeva la pena, malgrado la Clinton sia un nemico di classe


io non ti accollo nulla se non ciò che scrivi, tu invece mi sembri predicare bene ma razzolare male.
Dove avrei scritto "tanto peggio, tanto meglio"? O anche solo che è positivo/preferibile abbia vinto trump e non la clinton?
Anzi ho specificato di essere contrario, anche per tradizione politica, a tesi analoghe a quelle del socialfascismo degli anni '20, piaga terzinternazionalista. E di essere ancor più contrario, per esperienza diretta di militanza, al "tanto peggio, tanto meglio" di talune aree politiche radicali.

Ergo per me non sono nè si possono definire uguali Clinton e Trump. Ergo per me resta preferibile Clinton a Trump.
Ma forse per contrastare ciò che dico la prima operazione è banalizzarlo, aggiungendo corollari che io non mi sognerei mai di dire.

Qui entriamo un po' nel mondo del surreale: con questa frase ti apri la strada a ogni possibile artificio retorico. Cioè, ho capito (credo) che cerchi di muovere una critica al concetto di "verità" applicato a scelte politiche dove vige la logica degli interessi contrapposti e non dell'oggettività, ma sinceramente faccio molta fatica a proseguire la discussione su queste basi un po' da supercazzola post-moderna, nella quale facciamo finta di non capirci in nome di principi iper-astratti ("Ma nooo, sono iper-concreti..."  :help:)


Nessun artificio retorico, esistono ennemila altre categorie diverse da Bene/Male su cui basare l'analisi di un voto. Io uso quelle, non ho bisogno di questa singola categoria che trovo moralista e fuorviante. Tutto qui.
Inoltre, per stare alla concretezza, ho postato la posizione di un rappresentante politico di certo non radicale o rivoluzionario quale Corbyn, il quale, paradossalmente, mi è sembrato più d'accordo con quanto scrivo io che con il corrispettivo italiano dei suoi elettori. Su quella dichiarazione si è, chissà come mai, bellamente sorvolato.
Parliamo, molto concretamente, di quel che dice Corbyn?
Quella per me, pur restando un labourista e quindi da me distante, risulta essere una posizione credibile e sulla base della quale si può avere un confronto tra posizioni diverse.
Il classico menopeggismo no. Per me de menopeggiosmo, come di "tanto peggio tanto meglio", famo prima a morì tutti. Anzi, chi si affida a queste due ipotesi speculari merita, dal mio punto di vista, il peggiore dei destini politici.
Sono libero di fare tale distinzione? Grazie.

(vedi, so stato pure piuttosto sintetico)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 15:52
Ecco una visione da destra, compiaciuta, della Trumopnomic. Secondo me, nei punti cardine, piacerà anche alla sinistra radicale (a me non piace dire così, preferirei "conservatrice", ma per capirsi).

In comune c'è la voglia di ribaltare la globalizzazione (quindi protezionismo, anche se nel pezzo provano a dire il contrario).

È la contrapposizione tra società aperta e chiusa di cui parlava l'Economist. Io sono per la società aperta e in questa tradizione ci metto anche l'internazionalismo socialista storico.

NON sono ovviamente d'accordo con l'articolo: la mia speranza è che gli USA rimangano isolati nel protezionismo e che l'Europa si apra ad una proficua globalizzazione, anche dei diritti, con Cina, India, Brasile, ecc.

Per farlo è dura ma vanno respinti gli assalti "chiusisti" dei Grillo, dei Salvini, dei Podemos, delle Le Pen, ecc.
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Formiche.net
Donald Trump, ecco ambizioni e sfide della Trumpnomics
by Antonio Signorini

La Trumpnomics non è il libro dei sogni rappresentato dai media. C’è, precisa, ambiziosa e radicale, ed è destinata a diventare il modello di riferimento per tutte le economie avanzate, piaccia o no. Si muove su cifre e ricette che possono fare cambiare faccia al pianeta, sempre che venga applicata. Un mix di temi classici dei conservatori come lo stato minimo e battaglie nuove che colgono lo spirito del tempo.

Quello che è stato etichettato come protezionismo è in realtà una ricetta nuova, che consiste nel fare competere l’America con le economie emergenti. La Cina, la Corea, ma anche con l’Irlanda, paesi che negli ultimi decenni si sono arricchiti e hanno tolto agli Stati Uniti quote di mercato, posti di lavoro e benessere. Se Trump riuscirà ad applicarla, anche in parte, diventerà un modello che nessuno potrà ignorare. In primo luogo l’Europa perché nel medio periodo potrebbe minacciare le esportazioni di paesi ad alto tasso di manifattura, come la Germania e in misura minore l’Italia.

Ma vediamo nel dettaglio. Trump propone il ritorno in patria di attività manifatturiere sporche come acciaio, carbone, che le politiche pro economia dei servizi e ambientali, avevano appaltato ai Paesi emergenti come la Cina. Non è un ritorno al passato, ma la traduzione in proposte di un dato reale, cioè che senza attività manifatturiere il benessere di un Paese è destinato a calare nel tempo. Se lo realizzerà attraverso dazi, tariffe, se smonterà veramente, pezzo per pezzo, i vari accordi di libero scambio come il Nafta, e gli accordi sul clima siglati dai predecessori, se farà veramente una guerra valutaria con la Cina è difficile prevederlo, ma la strada è tracciata. Tutto dovrebbe cambiare, a partire dagli scambi commerciali che vorrebbe fossero regolati da rapporti bilaterali, con trattative condotte non da funzionari pubblici, ma da imprenditori del settore, “assunti” a tempo dal governo. Un po’ quello che sta emergendo nel Regno Unito dopo la Brexit.

E’ la fine della globalizzazione, che la storia probabilmente legherà al nome di Trump, ma che è già in atto da tempo e che il presidente eletto degli Usa vuole cavalcare.

Trump assicura che la “matematica” dietro il suo programma “funziona”. L’obiettivo è superare una crescita che non supera i due punti percentuali, e arrivare a un Pil potenziale del 4%. i suoi esperti lo hanno consigliato di fermarsi al 3,5, Trump sostiene invece che forse farà anche meglio. Pensa alle economie emergenti, che dice di volere combattere, ma che in realtà vuole imitare.

Obiettivo, ridare lavoro alla “nazione silenziosa”. La famosa America profonda che i media europei con una certa spocchia hanno identificato come il suo bacino elettorale emotivo e poco istruito. Ogni decisione del governo Trump dovrà passare attraverso un “test” e rispondere a a una domanda: Crea lavoro e benessere per i cittadini americani e le imprese americane? Se la risposta è No, la policy viene bocciata.

Riportare negli Usa 2,5 mila miliardi di attività economiche. La battaglia con il Messico non è quella del muro (che c’è già ed è rimasto in piedi durante gli otto anni di Obama), ma uno stop alle aziende che si trasferiscono a Sud degli Usa. Per illustrare il concetto Trump è ricorso spesso alla storia di Flint, cittadina industriale oggi in crisi. “Prima costruivamo le auto in Michigan e in Messico non potevi bere l’acqua. Ora è l’opposto”. Sarà la cifra della sua presidenza. Se non riuscirà gli elettori gliene chiederanno conto.

Sul fronte interno Trump dice che non si può redistribuire la ricchezza che non viene prodotta. Vuole fare una riforma delle tasse sui redditi finanziata da tagli alle spese (piano ribattezzato One cent per dollar, un centesimo per ogni dollaro di spesa pubblica da tagliare) che porti da sette a tre le aliquote fiscali: 12%, 25% e 33%, una no tax area per i redditi più bassi, deduzione per le spese sostenute per i figli. Una famiglia con 50 mila euro di reddito e due figli – ha annunciato – risparmierà il 35%. Niente sconti sul reddito per i redditi sopra i cinque milioni di euro.

In compenso la tassa sulle attività produttive dovrebbe scendere al 15%. “Vedrete l’America diventerà un magnete dell’innovazione, un esplosione di attività economiche”, ha promesso al club dell’Economia di New York durante la campagna elettorale. L’aliquota è studiata per fare concorrenza ai paesi che usano la leva delle imposte per attirare le imprese. In questo caso l’obiettivo non è solo la Cina o il Messico. Viene più che altro da pensare all’Irlanda, che accentra molti servizi destinati all’Europa. Alle attività europee dei colossi digitali. Poi investimenti, in strade, trasporti, scuole. E spese militari. Tutto dando la precedenza a prodotti e lavoro made in Usa. Un piano di spese in conto capitale da finanziare con tagli alla spesa pubblica e che secondo gli osservatori ha fatto guadagnare il consenso di Wall Street.

Anche un’altra scelta interna è da interpretare come una misura per competere sul mercato internazionale ed è la battaglia contro le regolamentazioni delle attività economiche il cui costo – ha detto in campagna elettorale – è di 2.000 miliardi all’anno. La sua proposta è una moratoria immediata sulle regolamentazioni che non riguardino la salute e la sicurezza dei cittadini. Anche in questo caso, un modo per fare assomigliare gli Stati Uniti a una economia emergente. Una sfida non al Messico o alla Cina, ma a noi europei che, alle prese con una regolamentazione delle attività economiche che già oggi ben più pesante di quella degli Stati Uniti.


Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: riccio72 - 10 Nov 2016, 15:55
sarah palin .... non so perché ma ho avuto tipo un conato di vomito che mi è partito dalla punta dell'unghia dell'alluce destro.

Perché?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 16:07
Confondere Corbyn (o la sinistra radicale) con quanto scritto su questo articolo è equivalente a confondere nell'800 socialismo e colbertismo.
Un'operazione di confusione ideologica dai contorni inediti, in cui si identifica il protezionismo economico a favore di un pezzo del capitale industriale nazionale con le battaglie dei lavoratori contro la concorrenza al ribasso basata sui ricatti transnazionali e la delocalizzazione. Bel lavoro eh. Alla grande.

Poi, mi raccomando, sul "libero" mercato facciamo come repubblica che ad esempio riferendosi a chi vorrebbe utilizzare un contratto di telefonia mobile greco (vantaggioso) in francia o in italia grazie alle nuove regole sul roaming parla di furbetti da contrastare.
Quello non è libero mercato, so' evasori.
Se invece le aziende usano i contratti polacchi (vantaggiosi) per risparmiare, eh, quello è libero mercato. Così funziona. E' lecito solo se riguarda il profitto, no? Uno dei capisaldi della sinistra, d'altronde.

Bel lavoro joe, ancora una volta dimostri perché la tua opzione politica è strutturalmente incompatibile con la mia.
Se questo è il terreno che proponi, l'unica ipotesi possibile è lo scontro, fino alla definitiva sconfitta di una delle due parti.

Io mi incontrerò con Corbyn, tu probabilmente con i promotori del TTIP. Legittimo.
Ognuno ha la sinistra che vuole e che merita.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 16:15
trovami dove io avrei scritto, anche indirettamente, che per fare un dispetto alla Clinton bisognava votare Trump. No, perché continui a insistere su una affermazione mai uscita finora.

Veramente non mi pare di aver affermato che l'hai detto tu, benché in alcune uscite ne sembrassi piuttosto compiaciuto (correggimi se sbaglio). Sono intervenuto, sin dall'inizio, per dire che a mio avviso la colpa della vittoria di Trump, modulo gli errori tattici e le nefandezze dei democratici, sia in definitiva di chi l'ha votato e di chi si è astenuto perché la Clinton non era abbastanza gradevole. E che trovo queste persone, in generale, decisamente sgradevoli.
Ti ripeto che non c'è nessun atteggiamento menopeggista in me, ma una pragmatica constatazione della realtà di questa elezione, qui ed ora: la battaglia per un candidato migliore era già stata persa, martedì non si trattava più di quello. Martedì (Trump vs Clinton), non nei secoli dei secoli (menopeggismo).

Nessun artificio retorico, esistono ennemila altre categorie diverse da Bene/Male su cui basare l'analisi di un voto. Io uso quelle, non ho bisogno di questa singola categoria che trovo moralista e fuorviante. Tutto qui.

Veramente prima che la tirassi fuori tu questa categoria non mi pare l'avesse tirata fuori nessuno. Forse ti confondi con qualche movimento italiano dei giorni nostri...

Inoltre, per stare alla concretezza, ho postato la posizione di un rappresentante politico di certo non radicale o rivoluzionario quale Corbyn, il quale, paradossalmente, mi è sembrato più d'accordo con quanto scrivo io che con il corrispettivo italiano dei suoi elettori. Su quella dichiarazione si è, chissà come mai, bellamente sorvolato.
Parliamo, molto concretamente, di quel che dice Corbyn?

Io non ho sorvolato, cercavo di farti capire che con certe tesi sono d'accordo. Solo che non capisco perché agli elettori e propagandisti della destra becera e razzista non si possa mai accollare nulla. Il che porta alla degenerazione grazie alla quale molte persone si sentono sdoganate, visto che la manifestazione dei propri istinti più beceri può sempre essere accollata alla inadeguatezza della "sinistra" (e dei messicani che rubbeno).
Perdonami se faccio della psicologia spicciola, ma a me sembra spesso che tu dia per scontato di parlare con lettori della colonnina destra di repubblica.it ai quali vieni a portare tesi scioccanti ed eccentriche. Magari a volte siamo solo in disaccordo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 16:15
Fat, il socialismo, soprattutto nella visione internazionalista (che dovresti conoscere bene) è per la società APERTA.

Corbyn e Trump (e Grillo) sono per la società CHIUSA. Certo: con declinazioni diverse e diversi referenti. Ma nell'insieme questa distinzione è irrilevante.

Guardiamo i fatti: se ascoltiamo le opinioni delle persone della sinistra radicale (io preferirei dire ... bla bla) sono quasi tutti GASATISSIMI per la botta ricevuta da Clinton. Siete dalla stessa parte, le differenze con Trump, Farage, Grillo, Lepen, sono del secondo ordine. Avete come primo obiettivo chiudere le frontiere. Il "perché" è veramente poco rilevante.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 16:20
Dimenticavo, sullo "scontro".

Ma non potreste semplicemente proporre al proletariato la vostra visione del mondo senza addossare ad altri le vostre sconfitte? Cioè: non è che potete sempre prendervela con "noi" se alle elezioni le masse vi danno lo 0.7%...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 16:32
Fat, il socialismo, soprattutto nella visione internazionalista (che dovresti conoscere bene) è per la società APERTA.

Corbyn e Trump (e Grillo) sono per la società CHIUSA. Certo: con declinazioni diverse e diversi referenti. Ma nell'insieme questa distinzione è irrilevante.

Guardiamo i fatti: se ascoltiamo le opinioni delle persone della sinistra radicale (io preferirei dire ... bla bla) sono quasi tutti GASATISSIMI per la botta ricevuta da Clinton. Siete dalla stessa parte, le differenze con Trump, Farage, Grillo, Lepen, sono del secondo ordine. Avete come primo obiettivo chiudere le frontiere. Il "perché" è veramente poco rilevante.

e qui prendi un enorme abbaglio, visto che "noi della sinistra radicale" le frontiere le vogliamo proprio eliminare e veniamo repressi dal tuo governo di sinistra moderata quando proviamo a renderle attraversabili dai migranti.
Ti prego di discutere in modo corretto.
Io non vengo a dire che la sinistra liberale vuole sgozzare bambini la notte e mangiarseli.
Bene, tu non dire baggianate di tal livello sulla sinistra radicale, spammando flames.
Perché a questi io non rispondo più, ti segnalo diretto.


Noi siamo contro ogni frontiera, le abbatteremmo tutte.
Il punto è che quelli di cui parli e che sostieni vogliono abbassare le frontiere solo quando dicono loro. Se conviene abbassarle per merci e produzioni in modo da abbassare i costi ok.
Se invece serve per far passare esseri umani in difficoltà le frontiere tornano ad essere muri invalicabili. La stessa ipocrisia del libero mercato di cui parlavo prima.
L'unica cosa ad essere davvero libera nel tuo modello è il profitto.

Dimenticavo, sullo "scontro".

Ma non potreste semplicemente proporre al proletariato la vostra visione del mondo senza addossare ad altri le vostre sconfitte? Cioè: non è che potete sempre prendervela con "noi" se alle elezioni le masse vi danno lo 0.7%...

Non me pare proprio che le masse ce diano lo 0.7, a che puntata sei rimasto, alla fine del bertinottismo? Guarda che stai indietro de un paio de stagioni eh...
In Spagna ve stamo a du metri dalle chiappe, in Inghilterra mo ve tojemo il labour, in francia tranquillo che crollate, in grecia già non esistete più, in italia idem, sei tu ad aver fatto il salto della quaglia, ma l'identità che rivendicavi è stra-evaporata e parla ormai solo per metafore incomprensibili.
Di che parli dunque??? Non confondermi con le mummie del marxismo ortodosso. Perché non è li che mi trovi...



...

Sobolev quando si dice ad altri ciò che avrebbero dovuto votare è implicito che ci sia un Bene o un Male.
Io non direi mai ad altri, né votanti del PD, di grillo, dei democrats americani o del PSF francese cosa avrebbero dovuto votare. E' semplicemente un "no sense".
Si può discutere nel merito dei temi (politica estera, interna, economia) e dei riflessi che hanno talune politiche rispetto ad altre e misurarsi su questo, figurati, è quel che faccio di continuo. Ma il gusto conseguente ad esso in che modo può essere sindacabile?
E' come se dicessi a qualcuno cosa gli DEVE piacere, cosa lo DEVE far felice. E' un no sense.
Non te lo dico per filosofeggiare in modo puntiglioso, ma perché credo che questo sia uno dei peccati originali da cui sono derivati diversi disastri nel socialismo reale. Il pretendere di pianificare oggettivamente gusti, propensioni, desideri.

Guarda, posso capire il ridicolizzare/criticare quel voto (gusto) espresso. Ma dire ciò che sarebbe dovuto essere, come se tutti debbano essere allineati alla tua percezione politica, proprio no.

Chiaramente se partiamo da un approccio del genere allora capisco come le mie parole possano essere interpretate da giustificazione. Ma questo non avviene per quel che dico o ho intenzione di dire io.

Quindi sinceramente dire che la colpa della vittoria di Trump è degli americani che non hanno votato Clinton mi sembra un bel modo per sollevare la Clinton dalle sue specifiche responsabilità, a cui andrebbe invece inchiodata.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 16:46
Fat noi vogluamo abbassare le frontiere per le persone in difficoltà.

È il tuo alleato "tattico" Grillo che dice che gli immigrati hanno l'ebola. Proprio come Trump e Lepen.

Noi per salvare le persone i mare spendiamo miliardi e ci inimichiamo l'elettorato de panza. Quello che tu dici dovremmo inseguire.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 16:48
Sobolev quando si dice ad altri ciò che avrebbero dovuto votare è implicito che ci sia un Bene o un Male.
Io non direi mai ad altri, né votanti del PD, di grillo, dei democrats americani o del PSF francese cosa avrebbero dovuto votare. E' semplicemente un "no sense".
Si può discutere nel merito dei temi (politica estera, interna, economia) e dei riflessi che hanno talune politiche rispetto ad altre e misurarsi su questo, figurati, è quel che faccio di continuo. Ma il gusto conseguente ad esso in che modo può essere sindacabile?
E' come se dicessi a qualcuno cosa gli DEVE piacere, cosa lo DEVE far felice. E' un no sense.
Non te lo dico per filosofeggiare in modo puntiglioso, ma perché credo che questo sia uno dei peccati originali da cui sono derivati diversi disastri nel socialismo reale. Il pretendere di pianificare oggettivamente gusti, propensioni, desideri.

Guarda, posso capire il ridicolizzare/criticare quel voto (gusto) espresso. Ma dire ciò che sarebbe dovuto essere, come se tutti debbano essere allineati alla tua percezione politica, proprio no.

Chiaramente se partiamo da un approccio del genere allora capisco come le mie parole possano essere interpretate da giustificazione. Ma questo non avviene per quel che dico o ho intenzione di dire io.

Quindi sinceramente dire che la colpa della vittoria di Trump è degli americani che non hanno votato Clinton mi sembra un bel modo per sollevare la Clinton dalle sue specifiche responsabilità, a cui andrebbe invece inchiodata.

Ecco, questa è la supercazzola post-modernista della quale parlavo. In nome della battaglia contro una presunta oggettività metafisica, ci si apre la strada alla difesa di ogni affermazione, tra poco arriviamo a discutere dei principia di Russell e dei paradossi degli insiemi.
È ovvio che quando si parla di un'elezione o di qualsiasi scelta di gusto o di opinione si intende, per sommi capi, "quello che io, date alcune premesse, avrei giudicato buono, non riprovevole", perché se io esprimo un giudizio di merito, potresti sempre rispondermi "tu pretendi di pianificare ciò che è buono per tutti". Votare Trump è un azione, così come lo è uccidere una persona senza motivo. Dire, in entrambi i casi, che non posso dire che la colpa del risultato di quell'atto è di chi quell'atto lo ha commesso, mi pare un espediente da filosofia da liceo. Fare finta di non capirsi mi rende complicato continuare la discussione.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 16:51
[...]

Oppure se avessi detto "stron2i" invece di "c0j0ni" avresti capito meglio? Che non si tratta della valutazione di un errore cognitivo ma di un giudizio di merito. (Che pazienza  :) )
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 17:08
non faccio finta di non capirti, vorrei però segnalarti la perversione di un ragionamento circolare.

Se quelle persone in disaccordo con la Clinton si astengono o votano verdi si fa notare che se vince trump è colpa loro che si sono astenute/votano verdi.
Se quelle persone in disaccordo con la Clinton la votano contro trump e poi protestano per le misure che la Clinton adotta, arriva joe a dire "la Clinton è stata votata democraticamente e fa quello per cui è stata eletta, potevate votare altro, è la democrazia baby".

Ti pare accettabile?
Per me no. Se "è la democrazia baby" allora lo è anche il fatto che io in disaccordo con la Clinton non la voto, perché non mi piace quel che vuole fare.
Se invece devo votarla per evitare trump allora poi pretendo che entri in dialettica con me.

Altrimenti si torna al discorso per cui c'è il voto Giusto e tutti gli altri non capiscono nulla.
Come vedi è tutt'altro che una supercazzola. L'unica supercazzola è quella che ho appena scritto e che ci propina da vent'anni una certa pseudo-sinistra. Un ricatto, più che una supercazzola.
La gente è stufa di questo ricatto, non è diventata cripticamente filo-trump. Dalle torto, io no.

Questo ragionamento circolare e senza vie d'uscita va spezzato e l'unico modo è non votare Clinton e costruire un'alternativa, visto che il voto - grazie al cielo - non è l'unico modo per farlo.
Io sto con i giovani ieri scesi in piazza in molte città americane. Gli stessi giovani che hanno disertato le urne. La Politica che mi interessa è lì. A voi interessa la Clinton? Tanti auguri (cit.)

Fat noi vogluamo abbassare le frontiere per le persone in difficoltà.

È il tuo alleato "tattico" Grillo che dice che gli immigrati hanno l'ebola. Proprio come Trump e Lepen.

Noi per salvare le persone i mare spendiamo miliardi e ci inimichiamo l'elettorato de panza. Quello che tu dici dovremmo inseguire.

 :lol: :lol: :lol: :lol:

Rido per non cadere nella provocazione, visto come usi strumentalmente un tema tanto grave.
Mi stai dicendo che il libero mercato, l'euroburocrazia e le corporation abbassano le frontiere per aiutare le persone in difficoltà? Vabbè, ma qui siamo oltre la fantascienza.
Ormai pur di non ammettere la realtà se ne crea una ad hoc. Sobolev, tu sei d'accordo con queste affermazioni per caso? Pura curiosità.

Grillo sulla questione immigrati è stato contestato a più riprese. Da NOI, non da altri mi pare.
"Voi" spendete miliardi per bloccare le persone prima che arrivino qui in modo da allontanare il dramma dalle telecamere (che invece di accadere nel mediterraneo accade in libia).
"Voi" spendete miliardi per mandare o bloccare le persone in turchia, dove vengono torturate e schiavizzate (lavoro gratuito obbligatorio), per altro facendo accordi "commerciali" sulla pelle delle persone con il dittatore assassino Erdogan.
"Voi" spendete due spicci per queste persone, il business dell'accoglienza finisce nelle mani di imprese private (cooperative) amiche vostre, non dei migranti.
"Voi" continuate ad agitare il tema nei tg e nelle trasmissioni televisive perchè comunque conviene che la gggente ce l'abbia col migrante piuttosto che con il Potere.

Parlare alle persone che oggi reagiscono di pancia non significa andargli dietro. Significa modificare le priorità di spesa pubblica in modo di restituire a questa gente dignità e diritti, lavoro garantito e welfare. Significa non alimentare la guerra tra poveri intaccando i profitti invece che quel poco che resta alla gggente. Così si disinnesca la pancia, non andandogli dietro ma nemmeno negando il problema.
Così si sconfiggono i salvini, i trump e anche i grillo.

Finché invece si inventano realtà fantascientifiche pur di continuare a sostenere quel che si è sostenuto finora, il becero realismo distorto dei trump e dei salvini vincerà sempre. E la colpa non sarà di sicuro di chi non vi vota. La parodia di Star Trek è invotabile.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 17:13
L'Euroburocrazia è la Merkel, ovvero la destra, la controparte. Non noi, che li andiamo ad accogliere con le istituzioni e con i movimenti e con le ong.

Contestare Grillo perché è razzista fa un po' ride quando poi si invita a votarlo...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 10 Nov 2016, 17:18
Fat noi vogluamo abbassare le frontiere per le persone in difficoltà.

È il tuo alleato "tattico" Grillo che dice che gli immigrati hanno l'ebola. Proprio come Trump e Lepen.

Noi per salvare le persone i mare spendiamo miliardi e ci inimichiamo l'elettorato de panza. Quello che tu dici dovremmo inseguire.

'sta cosa però non è accettabile eh.
Io mi prendo tutto, però suggerire che chi non appoggia questo governo o questo modello socio/economico voglia vedere le persone annegare in mare mi pare troppo.
Se non è quello che volevi suggerire, nemmeno lontanamente, chiarisci.
Grazie.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 17:27
Fat suggeriva che io (per capirci) facessi annegare le persone in mare.

La mia riflessione è che se spingi la pancia vincerà sempre chi la spinge per chiudersi.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 10 Nov 2016, 17:28
Fat suggeriva che io (per capirci) facessi annegare le persone in mare.

La mia riflessione è che se spingi la pancia vincerà sempre chi la spinge per chiudersi.


Grazie.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 10 Nov 2016, 17:34
non faccio finta di non capirti, vorrei però segnalarti la perversione di un ragionamento circolare.

Se quelle persone in disaccordo con la Clinton si astengono o votano verdi si fa notare che se vince trump è colpa loro che si sono astenute/votano verdi.
Se quelle persone in disaccordo con la Clinton la votano contro trump e poi protestano per le misure che la Clinton adotta, arriva joe a dire "la Clinton è stata votata democraticamente e fa quello per cui è stata eletta, potevate votare altro, è la democrazia baby".

Ti pare accettabile?
Per me no. Se "è la democrazia baby" allora lo è anche il fatto che io in disaccordo con la Clinton non la voto, perché non mi piace quel che vuole fare.
Se invece devo votarla per evitare trump allora poi pretendo che entri in dialettica con me.

Ma nessuno contesta la democraticità del gesto, la meta-procedura, fai ovviamente come ti pare, ma una volta compiuto quel gesto potrò averne un'opinione pure io? La scelta di chi ha fatto vincere Trump, votandolo o restando a casa perché "so tutti uguali, signora mia", a me fa schifo per le conseguenze pratiche che temo avrà.
Se vedo una ragazza che sta affogando e scelgo di non salvarla perché secondo me è brutta, non è che posso pretendere che nessuno giudichi la bontà del risultato del mio gesto in nome del fatto che non si può stabilire quello che è giusto per tutti. Oppure che non mi si può imputare una scelta che non ho voluto: in quel caso esistono solo due opzioni, salvare la ragazza o no.

Poi sul fatto della polemica sul contestarla proprio non capisco, è ovvio quello che penso: vota Clinton e poi contestala. Dove sarebbe la circolarità?
Quel ragionamento è inaccettabile, è vero, ma non ne capisco la rilevanza in questo contesto, e in che modo potrebbe spingere, nel modo che intendi tu, a non votare per la Clinton. Lasciamo vincere Trump con tutto ciò che ne consegue a causa di fantomatici Joe che farebbero polemica? Debolissimo esempio formale.

Altrimenti si torna al discorso per cui c'è il voto Giusto e tutti gli altri non capiscono nulla.

Boh, qui continuo a sentire puzza di relativismo dozzinale. Sì, a volte credo che in scelte binarie ci sia un'opzione che produce un risultato "buono" e uno "cattivo", e allora? (messi tra virgolette per evitare di arrivare allo strutturalismo francese)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 17:35
L'Euroburocrazia è la Merkel, ovvero la destra, la controparte. Non noi, che li andiamo ad accogliere con le istituzioni e con i movimenti e con le ong.

Contestare Grillo perché è razzista fa un po' ride quando poi si invita a votarlo...

Quanto affermi è totalmente falso. "noi li andiamo ad accogliere con le istituzioni, i movimenti, le ong"...
Io ci sono stato. Io ho visto come li accogliete/accogliamo.
Se avessi parlato in qualità di cattolico avresti avuto decisamente più credibilità.
Lasciamo stare che siamo del tutto OT. Passiamo oltre che è meglio.


Ma nessuno contesta la democraticità del gesto, la meta-procedura, fai ovviamente come ti pare, ma una volta compiuto quel gesto potrò averne un'opinione pure io? La scelta di chi ha fatto vincere Trump, votandolo o restando a casa perché "so tutti uguali, signora mia", a me fa schifo per le conseguenze pratiche che temo avrà.
Se vedo una ragazza che sta affogando e scelgo di non salvarla perché secondo me è brutta, non è che posso pretendere che nessuno giudichi la bontà del risultato del mio gesto in nome del fatto che non si può stabilire quello che è giusto per tutti. Oppure che non mi si può imputare una scelta che non ho voluto: in quel caso esistono solo due opzioni, salvare la ragazza o no.

Poi sul fatto della polemica sul contestarla proprio non capisco, è ovvio quello che penso: vota Clinton e poi contestala. Dove sarebbe la circolarità?
Quel ragionamento è inaccettabile, è vero, ma non ne capisco la rilevanza in questo contesto, e in che modo potrebbe spingere, nel modo che intendi tu, a non votare per la Clinton. Lasciamo vincere Trump con tutto ciò che ne consegue a causa di fantomatici Joe che farebbero polemica? Debolissimo esempio formale.


"chi ha fatto vincere trump" è chi lo ha votato. Punto.
Già rendere implicito che chi non ha votato ha fatto vincere trump è insito nella logica di cui parlo, utilizzata strumentalmente dai democrats.
Mi sembra che sei tu a voler far finta di non capire, perché il problema non è di certo il polemico joe, ma le conseguenze politiche e retoriche che emergono da questa logica.

L'esempio completo sulla ragazza è questo:
c'è una ragazza che sta affogando. La ragazza è però una serial killer (sto pezzo l'avevi saltato per farti tornare il tutto).
Se non la salvi  sei una merda perché l'hai lasciata annegare.
Se la salvi e ti uccide, beh, che ti aspettavi? Che non lo sapevi chi era?

Questo è il ragionamento circolare con cui una certa sinistra mantiene i suoi voti.
Non avendo una proposta di società convincente ormai questa è l'UNICA logica con cui mantiene i suoi voti.
Ma sinceramente, caro Sobolev, mi pare davvero ridicolo accusare le persone di non aver salvato la ragazza, ben sapendo che poi questa li avrebbe ammazzati (cosa che, esattamente come hai fatto tu, viene sottaciuta ogni qual volta ci troviamo in uno scenario simile).

Quando poi invece, per motivi vari, la ragazza viene invece salvata ci mette un attimo a scordarsi di chi l'ha salvata. Lì torna ad essere serial killer e al massimo è sempre chi l'ha salvata ad essere ebete. Doveva saperlo. D'altronde la fedina penale (i programmi elettorali) parlava chiaro.
Di che ci si lamenta ora?

Questa è la logica di cui la gente è arcistufa. E bada bene, manco si può dire che abbia avuto poca pazienza. Ci sono voluti trent'anni e la peggiore crisi economica del capitalismo per farcela arrivare.
E mo' arrivi tu (generico) a giudicarli perché non votano? dopo che pe trent'anni hanno subito la [...]lla di cui sopra?
Sinceramente mi sembra un po' arrogante.
Si facesse due conti la ragazza e se vuole essere salvata smetta di fare la serial killer, magari a quel punto qualcuno in più disposto a salvarla lo trova.

Dire che si torna al "voto Giusto" significa questo:
nella misura in cui vige quel ragionamento circolare, nella misura in cui si accetta il ricatto del meno peggio, solo una resta la scelta GIUSTA. Accettare quella logica porta già di per sé ad un'unica soluzione accettabile: essere/divenire alleato di quella serial killer.
Tutte le altre scelte interne all'esempio hanno un punto d'attacco su cui martellare gli zebedei a spron battuto su tutti i media nazionali, scaricando le colpe a seconda della bisogna ( 1) bastà.rdo! Non l'hai salvata!  2) Cretino! Che ti aspettavi? ha il potere perchè je l'hai dato tu!)

La cosa è studiata a puntino, che te credi? Non sarebbero rimasti indebitamente al potere pe così tanti anni se non lo fosse stato.

Per questo non sono d'accordo affatto con Carib quando afferma che prima si vota Clinton e poi si discute.
Perché con la prima operazione sei già nella tela logica del ragno, da cui a quel punto non puoi uscire. C'è morta la sinistra radicale italiana su sta tela velenosa. Anche basta grazie.
I tempi di bertinotti usato alla bisogna so' belli che finiti.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: CityZen - 10 Nov 2016, 17:50
totalmente falso è troppo : non è del tutto vero: nessuno in europa 'accoglie' veramente i profughi.

ma spiegatemi come è possibile farlo visto che il vento che tira ora è TRUMP (olè sono in topic) !!

ovvero: mò mi faccio i fattacci miei e basta co le vs bucie maledette.
sapete bene che merkel perde voti se si sposta verso i profughi
ed è uno dei motivi perché Renzi li ha già persi : non frega niente a nessuno del gesto di recuperare le salme degli inabissati : ma perché non li ha lasciati giù ? cosa ci guadagniamo ? e quanto ci abbiamo speso ???? follia.

eppure è stato un gesto umano (fosse anche fatto per compiacere)


Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 18:02
Comunque un altro dato interessante é che in realtà, cosi come per bush-Al Gore, l'odiatissima Clinton ha vinto il voto popolare.
Poi si, il sistema elettorale americano blablabla.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Nov 2016, 18:10
Una delle tante email dei Podesta file, un colloquio col New York Times:

We're told that President Clinton (like Mrs. Clinton and some other Dems) > thinks that Trump would be a formidable opponent in the general election, > and that Dems are in a form of denial if they dismiss Trump as a joke who > would be easily defeated in November. President Clinton, like others, > thinks that Trump has his finger on the pulse of the electorate's mood and > that only a well-financed, concerted campaign portrayed him as dangerous > and bigoted will win what both Clintons believe will be a close November > election. > > We're told that President Clinton (like Mrs. Clinton and many other Dems) > thinks the single greatest weapon against Trump is Trump's own instinct to > make outrageous, divisive, even hateful comments that can come across as > unpresidential. He, Mrs. Clinton, and the campaign all agree that they will > need to seize on opportunities to paint Trump as extremist and recklessly > impulsive. > > > > We're told that President Clinton, like Secretary Clinton and some others, > think Trump could pose a real threat in battleground states that President > Obama carried in 2008 and 2012 -- like Virginia and Ohio -- and he will be > competitive in Florida, Pennsylvania, Michigan, and Wisconsin. > > We're also told that the campaign intends to unleash President Clinton on > social media and the campaign trail when Trump lashes out/tries to sway the > news cycle. > > 

https://wikileaks.org/podesta-emails/emailid/59194

Quarto potere

(http://www.zerohedge.com/sites/default/files/images/user5/imageroot/2016/11/06/endorsements%20paper_0.jpg)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 10 Nov 2016, 18:11
Comunque un altro dato interessante é che in realtà, cosi come per bush-Al Gore, l'odiatissima Clinton ha vinto il voto popolare.
Poi si, il sistema elettorale americano blablabla.

Tra Clinton e trump ci sono 200.000 voti circa di differenza.
La Clinton ne ha presi quasi 60 milioni, Obama nel 2012 quasi 66 milioni, 5 milioni in piu' dello sfidante di allora Romney.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 18:27
Che abbia preso meno voti di Obama mi pare evidente, anche in considerazione del fatto che ha perso le elezioni.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Daniela - 10 Nov 2016, 18:35
Prova a pensare ad un elettore di Sanders che improvvisamente scopre che con i fondi della Fondazione Clinton invece di aiutare gli alluvionati di Haiti hanno pagato le spese del matrimonio di Chelsea Clinton, quello del voto era l'unico colpo che potevano sparare, ed il bersaglio era lì, bene in vista.


per carità li capisco
ma volte bisogna essere lungimiranti, mettere da parte l'orgoglio per un bene superiore
ora chi non ha votato la Hillary si ritrova 4 anni di trump...

e negli USa stanno già così eh...

(https://pbs.twimg.com/media/Cw6s26OXgAEpWfr.jpg)


avrebbero dovuto pensarci bene, ora è tardi
inutile pure manifestare....
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Nov 2016, 18:37
Comunque un altro dato interessante é che in realtà, cosi come per bush-Al Gore, l'odiatissima Clinton ha vinto il voto popolare.
Poi si, il sistema elettorale americano blablabla.

Senza contare i vari superPac che l'appoggiavano la Clinton per ogni voto ha speso quasi il doppio di Trump:
http://www.zerohedge.com/news/2016-11-09/trump-redefined-us-politics-after-hillary-spent-nearly-twice-much-vote-nothing
questo non andrebbe ignorato, come non andrebbe ignorato come si è distribuito il voto, in particolare tra centri urbani e zone rurali, tra est e west coast e stati centrali.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 10 Nov 2016, 18:42

Per questo non sono d'accordo affatto con Carib quando afferma che prima si vota Clinton e poi si discute.
Perché con la prima operazione sei già nella tela logica del ragno, da cui a quel punto non puoi uscire. C'è morta la sinistra radicale italiana su sta tela velenosa. Anche basta grazie.
I tempi di bertinotti usato alla bisogna so' belli che finiti.
carib ha affermato: prima si evita di mandare al potere un razzista, violatore di diritti umani e protofascista. Poi si discute. Questo non è menopeggismo. Perché in un Paese razzista, in cuisi violano i diritti umani e le donne o sono mogli e madri oppure so' pezzi de carne da utilizzare alla bisogna (cit.), le migliori condizioni di lavoro e l'equa spartizione delle risorse te le sbatti (dico due cose a casaccio). Ripeto, questo secondo me non è menopeggismo. Questo è affrontare una crisi socio-politica senza precedenti mantenenendo saldi quei principi che per chi si dice di Sinistra sono - dovrebbero essere - inalienabili. Sinistra che in Italia è morta - più di Amedeo Nazzari - nel momento in cui 'sti princìpi li ha barattati con uno strapuntino in paradiso (qui il mio riferimento a mons. bertinotti e a padre vendola non è affatto casuale). Oserei dire, sempre per affrancarmi dal vendola-bertinotti pensiero, che se sei morto poi non puoi resuscitave per discuteve di untazzo. Difatti siamo arrivati al punto che almeno in Italia è considerato normale - nel senso che non provoca reazioni - sentirsi dire che non si può e non si deve discutere quello che stabilisce il capo supremo. Non si può e non si deve discutere nemmeno una riforma costituzionale che rielabora il Piano di rinascita democratica altrimenti sei un malato di mente come afferma quel XXXXX di recalcati e perché dopo renzi c'è il nulla (come afferma quel XXXXX di renzi). Sì, non c'è nulla. Stiamo ancora al mito delle colonne d'ercole. Se non è XXXXXX questo.
Pertanto, in primo luogo ricacci il mostro nella fogna e poi - dato che sei ancora vivo - ti organizzi per opporre resistenza alla clinton o al renzi di turno e ai poteri che rappresentano. Se questa operazione la fai con la massima chiarezza, onestà intellettuale e trasparenza sei già a buon punto: acquisti credibilità agli occhi della gente di Sinistra e con essa nel tempo il peso politico indispensabile per mandare a casa questi pidocchi fastidiosi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 10 Nov 2016, 18:44
Che abbia preso meno voti di Obama mi pare evidente, anche in considerazione del fatto che ha perso le elezioni.

E questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che Sanders al posto della Clinton avrebbe vinto a mani basse contro Trump.
I meccanismi dei superdelegates piu' altre porcate e porcatine hanno sbarrato la strada a Sanders: ecco il risultato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 19:03
A me pare che si dovrebbe riflettere sul fare per scontato che Sansers avrebbe vinto. Non che si consideri la probabilità, no. É certo.
Mah.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: sorazio - 10 Nov 2016, 19:14
Premetto che non vi ho letto quindi non cosa sia state detto come quando e perché.
L'elezione di trump negli Usa è un evento che secondo me dovrebbe lasciar riflettere, nel senso che nel momento in cui basta che una persona ( dalle dubbiosissime origini destrorse, infatti qualche anno fa era democratico, ora è repubblicano) salga su un palco con un microfono e dica qualcosa di parzialmente identitario ( perché non scordiamoci che gli Usa nascono crescono e si sviluppano in un clima estremamente ottuso e destrorso per poi "evolversi" in una nazione multietnica) che al giorno di oggi fa consenso. E qui mi ricollego alla politica nostrana, al giorno d'oggi in Italia, nel Paese in cui Salvini fa notizia, Brunetta che ripete in modo petulante "renzi si dimetta perché la Clinton ha perso", fare politica è diventato un discorso interpersonale e non più collettivo. Non si parla più di ideologie come avveniva ( magari con toni fin troppo accesi, ma cazzo quelli erano veramente Statisti) nel post guerra, non ci sono più politici illuminati che litigano in nome di una ideologia che è andata persa perché oramai nella bilancia, che è sempre esistita, la parola finanza pesa di più rispetto a quella di politica. Forse è questo il punto o forse, forse è semplicemente il decadentismo dei tempi, questo nuovo medioevo, travestito da evoluzione tecnologica, che ci sta attorniando. Già medioevo, quel periodo in cui si aveva paura di tutto e reprimere qualunque cosa era meglio che magari ragionarci, proprio come avviene oggi, meglio dire "sporchi negri" (in italia) o "sporchi messicani" in America, piuttosto che pensare, che in fondo la terra su cui abitiamo non la possediamo ma è di tutti. E' questo che sfugge alla logica, quello che nel medioevo era la paura delle streghe, oggi è paura dell'africano che uccide i bambini ( il famoso cattivo uomo nero). Quando ci ritroviamo Trump negli Usa, Lepen ( non so come si scrive) in Francia, Putin in Russia, l'altro pazzo in corea, erdogan in turchia, con la minaccia sempre più forte dell'isis in medio oriente, siamo sicuri che ci stiamo evolvendo, piuttosto che regredendo?
Interroghiamoci sul valore che si da oggi alla politica e al suo effettivo significato, che ahimè non è più quello derivante dall'antica Grecia, ma è altro, i tempi non permettono più di fare politica, ma permettono solo di fare becero e cattivo populismo, e magari ci si potrebbe accorgere che l'attuale eccezione di  "poltica" è sinonimo di medioevo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 10 Nov 2016, 19:22
per carità li capisco
ma volte bisogna essere lungimiranti, mettere da parte l'orgoglio per un bene superiore

quindi secondo te non hanno votato Clinton per una questione di orgoglio?
A leggere la lettera di Moore dello scorso anno di tutto si tratta, tranne che di orgoglio.

carib ha affermato: prima si evita di mandare al potere un razzista, violatore di diritti umani e protofascista. Poi si discute. Questo non è menopeggismo. Perché in un Paese razzista, in cuisi violano i diritti umani e le donne o sono mogli e madri oppure so' pezzi de carne da utilizzare alla bisogna (cit.), le migliori condizioni di lavoro e l'equa spartizione delle risorse te le sbatti (dico due cose a casaccio).

scusa ma a me pare di si.
Per evitare di mandare al potere un razzista, violatore di diritti umani e protofascista (peggio), si vota clinton (meno peggio). Di solito per giustificare il menopeggismo il Peggio deve avere esattamente le caratteristiche di cui parli, altrimenti non regge. Ma della definizione mi interessa relativamente, facciamo che non lo è e cerchiamo di intenderci sulla sostanza.

Poi si discute, dici. Ma a quel punto che voi discute, scusa?
Una siffatta operazione, esattamente come accaduto in passato, ha un solo esito: che la Clinton e i democrats pensano "bene, ha funzionato pure stavolta, ora al lavoro" e giù con il massacro sociale.
La crisi socio-economica senza precedenti è ormai un dato non congiunturale, ma strutturale dei tempi odierni e quindi che famo? Teniamo fino a che non passa la nottata?
Io esattamente di questo non sono convinto e credo esattamente per questo che la scelta di cui parli non sia corretta. Mi sembra voler suonare un motivo classico in una fase ormai mutata.
Se fosse stato un fenomeno congiunturale, una crisi improvvisa e ad hoc, una tempesta passeggera, avrei capito questo ragionamento e l'avrei anche appoggiato (come feci nel caso di ballottaggio Chirac-Le Pen).

Poiché oggi la crisi è strutturale (su tre livelli: sociale, economico e politico) tentare la via della semplice "emergenza democratica" è a mio avviso non solo insufficiente, ma proprio controproducente. Rischia nel medio termine di aggravare ancor più il quadro.
Esattamente come non lo era ad inizi '900: non bastava difendere i regimi ormai indifendibili (dal corrotto sistema italiano a quello weimariano in ginocchio), occorreva rovesciare il quadro.

Su questo magari divergeremo anche sul giudizio storico, anzi sicuramente almeno con alcuni dei partecipanti alla discussione, ma tant'è.
Per me allora si affermò il fascismo esattamente perché un pezzo di Sinistra al posto di puntare alla rottura del quadro, allora possibile, provò inutilmente a tenerne insieme i pezzi dinanzi all' "emergenza democratica".
Carib, è questa forma di democrazia a non tenere più, non si risolve il problema trump stringendoci in cerchio e "discutendo poi". Purtroppo, aggiungo purtroppo proprio perché non sostengo il "tanto peggio tanto meglio", sarebbe molto più semplice.

I principi inalienabili per altro non li difende certo la Clinton, esattamente perché è parte di questa crisi democratica.
Né è parte come ex Segretario di Stato in politica estera (un interventismo assassino, i quali morti dovrebbero contare invece che essere celati dal pericolo trump).
Né é parte a livello di libera espressione, si veda il caso Snowden e quello che ha portato alla luce.
Né è parte come governance della crisi economica. Questo non significa che senza Clinton potremo ambire alla redistribuzione della ricchezza o a migliori condizioni di lavoro, ma figuriamoci se posso ipotizzare un'amenità simile.
Ma la Clinton non poteva rappresentare una soluzione, nemmeno transitoria, alla crisi di cui tu parli.

Dunque Trump non rappresenta il "tanto peggio, tanto meglio". Ma il peggio a cui evidentemente AD OGGI non abbiamo le condizioni per rispondere.
Se non ci sono dovremmo provare a tirarle su invece che puntare dita su come vota la gggente.

Ora, gli USA non diventano oggi un paese razzista o sessista. Non è sotto trump che si sono avuti omicidi di neri a livelli da guerra civile.
La situazione peggiorerà? Può darsi, è probabile, soprattutto se l'alternativa di cui parlo non emerge. Dipende tutto da questo.
Ma quell'alternativa dove pensate possa emergere? Alle elezioni? Nei circoli democrats?
Io ritengo di no. Ritengo questa roba totalmente compromessa e inutilizzabile.
Questa alternativa, questa democrazia diversa non potrà che emergere dalle strade, esattamente in quelle manifestazioni che, Daniela, sono tutt'altro che inutili.

Non perché sfilando cambi qualcosa, semplicemente sfilando non cambia nulla.
Ma perché oggi è solo da questi nuovi spazi di Politica che può emergere una Nuova Democrazia, un Nuovo Modello, ANCHE Istituzionale. Io penso che l'attuale assetto democratico dovremo scordarcelo, in un senso o nell'altro che sia. Che lo abbatta Trump o movimenti di massa.
Non so se sono abbastanza chiaro, ma secondo me l'unica alternativa alla barbarie progressiva non è la tenuta (che non tiene), ma l'emersione di nuove istituzioni, nuovi corpi intermedi, nuove forme di rappresentanza politica. Non è affatto astratto, sono cose già emerse negli indignados, a OccupyOakland o NuitDebuit. Principi e meccanismi che devono passare ad essere istituzioni in formazione come accadde per la Comune di Parigi o gli scioperi delle miniere in Belgio.

Oggi a noi sembrano astratte utopie perché non siamo più capaci di intendere la trasformazione.
Siamo automi del dato di fatto. Abbiamo scordato come si fa a cambiare nell'arco rapidissimo di poche generazioni.
Eppure si può. Anzi si DEVE, se non ci si vuole rassegnare alla reazione dilagante.
Se la crisi è strutturale non basta tenere su Clinton-trump per reggere. Perché dopo trump ci sarà le pen e poi salvini e poi un nuovo Hitler e poi, e poi, e poi...
Se non c'è la soluzione effettiva il problema torna eternamente, mi sembra un dato piuttosto evidente della contemporaneità.


Se questo non si darà, la barbarie sarà inevitabile. Nessun tanto peggio tanto meglio, resterà solo il Peggio.

Una volta era socialismo o barbarie.
Oggi direi Nuova Democrazia o barbarie.
Quel che non cambia, a mio modestissimo avviso, è l'inevitabilità dell'una o dell'altra.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Auparayo - 10 Nov 2016, 19:25
Tra Clinton e trump ci sono 200.000 voti circa di differenza.
La Clinton ne ha presi quasi 60 milioni, Obama nel 2012 quasi 66 milioni, 5 milioni in piu' dello sfidante di allora Romney.


288mila voti in più, per 58 grandi elettori in meno.

Troppo anomalo.

Dal 1992 a oggi i democratici hanno perso nel voto popolare solo nel 2004.

La battaglia culturale è comunque vinta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Nov 2016, 19:29
per carità li capisco
ma volte bisogna essere lungimiranti, mettere da parte l'orgoglio per un bene superiore
ora chi non ha votato la Hillary si ritrova 4 anni di trump...

e negli USa stanno già così eh...

(https://pbs.twimg.com/media/Cw6s26OXgAEpWfr.jpg)


avrebbero dovuto pensarci bene, ora è tardi
inutile pure manifestare....


Quando faceva la campagna elettorale per il marito negli stati del sud, la Clinton per strappare i voti dei bianchi ai repubblicani chiamò i ragazzi di colore "Super predatori", quella frase l'ha inseguita anche durante la sua campagna, e dopo un confronto con degli attivisti del movimento Black lives matter ha finalmente espresso rincrescimento per quella frase.  Questo però non elimina uno dei provvedimenti che proprio l'amministrazione di Bill Clinton mise in atto nel 94, il famoso
Violent Crime Control and Law Enforcement Act che si è dimostrato quanto di peggio poteva colpire latinos e colored, tra le tante cose con quel provvedimento si privatizzarono anche le prigioni, con la conseguenza che ancora oggi lì dentro c'è sfruttamento del lavoro dei reclusi.   
La lungimiranza quindi poteva essere non aver votato Clinton allora e forse anche oggi.

https://www.bustle.com/articles/105353-understanding-bill-clintons-1994-crime-bill-which-black-lives-matter-activists-say-was-racist

http://www.factcheck.org/2016/04/bill-clinton-and-the-1994-crime-bill/

Sulle varie manifestazioni se sono spontanee tanto di cappello, il I emendamento è ancora sacro, anche con un Trump presidente in divenire, però consentimi di nutrire dubbi su quanti in questi vari movimenti ricevono fondi da dei filantropi come Soros, personaggi come lui usano proprio questi movimenti come strumento di propaganda ed il loro fine non è proteggere ma sfruttare la vita altrui, con qualunque mezzo ed a qualsiasi costo. 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 19:31
Infatti. Mejo il messaggio duro e puro. Mejo Trump.

http://www.lezpop.it/usa2016-primo-giorno-post-trump-aggressioni-omofobia-svastiche/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 10 Nov 2016, 19:37
Eppure ho scritto perché IMHO hanno (avuto) la possibilità di dire: "bene, ha funzionato ancora una volta".
E ho scritto anche da dove partire per ricacciarglielo in gola.
E ho spiegato pure perché non è una questione di "meno peggio".

'sti cazzi di quello che dice la clinton negli Usa, renzi in italia o Macri in argentina. La questione è creare le condizioni a Sinistra per poter reagire. A clinton negli usa, a renzi in italia, o a macri in argentina. Se al potere c'è un trump, di nemici da abbattere ne hai due. Se trump intanto lo fa fuori la clinton, come per miracolo i nemici si dimezzano.
Già stiamo messi male, raddoppiamo anche i conflitti? Tu in piazza e allo stadio ci sei stato, no?
La polizia quando è che interviene? Mentre la gente se mena o dopo che hanno finito e so' tutti tramortiti dalla scazzottata?
La guera è guera.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 10 Nov 2016, 19:41
L'Euroburocrazia è la Merkel, ovvero la destra, la controparte. Non noi, che li andiamo ad accogliere con le istituzioni e con i movimenti e con le ong.

Contestare Grillo perché è razzista fa un po' ride quando poi si invita a votarlo...

La Merkel ha pure accolto oltre un milione di persone in Germania. E ne sta pagando le conseguenze in sede elettorale. Sempre grazie alla panza della gggente.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Nov 2016, 20:10
Infatti. Mejo il messaggio duro e puro. Mejo Trump.

http://www.lezpop.it/usa2016-primo-giorno-post-trump-aggressioni-omofobia-svastiche/

http://www.washingtonexaminer.com/lgbt-group-endorses-trump-calls-clinton-detrimental-for-gay-community/article/2606138
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 20:14
http://www.washingtonexaminer.com/lgbt-group-endorses-trump-calls-clinton-detrimental-for-gay-community/article/2606138

poi con calma mi spieghi cosa c'entra questo con ciò che ho pubblicato io.
In più, leggendo l'articolo:

We, as Log Cabin Republicans of Miami, we're Americans first, we're Republicans second, and we happen to be gay or allies of the LGBT community. American national security is our government's first and foremost responsibility, then the economy - those two issues really are paramount to any American," Miami chapter president Vincent Foster told the Washington Examiner on Monday evening.

Un sotto gruppo di Miami che si stacca dal gruppo nazionale, che non sostiene trump. cioè per questi le istanze dLGBTQ non vengono nemmeno al settordicesimo posto della lista delle cose importanti.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 10 Nov 2016, 20:49
Sono a Boston, ieri passo davanti a un liceo e c'erano ragazzette festanti con il cartello Go Trump, si abbracciavano felici.

Il 53% delle donne bianche ha votato Trump.
In Florida i latinos sono andati a votare. E hanno votato Trump per paura della concorrenza dei nuovi immigrati. Sticazzi degl stereotipi.

Vota Trump chi ha paura.

Ora la soluzione non è sfruttare la paura della gente per propinare qualcos'altro (la via ansiosa al comunismo) ma aiutare la gente ad AVERE CORAGGIO.

Avere coraggio di fare cose nuove, di andare avanti, di innovare, di creare sviluppo e posti di lavoro. Questa è la visione.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 21:03
aggiungo:

https://twitter.com/ShaunKing/status/796542537255239681/photo/1

"Can't wait until your 'marriage' is overturned by a real president. Gay families = burn in hell. Trump 2016"
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Nov 2016, 22:23
poi con calma mi spieghi cosa c'entra questo con ciò che ho pubblicato io.
In più, leggendo l'articolo:

We, as Log Cabin Republicans of Miami, we're Americans first, we're Republicans second, and we happen to be gay or allies of the LGBT community. American national security is our government's first and foremost responsibility, then the economy - those two issues really are paramount to any American," Miami chapter president Vincent Foster told the Washington Examiner on Monday evening.

Un sotto gruppo di Miami che si stacca dal gruppo nazionale, che non sostiene trump. cioè per questi le istanze dLGBTQ non vengono nemmeno al settordicesimo posto della lista delle cose importanti.

Cosa c'entra l'elezione di Trump con le aggressioni ai gay? Forse durante la presidenza Obama (che in ogni caso è ancora in carica) non ce ne sono state?
Te la ricordi la posizione di ambedue i Clinton sui matrimoni gay e quale posizione (quella reale no quella che gli spin doctor gli suggeriscono e che fanno passare in pubblico) tiene ancora oggi lei su questo tema?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 10 Nov 2016, 22:50
Cosa c'entra l'elezione di Trump con le aggressioni ai gay? Forse durante la presidenza Obama (che in ogni caso è ancora in carica) non ce ne sono state?
Te la ricordi la posizione di ambedue i Clinton sui matrimoni gay e quale posizione (quella reale no quella che gli spin doctor gli suggeriscono e che fanno passare in pubblico) tiene ancora oggi lei su questo tema?

Guarda, basta vedere le immagini.
Il clima è quello che si è creato durante i comizi. Ora la white supremacy passa a riscuotere.
Se per la Clinton mi stai parlando di Wikileaks, te lo dico prima, con me lascia stare. Assange, da libero giornalista ha ben deciso chi e come colpire.
Io so cosa ha detto la Clinton, so quali leggi sono passate sotto il governo Obama.
Il resto mi sciacqua proprio.

(e sopratutto manipolatore: http://www.snopes.com/hillary-clinton-secretly-opposes-equality/)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: dopesmokah - 10 Nov 2016, 23:17
Passerà pure sto stronso. Animo.

Testo di FatDannyMike


Murder the government
I wanna see the constitution burn
Wanna watch the white house overturn
Wanna witness some blue blood bleed red

I wanna tar and lynch the KKK
I wanna pull and shoot the NRA
I wanna pay the lobbyists to kill themselves

Murder the government, murder the government
Murder the government, and then do it again yeah
Murder the government, murder the government
Murder the government, and then
Murder the government
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 11 Nov 2016, 00:27
E questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che Sanders al posto della Clinton avrebbe vinto a mani basse contro Trump.
I meccanismi dei superdelegates piu' altre porcate e porcatine hanno sbarrato la strada a Sanders: ecco il risultato.
se sanders prendeva la maggioranza anche i superdelegates avrebbero seguito, non aveva senso mettersi contro gli elettori, la clinton si sarebbe bruciata subito
magari poteva proporgli la vicepresidenza
ma probabilmente i dem erano così scollegati dalla realtà da pensare di vincere facile
ma ormai sono passati i giorni e si è capito cosa è successo
i bianchi hanno votato compatti per un sistema razzista, questo era proposto da trump e hanno votato lui
da gennaio avremo l'abolizione dell'aborto, le scuole separate, un aiuto alle scuole in famiglia, la fine del sistema sanitario,la fine di ogni politica di riduzione delle emissioni, investimenti privati specie in edilizia che faranno carne di porco delle classi meno abbienti e ovviamente lo scontro razziale
creerà un muro tra i bianchi e tutti gli altri che anche chi non è razzista dovrà adeguarsi
tra un anno andare ad una manifestazione di BlackLivesMatters sarà poco salutare per un bianco
spero solo che tutto ciò sia reversibile ma l'odio quando si radicalizza so cazzi
io in america ho parenti che non sono andati a matrimoni di fratelli a causa di questa melma nera che fino a ieri stava con difficoltà sotto il tappeto
la cosa drammatica è che tra le altre cose trump vuole la vendita libera delle armi automatiche a ripetizione
per cui ci sarà un po' di gente incazzata armata di mitra in giro per gli states
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 11 Nov 2016, 00:52
se sanders prendeva la maggioranza anche i superdelegates avrebbero seguito, non aveva senso mettersi contro gli elettori, la clinton si sarebbe bruciata subito
magari poteva proporgli la vicepresidenza
ma probabilmente i dem erano così scollegati dalla realtà da pensare di vincere facile
ma ormai sono passati i giorni e si è capito cosa è successo
i bianchi hanno votato compatti per un sistema razzista, questo era proposto da trump e hanno votato lui
da gennaio avremo l'abolizione dell'aborto, le scuole separate, un aiuto alle scuole in famiglia, la fine del sistema sanitario,la fine di ogni politica di riduzione delle emissioni, investimenti privati specie in edilizia che faranno carne di porco delle classi meno abbienti e ovviamente lo scontro razziale
creerà un muro tra i bianchi e tutti gli altri che anche chi non è razzista dovrà adeguarsi
tra un anno andare ad una manifestazione di BlackLivesMatters sarà poco salutare per un bianco
spero solo che tutto ciò sia reversibile ma l'odio quando si radicalizza so cazzi
io in america ho parenti che non sono andati a matrimoni di fratelli a causa di questa melma nera che fino a ieri stava con difficoltà sotto il tappeto
la cosa drammatica è che tra le altre cose trump vuole la vendita libera delle armi automatiche a ripetizione
per cui ci sarà un po' di gente incazzata armata di mitra in giro per gli states

Non credo che accadrà, se non in minima parte, niente di quello che hai scritto tranne la vendita di armi automatiche, ma solo perché già avviene senza problemi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 11 Nov 2016, 01:15
mi ricordo che c'era un bando sulle automatiche un po' di tempo fa
comunque quello è il programma di trump con le camere ai repubblicani, la maggioranza della corte suprema
come fa a non metterlo in pratica? si da malato per 4 anni
io spero che avvenga solo questo, la politica estera manco l'ho considerata anche lì può fare bei danni
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 11 Nov 2016, 01:16
Eppure ho scritto perché IMHO hanno (avuto) la possibilità di dire: "bene, ha funzionato ancora una volta".
E ho scritto anche da dove partire per ricacciarglielo in gola.
E ho spiegato pure perché non è una questione di "meno peggio".

'sti cazzi di quello che dice la clinton negli Usa, renzi in italia o Macri in argentina. La questione è creare le condizioni a Sinistra per poter reagire. A clinton negli usa, a renzi in italia, o a macri in argentina. Se al potere c'è un trump, di nemici da abbattere ne hai due. Se trump intanto lo fa fuori la clinton, come per miracolo i nemici si dimezzano.
Già stiamo messi male, raddoppiamo anche i conflitti? Tu in piazza e allo stadio ci sei stato, no?
La polizia quando è che interviene? Mentre la gente se mena o dopo che hanno finito e so' tutti tramortiti dalla scazzottata?
La guera è guera.

carib, però questo ragionamento che condivido e l'ho anche detto (Clinton e Trump non sono la stessa cosa, meglio Clinton di Trump) è tipico da persona guidata da un'appartenenza (la sinistra).
Esattemente per questo oggi è del tutto inefficace, mentre qualche tempo fa ci poteva anche stare.
E' un discorso che può andare bene per me o te, ma non capisco perché una persona senza appartenenza come la stragrande maggioranza oggi dovrebbe seguirti nel ragionamento che hai fatto. Non lo tange proprio. Gli è distante anni luce. Che può interessargli della controffensiva della sinistra?

Io non mi sono soffermato su cosa avrei votato io, ho tentato di discutere di cosa hanno votato e soprattutto cosa NON hanno votato le persone normali, la gggente, guardando al processo reale invece che cullarsi sul confortante piagnisteo sul razzismo di Trump e sui bifolchi che lo seguono.
Ora, a tuo avviso il discorso che hai fatto può avere qualche presa sulla working class attuale depoliticizzata? A mio avviso no, al massimo può far presa su FatDanny ma ce fai davvero poco.

Esattamente per questo se si vuole riprendere la situazione in mano vale il discorso che facevo prima: inutile puntare il dito accusatorio sul volgo ignorante, inutile pensare di riprenderla con tatticismi di sinistra che a stento funzionano tra chi ancora sente tale appartenenza.
La questione principale è tornare a parlare al popolo, che non si traduce col parlare alla pancia come fa trump. Ma parlare degli stessi problemi, ma dandogli finalmente una riposta diversa, invece di puntare sulle meravigliose opportunità del libero mercato come fa joe, discorsi che già a fine anni '90 puzzavano di truffa e oggi sfociano direttamente nel grottesco. Fare quel che la sinistra dovrebbe fare, insomma. Il discorso l'ho già fatto ampiamente, non lo ripeto.
Ci ho tenuto a sottolineare quanto scritto per evitare continui rimpalli come se dovessi convincere me (o mio simile) a votare Clinton. Non siamo noi il problema, magari lo fossimo.


La Merkel ha pure accolto oltre un milione di persone in Germania. E ne sta pagando le conseguenze in sede elettorale. Sempre grazie alla panza della gggente.

Già dire questo in questo modo è un'enorme concessione al discorso populista.
La Merkel non perde i voti perché accoglie migranti. Ma perché distrugge il welfare tedesco, facendo gioco ai populisti che mettono in relazione tale massacro sociale con l'arrivo dei migranti.
Dire questa cosa come l'hai detta sembra che davvero il problema di caduta dei consensi sia l'arrivo dei miganti e non l'uso strumentale dei migranti davanti alle politiche predatorie del capitale europeo.
Tra le due rappresentazioni ci passa non un mare, ma un oceano.


Aggiungo una cosa: Posso dire che in questa affermazione sulla gggente, come in molte altre lette qui, ci trovo il corrispettivo di sinistra alle accuse mosse da destra ai rom?
Esattamente come a destra si confonde la detestabilità degli effetti della povertà estrema con la detestabilità per il povero, qui si confonde la detestabilità degli argomenti populisti con i populisti.

Esattamente come non è l'etnia rom a determinare certe marginalità ma il contesto di povertà ed esclusione estrema, allo stesso modo non è la gggente ad essere detestabile, ma le ragioni che la incarogniscono. Ragioni attribuibili alla merkel, a renzi, a hollande e a tutti i loro compari e non alla gggente.
Nel puntare continuamente il dito sulla gggente si esentano i veri responsabili.
Esattamente come accade con i rom.

Carib, anche per questo non è possibile immaginare due tempi differenziati, prima il nemico trump poi gli altri.
Perché, facci caso, nella molteplicità dei commenti alle elezioni americane, oltre me e un altro paio ci fosse qualcuno che abbia messo in campo anche l'inadeguatezza della proposta politica della Clinton. ZERO. Tutti concentrati sulla gggente. La colpa è della ggente, solo della ggente. Una vera e propria gogna di popolo da parte dei presunti "più istruiti".
Mettere in discussione la Clinton, il suo programma e il suo modello politico non è passato proprio per la capa. Come militanti o largamente appartenenti alla sinistra si può anche votare in autonomia clinton come dici tu. Ma ciò non toglie che finché la percezione dell'elettorato a sinistra è così artefatta, così subordinata ai dettami dei capi, non ci muoveremo di un millimetro dalla fanghiglia attuale.

Chiudo con un'ultima riflessione: credo comunque che, per quanto dannoso, ci sia eccessivo allarmismo su trump.
Separiamo le sparate di campagna elettorale, volte UNICAMENTE a mobilitare l'elettorato (impara signora clinton), dall'effettiva azione di governo.
Già nel discorso odierno abbiamo visto tutt'altro trump e sono assolutamente convinto come mi sembra di capire anche anderz che il trump di governo sarà decisamente più moderato della campagna elettorale. Era in buona parte scena e c'è chi c'è caduto peggio dei buiaccari dell'arkansas dall'alto delle sue tre lauree e cinque master.
Trump risponderà comunque a determinati poteri, quelli che comandano davvero che sia lui presidente, obama o clinton. E io eviterei di immaginare scenari apocalittici, quanto piuttosto una presidenza simil-bush junior.
Nulla di augurabile, ci mancherebbe, ma anche nulla che giustifichi i fronti popolari antifascisti.
Motivo per cui la giustamente sconfitta compagine democratica è bene che stia al posto che oggi ricopre: quello dei perdenti, perché perdente era la sua opzione politica.



Testo di FatDannyMike



Io avrei scelto

- idiots are taking over (canzone che in molti qui dentro condividerebbero)
- leaving jesusland (inno al trumpismo)
- the decline (analisi politica generale)

 ;)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: purple zack - 11 Nov 2016, 07:31
mentre affermate sicuri che "comunque Sanders non avrebbe mai vinto perché gli USA non sono l'europa e un socialista non potrebbe mai vincere", ricordatevi che con la stessa sicumera avete affermato per un anno che "comunque Trump non avrebbe mai vinto perché gli USA non sono come l'europa e la loro democrazia è matura"

grazie
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 08:10
@FD: trump ha un passato naziclericofascista che va ben oltre la campagna elettorale. La working class in Italia si è depoliticizzata a causa di un ventennio di illusioni e delusioni continue da parte di chi ha assunto il compito di affond, ops, rifondare la Sinistra.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 08:15
Perdona la sintesi  :)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 11 Nov 2016, 08:37
Anziché restare fermi si fa un passo indietro, questa è per me la sintesi di questo risultato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 11 Nov 2016, 09:03
E questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che Sanders al posto della Clinton avrebbe vinto a mani basse contro Trump.
I meccanismi dei superdelegates piu' altre porcate e porcatine hanno sbarrato la strada a Sanders: ecco il risultato.

non mi trovi d'accordo su questo (sul fatto che Sanders avrebbe vinto, sulle porcate sono stradaccordo), io l'ho votato ma la parola socialismo e' davvero inpronunciabile.
tanta gente (incluso mio suocero che e' indipendente) non lo avrebbe votato Sanders. Sono cresciuti con la guerra fredda, con i drills dei bombardamenti nucleari da parte dei sovietici senza anima, cose di questo genere. Non sanno cosa vuol dire socialismo (figurati il socialismo democratico), e non hanno la pazienza o il background culturale per cercarlo di capire.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Daniela - 11 Nov 2016, 09:11
quindi secondo te non hanno votato Clinton per una questione di orgoglio?
A leggere la lettera di Moore dello scorso anno di tutto si tratta, tranne che di orgoglio.


Si, a me sembra proprio orgoglio ideologico

la lettera di Moore non l'ho letta ma lo farò (lo adoro da molto tempo)

ma non vedo altre letture
in un paese dal bipartitismo esasperato
(anche se poi all'in terno soprattuttod el partito democratico si sono voci molto diverse
ed il fatto che Sanders abbia sfiorato la candidatura lo dimostra)
se non voti per il candidato democratico è come votare con il proprio astensionismo per quello repubblicano

mi pare che tu abbia postato una tabella sull'astensionismo, che quote dava?
(a che pagina è? non la ritrovo)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 11 Nov 2016, 10:19
non mi trovi d'accordo su questo (sul fatto che Sanders avrebbe vinto, sulle porcate sono stradaccordo), io l'ho votato ma la parola socialismo e' davvero inpronunciabile.
tanta gente (incluso mio suocero che e' indipendente) non lo avrebbe votato Sanders. Sono cresciuti con la guerra fredda, con i drills dei bombardamenti nucleari da parte dei sovietici senza anima, cose di questo genere. Non sanno cosa vuol dire socialismo (figurati il socialismo democratico), e non hanno la pazienza o il background culturale per cercarlo di capire.


Tu che vivi lì e conosci le realtà di quel paese dici questo, meditate gente.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 11 Nov 2016, 10:28
Non esiste LA realtà statunitense. E questo è uno dei problemi in campo.
Ci sono almeno quattro cinque macro realtà che coesistono, al netto delle ulteriori particolari relative a singoli stati: gli usa della costa e gli usa degli stati interni, gli usa wasp e gli usa delle comunità (soprattutto afro e latinos), gli usa delle metropoli e quelli della miriade di cittadine sparse su un territorio immenso.
Ridurre questa complessità a uno è il principale problema di interpretazione delle dinamiche statunitensi. Non esistono gli stati uniti in quanto tali, se non come retorica unitaria. Ma appena oltre quello parliamo praticamente di nazioni diverse, sotto ogni aspetto.
Per intenderci: non si può nominare la parola socialismo, ma sul piano del dibattito teorico gli usa sono tra le nazioni più vive. La sinistra politica non è radicata, ma proprio perché hanno dovuto fare i conti con l'impossibilità ad utilizzare il socialismo reale come strumento politico per via della dura repressione (eh gli usa, terra di libertà...) oggi sono avvantaggiati nella definizione di qualcosa di diverso.
E non ci scordiamo che appena 100 anni fa gli usa avevano il movimento operaio socialista tra i più combattivi al mondo. Il quale è stato sterminato a fucilate, sempre nella terra delle libertà.
Una delle narrazioni degli usa che si evita accuratamente di fare...

@FD: trump ha un passato naziclericofascista che va ben oltre la campagna elettorale. La working class in Italia si è depoliticizzata a causa di un ventennio di illusioni e delusioni continue da parte di chi ha assunto il compito di affond, ops, rifondare la Sinistra.

Anche bush non è che fosse da meno. E ad ogni modo io aspetterei a vedere prima di scatenare lo psicodramma. Sono convinto che la concretizzazione del suo governo sarà nel solco delle varie amministrazioni repubblicane. Merda, ma non apocalisse.

Sul resto sono anche d' accordo, ma dobbiamo fare i conti con il dato di fatto per non essere inefficaci. Il ragionamento portato avanti da te è corretto dal mio punto di vista, ma temo che parli ad un numero sempre più limitato di persone
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Gio - 11 Nov 2016, 10:29
Questa cosa che chi non vota in un certo modo é [...] o ignorante (anche se ora si dice che vota de panza o é analfabeta funzionale, ma il significato quello é) rasenta il ridicolo.
Come se chi vede fascisti ovunque o applica indifferentemente gli stessi schemi mentali all'elezione di un sindaco o a quella del presidente degli Stati Uniti sia un fine ragionatore.
Le persone, finito il tempo dell'identificazione con un partito, votano secondo buon senso e eleggono chi piú dá l'idea di essere in grado di risolvere i loro problemi concreti. Nel caso di Trump, per me, gli americani sapevano benissimo dove li avrebbe portati la gestione Clinton, perchè i danni che produce una certa politica ad ogni latitudine ormai sono un fatto più che un'opinione. E si è democraticamente affidata ad altro. Con molto buon senso, altro che panza. Poi se avranno sbagliato lo dirà il tempo e se ne ricorderanno alle prossime elezioni.

P.s.
Leggetevi il commento di Gramellini sulla Stampa di oggi è ditemi se è accettabile una posizione del genere. Immondizia, per me.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 11 Nov 2016, 10:29
Già dire questo in questo modo è un'enorme concessione al discorso populista.
La Merkel non perde i voti perché accoglie migranti. Ma perché distrugge il welfare tedesco, facendo gioco ai populisti che mettono in relazione tale massacro sociale con l'arrivo dei migranti.
Dire questa cosa come l'hai detta sembra che davvero il problema di caduta dei consensi sia l'arrivo dei miganti e non l'uso strumentale dei migranti davanti alle politiche predatorie del capitale europeo.
Tra le due rappresentazioni ci passa non un mare, ma un oceano.


Fammi capire, tu mi stai dicendo che la Merkel non è stata danneggiata politicamente dalla questione dei rifugiati e che questa non ha niente a che fare con la crescita del partito di estrema destra anti immigrazione ed anti immigrati Alternative für Deutschland?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 11 Nov 2016, 10:38
Fammi capire, tu mi stai dicendo che la Merkel non è stata danneggiata politicamente dalla questione dei rifugiati e che questa non ha niente a che fare con la crescita del partito di estrema destra anti immigrazione ed anti immigrati Alternative für Deutschland?

Esattamente. Come non è danneggiato Renzi o alcun altro. Ammettere questa logica è proprio mettersi sul crinale funzionale ai populismi. Proprio per questo vincono: perché in realtà i loro stessi oppositori gia ne hanno assunto la logica. Già hanno fatto egemonia sotto traccia.

Se la destra anti immigrazione guadagna voti è perché le politiche economiche della merkel hanno minato la sicurezza sociale della popolazione tedesca, rendendo possibile l'uso strumentale del tema immigrati. Sono le politiche economiche a far perdere consensi alla merkel, non l'accoglienza.
L'accoglienza è la mistificazione attraverso cui i nazi prendono consensi sul terreno fertile creato per loro dalla merkel.
Non è adottando la mistificazione dei nazi che si combattono i nazi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 11 Nov 2016, 10:40
Se vogliamo dare un giudizio su queste elezioni credo che, da non americani, sia meglio scindere nettamente il piano interno USA da quello internazionale, che poi è quello che ci tocca in maniera più diretta. Per gioco voglio provare a fare uno schemino:
Tra i felici/speranzosi metto certamente:
Il Regno Unito post Brexit, che casca in piedi e credo potrà contare su un forte supporto USA;
La Russia di Putin: con Trump critico del sistema NATO e non intenzionato a mantenere il punto in Ucraina e Siria.
Israele, con il quale Obama non ha mai avuto un rapporto idilliaco (per essere un presidente USA intendo) e che è stato molto corteggiato da Trump in campagna elettorale.
La Siria di Assad e la Turchia di Erdogan: Trump alla casa bianca vuol dire più mano libera.
I governi euroscettici dell’Europa dell’est, Ungheria e Polonia in primis.

Gli scontenti/impauriti credo siano soprattutto:
L’Unione Europea, che potrebbe incassare una grossa sconfitta sul TTIP, e mi riferisco in particolar modo all’asse franco-tedesco, non a caso sia Merkel che Hollande hanno reagito in modo “isterico” alla notizia, data anche la paura per il successo di possibili emuli del magnate alle prossime elezioni.
La Cina, che potrebbe trovarsi di fronte a delle inedite barriere commerciali;
Il Messico per lo stesso motivo, oltre ad un generale peggioramento delle relazioni bilaterali a causa della retorica sull’immigrazione;
L’Iran, l’accordo con il quale, è stato aspramente criticato da Trump ma più in generale dai repubblicani. Dopo un periodo di normalizzazione delle relazioni potrebbe tornare la solita tensione;
I sauditi e gli altri monarchi del golfo, anch’essi bersagliati in maniera costante in campagna elettorale da Trump e definiti, non proprio a torto, sponsor del terrorismo jihadista.

Molte cose stanno quindi per cambiare, non sappiamo ancora se in meglio o peggio. Penso che la presidenza Trump, che pare molto più orientata ai problemi domestici, sarà sotto un costante fuoco di fila per tutta la legislatura; dopotutto soggetti come JP Morgan e Citigroup, ma anche brand globali come Apple e Amazon hanno investito tantissimo sulla Clinton; secondo Wikileaks, gli stessi CEO di Apple e General Motors sono stati considerati dalla Clinton come candidati vicepresidenti ed è un dato che la dice lunga su queste elezioni. Vedremo, per ora grande incertezza.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 11 Nov 2016, 11:27
Buona analisi Anderz, dal punto di vista della politica estera, concordo su tutti i punti, ma il grosso della partita si gioca in casa. Trump farà abbassare il valore del dollaro, toccherà l'Obamacare e aumenterà le divisioni interne, rendendo le ferite tra bianchi e neri, uomini e donne, americani e immigrati, ricchi e poveri, giovani e anziani, sani e malati sempre più profonde. L'incertezza consiste nella misura in cui tutto ciò avverrà.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 12:46


Sul resto sono anche d' accordo, ma dobbiamo fare i conti con il dato di fatto per non essere inefficaci. Il ragionamento portato avanti da te è corretto dal mio punto di vista, ma temo che parli ad un numero sempre più limitato di persone
Mi sono sempre scordato di dirti che io non sono un politico quindi quando commento fatti politici non parlo da politico alla ggente ;)

Cmq sono d'accordo con te: le persone immediatamente recettive sono sempre meno. Ma tante, tante tante sono quelle "dormienti", annichilite da un paio di decenni di delusioni ricevute da falsi miti in cachemire e santini. Vanno risvegliate. Come? Ecco un'ipotesi.
Ripeto, dando per scontato che - almeno a sinistra - sull'obbligo di riconoscere a tutti una concreta soddisfazione dei bisogni primari (salute, casa, studio) non si discute, IMHO occorre anche dimostrare di saper comprendere che la cura dell'"anima" - che non esiste, mannaggia platone - non può essere delegata al visionario di turno. La Sinistra deve saper realizzare una prassi coerente con la necessità di soddisfazione delle esigenze delle persone. Oltre al cibo, allo studio, al lavoro e alla salute fisica, esiste una salute "psichica" che si preserva sviluppando gli interessi "culturali", vivendo fino in fondo i rapporti affettivi, cimentandosi in quella cosa estremamente complessa che consiste nel rapporto con il diverso da sé. Queste sono dinamiche che definiscono l'identità originale di ciascuno: la cui realizzazione è l'esigenza primaria. Se queste cose non funzionano ne scaturisce un'identità umana ferita, incompiuta. E senza identità non c'è libertà. Ci si ammala. Chi sta male non può essere abbandonato a se stesso, tanto meno a Otelma o all'esorcista. E' inaccettabile e disumano un atteggiamento "politico" del genere.
Peraltro, se il rapporto con il diverso da sé non funziona in maniera patologica, il diverso viene annullato: ecco i femminicidi. Oppure si cerca quello con l'uguale: ecco il razzismo e la chiusura verso le culture altre. Ecco trump, clinton, renzi, macri o burlesconi: cioè niente affetti, niente arricchimento culturale. Solo arricchimento materiale, discriminazioni di ogni tipo e sfruttamento.
La Sinistra per tornare a essere tale deve riuscire a elaborare un'idea di Uomo nuovo che corrisponda alla realtà dell'essere umano. Un'idea consapevole dell'uguaglianza originaria di tutti gli esseri umani [matrice di un'equa distrubuzione delle risorse] che poi realizzano nel corso della vita ciascuno una identità diversa [matrice del confronto libero e consapevole con gli altri, del rispetto cioè della realtà e delle esigenze altrui]. Per far questo la Sinistra deve occuparsi (ANCHE) di (CURA della) realtà interna umana. E' qui che fino a ora ha fallito, perché Marx fallì non essendo stato capace di trovare "la perla delle perle" come dichiarò lui stesso in una lettera al padre.
Ho finito vostro honore.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 11 Nov 2016, 13:48
Ancora ottimo Gilioli. Lucido e sintetico.


Trump, noi, il vecchio e il nuovo


Essendo diventato con gli anni di miglior carattere, quando i molti capiscono ciò che prima si sosteneva in pochi, invece di incavolarmi ne sono contento.

Anche se - quando si era pochi - si era presi poco sul serio, o etichettati con definizione partitiche il cui scopo era delegittimare una fastidiosa lettura del presente e la conseguente previsione.

Così quella che fino a ieri era un'opinione e un "alert" di minoranza (o da "estremisti", o da "grillini") oggi è diventata cosa talmente mainstream da sembrare scontata, ovvia, giusta, corretta, insomma da Buongiorno di Gramellini. Il quale infatti oggi ci spiega la vittoria di Trump, in prima pagina sulla Stampa, parlandoci degli stipendi bassi e dei lavori precari, dei debiti spaventosi che i ragazzi devono contrarre per arrivare a una laurea dopo la quale saranno disocccupati, ed «è stata la finanza a costruire questo mondo di sperequazioni odiose».

Bravo, sono d'accordo. Da un bel po', diciamo.

Di tutto questo sono contento, ripeto: per semplificare, del fatto che finalmente sia chiaro a tutti che in Occidente la mancata governance sociale della globalizzazione abbia provocato tanti e tanti disastri da portarci all'implosione, al casino. E che talvolta (spesso, temo, se non ci si dà una mossa) questo casino si declina poi nell'affidamento a leader ipermuscolari e iperemotivi, che proprio per questa ipermuscolarità e iperemotività vengono visti come uniche risposte possibili ai poteri freddi, lontani, impalpabili e algoritmici che hanno preso il controllo delle nostre economie e delle nostre vite, impoverendo il ceto medio ed esternalizzando le democrazie.

Sono anche abbastanza contento del fatto che adesso la si smetterà definitivamente (con l'eccezione di qualche zuccone) di dire che per la sinistra "le elezioni si vincono al centro", quando la centrista Hillary si è persa per strada 6-10 milioni di elettori democratici, rispetto alle ultime due tornate presidenziali, finendo così per essere sconfitta da un avversario repubblicano che ha preso meno voti di McCain e di Romney.

Il teorema del "si vince al centro" peraltro era già da anni che batteva in testa: insomma funzionava quando c'erano geometrie politiche che nel frattempo si sono sciolte - o almeno molto diluite. Del resto, se al bar, qui a Roma, per un mese hai incontrato gente incerta se votare Raggi o Meloni o Fassina (insomma tutto fuori che Giachetti, poraccio) puoi decidere che incontri solo fuori di testa oppure chiederti se le vecchie geometrie politiche sono andate in vacca, almeno come percepito diffuso. Avendo optato per la seconda ipotesi, ho vinto diverse birre non solo su Roma e la Brexit, ma pure sulle elezioni americane.

Adesso che tutto questo è mainstream - ed è diventato tanto scontato da apparire noioso - forse è il caso di andare un po' oltre.

Cioè di provare a vedere quali nuove e successive categorie e geometrie politiche nasceranno da oggi in poi, sostituendo anche quella establishment-antiestablishmente che è con ogni evidenza provvisoria, propria di una fase di passaggio e di distruzione - non di costruzione. Propria di quell'epoca in cui il vecchio sta morendo senza che il nuovo stia ancora nascendo.

Vale per gli Stati Uniti, vale per l'Europa, vale per l'Italia.

Ecco, ci siamo occupati del vecchio che stava morendo - e solo i ciechi o i complici non vedevano che stava morendo.

Adesso è decisamente del nuovo che nascerà che con ogni forza ci si deve occupare.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 11 Nov 2016, 14:31
si ma gilioli sperava nella vittoria di clinton per cui non ho capito come ha vinto le birre 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 11 Nov 2016, 14:31
Gilioli ragiona con categorie di sinistra e centro ottocentesche.

Nessuno dice "si vince al centro" (a parte altri, omologhi opposti di Gilioli). Si vince AVANTI.
AVANTI coi diritti.
AVANTI con la cooperazione internazionale.
AVANTI con la tecnologia. Con gli interscambi, col commercio, con lo sviluppo, con l'innovazione.

Col CORAGGIO, con le IDEE, con la passione, con la solidarietà.

Gilioli è esponente, come Trump, di quelli che vogliono dare una gran frenata al mondo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 11 Nov 2016, 14:56
Gilioli è esponente, come Trump, di quelli che vogliono dare una gran frenata al mondo.

lo penso anch'io, non di gilioli che non so chi sia ma di trump. il mondo e' pieno di trump.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 11 Nov 2016, 15:03
lo penso anch'io, non di gilioli che non so chi sia ma di trump. il mondo e' pieno di trump.

Colmo la tua lacuna: Gilioli è il Michele Serra di quell'area che si colloca tra Civati e il M5S, che vorrebbe un'alleanza de sinistra tra queste due (due?) forze.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 11 Nov 2016, 15:19
Esattamente. Come non è danneggiato Renzi o alcun altro. Ammettere questa logica è proprio mettersi sul crinale funzionale ai populismi. Proprio per questo vincono: perché in realtà i loro stessi oppositori gia ne hanno assunto la logica. Già hanno fatto egemonia sotto traccia.

Se la destra anti immigrazione guadagna voti è perché le politiche economiche della merkel hanno minato la sicurezza sociale della popolazione tedesca, rendendo possibile l'uso strumentale del tema immigrati. Sono le politiche economiche a far perdere consensi alla merkel, non l'accoglienza.
L'accoglienza è la mistificazione attraverso cui i nazi prendono consensi sul terreno fertile creato per loro dalla merkel.
Non è adottando la mistificazione dei nazi che si combattono i nazi.

Intepretazione valida, ma che non condivido.

Mi viene anche da dire don't shoot the messenger. Il problema non è il razzista ma chi il razzismo lo denuncia.

Comunque siamo OT, lasciamo stare.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 15:34
lo penso anch'io, non di gilioli che non so chi sia ma di trump. il mondo e' pieno di trump.
è il solito trump trump quotidiano

(volevo dirlo io per primo)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 11 Nov 2016, 15:35
Gilioli ragiona con categorie di sinistra e centro ottocentesche.

Nessuno dice "si vince al centro" (a parte altri, omologhi opposti di Gilioli). Si vince AVANTI.
AVANTI coi diritti.
AVANTI con la cooperazione internazionale.
AVANTI con la tecnologia. Con gli interscambi, col commercio, con lo sviluppo, con l'innovazione.

Col CORAGGIO, con le IDEE, con la passione, con la solidarietà.

Gilioli è esponente, come Trump, di quelli che vogliono dare una gran frenata al mondo.


1.le "categorie di sinistra ottocentesche”  sono quelle cose che hanno portato con fatica a dei risibili diritti sociali e civili. Magari quelli che ti hanno permesso di ottenere un’istruzione o l’accesso alla sanità pubblica. Facezie quindi.
2.AVANTI AVANTI AVANTI AVANTI AVANTI. ok, come? c’è una ricetta dietro o le “idee” sono solo questi vuoti slogan?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 11 Nov 2016, 15:39
(più che altro fanno un po' sorridere quelli che, tra editoriali, articoli o semplici discussioni ti riferiscono che loro avevano capito tutto e ti sciorinano la loro personalissima tesi che però, guardaumpò, è vecchia, trita e ritrita e ripetuta ripetuta ripetuta...
caro Gilioli sta cosa che la sinistra si è spostata al centro, si è snaturata, che non è più sinistra, è diventata altro, si è persa ed è per questo che perde e tocca ritrovare la barra originaria.. è da tipo dopo du giorni della scelta di Occhetto che la stamo a ddì tutti,   so solo 25 anni che se la stamo a dì.. e mo fai lo splendido co Gramellini.. tutti fini politologi dell'ovvio..) 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 15:45
si ma gilioli sperava nella vittoria di clinton per cui non ho capito come ha vinto le birre
se non ho capito male, sperava nella clinton ma ha scommesso su trump


[100% pan]
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 11 Nov 2016, 15:47
La state a dì tutti, però peccato che non la metta in pratica nessuno.
Sta cosa l'ha capita chiunque meno chi conta davvero. Ammazza che sfiga.


PS: "la sinistra vince al centro" come strategia poteva funzionare quando le cose andavano bene, la ggente voleva essere rassicurata sul fatto che non ci sarebbero stati scossoni, quando dall'altra parte ci si turava il naso. Oggi è l'esatto contrario, CHIUNQUE si presenti come avverso allo status quo prende secchiate di voti, dovesse anche fare solo scuregge durante ogni comizio elettorale.
Vediamo chi avrà la furbizia di presentare i candidati più estremisti nelle prossime tornate elettorali in giro per il mondo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 11 Nov 2016, 15:53
sonni boi scusa ma non ero irridente con te che l'hai postata, ce mancherebbe! ero irridente con il Gilioli di turno.
eccerto che l'abbiamo capita tutti ed è il fulcro del problema da sempre.. è sentire questi commentatori (ma capita anche con gli amici, uuhh se capita, che te riferiscono tesi mangiate, masticate, digerite e pure vomitate come se stessero raccontando una cosa ascoltata per la prima volta. ) presuntuosi che fa girare un po'.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 15:53
SB, la Sinistra è un pugile suonato da 25 anni.
Una cosa è prenderne atto, altra è rielaborare Marx, pulirlo delle tossine che hanno portato al ko e attualizzarlo. Tocca avere pazienza e aspettare. Purtroppo non è che la mamma di Marx è sempre incinta. Quella dei cretini sì, difatti di trumpini, clintini, renzini e berluschini è pieno il mondo.

Disclaimer: è una metafora.

[edit: 100% pan (cit.)]
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 11 Nov 2016, 15:58

1.le "categorie di sinistra ottocentesche”  sono quelle cose che hanno portato con fatica a dei risibili diritti sociali e civili. Magari quelli che ti hanno permesso di ottenere un’istruzione o l’accesso alla sanità pubblica. Facezie quindi.

E dove avrei detto "facezie" o dato un giudizio negativo? Io rivendico la storia del movimento operaio, altro che! Un esempio per farmi capire: le lampade ad olio sono state fondamentali per l'umanità, ma oggi possiamo dire che serve altro, no?

2.AVANTI AVANTI AVANTI AVANTI AVANTI. ok, come? c’è una ricetta dietro o le “idee” sono solo questi vuoti slogan?

Guarda una volta c'era un giornale, della tradizione del movimento operaio di cui sopra, che si chiamava così. Il progressismo socialista era un patrimonio ben chiaro a sinistra. Oggi molta sinistra pensa a boicottare, a devoluzionare, a decrescere. Follie reazionarie, per me.
Premiare le idee e il coraggio non è uno slogan, ma una ricetta pratica. Vedi, che so, la Reggia di Caserta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 11 Nov 2016, 16:12
E dove avrei detto "facezie" o dato un giudizio negativo? Io rivendico la storia del movimento operaio, altro che! Un esempio per farmi capire: le lampade ad olio sono state fondamentali per l'umanità, ma oggi possiamo dire che serve altro, no?

Guarda una volta c'era un giornale, della tradizione del movimento operaio di cui sopra, che si chiamava così. Il progressismo socialista era un patrimonio ben chiaro a sinistra. Oggi molta sinistra pensa a boicottare, a devoluzionare, a decrescere. Follie reazionarie, per me.
Premiare le idee e il coraggio non è uno slogan, ma una ricetta pratica. Vedi, che so, la Reggia di Caserta.

La lampada ad olio è una stupenda invenzione, ma qui stiamo tornando al falò sociale, non al neon.
Facciamo un gioco: i diritti del lavoratore sono progrediti o diminuiti da trent’anni a questa parte? hanno seguito la stessa strada dello sviluppo tecnologico o sono regrediti?
Perché in Occidente, con l’eccezione della Svezia, le giovani generazioni guadagnano notevolmente di meno rispetto a propri genitori, con il picco negativo proprio in Italia?
Leggiti il rapporto McKinsey a riguardo.

Parli di follie reazionarie, sarà. Io parlerei di resistenza residuale (perché le “ideologie" le hanno prima demonizzate e poi bruciate al rogo) verso un mondo che sta andando evidentemente INDIETRO.
Il mercato lo abbiamo lasciato fare, bel capolavoro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 16:19
Se proprio non vogliamo scomodare Milton Friedman e il Club del lunedì [per non offendere la sensibilità di clintoniani, renziani, berluscani e trumpani], penso che il modello cinese evidenzi meglio di qualsiasi altro il nesso stringente tra espansione economica iperliberista e contrazione dei diritti umani.

ps. oddio, leggo solo ora che riciccia sarah palin
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 11 Nov 2016, 16:20
C'è un anticiclo economico storico da fine 80s dopo il boom, logico, del dopoguerra. A quello sono dovuti gli spazi negoziali ristretti.

Per quanto riguarda, invece, i diritti si è avanzato in tutti i sensi. "Spazzo Lino, e tua moglie Denti Fricio, e tuo figlio Denti Frocio"; Lino Banfi, cinema mainstream anni 80. Fallo adesso...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: RoundMound - 11 Nov 2016, 16:22
'mappa, la cinematografia italiana trash anni'80 assurta a parametro su cui misurare i diritti civili a livello globale

tutto molto bello...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 11 Nov 2016, 16:24
Non era trash, era mainstream. Ripeto fallo oggi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: RoundMound - 11 Nov 2016, 16:33
già, l'operaio cinese non viene più preso per i fondelli da Alvaro Vitali & C.

(probabilmente l'ultima cosa a cui hanno pensato taluni dipendenti Foxconn)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 16:54
A ploposito di plegiudizi e pelculeggiamenti. MI rendo conto che devia un po' dal bagaglio culturale di chi si è folmato con Alvalo Vitali. Ma tant'è.

(https://img.ibs.it/images/9788861900479_0_0_300_80.jpg) Anno di pubblicazione 2008.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 11 Nov 2016, 17:27
la Clinton e i democrats pensano "bene, ha funzionato pure stavolta, ora al lavoro" e giù con il massacro sociale.

Comunque su questo io sono pure d'accordo in linea di principio. Come ti ho già detto, non è che non vedo alcun merito nella posizione nella quale ci si rifiuta di scegliere il meno peggio, anzi. Si tratta solo di dove piazzare l'asticella che per me con Trump – che non è la stessa cosa di un Romney o un McCain – è stata ampiamente superata.

Posto sotto un articolo, non perché essendo del New Yorker vada (o non vada) preso sul serio, ma solo perché riassume in buona parte i miei sentimenti, a parte forse il giudizio troppo edulcorato sulla Clinton (e tu mi dirai: "Ed è proprio lì che...").

http://www.newyorker.com/news/news-desk/an-american-tragedy-donald-trump (http://www.newyorker.com/news/news-desk/an-american-tragedy-donald-trump)

Estraggo alcuni passi:
"In the coming days, commentators will attempt to normalize this event. They will try to soothe their readers and viewers with thoughts about the “innate wisdom” and “essential decency” of the American people. They will downplay the virulence of the nationalism displayed, the cruel decision to elevate a man who rides in a gold-plated airliner but who has staked his claim with the populist rhetoric of blood and soil. George Orwell, the most fearless of commentators, was right to point out that public opinion is no more innately wise than humans are innately kind. People can behave foolishly, recklessly, self-destructively in the aggregate just as they can individually. Sometimes all they require is a leader of cunning, a demagogue who reads the waves of resentment and rides them to a popular victory."

"For eight years, the country has lived with Barack Obama as its President. Too often, we tried to diminish the racism and resentment that bubbled under the cyber-surface. But the information loop had been shattered. On Facebook, articles in the traditional, fact-based press look the same as articles from the conspiratorial alt-right media. Spokesmen for the unspeakable now have access to huge audiences. This was the cauldron, with so much misogynistic language, that helped to demean and destroy Clinton. The alt-right press was the purveyor of constant lies, propaganda, and conspiracy theories that Trump used as the oxygen of his campaign."
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 11 Nov 2016, 18:32
Ancora ottimo Sobolev. Il problema è che qualcuno ti dirà:

Ammettere questa logica è proprio mettersi sul crinale funzionale ai populismi. Proprio per questo vincono: perché in realtà i loro stessi oppositori gia ne hanno assunto la logica. Già hanno fatto egemonia sotto traccia. (cit.)

A quanto pare la colpa non è della panza della ggente (che anzi neanche esiste) ma dei liberali che pensano che la panza della ggente esista.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 11 Nov 2016, 18:48
Ancora ottimo Sobolev. Il problema è che qualcuno ti dirà:

Ammettere questa logica è proprio mettersi sul crinale funzionale ai populismi. Proprio per questo vincono: perché in realtà i loro stessi oppositori gia ne hanno assunto la logica. Già hanno fatto egemonia sotto traccia. (cit.)

A quanto pare la colpa non è della panza della ggente (che anzi neanche esiste) ma dei liberali che pensano che la panza della ggente esista.

Anche perché, per giocarmi la mia "Nazi card", il fatto che negli anni trenta i tedeschi abbiano guardato con indifferenza se non con simpatia alle epurazioni, ai rastrellamenti e ai treni piombati, si deve a delle congiunture, storicamente determinate certo, ma anche accidentali che hanno portato al potere Adolf Hitler e la sua cricca. Non è che la ggente tedesca fosse intrinsecamente buona o intrinsecamente cattiva. Senza arrivare al terzo reich, minimizzare la portata di determinate influenze, mi sembra alquanto miope. Poi certo "vedrete che non cambierà niente", se il metro di giudizio è la propria bacheca Facebook ha ragione facile il demagogo piacione Scanzi (ma "non cambierà niente" manco se vincesse il "sì" al referendum, per dire, eppure gli stessi spargitori di saggezza e accettazione fanno i diavoli a quattro).
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 22:43
 Altro che demagogia.
Il negazionismo è una brutta bestia. Ma brutta brutta brutta, direbbe Huber.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 11 Nov 2016, 23:34
se non ho capito male, sperava nella clinton ma ha scommesso su trump


[100% pan]
un modo per essere comunque felice
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 11 Nov 2016, 23:43
Intanto primi passi da moderato conciliante. Ha già espresso pareri più cauti su Obamacare e ha decisamente abbassato i toni, nonostante la reazione isterica della stampa internazionale e l'improponibile sparata di quell'idiota di Juncker.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 12 Nov 2016, 01:42
La lampada ad olio è una stupenda invenzione, ma qui stiamo tornando al falò sociale, non al neon.
Facciamo un gioco: i diritti del lavoratore sono progrediti o diminuiti da trent’anni a questa parte? hanno seguito la stessa strada dello sviluppo tecnologico o sono regrediti?
Perché in Occidente, con l’eccezione della Svezia, le giovani generazioni guadagnano notevolmente di meno rispetto a propri genitori, con il picco negativo proprio in Italia?
Leggiti il rapporto McKinsey a riguardo.

Parli di follie reazionarie, sarà. Io parlerei di resistenza residuale (perché le “ideologie" le hanno prima demonizzate e poi bruciate al rogo) verso un mondo che sta andando evidentemente INDIETRO.
Il mercato lo abbiamo lasciato fare, bel capolavoro.

Anderz , a molti , di questo non gliene frega una beneamata ceppa .

Avanti tecnologia .

Avanti Foxconn .

Perche' e' bello vedere solo il prodotto finale e sciacquarsi la bocca contro i prodotti fabbricati da bambini .

Perche' gli schiavi esistono .

Anche se non hanno le catene ai piedi e non dicono SI BUANA .

Poi basta una bella confessione ed un mea culpa , quattro colpi di cilicio , e la giostra puo' ricominciare .
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 12 Nov 2016, 07:15
Intanto primi passi da moderato conciliante. Ha già espresso pareri più cauti su Obamacare e ha decisamente abbassato i toni, nonostante la reazione isterica della stampa internazionale e l'improponibile sparata di quell'idiota di Juncker.

Quindi a fronte di Trump, dei suoi sostenitori incarogniti da anni e anni di martellante campagna anti-Obama, di questo partito Repubblicano, di camera e senato (ora entrambi repubblicani) che per otto anni si sono rifiutati di lavorare su ogni singola proposta con Obama, paralizzando l'esecutivo e cercando ossessivamente di boicottare e poi respingere Obamacare, a fronte di tutto questo, dovremmo sentirci rassicurati dalle dichiarazioni caute di un narcisista patologico e vendicativo come Trump e scuotere la testa di fronte alla stampa isterica?
Magari tutto andrà benone, ma qualche motivo per preoccuparsi al momento mi sembra esserci.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 12 Nov 2016, 08:54
Quindi a fronte di Trump, dei suoi sostenitori incarogniti da anni e anni di martellante campagna anti-Obama, di questo partito Repubblicano, di camera e senato (ora entrambi repubblicani) che per otto anni si sono rifiutati di lavorare su ogni singola proposta con Obama, paralizzando l'esecutivo e cercando ossessivamente di boicottare e poi respingere Obamacare, a fronte di tutto questo, dovremmo sentirci rassicurati dalle dichiarazioni caute di un narcisista patologico e vendicativo come Trump e scuotere la testa di fronte alla stampa isterica?
Magari tutto andrà benone, ma qualche motivo per preoccuparsi al momento mi sembra esserci.

100%

l'illusione che questo pagliaccio possa cambiare improvvisamente e diventare un presidente.
All'incontro con Obama sembrava terrorizzato, leggendo di persone che hanno lavorato con lui (ma si vede pure) e' una persona che ha la capacita' di concentrazione di un bambino di 10 anni. Io sarei preoccupato proprio del day-to-day, non e' una persona abituata a lavorare
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 12 Nov 2016, 09:36
Quindi a fronte di Trump, dei suoi sostenitori incarogniti da anni e anni di martellante campagna anti-Obama, di questo partito Repubblicano, di camera e senato (ora entrambi repubblicani) che per otto anni si sono rifiutati di lavorare su ogni singola proposta con Obama, paralizzando l'esecutivo e cercando ossessivamente di boicottare e poi respingere Obamacare, a fronte di tutto questo, dovremmo sentirci rassicurati dalle dichiarazioni caute di un narcisista patologico e vendicativo come Trump e scuotere la testa di fronte alla stampa isterica?
Magari tutto andrà benone, ma qualche motivo per preoccuparsi al momento mi sembra esserci.
Ottimo Sobolev, 100%.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 12 Nov 2016, 10:18
(https://pbs.twimg.com/media/CvDvEUdW8AEqM_p.jpg:small)
http://www.inquisitr.com/3704461/hillary-voters-owe-it-to-america-to-stop-calling-everyone-a-nazi-and-start-reading-wikileaks/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 10:59
Quindi a fronte di Trump, dei suoi sostenitori incarogniti da anni e anni di martellante campagna anti-Obama, di questo partito Repubblicano, di camera e senato (ora entrambi repubblicani) che per otto anni si sono rifiutati di lavorare su ogni singola proposta con Obama, paralizzando l'esecutivo e cercando ossessivamente di boicottare e poi respingere Obamacare, a fronte di tutto questo, dovremmo sentirci rassicurati dalle dichiarazioni caute di un narcisista patologico e vendicativo come Trump e scuotere la testa di fronte alla stampa isterica?
Magari tutto andrà benone, ma qualche motivo per preoccuparsi al momento mi sembra esserci.

Sobolev, tu certamente hai ragione sul fatto che Trump sia un narcisista, magari un inaffidabile disonesto, forse addirittura la fine della prima grande democrazia moderna, hai ragione anche sulla natura deteriore dei partito repubblicano, che ha fomentato il fuoco gli istinti più bassi e che si è a sua volta scottato quando le fiamme sono diventate troppo alte.
Ma, nonostante tutto questo, bisogna ancora capire cosa sta per succedere realmente al netto degli slogan roboanti da campagna elettorale. Finora non possiamo dire praticamente nulla, Trump è al primo incarico pubblico della sua vita e non c’è un termine di paragone con un prima, a differenza di un Reagan, ad esempio.
Pariamoci chiaro, durante la presidenza Obama, nonostante il PIL USA sia cresciuto in un periodo di crisi globale, sono aumentate in maniera netta anche le disuguaglianze e si è riaccesa la miccia mai sopita del contrasto razziale. Attenzione, questo è accaduto ben prima della marcia trionfale di parruccone, ed è accaduto sotto la presidenza del primo presidente nero degli Stati Uniti, quello con i manifesti con scritto HOPE e CHANGE a caratteri cubitali, lo stesso che ha preso un Nobel due giorni dopo l’insediamento (e a me Obama nemmeno dispiace). Queste sono realtà incontestabili. Inoltre, in campagna elettorale sia Obama/Clinton che Trump hanno usato argomenti in qualche modo speculari; se è vero che la capigliatura più sgargiante del pianeta ha fatto all-in su paura e risentimento (risentimento che potrebbe non essere del tutto campato in aria), sia la Clinton che, appunto, Obama nelle precedenti tornate hanno puntato tutto non su temi reali ma su emozioni. Non biasimo nessuno, hanno agito da prodotti, semplificando ogni problema, ogni concetto, in un periodo storico in cui le persone si fanno un’opinione sui social network e basta.
Io, ad esempio, dubito fortemente che Trump voglia tornare alla segregazione dei ’60 con cappuccio del Ku Klux Klan - scenario paventato casi ovunque nei giorni scorsi - , è sempre stato un libertario [...], un commerciante di sé, una star televisiva, una persona godereccia, uno che nel 2000 voleva Oprah Winfrey come suo running mate ideale e non un esagitato religioso alla Cruz. Non un profilo simpatico, ci mancherebbe, ma posso sperare sia meglio di un W Bush (che manco l’ha votato, per altro)? Posso sperare che domani dica “amo scherzato” ai suoi sostenitori più fuori di testa? Dopotutto, da buon imprenditore della città più cosmopolita del mondo, credo sappia che farsi tanti nemici significa certificare la propria fine, soprattutto in una società plurale e complessa come quella americana; io già me lo vedo estremamente accomodante con Wall Street. Ma magari la facesse davvero la guerra a Wall Street, magari.
Poi, del welfare state americano mi interessa il giusto, non è che stiamo parlando della Svezia e che fossero abituati alle badanti a spese dello stato e gli si stia ora prospettando di tornare ai barbieri cerusici; però meno ingerenza degli Stati Uniti d’America in giro per il pianeta non è un male, tutt’altro.
Riguardo le reazioni isteriche a me basta vedere la faccia di Juncker per mettermi a piangere con un cuscino in faccia. Juncker oh, che cazzo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Gio - 12 Nov 2016, 11:02
In effetti è credibile che non si sappia concentrare uno che ha costruito un mezzo impero ed è diventato presidente degli USA con tutto il mondo contro. Repubblicani del partito compresi.
Democraticamente, bisognerebbe giudicarlo per quello che farà, ma già sono in campo quelli per cui la democrazia vale solo quando vincono loro. Aspetto quelli che se la prenderanno col suffragio universale. A breve arriveranno.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 12 Nov 2016, 11:26
In effetti è credibile che non si sappia concentrare uno che ha costruito un mezzo impero ed è diventato presidente degli USA con tutto il mondo contro. Repubblicani del partito compresi.
Democraticamente, bisognerebbe giudicarlo per quello che farà, ma già sono in campo quelli per cui la democrazia vale solo quando vincono loro. Aspetto quelli che se la prenderanno col suffragio universale. A breve arriveranno.

è da ieri che sento sta cosa della democrazia che vale solo quando si vince, e che rosiconi, e pure il Giornale c'ha scritto l'apertura..e bla bla.
ma perché scendere in piazza per manifestare il proprio dissenso che c'avrebbe de antidemocratico o de rosicante? potrei capire se ce fosse una legge che dice che scendere in piazza a urlare contro qualcuno che ha vinto automaticamente lo solleva dal suo incarico ma, ovviamente, siccome non è così non vedo perché non si possa fare partecipi gli altri del proprio punto di vista.
mah. pare che dall'altra parte, diciamo quella di destra, non siano mai state fatte manifestazioni, cortei, incontri pubblici, anti "la sinistra" di turno.
tra l'altro.. azione/reazione:
non è che la gente è scesa in piazza perché trump c'ha il parrucchino. forse che magari c'è scesa perché leggermente preoccupata dalle dichiarazioni un po' fortine che ha fatto in campagna elettorale?
se quelli del KKK ce vonno fa na marcia per festeggiare l'evento non mi pare che la gente in piazza incazzata se sia inventata qualcosa, eh.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 12 Nov 2016, 11:31
Guarda, basta vedere le immagini.
Il clima è quello che si è creato durante i comizi. Ora la white supremacy passa a riscuotere.
Se per la Clinton mi stai parlando di Wikileaks, te lo dico prima, con me lascia stare. Assange, da libero giornalista ha ben deciso chi e come colpire.
Io so cosa ha detto la Clinton, so quali leggi sono passate sotto il governo Obama.
Il resto mi sciacqua proprio.

(e sopratutto manipolatore: http://www.snopes.com/hillary-clinton-secretly-opposes-equality/)

Non ho afferrato se il manipolatore sarei io, però queste sono le email in questione:

https://wikileaks.org/podesta-emails/emailid/2631   

sei libera di pensarla diversamente ma la ricerca di un espediente per non far emergere la posizione della Clinton mi sembra evidente:

http://observer.com/2016/10/wikileaks-exposes-clintons-lgbt-support-as-scripted-political-expediency/

questo è quello che Donald Trump in tempi non sospetti diceva a proposito delle varie minoranze:

http://www.advocate.com/election/2015/9/28/read-donald-trumps-advocate-interview-where-he-defends-gays-mexicans   

la virulenza della campagna antitrump ha colpito anche quelli che nelle varie "minoranze" si sono schierati a suo favore, tra i tanti anche Peter Thiel, fondatore di PayPal ed azionista di facebook:

http://www.businessinsider.com/peter-thiel-trump-support-thiel-fellowship-reaction-2016-10
qui il suo discorso alla convention repubblicana:

 

la sua trascrizione se non vuoi guardare le orde di intolleranti che vi partecipavano:

http://time.com/4417679/republican-convention-peter-thiel-transcript/

infine è di ieri la nomina dello stesso Thiel nel team di Trump:

http://www.theverge.com/2016/11/11/13602026/peter-thiel-trump-transition-team-facebook

eliminare i pregiudizi forse sarebbe un primo passo necessario per arrivare al rispetto verso tutti e sarebbe ancor più opportuno rimuovere la precarietà economica, da sempre la causa principale di tensioni sociali ed intolleranza, precarietà che, non solo negli Usa, è il frutto delle politiche abbracciate dai vari Clinton che infestano il mondo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 12 Nov 2016, 11:39
Sobolev, tu certamente hai ragione sul fatto che Trump sia un narcisista, magari un inaffidabile disonesto, forse addirittura la fine della prima grande democrazia moderna, hai ragione anche sulla natura deteriore dei partito repubblicano, che ha fomentato il fuoco gli istinti più bassi e che si è a sua volta scottato quando le fiamme sono diventate troppo alte.
Ma, nonostante tutto questo, bisogna ancora capire cosa sta per succedere realmente al netto degli slogan roboanti da campagna elettorale. Finora non possiamo dire praticamente nulla, Trump è al primo incarico pubblico della sua vita e non c’è un termine di paragone con un prima, a differenza di un Reagan, ad esempio.
Pariamoci chiaro, durante la presidenza Obama, nonostante il PIL USA sia cresciuto in un periodo di crisi globale, sono aumentate in maniera netta anche le disuguaglianze e si è riaccesa la miccia mai sopita del contrasto razziale. Attenzione, questo è accaduto ben prima della marcia trionfale di parruccone, ed è accaduto sotto la presidenza del primo presidente nero degli Stati Uniti, quello con i manifesti con scritto HOPE e CHANGE a caratteri cubitali, lo stesso che ha preso un Nobel due giorni dopo l’insediamento (e a me Obama nemmeno dispiace). Queste sono realtà incontestabili. Inoltre, in campagna elettorale sia Obama/Clinton che Trump hanno usato argomenti in qualche modo speculari; se è vero che la capigliatura più sgargiante del pianeta ha fatto all-in su paura e risentimento (risentimento che potrebbe non essere del tutto campato in aria), sia la Clinton che, appunto, Obama nelle precedenti tornate hanno puntato tutto non su temi reali ma su emozioni. Non biasimo nessuno, hanno agito da prodotti, semplificando ogni problema, ogni concetto, in un periodo storico in cui le persone si fanno un’opinione sui social network e basta.
Io, ad esempio, dubito fortemente che Trump voglia tornare alla segregazione dei ’60 con cappuccio del Ku Klux Klan - scenario paventato casi ovunque nei giorni scorsi - , è sempre stato un libertario [...], un commerciante di sé, una star televisiva, una persona godereccia, uno che nel 2000 voleva Oprah Winfrey come suo running mate ideale e non un esagitato religioso alla Cruz. Non un profilo simpatico, ci mancherebbe, ma posso sperare sia meglio di un W Bush (che manco l’ha votato, per altro)? Posso sperare che domani dica “amo scherzato” ai suoi sostenitori più fuori di testa? Dopotutto, da buon imprenditore della città più cosmopolita del mondo, credo sappia che farsi tanti nemici significa certificare la propria fine, soprattutto in una società plurale e complessa come quella americana; io già me lo vedo estremamente accomodante con Wall Street. Ma magari la facesse davvero la guerra a Wall Street, magari.
Poi, del welfare state americano mi interessa il giusto, non è che stiamo parlando della Svezia e che fossero abituati alle badanti a spese dello stato e gli si stia ora prospettando di tornare ai barbieri cerusici; però meno ingerenza degli Stati Uniti d’America in giro per il pianeta non è un male, tutt’altro.
Riguardo le reazioni isteriche a me basta vedere la faccia di Juncker per mettermi a piangere con un cuscino in faccia. Juncker oh, che cazzo.

Potrebbe essere anche tutto vero quello che dici su Trump. Ma il parruccone ai porta dietro tutto il carrozzone di un partito repubblicano ormai dominato dall'ala estremista. Si porta dietro Sarah Palin e Newt Gingrich, Ben Carson e Rudy Giuliani. Uno spostamento verso (l'estrema) destra è inevitabile.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 12 Nov 2016, 11:45
Non ho afferrato se il manipolatore sarei io, però queste sono le email in questione:

https://wikileaks.org/podesta-emails/emailid/2631   

sei libera di pensarla diversamente ma la ricerca di un espediente per non far emergere la posizione della Clinton mi sembra evidente:

http://observer.com/2016/10/wikileaks-exposes-clintons-lgbt-support-as-scripted-political-expediency/

questo è quello che Donald Trump in tempi non sospetti diceva a proposito delle varie minoranze:

http://www.advocate.com/election/2015/9/28/read-donald-trumps-advocate-interview-where-he-defends-gays-mexicans   

la virulenza della campagna antitrump ha colpito anche quelli che nelle varie "minoranze" si sono schierati a suo favore, tra i tanti anche Peter Thiel, fondatore di PayPal ed azionista di facebook:

http://www.businessinsider.com/peter-thiel-trump-support-thiel-fellowship-reaction-2016-10
qui il suo discorso alla convention repubblicana:

 

la sua trascrizione se non vuoi guardare le orde di intolleranti che vi partecipavano:

http://time.com/4417679/republican-convention-peter-thiel-transcript/

infine è di ieri la nomina dello stesso Thiel nel team di Trump:

http://www.theverge.com/2016/11/11/13602026/peter-thiel-trump-transition-team-facebook

eliminare i pregiudizi forse sarebbe un primo passo necessario per arrivare al rispetto verso tutti e sarebbe ancor più opportuno rimuovere la precarietà economica, da sempre la causa principale di tensioni sociali ed intolleranza, precarietà che, non solo negli Usa, è il frutto delle politiche abbracciate dai vari Clinton che infestano il mondo.

No no, il manipolatore é Assange.

Io non cerco alcun espediente, leggo ed interpreto. Ognuno ha le sue idee, Io su Trump mi tengo le mie. Trump pare nominerà anche la Palin, é tanti anche neocon con posizioni illiberali. Anche a te mi apre piaccia vedere solo una, minuscola, parte.
Già la prima nomina alla corte costituzionale ci darà una prima significativa immagine di quella che sarà l'impronta trumpiana.
Stay tuned.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 12 Nov 2016, 11:56
il problema e' porre Clinton e Trump sullo stesso piano come fossero 2 candidati legittimi.

una e' una persona competente, con cui si puo' discutere ed essere in disaccordo come me, ma alla fine e' una secchiona della politica

un altro e' un fumetto, un reality show, e' identico alla puntata di black mirror in cui si candida quel personaggio dei cartoni animati e la gente lo vota
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Kappa - 12 Nov 2016, 11:59
In effetti è credibile che non si sappia concentrare uno che ha costruito un mezzo impero ed è diventato presidente degli USA con tutto il mondo contro. Repubblicani del partito compresi.
Democraticamente, bisognerebbe giudicarlo per quello che farà, ma già sono in campo quelli per cui la democrazia vale solo quando vincono loro. Aspetto quelli che se la prenderanno col suffragio universale. A breve arriveranno.
vabbè, allora mo trump è vittima del sistema mediatico che ce l'ha con lui... mr. b anyone? perchè tutta la merda che ha dichiarato durante la campagna elettorale gliela messa in bocca qualcun'altro, ve?
si può solo sperare che non attui che un terzo di quello che ha proposto, e già sarebbe un successo. Politica estera, scambi commerciali e politiche ambientali sono le aree su cui sto coso arancione può impattare sul futuro del pianeta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 12 Nov 2016, 11:59
vabbè, allora mo trump è vittima del sistema mediatico che ce l'ha con lui... mr. b anyone? perchè tutta la merda che ha dichiarato durante la campagna elettorale gliela messa in bocca qualcun'altro, ve?
si può solo sperare che non attui che un terzo di quello che ha proposto, e già sarebbe un successo. Politica estera, scambi commerciali e politiche ambientali sono le aree su cui sto coso arancione può impattare sul futuro del pianeta.

.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 12 Nov 2016, 12:02
vabbè, allora mo trump è vittima del sistema mediatico che ce l'ha con lui... mr. b anyone? perchè tutta la merda che ha dichiarato durante la campagna elettorale gliela messa in bocca qualcun'altro, ve?
si può solo sperare che non attui che un terzo di quello che ha proposto, e già sarebbe un successo. Politica estera, scambi commerciali e politiche ambientali sono le aree su cui sto coso arancione può impattare sul futuro del pianeta.

guarda che io lo vedo proprio impaurito, non parla nemmeno piu' da martedi. E le persone che hanno paura non ragionano bene.
possiamo solo sperare che il suo vice presidente che e' un omofobo ma almeno faceva il governatore possa prendere in mano la situazione.

non mi sorprenderei affatto se ad un certo punto dell'amministrazione Trump si voglia dimettere o se trovi una scusa per non candidarsi per un secondo mandato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 12 Nov 2016, 12:16
stai già a pensare al secondo mandato
beato chi c'ha un occhio per allora
comunque non ti preoccupare per i giornali italiani è tutto a posto probabilmente lascia l'orto alla casa bianca
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 13:51
Potrebbe essere anche tutto vero quello che dici su Trump. Ma il parruccone ai porta dietro tutto il carrozzone di un partito repubblicano ormai dominato dall'ala estremista. Si porta dietro Sarah Palin e Newt Gingrich, Ben Carson e Rudy Giuliani. Uno spostamento verso (l'estrema) destra è inevitabile.

A parte che io tenderei a distinguere tra i nomi che hai fatto, profili parecchio diversi. Giuliani, con tutto il disprezzo che uno possa legittimamente avere per il law and order, mi sembra un filino più istituzionale della Palin; Gingrich, poi, è uno che sta nel congresso da una vita ed è stato anche speaker della camera.
Detto ciò è evidente che parliamo di un’amministrazione di destra, è ovvio. Io non mi aspetto di certo un governo illuminato, ma neanche lontanamente. Però è un dato che chi ha intercettato il malessere dell’America è stato Trump battendo, contea per contea, tutte le aree industrialmente desertificate, ovvero ciò che una volta era l’orgoglio produttivo degli Stati Uniti.
Io resto convinto che il cittadino vota in primis col portafoglio, poi con il resto. Se i salari sono fermi dal 1995 mentre gli introiti dei grandi gruppi sono enormemente aumentati, se chiudono intere zone industriali, se Detroit è una città fantasma ma i grandi marchi dell’automobile sono ancora tutti in salute, se la Silicon Valley fa introiti da capogiro ma la produzione Apple o quellochevepare è interamente in mano ai cinesi, il tessuto sociale di una comunità, di uno stato o di una nazione, ne risente. Ne risente tanto.
Il punto vero è che dobbiamo renderci conto che la globalizzazione è un pranzo di gala e  tanti ne sono rimasti fuori con un tozzo di pane secco. Se, la Clinton è stata percepita - forse non proprio a torto viste le somme raccolte in campagna elettorale-  come la longa manus di JP Morgan o di gente come Soros, è chiaro che questo gala difficilmente avrebbe potuto accettare più invitati nel caso di una sua vittoria. Inoltre, con le “ideologie” demonizzate e messe al rogo da un ventennio buono, chi sono gli unici soggetti politici a cavalcare questo malcontento e a promettere di aprire le porte o a bruciare direttamente il ristorante? I pagliacci. E i pagliacci furbi, guarda un po’, vincono pure.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 14:23
I dati dicono che Clinton ha vinto il voto popolare (stipendi bassi), e Trump gli stipendi alti.

Mi sembra a questo punto fuorviante attribuire il risultato allo stranimento del proletariato post globalizzazione.

Trump ha vinto perché gli americani hanno paura dei "coloured", degli illegals, e del terrorismo.

Ha vinto la paura irrazionale, come 90 anni fa in Europa.

(anche allora il nemico erano gli ebrei e le grandi aziende; e anche allora la sinistra dura e pura attaccava i socialdemocratici invece che i fascisti)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 14:42
I dati dicono che Clinton ha vinto il voto popolare (stipendi bassi), e Trump gli stipendi alti.

Mi sembra a questo punto fuorviante attribuire il risultato allo stranimento del proletariato post globalizzazione.

Trump ha vinto perché gli americani hanno paura dei "coloured", degli illegals, e del terrorismo.

Ha vinto la paura irrazionale, come 90 anni fa in Europa.

(anche allora il nemico erano gli ebrei e le grandi aziende; e anche allora la sinistra dura e pura attaccava i socialdemocratici invece che i fascisti)

Ma chi scusa? gli stessi americani che hanno eletto per ben due volte e hanno amato un “coloured”, per usare questo bel termine simpatico? Le tue semplificazioni non sono dissimili da quelle dei redneck stereotipo che demonizzi, non vedo alcuna differenza. C’è perfino la reductio ad hitlerum.
I dati sul reddito degli elettori, certo, perché uno in cabina elettorale se porta la dichiarazione dei redditi. Ma dai su.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 14:54
Non capisco l'obiezione.
È vero o no che i dati dicono che i low income hanno votato Clinton e gli high income hanno votato Trump? Si. Cosa ne consegue?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: cartesio - 12 Nov 2016, 15:01
I dati dicono che Clinton ha vinto il voto popolare (stipendi bassi), e Trump gli stipendi alti.

Quindi in America ci sono più ricchi che poveri.

(i tuoi dati sono sbagliati, o forse sono solo fantasie)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 15:09
Non capisco l'obiezione.
È vero o no che i dati dicono che i low income hanno votato Clinton e gli high income hanno votato Trump? Si. Cosa ne consegue?

Ma quali dati, sulla base di cosa? Ah già, exit polls. Elaborati dagli stessi sondaggisti che hanno dato la Clinton stravincente per un anno buono. Dati di enorme valore.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 15:15
Giusto, ottimo atteggiamento: "I dati smentiscono le mie teorie? Beh sono sbagliati i dati!".
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 15:18
Qui

http://www.nytimes.com/interactive/2016/11/08/us/politics/election-exit-polls.html?_r=0
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 12 Nov 2016, 15:21
Inoltre, con le “ideologie” demonizzate e messe al rogo da un ventennio buono, chi sono gli unici soggetti politici a cavalcare questo malcontento e a promettere di aprire le porte o a bruciare direttamente il ristorante? I pagliacci. E i pagliacci furbi, guarda un po’, vincono pure.
abbiamo esportato un modello politico vincente  :(
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 15:24
Gli exit poll non hanno alcun valore. Ritenta, sarai più fortunato.
Il fatto che, fino a pochi giorni fa, il dato della Clinton era di + 6 punti rispetto a Trump ti dice niente?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Splash - 12 Nov 2016, 15:33
Più che altro se non ho capito male e i sondaggi sono basati su meno di 25000 questionari completati quando hanno votato in 133 milioni vorrei pure vedere che i dati non siano sballati.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 15:34
Guarda che la vittoria di Trump era perfettamente plausibile nei sondaggi. Anzi, questi hanno dato bene conto della grande salita di consensi che stava avendo nell'ultima settimana.

E ti ricordo che Clinton ha preso il 2% di voti ìn più.

Le statistiche vanno prese con criterio, ovvero non vanno trascurate le code e i margini di errore ma non possono essere ribaltate. Se dicono chiaramente che i low income votano Clinton questa realtà non può essere ribaltata dicendo il contrario.

Trump non ha vinto col voto popolare, ha vinto con la paura. Così come Obama ha vinto col coraggio (cosa che Clinton non ha saputo fare).
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 16:07
Guarda che la vittoria di Trump era perfettamente plausibile nei sondaggi. Anzi, questi hanno dato bene conto della grande salita di consensi che stava avendo nell'ultima settimana.

E ti ricordo che Clinton ha preso il 2% di voti ìn più.

Le statistiche vanno prese con criterio, ovvero non vanno trascurate le code e i margini di errore ma non possono essere ribaltate. Se dicono chiaramente che i low income votano Clinton questa realtà non può essere ribaltata dicendo il contrario.

Trump non ha vinto col voto popolare, ha vinto con la paura. Così come Obama ha vinto col coraggio (cosa che Clinton non ha saputo fare).

Grazie che era plausibile, non avevano ancora votato.
Ma te pare.

Gli exit poll già non sono affidabili quando si tratta di determinare i semplici voti, figuriamoci un calcolo complesso di questo tipo. Che fanno, controllano il 730 dell’elettore? :D

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 12 Nov 2016, 16:10
Grazie che era plausibile, non avevano ancora votato.
Ma te pare.

Gli exit poll già non sono affidabili quando si tratta di determinare i semplici voti, figuriamoci un calcolo complesso di questo tipo. Che fanno, controllano il 730 dell’elettore? :D
cercando a stento di rimanere seri: dove possiamo trovare le statistiche ufficiali dei voti definitivi?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 12 Nov 2016, 16:20
I dati non sono mai perfetti, mai. Per una lavora con quello che ha, tenendone a mente i limiti. Altrimenti vale tutto.

cercando a stento di rimanere seri: dove possiamo trovare le statistiche ufficiali dei voti definitivi?

Non so a che livello di aggregazione vengano pubblicati i dati sul voto. Se ci fossero dati per contea si potrebbero cominciare a fare dei discorsi seri.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 12 Nov 2016, 16:24
A parte che io tenderei a distinguere tra i nomi che hai fatto, profili parecchio diversi. Giuliani, con tutto il disprezzo che uno possa legittimamente avere per il law and order, mi sembra un filino più istituzionale della Palin; Gingrich, poi, è uno che sta nel congresso da una vita ed è stato anche speaker della camera.
Detto ciò è evidente che parliamo di un’amministrazione di destra, è ovvio. Io non mi aspetto di certo un governo illuminato, ma neanche lontanamente. Però è un dato che chi ha intercettato il malessere dell’America è stato Trump battendo, contea per contea, tutte le aree industrialmente desertificate, ovvero ciò che una volta era l’orgoglio produttivo degli Stati Uniti.
Io resto convinto che il cittadino vota in primis col portafoglio, poi con il resto. Se i salari sono fermi dal 1995 mentre gli introiti dei grandi gruppi sono enormemente aumentati, se chiudono intere zone industriali, se Detroit è una città fantasma ma i grandi marchi dell’automobile sono ancora tutti in salute, se la Silicon Valley fa introiti da capogiro ma la produzione Apple o quellochevepare è interamente in mano ai cinesi, il tessuto sociale di una comunità, di uno stato o di una nazione, ne risente. Ne risente tanto.
Il punto vero è che dobbiamo renderci conto che la globalizzazione è un pranzo di gala e  tanti ne sono rimasti fuori con un tozzo di pane secco. Se, la Clinton è stata percepita - forse non proprio a torto viste le somme raccolte in campagna elettorale-  come la longa manus di JP Morgan o di gente come Soros, è chiaro che questo gala difficilmente avrebbe potuto accettare più invitati nel caso di una sua vittoria. Inoltre, con le “ideologie” demonizzate e messe al rogo da un ventennio buono, chi sono gli unici soggetti politici a cavalcare questo malcontento e a promettere di aprire le porte o a bruciare direttamente il ristorante? I pagliacci. E i pagliacci furbi, guarda un po’, vincono pure.

Che c'entra con quello di cui parlavamo? Si discuteva di cosa aspettarsi dal governo Trump e tu sei partito con l'ennesimo pippone sul perché la Clinton ha perso.

Per quanto riguarda Gingrich e Giuliani, saranno pure figure più istituzionali, ma sono comunque degli estremisti. E l'ex sindaco di New York si è bevuto il cervello, è completamente fuori.

E comunque Palin e Carson dove me li metti?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 16:26
Grazie che era plausibile, non avevano ancora votato.
Ma te pare.

Gli exit poll già non sono affidabili quando si tratta di determinare i semplici voti, figuriamoci un calcolo complesso di questo tipo. Che fanno, controllano il 730 dell’elettore? :D

In questo caso 25.000 è un numero enorme e ci sono metodologie per fare le valutazioni corrette.

Io ho poi l'impressione (dai tweet degli italiani) che in Italia si sia visto un altro film: qui in USA era chiaro che si trattava di una battaglia incerta. E così è stata: 2% in più a Clinton ma vittoria a Trump perché ha preso gli stati chiave come Pennsylvania e Florida.

Trump ha preso il voto dei bianchi, quelli che volevano l'America Great Again. Non un dato materiale ma irrazionale. Ricordo che in US la disoccupazione è al 4%.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 16:27
I dati non sono mai perfetti, mai. Per una lavora con quello che ha, tenendone a mente i limiti. Altrimenti vale tutto.

Non so a che livello di aggregazione vengano pubblicati i dati sul voto. Se ci fossero dati per contea si potrebbero cominciare a fare dei discorsi seri.
  sul sito CNN c'è tutto
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 16:27
cercando a stento di rimanere seri: dove possiamo trovare le statistiche ufficiali dei voti definitivi?

http://www.nytimes.com/elections/results/president
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 16:32
Se guardate i dati per contea è lampante che le città hanno votato Clinton le campagne Trump.

Un classico: come Brexit, come la Francia.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 12 Nov 2016, 16:42
http://www.nytimes.com/elections/results/president
grazie! Sul sito del NYT non riuscivo a trovarlo
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 16:44
Che c'entra con quello di cui parlavamo? Si discuteva di cosa aspettarsi dal governo Trump e tu sei partito con l'ennesimo pippone sul perché la Clinton ha perso.

Per quanto riguarda Gingrich e Giuliani, saranno pure figure più istituzionali, ma sono comunque degli estremisti. E l'ex sindaco di New York si è bevuto il cervello, è completamente fuori.

E comunque Palin e Carson dove me li metti?

vabbè ma scusa, in un forum de grafomani (ciao FD :D) l’unico massacrato per i pipponi devo da esse io? :D

comunque, la risposta alla tua domanda era in cima. Non mi trattate come un ayatollah del biondo ciuffo, davero eh. Anche sti cazzi del Donaldo.

Poi mi chiedi di Carson, Palin. Rabbrividisco. Eppure noi a Palazzo Chigi abbiamo visto i Giovanardi, i Borghezio, i Gasparri. Siamo belli carrozzati anche noi, me pare.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 12 Nov 2016, 17:06
Infatti guarda come stiamo messi.  :(
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: italicbold - 12 Nov 2016, 17:10
Da quando ho scoperto l'esistenza dei "rolling coal" mi si é aperto un mondo.
Ringraziamo il cielo che hanno votato Trump, perché in America c'era anche di peggio.
Mortacci loro che monnezza de gente che vive in certi posti del mondo.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 12 Nov 2016, 17:51
Prima o poi toccherà fare una qualche riforma che il voto delle città vale più di quello dei rozzi campagnoli.
O che il voto di chi c'ha la laurea e/o un buon lavoro e/o se la passa comunque bene vale di più del voto di chi fatica ad arrivare a fine mese.
O che il voto votato con la testa vale il doppio di quello votato con la panza.
Chi vota con la panza dovrebbe fare un campionato a parte...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 12 Nov 2016, 17:55
Da quando ho scoperto l'esistenza dei "rolling coal" mi si é aperto un mondo.
Ringraziamo il cielo che hanno votato Trump, perché in America c'era anche di peggio.
Mortacci loro che monnezza de gente che vive in certi posti del mondo.

E che è?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 12 Nov 2016, 18:05
E che è?

https://en.wikipedia.org/wiki/Rolling_coal (https://en.wikipedia.org/wiki/Rolling_coal)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 12 Nov 2016, 18:23
Mortacci loro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 12 Nov 2016, 18:32
Se guardate i dati per contea è lampante che le città hanno votato Clinton le campagne Trump.

Un classico: come Brexit, come la Francia.

Vince chi segna più gol no chi tira più calci d'angolo:

(http://realinvestmentadvice.com/wp-content/uploads/2016/11/2016-electoral-small.png)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 12 Nov 2016, 18:34
mammagari si trovasse un metodo per impedire il voto a chi "vota con la panza".
non c'è niente di positivo, di popolare, di campagnolo, di proletario in chi vota pensando di distruggere chi sta peggio di lui. non è invidia sociale. magari. se lo fosse Trump, Berlusconi avrebbero preso du voti. Agnelli  e imprenditori vari non sarebbero diventati miti.
è semplicemente, da individui con miseria umana interiore, rosicare che qualcuno possa leggermente elevarsi e raggiungere gli stessi diritti tuoi. è il rosicamento di vedere "il negro" che riesce a fasse il bilocale pure lui dopo che si ammazza di lavoro. non li vogliono a "casa nostra" perché non sopportano di vederli migliorare, adeguarsi la loro livello. prima degli africani erano i meridionali, i siciliani, i calabresi ad avere analogo trattamento, ed io non me lo scordo mica.
non è mica la panza del popolo buono, dell'operaio integerrimo padre di famiglia degli anni 70.
è la panza de una miriade de stronzi come troppi ce ne stanno attorno e quindi magari si potesse fare una tara pre voto, basata non certo sui soldi, quinta elementare o su campagna o città ma proprio se uno è di decenti sentimenti o meno. a trabocchetto, proprio. scientifico. e appena ti accorgi che quello è sprovvisto di minimi livelli di umanità lo depenni dal voto. mammagari due.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 18:38
La panza è quella. Non c'è una panza buona: con la panza vince sempre la paura, l'invidia, l'odio. Inutile sperare di cavalcare la panza per raccogliere frutti di progresso, saranno sempre avvelenati.

Panza contro progresso, paura contro coraggio, odio contro solodarietà
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 12 Nov 2016, 18:41
Perché parlate di panza se è un calcolo lucidissimo assolutamente razionale?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Kappa - 12 Nov 2016, 18:43
mammagari si trovasse un metodo per impedire il voto a chi "vota con la panza".
non c'è niente di positivo, di popolare, di campagnolo, di proletario in chi vota pensando di distruggere chi sta peggio di lui. non è invidia sociale. magari. se lo fosse Trump, Berlusconi avrebbero preso du voti. Agnelli  e imprenditori vari non sarebbero diventati miti.
è semplicemente, da individui con miseria umana interiore, rosicare che qualcuno possa leggermente elevarsi e raggiungere gli stessi diritti tuoi. è il rosicamento di vedere "il negro" che riesce a fasse il bilocale pure lui dopo che si ammazza di lavoro. non li vogliono a "casa nostra" perché non sopportano di vederli migliorare, adeguarsi la loro livello. prima degli africani erano i meridionali, i siciliani, i calabresi ad avere analogo trattamento, ed io non me lo scordo mica.
non è mica la panza del popolo buono, dell'operaio integerrimo padre di famiglia degli anni 70.
è la panza de una miriade de stronzi come troppi ce ne stanno attorno e quindi magari si potesse fare una tara pre voto, basata non certo sui soldi, quinta elementare o su campagna o città ma proprio se uno è di decenti sentimenti o meno. a trabocchetto, proprio. scientifico. e appena ti accorgi che quello è sprovvisto di minimi livelli di umanità lo depenni dal voto. mammagari due.
so che stai estremizzando ma la tua valutazione è "de panza" esattamente come quella di coloro che hanno votato Trump. Guardatevi il discorso di Obama appena prima di incontrare Trump alla Casa Bianca: è la democrazia, baby. Non è che se non sei riuscito a convincere gli elettori, sono gli elettori che sono "c.oglion.i" o "sbagliati". Anche le manifestazioni di piazza in U.S.A., le trovo perlomeno infantili (tranne che poi ci scappa pure il morto).
La presunta superiorità morale delle sinistre è la tipica leva che le fa perdere elettoralmente.

Come ha detto Obama: è andata male, non siamo stati in grado di farci capire, significa solo che dobbiamo lavorare più duro per la prossima volta e l'America rimane l'America, ora la presidenza Trump ha bisogno di tutti (e, come dicevo qualche post prima, speriamo non faccia troppi danni...)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 12 Nov 2016, 18:47
so che stai estremizzando ma la tua valutazione è "de panza" esattamente come quella di coloro che hanno votato Trump. Guardatevi il discorso di Obama appena prima di incontrare Trump alla Casa Bianca: è la democrazia, baby. Non è che se non sei riuscito a convincere gli elettori, sono gli elettori che sono "c.oglion.i" o "sbagliati". Anche le manifestazioni di piazza in U.S.A., le trovo perlomeno infantili (tranne che poi ci scappa pure il morto).
La presunta superiorità morale delle sinistre è la tipica leva che le fa perdere elettoralmente.

Come ha detto Obama: è andata male, non siamo stati in grado di farci capire, significa solo che dobbiamo lavorare più duro per la prossima volta e l'America rimane l'America, ora la presidenza Trump ha bisogno di tutti (e, come dicevo qualche post prima, speriamo non faccia troppi danni...)

credimi, il mio discorso travalicava proprio il sinistra/destra.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 18:50
Perché parlate di panza se è un calcolo lucidissimo assolutamente razionale?
che intendi?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 12 Nov 2016, 19:14
il problema è che qui dentro ci sono due visioni come lotitiani e antilotitiani
una è convinta che la sinistra vince se manda avanti politiche "economiche" di sinistra (anche se FD fa casino mettendo il PD a destra :beer:) un'altra vede la vittoria se si tiene la barra al centro
due visioni del mondo a cui ognuno porta i suoi dati a favore con anche il problema che in 100 anni di storia le politiche economiche di sinistra sono state diverse partendo dalle privatizzazioni fino alle rapine in banca
se però parliamo di stati uniti un sistema elettorale democratico comporterebbe la vittoria democratica quasi sempre
ma il sistema elettorale non è democratico poichè un abitante dell'alaska vale trenta volte di più di uno della california, cosa anche logica del resto
io sono convinto che trump abbia vinto perché i bianchi sono 10 anni che hanno il terrore di diventare minoranza e anche navigando nell'oro lo avrebbero votato ma è anche vero che se non avessero i dem presentato una che sembrava appena uscita da un golf club con bei problemi con la sua fondazione un po' di americani che non hanno votato sarebbero andati alle urne
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 12 Nov 2016, 19:29
Giovannidef, io non credo ci sia qualcuno che crede che la sinistra debba andare al "centro". Come detto, deve andare *avanti*.

Cosa significa? Tante cose che a dirle in un post non si riesce. Soprattutto se si sta tutti col fucile spianato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 12 Nov 2016, 19:35
il problema è che qui dentro ci sono due visioni come lotitiani e antilotitiani
una è convinta che la sinistra vince se manda avanti politiche "economiche" di sinistra (anche se FD fa casino mettendo il PD a destra :beer:) un'altra vede la vittoria se si tiene la barra al centro
due visioni del mondo a cui ognuno porta i suoi dati a favore con anche il problema che in 100 anni di storia le politiche economiche di sinistra sono state diverse partendo dalle privatizzazioni fino alle rapine in banca
se però parliamo di stati uniti un sistema elettorale democratico comporterebbe la vittoria democratica quasi sempre
ma il sistema elettorale non è democratico poichè un abitante dell'alaska vale trenta volte di più di uno della california, cosa anche logica del resto
io sono convinto che trump abbia vinto perché i bianchi sono 10 anni che hanno il terrore di diventare minoranza e anche navigando nell'oro lo avrebbero votato ma è anche vero che se non avessero i dem presentato una che sembrava appena uscita da un golf club con bei problemi con la sua fondazione un po' di americani che non hanno votato sarebbero andati alle urne

Io ancora devo capire sti problemi della fondazione clinton. Quali sarebbero a parte i titoli dei giornali? Che avrebbero fatto di scandaloso?

Meglio uno che ha fondato un università finta indagata per truffa e che ha una sua fondazione finta che usa per riciclare soldi
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 19:36
credimi, il mio discorso travalicava proprio il sinistra/destra.

Certo che lo travalica, è de panza
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 12 Nov 2016, 20:14
Certo che lo travalica, è de panza
mah.. casomai è Harmonysticamente de core. ma preferisco.
Titolo: Re:Primarie USA 2016
Inserito da: anderz - 12 Nov 2016, 20:24
Mi pare che tutti guardino il dito e non la luna: Trump è, aldilà delle specificità tipiche degli USA, un sintomo di una malattia sempre più radicata nelle democrazie occidentali. Penso sia sbagliato bollare questo ed altri fenomeni a noi più vicini come semplice frutto dell'ignoranza di certi consistenti strati della popolazione. Come ha fatto Ciccio Parrucco a prendere la nomination addirittura prima della Clinton? Certamente con le sparate xenofobe anti immigrazione e l'aggressiva retorica sul diritto alle armi,  ma c'è dell'altro: ha intercettato un malessere diffuso, soprattutto nelle ex aree industriali della costa orientale, se l'è presa con la delocalizzazione selvaggia e ha attaccato con veemenza molti colossi di Wall Street. Ora, non fraintendete, non penso affatto che il parrucca valga Bernie o che una sua presidenza possa portare un qualsivoglia beneficio, ma mi chiedo perché non si cominci ad aprire un bel dibattito sui motivi per cui gli schieramenti istituzionali tradzionali non riescono più a risultare credibili. Non è che, forse forse, negli ultimi 20 c'è stata una progressiva erosione di lavoro e diretti ad opera di "illuminate" scuole di pensiero sempre pronte ad assecondare il grande capitale?  E poi, soprattutto, perché la sinistra non è riuscita ad intercettare questo malcontento diffuso e farlo proprio invece che lasciarlo  ai nazisti dell'Illinois?
Io penso che Trump ce la possa fare davvero, contro una Clinton ormai percepita come una personificazione dello status quo, però non credo pensi molte delle cose che va dicendo, mi sembra più che altro un venditore che è riuscito ad intercettare un target e che stia sfruttando la vulgata per fini tattici.

Non so se sono stato chiaro, mi si chiudono gli occhi per il sonno  :=))

Ammazza, profeta  :=))
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 12 Nov 2016, 20:40
Cioè fatemi capire, che comincio ad essere interessato.
Decenni di lotte per la democrazia, il suffragio universale, il diritto di TUTTI i cittadini al voto, alle donne, alle persone di colore, roba che appena pochi decenni fa non era neanche contemplata.
Ed ora che il voto non rispecchia i desiderata, tutta colpa degli ignoranti redneck del midwest come dei contadini inglesi con la brexit, oppure degli anziani che hanno paura del metaforico uomo nero, allora facciamo la tara al voto e ai votanti.
Ambè.
Fate quasi più paura di Donald Trump
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: fish_mark - 12 Nov 2016, 20:48
Cioè fatemi capire, che comincio ad essere interessato.
Decenni di lotte per la democrazia, il suffragio universale, il diritto di TUTTI i cittadini al voto, alle donne, alle persone di colore, roba che appena pochi decenni fa non era neanche contemplata.
Ed ora che il voto non rispecchia i desiderata, tutta colpa degli ignoranti redneck del midwest come dei contadini inglesi con la brexit, oppure degli anziani che hanno paura del metaforico uomo nero, allora facciamo la tara al voto e ai votanti.
Ambè.
Fate quasi più paura di Donald Trump


Non avrei mai votato Donald Trump, che rappresenta per me quanto di più improponibile per una figura istituzionale come può essere il Presidente degli Stati Uniti. Sono rimasto sbalordito dalla sua elezione che ha raggiunto contro tutto e tutti, anche contro il suo stesso partito che non lo ha sostenuto e si molto spesso addirittura dissociato.
Beh che devo dire: chapeau!

Ebbene, sono divertito dalla sua elezione e non credo che farà molte più nefandezze di quante ne abbia fatte George W. Bush, tanto per dire. Anzi, potremmo avere qualche sorpresa, così come è necessario fare una qualche riflessione critica sull'esperienza di Obama che - ad esempio in politica estera - ci ha portato spesso in situazioni difficili (Siria, Ucraina) che hanno condizionato anche i nostri interessi.

Vi segnalo il pezzo di Mucchetti su suo blog molto pertinente al topic.
Buona lettura.
http://www.huffingtonpost.it/massimo-mucchetti/renzi-clinton-zuckerberg_b_12926118.html?1478955018&utm_hp_ref=italy
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 12 Nov 2016, 21:00
(https://pbs.twimg.com/media/CvDvEUdW8AEqM_p.jpg:small)
http://www.inquisitr.com/3704461/hillary-voters-owe-it-to-america-to-stop-calling-everyone-a-nazi-and-start-reading-wikileaks/

mi tocca trovarmi d'accordo con @fish_mark qua sopra... al contrario di quasi tutto quello che scrive nel topic sul tifo  :D

anche happyeagle aveva inserito questo interessante link a uno dei tanti articoli che invita i democratici a farsi delle domande sul perchè e il percome della sconfitta, invito che andrebbe esteso ai tanti che nel mondo si chiedono cosa è successo e dove andremo a finire signora mia.
ma vedo che c'è più interesse nell'andare a tanare quelli che hanno remato contro, tanto la colpa non è mia è sempre di qualcun altro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 12 Nov 2016, 23:32
Secondo il Wall Street Journal citato da Repubblica in voti assoluti ha vinto la Clinton e solo nel conteggio dei grandi elettori che formano il “collegio elettorale” che Trump l’ha battuta.

"Quello di Trump è stato tutt’altro che un trionfo visto che ha avuto meno voti assoluti di Mitt Romney nel 2012 prendendo poco più dei voti di McCain nel 2008 quando Obama stravinse."

Quindi questo scivolamento a destra degli USA nei valori puramente numerici non c'è,

Ovviamente questo nulla toglie alla pericolosità di quel blocco sociale che ha usato Trump come cavallo di Troia per scalare il partito repubblicano, riuscendo dove fallì il Tea Party,
KKK, destra religiosa, movimenti anti gay, antiabortisti, anti immigrati, razzisti e fucilatori vari non credo abbiano nulla a che fare con gente come Clint Eastwood o della lunga tradizione storica repubblicana.

Consiglio di leggersi il bellissimo libro di Howard Zinn per capire un pò meglio più che l'America, il popolo americano.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 13 Nov 2016, 00:21
https://www.theguardian.com/world/2016/nov/12/elections-eu-donald-trump-brexit-italy-referendum?CMP=twt_a-world_b-gdnworld

Marine Le Pen, Beppe Grillo, Geert Wilders, Frauke Petry: has their big moment arrived?

With elections due across Europe and a referendum in Italy, the establishment fears political tremors
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 13 Nov 2016, 13:26
vedo che c'è più interesse nell'andare a tanare quelli che hanno remato contro, tanto la colpa non è mia è sempre di qualcun altro.


https://www.washingtonpost.com/news/global-opinions/wp/2016/11/10/im-a-muslim-a-woman-and-an-immigrant-i-voted-for-trump/

But I am a single mother who can’t afford health insurance under Obamacare. The president’s mortgage-loan modification program, “HOPE NOW,” didn’t help me. Tuesday, I drove into Virginia from my hometown of Morgantown, W.Va., where I see rural America and ordinary Americans, like me, still struggling to make ends meet, after eight years of the Obama administration. Finally, as a liberal Muslim who has experienced, first-hand, Islamic extremism in this world, I have been opposed to the decision by President Obama and the Democratic Party to tap dance around the “Islam” in Islamic State. Of course, Trump’s rhetoric has been far more than indelicate and folks can have policy differences with his recommendations, but, to me, it has been exaggerated and demonized by the governments of Qatar and Saudi Arabia, their media channels, such as Al Jazeera, and their proxies in the West, in a convenient distraction from the issue that most worries me as a human being on this earth: extremist Islam of the kind that has spilled blood from the hallways of the Taj Mahal hotel in Mumbai to the dance floor of the Pulse nightclub in Orlando, Fla.
In mid-June, after the tragic shooting at Pulse, Trump tweeted out a message, delivered in his typical subtle style: “Is President Obama going to finally mention the words radical Islamic terrorism? If he doesn’t he should immediately resign in disgrace!” Around then, on CNN’s “New Day,” Democratic candidate Clinton seemed to do the Obama dance, saying, “From my perspective, it matters what we do more than what we say. And it mattered we got bin Laden, not what name we called him. I have clearly said we — whether you call it radical jihadism or radical Islamism, I’m happy to say either. I think they mean the same thing.” By mid-October, it was one Aug. 17, 2014, email from the WikiLeaks treasure trove of Clinton emails that poisoned the well for me. In it, Clinton told aide John Podesta: “We need to use our diplomatic and more traditional intelligence assets to bring pressure on the governments of Qatar and Saudi Arabia, which are providing clandestine financial and logistic support to ISIL,” the politically correct name for the Islamic State, “and other radical Sunni groups in the region.” The revelations of multimillion- dollar donations to the Clinton Foundation from Qatar and Saudi Arabia killed my support for Clinton. Yes, I want equal pay. No, I reject Trump’s “locker room” banter, the idea of a “wall” between the United States and Mexico and a plan to “ban” Muslims. But I trust the United States and don’t buy the political hyperbole — agenda-driven identity politics of its own — that demonized Trump and his supporters. I gently tried to express my thoughts on Twitter but the “Pantsuit revolution” was like a steamroller to any nuanced discourse. If you supported Trump, you had to be a redneck.
Days before the election, a journalist from India emailed me, asking: What are your thoughts being a Muslim in “Trump’s America”? I wrote that as a child of India, arriving in the United States at the age of 4 in the summer of 1969, I have absolutely no fears about being a Muslim in a “Trump America.” The checks and balances in America and our rich history of social justice and civil rights will never allow the fear-mongering that has been attached to candidate Trump’s rhetoric to come to fruition. What worried me the most were my concerns about the influence of theocratic Muslim dictatorships, including Qatar and Saudi Arabia, in a Hillary Clinton America. These dictatorships are no shining examples of progressive society with their failure to offer fundamental human rights and pathways to citizenship to immigrants from India, refugees from Syria and the entire class of de facto slaves that live in those dictatorships. We have to stand up with moral courage against not just hate against Muslims, but hate by Muslims, so that everyone can live with sukhun, or peace of mind, I finished in my reflections to the journalist in India. He didn’t get the email. I didn’t resend it, afraid of the wrath I’d receive. But, then, I voted.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 13 Nov 2016, 19:38
Prima intervista CBS nel solco della moderazione
:sisisi:
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 13 Nov 2016, 20:48
Prima intervista CBS nel solco della moderazione
:sisisi:

Che dice?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 13 Nov 2016, 21:34
Mi pare di aver capito che ce l'ha con i Padri pellegrini. Ha detto qualcosa contro i "clandestini" che vivono in territorio nord americano
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 13 Nov 2016, 22:19
Che dice?

espulsione 3 MILIONI irregolari, costruzione muro con messico..
Tutto il magnifico repertorio pre-elettorale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 13 Nov 2016, 22:54
Na personcina ammodino
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 13 Nov 2016, 22:58
espulsione 3 MILIONI irregolari, costruzione muro con messico..
Tutto il magnifico repertorio pre-elettorale.

non penso che il congresso repubblicano possa permettersi politiche di contrasto alla delocalizzazione in messico o al mancato afflusso di mano d'opera a basso prezzo in US.
Sembra cinico ma al momento opportuno le multinazionali e le grosse catene americane faranno sentire la loro voce, non su Trump quanto sugli eletti del Congresso.
E le riforme di Trump finiranno parcheggiate in un binario morto.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 13 Nov 2016, 23:42
espulsione 3 MILIONI irregolari, costruzione muro con messico..
Tutto il magnifico repertorio pre-elettorale.

In totale continuità con il buon Barack, quindi..

http://abcnews.go.com/Politics/obamas-deportation-policy-numbers/story?id=41715661

President Barack Obama has often been referred to by immigration groups as the "Deporter in Chief."
Between 2009 and 2015 his administration has removed more than 2.5 million people through immigration orders, which doesn’t include the number of people who "self-deported" or were turned away and/or returned to their home country at the border by U.S. Customs and Border Protection (CBP).
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 13 Nov 2016, 23:54
In totale continuità con il buon Barack, quindi..

http://abcnews.go.com/Politics/obamas-deportation-policy-numbers/story?id=41715661

President Barack Obama has often been referred to by immigration groups as the "Deporter in Chief."
Between 2009 and 2015 his administration has removed more than 2.5 million people through immigration orders, which doesn’t include the number of people who "self-deported" or were turned away and/or returned to their home country at the border by U.S. Customs and Border Protection (CBP).


Facciamo così: io domani mi vedo i bi-trienni precedenti di tutte le altre amministrazioni e vediamo se sono dati anomali.
Poi cerchiamo di capire se rilasciare una intervista del genere sia identico a ciò che tu citi.
Cosi poi cercherò di spiegarmi anche questa normalizzazione che si deve fare di Trump a tutti i costi..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 13 Nov 2016, 23:58
Facciamo così: io domani mi vedo i bi-trienni precedenti di tutte le altre amministrazioni e vediamo se sono dati anomali.
Poi cerchiamo di capire se rilasciare una intervista del genere sia identico a ciò che tu citi.
Cosi poi cercherò di spiegarmi anche questa normalizzazione che si deve fare di Trump a tutti i costi..

Intanto sottolineo questo passaggio, soprattutto

According to governmental data, the Obama administration has deported more people than any other president's administration in history.
In fact, they have deported more than the sum of all the presidents of the 20th century.

President George W. Bush's administration deported just over two million during his time in office; and Obama’s numbers don’t reflect his last year in office, for which data is not yet available.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 14 Nov 2016, 00:05
Apperò..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 14 Nov 2016, 09:15
Goebbels sarebbe stato molto fiero dei moderni giornalisti:

Lesley Stahl: What about the pledge to deport millions and millions of undocumented immigrants? Donald Trump: What we are going to do is get the people that are criminal and have criminal records, gang members, drug dealers, we have a lot of these people, probably two million, it could be even three million, we are getting them out of our country or we are going to incarcerate. But we’re getting them out of our country, they’re here illegally. After the border is secured and after everything gets normalized, we’re going to make a determination on the people that you’re talking about who are terrific people, they’re terrific people but we are gonna make a determination at that-- But before we make that determination-- Lesley, it’s very important, we want to secure our border.
http://www.cbsnews.com/news/60-minutes-donald-trump-family-melania-ivanka-lesley-stahl/

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 14 Nov 2016, 09:24
Ci stai dicendo che "deportare" un criminale é cosa buona e giusta?
Se la parte finale in grassetto si riferisce al discorso sul muro hai pubblicato un estratto.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Nov 2016, 09:46
Ci stai dicendo che "deportare" un criminale é cosa buona e giusta?
Se la parte finale in grassetto si riferisce al discorso sul muro hai pubblicato un estratto.

Ma ti riferisci al termine? Perché da noi deportare ha un'altra triste accezione e usiamo "espellere". Anche l'Italia espelle gli stranieri che hanno commesso dei crimini, quando è possibile ovviamente.
Sul muro boh, sarò strano io, ma non capisco come abbia fatto a prenderci dei voti sopra visto che già esiste per centinaia di chilometri.
In pratica ha sfruttato come argomento elettorale le politiche che già vengono attuate da 20 anni.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 10:22
Forse Bush ha deportato meno negri assassini e messicani puzzolenti di Obama perché era più occupato a esportare la democrazia biblica in medio Oriente?

ps. i primi tratti del muro furono eretti da Bill Clitod Clinton...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 14 Nov 2016, 10:39
Ci stai dicendo che "deportare" un criminale é cosa buona e giusta?
Se la parte finale in grassetto si riferisce al discorso sul muro hai pubblicato un estratto.

Sulla traduzione di "deport" ti ha risposto anderz.  Credo che l'espulsione dei criminali dovrebbe essere uno dei primi provvedimenti per disinnescare le tensioni relative all'immigrazione, non solo negli Usa.   
L'estratto sul muro in grassetto è parte della risposta sullle espulsioni, 60 minuti in poche righe non è possibile condensarle :)
Sulla praticabilità e sulla fattibilità della costruzione del muro c'è scetticismo, però se in Cina costruirono la Grande Muraglia per proteggersi dai mongoli e se in Israele hanno tirato su un muro per isolare i palestinesi può darsi che anche sul confine messicano metteranno su qualche barriera per impedire l'ingresso di irregolari negli Usa, alla fine è su questo che si è dibattuto durante la campagna elettorale.
Gli Usa rimarranno sempre terra di immigrazione, anche con la presidenza Trump, cercheranno solo di regolarla e per farlo devono per forza sigillare i confini sud.
Chi ha a cuore le sorti dei "clandestini" deve sperare che l'economia americana riparti in fretta, senza lavoro (quello vero no i part time per fare statistica) non ci può essere altro che un rifiuto verso l'integrazione dei "clandestini".
Lo spostamento di alcuni stati chiave ai repubblicani si può capire leggendo i dati sulla distribuzione del reddito negli ultimi 15 anni:

http://www.zerohedge.com/news/2016-11-13/why-some-flyover-states-switched-trump

(https://mises.org/sites/default/files/styles/full_width/public/flyover2.png?itok=gFZSwqB0)

non è l'analisi completa perché andrebbero visti i dati statistici particolari (i link si trovano nell'articolo) ma rende bene l'idea di cosa la "globalizzazione" ha provocato e sta provocando negli Usa e non solo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 10:47
Posso pensare che il concetto di "criminale" negli Usa è ancora profondamente legato al colore della pelle? E che se mi ritrovo un suprematista bianco alla Casa bianca, il senso di quello che dice e che probabilmente farà è diverso da quello del suo predecessore nero? Se la risposta è sì: da ora in poi e per quattro anni, deportare mi sembra la traduzione più corrispondente al vero. I delinquènti venivano espulsi da Obama, i necri saranno deportati da trump
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 14 Nov 2016, 11:04
La legge che ha drammaticamente peggiorato il sistema giudiziario e carcerario verso colored e latinos l'hanno approvata con Clinton alla presidenza:
 
http://www.factcheck.org/2016/04/bill-clinton-and-the-1994-crime-bill/

https://www.bustle.com/articles/105353-understanding-bill-clintons-1994-crime-bill-which-black-lives-matter-activists-say-was-racist

tra fare e dire c'è un mare di ipocrisia.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 11:17
La legge che ha drammaticamente peggiorato il sistema giudiziario e carcerario verso colored e latinos l'hanno approvata con Clinton alla presidenza:
 



ps. i primi tratti del muro furono eretti da Bill  Clinton...
:roll:


tra fare e dire c'è un mare di ipocrisia.
IMHO è fuorviante scindere il passato di trump dal presente di trump


("colored" nun se po' senti')
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: MisterFaro - 14 Nov 2016, 12:10
Forse Bush ha deportato meno negri assassini e messicani puzzolenti di Obama perché era più occupato a esportare la democrazia biblica in medio Oriente?

ps. i primi tratti del muro furono eretti da Bill Clitod Clinton...

Ci metterei anche il diverso contesto economico, e al cenno di happyeagle
Chi ha a cuore le sorti dei "clandestini" deve sperare che l'economia americana riparti in fretta, senza lavoro (quello vero no i part time per fare statistica) non ci può essere altro che un rifiuto verso l'integrazione dei "clandestini".
aggiungo che gli immigrati clandestini fanno comodo quando serve manovalanza da depredare. Poi gli stessi che l'hanno depredata in tempi di vacche grasse sfruttano il mortetuavitamia dei meno poveri per ingraziarsi quest'ultimi perseguitando i più poveri. Arricchendosi due volte.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 14 Nov 2016, 12:16
Carib parla per me.

Aggiungi ancora un pezzettino alla discussione:

http://www.wittgenstein.it/2016/11/14/trump-previsioni/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 14 Nov 2016, 12:56
("colored" nun se po' senti')


Può suonare antiquato ma a sentire loro non è offensivo:

National Association for the Advancement of Colored People (https://en.wikipedia.org/wiki/National_Association_for_the_Advancement_of_Colored_People)

Hai notizia di qualche episodio di razzismo da parte di Trump? Se no sembra che essere alti e biondi qualifica le persone automaticamente come razziste.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Nov 2016, 13:01
Però il fatto che sia un suprematista bianco è tutto da dimostrare. Che significa “deportare i negri?” Non ho mai letto di provvedimenti restrittivi verso la comunità afroamericana (cittadini USA da un secolo e mezzo) proposti da qualsiasi candidato di queste elezioni, Trump compreso.
Semmai si parla di espellere cittadini non americani criminali, non criminali tout court. Che, voglio dire, è un tipo di provvedimento che esiste ovunque.

La certezza che abbiamo è che Trump si è dimostrato un profondo conoscitore della realtà americana e del suo sistema elettorale, un sistema per cui gli Stati pesano più della somma dei cittadini (e c’è un motivo storico per questo, che ha radici nel 1776 e nel 1861).
Non solo, si è impossessato di pratiche restrittive sull’immigrazione in voga dagli anni ’90, proprio nel momento in cui i suoi diretti avversari democratici, fagocitati dalla retorica dell’hope e del change, non potevano rivendicare pur avendole applicate con un certo zelo negli ultimi 8 anni.
Voi direte: si è rivolto esclusivamente ad un elettorato bianco e ciò è parzialmente vero, ma è stato il voto massiccio delle minoranze pro Obama la grande eccezione, non il contrario.
Forse è una certa idea di America che non è mai cambiata, nonostante la svolta del 2008;  e i numeri di Obama sull’immigrazione mi pare lo confermino.

Guardate se mi costringete a difendere The Donald, e daje.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 13:01
Non capisco se la tua domanda su trump è seria.

Cmq a parte che anche il bianco è un colore, ecco i fondatori di quella associazione caritatevole e assistenziale per "colored"  :roll:

(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/26/MoorfieldStorey.jpg/206px-MoorfieldStorey.jpg)

(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bc/MaryWhiteOvington.jpg/250px-MaryWhiteOvington.jpg) Mary White Ovington

(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/12/WEB_DuBois_1918.jpg/220px-WEB_DuBois_1918.jpg) William Edward Burghardt "W. E. B." Du Bois
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 13:10
No, certo. Trump non va in giro a dare fuoco a colored e gay, o a sparare a medici non obiettori.
Però ha riacceso l'entusiasmo di chi lo fa.

Io penso che le parole siano importanti e che svuotarle di senso sia pericoloso.

A meno che non si pensi - per dire - che i teorici del nazismo furono meno pericolosi di chi "eseguiva gli ordini"
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: MisterFaro - 14 Nov 2016, 13:13
Aggiungi ancora un pezzettino alla discussione:

http://www.wittgenstein.it/2016/11/14/trump-previsioni/

Interessante.

Se i calcoli sono giusti, non ho motivi specifici per dubitarlo, c'è da dire che
"This election was effectively decided by 107,000 people in these three states. Trump won the popular vote there by that combined amount. That amounts to 0.09 percent of all votes cast in this election."

Significa che se nei 3 stati in bilico, 54mila persone avessero votato per clinton invece che per trump, ora si avrebbe un altro presidente USA.
54mila persone sono lo 0.045 dei votanti, lo 0.015 degli statunitensi.

E Clinton sembra aver avuto più voti di Trump: nell’ordine dell’1% dei voti finora, ma si fanno ipotesi che la differenza possa crescere (non sono ancora stati completati i conteggi).

Questi numeri non per dire che non sia legittima la vittoria di trump sulla clinton, solo elementi che possono essere utili a inquadrare meglio le questioni.



"la storia: martedì scorso c’è stato solo il passettino, 107mila in più aggiunti a circa 60 milioni di cui sapevamo."


(che, a voler fare i pulciari, se erano 54mila di meno ad aggiungersi ora si stava celebrando la vittoria dei democratici... un po' come il doppio palo di Djordjevic nella finale di coppa italia contro la juve)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Nov 2016, 13:43
Ho letto l’articolo di Sofri.
Boh, non capisco il suo punto, “i giornalisti non hanno previsto lo spostamento dello 0,09 dell’elettorato” è un nonsense pazzoide.
Anche rileggendolo non significa nulla.
Si potrebbe rispondere a Sofri in un modo ancora più stupido: la Clinton ha preso più del 90% a Washington DC, uno scarto di più di 200.000 nei confronti di Trump, qual’è la differenza nel voto popolare? 200.000. Ecco, Senza Washington DC Trump avrebbe vinto anche il voto popolare. Significa qualcosa? assolutamente no.

La certezza è che i sondaggi hanno clamorosamente, e per clamorosamente intendo il tonfo più incredibile della storia di questo strumento, sbagliato le previsioni.
A questo aggiungiamo una pletora innumerevole di espertoni, think tank, università che davano delle percentuali di successo della Clinton tra il 70 e il 90%. Ci sono degli articoli del Post, con quel loro modo di spiegare le cose come se stessero parlando a un bambino di 6 anni, semplicemente imbarazzanti se letti adesso.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 14 Nov 2016, 13:55
Ci sono degli articoli del Post, con quel loro modo di spiegare le cose come se stessero parlando a un bambino di 6 anni, semplicemente imbarazzanti se letti adesso.

Il mitico Francesco Costa, romanista dichiarato, che fin dal primo giorno scriveva che Trump non ce l'avrebbe mai fatta a vincere le primarie. Aveva pure creato una mailing list...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 14 Nov 2016, 14:00
Ho letto l’articolo di Sofri.
Boh, non capisco il suo punto, “i giornalisti non hanno previsto lo spostamento dello 0,09 dell’elettorato” è un nonsense pazzoide.
Anche rileggendolo non significa nulla.
Si potrebbe rispondere a Sofri in un modo ancora più stupido: la Clinton ha preso più del 90% a Washington DC, uno scarto di più di 200.000 nei confronti di Trump, qual’è la differenza nel voto popolare? 200.000. Ecco, Senza Washington DC Trump avrebbe vinto anche il voto popolare. Significa qualcosa? assolutamente no.

La certezza è che i sondaggi hanno clamorosamente, e per clamorosamente intendo il tonfo più incredibile della storia di questo strumento, sbagliato le previsioni.
A questo aggiungiamo una pletora innumerevole di espertoni, think tank, università che davano delle percentuali di successo della Clinton tra il 70 e il 90%. Ci sono degli articoli del Post, con quel loro modo di spiegare le cose come se stessero parlando a un bambino di 6 anni, semplicemente imbarazzanti se letti adesso.

Perché non-sense? Sofri dice: i giornali hanno cannato l'ascesa di Trump nelle primarie del GOP, ma dopo ne hanno raccontato con dovizia di attenzione la campagna elettorale.
Ciò che non hanno visto é stato lo spostamento di una percentuale infinitesima che ha determinato l'esito del voto. Perché ha ragione da vendere, a mio avviso, quando dice che se la Clinton avesse vinto nessuno avrebbe fatto "sofismi" sulla percentuale risicata..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 14 Nov 2016, 14:01
Il mitico Francesco Costa, romanista dichiarato, che fin dal primo giorno scriveva che Trump non ce l'avrebbe mai fatta a vincere le primarie. Aveva pure creato una mailing list...

Ma si può discutere senza sempre stare a tirare in mezzo la fede calcistica come argomento di disqualificazione delle opinioni altrui?
Ovunque le previsioni sono state cantate, da Francesco Costa alla CNN.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Nov 2016, 14:10
Il mitico Francesco Costa, romanista dichiarato, che fin dal primo giorno scriveva che Trump non ce l'avrebbe mai fatta a vincere le primarie. Aveva pure creato una mailing list...

Un fenomeno, un calabromanista da record, uno che ha passato mesi a dire che Trump era solo un candidato di facciata e che si sarebbe ritirato prima dell'inizio delle primarie, che lo aveva dato per finito già dopo le primarie in Iowa. Una sicumera inscalfibile nemmeno dopo mesi di batoste. romoletto vero.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 14:18
calabroromanista in questo contesto è un po' come colored. Su Lazionet nun se po' senti'.

grazie
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 14 Nov 2016, 14:18
Ma si può discutere senza sempre stare a tirare in mezzo la fede calcistica come argomento di disqualificazione delle opinioni altrui?

Se la fede calcistica è peperonica è sempre legittimo diffidare.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Nov 2016, 14:27
calabroromanista in questo contesto è un po' come colored. Su Lazionet nun se po' senti'.

grazie

a carib, e daje, sappiamo benissimo che cosa intendo, e ha a che fare con la retorica falsa del romanoerromanista e non con le origini reali di una persona. E ovviamente si scherza.
 Stiamo su un forum di laziali, certi riferimenti li capiamo tutti, si spera.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 14:37
Un classico. Ora il problema so' io che faccio il serio
Vabbè, famo finta che gli ultimi due post in un topic zeppo come non mai di considerazioni interessanti, non sono mai esistiti.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: MisterFaro - 14 Nov 2016, 14:42
/OT

a carib, e daje, sappiamo benissimo che cosa intendo, e ha a che fare con la retorica falsa del romanoerromanista e non con le origini reali di una persona. E ovviamente si scherza.
 Stiamo su un forum di laziali, certi riferimenti li capiamo tutti, si spera.


dico la mia:

non ho pensato neanche per un momento che tu lo dicessi con accezione diversa dal prendere in giro la retorica del romanoerromanista, retorica quella si razzista e fatta da chi insulta gli altri sbandierando una presunta supremazia dei romani.

Però, nonostante il sacrosanto mettere in ridicolo questi razzuncoli, mi trovo d'accordo con l'invito a non farlo con quella terminologia. Ma solo perché ho scoperto persone insospettabili che leggono questo forum e che mi rinfacciano "l'ipocrisia di fare gli antirazzisti e poi esserlo i primi a farlo". Detto che dei romuncoli che lo fanno ovviamente in malafede me ne fotte meno che zero, anzi per loro evidenzierei in grassetto quei termini, dei saltuari in buona fede (alcuni anche della Lazio, altri amanti del calcio in genere che riconoscono a questo forum aspetti peculiari interessanti) terrei un po' conto.

Ah, ho cominciato a scrivere pensando di cavarmela in due parole, sorry  :=))

/EOT
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 14:44
Interessante.

Se i calcoli sono giusti, non ho motivi specifici per dubitarlo, c'è da dire che
"This election was effectively decided by 107,000 people in these three states. Trump won the popular vote there by that combined amount. That amounts to 0.09 percent of all votes cast in this election."

Significa che se nei 3 stati in bilico, 54mila persone avessero votato per clinton invece che per trump, ora si avrebbe un altro presidente USA.
54mila persone sono lo 0.045 dei votanti, lo 0.015 degli statunitensi.

E Clinton sembra aver avuto più voti di Trump: nell’ordine dell’1% dei voti finora, ma si fanno ipotesi che la differenza possa crescere (non sono ancora stati completati i conteggi).

Questi numeri non per dire che non sia legittima la vittoria di trump sulla clinton, solo elementi che possono essere utili a inquadrare meglio le questioni.



"la storia: martedì scorso c’è stato solo il passettino, 107mila in più aggiunti a circa 60 milioni di cui sapevamo."


(che, a voler fare i pulciari, se erano 54mila di meno ad aggiungersi ora si stava celebrando la vittoria dei democratici... un po' come il doppio palo di Djordjevic nella finale di coppa italia contro la juve)
mi sto un po' perdendo in mezzo a tutti questi numeri. Su lastampa.it (http://www.lastampa.it/2016/11/06/esteri/speciali/presidenziali-usa-2016/chi-sono-i-grandi-elettori-americani-PPBo1LX0qb76AjE7HB7JoI/pagina.html) leggo che "Solo ventiquattro stati hanno una legge che obbliga i i grandi elettori a seguire il voto popolare e a votare per il candidato per cui sono stati scelti". Se così è come si collocano "i grandi elettori" in queste considerazioni statistiche?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 14 Nov 2016, 14:55
Il grande elettore non è altro che un delegato di un collegio elettorale. Visto che in America (o meglio, in 48 stati su 50) vige la regola del winner takes all, è rituale che il grande elettore voti in base a ciò che ha espresso l’elettorato dello stato anche se, ad esempio, il suo collegio ha votato per un candidato diverso.
i grandi elettori non hanno un valore statistico.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: MisterFaro - 14 Nov 2016, 14:57
mi sto un po' perdendo in mezzo a tutti questi numeri. Su lastampa.it (http://www.lastampa.it/2016/11/06/esteri/speciali/presidenziali-usa-2016/chi-sono-i-grandi-elettori-americani-PPBo1LX0qb76AjE7HB7JoI/pagina.html) leggo che "Solo ventiquattro stati hanno una legge che obbliga i i grandi elettori a seguire il voto popolare e a votare per il candidato per cui sono stati scelti". Se così è come si collocano "i grandi elettori" in queste considerazioni statistiche?

Ho dato per scontato che i grandi elettori votano per il candidato che ha preso almeno un voto in più in quello stato. Lo stesso articolo che citi tu conferma che si può ragionare in tal modo:


...
Ogni Stato elegge con un sistema maggioritario - chi ha un voto in più li prende tutti - un gruppo di cosiddetti «grandi elettori». Il collegio elettorale è composto da 538 grandi elettori. Per diventare presidente, un candidato deve ottenere i voti di almeno 270 grandi elettori. 
...
Ogni Stato ha un suo metodo per nominare i grandi elettori. Secondo la consuetudine, sono selezionati come ringraziamento per il lavoro svolto durante la campagna elettorale per il partito o il candidato.
...
Solo ventiquattro stati hanno una legge che obbliga i i grandi elettori a seguire il voto popolare e a votare per il candidato per cui sono stati scelti Nella maggioranza dei casi sono leali al candidato e al partito, e i casi di tradimento sono molto rari: in occasione delle elezioni del 2000, per protestare contro la debole rappresentanza del District of Columbia nel collegio elettorale, Barbara Lett-Simmons scelse di non votare piuttosto che votare per Al Gore. Il suo rifiuto non ha modificato il risultato elettorale, poiché George W. Bush è stato eletto con 271 voti. Nel 2004, un grande elettore del Minnesota che avrebbe dovuto votare per John Kerry votò per errore per John Edwards, il candidato alla vicepresidenza scelto da… John Kerry. 



Giusto?


(d'altra parte non vince chi batte più calci d'angolo o chi ha più possesso palla, vince chi segna un gol più dell'avversario)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: MisterFaro - 14 Nov 2016, 15:03
Il grande elettore non è altro che un delegato di un collegio elettorale. Visto che in America (o meglio, in 48 stati su 50) vige la regola del winner takes all, è rituale che il grande elettore voti in base a ciò che ha espresso l’elettorato dello stato anche se, ad esempio, il suo collegio ha votato per un candidato diverso.
i grandi elettori non hanno un valore statistico.

Anche perché il grande elettore non è del partito che ha vinto nel collegio ma del partito che ha vinto nello stato!

(ricordo che i grandi elettori vengono candidati dai diversi partiti prima dell'elezione del presidente e poi in ciascuno stato vengono eletti tutti e soli quelli candidati dal partito del candidato presidente che ha preso più voti in quello stato)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 15:11
grazie, si vede che siete Laziali  :)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 14 Nov 2016, 15:14


Può suonare antiquato ma a sentire loro non è offensivo:

National Association for the Advancement of Colored People (https://en.wikipedia.org/wiki/National_Association_for_the_Advancement_of_Colored_People)

Hai notizia di qualche episodio di razzismo da parte di Trump? Se no sembra che essere alti e biondi qualifica le persone automaticamente come razziste.

colored e' offensivo, se lo dice un nero e' un altro discorso.
al limite si puo' dire "people of color" ma altrimenti per essere PC sarebbe neri o afro-americani

a proposito di razzismo, notizia di oggi e' che Trump ha nominato nel suo staff Stephen Bannon, uno che ha il posto prenotato all'inferno

http://www.huffingtonpost.com/entry/countless-acts-of-hate-have-been-carried-out-since-trumps-win_us_5825ee38e4b02d21bbc86211

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 14 Nov 2016, 15:38
in realtà il concetto di delinquente vale pure per immigrazione clandestina, per cui verranno espulsi non solo gli stupratori e gli spacciatori ma avveniva pure prima e anche da noi con la bossi fini
la novità era la costruzione del muro a spese del messico
secondo me sarà più grave la mentalità antiabortista, il nuovo sistema sull'istruzione,sulla sanità e la politica estera ma come non è più interessante capire perché clinton ha perso o trump ha vinto ora tocca aspettare
per me si torna agli anno 60 e non farà politiche repubblicane perché non è un repubblicano
comunque essere razzista con un romanista è giusto
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 14 Nov 2016, 17:45
Giusto, ottimo atteggiamento: "I dati smentiscono le mie teorie? Beh sono sbagliati i dati!".

Strano per una persona intelligente e avvezza ai numeri come te una lettura così superficiale dei dati... :))
se scorri indietro le pagine appena postate quelle tabelle da syrinx ho spiegato perché sono fuorvianti.
Prendendo in considerazione solo la distribuzione del voto tra chi ha votato non mostrano ogni sestile quanto ha pesato. Forse ti è sfuggito, te lo riposto:

Il fatto che i poverissimi abbiano votato più clinton che trump non è in contraddizione con quanto dico.
Se votano 3 poverissimi e 100 restano a casa disgustati, dei quali 2 votano clinton e 1 trump, mentre tra i sestili mediani 20 restano a casa e 80 votano più trump che clinton questo dato sarebbe coerente con le tabelle postate da Syrinx, ma non significherebbe che i poveri erano principalmente con la clinton

I poveri in larghissima parte non hanno proprio votato, perché non hanno trovato alcuno a rappresentarli tra un razzista miliardario e una rappresentante dell'establishment. Ed è esattamente questo il problema a sinistra. Finché rincorre il centro (che tu hai gentilmente rinominato "Avanti") non potrà mai mobilitare l'elettorato popolare che sarà sempre più distante o, al massimo, attratto da fenomeni alla Grillo.

Rispetto alla ricostruzione della sinistra e ai giusti problemi posti da Pan e Carib io però non vorrei che così dicendo si creasse un alibi indiretto rispetto ad un compito che a leggervi sembra improbo (se in 25 anni non ci è riuscito nessuno...).
In realtà, per come la vedo io, si tratta semplicemente del fatto che il principale partito di tradizione di sinistra (PDS-DS) abbia scelto progressivamente di fare gli interessi della controparte. Il resto è conseguenza di questa scelta.Cosa servirebbe davvero oggi? il coraggio di fare la scelta opposta e il coraggio di accettarne le conseguenze.

La sinistra liberale non si è sempre più moderata per esigenze elettorali.
Al contrario, ha portato il suo patrimonio elettorale su posizioni sempre più moderate.
Un elettore del PCI nel 95% dei casi non avrebbe votato altro che PDS, DS...
Di sicuro quindi non ci si è spostati a destra per convincere quel patrimonio elettorale, ma per conquistarne dal centro. In realtà si è avuta una sostituzione celata: perdi a sinistra, guadagni al centro, ma in questa sostituzione perdi tanto altro: mordente, contatto con la società e soprattutto un rapporto di forza consolidato. Perché?
Perché lo spostamento a destra non ha fatto altro che spostare a destra quel 95% di elettori, li ha convinti di tesi politiche sempre più centriste, a fargli credere impossibile quello che invece sarebbe possibile. Questo ha spostato a destra l'intero quadro politico e basterebbe confrontare anche solo le posizioni interne a questo forum tra 2006 e 2016 per rendersene conto.

Ed è esattamente per questo che oggi i vari joe, i blairiani, un'ampia area del PD e del PSE in genere è letteralmente terrorizzata dai Corbyn, dai Podemos, dalle Syriza.

Perché una loro affermazione (elettorale e governativa) non smentirebbe semplicemente qualche affermazione odierna, ma una vulgata che va avanti da 25 anni e su cui poggia l'attuale gruppo dirigente socialista europeo in tutti i principali paesi eccetto l'UK.
e, segnalo, tanto spaventa sta cosa che in Inghilterra i blairiani sono molto più vicini ai conservatori che ai sostenitori di Corbyn e tifano contro Corbyn e gli fanno la guerra quotidianamente alla stregua della May e dei suoi compari.
Questo per intendersi sulle scelte di campo di ieri, di oggi e di domani.


Chiudo sull'Avanti proposto da Joe. L'AVANTI della tecnologia
L'AVANTI del progresso. L'AVANTI di Amazon.
Lo dico anche a giovannidef che basa gli schieramenti su dove si posiziona il PD.
Se questa è sinistra, se questi sono i riferimenti della sinistra, allora io sono una zebra pitonata.

http://www.linkiesta.it/it/article/2016/11/12/smistare-e-spedire-cosi-i-lavoratori-amazon-non-vanno-piu-nemmeno-in-b/32353/ (http://www.linkiesta.it/it/article/2016/11/12/smistare-e-spedire-cosi-i-lavoratori-amazon-non-vanno-piu-nemmeno-in-b/32353/)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 14 Nov 2016, 18:12
Ed è esattamente per questo che oggi i vari joe, i blairiani, un'ampia area del PD e del PSE in genere è letteralmente terrorizzata dai Corbyn, dai Podemos, dalle Syriza.

Io non sono blairiano, sono socialdemocratico. Blair è, fortunatamente passato, venti anni fa. Oggi il mondo non c'entra nulla con quel mondo e Blair non ha nulla da dire.

Corbyn perderà le elezioni (e già ha dato un bel contributo di inedia alla Brexit).
Podemos ha paralizzato la Spagna e l'ha consegnata alla destra.
Syriza, mi risultava che, secondo i duri e puri, avesse tradito alla Troika. Ma magari sono rimasto indietro...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 14 Nov 2016, 18:19
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 14 Nov 2016, 18:20
colored e' offensivo, se lo dice un nero e' un altro discorso.
al limite si puo' dire "people of color" ma altrimenti per essere PC sarebbe neri o afro-americani



George Orwell aveva previsto tutto.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 14 Nov 2016, 18:21
Io non sono blairiano, sono socialdemocratico. Blair è, fortunatamente passato, venti anni fa. Oggi il mondo non c'entra nulla con quel mondo e Blair non ha nulla da dire.

Corbyn perderà le elezioni (e già ha dato un bel contributo di inedia alla Brexit).
Podemos ha paralizzato la Spagna e l'ha consegnata alla destra.
Syriza, mi risultava che, secondo i duri e puri, avesse tradito alla Troika. Ma magari sono rimasto indietro...

Ti sei spinto a più riprese il modello Amazon?
basta leggere quell'articolo per rendersi conto che la socialdemocrazia è giusto un nome da evocare per non perdersi qualche voto di chi è rimasto al 1989 e ad Occhetto. Puro nome, zero contenuto.

Corbyn perderà? Che fai il gufo? Ma come, voi del partito di renzi non siete contro i gufi??? Chissà come mai fai il gufo...
La Spagna era bloccata dal Partito Socialista e dalle sue contraddizioni, non da Podemos, la quale è sempre stata piuttosto chiara. Chissà come mai la racconti così....
Syriza è stata presa per la gola in modo ignobile fino a che non ha perso. La prova provata di come la democrazia in UE sia una farloccata. Si, ha tradito visto quel che sta facendo il governo. Ma questa goduria di sottofondo dimostra esattamente quanto io possa avere ragione nel post precedente a questo.
Vi fottete di paura. E in fondo al cuore sai bene, perché non sei scemo, che è solo questione di tempo. Succederà. Questione di cicli storici, o succederà o si avrà il nazismo vero.
Forse in UK, forse in Spagna, forse altrove.
Ma succederà e lì quel pezzo di finta sinistra sarà finalmente spazzato via.
I verdini, i renzi, i blair, le Diaz e tutti i loro compari saranno rispediti a destra dove meritano di stare.
Non è una profezia, è una semplice analisi su cui sono pronto a scommettere anche soldi.
Ho diverse scommesse sulla crisi economica e i suoi esiti (te ricordi?) da incassare, punto quelle e raddoppio la vincita.
 ;)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 14 Nov 2016, 19:49
FD, sei palesemente OT, come al solito.
Le tue posizioni ormai le abbiamo capite, si può restare in tema ?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 14 Nov 2016, 20:12
Veramente quello che tu dici OT a me sembrano le ragioni per cui la Clinton ha perso,quella sinistra ha perso di efficacia e non ha più un modello di società da proporre.

Ma invece magari mi sbaglio e il risultato si spiega sulla base del politically correct di colored e calabroromanista..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 14 Nov 2016, 20:46
il partito democratico americano non è stato mai un partito di sinistra o socialdemocratico nel senso di come intendiamo la socialdemocrazia in europa.
per il resto in America tutti sanno che se la Clinton avesse perso le primarie si sarebbe candidato come terzo Bloomberg ex sindaco di NewYork che pescando dai 2 partiti con 2 estremisti come candidati  avrebbe battuto facilmente sia Sanders che Trump
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 14 Nov 2016, 20:50
il partito democratico americano non è stato mai un partito di sinistra o socialdemocratico nel senso di come intendiamo la socialdemocrazia in europa.

Non si vuole capire... 8)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 14 Nov 2016, 21:03
gigantesco OT anche perché più della situazione americana interessa la nostra
FD ovviamente se uno che ha una cultura politica molto superiore alla mia (cosa manco difficile)mi dice che il PD è a destra io ci credo
del resto si dice che uno nasce incendiario e finisce pompiere, va a finire continuando così che muoio fascista
hai fatto pagine fa una considerazione, essendoci andato, sulle pecche nelle operazioni di gestione dei migranti
io non ci sono stato ma vado a pranzo con quelli che li tirano fuori dall'acqua non solo nelle belle giornate quando c'è il servizio del tg ma anche di notte e col mare, mettendo a rischio la propria vita
puoi non crederci ma quelle stesse persone se fossero comandati da salvini non si farebbero nessun problema a non intervenire
e se fai il bagno lì la differenza tra le due posizioni ti cambia la vita
per cui io un blocco che va da fassina (se è troppo di destra dimmi chi è di sinistra) ad alfano per evitare salvini non lo vedo proprio un problema
inutile dire che non è la tua linea ma la politica dovrebbe avere anche il fine di unire e cercare le convergenze
ovviamente un blocco del genere non organizza il superamento del sistema capitalista ma mediando si possono fare un certo numero di leggi valide sempre meglio del nulla che avresti con salvini presidente del consiglio
a tuo vantaggio c'è un buon numero di politici che vuole i voti e poi ha molto meno voglia di cercare idee condivise e al tempo stesso i continui litigi che hanno tra loro vedi PD peggiorerebbero se si allargassero i partiti
a tuo svantaggio c'è la storia delle moltitudini di elettori che con la scheda in mano non aspettano altro di venir a votare per la vera sinistra, sono 15 anni che li aspettate
quelli che non votano ovviamente esistono ma c'è pure il rischio che non siano poi di sinistra
vedo che la tua sinistra non è contraria al gioco d'azzardo a quel punto siamo già un passo avanti

tornando sull'argomento cercare il voto della working class tra 4 anni può non servire poiché trump non è un politico tradizionale e se imbrocca il momento industriale prende lui i loro voti
più un discorso sulle perdite di diritti sociali può far presa
 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 21:04
NOn esiste la socialdemocrazia negli Usa...siamo su grazialcazzo.com?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 14 Nov 2016, 21:06
Il grande elettore non è altro che un delegato di un collegio elettorale. Visto che in America (o meglio, in 48 stati su 50) vige la regola del winner takes all, è rituale che il grande elettore voti in base a ciò che ha espresso l’elettorato dello stato anche se, ad esempio, il suo collegio ha votato per un candidato diverso.
i grandi elettori non hanno un valore statistico.

io una volta ho conosciuto un grande elettore, anzi una grande elettrice, dei democratici del new mexico o del new jersey, non ricordo. era la moglie di un tipo con cui lavoravo quando stavo li', faceva l'avvocato, si occupava di questioni ambientali, ed era sempre in tiro, tipo tacchi alti anche mentre cucinava. visto che per me i grandi elettori all'epoca erano avvolti nel mistero (per quanto ne sapevo potevano essere degli incappucciati) una sera a cena le ho chiesto (a) come fosse diventata una elector e (b) cosa facesse come elector. le risposte furono circa queste:
(a) un po' di tempo prima aveva seguito una causa ambientale sostenuta dal partito democratico. in quell'occasione conobbe il gotha dei dem dello stato, lei era democratica, una cosa tiro' l'altra e le chiesero di fare sta cosa. lei disse ok. mi disse che ai dem non dava soldi ma tempo (tipo gli faceva da consulente per cause ambientali), mentre nel gop spesso gli electors sono persone che hanno dato soldi al partito.
(b) niente. aveva firmato delle carte quando l'avevano presa. in sostanza aveva firmato un contratto. ok ma a elezioni fatte dovrai andare a votare, chiedo io immaginando una enorme sala d'oro scavata in una montagna dove i grandi elettori si riuniscono per votare su tavolette di argilla distrutte dopo l'uso. no, dice lei, la firma che ho messo all'epoca e' il mio voto. posso ritirare la firma ma se lo faccio al momento sbagliato nel mio stato commetto un crimine. ah, dico io.
end of story.

(edit: per dare un riferimento temporale, l'anno della cena era 2008, elezione obama-1)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 14 Nov 2016, 21:08
Ma davvero Donald Trump sarebbe un “working class hero”? - di Gennaro Carotenuto [Link (http://www.gennarocarotenuto.it/28129-davvero-donald-trump-un-working-class-hero/)]


Un feticcio di «working class», ovvero: il mito razzista dei «proletari che votano Trump» di Valentina Fulginiti su Giap [Link (http://www.wumingfoundation.com/giap/)]
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 14 Nov 2016, 21:25
Un feticcio di «working class», ovvero: il mito razzista dei «proletari che votano Trump» di Valentina Fulginiti su Giap [Link (http://www.wumingfoundation.com/giap/)]

dovessimo dare retta alle balle  di questa blogger, dovremmo pensare che negli usa ci sono milioni di milionari.
La narrazione post elettorale è ancora più surreale di quella pre elettorale. E regala Perle fantastiche.
Rassegnatevi Il politicamente corretto non ha più la copertura dell'Impero.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 14 Nov 2016, 21:32
Ritengo questo voto una sconfitta (e non sarà l'ultima) non tanto della globalizzazione in sè, ma sicuramente delle politiche che ne hanno accompagnato l'attuazione e degli effetti che sta avendo sull'economia mondiale e soprattutto sull'economia spicciola delle persone, i cosiddetti conti della serva.
E mi chiedevo come mai, fino ad almeno un 10/15 anni fa, il movimento no-global era percepito come un movimento di (estrema) sinistra mentre oggi il monopolio della protesta e della ribellione alla globalizzazione così intesa sia praticamente diventato un monopolio della destra (estrema) tanto che chiunque si mette di traverso viene immediatamente bollato da qualunquista e populista su su fino a razzista e fascista e quant'altro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 15 Nov 2016, 01:43
dovessimo dare retta alle balle  di questa blogger, dovremmo pensare che negli usa ci sono milioni di milionari.
La narrazione post elettorale è ancora più surreale di quella pre elettorale. E regala Perle fantastiche.
Rassegnatevi Il politicamente corretto non ha più la copertura dell'Impero.
grazie del consiglio, ora me lo appunto. In realtà volevo solo proporre un paio di spunti 'esterni' per il confronto. Non mi pare di aver scritto che aderisco in toto ai due interventi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 15 Nov 2016, 08:05
Carib non è contro di te ma sono stufo di leggere questi spiegoni faziosi  fatto da ncompetenti che leggono un paese complesso e contraddittorio come gli Usa con il vocabolario europeo.E danno letture che poi si risolvono sempre pro domo loro. Ovvero parlano dell' America mentre poi alla fine vanno a parare altrove.

Guardate se avete un po di tempo e l'argomento interessa leggetevi i giornali americani. Quelli di provincia non il New york times.su Google si trovano. Ma non tanto le analisi politiche ma proprio i giornali.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 15 Nov 2016, 09:37
Non penso che Carotenuto sia un incompetente.
Cmq sarebbe interessante discutere dei contenuti, quanto meno per poter provare L'incompetenza degli autori....
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 15 Nov 2016, 09:48
Non penso che Carotenuto sia un incompetente.
Cmq sarebbe interessante discutere dei contenuti, quanto meno per poter provare L'incompetenza degli autori....

Io mi riferivo al post su giap. quello di Carotenuto l'ho letto di traverso e mi sembra molto meglio e più centrato
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 15 Nov 2016, 10:49
Cmq leggo che Valentina Fulginiti è un po' più che una blogger. Mi spiace. A questo punto penso che tu abbia letto in maniera superficiale anche il suo articolo ("milioni di milionari"???).
Del resto non entri nel merito, ti limiti ad attaccare l'autrice. Sembra il classico atteggiamento di chi non ha argomenti a disposizione per confutare le tesi altrui. E invece magari - anzi, sicuramente - ce li hai e li tieni per te. Cui prodest?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 15 Nov 2016, 10:54
Cmq leggo che Valentina Fulginiti è un po' più che una blogger. Mi spiace. A questo punto penso che tu abbia letto in maniera superficiale anche il suo articolo ("milioni di milionari"???).
Del resto non entri nel merito, ti limiti ad attaccare l'autrice. Sembra il classico atteggiamento di chi non ha argomenti a disposizione per confutare le tesi altrui. E invece magari - anzi, sicuramente - ce li hai e li tieni per te. Cui prodest?

Te lo dico io qual'è il problema, la tua colpa è averlo preso da Giap.
Qualsiasi cosa dica Wu Ming o affini per Warp non è credibile. A prescindere.
Nonostante siano molto accurati nelle cose che pubblicano (o forse proprio per questo) lo mandano ai pazzi, perché evidentemente palesano e mettono in crisi la sua ideologia.
O forse sarà solo un lettore rimasto deluso da Altair...

 :lol: :lol:
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Warp - 15 Nov 2016, 11:54
Te lo dico io qual'è il problema, la tua colpa è averlo preso da Giap.
Qualsiasi cosa dica Wu Ming o affini per Warp non è credibile. A prescindere.
Nonostante siano molto accurati nelle cose che pubblicano (o forse proprio per questo) lo mandano ai pazzi, perché evidentemente palesano e mettono in crisi la sua ideologia.
O forse sarà solo un lettore rimasto deluso da Altair...

 :lol: :lol:

no pensa altair mi è piaciuto nonostante il vistoso tracollo finale ma quello è un problema costante dei libri di wu ming, un perenne coitus interruptus, finiscono quasi tutti con finali non all'altezza delle aspettative  :)

dovrebbero fare gli scrittori che gia gli riesce cosi cosi come maître à penser non li vedo bene.
per il resto ognuno è libero di vederla come vuole  :) ci mancherebbe
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 15 Nov 2016, 13:54
http://www.nytimes.com/2016/11/14/us/politics/harsher-security-tactics-obama-left-door-ajar-and-donald-trump-is-knocking.html?hp&action=click&pgtype=Homepage&clickSource=story-heading&module=b-lede-package-region&region=top-news&WT.nav=top-news&_r=0 (http://www.nytimes.com/2016/11/14/us/politics/harsher-security-tactics-obama-left-door-ajar-and-donald-trump-is-knocking.html?hp&action=click&pgtype=Homepage&clickSource=story-heading&module=b-lede-package-region&region=top-news&WT.nav=top-news&_r=0)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: carib - 15 Nov 2016, 14:03
OT Io Altai l'ho rimesso nella libreria dopo tipo 8 pagine e lì giace, ma non fare la spia  :)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 15 Nov 2016, 14:31
Che delusione Altai, rispetto a Q.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 15 Nov 2016, 16:35
Sulla Clinton e la tematica di genere:

http://www.versobooks.com/blogs/2936-elite-white-feminism-gave-us-trump-it-needs-to-die (http://www.versobooks.com/blogs/2936-elite-white-feminism-gave-us-trump-it-needs-to-die)

Rispetto al pericolo autoritario con Trump:
https://www.washingtonpost.com/posteverything/wp/2016/11/11/glenn-greenwald-trump-will-have-vast-powers-he-can-thank-democrats-for-them/?hpid=hp_no-name_opinion-card-d%3Ahomepage%2Fstory (https://www.washingtonpost.com/posteverything/wp/2016/11/11/glenn-greenwald-trump-will-have-vast-powers-he-can-thank-democrats-for-them/?hpid=hp_no-name_opinion-card-d%3Ahomepage%2Fstory)

Scusate per la lingua inglese degli articoli, ma visto che si dice che qui nella discussione si usano argomenti che funzionano solo per l'europa e non per gli USA adesso posterò solo contributi "made in USA" così da verificare quanto fondato sia quest'argomento.


Infine un grafico che mostra come non sia Trump ad aver raccolto maggiori consensi, ma i democratici ad averne persi a milioni grazie ad una candidata non credibile.

(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/14947558_10102762930941042_4280541958124944855_n.jpg?oh=f354cdd331ca0d5f8b2f300d29489599&oe=58882B40)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: yap1981 - 15 Nov 2016, 22:00
io una volta ho conosciuto un grande elettore, anzi una grande elettrice, dei democratici del new mexico o del new jersey, non ricordo. era la moglie di un tipo con cui lavoravo quando stavo li', faceva l'avvocato, si occupava di questioni ambientali, ed era sempre in tiro, tipo tacchi alti anche mentre cucinava. visto che per me i grandi elettori all'epoca erano avvolti nel mistero (per quanto ne sapevo potevano essere degli incappucciati) una sera a cena le ho chiesto (a) come fosse diventata una elector e (b) cosa facesse come elector. le risposte furono circa queste:
(a) un po' di tempo prima aveva seguito una causa ambientale sostenuta dal partito democratico. in quell'occasione conobbe il gotha dei dem dello stato, lei era democratica, una cosa tiro' l'altra e le chiesero di fare sta cosa. lei disse ok. mi disse che ai dem non dava soldi ma tempo (tipo gli faceva da consulente per cause ambientali), mentre nel gop spesso gli electors sono persone che hanno dato soldi al partito.
(b) niente. aveva firmato delle carte quando l'avevano presa. in sostanza aveva firmato un contratto. ok ma a elezioni fatte dovrai andare a votare, chiedo io immaginando una enorme sala d'oro scavata in una montagna dove i grandi elettori si riuniscono per votare su tavolette di argilla distrutte dopo l'uso. no, dice lei, la firma che ho messo all'epoca e' il mio voto. posso ritirare la firma ma se lo faccio al momento sbagliato nel mio stato commetto un crimine. ah, dico io.
end of story.

(edit: per dare un riferimento temporale, l'anno della cena era 2008, elezione obama-1)
Ora non che voglia smentire la tua versione dei fatti, anzi conoscendo gli americani non mi stupisce che vada cosi, l'unica cosa che mi fa ridere e' che il voto espresso in questa maniera e' palesemente incostituzionale.
La costituzione infatti prevede che i grandi elettori si riuniscano nella capitale del loro stato(per essere chiari quelli dello stato di New York a Albany e cosi via), ed esprimano il loro voto con scrutinio segreto, e compilino un verbale con i risultati che tutti i grandi elettori controfirmano che inviano al senato.

Mi sa che in molti stati saltano direttamente al verbale, visto che poi quasi tutti gli stati usano il sistema del "winner take all" il verbale lo firmano addirittura prima dell'elezione popolare, se perdono lo stato non fanno altro che buttare il verbale.
Probabilmente i grandi elettori si riuniscono solo negli stati che non usano il sistema del "winner take all", cioe' Maine e Nebraska.

Spesso mi ero chiesto come facesse ad essere reato per un gran elettore non rispettare il volere popolare, piu' che altro come facessero a scoprirlo visto che e' previsto lo scrutinio segreto. Ora mi e' un po' piu' chiaro, poi probabilmente ci sono differenze da stato a stato, da quello che ho capito in alcuni e' reato votare diverso dall'indicazione del partito ma non invalida il voto, in altri se il grande elettore fa di testa sua e' reato e viene sostituito, in altri non c'e' nessun vincolo legale, ma magari ricorrono al trucco del verbale firmato in anticipo.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 16 Nov 2016, 08:08
Per sdrammatizzare un po'    :=))


(http://67.media.tumblr.com/92f3f0f823ffa86e10424511f0edf2b0/tumblr_ogjvakSRwc1s9c6nao1_1280.jpg)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 16 Nov 2016, 09:07
Bella  :)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 16 Nov 2016, 09:53
 :DD

Spesso mi ero chiesto come facesse ad essere reato per un gran elettore non rispettare il volere popolare, piu' che altro come facessero a scoprirlo visto che e' previsto lo scrutinio segreto. Ora mi e' un po' piu' chiaro, poi probabilmente ci sono differenze da stato a stato, da quello che ho capito in alcuni e' reato votare diverso dall'indicazione del partito ma non invalida il voto, in altri se il grande elettore fa di testa sua e' reato e viene sostituito, in altri non c'e' nessun vincolo legale, ma magari ricorrono al trucco del verbale firmato in anticipo.

onestamente non ricordo se mi disse qualcosa della procedura post voto, ricordo pero' che lei minimizzo' la questione usando la parola "contract" per spiegarmi che la firma che aveva messo all'inizio era in qualche modo vincolante per quello che succedeva dopo le elezioni per cui io ne uscii con l'idea che il voto degli electors e' completamente blindato...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 16 Nov 2016, 10:46
Per sdrammatizzare un po'    :=))


(http://67.media.tumblr.com/92f3f0f823ffa86e10424511f0edf2b0/tumblr_ogjvakSRwc1s9c6nao1_1280.jpg)

fichissima!! te la rubo  :=))
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 16 Nov 2016, 19:37
Intanto una notizia che fara' felice Sbracchiosauro  :=))

Il modello di amministrazione corretta per nientedimeno che Steve Bannon, il designato chief strategist di Trump, ultraconservatore e antisemita indovina un po chi è?

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/16/raggi-e-il-trump-di-roma-elogi-dal-sito-di-ultradestra-del-capo-di-gabinetto-del-neopresidente-usa-lei-non-ne-nulla/3197329/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: yap1981 - 16 Nov 2016, 19:50
:DD

onestamente non ricordo se mi disse qualcosa della procedura post voto, ricordo pero' che lei minimizzo' la questione usando la parola "contract" per spiegarmi che la firma che aveva messo all'inizio era in qualche modo vincolante per quello che succedeva dopo le elezioni per cui io ne uscii con l'idea che il voto degli electors e' completamente blindato...
Blindato quello e' sicuro, ora forse e' un errore di traduzione o una sottigliezza della lingua, ma avendo approfondito un po' non sono proprio sicuro che sia richiesto il voto segreto quando i grandi elettori si riuniscono, in effetti la costituzione prescrive per "ballot" senza aggiungere segreto, segreto lo aggiunge la traduzione in italiano che stavo consultando. Anche perche' l'ultimo elettore infedele nel 2004 nel Minnesota, non fu identificato proprio perche' il voto era segreto, dopo quella votazione hanno cambiato la legge dello stato e' ora votano in maniera palese.

Ad ogni modo in molti stati e' previsto il contratto, una specie di promessa. La corte suprema si e' gia' espressa su questo punto, ritenendola legale, ribadendo pero' che il grande elettore e' comunque libero di fare quello che vuole al momento del voto.
Casi di grandi elettori che non rispettano il volere popolare ci sono, ma sono molti pochi, piu' che altro perche' sono selezionati dal partito e quindi persone di fiducia.

In molti stati poi come detto e' reato (a questo punto immagino che quella che hai conosciuto tu fosse per il New Messico nello stato di New York non e' reato votare per qualcun altro), in Michigan oltre ad essere reato l'elettore non fedele alla parola data verrebbe sostituito, dico verrebbe perche' ad ora non c'e' caso di elettore infedele sanzionato, tutti quelli che lo hanno fatto erano o in stati che non prevedevano pene (almeno all'epoca dei fatti) o in stati in cui si usava lo scrutinio segreto, tra l'altro quando e' successo non sono stati quasi mai determinanti, piu' che altro perche casi isolati, molto spesso voti di protesta.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 16 Nov 2016, 20:06
I globalisti:

(https://pbs.twimg.com/media/CuuSOn3WgAAXqlF.jpg:small) 

And as I've mentioned, we've all been quite content to demean government, drop civics and in general conspire to produce an unaware and compliant citizenry. The unawareness remains strong but compliance is obviously fading rapidly. This problem demands some serious, serious thinking - and not just poll driven, demographically-inspired messaging.   

https://wikileaks.org/podesta-emails/emailid/3599

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 16 Nov 2016, 20:14
Intanto una notizia che fara' felice Sbracchiosauro  :=))

Il modello di amministrazione corretta per nientedimeno che Steve Bannon, il designato chief strategist di Trump, ultraconservatore e antisemita indovina un po chi è?

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/16/raggi-e-il-trump-di-roma-elogi-dal-sito-di-ultradestra-del-capo-di-gabinetto-del-neopresidente-usa-lei-non-ne-nulla/3197329/

Antisemita?
http://www.jewishpress.com/blogs/the-lid-jeffdunetz/if-steve-bannon-is-an-anti-semite-why-cant-i-find-any-antisemitism/2016/11/16/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 16 Nov 2016, 20:20
Antisemita?
http://www.jewishpress.com/blogs/the-lid-jeffdunetz/if-steve-bannon-is-an-anti-semite-why-cant-i-find-any-antisemitism/2016/11/16/

E' un tumore della razza umana questo qui
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 16 Nov 2016, 20:51
Antisemita?
http://www.jewishpress.com/blogs/the-lid-jeffdunetz/if-steve-bannon-is-an-anti-semite-why-cant-i-find-any-antisemitism/2016/11/16/

...So there you are, I couldn’t find a Jew that knows Steve Bannon who believes he is an anti-Semite. There are no anti-Semitic incidents that could be found, but his ex-wife said he made an anti-Semitic comment.

...the claims that Steven Bannon is an anti-Semite is what we call in the Mamma Loshen (mother tongue/Yiddish), dreck (which means trash).

_______

laggente ha stabilito che è anti-semita, perchè farci fare la fatica di leggere, in inglese pure, è così noioso...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 16 Nov 2016, 21:04
Per sdrammatizzare un po'    :=))


(http://67.media.tumblr.com/92f3f0f823ffa86e10424511f0edf2b0/tumblr_ogjvakSRwc1s9c6nao1_1280.jpg)

Chi è il jedi? Mi pare Noam Chomsky ma magari dico una sulenne minchiata.
Tanto, una più una meno....
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: yap1981 - 16 Nov 2016, 21:14
Chi è il jedi? Mi pare Noam Chomsky ma magari dico una sulenne minchiata.
Tanto, una più una meno....
Per me e' Bernie Sanders.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: meanwhile - 16 Nov 2016, 21:38
Per me e' Bernie Sanders.

e infatti ho scritto una minchiata.... :)

è che ho appena ordinato questo 

(https://img.ibs.it/images/9788868333492_0_0_300_80.jpg)

la somiglianza c'è, anche se non mi tornava il nesso
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 16 Nov 2016, 21:46
Mammagari Noam Chomsky, mammagari proprio...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 16 Nov 2016, 21:49
Mammagari Noam Chomsky, mammagari proprio...

 :DD  fra 4 anni ne avra' 91. perfino napolitano s'e' fatto da parte prima dei 91
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 16 Nov 2016, 22:26
Lo so lo so, mammagari lo stesso
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 16 Nov 2016, 23:50
E' un tumore della razza umana questo qui

Unable and unwilling to erode Trump’s populist base with meaningful economic reforms, the Democratic Party has resorted to tarring that base as a deplorable, white-nationalist hoard. They hope that the specter of fascism will scare enough decent conservatives away from the party of Trump. But it’s equally possible that this tactic will encourage a redefinition of the still murky alt- right/alt-lite boundary around the broadest possible substrata of the conservative base. 

https://www.jacobinmag.com/2016/11/breitbart-news-drudge-alt-right-koch-trump/

Unaware and compliant (cit.)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 17 Nov 2016, 00:51
Ma chiacchierare senza inondare questo topic di link a caso?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 17 Nov 2016, 09:13
Ma chiacchierare senza inondare questo topic di link a caso?

E' uno dei problemi della rete: troverai sempre un link a conferma delle tue idee, anche se sono tra le più bislacche  8)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 17 Nov 2016, 10:47
beh i link riportati hanno fonti tutt'altro che bislacche. Certo se poi per "bislacche" intendiamo quelle che non ci piacciono il conto torna sempre.

JacobinMag non è paragonabile ad un sito di bufale complottiste.

Si può condurre la discussione anche senza link, basta eliminare l'argomento per cui l'interlocutore non conosce la realtà statunitense, come se davvero ne esistesse una sola o una sola possibile interpretazione della stessa.
Se diamo per assodato questo punto in teoria scontato si può discutere anche senza link.
Altrimenti è normale che ognuno risponde col proprio link nella gara all'interpretazione legittima.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Splash - 17 Nov 2016, 10:59
L`autore dell`articolo di Jewishpress comunque scriveva sul portale di Bannon, quello per il quale viene accusato di essere white-supremacist e antifemminista.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 17 Nov 2016, 11:07
diciamo che la qualità delle fonti è parecchio variabile, per essere buoni. È che davvero non riesco a comprendere che senso ha contribuire a una discussione postando per lo più opinioni di altre persone senza articolare un proprio pensiero e/o renderlo evidente a chi legge. Poi chiaro che i link possono essere buoni spunti di discussione.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: genesis - 17 Nov 2016, 11:17
Come dice Gianni Riotta in un interessante articolo di oggi

http://www.lastampa.it/2016/11/17/esteri/i-fatti-non-contano-pi-lepoca-della-post-verit-7rqK1viJq99OPL7n5sslMJ/pagina.html (http://www.lastampa.it/2016/11/17/esteri/i-fatti-non-contano-pi-lepoca-della-post-verit-7rqK1viJq99OPL7n5sslMJ/pagina.html)

Ciascuno di noi crede ai propri «fatti», su vaccini, calcio, clima, politica, e l’algoritmo dei social ci respinge tra i nostri simili.

Sarebbe interessante parlarne su un topic specifico.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 17 Nov 2016, 11:22
OT

In realtà già ne abbiamo parlato in una qualche forma sul topic relativo a religione e scienza.
Ma aprirne uno ad hoc potrebbe essere interessante

EOT
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 17 Nov 2016, 13:58
Tornando pienamente IT, credo che uno dei lati più interessanti di questa strana presidenza saranno le relazioni internazionali.
Le domande principali per me sono:

1. Ci sarà realmente la distensione con la Russia di cui si parla? E’ realistico pensare ad un disimpegno USA dalla NATO e nei confronti dei governi dell’Europa Orientale che guardano con paura al risveglio russo?

2. Quali saranno i rapporti con l’Europa e il Regno Unito?

3. Trump riuscirà davvero a rinegoziare gli accordi commerciali con la Cina, che detiene tra l’altro gran parte del debito pubblico americano e la cui manodopera a basso costo è stata strumentale per la crescita del pil USA in questi anni? Pariamo di economie ormai totalmente interdipendenti.

4. Come si muoverà in Medio Oriente rispetto ai classici alleati israeliani e sauditi? Trump ha corteggiato tantissimo Netanyahu in campagna elettorale ma, al contempo, ha accusato le monarchie del golfo delle peggiori nefandezze - non proprio a torto; riguardo Erdogan, invece ha semplicemente detto che se ne lava le mani di come tratta i suoi avversari.

Voi che pensate?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 17 Nov 2016, 18:06


Voi che pensate?

parlando delle sue ridicole promesse in campagna elettorale per politica estera aggiungerei anche
1) l'accordo di Parigi sul global warming da cui questo idiota vorrebbe uscire perche' tanto il global warming e' una caxxata inventata dai cinesi (verbatim)
2) l'accordo con l'Iran per il nucleare che ha promesso di rinegoziare perche' "it's a really bad deal"

in entrambi i casi gli europei se lo inchiappettano
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 17 Nov 2016, 18:08
Tornando pienamente IT, credo che uno dei lati più interessanti di questa strana presidenza saranno le relazioni internazionali.
Le domande principali per me sono:

1. Ci sarà realmente la distensione con la Russia di cui si parla? E’ realistico pensare ad un disimpegno USA dalla NATO e nei confronti dei governi dell’Europa Orientale che guardano con paura al risveglio russo?

2. Quali saranno i rapporti con l’Europa e il Regno Unito?

3. Trump riuscirà davvero a rinegoziare gli accordi commerciali con la Cina, che detiene tra l’altro gran parte del debito pubblico americano e la cui manodopera a basso costo è stata strumentale per la crescita del pil USA in questi anni? Pariamo di economie ormai totalmente interdipendenti.

4. Come si muoverà in Medio Oriente rispetto ai classici alleati israeliani e sauditi? Trump ha corteggiato tantissimo Netanyahu in campagna elettorale ma, al contempo, ha accusato le monarchie del golfo delle peggiori nefandezze - non proprio a torto; riguardo Erdogan, invece ha semplicemente detto che se ne lava le mani di come tratta i suoi avversari.

Voi che pensate?

m'e' partito il post scusa

sul punto 1 sulla Russia sono d'accordo con Trump guarda che mi tocca dire. Senza i russi la Siria non trovera' una soluzione, e senza soluzione si fa il gioco dell'Isis
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 17 Nov 2016, 18:12
Io lo devo ancora vedere un leader europeo che si inchiappetta un presidente USA, chiunque sia il presidente
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 17 Nov 2016, 19:11
Il primo effetto della presidenza Trump sulla Ue si vedrà quando aumenteranno i tassi d'interesse della Fed, e non sarà un bel vedere.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 17 Nov 2016, 22:40
Il mondo di Yalta .

Il resto dell'Europa per Trump non esiste o non conta .

Vedremo .

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 18 Nov 2016, 08:32
Il primo effetto della presidenza Trump sulla Ue si vedrà quando aumenteranno i tassi d'interesse della Fed, e non sarà un bel vedere.

non capisco cosa c'entri Trump con i tassi d'interesse.
andranno su perche' l'economia americana e' forte con un tasso di disoccupazione molto basso, per effetto di Obama semmai
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 18 Nov 2016, 10:08
non capisco cosa c'entri Trump con i tassi d'interesse.
andranno su perche' l'economia americana e' forte con un tasso di disoccupazione molto basso, per effetto di Obama semmai

infatti i tassi usa saliranno comunque, sono mesi che lo dicono. pero' a quel punto bisognera' vedere che succedera' da noi. ogni giorno che passa la situazione della bce si ingarbuglia. in piu' ci sono diverse scadenze elettorali a breve in europa. per dire, la merkel ormai prende apertamente posizione contro draghi, che e' stato messo li' da lei. anch'io credo che la reazione europea dipendera' in buona parte dalla politica dell'amministrazione usa. un conto era avere una clinton a washington, un altro avere un trump. purtroppo i leaders europei, come spesso gli capita, hanno avuto una reazione poco ragionata all'elezione di trump.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 18 Nov 2016, 10:13
infatti i tassi usa saliranno comunque, sono mesi che lo dicono. pero' a quel punto bisognera' vedere che succedera' da noi. ogni giorno che passa la situazione della bce si ingarbuglia. in piu' ci sono diverse scadenze elettorali a breve in europa. per dire, la merkel ormai prende apertamente posizione contro draghi, che e' stato messo li' da lei. anch'io credo che la reazione europea dipendera' in buona parte dalla politica dell'amministrazione usa. un conto era avere una clinton a washington, un altro avere un trump. purtroppo i leaders europei, come spesso gli capita, hanno avuto una reazione poco ragionata all'elezione di trump.

io dico che la reazione debba essere ancora piu' forte.
Trump e' una persona che capisce solo la violenza verbale e le minacce, l'atteggiamento dell'Europa deve cambiare, l'europa ha potere per trattare con l'america, non siamo nel 1950
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 18 Nov 2016, 10:30
io dico che la reazione debba essere ancora piu' forte.
Trump e' una persona che capisce solo la violenza verbale e le minacce, l'atteggiamento dell'Europa deve cambiare, l'europa ha potere per trattare con l'america, non siamo nel 1950

io credo che a trump della EU non importi assolutamente nulla. non ci vede proprio. quindi piu' sbraitiamo e peggio e' per noi. ma comunque, anche se a bruxelles dovessero decidere di alzare i toni (non mi sorprenderebbe visto chi c'e' li'), per lo meno dovremmo avere un piano comune sulla nostra politica con gli usa. purtroppo non ce lo abbiamo. mentre abbiamo moltissimi motivi per avere buoni rapporti economici con gli usa. tradotto: stamose calmi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 18 Nov 2016, 10:45
io credo che a trump della EU non importi assolutamente nulla. non ci vede proprio. quindi piu' sbraitiamo e peggio e' per noi. ma comunque, anche se a bruxelles dovessero decidere di alzare i toni (non mi sorprenderebbe visto chi c'e' li'), per lo meno dovremmo avere un piano comune sulla nostra politica con gli usa. purtroppo non ce lo abbiamo. mentre abbiamo moltissimi motivi per avere buoni rapporti economici con gli usa. tradotto: stamose calmi.

secondo me le questioni piu' importanti in termini di politica estera sono global warming e medio oriente

l'accordo di Parigi sul climate change ratificato da 100 nazioni per la riduzione di greenhouse gas entro il 2020 e firmato dai paesi responsabili dell'80% delle emissioni, documento che si leggera' sui libri di storia speriamo, firmato anche dai cinesi e indiani. Se gli USA decidono di non rispettarlo nonostante lo abbiano firmato cadrebbe completamente perche' figurati se la Cina lo rispetterebbe senza l'america e l'Europa e' quella che gli deve mettere pressione.

e accordo con l'Iran per il nucleare, se vuole uscirne come continua a dire da 6 mesi, l'Europa deve essere unita, conseguenze di alta instabilita'.

non voglio neanche pensare alle conseguenze sociali dell'atteggiamento di Trump verso il mondo musulmano che gia' e' un fuoco che arde.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Nov 2016, 10:55
L'"Europa" non esiste.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 18 Nov 2016, 11:05
L'"Europa" non esiste.

certo che esiste, tanti interessi in comune
petrolio, gas, infrastrutture, rapporti con la Russia, economie interdipendenti

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Nov 2016, 11:26
certo che esiste, tanti interessi in comune
petrolio, gas, infrastrutture, rapporti con la Russia, economie interdipendenti

Esiste dici? L'istituzione in cui il capo della diplomazia non conta nulla e il governo che l'ha fatta eleggere è in conflitto costante con la commissione? Quella che  ha visto l'uscita di un suo membro dal giorno alla notte? Quella che dovrebbe riunire gente come Orban, Tsipras o Merkel?
Esiste, dici
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 18 Nov 2016, 11:33
Esiste dici? L'istituzione in cui il capo della diplomazia non conta nulla e il governo che l'ha fatta eleggere è in conflitto costante con la commissione? Quella che  ha visto l'uscita di un suo membro dal giorno alla notte? Quella che dovrebbe riunire gente come Orban, Tsipras o Merkel?
Esiste, dici

non capisco, stai parlando dell'Unione Europea? o degli interessi concreti di Francia, Germania, Italia.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Nov 2016, 11:36
non capisco, stai parlando dell'Unione Europea? o degli interessi concreti di Francia, Germania, Italia.

Già una domanda del genere per me vale più della risposta che potrei dare.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 18 Nov 2016, 11:50
Già una domanda del genere per me vale più della risposta che potrei dare.

 contributo inestimabile al topic
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 18 Nov 2016, 12:04
contributo inestimabile al topic

Può darsi, però il punto rimane. l'Unione europea è davvero in grado di avere una propria politica estera oppure il massimo che può perseguire sono obiettivi a corto raggio laddove viene a verificarsi una complicata unità d'intenti? Per come la vedo io l'Europa esiste se sei dentro, se sei fuori c'è la Germania, la Francia, l'Italia ecc ecc.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 18 Nov 2016, 13:33
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 18 Nov 2016, 23:46
Comunque sta a mette' su 'na bella squadretta. Da brividi...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Auparayo - 19 Nov 2016, 14:42
Intanto i voti in più della Clinton sono diventati 1 milione 322 mila.

Dicevamo, sulla democrazia?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 19 Nov 2016, 14:52
Intanto i voti in più della Clinton sono diventati 1 milione 322 mila.

Dicevamo, sulla democrazia?

È la loro impostazione, per cui il presidente è prima presidente degli stati uniti e poi dei cittadini.
Posso non condividere questa impostazione ma personalmente la rispetto, capisco le motivazioni dietro questa scelta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Auparayo - 19 Nov 2016, 15:43
È la loro impostazione, per cui il presidente è prima presidente degli stati uniti e poi dei cittadini.
Posso non condividere questa impostazione ma personalmente la rispetto, capisco le motivazioni dietro questa scelta.

Fino a quando la discrasia è minima, tipo nel 2000 Bush - Gore, anche anche.

Qua, a mio avviso, la discrasia è troppo ampia.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: COLDILANA61 - 19 Nov 2016, 15:49
1.3 milioni su quanti votanti ?
Su quanti aventi diritto ?
Su quanti cittadini ?

Hanno sempre votato cosi . Lo sapeva Hillary e lo sapeva Trump .

Nessuno in USA mette in dubbio questo sistema .

Noi Si .

Indiciamo un referendum sul cambio della costituzione (USA) .

Va bene .
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 19 Nov 2016, 15:56
Fino a quando la discrasia è minima, tipo nel 2000 Bush - Gore, anche anche.

Qua, a mio avviso, la discrasia è troppo ampia.

Trump è furbo, ha puntato alla matematica spiccia, strategia assolutamente legittima. Nel 2000 il discorso fu diverso perché i problemi ci furono nel conteggio dei voti popolari in un singolo stato, che con i suoi grandi elettori era decisivo per la vittoria di uno dei due candidati.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 19 Nov 2016, 17:43
Intanto i voti in più della Clinton sono diventati 1 milione 322 mila.

Dicevamo, sulla democrazia?
La differenza è ampia, ma le regole democratiche prevedono questo paradosso. Va accettato e basta.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: yap1981 - 19 Nov 2016, 19:35
1.3 milioni su quanti votanti ?
Su quanti aventi diritto ?
Su quanti cittadini ?

Hanno sempre votato cosi . Lo sapeva Hillary e lo sapeva Trump .

Nessuno in USA mette in dubbio questo sistema .

Noi Si .

Indiciamo un referendum sul cambio della costituzione (USA) .

Va bene .
1.3 milioni su 132 milioni di voti, grosso modo l 1% dei votanti. L'affluenza alla urne e' stata circa il 53% il che vuol dire che gli aventi diritto sono intorno ai 250 milioni, ma l'affluenza in genere per le presidenziali e' sempre intorno al 50% e rotti, giusto 4 anni fa sfondo il 60%.

Vero il sistema e' stato questo per anni, ma quasi sempre il presidente eletto ha pure la maggioranza del voto popolare, per questo il problema generalmente non si pone, anche perche' in tutta la storia degli stati uniti e' successo solo 5 volte che venisse eletto il secondo nel voto popolare.
Ora pure li qualcuno comincia a porsi il problema, visto che e' successo 2 volte in 16 anni, contro le altre 3 in 200 anni di storia degli stati uniti, infatti qualcuno sta gia' preparando un emendamento alla costituzione per superare l'attuale sistema elettorale, che poi riescano o meno a far passare l'emendamento e' un altro discorso, ma pure li si stanno ponendo il problema.

Ho una collega americana, e ovviamente visto che vota democratico e' abbastanza critica nei confronti del sistema elettorale, cosa che mi sembra normale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 19 Nov 2016, 19:41
Sì ma criticare il sistema a posteriori non ha senso. Perché la campagna è stata ottimizzata per vincere negli swing states: si sono massacrati in Florida e Pennsylvania ed hanno lasciato perdere la California, per dire. Magari se Trump faceva campagna in California prendeva più voti, non la vinceva, ma in assoluto avrebbe ottenuto un risultato migliore.

Per dare senso ad un confronto dui numeri assoluti bisogna che si parta con quell'obiettivo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rainman - 19 Nov 2016, 21:16
Sì ma criticare il sistema a posteriori non ha senso. Perché la campagna è stata ottimizzata per vincere negli swing states: si sono massacrati in Florida e Pennsylvania ed hanno lasciato perdere la California, per dire. Magari se Trump faceva campagna in California prendeva più voti, non la vinceva, ma in assoluto avrebbe ottenuto un risultato migliore.

Per dare senso ad un confronto dui numeri assoluti bisogna che si parta con quell'obiettivo.

Esatto. Le regole possono essere cambiate, ma non in corsa (remember Nakata?). Ora la legge è quella, la campagna elettorale s'è fatta con quella, le elezioni si sono svolte con quella. Amen. Criticarla ora sa troppo di "rodimento di culo". La legge era quella anche quando si urlava ai quattro venti "Trump dovrà accettare il risultato delle elezioni".
Poi se la si ritiene migliorabile o proprio da modificare completamente lo si faccia, per carità, non è quello il punto.

Gli Stati Uniti sono un paese enorme, con differenze molto più marcate rispetto agli "staterelli" europei. Ci sono alcune città popolosissime con stili di vita e modi di vivere totalmente diversi da quelli delle sterminate campagne/praterie che le separano. La paura che hanno è che un voto popolare "puro" porti ad uno strapotere delle aree più metropolitane sul resto del paese, che verrebbe dimenticato dai candidati, che concentrerebbero i loro sforzi solo sui grandi agglomerati. Ovviamente è vero anche il contrario, con alcuni stati ora che sono storicamente ignorati perché "vittorie sicure". Chiaramente è un sistema perfettibile, ma la situazione è complessa, anche per come sono nati gli USA .
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: yap1981 - 19 Nov 2016, 23:25
Sì ma criticare il sistema a posteriori non ha senso. Perché la campagna è stata ottimizzata per vincere negli swing states: si sono massacrati in Florida e Pennsylvania ed hanno lasciato perdere la California, per dire. Magari se Trump faceva campagna in California prendeva più voti, non la vinceva, ma in assoluto avrebbe ottenuto un risultato migliore.

Per dare senso ad un confronto dui numeri assoluti bisogna che si parta con quell'obiettivo.
Su quello sono daccordo, le regole erano quelle al inizio e come tali vanno accettate.
Personalmente non e' un sistema che mi piace, per una serie di motivi, il primo e' la possibilita' che il piu' votato non si eletto, segue poi il fatto che il numero di grandi elettori non e' proporzionato alla popolazione dello stato, infatti gli stati piu' popolosi hanno un grande elettore ogni 700k abitanti, mentre si scende a uno ogni 200k per gli stati piu' piccoli, il che crea una disparita' tra gli stati che non comprendo.
Ovvio che poi gli stati piu' piccoli non vogliano cambiare il sistema, perche' poi perderebbero peso durante le elezioni.
Oltre a questo la cosa triste e' che ovviamente gli stati che ricevono piu' attenzioni sono gli swing state, gli stati in cui ovviamente si concentra il grosso della campagna elettorale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 20 Nov 2016, 09:46
si sapeva e il risultato si accetta pero' il collegio elettorale e' una cagata, penso si possa dire

non vedo perche' il mio voto debba valere di meno di uno che abita in Alaska
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 20 Nov 2016, 10:00
si sapeva e il risultato si accetta pero' il collegio elettorale e' una cagata, penso si possa dire

non vedo perche' il mio voto debba valere di meno di uno che abita in Alaska
Sì può dire ma è una cagata non da oggi. Oggi però è vero che la grande discrasia fa riflettere e dovrebbe far riflettere per una riforma del voto.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: white-blu - 20 Nov 2016, 10:10
Comunque i nomi  che sta scegliendo trump per i vari ruoli istituzionali non sono per nulla rassicuranti.


Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 20 Nov 2016, 10:17
Sì può dire ma è una cagata non da oggi. Oggi però è vero che la grande discrasia fa riflettere e dovrebbe far riflettere per una riforma del voto.

Per loro fortuna in USA non c'è un referendum istituzionale all'orizzonte  :pp
Comunque non metteranno mai in discussione questo modello che garantisce, come detto bene da Rainman, l'equilibrio tra aree rurali e cittadine. L'America contatina è il cuore dell'identità americana, ridimensionarne il ruolo politico è fuori discussione.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 20 Nov 2016, 10:45
Per loro fortuna in USA non c'è un referendum istituzionale all'orizzonte  :pp
Comunque non metteranno mai in discussione questo modello che garantisce, come detto bene da Rainman, l'equilibrio tra aree rurali e cittadine. L'America contatina è il cuore dell'identità americana, ridimensionarne il ruolo politico è fuori discussione.

l'unica cosa che garantisce e' che i candidati fanno campagna elettorale in 10 stati invece che 50 e che 50 mila persone in Florida o North Carolina su 230 milioni di elettori possono decidere da sole il presidente degli Stati Uniti.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 20 Nov 2016, 11:11
l'unica cosa che garantisce e' che i candidati fanno campagna elettorale in 10 stati invece che 50 e che 50 mila persone in Florida o North Carolina su 230 milioni di elettori possono decidere da sole il presidente degli Stati Uniti.

Ma questo non è vero però, se vai a vedere i risultati la geografia politica americana è spesso cambiata nel XX secolo e certamente cambierà ancora.
L'equilibrio attuale ha creato l'urgenza di battagliare nei cosiddetti swing States, ma sono situazioni variabili. Nessuno ci dice che con un sistema diverso non avrebbe comunque vinto Trump, che probabilmente avrebbe indirizzato la campagna elettorale su temi più "cittadini", cosa che peraltro ha confermato lui stesso.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: purple zack - 20 Nov 2016, 19:56
ragà ma di che parlate? come se la democrazia fosse solo il numero dei voti.

le regole democratiche sono queste, e a me sembrano molto sensate.

sarebbe come dire che una squadra non merita lo scudetto perché la seconda ha una migliore differenza reti. poco importa se hai vinto 4 gare per 10-0, conta quante gare hai vinto.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Gio - 20 Nov 2016, 20:18
Solita storia. Se con meno voti avesse vinto Obama, o la Clinton,  avrebbero fatto i complimenti al sistema americano che garantisce la democrazia contro il populismo e l'analfabetismo funzionale dei villici inconsapevoli.
Per me le critiche ai sistemi elettorali per essere valide sí devono fare prima di iniziare le campagne o dopo averle vinte. Dopo averle perse, non sono critiche, ma altro.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: yap1981 - 21 Nov 2016, 10:36
ragà ma di che parlate? come se la democrazia fosse solo il numero dei voti.

le regole democratiche sono queste, e a me sembrano molto sensate.

sarebbe come dire che una squadra non merita lo scudetto perché la seconda ha una migliore differenza reti. poco importa se hai vinto 4 gare per 10-0, conta quante gare hai vinto.
Il tuo esempio calcistico purtroppo calza poco.
A parte il fatto che il campionato lo vince chi fa piu' punti, e non chi vince piu' partite, generalmente i due coincidono, nel senso che chi ha vinto piu' partite e anche quello che ha fatto piu' punti, ma non e' obbligatorio.
Similmente anche negli USA vince chi ha piu' la maggioranza assoluta dei grandi elettori, che generalmente e' anche chi ha preso piu' voti popolari, ma non sempre.

L'esempio piu' calzante secondo me e' come se la squadra che ha vinto piu' partite arriva seconda in campionato, perche' come sappiamo vince chi fa piu' punti. Non so quante volte sia successo ma mi immagino che con i 2 punti a vittoria sia successo un po' di volte.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 21 Nov 2016, 11:32
http://www.internazionale.it/opinione/adam-shatz/2016/11/11/trump-vittoria-bianchi
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Pomata - 21 Nov 2016, 14:54
Solita storia. Se con meno voti avesse vinto Obama, o la Clinton,  avrebbero fatto i complimenti al sistema americano che garantisce la democrazia contro il populismo e l'analfabetismo funzionale dei villici inconsapevoli.
Per me le critiche ai sistemi elettorali per essere valide sí devono fare prima di iniziare le campagne o dopo averle vinte. Dopo averle perse, non sono critiche, ma altro.

se apro un topic fra un paio d'anni per criticarle e' troppo presto?

se, se, se,
pero' e' successo 4 volte in 200 anni e 2 volte negli ultimi 16 anni.
guarda caso e' successo solo ai democratici, e ci hanno dato i 2 presidenti peggiori della storia americana
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: syrinx - 21 Nov 2016, 15:42
http://www.internazionale.it/opinione/adam-shatz/2016/11/11/trump-vittoria-bianchi

Ottimo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 21 Nov 2016, 19:08
http://www.internazionale.it/opinione/adam-shatz/2016/11/11/trump-vittoria-bianchi

Un articolo che ha ben tre paragrafi che iniziano con "gli intellettuali" mi sta sul cazzo dall'inizio. Poi l'ho letto meglio e l'ho trovato perfino più supponente e pieno di pregiudizi di quello che pensavo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Splash - 21 Nov 2016, 19:51
Pure per me pare un articolo in cui l'autore più che un analisi vera e propria fa la conta dei propri pregiudizi. Permettete pure a me di fare una analisi spicciola : alla fine, Trump è riuscito a guadagnare solo 1mln in più di voti rispetto a Romney, mentre la Clinton ha perso più di 2mln di voti rispetto al secondo Obama (rispetto al primo siamo addirittura a quasi 6mln in meno). Visto il sistema elettorale americano magari queste cifre non dicono molto, ma a me pare che i voti guadagnati di Trump siano quasi fisiologici per il suo partito, mentre la Clinton non è stata votata manco dai suoi, quando avrebbe potuto guadagnare voti a iosa pure tra gli indecisi se avesse sfruttato meglio le sparate di Trump.
Questo forse indica che era proprio la sua candidatura ad essere sbagliata.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Nov 2016, 11:00
Un articolo che ha ben tre paragrafi che iniziano con "gli intellettuali" mi sta sul cazzo dall'inizio. Poi l'ho letto meglio e l'ho trovato perfino più supponente e pieno di pregiudizi di quello che pensavo.

Anderz non è che io condivida ogni sillaba degli articoli che posto, semplicemente quell'articolo aveva secondo me alcuni spunti di riflessione interessanti.

Ci riprovo con questo:

http://24ilmagazine.ilsole24ore.com/2016/11/america-breaking-bad/?refresh_ce=1

fammi sapere che ne pensi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 11:34
Anderz non è che io condivida ogni sillaba degli articoli che posto, semplicemente quell'articolo aveva secondo me alcuni spunti di riflessione interessanti.

Ci riprovo con questo:

http://24ilmagazine.ilsole24ore.com/2016/11/america-breaking-bad/?refresh_ce=1

fammi sapere che ne pensi.

Ma infatti la critica non era per te, ci mancherebbe  ;)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: giovannidef - 22 Nov 2016, 12:14
il motivo per cui si vota così, è perché gli stati uniti sono stati federati
gli stati piccoli se considerati in maniera proporzionale non avrebbero nessun potere
vai in 5 stati con più di 50 M, vinci lì e diventi presidente
andare in un stato non è soltanto stringere mani ma è ascoltare i problemi del singolo stato e trovare una soluzione
il motivo è questo poi ovviamente se cambiano le regole (anche la storia del tutto o niente è eccessiva) faranno campagna elettorale in modo diverso 
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 22 Nov 2016, 13:46
Questa foto di Trump e Farage è il top dell'inquietante: sembra uscita da un incubo di David Lynch

(https://i.guim.co.uk/img/media/d0c9da6cd51c52480b99d3a58b429e244462b0e9/0_307_2048_1229/master/2048.jpg)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 22 Nov 2016, 14:39
http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371%2Fjournal.pone.0153419

 :twisted:
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 22 Nov 2016, 15:17
E, molto meno divertente:

https://www.left.it/2016/11/22/trump-annuncia-lagenda-dei-100-giorni-e-fa-paura/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 15:58
www.communianet.org/rivolta-globale/ricordate-lanti-berlusconismo-i-pericoli-dellanti-trumpismo

Cito un passaggio in particolare, utile ad oggi per non ripetere gli stessi errori (l'articolo è tradotto da jacobinmag):

l’anti-berlusconismo italiano, invece di colpirlo, ha finito per consolidare e rafforzare il potere di Berlusconi ignorando costantemente le cause reali del suo successo e giustificando e legittimando anni di dura austerità pur di evitarne a ogni costo il ritorno al potere. Ha contribuito all’autodistruzione della sinistra italiana e ha permesso l’ulteriore degenerazione tecnocratica e neoliberista del Partito Democratico.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 22 Nov 2016, 16:21
(io invece ho sempre avuto in questi ultimi anni la percezione che  l'argomento "l'antiberlusconismo invece di colpirlo ha finito per consolidarlo.. contribuendo alla autodistruzione della sinistra.. bla .." sia stata una mega bufala. un po' come le scie chimiche.
non so. sbaglierò. non ho niente di convincente per avvalorare la mia tesi eh, solo sensazioni.
forse perché, ad un certo punto, ad una ora x, nè prima nè dopo, come tutte le cose mediatiche, hanno cominciato a dirlo tutti. la stessa gente che ti telefonava anche alle 11 di sera per sfogarsi e trovare una sponda per parlare male delle politiche berlusconiane, natali rovinati invece di parlare di gossip a fumare pacchetti di sigarette inferociti a parlà de berlusconi.. dicevo, gli stesi individui, poi, appunto all'ora x, nuovo mantra dopo triplo salto carpiato e con la stessa enfasi dare la colpa alla "sinistra" che berlusconi era stato eletto e mantenuto. in vent'anni qualche blog di contro informazione l'avrà detto per prima e tutti in coda. a momenti Silvio faceva quasi tenerezza.  simpatia, proprio. riabilitato. dopo un anno sembrava che berlusconi non fosse mai esistito, ce lo eravamo inventato.
altro giro, altra corsa. nuovi paraventi da utilizzare.)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 22 Nov 2016, 16:23
Ma infatti, mo' coccolamose Trump, no?  :x
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 16:26

Intanto per chi volesse farsi un'opinione su quello che ha detto realmente Trump, c'è il video
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 16:34
Ma infatti, mo' coccolamose Trump, no?  :x
chiamasi rimozione.


Pan bufala in che senso?
Nell'articolo sono elencate le misure puntuali fatte dal centrosinistra, ingoiate pur di non avere il nano al governo, che invece hanno spalancato le porte a Berlusconi.

Ecco, per Trump si dovrebbe evitare un atteggiamento analogo e affrontare finalmente questa contraddizione rimossa.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 16:46
www.communianet.org/rivolta-globale/ricordate-lanti-berlusconismo-i-pericoli-dellanti-trumpismo

Cito un passaggio in particolare, utile ad oggi per non ripetere gli stessi errori (l'articolo è tradotto da jacobinmag):

l’anti-berlusconismo italiano, invece di colpirlo, ha finito per consolidare e rafforzare il potere di Berlusconi ignorando costantemente le cause reali del suo successo e giustificando e legittimando anni di dura austerità pur di evitarne a ogni costo il ritorno al potere. Ha contribuito all’autodistruzione della sinistra italiana e ha permesso l’ulteriore degenerazione tecnocratica e neoliberista del Partito Democratico.

Sono d'accordo
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 22 Nov 2016, 17:00
chiamasi rimozione.


Pan bufala in che senso?
Nell'articolo sono elencate le misure puntuali fatte dal centrosinistra, ingoiate pur di non avere il nano al governo, che invece hanno spalancato le porte a Berlusconi.

Ecco, per Trump si dovrebbe evitare un atteggiamento analogo e affrontare finalmente questa contraddizione rimossa.
e non lo so.. te l'ho detto sensazioni. eccerto che sò stati fatti error, ovvioi.. però.. però.. questo atteggiamento comune di cui  parlavo prima, che ha avviluppato tutti.. non trovi che in un certo qual modo abbia effettivamente depotenziato le reali responsabilità del soggetto berlusconi? la percezione mediatica che si aveva di lui dopo  il mantra lacolpa è dell'artri (giusto o sbagliato che fosse), era molto alleggerita. un bel calcolo, tutto sommato. oh, dopotutto berlusconi sempre lui era, errori o non errori degli altri, l'odio, il ribrezzo, l'antipatia sarebbero dovuti rimanere immutati. e invece.. guarda un po'..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 22 Nov 2016, 17:04
chiamasi rimozione.
Io lo chiamo sdoganamento
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 17:05
Io lo chiamo sdoganamento

Lo sdoganamento, mi pare, l'abbia fatto il PD nel 2011.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 17:07
Le peggiori leggi in materia sociale sono state fatte dal centrosinistra che con il fantasma del ritorno di Berlusconi ha tenuto a bada l'opposizione sociale a tali misure.
Spalancandogli la strada.
Non parliamo di impressioni, ma di fatti. Si prendano legge Treu, turco Napolitano, riforma delle pensioni, guerra in Serbia, riforma zecchino, autonomia scolastica, ecc ecc.
Altro che alleggerire le colpe di Berlusconi, il punto è che si rimuovono le ragioni delle sue vittorie.
E lo stesso si vorrebbe fare con Trump puntando il dito contro la gggente ignorante e cialtrona. Rimuovere le vere cause e soprattutto i veri responsabili.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 22 Nov 2016, 17:08
Lo sdoganamento, mi pare, l'abbia fatto il PD nel 2011.
:hail:
Argomentone!
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 22 Nov 2016, 17:11
Er Piddì fa sia lo sdoganamento che la demonizzazione. Venghino venghino siori ...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 17:12
Ammazza che coda di paglia.
Zero argomenti però.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 17:15
Er Piddì fa sia lo sdoganamento che la demonizzazione. Venghino venghino siori ...

guarda, è ESATTAMENTE cosi.
Attraverso la demonizzazione del personaggio e il fantasma del suo ritorno ha spinto il passaggio di misure (care al mondo del profitto italiano di cui Berlusconi è esponente) che ne hanno sdoganato le politiche.

Altro che venghino signori, c'è ben poco da ridere.
Ma puntare il dito sul berlusconiano ignorante della Val Camonica o sul trumpiano suprematista dell'arkansas ti è utile a rimuovere i colpevoli e le loro responsabilità.
Aiuto la ggggente!!!!1!

Smentiscimi con i fatti se ne hai, non con le battute.
Le battute dimostrano assenza di argomenti.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: pan - 22 Nov 2016, 17:18
ecco. appunto. ;)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 22 Nov 2016, 17:22
Ammazza che coda di paglia.
Zero argomenti però.
Posso io, a nome mio, e parlando solo per me, provare schifo per un fascista razzista sessista simbolo del patriarcato e di tutti i disvalori che si porta dietro il capitalismo? Posso essere contrario al suo sdoganamento? Ma che te voi argomentà... Sipperò il PD...  :sisisi:
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 22 Nov 2016, 17:23
guarda, è ESATTAMENTE cosi.
:)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 17:28
Posso io, a nome mio, e parlando solo per me, provare schifo per un fascista razzista sessista simbolo del patriarcato e di tutti i disvalori che si porta dietro il capitalismo? Posso essere contrario al suo sdoganamento? Ma che te voi argomentà... Sipperò il PD...  :sisisi:

non c'entra NULLA "si pero i democrats". Non si sta scegliendo chi votare tra Clinton e Trump. Né tra Berlusconi e Renzi.
Si tratta di capire perché Berlusconi o Trump vincono e le responsabilità dei centrosinistra liberali nelle loro vittorie, invece di usare il solito quanto assolutorio pretesto dei votanti rozzi, della gggente.


Sposti la discussione su un implausibile scelta con Trump perché sul piano che ti viene proposto non hai argomenti.

Ti fa schifo trump? Ti fa schifo Berlusconi?
Bene allora perché gli hai spalancato le porte con le tue politiche? Questa è la domanda.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 22 Nov 2016, 17:31
No FD, sei tu che la sposti sul PD,  perché è il tuo unico argomento.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 17:33
No FD, sei tu che la sposti sul PD,  perché è il tuo unico argomento.

registro solo che continui a non rispondere. Non puoi rispondere evidentemente. E quindi sposti la cosa su di me.
È l'unica alternativa che ti rimane. Esattamente come viene fatto con qualsiasi analisi provi a focalizzare le colpe di questa area politica. No, la colpa è della gente ignorante, del populista grillo, dell'impresentabile Berlusconi.
Nel caso di Trump colpa della gente, dei suprematisti, dei nazisti dell'illinois. Se non è rimozione questa cribbio...
Na roba da analisi psicologico-politica.  Diventa subito e unicamente colpa dell'interlocutore. A prescindere dalla sua provenienza politica.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 17:38
Posso io, a nome mio, e parlando solo per me, provare schifo per un fascista razzista sessista simbolo del patriarcato e di tutti i disvalori che si porta dietro il capitalismo? Posso essere contrario al suo sdoganamento? Ma che te voi argomentà... Sipperò il PD...  :sisisi:

Boh, mica ho capito sai? Ti fa schifo il razzista, fascista, omofobo Berlusconi? Lecito.
Vuoi negare che il PD, dopo aver condotto delle campagne elettorali dove manco lo nominavano tanto era lo dimonio, decise in più occasioni di stringergli la mano a seguito di un'oscura sera di novembre? E, parlando di capitalismo, vuoi negare che le peggiori manovre sul lavoro e sul precariato siano opera dei governi di "centrosinistra"? Lecito, ma poco credibile se lo vieni a dire a me.

Con Trump il discorso è pressoché identico. Il babau e la schiatta di ignoranti devastatori della democrazia, le orde di xenofobi ecc ecc. Poi si vanno a leggere le statistiche sulle espulsioni sotto l'amministrazione Obama e insomma, non tutto è oro ciò che luccica.

Demonizziamolo anche Trump, mi sta pure bene, ma forse il satanasso vero è altrove.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 22 Nov 2016, 18:18
Ah Danny, ma come vuoi che ti rispondo se non con le battute? Ma qui pare che ogni malefatta, di destra, sinistra e centro, sia colpa derpiddì
 Ma forse voi non vi rendete conto, è una monomania.

È STATO GGINO, SEMPRE GGGINO! (E noi a Gino lo menamo parappa ppa pa paa)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 22 Nov 2016, 19:14
Ah Danny, ma come vuoi che ti rispondo se non con le battute? Ma qui pare che ogni malefatta, di destra, sinistra e centro, sia colpa derpiddì
 Ma forse voi non vi rendete conto, è una monomania.

È STATO GGINO, SEMPRE GGGINO! (E noi a Gino lo menamo parappa ppa pa paa)

Questo è un argomento dibattuto da sempre qui sopra.
Se ne è parlato tantissimo, ed è stato spiegato più o meno tutto da più o meno tutte le posizioni.
La questione non è che è semprecordpaderpd. E' stato anche fatto un elenco delle gravi responsabilità del centrosinistra (per me addirittura incompleto) e di quanto queste responsabilità oggi rendano il Pd un soggetto politico non credibile da alcuni.

Toccherà accettare 'sta cosa e passare oltre se vogliamo stare qui a discutere.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 22 Nov 2016, 19:16
Tom no. È che per la parte di sinistra non egemone da DUECENTO ANNI l'obiettivo principale è la sinistra egemone. Storico. Duecento anni.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 22 Nov 2016, 19:17
Tom no. È che per la parte di sinistra non egemone da TRECENTO ANNI l'obiettivo principale è la sinistra egemone. Storico. Trecento anni.

Proprio non ce la fai ad entrare nel merito
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 22 Nov 2016, 19:19
No anderz, nel merito non c'è nulla.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: TomYorke - 22 Nov 2016, 19:20
Tom no. È che per la parte di sinistra non egemone da DUECENTO ANNI l'obiettivo principale è la sinistra egemone. Storico. Duecento anni.

Non è così.
Questa è la difesa autoassolutoria che il centrosinistra si racconta.
Va bene così, le posizioni son queste e amen.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 22 Nov 2016, 19:27
Ah Danny, ma come vuoi che ti rispondo se non con le battute? Ma qui pare che ogni malefatta, di destra, sinistra e centro, sia colpa derpiddì
 Ma forse voi non vi rendete conto, è una monomania.

È STATO GGINO, SEMPRE GGGINO! (E noi a Gino lo menamo parappa ppa pa paa)

nessuno ha parlato di qualsiasi malefatta, ma di una cosa ben precisa con una serie di corollari.

Si cerca di confondere il discorso attraverso quell' "allora il PD" che è tutt'altro concetto.
Qui nessuno sta dicendo che tocca votare Salvini o Grillo perché il PD ha fatto peggio.
Nessuno sta dicendo che votare Trump è giusto perché Obama ha fatto peggio o la Clinton avrebbe fatto peggio.
Non è che si sta commentando le espulsioni di Trump con "e allora quelle di Obama?"

Questa è una confusione ricercata da chi vuole buttarla in caciara.


La tesi è un'altra e continuo imperterrito a registrare che ci si rifiuta di rispondere.
La tesi è: attraverso la demonizzazione di un personaggio e agitando il fantasma del suo ritorno si sono fatte ingoiare alle persone una serie di misure tutte volte all'ultraliberismo sfrenato, che nei fatti, spostando il quadro politico a destra, hanno aperto le porte ai rispettivi Trump, Berlusconi, ecc.

La tesi riguarda non tanto "aaa colpa del PD" ma che la logica del meno peggio usata nell'immediato per evitare il peggio abbia in realtà portato sempre e immancabilmente al peggio.
Anzi, ad un peggio rafforzato dall'azione politica dei suoi stessi avversari che ha legittimato tale peggio.

Se proprio la vogliamo dire tutta quindi la tesi non è rivolta al PD, ai democrats o ai liberali.
Loro non hanno mai alluso a programmi socialdemocratici per poi diventare improvvisamente liberisti. No no. Hanno avuto il coraggio di essere coerentemente liberisti perchè tanto avevano lo spauracchio da agitare, da far diventare unica ragione di voto.
Quindi la tesi non è "tutta corpa der PD" ma si rivolge a chi si è turato il naso votandoli pensando così di evitare quel che poi è invece accaduto in forma anche peggiore.

Ti sembrerà strano ma il PD/Democrats non sono il centro della tesi, sei tu che provi a tutti i costi a metterlo al centro (AAA corpa der PD).
 l'articolo si centra sull'antitrumpismo (a paragone con l'antiberlusconismo) dicendo "Evitate di affidare i vostri destini ancora una volta a questi qua i quali dicono di costuire un argine, anzi l'UNICO argine possibile, visto che in Italia abbiamo visto com'è andata a finire. Ce lo siamo ritrovati per vent'anni.
Loro sono parte del problema, perché alla fine sul piano politico riescono a fare peggio del peggio.
L'alternativa al trumpismo, così come al berlusconismo, è in direzione diametralmente opposta da dove vanno quelli
".


Se tu traduci tutto questo con "è colpa der PD" questo manifesta un lapsus freudiano, altrimenti detto coda de paglia, che prova in tutti i modi e oltre ogni logica accettabile a evitare il confronto sulla strategia e le singole politiche portate avanti dai vari centrosinistra occidentali.
E' argomento tabù, perchè una volta aperto l'armadio altro che scheletri... viene fuori un intero cimitero di valori dimenticati, diritti spezzati e opportunismi rimossi.
Nè più, né meno.

Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 22 Nov 2016, 19:56
Ieri sera ho sentito Napolitano dire che la riforma costituzionale è una buona riforma, e che in fondo è molto simile ala riforma che voleva fare Berlusconi.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: joe il corvo - 22 Nov 2016, 20:01
L'antiberlusconismo ottuso è stato praticato dai vari Travaglio e Padellaro, e compagnia, che negli anni 0 sono stati grottescamente fatti pascere nei recinti dell'Ulivo. Padellaro e Travaglio, prima del Fatto Acchiappaclick, erano all'Unità (me vie' da piagne) ed hanno condizionato un modo di sentire di tutta la sinistra da cui fatichiamo a liberarci.

Ma attribuire al Piddì quelle distorsioni, monomanie, ottusità, è  fuori da ogni logica; visto che:
- il Piddì è nato PROPRIO PER SUPERARLE
- quegli stessi che demonizzavano Berlusconi sono passati a demonizzare Renzi (e prima Bersani, ma ora lo blandiscono, 'sto cohjone)
- quegli stessi demonizzatori stanno ora in un campo vicino vicinissimo a quello degli insurrezionisti global con cui mi confronto in questo topic (e che li votano)

Quindi l'accusa di demonizzare Berlusconi me la sciacquo proprio e, anzi, ve la ritorco, perché vi ribadisco di nuovo che chi lo faceva sono i vostri compagni di viaggio che ora fanno lo stesso con Renzi.

Per quanto riguarda lo "sdoganamento". Anche qui siamo nell'assurdo.
Basta con questa solfa del piddì neoliberista, non sta né in cielo né in Terra. Non è neoliberista il PD ma manco Berlusconi lo era, se è per questo. Cosa avrebbe sdoganato il PD? Berlusconi era la lotteria TV sociale: "tutti avrete un quarto d'ora di fortuna nel mondo di Canale 5; la giustizia il Gabibbo, la polizia Le Iene". Era un modello stupido che non poteva funzionare, cosa c'era da sdoganare?

Come dimostra Syriza non è questione di ESSERE liberisti, è questione che le leve per muovere il corpaccione del sistema mondiale funzionano molto poco e molto male. Quindi chiunque si trova a governare può manovrare in certi margini.

Vuoi fare la rivoluzione e spacca tutto? Bene, dicci come, perché fino ad oggi una parte ha fatto solo chiacchiere e infatti non se la fila di striscio nessuno. Sai chi è stato chiaro su come fare? Trump (pant pant, ce l'ho fatta a tornare in topic). Lui te lo spiega bene come funziona la rivoluzione antiliberista: protezionismo e vaffanculo.

Manco rileggo.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 23 Nov 2016, 16:10
L'intervista completa del New York Times a Trump:

http://www.nytimes.com/2016/11/23/us/politics/trump-new-york-times-interview-transcript.html
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: kelly slater - 24 Nov 2016, 10:49
This article by Richard Wolff was originally published in English and is also available in Spanish. Questo articolo di Richard Wolff è stato originariamente pubblicato in inglese e spagnolo.

 

Cari amici --

A quanto pare, siamo alla vigilia di un’amministrazione Trump. E adesso? Trump ha cavalcato la rabbia dei lavoratori contro gli ultimi quarant'anni del capitalismo: profitti record ottenuti grazie al taglio di posti di lavoro, salari, sicurezza e servizi pubblici. Per un cambiamento hanno votato contro l’establishment repubblicano e democratico. Ma il sistema non permetterà a Trump di apportare cambiamenti. In ciò consiste la nostra chance.

L’interminabile sforzo delle elezioni è finalmente finito (anche se la prossima già inizia a essere progettata dai candidati e dai loro sostenitori danarosi). Ora la nazione affronta i suoi propri problemi fondamentali, dopo che tanti di questi sono stati insabbiati dai “principali candidati” nel corso del lungo esercizio di distrazione di massa che è stata questa elezione.

Il tempo perso, come i miliardi delle campagne, sarebbe potuto essere impiegato in maniera più fruttuosa nella risoluzione di tali problemi, i quali non hanno fatto altro che peggiorare nel frattempo.

Il mondo è ancora alle prese coi postumi della crisi del 2008 - il secondo collasso globale del capitalismo in 75 anni - e la maggior parte degli economisti si aspetta un’altra recessione nel giro di 6-18 mesi. Poiché il periodo in cui ci troviamo iniziò negli Stati Uniti nel 2008 con il collasso dei mutui subprime, gli USA hanno una speciale responsabilità nel gestire l'instabilità economica e le sue ramificazioni in tutto il mondo. Eppure, nel corso della campagna, nessuno dei due candidati ha sollevato la questione. Come mai?

La diseguaglianza e l’instabilità economica e la politica dominata dal denaro - tutte condizioni che affliggono gli USA - originano da fondamentali decisioni economiche prese dai maggiori azionisti e dai consigli d’amministrazione delle multinazionali da loro eletti. Questi signori costituiscono il famigerato 1% e la loro posizione a capo del capitalismo contemporaneo conferisce loro un potere straordinario e dunque la responsabilità delle condizioni economiche. Quale altra modalità organizzativa potrebbe meglio servire a fini democratici? Un’economia di imprese democratizzate e organizzate cooperativamente sta crescendo in giro per il mondo. Ma i candidati in questa campagna presidenziale - ad eccezione di Bernie Sanders - hanno ignorato la questione. Perché?

Ricordiamoci che le elezioni oggigiorno sono parte integrante del sistema. Il potere dominante si interseca con la ricchezza dominante. Il sistema delle imprese private - e gli individui che arricchisce - truccano abitualmente il processo politico. I sistemi funzionano così.

È solo quando movimenti di massa d’opposizione si destano che le persone reimparano la prima delle grandi e antiche lezioni, cioè che il potere ultimo giace nel popolo. Quando avviene ciò, si pone la questione: le persone reimpareranno la seconda delle grandi e antiche lezioni, cioè che il potere del popolo è efficace solo se organizzato? A mio avviso abbiamo già’ iniziato.

Movimenti come Occupy Wall Street, Bernie e Black Lives Matter sono pietre miliari lungo il percorso durante il quale le persone oggi afferrano la prima grande e antica lezione. Costruendo su tutto ciò che hanno compiuto e sugli tentativi precedenti di andare oltre il capitalismo, noi a Democracy at Work ci concentriamo su quella seconda grande lezione. Il nostro scopo è facilitare l’informazione, la focalizzazione e in primis l’organizzazione di un popolo desto e in fermento. È questo che facciamo e che vi invitiamo a fare con noi.

Come sempre, vi ringraziamo per il vostro supporto a Democracy at Work. Saremmo onorati di conoscere i vostri pareri e le vostre riflessioni su come insieme possiamo generare questo slancio. Vi preghiamo di sapere quanto siamo lieti di avervi con noi all’interno di questo movimento.


 
Richard D. Wolff
Co-Fondatore & Collaboratore
Democracy at Work
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rainman - 25 Nov 2016, 15:26
Non ha vinto Trump, ha perso Clinton: Trump ha preso più o meno i voti che prese Romney.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 25 Nov 2016, 18:50
In queste due settimane da presidente eletto Trump sta avendo un atteggiamento enormemente più moderato rispetto ai toni furenti da campagna elettorale, nonostante si dica che i nomi della squadra fin qui forniti siano - almeno secondo la stampa, io non li conosco se non in base a quello che ho letto in questi giorni - molto “di destra”.
Potrebbe essere, alla fine, che ci ritroveremo di fronte a una presidenza repubblicana più “classica” senza però gli eccessi neocon dell’era Bush jr. Molta spinta magari sul mercato interno e un’impronta in generale protezionista delle politiche economiche, ma meno di quello che si è temuto ai piani alti della finanza.
Interessante come nell’intervista collettiva con il NYT abbia chiesto di andare off the record solo quando si è parlato di Siria..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sobolev - 27 Nov 2016, 22:56
http://www.truthdig.com/report/item/noam_chomsky_trump_greater_evil_bad_mistake_20161125 (http://www.truthdig.com/report/item/noam_chomsky_trump_greater_evil_bad_mistake_20161125)

Il link è solo per riassumere, in parte, la (per me) condivisibile posizione di Chomsky. Se non vi fidate troppo degli estratti del sito linkato (il che è sempre buona pratica), l'intervista integrale con Al Jazeera – ovviamente molto più articolata – si può trovare su youtube.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 27 Nov 2016, 23:41
http://www.truthdig.com/report/item/noam_chomsky_trump_greater_evil_bad_mistake_20161125 (http://www.truthdig.com/report/item/noam_chomsky_trump_greater_evil_bad_mistake_20161125)

Il link è solo per riassumere, in parte, la (per me) condivisibile posizione di Chomsky. Se non vi fidate troppo degli estratti del sito linkato (il che è sempre buona pratica), l'intervista integrale con Al Jazeera – ovviamente molto più articolata – si può trovare su youtube.
Manco a dirlo, ottimo Chomsky. Topic chiuso, per me.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Daniela - 01 Dic 2016, 14:54
ecco
l'emerito prof. Chomsky ha detto quello che avevo umilmente affermato
qualche pagina addietro....complimenti a quei giovani
(per lo più) elettori di Sanders
che non hanno
votato la Clinton perchè non gli garbava....tenetevi (teniamoci) Trump ora! :roll:
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Splash - 01 Dic 2016, 22:36
Un articolo interessante di Hawking (sugli ultimi eventi politici in generale e sul futuro del pianeta):

https://www.theguardian.com/commentisfree/2016/dec/01/stephen-hawking-dangerous-time-planet-inequality?

(magari andava postato sul topic di Castro, boh)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 10 Dic 2016, 14:52
Intanto dagli USA arrivano notizie “strane” circa un’indagine CIA sul ruolo dei russi nella campagna elettorale americana. La cosa particolare è che la Casa Bianca non parla dei risultati elettorali, per i quali ci sono peraltro dei tentativi di riconteggio già arenati, ma dei legami tra il governo russo e Wikileaks soprattutto riguardo le mail sottratte al partito democratico durante la campagna elettorale. Per adesso non si mette in dubbio la legittimità delle elezioni ma certamente uno scontro aperto tra il presidente e il presidente eletto è un fatto quantomeno inedito e potenzialmente destabilizzante.
Nonostante Trump mi sembra stia virando su una amministrazione repubblicana “classica”, si prospetta una guerra senza quartiere con effetti imprevedibili.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: happyeagle - 10 Dic 2016, 18:41
'Sono le stesse persone che hanno detto che Saddam Hussein aveva le armi di distruzione di massa'

La risposta del team di Trump rivela parecchio dei contrasti a venire dentro le varie agenzie americane.

(https://pbs.twimg.com/media/CzSCk7IXEAIW-BT.jpg:small)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: PARISsn - 11 Dic 2016, 01:42
forse gli elettori di sanders non hanno votato la clinton ma resta  il fatto che nella conta finale la clinton ha preso ben 2,5 milioni di voti in piu di trump...significa che la maggioranza degli americani non voleva  un razzista, sessista e becero alla casa bianca...tutte le disamine fatte per me sono carta straccia...questo ha vinto non perche la classe media...e gli operai...e  i disoccupati...e blablabla...ha vinto solo grazie a quel sistema ridicolo di elezioni dove ti basta vincere  in 10 stati su 50 per essere presidente....è come se da noi avesse la maggioranza  in parlamento chi vince  in sicilia  veneto e lazio....poi se perdi nelle restati 17 regioni fa  nulla  8)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: VeniVidiLulic - 11 Dic 2016, 03:18
@PARISsn
Non è vero:

http://www.270towin.com/
C'è la possibilità anche di confrontare il numero di stati con l'ultima elezione (quella del 2012) e osservare quali stati abbiano effettivamente decretato la vittoria.
Detto che comunque sarebbe bastato un risultato diverso in Florida e Pennsylvania (=49), o una serie di combinazioni che includessero 2 o 3 degli swing state dal 2012 al 2016. (ohio, michigan, wisconsin).
La clinton ha proprio toppato la campagna e non è riuscita nemmeno a consolidare il suo elettorato "storico", considerando che negli Usa c'è una maggiore fluidità di elettori indecisi E astensionisti.

Ora, il ragionamento d'insieme che hai fatto è corretto nell'aspetto degli elettori fisici, ma non tiene conto del sistema WTA (winner takes all) riguardante i grandi elettori.
Ma oggettivamente gli stati più popolati sono comunque rappresentati (poco? tanto? è una discussione tuttora in corso in seno alla società americana).
Ma dire che

Citazione
ha vinto solo grazie a quel sistema ridicolo di elezioni dove ti basta vincere  in 10 stati su 50 per essere presidente....è come se da noi avesse la maggioranza  in parlamento chi vince  in sicilia  veneto e lazio....poi se perdi nelle restati 17 regioni fa  nulla 

E' scorretto e fuorviante.
Ricorda che queste sono regole datate e che da oltre un secolo si discute sul peso dei vari stati al congresso e su come eventualmente bilanciare la cosa in ottica più moderna, ma le varie proposte vengono comunque distorte e alterate, o direttamente bocciate dai blocchi interessati dai cambiamenti, la maggiorparte della popolazione è comunque residente e votante negli stati costieri (florida, NY, CA), ma in linea generale il numero di grandi elettori è basato sulla popolazione che compone gli stati.
Premesso il mio disgusto e disapprovazione per la vittoria di trump, personaggio grottesco che non avrei mai creduto potesse vincere, le analisi di Anderz e FD (!!) sono corrette ed equilibrate, le sottoscrivo.

Qualora si andasse verso una visione più integrata dell'UE come stato federale potrà servirci da lezione per elaborare un sistema diverso (e magari migliore), ma trattandosi di una realtà federale non puoi soffocare le eventuali differenze in un'enorme calderone alfanumerico ma bisognerà pesare le varie realtà, tenendone in conto la rappresentanza e la partecipazione.
Altrimenti non verrebbe mai accettato dagli stati minori.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Davy_Jones - 11 Dic 2016, 08:10
rex tillerson, capo di exxon, probabile prossimo segretario di stato. sarebbe a mio avviso una nomina pesantissima. primo perche' tillerson e' un uomo da zero ideologia, tutto free trade e free market, quindi teoricamente molto lontano dalla "base" che ha votato trump cercando soluzioni protezionistiche ai loro problemi. secondo, e soprattutto, perche' e' il piu' grande alleato che i russi hanno in usa. se confermata, la nomina e' tutto un programma per i rapporti con la russia, l'iran, e il medio oriente. e, se possibile, l'europa (giustamente) sparisce del tutto dalla visuale della politica usa.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Splash - 23 Dic 2016, 15:29
Trump si sta dimostrando piú stupido ed inadeguato di quanto fosse preventivabile (e le aspettative giá erano minime). Il suo tweet di ieri : The United States must greatly strengthen and expand its nuclear capability until such time as the world comes to its senses regarding nukes. Sta togliendo il lavoro ai troll di internet, il suo profilo twitter ricorda un fake per niente ben fatto. Ci sarebbe da ridere se non si trattasse del presidente della prima potenza mondiale.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 28 Gen 2017, 12:48
Com'era la storia che il Trump presidente non avrebbe nulla avuto a che fare con il Trump della campagna elettorale?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 28 Gen 2017, 13:48
Com'era la storia che il Trump presidente non avrebbe nulla avuto a che fare con il Trump della campagna elettorale?
Infatti è un po' peggio...
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 29 Gen 2017, 00:18
"Viaggiatori bloccati. Le misure di Trump hanno avuto conseguenze già oggi. E' già attivo nei fatti il divieto di ingresso negli Stati Uniti per quanti provengano da 7 paesi a maggioranza islamica: Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen.  Al Cairo a una famiglia di iracheni è stato impedito di salire a bordo di un volo EgyptAir per New York. Marito, moglie e due figli, già in possesso del visto, sono stati informati che le nuove regole non potevano consentire l'imbarco. Situazione analoga ai banchi delle compagnie internazionali a Teheran, dove la carta d'imbarco non viene rilasciata ai cittadini iraniani da compagnie come Etihad Airways, Emirates e Turkish Airlines. Da parte sua la Iran Aviation Organisation ha affermato di non aver rilasciato nuove direttive in merito alle compagnie del paese, che comunque non hanno voli diretti con gli Usa. Sul decreto di Trump avvocati e gruppi per la difesa dei diritti umani stanno attivando azioni legali, le prime in conseguenza di quanto accaduto a due cittadini iracheni fermati all'aeroporto J.F. Kennedy di New York. Secondo quanto riportato dal New York Times, uno dei due iracheni fermati lavorava da dieci anni per il governo statunitense, mentre il secondo intendeva raggiungere la moglie, impiegata da un'azienda statunitense. I loro legali sostengono che entrambi erano in possesso di un visto di ingresso valido e stanno chiedendo il loro rilascio per arresto illegale. Inoltre le organizzazioni per la difesa dei diritti umani hanno chiesto che la loro causa venga classificata come class action, in modo da poter rappresentare tutti i rifugiati fermati dopo la firma dell'ordine esecutivo. Nella tarda serata italiana, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Reuters, a uno dei due iracheni è stato consentito di entrare negli Stati Uniti.

Stop a cittadini di 7 paesi musulmani.  Ingresso negli Stati Uniti sospeso per tre mesi per i cittadini di sette paesi musulmani: Siria, Libia, Iran, Iraq, Somalia, Sudan, Yemen. "

Rep.it

Allora?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rainman - 29 Gen 2017, 13:30
Stop a cittadini di 7 paesi musulmani.  Ingresso negli Stati Uniti sospeso per tre mesi per i cittadini di sette paesi musulmani: Siria, Libia, Iran, Iraq, Somalia, Sudan, Yemen. "

Rep.it

Allora?
Siria, Libia, Iran, Sudan e Yemen non consentono l'ingresso a chi ha anche solo un timbro o visto israeliano sul proprio passaporto. Mentre la Somalia blocca "solo" i passaporti israeliani.

A volte sei martello, a volte sei incudine.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 29 Gen 2017, 13:48
Siria, Libia, Iran, Sudan e Yemen non consentono l'ingresso a chi ha anche solo un timbro o visto israeliano sul proprio passaporto. Mentre la Somalia blocca "solo" i passaporti israeliani.

A volte sei martello, a volte sei incudine.

Stai parlando quasi esclusivamente di regimi e li metti sullo stesso piano di una democrazia.
Un commento molto sensato.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 07 Apr 2017, 09:34
Com'era la storia che la Clinton ci portava alla terza guerra mondiale?
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 07 Apr 2017, 09:51
Beh, sta attuando il programma della rivale e di falchi repubblicani come McCain e Graham. Una giravolta senza precedenti.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 07 Apr 2017, 09:53
Ahhh.
È Trump che fa la Clinton quindi.
Non Trump che fa Trump.
Capisco..
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Rugiule - 07 Apr 2017, 09:55
eh già
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 07 Apr 2017, 11:15
È Trump che asseconda una linea di azione militare caldeggiata da sempre dai suoi avversari.
Per me trattasi di mossa più interna che esterna, visto che sono mesi che i suoi avversari lo accusano, con un maccartismo da anni '50, di essere un burattino di Putin.
Io, da abbonato al Washington Post, non posso non notare un certo cambio di atteggiamento nei confronti del presidente male assoluto da quando ha cominciato a usare toni aggressivi contro Assad
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 07 Apr 2017, 14:40
CVD

http://m.huffingtonpost.it/2017/04/07/hillary-clinton-bisogna-attaccare-assad-la-dichiarazione-poc_a_22030048/
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: laziAle82 - 07 Apr 2017, 14:49
CVD

http://m.huffingtonpost.it/2017/04/07/hillary-clinton-bisogna-attaccare-assad-la-dichiarazione-poc_a_22030048/

Scusa è Anderz, io ti apprezzo sempre nei commenti di politica estera ma stavolda CVD un beneamato..
Il punto era: Mejo trump perchè la Clinton ci porta alla terza guerra mondiale. Ora, che Trump stia rispettando il programma "Clinton" non sposta una virgola della cazzata che era quell'asserzione li'.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: anderz - 07 Apr 2017, 16:14
Scusa è Anderz, io ti apprezzo sempre nei commenti di politica estera ma stavolda CVD un beneamato..
Il punto era: Mejo trump perchè la Clinton ci porta alla terza guerra mondiale. Ora, che Trump stia rispettando il programma "Clinton" non sposta una virgola della cazzata che era quell'asserzione li'.

Cvd era in riferimento al mio stesso intervento di prima. Il punto è che Trump, in questo caso, sta attuando la politica dell'amministrazione  Obama/Clinton circa la red line in the sand per quanto riguarda gli attacchi chimici.

Il recente attacco chimico (misterioso, aggiungerei io) ha portato molti "liberal" a chiedere un intervento militare conte Assad. Trump, con questa mossa, mi sembra di stia riposizionando. Mi sembra una mossa interna, ribadisco.
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: FatDanny - 07 Apr 2017, 16:37
il punto è credere che ci possa essere un qualsiasi afflato progressivo nelle due opzioni.
Trump non potrà mai essere meglio di nulla, come Clinton d'altronde.
E ricordo, a sostegno di quanto dice anderz, che questo non è che il bombardamento n. 7898 in Siria da parte degli USA dal 2014 a oggi.
Quindi direi che anderz ha ragioni da vendere.

Non c'è alcun progresso, alcun miglioramento nelle due opzioni che rappresentano queste due piaghe per gli USA e per tutto il resto del mondo.

Sarebbe come dire che Fillon è meglio di Le Pen.
No, sono tutti e due peggio. Sarebbe meglio il vuoto. Ecco, tra Trump e Clinton è meglio il vuoto cosmico.
In francia invece per fortuna c'è Poutou che ha ravvivato una campagna di una noia mortale.  ;)
Titolo: Re:Elezioni Presidenziali USA 2016
Inserito da: Sonni Boi - 08 Apr 2017, 00:59
Guardate che solo a marzo gli USA avevano già fatto 1000 morti tra Iraq e Siria, tra il silenzio e l'indifferenza di tutto il mondo.
http://www.ilpost.it/2017/03/30/attacchi-aerei-americani-morti-civili-isis-siria-iraq/

Poi è arrivato il gas, e giù tutti a commuoversi.