Guarda che é la tua filosofia dell´individualismo che conduce ad un vicolo cieco. Non é questione di proteggere o sostenere maggiormente l´individuo rispetto alla collettivitá. Piaccia o meno, anche a livello biologico qualsiasi specie per sopravvivere ha delle strutture collettive.
La confusione parte da qui.
(Guarda se non mi tocca sembrare un cazzo di difensore dei no vax eh, vabbè)
Mi stai dicendo che una persona, non vaccinandosi, scardina tutte le strutture collettive su cui è fondata la società?
Quindi in Romania, dove la percentuale di vaccinati è molto bassa, non esiste Stato? Le strutture collettive non esistono?
Quindi si la protezione della collettivitá, del sociale ha sempre prioritá ontologica e anche biologica. Qualsiasi individualitá senza relazione semplicemente si estingue.
Qui c’è un errore di metodo, ma è difficile controbattere perché è come se mi stessi dicendo che il sale è dolce.
Il rapporto tra individuo e collettività non si risolve. Non esiste una collettività senza individui, non esiste un individuo senza collettività.
La chiave della questione è un’altra, e vado di semplificazione: l’attenzione ha un focus maggiore sull’individuo (Stati Uniti) o sulla collettività (Cina).
Ribadisco che è una semplificazione.
Visto che stiamo parlando del COVID andiamo al punto: in una visione maggiormente attenta all’individuo che alla collettività il vaccino non è obbligatorio, e le restrizioni sono blande o inesistenti.
Perché? Perché il vaccino non evita la trasmissione, e quindi salvaguarda più l’individuo che la collettività. Ed è il motivo per cui molti giuristi pensano (in base alle sentenze per cui invece l’obbligatorietà del vaccino contro il morbillo è stata ritenuta accettabile) che la Corte Costituzionale casserebbe l’obbligo vaccinale contro il COVID.
Premesso questo, anche una societá che ha come primo riferimento la difesa e il sostegno della libertá individuale non puó mettere a repentaglio le struttuture sociali fondamentali. Hai sempre bisogno di altri, altri che facciano arrivare l´energia al tuo computer, altri che coltivino i campi, etc. Queste individualitá hanno bisogno di istituzioni civili e sociali. Ogni sistema ha infrastrutture critiche e nessuna istituzione puó permettersi di rischiare tali strutture, altrimenti anche quella libertá individuale ( che per me é una pantomima, per te é essenziale...é legittimo e opportuno vederla diversamente) non puó sussistere.
Non vaccinarsi mette a rischio infrastrutture critiche, questo obbliga le istituzioni a revocare le libertá. Ergo i No-Vax sono i piú grandi nemici delle libertá
Il tuo è un ragionamento assiomatico.
La mancata vaccinazione e il mancato obbligo non mettono in crisi le infrastrutture critiche.
“Semplicemente” muoiono più persone. In un numero tale da non modificare la traiettoria di un Paese.
Voglio chiarirlo: stiamo facendo un discorso di principio, questo cinismo è una iperbole atta a spiegarlo, non una mancanza di rispetto per chi soffre o ha sofferto.Maradona il piú grande genio individuale del calcio lo hai avuto e si é potuto esibire perché in quel rettangolo verde, ci sono linee, pali, traverse, regole, arbitri.
Continui a fare confusione, adottando due estremi come uniche possibilità: individuo solo, individuo risolto nella collettività.
I NO VAX vogliono giocare a calcio senza linee, pali, traverse, regoli perché "sono liberi" e fanno quello che vogliono. Maradona non poteva esistere nell´idea di libertá dei no-vax...che é l´idea di libertá dei fascisti...(non la tua, stiamo discutendo sulle premesse)
Questa cosa dei fascisti non la commento, troppo facile dimostrare il contrario: il fascismo è totalitarismo, non esiste alcuna idea di libera scelta.