veramente ho detto fin dall'inizio che il discorso non riguardava affatto solo le ragazze e che infatti toccherebbe parlare di sex-workers. Anzi, ho detto di più: ho detto che nonostante il fenomeno venga raffigurato esclusivamente male-oriented non lo è affatto.
Per carità, non ho letto tutti gli interventi
Per te non è paragonabile, per me si.
Sia perché l'intimità è un qualcosa di culturalmente costruito (quindi non dato oggettivamente, ma soggettivamente)
E' vero, ciononostante è innegabile che rappresenti una componente fondamentale della persona e di come ci si mette in relazione con un proprio simile, coinvolgendo la sfera affettiva oltre che quella fisica.
Proprio perchè è costruito in questo modo, se vuoi, diventa ancora più inaccettabile venderlo, a differenza della capacità di dare colpi con un martello o di scrivere un software.
Perché non lo faccio? Ma io per mia fortuna guadagno discretamente per un lavoro che mi permette di studiare, di scrivere cazzate qui sopra di continuo, di gestirmi i miei tempi alla grande.
Non è il mio lavoro dei sogni ma manco mi lamento.
Se dovessi lavorare in magazzino (l'ho fatto, sono scappato dopo una settimana, letteralmente), se dovessi spaccarmi la schiena in un mercato generale, se dovessi fare quei lavori considerati "onesti" dalla bella retorica moralista di questa società per guadagnare un terzo di quanto guadagno oggi direi volentieri "no, grazie chivvesestrancula".
preferirei una qualsiasi delle attività illegali che riceverebbero disapprovazione e stigma generale.
E sticazzi.
Con tutto il rispetto per chi questi lavori li fa e che ha tutta la mia stima per la resistenza, la tenacia, la voglia di sostenersi senza barare alle regole del gioco io tutte ste caratteristiche non le ho.
Meglio i pompini.
Ok, si può decidere anche di non mettere in vendita altri aspetti della propria vita e della propria persona e a questo va reso grande merito ed è degno di rispetto.
Tuttavia, penso che il problema non sia la legalità di ciò che magari potresti scegliere di fare.
Magari metteresti a rischio la tua libertà andando a rubare (anche questo non è che sia eticamente meritorio) ma non lo so quanto, alla resa dei conti, chi ha la capacità di porsi in questo modo, intellettualmente e culturalmente avanzato, sceglierebbe di prostituirsi.
Anch'io, come ho detto, rispetto chi non ha la fortuna di poter scegliere (per mille motivi).
Ma perseguiterei duramente chi si approfitta della propria posizione di forza e della propria fortuna per comprare un pezzo di una persona in condizioni di inferiorità e sudditanza.
Approfittare di una posizione di forza è la base di TUTTE le interazioni della società occidentale.
Certo, come per la schiavitù o la pedofilia.
Il che non vuol dire che sia giusto e che dobbiamo accettarlo.
Spero che l'evoluzione ci porti verso il superamento di queste logiche.