Referendum sulla riforma costituzionale

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Offline genesis

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #220 il: 14 Dic 2016, 13:34 »
No: infatti vedrai che lo cambiano il jobs act.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/14/governo-gentiloni-la-discussione-per-il-voto-di-fiducia-al-senato/3258294/

13.11 – Poletti: “Scenario è voto prima del referendum sul Jobs Act
“Se si vota prima del referendum il problema non si pone. Ed è questo, con un governo che fa la legge elettorale e poi lascia il campo, lo scenario più probabile. Sulla data dell’esame della Consulta è tutto come previsto”. Lo afferma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, commentando con l’Ansa i rischi che il voto sul referendum proposto dalla Cgil possa essere un ulteriore problema per il Pd e il governo.
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #221 il: 14 Dic 2016, 13:59 »
Si avevo letto.
Non ce credo manco se lo vedo che si vota prima di giugno.

Online FatDanny

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #222 il: 14 Dic 2016, 14:04 »
Se si vota l'11 giugno come sembra volere Renzi il referendum viene rimandato comunque, perché sarebbe previsto per la settimana precedente o proprio nella stessa.

Strano, una riforma apprezzata come il Jobs Act, che ha dato lavoro a tanti giovani italiani, non capisco proprio di cosa abbiano paura...    :sisisi:

Offline laziAle82

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #223 il: 14 Dic 2016, 14:07 »
Fat sono con wap quindi non mi dilungo: mi informo e ti rispondo.

Per quanto riguarda la legge elettorale: votare col consultellum - proporzionale PURO -  é una pazzia totale. Significa semplicemente dire che non ci sarà mai un governo di maggioranza in parlamento. Mai.
A meno che un partito non prenda 50+1 alle elezioni, ma lasciamo perdere le cose impossibili.
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #224 il: 14 Dic 2016, 14:31 »
Se si vota l'11 giugno come sembra volere Renzi il referendum viene rimandato comunque, perché sarebbe previsto per la settimana precedente o proprio nella stessa.

Due mosse per fare il verso al vento "populista":

1- elezioni prima di settembre
per evitare la pensione ai parlamentari

2- lieve ritocco del jobs act come richiesto da bersani e cuperlo, cosi' da ridare
na mano fresca di finta sinistra prima della campagna elettorale.
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #225 il: 14 Dic 2016, 14:33 »
Poi bisogna pure dire ai cinque stelle che spesso sono incoerenti.
Hanno votato online per una legge elettorale proporzionale e pero'
vogliono governare da soli senza alleanze.
A meno che non prendano il 51% la vedo dura...

Offline Thorin

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #226 il: 14 Dic 2016, 14:59 »
Se si vota l'11 giugno come sembra volere Renzi il referendum viene rimandato comunque, perché sarebbe previsto per la settimana precedente o proprio nella stessa.

Strano, una riforma apprezzata come il Jobs Act, che ha dato lavoro a tanti giovani italiani, non capisco proprio di cosa abbiano paura...    :sisisi:

Ahhhh non vedo l'ora! Prendono una sveglia sul Jobs Act che al confronto quella sulla Costituzione verrà ricordata come "quella piccola"  :)

Offline Thorin

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #227 il: 14 Dic 2016, 15:08 »
la ministro Fedeli, la sindacalista, com'è?

Comincia bene, dice che è laureata ma non lo è, perfettamente in linea con i suoi colleghi quindi.
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #228 il: 14 Dic 2016, 15:21 »
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #229 il: 15 Dic 2016, 10:05 »
Non capisco il senso della tua domanda, pardon. C'è un fondo "statale" che garantisce i depositi c/c fino a 100k. L'eccedenza non è coperta (ma mi domando chi tenga fermi così tanti soldi liquidi, conviene lasciarli dentro il materasso).

Considerazioni mie: una banca non fallisce in 12 ore. Quando un istituto scricchiola i correntisti hanno tutto il tempo di mettere al riparo quel che eccede i 100k. Diverso è il discorso per gli obbligazionisti, poiché un'obbligazione ha una scadenza. Se questa è successiva al default sono tazzi amari.
Ma io non sono un esperto, quindi mi raccomando considerazioni da prendere con le pinze


i conti corrente presso ciascuna banca sono garantiti fino a 100K. se hai 3 conti correnti da 100K con 3 banche diverse, sei garantito per tutti i 300K. stesso vale per i conti deposito. tutelare i propri risparmi, se si vuole farlo, e' banale. basta aprire conti con piu' banche.

a proposito di obbligazioni ecc.: a mio avviso chi compra obbligazioni lo fa quasi sempre per guadagnare denaro col denaro, pratica lecita ma, allo stato delle cose, rischiosa a meno che tu non provi a farlo con un conto deposito "piccolo". chiaramente, la bce ha reso gli strumenti tutelati molto poco convenienti quindi chi vuole guadagnare coi soldi guarda altrove. pero' chi perde soldi in quel modo, francamente, non ha la mia empatia (sono un po' tranchant). diverso e' pero' il caso di chi compra obbligazioni perche' costretto. alcune delle banche coinvolte nei recenti scandali avevano la simpatica abitudine di rispondere ai piccoli imprenditori che venivano a chiedere prestiti per le loro aziende dicendogli "si, te lo do, pero' in cambio tu compra queste obbligazioni". quella e' una cosa che, a mio avviso, andrebbe punita come un omicidio volontario, specie in un periodo in cui le aziende falliscono. e perche' spesso e volentieri le banche in questione erano gli istituti di riferimento nel territorio di queste aziende. erano sostanzialmente monopolisti dei prestiti.

Online FatDanny

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #230 il: 15 Dic 2016, 10:10 »
ehm...

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2016/12/14/jobs-act-speranza-ora-cambiare-legge_53b2e3c8-a40e-4bc2-adce-a007dbc1f1af.html

il modo con cui il PD sta trattando questo nuovo referendum, "la rogna" secondo Renzi, la dice lunga sulla natura attuale del PD (su cui rinnovo la domanda a cui nessuno ha dato risposta, quali sono le differenze con la DC di un tempo?)

Ne hanno una fottuta paura perché sanno che sarebbe un'altra batosta per loro e soprattutto questa certezza palesa la loro coscienza sporca: perché avere tanta paura di una riforma se è "ottima" come hanno sempre detto?
Ricordo ancora su queste pagine utenti di sinistra (Sigh) parlare positivamente di questa legge sciagurata che ha reso facilissimi i licenziamenti (come qualcuno temeva e affermava) e ha prodotto nuovi posti di lavoro unicamente grazie agli incentivi fiscali. Finiti quelli, so' rimasti i licenziamenti e i vaucher.
Meglio che niente (cit.)


E per altro questa vicenda così come la riforma Madia o la riforma elettorale mostrano la vera ragione per cui il processo legislativo in Italia è considerato lento e non riguarda né il doppio ramo parlamentare, né l'ostruzionismo delle opposizioni.
Riguarda il fatto che le leggi vengono fatte male, in modo sbrigativo e spesso vanno riprese perché presentano profili di incostituzionalità o contraddizioni che non emergono prima per via del dibattito assente alle camere. Questi i fatti. Poi ci sono le favolette renziane buone per andare a dormire...


Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #231 il: 15 Dic 2016, 12:58 »
Giusto Fat, ma non si puo' non notare che il referendum ha segnato anche una resa dei conti nel PD
che è destinata ad avere degli strascichi.
Non so se sia vera o no la voce secondo la quale renzi abbia imposto il veto sulle modifiche
al jobs act, ma bersani speranza d'alema etc etc. stanno dando battaglia esclusivamente su quello.
Questo non significa che loro abbiano in mente qualcosa di socialista eh, al limite ripeto
una sverniciata di "sociale" sull'impianto liberista, pero' una divisione reale esiste eccome.
Se il m5s coglie che il problema lavoro e diritti è centrale rispetto alle altre cazzate sull'onesta' e affini
no vince ma stravince.

Segnalo Gilioli su questo punto:

http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #232 il: 15 Dic 2016, 12:59 »
p.s. : è ovvio che in un paese normae ci si aspetterebbe che fosse una forza di sinistra a impugnare
il tema lavoro e diritti, ma quando la sinistra si chiama pisapia o boldrini o vendola
capisci che è mejo de no, mejo i populisti.

Offline anderz

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #233 il: 15 Dic 2016, 13:54 »
io voglio davvero credere che il jobs act venga affossato, anzi, io sarei molto più radicale da questo punto di vista. Ma accadrà? E’ pensabile un quorum su un referendum di questo tipo? Io ancora mi ricordo il flop dell’articolo 18.

Online FatDanny

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #234 il: 15 Dic 2016, 14:21 »
io voglio davvero credere che il jobs act venga affossato, anzi, io sarei molto più radicale da questo punto di vista. Ma accadrà? E’ pensabile un quorum su un referendum di questo tipo? Io ancora mi ricordo il flop dell’articolo 18.

quel referendum fu un flop solo perché la sinistra non seppe sfruttarlo e si dichiarò sconfitta nonostante avesse portato a votare SI molta, ma molta più gente del suo elettorato, in una sproporzione di forze ben più ampia del referendum costituzionale appena passato.
La stessa CGIL appoggiò il SI tirata per i capelli e tra mille tentennamenti di Cofferati.
Pur sconfitta sul merito da lì la sinistra avrebbe dovuto costruire il suo pezzo, invece da lì partì la rincorsa al centrosinistra.
Io vedo quel passaggio come il padre di tutti gli errori successivi.

Ad ogni modo i due referendum sono molto differenti e per questo credo che nel PD ci sia molta preoccupazione a riguardo.

1) quello era un referendum estensivo, ossia voleva estendere un diritto rispetto al dato.
In questo caso invece si tratta di resistere ad una sottrazione di diritti presenti fino a poco fa.
Di solito funziona di più.

2) era diversa la fase. Rispetto al 2003 la crisi presente ormai da quasi una decade ha modificato notevolmente la percezione in tema di lavoro e precarietà.
Oggi la vulgata della flessibilità con cui il centrosinistra si è riempito la bocca per diversi anni sarebbe del tutto inutilizzabile per vincere un referendum.

3) erano diversi gli attori in campo. Il fatto che una parte dell'opposizione fosse a favore del NO o dell'astensione ha sicuramente danneggiato quel referendum, qui invece il fronte contro il Jobs Act è decisamente più ampio.

4) Questo porterebbe anche i fautori del NO a non fare campagna per l'astensione ma proprio per il NO, temendo che il quorum si raggiunga lo stesso.


Detto questo colgo l'occasione per dire che io il quorum lo toglierei a prescindere. E' un meccanismo perverso. In teoria viene posto per evitare che una scelta possa essere presa da una minoranza.
Ma è il quorum stesso a produrre questo effetto. Paradossalmente senza quorum il quorum si raggiunge sempre. Perché tutti vanno a votare sapendo che la scelta comunque verrà presa.
Si vuole ridare forza allo strumento referendario? Si tolga il quorum e vedrete che i soldi non si buttano più per consultazioni che si fermano al 30%.
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #235 il: 15 Dic 2016, 15:32 »
Pochi giorni fa ho incontrato un amico che andava al lavoro, uno dei beneficiati dal jobs act, è stato assunto a tempo indeterminato ma in pratica fa poco più di 20 ore settimanali per arrivare ad un netto mensile in busta paga di poco più di 400 euro.
Se si arriva al referendum a votare ci andrà lui, la ragazza, padre, madre, nonni, la famiglia e gli amici, il quorum su un tema che coinvolge "tutti"  è l'ultimo dei problemi.
Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #236 il: 15 Dic 2016, 16:18 »
Pochi giorni fa ho incontrato un amico che andava al lavoro, uno dei beneficiati dal jobs act, è stato assunto a tempo indeterminato ma in pratica fa poco più di 20 ore settimanali per arrivare ad un netto mensile in busta paga di poco più di 400 euro.
Se si arriva al referendum a votare ci andrà lui, la ragazza, padre, madre, nonni, la famiglia e gli amici, il quorum su un tema che coinvolge "tutti"  è l'ultimo dei problemi.

Si ma anche snon ci si ariva al referendum poi alle elezioni politiche
sempre a votare ci andra' lui, la ragazza, padre, madre nonni famiglia e amici

Online FatDanny

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #237 il: 15 Dic 2016, 16:31 »
Si ma anche snon ci si ariva al referendum poi alle elezioni politiche
sempre a votare ci andra' lui, la ragazza, padre, madre nonni famiglia e amici

beh ma il significato politico tra i due voti sarebbe profondamente diverso.
Guardando da sinistra sarebbe molto più importante votare sul Jobs Act che, al momento, le politiche.

Alle politiche ognuno porta se stesso, è una semplice guerra di posizione dai contorni pure parecchio confusi allo stato attuale. Una guerra di posizione in cui la sinistra non ha voce e che si giocherà sulla falsa riga del referendum passato: poco sui temi, molto sugli insulti speculari.

Il Jobs Act invece è un voto su un merito dalla valenza costituente, per lo meno a sinistra.
Una roba che se lo vinci apri un'altra fase politica, soprattutto se ci arrivi articolando la campagna come processo di attivazione politica. Una roba che non avresti alcuna possibilità di fare nel contesto delle elezioni politiche nazionali.
Ed esattamente per questo vogliono scongiurarlo a tutti i costi.
La bomba ad orologeria "Jobs Act" va ben oltre il merito specifico.

Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #238 il: 15 Dic 2016, 17:55 »
beh ma il significato politico tra i due voti sarebbe profondamente diverso.
Guardando da sinistra sarebbe molto più importante votare sul Jobs Act che, al momento, le politiche.

Alle politiche ognuno porta se stesso, è una semplice guerra di posizione dai contorni pure parecchio confusi allo stato attuale. Una guerra di posizione in cui la sinistra non ha voce e che si giocherà sulla falsa riga del referendum passato: poco sui temi, molto sugli insulti speculari.

Il Jobs Act invece è un voto su un merito dalla valenza costituente, per lo meno a sinistra.
Una roba che se lo vinci apri un'altra fase politica, soprattutto se ci arrivi articolando la campagna come processo di attivazione politica. Una roba che non avresti alcuna possibilità di fare nel contesto delle elezioni politiche nazionali.
Ed esattamente per questo vogliono scongiurarlo a tutti i costi.
La bomba ad orologeria "Jobs Act" va ben oltre il merito specifico.

Fat io sono d'accordo sul fatto che il significato delle due cose sia diverso, e per questo sicuramente
lo eviteranno.
Pero' anche nel caso in cui si facesse, scusa se insisto sul tasto dolente, chi è che rappresenta la sinistra al momento?
Qual'e' il soggetto politico?
Guarda che nel caso di referndum non saranno solo i populisti stellini a spingere contro il jobs act ma anche la destra "sociale" di meloni e salvini.
Non abbiamo una classe politica credibile che rappresenti una proposta credibile di sinistra, questo è il grosso problema.

Offline Rainman

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Re:Referendum sulla riforma costituzionale
« Risposta #239 il: 15 Dic 2016, 19:04 »
io il quorum lo toglierei a prescindere. E' un meccanismo perverso. In teoria viene posto per evitare che una scelta possa essere presa da una minoranza.
Ma è il quorum stesso a produrre questo effetto. Paradossalmente senza quorum il quorum si raggiunge sempre. Perché tutti vanno a votare sapendo che la scelta comunque verrà presa.
Si vuole ridare forza allo strumento referendario? Si tolga il quorum e vedrete che i soldi non si buttano più per consultazioni che si fermano al 30%.
:clap: :clap:
 

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