Qui nel mio paese c'è stata la corsa, conosco gente in almeno 4 condomini diversi che hanno concluso o stanno finendo i lavori col 110.
Sul risultato, per ora sembrano molto contenti, dicono tutti che la differenza sul caldo estivo si sente molto, ma l'effettivo risparmio lo vedranno forse solo il prossimo inverno a patto che il prezzo del gas si fermi.
Sui lavori, hanno detto tutti che sono stati mesi di puro inferno, ma per ora dicono che ne è valsa la pena.
Conosco molti piccoli condomini e possessori di case unifamiliari che hanno desistito perchè le imprese, vista la richiesta enorme (e la scarsità di materiali e ponteggi) che c'era, hanno dovuto scegliere che committente accettare e che committente scartare, e ovviamente hanno scelto i contratti più grossi e scartato i piccolini.
Morale, hanno rifatto essenzialmente i palazzoni da 50 appartamenti in su, adesso stanno lavorando in quelli sui 20-30. Eccezione i piccoli condomini che si sono buttati sull'incentivo da subito quando ancora le cose non erano ben chiare, rischiando di sbagliare qualcosa pur di essere sicuri di partire. Non credo che andranno a chiedere indietro i soldi a loro se manca una carta, perchè i lavori sono stati fatti veramente.
Il mio condominio è medio e avrebbe potuto cominciare subito, avevamo la ditta e le carte ma un paio di condomini si sono messi di traverso e han messo in mezzo gli avvocati. Morale siamo ancora nel pieno dei lavori perchè quando finalmente sono stati superati gli ostacoli l'impresa aveva i ponteggi su un altro grosso cantiere e poi non arrivavano i pannelli.
Secondo me l'idea dell'incentivo in sè è ottima, ma come ogni cosa pensata dai 5s mostra di essere stata realizzata da i.d.i.o.t.i (mi scuso con i forumisti pentastellati ma posso motivare il giudizio).
Quassù al nord le spese per il riscaldamento si mangiano una fetta enorme del budget familiare, abbiamo polveri sottili fuori norma (e l'UE ci multa) e i palazzi costruiti all'epoca del boom hanno muri esterni sottilissimi. La riqualificazione energetica delle case è necessaria, non ci piove. Il costo però è normalmente inarrivabile, ci avevamo già guardato pre-bonus e si parlava di oltre 1 milione, anche con le detrazioni al 65% mai saremmo partiti. Quindi ben venga un aiuto statale per abbassare inquinamento e costi delle famiglie.
Però c'è modo e modo di farlo. Hanno creato una burocrazia folle, aggiunto asseverazioni su asseverazioni (e la sismica, l'energetica, il rumore, e la rava e la fava) che solo pochissimi grandi studi riuscivano a fare, così solo pochi tecnici hanno potuto lavorare (e subappaltare) creando un imbuto, mentre molti cittadini hanno dovuto rinunciare per la complessità.
In compenso hanno aperto i cordoni della borsa senza criterio, elargendo i soldi a chiunque senza il minimo controllo preventivo, come col rdc. Così chiunque poteva costituire un'impresa oggi e domani fare una fattura da milioni intestandola a un contribuente ignaro con una asseverazione farlocca e cedere il credito mille volte facendone perdere le tracce, ovviamente senza mai fare i lavori.
Sono questi i soldi che fanno saltare il bonus. Francamente, se aumentano le tasse perchè non hanno pensato che qualche delinquente avrebbe tentato la truffa, mi inc... come una biscia!