Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa

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Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #60 il: 20 Dic 2019, 17:14 »
Hai ragione.
Andate avanti, vi leggo volentieri.

Offline PARISsn

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22010
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #61 il: 20 Dic 2019, 17:49 »
un paio di giorni fa fuori dall'hip hop di mio figlio (che si debba considerare hip hop uno sport mi disturba) 3 militari parlavano di pensioni, non erano in divisa ma si capiva, probabilmente di marina, non gli andava bene l'età della pensione ma ad un certo punto uno ha detto "pensate un po', solo pochi anni fa eravamo tutti e tre in pensione a 52 anni" mi è venuto spontaneo, portando via mio figlio, dirgli che andando in pensione a 52 anni sarebbero stati i loro figli a pagargli la pensione
io andrò in pensione a 67 anni, a quale età è giusto fare battaglie per l'età pensionabile??

per me non c'e nessuna eta' giusta o sbagliata...è sbagliato proprio il presupposto di legare la pensione all' eta' invece che a  un tot anni di contribuzione...si dovrebbe determinare il numero di anni che uno deve lavorare per aver diritto alla pensione...40?, 41?, 42?, 43? bene...se inizi a lavorare a 20 anni, a 63 vai in pensione...se inizi a 18 ci vai a 61, se inizi a 16 ci vai a 59....dopodiche' per giustizia sociale va fissato anche un massimale di eta' per lavorare ( chiaramente non obbligatorio ) 65..66...67...nel senso che uno arrivato a quel massimale di eta'...se anche non ha raggiunto il max della contribuzione  puo' andare in pensione e verra' retribuito per gli anni che ha lavorato...si determina  il massimale a 67 anni? ok...uno che  inizia a lavorare a 40anni...a 67 puo' andare in pensione con 27 anni di contributi...per rientrare nel discorso diciamo che la sinistra si è troppo adagiata sulla legge Fornero che per  molti ( quasi tutti e in tutte le categorie di lavoratori....dagli impiegati di banca agli operai ) è sembrata ingiusta...conosco tanta gente orientata a sinistra che  pure ha applaudito alla Quota 100...quello pensionistico è un settore in cui serie proposte che non tornano alle baby pensioni ma consentano alle persone di non dover lavorare fino alla soglia dei 70 anni, portano voti ...
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #62 il: 20 Dic 2019, 17:58 »
tutti gli indicatori, occidente, paesi ex comunisti, asia, terzo mondo, ecc segnano un miglioramento delle condizioni di benessere
dove si è rimasti indietro è perchè si fatica ad inserirsi nella globalizzazione: più multinazionali più salute, più euguaglianza, più diritti

questa l’equazione
la dimostrazione la lasciamo come compito per le vacanzr

Offline FatDanny

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39321
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #63 il: 20 Dic 2019, 18:31 »
Peccato che sia falsa.
Gli indicatori ci dicono che la diseguaglianza è in crescita (indice di Gini, fonte istat), che sempre più famiglie entrano nella condizione di povertà relativa e assoluta (fonte istat), negli Stati Uniti le aree povere metropolitane hanno difficoltà ad accedere a cibo sano, vivono di junk food, parliamo di 25 mln di persone, quasi il 10% della popolazione statunitense (fonte USDA). CIBO JIMMY, cazzo, non un bel mobile, una bella auto, non accedono a del fottuto cibo che non sia merda nello stesso paese in cui registrano profitti a nove zeri e c'è una quantità di cibo sprecato da sfamare una nazione di dimensioni medie e tu parli di benessere in aumento? :lol:

Ma andiamo avanti: nel 2015 UN MILIONE di italiani in più ha rinunciato a curarsi (da 12 a 13 mln) per ragioni economiche (fonte istat) e viviamo un incredibile analfabetismo di ritorno in cui l'80% degli italiani non comprende pienamente quel che legge in un testo mediamente complesso (fonte istat).

Questi i dati, mi sono limitato a quelli italiani ma potrei andare oltre e avremmo risultati sostanzialmente analoghi. hai qualcosa da dire anche sull'istat? Che dati hai tu? Te lo dico io, dati che guardano solo al reddito medio, OVVIAMENTE in costante aumento. In primo luogo perché è una media (quindi non tiene conto delle diseguaglianze, come il procapite) in secondo luogo non tieni conto, non avendo mai studiato l'economia (il tuo passato marxista è una delle tue fake news, al massimo te ce davi un tono) non sai che la ricchezza è un rapporto relativo, non assoluto, per la natura stessa dello strumento moneta quindi se la distanza tra le parti aumenta puoi essere nominalmente più ricco ma sostanzialmente più povero.

Questo dovrebbe portare te e i "progressisti" a venirci a chiedere "vi prego, spiegateci il mondo perché noi proprio non l'abbiamo capito" invece di parlare di dati che non conoscete per confermare la favoletta di chi governa questo mondo.

Ma la cosa veramente grave è come vi definite. Progressisti.
Voi truffate le persone peggio degli altri. Siete più funzionali degli altri ai ricchi perche disarmate la gente, con parole suadenti e argomenti convincenti se non si conosce la realtà raccontate frottole e questa discussione lo dimostra pienamente.
Raccontate una realtà a tutto vantaggio loro: ma no, non sono così ricchi come si direbbe, non li invidiare, e poi dai, guarda che alla fine sto sistema ti dà dei veri vantaggi, ti fa stare bene per cui non ti lamentare e lavora per fare meglio. Per diventare come loro.

Il progressismo :lol:

Un tempo con te mi incazzavo. E sbagliavo. Davanti a questa roba tocca solo ridere. Prima mostrare i dati reali, poi ridere a crepapelle perché così ci si rapporta ai tirapiedi, a chi fa il lavoro sporco e magari nemmeno ne è consapevole.
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #64 il: 20 Dic 2019, 18:44 »
cherry picking su cose marginali

cerca death birth rate globale
life expectancy
ecc

hai tutto natale, prendi tempo

Offline FatDanny

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39321
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #65 il: 20 Dic 2019, 18:53 »
Cose marginali :lol:
Ma guarda che sei forte eh.
Cose marginali, piccole distorsioni Ve?
Io ti porto indicatori generali e tu ripeti a memoria le tue parole chiave: l'indice di Gini non può essere cherry picking per definizione, ma capisco che questo tu non puoi capirlo.

Meno male che i tuoi dati sono affidabili, mica come Oxfam
https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12889-018-5058-9
:lol:

Ma leggi anche qui va:
https://www.repubblica.it/salute/ricerca/2017/07/18/news/aspettativa_di_vita_uomo_si_sta_fermando-171064947/

Nemmeno mi serve arrivare a parlare del fatto che un indicatore sulla lunghezza della vita non è indice di benessere che è, per definizione, un aspetto qualitativo.

Quando la realtà non piace i progressisti la negano per vivere in un mondo dove il capitalismo è una roba bellissima.
Anche questa sarà una caratteristica del progresso :lol:
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #66 il: 20 Dic 2019, 18:57 »
dammi tempo ti dico
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #67 il: 20 Dic 2019, 19:00 »
btw, al volo, seriamente quell’articolo di repubblica ti dice qualcosa? capisci la parola “rallentando”?

Offline FatDanny

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Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #68 il: 20 Dic 2019, 19:05 »
Forse l'hai letto talmente veloce da non aver letto delle ragioni.
Comunque aspetto i tuoi dati, non è la prima volta che li aspetto.
Vai vai, prova a dimostrare che dobbiamo ringraziare i ricchi.
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #69 il: 20 Dic 2019, 20:14 »
Ok, nei miei 12 giorni di ferie (grazie capitalismo) per Natale (grazie religione) volevo macinare dati e tirare fuori un report definitivo.

Ma dopo pochissimo cercare trovo (grazie Internet) che qualcuno lo ha già fatto. E "che qualcuno"! Banalmente la più autorevole e rispettabile università del mondo: la Oxford University.
Letteralemte oro colato.
Migliaia di dati la storia dice una sola cosa: tutti gli indicatori sono migliorati enormemente negli ultimi decenni.

https://ourworldindata.org/

Offline FatDanny

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39321
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #70 il: 20 Dic 2019, 20:28 »
Cioè tu ti permetti di giudicare un report come quello di ofxam basandoti su uno straccio di esempio di indebitamento privato (una supercazzola incredibile quella dello studente di Harvard, ma proprio una roba da certificazione di incompetenza o di malafede, come molti dei detrattori di Oxfam d'altronde), arrogandoti il diritto senza la benché minima competenza di dire che è carta straccia e poi per rispondere a dati che ho riportato puntualmente da fonti statistiche ufficiali ysi un sito realizzato alla Oxford university senza nemmeno degnarti di indicare a quali indicatori o grafici o dati fai riferimento?

Cioè Oxfam che deriva i suoi report da statistiche ufficiali sono cialtroni in cerca di click e tu metti un sito e siccome è fatto alla Oxford hai dimostrato qualcosa?

:lol: :lol: :lol: :lol:

Dai Jimmy, guarda che se non ti impegni fai una figuraccia di quelle incredibili, come, non so se noti, stai facendo quest'oggi.
Almeno rendimelo difficile dimostrare di avere ragione. Nel merito come sul tuo progressismo :lol:
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #71 il: 20 Dic 2019, 20:34 »
Ci sono le fonti in ogni grafico. E' Oxford, no Oxfam...
Dai Danny, smetti di pigliare per il culo o mi fai incazzare. Vatti a vedere i report, sono tutti chiarissimi.

Offline FatDanny

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Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #72 il: 20 Dic 2019, 20:52 »
QUALI?
1) sono semplici grafici, non report. Qualitativamente non c'è paragone, è come mettere a confronto un abstract con una tesi di dottorato.

2) parlano di qualsiasi cosa, sono svariate pagine di grafici sui più svariati argomenti, anche su cose che col nostro discorso non ci azzeccano nulla, quindi nella loro complessità non dimostrano assolutamente nulla di quanto dici. quindi o ci fai il piacere di indicare quali tra quei semplici grafici (in confronto ad un rapporto intero) dimostrerebbero quel che affermi oppure la tua è l'ennesima supercazzola.

Cioè tu il rapporto oxfam, una roba di svariate pagine e fonti non te lo sei letto manco per sbaglio, non ci prendere per il culo per favore, altrimenti vedresti che ha una nota metodologica che altro che la fonte citata al margine di un grafichello.
Hai fatto la tua ricerchina Google sulle critiche al rapporto e ce l'hai schiaffata in un post.
A te interessa solo tenere il punto, ma dell'argomento non ne sai niente di niente.

E siamo alla quarta caratteristica del progressismo contemporaneo :lol:
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #73 il: 20 Dic 2019, 21:52 »
Ignorando disperati tentativi di tenere vivo il proprio mondo immaginario produciamo il primo studio.

La sintesi in un'immagine che racconta come la speranza di vita sia aumentata drasticamente in tutto il mondo. L'importanza di vivere a lungo non andrebbe spiegata però possiamo notare come possa funzionare da macroindice di una serie di sottostanti: salute, assenza di guerre, nutrizione, sopravvivenza alla nascita, ecc. Primum vivere deinde philosophari, insomma.

Il grafico:


Due delle fonti (notare la bibliografia di un centinaio di pubblicazioni, parliamo di studi universitari):
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.1728-4457.2005.00083.x

https://www.gapminder.org/data/documentation/gd004/

Per gli sventuarati non possessori di browser grafico del XXI secolo riassumo: dal 1950 ad oggi tutti i paesi aumentano di moltissimo la speranza di vita.

L'India passa da una vita MEDIA di 35 anni a 68.
Il Brasile da 50 a 75.
La Francia da 66 a 82 (non dubito che i francesi sarebbero felicissimi di tornare a morire a 66 anni ed andare in pensione a 58!)
L'Angola da 31 a 61.
La Rep. Centroafricana da 31 a 51 (quella che aumenta meno di tutti).

Offline Tarallo

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Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #74 il: 20 Dic 2019, 21:58 »
(il problema non è il browser ma tu non puoi capire)

La aspettativa media di vita è migliorata dappertutto grazie alla ricerca medica, spesso finanziata dai cittadini e comunque applicata universalmente. Come fa a essere un sintomo delle meraviglie del capitalismo e del progressismo, della destra o della finta sinistra?
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #75 il: 20 Dic 2019, 22:05 »
...
Io alla critica del polipo sui consumi aggiungo al semplice rifiuto (che richiama mutatis mutandis al luddismo) la necessità di riorganizzare la produzione in modo diverso, non per produrre tanto a basso costo (orientata al profitto) ma produrre quel che serve al costo che ne garantisca la qualità (orientata alla domanda).
Molte merci oggi sono di merda non solo perché così costano poco ma anche perché durino poco. La logica del profitto ne guadagna (in nuovi acquisti futuri).
Se invece la produzione è orientata al bisogno il frullatore lo farò a costi magari più alti ma in grado di durare dieci anni e di avere pezzi facilmente sostituibili perché il mio scopo non sarà venderne sempre di più, ma rispondere a tutti quelli che hanno bisogno di quella data merce.

È facile? Non è facile, ma è la direzione che andrebbe perseguita. Non solo per una questione di giustizia sociale, ma anche di sostenibilità ambientale che mi sembra stia bussando alle nostre porte

Perfetto. Il consumismo di oggi a me sembra una aberrazione del capitalismo degli anni '50, quando si produceva non solo "robba" di qualità, ma anche aspirazioni sociali in un processo in cui più o meno tutti potevano (con sacrifici e sagacia) ambire al meglio.
Il consumismo, invece, si limita a produrre e far comprare merda che tutti possono avere con 4 spicci, abbattendo orgoglio e aspirazioni.
Risultato: una società di cerebrolesi più o meno indebitati per comprarsi l'ultimo iphone o farsi le vacanze alle isole fanculie, per condividere un selfie e sperare di nascondere, innanzitutto a se stessi, la propria "poraccinaggine".
Il tutto, distruggendo il pianeta, e per arricchire chi oggi muove questo mercato: non più l'imprenditore che provava orgoglio nella produzione di un determinato bene, ma la figura demoniaca dell'investitore, il burattinaio della finanza speculativa che ha come obiettivo quello di incrementare i margini del profitto, fuggire dalla giusta tassazione, bruciare se stesso e il mondo alla ricerca disperata di un edonismo narcisistico.
Alleluja.
Ribadisco: grande rispetto per FD e per chi combatte questo consumismo.




Offline FatDanny

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Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #76 il: 20 Dic 2019, 22:06 »
AAHAHAHAH

ironia della sorte: mi sono già occupato di questo grafico. In questo forum. A pochi post di distanza. Topic dati.
Ho fatto una lunga digressione sulla nota metodologica di questo specifico grafico.

Cioè tu sbeffeggi un rapporto di Oxfam per la cazzata dello studente di Harvard ma dai credibilità ad un grafico che non avendo dati statistici né serie storiche per ricostruire l'aspettativa di vita di inizio 900 nell'80% del mondo si affida a proiezioni basate sulle curve europee.
Cioè ipotizzando che la curva in Europa possa aver avuto un andamento simile in africa.

Non serve aggiungere altro.
Fa capire che su Oxfam il tuo non è rigore, ma solo calunnia. Sbugiardato al primo grafico. Complimentoni :lol:
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #77 il: 20 Dic 2019, 22:27 »
Mmm quindi non ce'è stato aumento della vita media ve'?
Oppure è come dice Tarallo, c'è stato ma grazie alle ricerche mediche finanziate dai piani quinquennali dei gloriosi paesi del blocco socialista?

Rega', basta, mi avete stufato. Rimanete nella vostra goccia d'acqua. Ignorerò il topic. Chi vuole potrà approfondire ha il link.

Offline Tarallo

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Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #78 il: 20 Dic 2019, 22:29 »
No ma spiegaci la causa del prolungamento della vita media.

Prima però rileggi il titolo del Topic.
Compreso, che so, il fatto che se era per le multinazionali del fumo strippavamo ancora a 50 anni.
Re:Sinistra politica e sociale: la differenza tra la miseria italiana e l'Europa
« Risposta #79 il: 20 Dic 2019, 22:33 »
No ma spiegaci la causa del prolungamento della vita media.

Prima però rileggi il titolo del Topic.

La ricchezza Tarallo, la globalizzazione, l'aumento delle risorse e dei fondi per la ricerca.

BTW, per Danny, che dice che l'aumento non c'è stato, l'elenco delle citazioni dello studio che lui ha confutato. Immagino ci sia anche la sua...

Non intervengo né leggo più, giuro.

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