Siria

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Online Goceano

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Siria
« il: 08 Dic 2024, 14:56 »
Oggi giornata storica o quasi, cade il regime di Assad, i ribelli si prendono anche la capitale Damasco

https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/israele-guerra-hamas-giorno-429-diretta_91175401-202402k.shtml

Quali scenari si prospettano secondo voi?


Offline kurt

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Re:Siria
« Risposta #1 il: 08 Dic 2024, 15:09 »
Un altro paese buttato nelle mani dei fondamentalisti islamici, grazie ai soldi dell'occidente e al supporto della turchia. Cosa può andare storto?
Tra qualche tempo si divideranno il paese la turchia e Israele, lasciando damasco e poco altro in mano ai tagliagole, poveri siriani dalla padella alla brace.

Offline samu_s

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Re:Siria
« Risposta #2 il: 08 Dic 2024, 15:37 »
Senza dubbio è un brutto colpo per le ambizioni dell'Iran e per gli attori che gravitano attorno a Teheran.
Credo che anche per i curdi la situazione rischi di farsi molto complicata.
Si festeggia invece a Istanbul, e ci si rallegra anche a Tel Aviv (N. ha detto che si ora aprono nuove opportunità e che il cambio a Damasco è stato il risultato degli attacchi di Israele a Iran e Hezbollah, inoltre l'esercito si è già spinto qualche km oltre il Golan occupato per creare una zona cuscinetto).

Offline kurt

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Re:Siria
« Risposta #3 il: 08 Dic 2024, 16:07 »
Dategli tempo e la zona cuscinetto sarà più di metà Siria...prima c'è da sistemare il Libano.
Una volta sistemate le cose a nord, passeranno ad est con la scusa che i palestinesi che espelleranno dalla Cisgiordania si rifugeranno in Giordania la invaderanno per ragioni di sicurezza. Arriveranno fino all'eufrate perche i cuscinetti non bastano mai. Poi passeranno a sud che tanto è tutto deserto e cosa se ne fa l'Arabia Saudita? Il problema è a ovest arrivare fino al Nilo gli creerà qualche problema in più, gli egiziani sono tanti, bisognerà destabilizzare anche l'Egitto...
Re:Siria
« Risposta #4 il: 08 Dic 2024, 16:11 »
"i ribelli" ahahahah

Offline kurt

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Re:Siria
« Risposta #5 il: 08 Dic 2024, 16:13 »
Oh lo dicono loro mica io che mi invento le cose...



Re:Siria
« Risposta #6 il: 08 Dic 2024, 19:08 »
Comunque se c'è uno peggio de netaniau quello è receypp erdogan.
Una merda genocida falsa e ipocrita, alleato dei sionisti dal primo giorno che sta al potere.

Offline DinoZ

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Re:Siria
« Risposta #7 il: 08 Dic 2024, 19:29 »
dal punto di vista geopolitico a me piace Erdogan, zitto zitto approfittando dei casini creati da altri ha enormemente incrementato l'influenza della Turchia : stanno in Libia, nei Balcani, nel Caucaso, la mattina stringe un accordo con l'Ucraina e la sera uno con la Russia, ora si allargano pure in Siria e credo che siano pure in ottimi rapporti con la Cina.
Certo pure lui ha un difetto......., invece dei politici europei che sono dei zerbini degli USA, Erdogan fa gli interessi del proprio paese.

Offline FatDanny

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Re:Siria
« Risposta #8 il: 09 Dic 2024, 15:48 »

Offline Warp

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Re:Siria
« Risposta #9 il: 09 Dic 2024, 19:48 »
la situazione è  troppo fluida per capire qualcosa.
Bisogna aspettare qualche mese per vedere come si organizzeranno e struttureranno le decine di bande "ribelli" e di conseguenza usa russia iran e turchia.
Ora qualsiasi lettura è  prematura  ce se prende de più con la palla di vetro come direbbe padre pizzarro

Offline mr_steed

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Re:Siria
« Risposta #10 il: 09 Dic 2024, 21:23 »
intanto, sentito su radio rai, la gran bretagna ha sospeso ogni rilascio di asilo per profughi siriani...

come se ci fosse stata una deposizione di assad dopo libere elezioni...

a quando i rimpatri?

forse in uk avranno la palla di vetro che manca a noi...  :sisisi:

Offline kurt

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Re:Siria
« Risposta #11 il: 10 Dic 2024, 09:12 »
Condivido interessante contributo di Davide Grasso:

https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02tjUTq7sBwG9MZHcR6RRECJuT9N91YnmbNdiQXVL3vFQaJGL1M71dTu51EbEFTfpml&id=100047454134688&_rdr
Mah, visione della situazione molto molto ottimistica. Purtroppo i precedenti dove la componente islamica era maggioritaria non depongono a favore di una soluzione democratica e pluralista della crisi.
La mia previsione è che più prima che poi HTC si alleerà con le milizie filo turche in funzione anti SDF. Alla fine ci sarà una Siria divisa in quattro zone: ad est una piccola porzione con SDF a cui verrà sottratto il grosso della zona attualmente controllata, a nord un'ampia zona sotto il controllo diretto della turchia; damasco e la zona centrale in mano ai jiaidisti e un terzo del paese controllato da Israele che approfitterà del caos per espandersi. Ci rivediamo tra non molto credo.

In tutto ciò si deve registrare la scomparsa dell'influenza russa sulla regione: la caduta di Assad decreta la fine della presenza prima sovietica e poi russa nella zona. A livello geopolitico è uno smacco storico, prima l'URSS poi la Russia sono sempre stati il protettore della Siria, c'è da capire se il rapido disimpegno che ha portato le forze siriane ad evaporarsi come un bicchiere d'acqua nel deserto, nasconda accordi di altro tipo su un diverso scacchiere oppure una crisi di alto livello economico e militare.

Le mie considerazioni sono semplici opinioni non supportate da studi di alcun tipo, sono un semplice osservatore nemmeno troppo informato.

Offline mr_steed

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Re:Siria
« Risposta #12 il: 10 Dic 2024, 10:28 »
intanto, sentito su radio rai, la gran bretagna ha sospeso ogni rilascio di asilo per profughi siriani...

come se ci fosse stata una deposizione di assad dopo libere elezioni...

a quando i rimpatri?

forse in uk avranno la palla di vetro che manca a noi...  :sisisi:

qui non parla di GB ma di un sacco di altri paesi: praticamente da ieri la siria è diventata un paese sicuro...

non ho capito se oggi si è aggiunta anche l'italia, ma ovviamente non mi stupirebbe...

https://www.open.online/2024/12/09/siria-paesi-europei-stop-domanda-asilo-siriani/

Offline arturo

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Re:Siria
« Risposta #13 il: 10 Dic 2024, 10:50 »
si , anche l'Italia ha definito la Siria paese sicuro.

Offline Fiammetta

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Re:Siria
« Risposta #14 il: 11 Dic 2024, 07:59 »
Spero solo che questo sollievo non si trasformi in un altro incubo. Per il momento sono felice per loro, anche se non so come faranno a riprendere una vita decente:
Siria: dalle carceri riaffiorano i dissidenti scomparsi
Un ex studente siriano di medicina, finito nelle carceri politiche del regime 13 anni fa perché aveva partecipato alle proteste governative del 2011, non ricorda nulla, nemmeno il suo nome.
E i familiari faticano a riconoscerlo dietro il volto emaciato e trasfigurato dalle torture. Una donna esce dalla cella con quattro bambini, ma non sa chi è il loro padre.
Mentre rivede la libertà dopo ben 43 anni di carcere Raghid Tatari, il decano dei prigionieri politici siriani, pilota militare imprigionato perché si era rifiutato di bombardare i civili durante il massacro di Hama compiuto dal governo nel 1982.
Sono solo alcune delle numerose storie dell'orrore e di liberazione che emergono dagli abissi oscuri delle famigerate ma impenetrabili carceri-mattatoi dell'ormai dissolto regime, incarnato per più di mezzo secolo dagli Assad. Sono ancora diverse migliaia i desaparecidos finiti, alcuni da più di 40 anni e spesso senza mai un processo, nelle segrete stanze di tortura nel sottosuolo di caserme e centri di detenzione. Si stima che più di un migliaio di questi siano libanesi, rastrellati dalle truppe siriane durante la guerra civile del Libano combattuta tra il 1975 e il 1991.
Queste e altre vicende del passato tornano prepotentemente d'attualità. Nelle ultime 24 ore le tristemente note prigioni politiche di Saydnaya e di Adra, attorno a Damasco, sono state letteralmente circondate e, in parte, invase da migliaia di familiari degli scomparsi, giunti a piedi e in auto alla ricerca dei loro cari o di tracce dei loro familiari nelle celle e negli angusti corridoi.
Le fazioni armate che tra sabato e domenica scorsi hanno preso il controllo della capitale e delle altre città "liberate" di Latakia, Hama, Tartus, hanno chiesto l'aiuto della Protezione civile della regione di Idlib, da anni sotto il controllo delle opposizioni e per questo abituata a scavare sotto le macerie degli edifici crollati durante i ripetuti bombardamenti governativi e russi. Finora però i Caschi bianchi non sono riusciti a trovare alcun passaggio che possa condurre sotto presunti piani sotterranei del carcere di Saydnaya, sigillati dalle guardie carcerarie prima di darsi alla fuga sabato scorso.
Il comitato delle famiglie dei prigionieri di Saydnaya riferisce che il carcere è ormai svuotato e che non sono stati trovati livelli sotterranei oltre a quelli già ispezionati nella cosiddetta Zona Rossa. Lo stesso comitato dei familiari ha ricordato che attorno a questi centri di detenzione il regime aveva posto cinture di mine anti-uomo e anti-carro e invita i civili ad evitare assembramenti nelle aree circostanti.
A Saydnaya, come ad Adra, dove c'era anche la sezione femminile, una serie di celle e corridoi sono stati sigillati da cancelli blindati e chiusi elettronicamente. Prima di fuggire, i secondini hanno disattivato parte della rete elettrica delle prigioni, bloccando di fatto gli accessi a queste zone delle carceri. Le telecamere di sorveglianza sono rimaste però attive e dalla sala comandi erano invece visibili i detenuti, rimasti oltre i cancelli e ancora ignari di quello che stava succedendo oltre le sbarre e in tutto il Paese. "Cosa succede?!", chiede affannosamente un uomo accecato dalle torce dei cellulari dei soccorritori dentro il carcere di Saydnaya. "E' caduto Assad!", gli risponde qualcuno.
Ansa, 9 dicembre
Re:Siria
« Risposta #15 il: 11 Dic 2024, 12:59 »
Benvenuto, ISIS.
Re:Siria
« Risposta #16 il: 11 Dic 2024, 13:34 »
Benvenuto, ISIS.

e non e' la prima volta .

quindi più che benvenuto .

Bentornato .

Offline mr_steed

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Re:Siria
« Risposta #17 il: 13 Dic 2024, 10:24 »
https://www.open.online/2024/12/12/siria-regista-siriana-soudade-kaadan-intervista/

Cosa pensi del fatto che molti Paesi europei stanno sospendendo le richieste di asilo da parte dei cittadini siriani?

«È straziante. Le persone dovrebbero avere il diritto di scegliere se restare o partire, soprattutto quando la situazione in Siria è ancora incerta. Mentre i Paesi europei esprimono cautela sui cambiamenti in Siria, temendo che possa trasformarsi in uno stato islamista, allo stesso tempo affermano che è sicuro tornare! Queste due politiche sono profondamente contraddittorie e non affrontano i rischi ancora presenti nel paese».

Offline orchetto

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Re:Siria
« Risposta #18 il: 24 Dic 2024, 11:12 »
Nel frattempo lo stato d'Israele si è preso già un pezzo di Siria, così come quando vai in spiaggia e ti allarghi con i teli da mare

Offline mr_steed

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Re:Siria
« Risposta #19 il: 24 Dic 2024, 11:59 »
Nel frattempo lo stato d'Israele si è preso già un pezzo di Siria, così come quando vai in spiaggia e ti allarghi con i teli da mare

pensavo se la fosse presa già il giorno stesso della fuga di assad... stile "chi va a roma mosca perde la poltrona"

nel frattempo trump pare voglia (ri)prendersi lo stretto di panama e forse pure sfilare la groenlandia alla danimarca...

e se si "spaventano" pure quelli de Il Giornale...

https://www.msn.com/it-it/politica/governo/da-panama-alla-groenlandia-lo-strano-shopping-di-trump/ar-AA1wpbx6

forse sarebbe il caso di sciogliere la nazioni unite, tanto mi sembra che ormai ognuno ormai faccia quello che caxxo gli pare...
 

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