Io faccio una domanda volutamente polemica: i francesi o gli inglesi avrebbero fatto la stessa cosa al Louvre o al British?
Secondo me no. Non solo, chi avrebbe fatto pippa (perché i soldi dell'Occidente fanno la differenza più per loro che per noi) sarebbero stati proprio gli ayatollah.
Dice, che ne sai tu? Lo immagino, perché un governo serio pensa anche a queste cose e sa come può sguazzarci la stampa e tutto il circondario annesso.
Qualche anno fa, con Sarko presidente, a Gheddafi gli fecero mettere una tenda con i cammelli sul prato dell'Eliseo, perché voleva dormire secondo le tradizioni familiari. Tra le varie cose furono anche assunte, a tempo, belle ragazze francesi di origine magrebina che furono vestite come amazzoni per compiacere il dittatore...
Lassa fa, non entra in questo sentiero che rischiamo di andare lontano...
Anche a me la frase, mentre la scrivevo, è sembrata un pò forte.
Non era mia intenzione.
Intendevo semplicemente affermare che 'simbolicamente' (ma i simboli sono pericolosi) non dovrebbe essere una cultura più forte a coprirsi di fronte all'oscurantismo.
Poi se era una presa per il culo per il soldi va bene tutto eh.
Aggiungo che gli iraniani non ci regalano i soldi, ma evidentemente l'affare lo si fa in due.
Non é una questione di oscurantismo ma di cortesia. Non é che le statue sono state distrutte, sono state coperte.
E' evidente che c'é anche interesse a che i capitali iraniani (c'hai presente il potenziale economico che ha un paese produttore di petrolio come l'Iran che esce da un isolamento pluridecennale ?) siano investiti in contratti con le imprese italiane.
Obiettivamente mi sembra una tempesta in un bicchiere d'acqua.