Sui fatti di Macerata

0 Utenti e 20 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #80 il: 09 Feb 2018, 14:52 »
Si ma questo che c'entra con Macerata e quello che ho scritto io?
Ormai pare chiaro che il PD incarna tutti i mali. benissimo.
Morte al PD.

Io facevo solo notare che Orlando è stato unico degli interpreti della politica nazionale a parlare di aggressione razzista e fascista. Poi oh, il governo draghi sicuramente non è un'illusione.

Guarda che il pd la morte se la sta a dà da solo, perchè il 5 marzo sta sotto il 20, segnatelo.
Poi: lo so pure io che Orlando è tra i meno peggio, come Delrio ( l'ho visto coi miei occhi "imbruttire" a Minniti ai tempi della diffida alle ong ), però è anche vero che la loro visione globale non si discosta molto da quella renziana, e comunque ci sono rimasti dentro, a difendersi i loro spazietti.
Tra l'altro ho il forte sospetto che appunto Orlando sia andato a riempire uno spazio "elettorale" tra i col.leoni votanti del pd che ancora pensano che il pd possa essere un baluardo contro il fascismo, visto che dei renziani non c'era andato nessuno.
E il suo discorso sul tricolore infangato l'ho trovato ripugnante.

FD l'ha spiegato tante volte e bene, io provo a ridirlo con parole mie:
se tu pd con le tue azioni di governo hai:

-eliminato garanzie e diritti del lavoro col jobs act
-favorito le elite economico-finanziarie a scapito della collettività
-salvato banche che hanno fatto lo schifo investendo a cazzo e regalando milioni agli amici tuoi
-inseguito la destra più becera tramite il tuo ministro destroide sul tema della paura, del decoro, della non-integrazione.
-hai fatto i soldi molto spesso illegalmente ( vedi mafia capitale ) coi fondi destinati all'accoglienza.
-hai perseguito una politica classista e iniqua di disinvestimento progressivo dalla scuola e dall'università promuovendo lo schiavismo giovanile ( scuola-lavoro )

poi che succede?

Succede che arriva il fascismo.
Te lo devo spiegare io il passaggio o ti basta vedere Salvini in fabbrica a parlare con gli operai o le associazioni studentesche di destra che ottengono consensi ampi nelle scuole di periferia con parole d'ordine che un tempo avresti detto "di sinistra" ?
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #81 il: 09 Feb 2018, 14:58 »
intermezzo



(a parte tutto, confesso di non aver capito perche' le organizzazioni di sinistra all'inizio hanno accettato di fare quello che voleva minniti. alla fine e' stato come spararsi in un piede... no?)
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #82 il: 09 Feb 2018, 15:45 »

 tra la fuga e lo spacciatore c'è un italianissimo pezzo di merda di quaranta e passa anni che approfitta della fragilità di una povera ragazza tossicodipendente appena maggiorenne per farsi una pelle a prezzo di saldo (€50)per poi portarla alla stazione a cercarsi una dose.

http://www.corriere.it/cronache/18_febbraio_07/pamela-l-uomo-che-l-ha-portata-680ebff6-0b8d-11e8-8265-d7c1bfb87dc9.shtml


Questo articolo è SCOMPARSO.

Offline Kobra

*
2753
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #83 il: 09 Feb 2018, 15:49 »
Te lo devo spiegare io il passaggio o ti basta vedere Salvini in fabbrica a parlare con gli operai o le associazioni studentesche di destra che ottengono consensi ampi nelle scuole di periferia con parole d'ordine che un tempo avresti detto "di sinistra" ?

Resterebbe da capire come mai tali operai e studenti si rivolgano a destra invece che a chi sta a sinistra del PD.

Offline Sonni Boi

*****
16452
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #84 il: 09 Feb 2018, 15:53 »
Resterebbe da capire come mai tali operai e studenti si rivolgano a destra invece che a chi sta a sinistra del PD.

Perchè le figure a sinistra del PD, escludendo PaP che però non conosce praticamente nessuno, sono percepite come distanti dalla gente, come radical chic da salotto e chiacchieroni inconclusivi, che quando si arriva a dover fare i fatti si appecoronano allo stesso PD in cambio della poltrona.

E vagli a dar torto, alla fine dei conti.

Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #85 il: 09 Feb 2018, 16:01 »
Resterebbe da capire come mai tali operai e studenti si rivolgano a destra invece che a chi sta a sinistra del PD.

Se parli di potere al popolo, beh è una lista nata tre mesi fa.
Se parli invece di liberi e uguali parli o di quella parte che viene dal pd ( che è sempre pd )
Oppure degli ex SEL, che andarono al voto del 2013 in alleanza col pd.
Poi certo, nelle vicende parlamentari se ne sono discostati, ma non hanno mai avuto particolare impatto a livello mediatico ne sono andati a fare politica nei territori.
Non a caso stanno censurando PaP in ogni modo, dopo che vedevano dalle proiezioni che stava e sta erodendo significativamente i numeri di LeU.

Offline FatDanny

*****
36759
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #86 il: 09 Feb 2018, 16:10 »
Resterebbe da capire come mai tali operai e studenti si rivolgano a destra invece che a chi sta a sinistra del PD.

La replica di Carta bianca con l'esponente di PAP Viola Carofalo è la cartina al tornasole che risponde perfettamente alla tua domanda.

http://it.blastingnews.com/politica/2018/02/potere-al-popolo-contro-la-rai-dopo-il-programma-della-berlinguer-ecco-perche-002346017.html

Questa è la democrazia in Italia.
Vogliamo mettere lo spazio che ha un Salvini rispetto alla sinistra radicale?
Credi che sia un caso?
O la sinistra radicale è stata scientificamente imbavagliata e relegata a macchietta dalle proposte "irrealizzabili" per non disturbare il manovratore?
Poi basta che esci da sta bolla vergognosa e scopri che quelle stesse proposte "irrealizzabili" altrove le prendono in carico i partiti maggioritari.

Ma magari fosse solo un problema di poco spazio. No, in quel poco spazio, ridicolo in rapporto alla totalità della trasmissione si distorce il nome della lista, a stento si nomina e si lascia ai "saluti finali".

Questa cosa è una cesura scientifica che in Italia ha applicazione tanto in campo politico che sindacale.
Si vede perfettamente sull'interezza dei media.
Il paradosso è ancor più chiaro guardando quanto spazio si dedica alle formazioni fasciste, infinitamente più piccole dei soggetti della sinistra radicale e nonostante questo utilizzate a spron battuto. Sempre in un'ottica funzionale ovviamente.
La maggioranza relativa di PD e CGIL sono tenute con mezzi di un'antidemocraticità viscerale e volti al forzare le scelte, il ricatto di cui parlava MisterFaro, in modo palese.


In Francia, dove la democrazia è liberale davvero, ognuno ha il suo spazio, perché non dovrebbe essere la quantità di spazio che occupi a portarti il voto, ma i contenuti.

Offline FatDanny

*****
36759
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #87 il: 09 Feb 2018, 17:49 »
Sempre a proposito di quanto dicevo due ore fa:

la manifestazione a Macerata è stata regolarmente autorizzata.
Vedete un po' in quanti giornali trovate la notizia.
No, al massimo troverete FAKE NEWS che attribuiscono ad Anpi, Arci, CGIL e Libera l'organizzazione del corteo, cosa falsa, perché il corteo è organizzato da altri soggetti non nominati proprio.
E il corteo è diventato il "corteo dei centri sociali", laddove invece le adesioni sono molteplici e variegate.

Ora caro Kobra, con un'informazione così piegata agli interessi del partito al potere ti domandi per quale ragione il voto di opposizione lo polarizza la destra e non la sinistra radicale?
Ma tu hai presente che per moltissimi giovani "sinistra" è sinonimo di precarietà?
E chi ha la colpa di questo grave paradosso secondo te?

Offline Kobra

*
2753
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #88 il: 09 Feb 2018, 18:38 »
Perchè le figure a sinistra del PD, escludendo PaP che però non conosce praticamente nessuno, sono percepite come distanti dalla gente, come radical chic da salotto e chiacchieroni inconclusivi, che quando si arriva a dover fare i fatti si appecoronano allo stesso PD in cambio della poltrona.

E vagli a dar torto, alla fine dei conti.

Ecco,
appunto.
Il PD è nato per rappresentare il centrosinistra con formazioni consistenti alla propria sinistra sin da quando si è cominciato a parlare di tale fusioni.
Se tale area è progressivamente evaporata nei voti popolari non è certo colpa del PD, ma delle politiche attuate, delle proposte effettuate e - oserei dire soprattutto - del modo di porsi.
Ricominciano ad assistere le persone che hanno bisogno e (ri)troveranno consenso e sostegno

Offline FatDanny

*****
36759
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #89 il: 09 Feb 2018, 18:51 »

Se tale area è progressivamente evaporata nei voti popolari non è certo colpa del PD, ma delle politiche attuate, delle proposte effettuate e - oserei dire soprattutto - del modo di porsi.


Le politiche attuate so' quelle attuate con l'attuale PD. Imposte dal PD.

Che politiche/proposte avrebbero dovuto fare?
Se facevano le proprie avrebbero dovuto rompere col PD, quindi rompere l' "unità della sinistra".
e non andava bene, giusto?
Se, come hanno fatto, si allineano alle politiche del PD si snaturano e perdono voti.

Aspetto volentieri di sapere cosa avrebbero dovuto fare. Qual'era la terza via possibile.
Non mi serve un programma completo eh, anche solo un'allusione minima. Pe capisse.
Per capire se questa è un'effettiva lettura alternativa o una supercazzola.

Offline Sonni Boi

*****
16452
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #90 il: 09 Feb 2018, 19:28 »
Ecco,
appunto.
Il PD è nato per rappresentare il centrosinistra con formazioni consistenti alla propria sinistra sin da quando si è cominciato a parlare di tale fusioni.
Se tale area è progressivamente evaporata nei voti popolari non è certo colpa del PD, ma delle politiche attuate, delle proposte effettuate e - oserei dire soprattutto - del modo di porsi.
Ricominciano ad assistere le persone che hanno bisogno e (ri)troveranno consenso e sostegno

Non è vero.

Il PD corse da solo per espressa decisione presa da Veltroni, nel 2008.

Il PD è sempre stato piuttosto chiaro sulla linea da seguire, senza scendere a compromessi con le forze più a sinistra, per poi dire loro: "o state con noi e ci date i numeri per fare un governo, o vi prendete la responsabilità morale di aver fatto vincere Berlusca". L'errore della cosiddetta sinistra è stato quello di non aver sfanculato il PD da subito e non aver mantenuto sempre la schiena dritta, cedendo alla fine sempre al ricatto dello pseudoalleato maggiore in cambio di qualche poltrona e per la paura di scomparire dallo scenario politico.

L'ultima riga del tuo post poi è emblematico di cosa sia il PD e di cosa (non) ci si aspettino da esso i suoi elettori: sostenere le persone che hanno bisogno dovrebbe essere proprio il compito di un partito socialdemocratico, come tu continui erroneamente a definire il PD.

Chissà se la prossima, ennesima batosta (non sarei sorpreso se dovesse crollare sotto il 20%) servirà a qualcosa.
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #91 il: 09 Feb 2018, 19:56 »
Ecco,
appunto.
Il PD è nato per rappresentare il centrosinistra con formazioni consistenti alla propria sinistra sin da quando si è cominciato a parlare di tale fusioni.
Se tale area è progressivamente evaporata nei voti popolari non è certo colpa del PD, ma delle politiche attuate, delle proposte effettuate e - oserei dire soprattutto - del modo di porsi.
Ricominciano ad assistere le persone che hanno bisogno e (ri)troveranno consenso e sostegno

Ti puoi rileggere per favore?
Perché quella che hai scritto sembra veramente una supercazzola, stai dicendo in pratica che il PD meriterebbe appoggio per quanto si autoattribuisce piuttosto che critiche per quanto ha fatto.



E sinceramente mi fa venire in mente per il pd una banale ma saggia citazione:


Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #92 il: 09 Feb 2018, 19:59 »
i pentastellati hanno trovato i voti anche se boicottati dai media e anche casapanda ottiene voti senza le televisioni, se la sinistra non ottiene gli stessi risultati forse è più colpa delle idee che dei media
ma non è neanche colpa della sinistra è colpa degli italiani
siamo un popolo conservatore e la sinistra in realtà non ha mai governato questo paese
e proprio per questo bisognerebbe avere meno la puzza sotto il naso poiché da sola la sinistra non governerà mai
non credo che ci sia mai stato un reale confronto tra sinistra e PD in questi mesi, le politiche di cui ho parlato sono state da te appoggiate e le reputo rivoluzionarie e molto lontane dal PD
tu non le reputi rivoluzionarie perché alcuni partiti nel mondo le hanno fatte proprie, cosa c'entra?
uscire dall'europa è rivoluzionario anche se hai l'appoggio dei repubblicani americani
ripeto non ti vuoi alleare, bene così, non ti eviti un governo di merda mentre ti potevi prendere un governo che ti faceva venire sono un po' di mal di pancia
uno potrebbe pensare che bel vantaggio del casso, vero
il problema è che oggi gli italiani sono di destra abbastanza razzisti e anche un po' fascisti

Offline FatDanny

*****
36759
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #93 il: 09 Feb 2018, 20:08 »
Hai scritto una serie di inesattezze:

- I grillini non sono mai stati osteggiati dai media. Grillo è un comico di fama nazionale, si può dire che il loro successo sia stato anzitutto mediatico

- casapound non ha copertura mediatica?? Azz ma se ogni pireto che fanno va in prima pagina di tutti i giornali (e ripeto, chiediamoci il perché di tutta questa attenzione). Interviste, inviti continui in tv, non c'è settimana che io non veda almeno un articolo che ne parli. E stiamo parlando di un'organizzazione che, se gli dice bene, avrà 2/3 dei voti di PaP.
Con la stessa copertura (non maggiore eh, la stessa) la sinistra socialdemocratica stava al 15% minimo. Che poi è quanto ha nel resto d'europa più o meno (Francia, Spagna, Grecia, in Inghilterra sta a molto di più ma perché si è presa proprio il labour)

-rispetto agli "italiani" ti ricordo che abbiamo avuto il biennio rosso, il principale movimento bracciantile d'europa, il 68 più lungo d'Europa durato 10 anni e non uno, il partito comunista più grande d'europa.
Difficile dipingerci come destri. Lo siamo diventati per responsabilità precise.

-le politiche sono rivoluzionarie o riformiste non per opinione ma perché rompono un sistema o lo modificano gradualmente.
Quelle di corbyn sono politiche riformiste, non rompono col capitalismo, lo riformano.
Ora se tu non hai più idea di cosa sia una riforma e ti sembra rivoluzionaria perché in italia ste cose le dice solo la sinistra radicale mi farei qualche domanda. Perché forse il problema non è nella percezione del mondo ma nella nostra.
- l'ultimo argomento è il solito e unico argomento piddino: devi scegliere me perché non ci sia di peggio.
Un partito fondato su questo unico punto programmatico.

Io non mi meraviglio che ci sia stato quel che è avvenuto a Macerata. Anzi purtroppo credo che vedremo di peggio.
Perché di partiti pessimi ne ho visti tanti, ma pensare di governare con quell'unico pilastro ideologico non è riuscito mai a nessuno. Manco al peggior Giolitti.

Offline laziAle82

*****
11715
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #94 il: 09 Feb 2018, 22:00 »
Eh...l'unico. Ti sei risposta da sola.

credo di non avere capito..

Guarda che il pd la morte se la sta a dà da solo, perchè il 5 marzo sta sotto il 20, segnatelo.
Poi: lo so pure io che Orlando è tra i meno peggio, come Delrio ( l'ho visto coi miei occhi "imbruttire" a Minniti ai tempi della diffida alle ong ), però è anche vero che la loro visione globale non si discosta molto da quella renziana, e comunque ci sono rimasti dentro, a difendersi i loro spazietti.
Tra l'altro ho il forte sospetto che appunto Orlando sia andato a riempire uno spazio "elettorale" tra i col.leoni votanti del pd che ancora pensano che il pd possa essere un baluardo contro il fascismo, visto che dei renziani non c'era andato nessuno.
E il suo discorso sul tricolore infangato l'ho trovato ripugnante.

FD l'ha spiegato tante volte e bene, io provo a ridirlo con parole mie:
se tu pd con le tue azioni di governo hai:

-eliminato garanzie e diritti del lavoro col jobs act
-favorito le elite economico-finanziarie a scapito della collettività
-salvato banche che hanno fatto lo schifo investendo a cazzo e regalando milioni agli amici tuoi
-inseguito la destra più becera tramite il tuo ministro destroide sul tema della paura, del decoro, della non-integrazione.
-hai fatto i soldi molto spesso illegalmente ( vedi mafia capitale ) coi fondi destinati all'accoglienza.
-hai perseguito una politica classista e iniqua di disinvestimento progressivo dalla scuola e dall'università promuovendo lo schiavismo giovanile ( scuola-lavoro )

poi che succede?

Succede che arriva il fascismo.
Te lo devo spiegare io il passaggio o ti basta vedere Salvini in fabbrica a parlare con gli operai o le associazioni studentesche di destra che ottengono consensi ampi nelle scuole di periferia con parole d'ordine che un tempo avresti detto "di sinistra" ?


Si ma questo che c'entra? io criticavo il fatto di aver riportato in  maniera inesatta una dichiarazione cercando di far passare un lato nazionalista che non c'era.
Il mio intento non era e non è quello di parlare del destino del PD perche è totalemte OT.
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #95 il: 09 Feb 2018, 22:04 »
Ho fermato gli sbarchi perche' all'orizzonte avevo visto i Traini .

Marco Minniti , Ministro degli Interni .

Offline laziAle82

*****
11715
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #96 il: 09 Feb 2018, 22:12 »
Ho fermato gli sbarchi perche' all'orizzonte avevo visto i Traini .

Marco Minniti , Ministro degli Interni .

che testa de cazzo questo mamma mia. ma come si fa.
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #97 il: 10 Feb 2018, 09:28 »
Questo articolo è SCOMPARSO.

Ho cercato di recuperarlo, un mix di freddo sessismo violento e anaffettivo da bloccare il fiato:


 Fabrizio Caccia “Pamela, l’uomo che l’ha portata a casa: Penso a lei, è tutto atroce” pubblicato ieri sul “Corriere della Sera”.

C’è un uomo che sta guardando in cucina «Mattino Cinque», il programma di Federica Panicucci. Sono le 9 e mezza, lui fa colazione, mentre in studio, proprio in quel momento, si sta parlando del dramma di Pamela Mastropietro.
Lui la conosce bene, quella ragazza. E adesso chissà che peso grande ha sul cuore, questo 45enne con la tuta rossa da meccanico e i sandali da francescano. Malgrado il freddo intenso non porta i calzini.
Il giorno si scalda lavorando nel campo attiguo alla casa, dove la mimosa è già in fiore, come un monaco che al freddo prega e lavora, contemplando il miracolo della natura.
Lo assilla il pensiero che se solo avesse potuto immaginare la fine orribile che attendeva Pamela, di certo lui le avrebbe cambiato il destino. «È atroce, atroce», riesce solo a dire. «Credete forse che non ci pensi? Non bestemmiate, per favore…».
magro, alto, affilato, la barba hipster, la pelle bianca va spesso a Corridonia con la sua auto. Ci va a trovare la sorella, che lì ha la casa e anche un esercizio commerciale.
Così, vede Pamela che avanza a passi svelti sul ciglio della strada, si ferma, lei sale, ripartono insieme sull’utilitaria bianca. La ragazza è senza soldi, senza cellulare né documenti… Ma per farsi d’eroina ci vogliono i soldi e Pamela non ne ha. Ha con sé soltanto la sua bellezza e decide di venderla a lui.
Allora l’uomo punta verso la casa della sorella, che ha un garage sul retro, seminascosto. Lei quel giorno non c’è, nessuno potrà vederli. C’è un materasso in garage, fanno sesso su una coperta… Cinquanta euro per un rapporto. Il procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio, pietosamente aveva voluto raccontare un’altra storia. Aveva detto che Pamela, quel giorno, il 29, si era fermata a dormire dal suo accompagnatore, che poi al risveglio, il martedì mattina, le aveva dato dei soldi per aiutarla a tornare a casa, a Roma, da sua madre. Non è andata così.
Quel lunedì, dopo il garage, l’uomo ha accompagnato Pamela alla stazione di Piediripa e l’ha lasciata lì, al suo destino. Così adesso gli vengono mille pensieri, mille rimorsi e anche un po’ di vergogna: «Andate via, non vedete che questa è proprietà privata, lasciatemi in pace, lasciamo lavorare gli inquirenti», ha detto ieri a Rossella Ivone, l’inviata di News Mediaset, arrivata lì con la telecamera. Ora
non resta che il dolore e nessun piacere.
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #98 il: 10 Feb 2018, 09:39 »
Ho cercato di recuperarlo, un mix di freddo sessismo violento e anaffettivo da bloccare il fiato:


 Fabrizio Caccia “Pamela, l’uomo che l’ha portata a casa: Penso a lei, è tutto atroce” pubblicato ieri sul “Corriere della Sera”.

C’è un uomo che sta guardando in cucina «Mattino Cinque», il programma di Federica Panicucci. Sono le 9 e mezza, lui fa colazione, mentre in studio, proprio in quel momento, si sta parlando del dramma di Pamela Mastropietro.
Lui la conosce bene, quella ragazza. E adesso chissà che peso grande ha sul cuore, questo 45enne con la tuta rossa da meccanico e i sandali da francescano. Malgrado il freddo intenso non porta i calzini.
Il giorno si scalda lavorando nel campo attiguo alla casa, dove la mimosa è già in fiore, come un monaco che al freddo prega e lavora, contemplando il miracolo della natura.
Lo assilla il pensiero che se solo avesse potuto immaginare la fine orribile che attendeva Pamela, di certo lui le avrebbe cambiato il destino. «È atroce, atroce», riesce solo a dire. «Credete forse che non ci pensi? Non bestemmiate, per favore…».
magro, alto, affilato, la barba hipster, la pelle bianca va spesso a Corridonia con la sua auto. Ci va a trovare la sorella, che lì ha la casa e anche un esercizio commerciale.
Così, vede Pamela che avanza a passi svelti sul ciglio della strada, si ferma, lei sale, ripartono insieme sull’utilitaria bianca. La ragazza è senza soldi, senza cellulare né documenti… Ma per farsi d’eroina ci vogliono i soldi e Pamela non ne ha. Ha con sé soltanto la sua bellezza e decide di venderla a lui.
Allora l’uomo punta verso la casa della sorella, che ha un garage sul retro, seminascosto. Lei quel giorno non c’è, nessuno potrà vederli. C’è un materasso in garage, fanno sesso su una coperta… Cinquanta euro per un rapporto. Il procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio, pietosamente aveva voluto raccontare un’altra storia. Aveva detto che Pamela, quel giorno, il 29, si era fermata a dormire dal suo accompagnatore, che poi al risveglio, il martedì mattina, le aveva dato dei soldi per aiutarla a tornare a casa, a Roma, da sua madre. Non è andata così.
Quel lunedì, dopo il garage, l’uomo ha accompagnato Pamela alla stazione di Piediripa e l’ha lasciata lì, al suo destino. Così adesso gli vengono mille pensieri, mille rimorsi e anche un po’ di vergogna: «Andate via, non vedete che questa è proprietà privata, lasciatemi in pace, lasciamo lavorare gli inquirenti», ha detto ieri a Rossella Ivone, l’inviata di News Mediaset, arrivata lì con la telecamera. Ora
non resta che il dolore e nessun piacere.

Incredibile. Questo giornalista una vera merda testa di ca.zz.o.

Offline zorba

*****
10079
Re:Sui fatti di Macerata
« Risposta #99 il: 10 Feb 2018, 13:19 »
Hai scritto una serie di inesattezze:

- I grillini non sono mai stati osteggiati dai media...

(...)

Sicuro, sicuro sicuro?!?

 8) 8) 8)
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod