Peccato che Armando Cañizalez sia morto a causa di una ferita da proiettile non in dotazione alle forze di sicurezza venezuelane e dunque probabilmente a causa di "fuoco amico" (sempre perché l'opposizione è democratica e non violenta).
E' incredibile la quantità di notizie manipolate da questa banda di criminali che afferisce al MUD.
Si macchiano dei più efferati delitti e poi li accollano meschinamente al governo.
Una roba che immediatamente ci consegna la totale inaffidabilità di questi malfattori golpisti e rende totalmente implausibile quanto dici tu venezuelano, che ci racconti una storia totalmente artefatta, sofisticata, una realtà piegata e senza riscontro.
Non stai parlando con uno che predica castità e moderazione durante le proteste.
Non mi scandalizzerei nel vedere blocchi stradali, barricate, anche pietre e molotov lanciate contro la polizia mandata da maduro. Sarebbe ipocrita da parte mia.
Posso addirittura arrivare a comprendere delitti efferati come gli chavisti bruciati in piazza, tu pensa, perché mi rendo conto che in una situazione di guerra civile l'umanità si perde con una facilità estrema. Non giustifico, ma arrivo a comprendere.
Ma quando si attaccano scuole e ospedali, quando si assaltano i centri di distribuzione e si bruciano derrate alimentari in piena crisi, beh allora non si sta colpendo il governo, si stanno colpendo i poveri.
Queste sono azioni che parlano da sole e che polverizzano ogni argomento.
Col cazzo che stai protestando per fame quando bruci derrate.
Puoi fare tutti i giri di parole che vuoi, inventarti qualsiasi favoletta, ma davanti a questi atti di cui abbiamo testimonianze vive con tanto di video a supporto è chiaro l'odio di classe che esprimono queste proteste che non puntano solo al governo, ma al suo intero blocco sociale.
E allora non solo occorre diffidare di tali opposizioni, ma bisogna contrapporsi ad esse come si farebbe con i nazisti in europa.
La legittima critica a maduro, anche la più che legittima richiesta che si faccia da parte, non può mai coincidere con il ritorno ad un Venezuela dominato dal business e dal dollaro. Non può coincidere col ritorno al potere della classe dei privilegiati, in cui poveri e indios tornano all'invisibilità "democratica" in cui erano relegati a tutto vantaggio di pochi.
E da come la racconti fortissimo è il dubbio che invece a te e ai tuoi compari proprio questo interessi e non la semplice caduta di Maduro.
Mi verrebbe da chiederti la tua estrazione sociale perché sono convinto che casualmente sarebbe del tutto coerente col mio discorso. Ma non importa, è solo un dettaglio del puzzle.
Il punto essenziale è che davanti a tale barbarie non mi interessa difendere la polizia venezuelana.
Mi interessa però dire che con me le minchiate scritte dal corriere e dai giornali che appoggiano i fascisti venezuelani non attaccano, quella dei Colectivos è semplice autodifesa nei confronti della barbarie criminale di questa opposizione delinquente.
Se qualcuno per protestare contro il governo attaccasse scuole e ospedali io farei lo stesso.
- una fascia debolissima, quella degli insegnanti, medici, impiegati statali che, come a cuba, viveva il tracollo in avvicinamento con molta dignità, pochissimi soldi ed un'onestà che non permetteva loro di immischiarsi in affari loschi
- una popolazione immensa di poveri, mantenuti nello stato e dallo stato da un sistema di sussidiarietà e romanelle tipo quelle dei ranchos ripuliti e colorati o delle cooperative di sostegno ed insegnamento che - pore stelle, loro, inconsapevoli complici di un progetto più alto - cercavano con immani sforzi e devo dire buoni risultati di dare una bella botta all'analfabetismo (ottimo risultato, seppure unico e non seguito da una coscienza civile accresciuta a tal punto da rinunciare a comportamenti tipo quello di attaccarsi ai pali della luce - e quindi, non pagarla - per avere l'illuminazione a casa)
incredibile come nel descrivere questo non consideri minimamente il punto di partenza.
Meglio il venezuela delle elite dove questi poveri venivano lasciati soli al loro destino o meglio i sussidi?
Io sono il primo a dire che i sussidi non possono essere la soluzione definitiva, che sarebbe importante ristrutturare l'economia a partire dal protagonismo economico e sociale della classe diseredata.
Ma parlare come fai tu sembra che prima per questi poveri ci fosse altro e poi è arrivato il chavismo con il suo assistenzialismo malvagio, volto al consenso.
Scusami eh, ma forse il ragionamento è rovesciato: questi dannati della terra, la maggioranza dei venezuelani, prima non se li filava di striscio nessuno. Zero. GAC che hanno dato appoggio e consenso al primo governo che ha fatto qualcosa per loro.
E' una cosa negativa??? Io boh. Se fanno le pulci a chi distribuisce il pane rimuovendo il fatto che prima se distribuiva merda. Io mi chiedo il perché...
Ah, sul peso del petrolio nell'economia venezuelana tu e vvl dite il falso.
Andatevi a rivedere i grafici allegati all'articolo che avevo postato.
Purtroppo uno dei problemi è che si parla di Venezuela assumendo di default la critica al socialismo reale senza prendersi la briga di vedere che l'economia venezuelana col socialismo reale non c'entra una mazza.
E che uno dei problemi è stato invece proprio l'opposto: aver lasciato intatto il sistema di accumulazione privata.