Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2100 il: 22 Lug 2022, 15:42 »
ma perché fino ad oggi la finanza internazionale ha visto nei governi di destra qualcosa da osteggiare?
E Trump? E Bolsonaro? E Orban?

Sta cosa che la destra sia contro i poteri fortih è una calla, pure bella grossa.
Di certo non vedono di buon occhio il governo giallo-verde, così ho percepito. Mentre quando poi subentrano governi 'tecnici' con grossa componente pd, sembrano tranquillizzarsi. Non è così?
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2101 il: 22 Lug 2022, 15:43 »
Di certo non vedevano di buon occhio il governo giallo-verde, così ho percepito. Mentre quando poi subentrano governi 'tecnici' con grossa componente pd, sembrano tranquillizzarsi. Non è così?

Offline genesis

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2102 il: 22 Lug 2022, 16:51 »
Di certo non vedono di buon occhio il governo giallo-verde, così ho percepito. Mentre quando poi subentrano governi 'tecnici' con grossa componente pd, sembrano tranquillizzarsi. Non è così?

Sembrano tranquillizzarsi con governi che non combinano disastri economici.
Siamo fortemente indebitati, mi pare normale che, in un sistema capitalista, chi ci presta i soldi voglia delle garanzie.
Tra Draghi e la coppia Borghi-Bagnai secondo te di chi si fidano ?
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2103 il: 22 Lug 2022, 18:05 »
Sembrano tranquillizzarsi con governi che non combinano disastri economici.
Siamo fortemente indebitati, mi pare normale che, in un sistema capitalista, chi ci presta i soldi voglia delle garanzie.
Tra Draghi e la coppia Borghi-Bagnai secondo te di chi si fidano ?

Non sono molto esperto. Borghi credo sia un esaltato della lega a cui piace fare dichiarazioni fuori dagli schemi. Bagnai non lo ho mai sentito nominare. Io, invece pensavo a quando Salvini contestava la parità di bilancio come dogma, ed i giorni seguenti lo spread impazziva. Sicuramente il pd non ha fatto disastri sui conti pubblici, ma sui conti degli Italiani lascia sempre macerie. Mica è semplice scegliere, se non si è dipendenti statali

Offline Achab77

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2104 il: 22 Lug 2022, 18:30 »
Non sono molto esperto. Borghi credo sia un esaltato della lega a cui piace fare dichiarazioni fuori dagli schemi. Bagnai non lo ho mai sentito nominare. Io, invece pensavo a quando Salvini contestava la parità di bilancio come dogma, ed i giorni seguenti lo spread impazziva. Sicuramente il pd non ha fatto disastri sui conti pubblici, ma sui conti degli Italiani lascia sempre macerie. Mica è semplice scegliere, se non si è dipendenti statali

Bagnai è il punto di riferimento della lega a livello economico, e borghi è il suo scudiero. Savona è il centro nevralgico del pensiero anti europeista e anti euro, e anche lui è diventato un personaggio di riferimento sia dei 5 stelle all'epoca del primo governo gialloverde che di buona parte del centrodestra più euroscettico.

Questo pensiero si è ben accompagnato alla compagnia complottista e novax che ha ingrossato le fila degli "anti" ed è l'elettorato che la destra sta portando a sé da mesi.
Un governo formato da questa destra non solo avrà ampi consensi elettorali adesso, ma soprattutto dovrà necessariamente mettere nel programma molte delle boiate che urlano dall'opposizione.

Possiamo anche dire che siano i poteri forti a ostacolare questa situazione, ma la realtà è che con un simile scempio davanti la cosa più sensata che potrà fare l'UE sarà quella di avere grosse riserve e di monitorare con molta attenzione il lavoro che faranno con il pnrr e gli altri fondi. E diamogli pure torto.

Offline FatDanny

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2105 il: 22 Lug 2022, 18:34 »
eggià perché i dipendenti statali non hanno conti correnti, ma una linea di credito diretta e illimitata garantita dallo stato :lol:

E in effetti questi governi col PD i dipendenti statali li hanno stra-favoriti, quindi è semplicissimo scegliere.

Mi sembra decisamente ingenua una lettura che fa della destra populista una forza anti-sistema.
L'unica forza anti-sistema è stata spazzata via anni fa, ossia la sinistra radicale.
A destra abbiamo DUE sistemi.
Per capirci possiamo prendere ad esempio l'implosione di Forza Italia

Un sistema cosiddetto "europeista", che è poi in realtà una germania allargata ai suoi vicini, fatto di una ricetta economica e sociale che è la parabola storica della Germania Federale.
E che prova a far prendere ai paesi meno avanzati (ad es PIGS) la stessa medicina che fece prendere alla DDR. Devastandola, le cicatrici ci sono ancora adesso, ma - nella sua prospettiva - rendendola partecipe del percorso di crescita che è rappresentato oggi dalla Germania unita.
Forza Italia è storicamente una forza, come il PD o Renzi, che segue questo sistema.

C'è un altro sistema, rappresentato da Trump, da Bolsonaro, da Le Pen, da Orban.
Questi non è che sono l'antitesi della finanza internazionale. Cazzo Trump sa qualcosa di finanza.
Semplicemente rappresenta un sistema che coesiste e battaglia col primo.
Oggi Forza Italia implode perché una parte di essa è attirata in questo campo.

Se proprio vogliamo metterla in termini economici il primo rappresenta il capitalismo di chi dai processi di integrazione economica ha vantaggi comparati e rendimenti crescenti.
Il secondo rappresenta il capitalismo di carattere maggiormente nazionale e che in realtà soffre la competizione internazionale (Cina) perché gli porta rendimenti decrescenti e prossimi allo zero, motivo per cui propaganda una visione protezionistica.

Questo secondo si è combinato con il malessere prodotto dai processi di globalizzazione perché ha fatto credere ad intere fasce di popolazione che i suoi problemi fossero i loro.
Ha tradotto la sostituzione merceologica e tecnologica in sostituzione etnica.
Peccato che le peggiori condizioni di lavoro, storicamente, le offra proprio questo capitale più "debole", mentre di solito google Inc. paga bene.
Questa è la grande fake del sovranismo "anti-sistema" che non lo è affatto, è anzi la faccia più zozza e retriva di questo sistema. Quella dei padroncini.

Il problema vero è che nella lotta tra sistema I e sistema II non c'è nessuno che rappresenti effettivamente gli interessi della stragrande maggioranza delle persone.
La tenzone politica avviene di riflesso.
Il sistema I, il capitale globalizzato e le sue innovazioni futuristiche (in ogni campo) attira i segmenti più acculturati, più cosmopoliti, favoriti sotto vari punti di vista dall'aumento dello scambio internazionale.
Il sistema II attira invece chi se ne sente minacciato.

Ma nessuno dei due risponde davvero né agli uni né agli altri.
In particolare nessuno dei due è antisistema, per la miseriaccia.
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2106 il: 22 Lug 2022, 19:07 »
eggià perché i dipendenti statali non hanno conti correnti, ma una linea di credito diretta e illimitata garantita dallo stato :lol:

E in effetti questi governi col PD i dipendenti statali li hanno stra-favoriti, quindi è semplicissimo scegliere.

Mi sembra decisamente ingenua una lettura che fa della destra populista una forza anti-sistema.
L'unica forza anti-sistema è stata spazzata via anni fa, ossia la sinistra radicale.
A destra abbiamo DUE sistemi.
Per capirci possiamo prendere ad esempio l'implosione di Forza Italia

Un sistema cosiddetto "europeista", che è poi in realtà una germania allargata ai suoi vicini, fatto di una ricetta economica e sociale che è la parabola storica della Germania Federale.
E che prova a far prendere ai paesi meno avanzati (ad es PIGS) la stessa medicina che fece prendere alla DDR. Devastandola, le cicatrici ci sono ancora adesso, ma - nella sua prospettiva - rendendola partecipe del percorso di crescita che è rappresentato oggi dalla Germania unita.
Forza Italia è storicamente una forza, come il PD o Renzi, che segue questo sistema.

C'è un altro sistema, rappresentato da Trump, da Bolsonaro, da Le Pen, da Orban.
Questi non è che sono l'antitesi della finanza internazionale. Cazzo Trump sa qualcosa di finanza.
Semplicemente rappresenta un sistema che coesiste e battaglia col primo.
Oggi Forza Italia implode perché una parte di essa è attirata in questo campo.

Se proprio vogliamo metterla in termini economici il primo rappresenta il capitalismo di chi dai processi di integrazione economica ha vantaggi comparati e rendimenti crescenti.
Il secondo rappresenta il capitalismo di carattere maggiormente nazionale e che in realtà soffre la competizione internazionale (Cina) perché gli porta rendimenti decrescenti e prossimi allo zero, motivo per cui propaganda una visione protezionistica.

Questo secondo si è combinato con il malessere prodotto dai processi di globalizzazione perché ha fatto credere ad intere fasce di popolazione che i suoi problemi fossero i loro.
Ha tradotto la sostituzione merceologica e tecnologica in sostituzione etnica.
Peccato che le peggiori condizioni di lavoro, storicamente, le offra proprio questo capitale più "debole", mentre di solito google Inc. paga bene.
Questa è la grande fake del sovranismo "anti-sistema" che non lo è affatto, è anzi la faccia più zozza e retriva di questo sistema. Quella dei padroncini.

Il problema vero è che nella lotta tra sistema I e sistema II non c'è nessuno che rappresenti effettivamente gli interessi della stragrande maggioranza delle persone.
La tenzone politica avviene di riflesso.
Il sistema I, il capitale globalizzato e le sue innovazioni futuristiche (in ogni campo) attira i segmenti più acculturati, più cosmopoliti, favoriti sotto vari punti di vista dall'aumento dello scambio internazionale.
Il sistema II attira invece chi se ne sente minacciato.

Ma nessuno dei due risponde davvero né agli uni né agli altri.
In particolare nessuno dei due è antisistema, per la miseriaccia.

Io non parlavo di linee di credito ma di sicurezza di salario, anche in periodi di insicurezza come questo. Per il resto sono d'accordo circa le due anime della destra che sono effettivamente opposte tra di loro. L'implosione di Forza Italia è avvenuta più di dieci anni fa, con il declino di Berlusconi, che ha permesso l'emergere della destra sovranista. I fattori del declino del Cavaliere sono diversi, non ultimo quello anagrafico. Ma oltre ad i suoi errori, ha pagato una guerra senza frontiere e senza regole, fatta dai partiti del centro sinistra per 20 anni.

Offline mr_steed

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2107 il: 22 Lug 2022, 19:39 »
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2108 il: 22 Lug 2022, 20:31 »
...
I fattori del declino del Cavaliere sono diversi, non ultimo quello anagrafico. Ma oltre ad i suoi errori, ha pagato una guerra senza frontiere e senza regole, fatta dai partiti del centro sinistra per 20 anni.

La guerra senza frontiere regole senza regole era da entrambe le parti, la "discesa in campo" di Berlusconi non fu all'acqua di rose, non scherziamo

Offline genesis

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2109 il: 23 Lug 2022, 15:05 »
LE MIE PAGELLE DELLA CRISI DI GOVERNO
(sì, lo so, mi sono montato la testa, faccio l'editorialista...)

Draghi 10
"Ho un'età, non ho problemi economici, ma chi me lo fa fare: o fate come dico io oppure ciao"

Conte 0
Ha sbagliato tutto, non ci ha capito nulla, confermando di essere un prodotto mediatico di Rocco Casalino.
A sua parziale giustificazione il fatto che qualsiasi decisione avesse preso sarebbe stata comunque sbagliata, perché la crisi del M5S è irreversibile.

Grillo 0
"Sono passati provvedimenti di una gravità inedita dai tempi del fascismo. Avete portato avanti misure che hanno tolto cittadini
la possibilità di circolare, ai lavoratori di lavorare, a milioni di famiglie il sostentamento pur di affermare una società del controllo fondata sulla paura.
Abbiamo visto costringere i lavoratori a inocularsi un farmaco sperimentale che ha causato decine di migliaia di morti in tutta Europa."

Estratto dalla dichiarazione di voto della senatrice Bianca Laura Granato, eletta col M5S (ora gruppo misto).
Vi risparmio le dichiarazioni di Ciampolillo e Paragone, causa mancanza di dibattito alla Camera ci siamo perse quelle di Sara Cunial.
Una volta a Grillo i testi dei suoi spettacoli glieli scrivevano Antonio Ricci e Michele Serra, poi è passato a Casaleggio sr.
Corresponsabile della creazione del più grande inganno politico dalla Liberazione a oggi che ha portato in Parlamento lo strapeggio.
Se il sistema politico fa schifo questa non può essere la risposta.

Letta 4,5
Ha appoggiato con convinzione un governo il cui unico grande merito era quello di piacere a chi ci presta i soldi.
Ha sbagliato col campo largo, non capendo l'irreversibilità della crisi M5S e non lavorando da subito per una riforma della legge elettorale.
Dalle prime mosse credo stia ripetendo lo stesso errore di Bersani nel 2013: affidarsi all'esistente (ieri Monti, oggi Draghi) invece di avanzare nuove e proprie proposte.
Ma è partito bene con le alleanze: fuori Renzi e M5S, probabilmente anche Calenda.

Tutti quelli che hanno creduto o ci hanno raccontato che Berlusconi fosse cambiato 0

Salvini 2
Quando ha visto che nella commedia che si recitava la parte del bullo era scoperta ci si è infilato subito.
Come un cantante che azzecca il tormentone estivo e non sa fare altro.

I cosiddetti moderati della Lega (Giorgetti, Zaia, Fedriga...) 2

Meloni 6
Facile fare l'opposizione, vedremo al governo.

Di Maio 0
Con la sua scissione ha ottenuto l'effetto opposto a quello da lui auspicato: ha affossato il governo invece di rinforzarlo.
Lui forse si salverà, ma cominci, lui e suoi ex compagni di avventura, a spedire CV in giro.

A sinistra del PD ng
C'è Bersani che si ritagliato il ruolo di vecchio saggio nei talk show, poi il nulla.
Chi tiene le bandierine, chi fa folklore, chi tende al rossobruno.
Niente.
E la causa di questo nulla non credo sia il PD.
Notazione speciale: Speranza che dice che "Il M5S ha commesso un errore grave in Senato, ma per me l’avversario rimane la destra" e che ancora non ha capito che il M5S è destra, che se non era per il Papeete ancora stavano a braccetto con Salvini.
Neanche a dirlo per che squadra faccia il tifo, lo Speranza.  8)

Offline FatDanny

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2110 il: 24 Lug 2022, 08:31 »
io continuo a pensare che sia profondamente sbagliato analizzare il "populismo" come fenomeno squisitamente di destra.
è una lettura che viene para para dall'establishment, non a caso a carico di chi governava quando il fenomeno è esploso, da Renzi a Macron.
Questa idea dei barbari incompetenti alle porte delle città e dei saggi competenti ultimo baluardo della civiltà occidentale contro questa minaccia.
è evidentemente una narrazione interessata.

il "populismo" è stato invece il fenomeno di nuova politica, alternativa all'establishment, che si è dato nei primi anni del XXI secolo. Se ci lamentiamo dei vetusti governanti non possiamo liquidarlo semplicisticamente.
Io lo vado dicendo fin dagli inizi dei 5S e mi sono beccato del grillino per anni.
In realtà la Francia dimostra che il "populismo" può prendere strade diverse, perché al suo interno questo bubbone politico ha di tutto. Tiene dentro alterità allo status quo che potenzialmente possono andare a destra come a sinistra. I 5S dei primi anni tenevano dentro proprio questo.
Le scissioni sono state determinate da questo. Oggi i 5S di Conte sono una roba che guarda indubbiamente a sinistra tanto che sia PRC che persone di Link (quindi sinistra CGIL) fanno oggi un appello per una coalizione Unione Popolare - Sinistra Italiana - CinqueStelle, unica possibilità di avere uno straccio di "sinistra" in parlamento.
Mo' o sono tutti pazzi, oppure bisogna evitare i semplicismi. E affrontare i problemi veri.

Qual'è la differenza? Melenchon è meglio di Fico?
Io non credo nelle determinazioni morali della politica.
Le personalità incidono nei momenti topici, ma sono a loro volta espressioni di processi generali.
La differenza tra Melenchon e Fico sta nei processi sociali che hanno attraversato la Francia e non l'Italia.
Se l'Italia avesse avuto i movimenti che vanno da nuit debout ai gilet gialli (altrettanto contraddittori) noi staremmo con il Melenchon di turno e loro avrebbero una roba più trasversale e che può andare potenzialmente a dx come a sx.


In questo momento una nuova sinistra si ricostruisce SOLO da quel campo, per il semplice fatto che è l'unico campo che esprime potenzialità sociali. Che ha ciccia al suo interno.
Non significa che la ricostruiscono soggettivamente i 5S, ma che è solo da quel moto di indignazione per il presente che puoi ricostruire un discorso politico diverso, anche dai 5S.
A sinistra del PD non c'è niente non perché non c'è capacità personale, ma perché finché si pensa di costruire politicamente come si è fatto nel '900 non funzionerà MAI.
è cambiata non la fase ma l'era politica, dunque o si capisce cosa significa oppure la residualità riguarda tutti i soggetti ancorati ai vecchi schemi, radicali o moderati che siano (e infatti il PSF viene annientato esattamente come i partitini radicali ed esattamente come i gollisti classici, in italia idem).


Purtroppo a sinistra manca ancora una lettura adeguata del "populismo" che non sia esaltazione acritica o condanna senza appello.
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2111 il: 25 Lug 2022, 20:00 »
A dx stanno già litigando...

Offline Aquila1979

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2112 il: 25 Lug 2022, 20:05 »
io continuo a pensare che sia profondamente sbagliato analizzare il "populismo" come fenomeno squisitamente di destra.

Ma non trovi che il vero problema sia che le soluzioni proposte sono sempre all’interno del medesimo alveo?

Alla fine un PD cosa propone di così radicalmente diverso da un FdI?
So che sempre una provocazione, ma non lo è.
Ci sono delle differenze, certo. Ma sono differenze che modificherebbero radicalmente le nostre vite?

50 anni fa avevi proposte radicalmente diverse, modelli valoriali differenti, sistemi economici alternativi tra cui scegliere.

Oggi possiamo scegliere il PD se vogliamo il matrimonio gay o FdI se ci stanno sulle balle i neri perché sono più dotati.

Ma poi? Che altra differenza c’è? Non c’è un PD che propone una radicale trasformazione del mercato del lavoro o una destra Reaganiana che punta tutto sull’individuo.

È una pappetta insapore.

Offline carib

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2113 il: 26 Lug 2022, 09:50 »
A dx stanno già litigando...
metodo Pannella/Bonino?

Offline mr_steed

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2114 il: 26 Lug 2022, 17:39 »
Solito provvedimento sulla carta utilissimo e sacrosanto ma realizzato alla caxxo di cane e con 2 spicci che lo renderà utile solo per pochi fortunati, sapendo come funzionano di solito le graduatorie qui in Italia...

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/07/26/bonus-psicologo-in-un-giorno-e-mezzo-85mila-domande-cinque-volte-in-piu-rispetto-a-quelle-finanziabili-con-i-soldi-stanziati-dal-governo/6743000/

Offline mr_steed

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2115 il: 26 Lug 2022, 21:44 »
Scusate il doppio post...

Questa "porcata" mi era sfuggita:

Nel dl Aiuti è stata approvata una modifica del Codice Civile, l’articolo 1677-bis, che esenta le attività di logistica dall’applicazione delle norme sugli appalti. Questo libererebbe i committenti da ogni responsabilità salariale e/o contributiva nei confronti dei dipendenti ingaggiati dalle imprese subappaltanti: mentre prima, se il subappalto saltava, i lavoratori dipendenti potevano reclamare in solido presso gli appaltatori il reddito e i contributi per via legale, ora questo non sarà più possibile. Per questo “regalo” alle multinazionali del settore (giganti come Dhl, Geodis, Amazon, Sda…), il presidente di Assologistica, Umberto Ruggerone, ha pubblicamente ringraziato il sen. Nazario Pagano, Forza Italia, il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/07/26/contratti-logistica-perche-quello-che-sta-accadendo-riguarda-tutte-e-tutti/6741782/

Online arturo

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14758
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2116 il: 26 Lug 2022, 22:05 »
Mica stamo a pettina' le bambole.
Sono i migliori baby!

Offline FatDanny

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37250
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2117 il: 26 Lug 2022, 22:09 »
Scusate il doppio post...

Questa "porcata" mi era sfuggita:

Nel dl Aiuti è stata approvata una modifica del Codice Civile, l’articolo 1677-bis, che esenta le attività di logistica dall’applicazione delle norme sugli appalti. Questo libererebbe i committenti da ogni responsabilità salariale e/o contributiva nei confronti dei dipendenti ingaggiati dalle imprese subappaltanti: mentre prima, se il subappalto saltava, i lavoratori dipendenti potevano reclamare in solido presso gli appaltatori il reddito e i contributi per via legale, ora questo non sarà più possibile. Per questo “regalo” alle multinazionali del settore (giganti come Dhl, Geodis, Amazon, Sda…), il presidente di Assologistica, Umberto Ruggerone, ha pubblicamente ringraziato il sen. Nazario Pagano, Forza Italia, il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/07/26/contratti-logistica-perche-quello-che-sta-accadendo-riguarda-tutte-e-tutti/6741782/

Questo serve ad annientare sindacalmente le stesse organizzazioni finite ultimamente sotto la lente della magistratura.

Il grande passaggio nella logistica qualche anno fa è stato proprio quello di rivolgersi direttamente al committente e così facendo ottenere aumenti salariali generalizzati
Ora si impedisce questo a tutto vantaggio della gdo

Offline LaFonte

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Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2118 il: 26 Lug 2022, 23:26 »
Il problema della logistica sono le gare al ribasso e le finte cooperative/aziende farlocche.
Ne parlavo sabato scorso con un mio amico, meccanico che lavora in un'azienda tra le più grandi in Italia nel suo settore, cooperativa ch fattura milioni su milioni, che si vanta della sua responsabilità sociale e cazzate simili.
Ebbene, lui ci lavora dentro da 20 anni, ma non è dipendente della megaditta ma di una società appaltatrice in mano a un pregiudicato che sfrutta lui e i suoi colleghi (tutti stranieri che devono accettare qualunque cosa per necessità) imponendo loro orari tripli rispetto a quelli risultanti dal contratto, senza ferie, riposi ecc.
Quando arriva a fare un controllo la Finanza il delinquente che li sfrutta chiude l'azienda poi ne riapre una nuova e ricomincia come se nulla fosse.
Ovviamente la mega cooperativa è perfettamente a conoscenza della situazione ma dice che assumere lui e i colleghi "costerebbe troppo" qundi "sono costretti" ad appaltare il servizio all'esterno.
In questo caso il delinquente i contributi li versa, gli stipendi li paga, quindi la norma in questione non sposta nulla. E' che gli impone ore in più, gratis, rispetto a quanto scritto nel contratto. E il committente finge di non saperne nulla.
Schifo total.

Offline genesis

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23881
Re:Vivere al tempo del coronavirus - temi sociali ed economici
« Risposta #2119 il: 30 Lug 2022, 08:44 »
Ma non trovi che il vero problema sia che le soluzioni proposte sono sempre all’interno del medesimo alveo?

Alla fine un PD cosa propone di così radicalmente diverso da un FdI?
So che sempre una provocazione, ma non lo è.
Ci sono delle differenze, certo. Ma sono differenze che modificherebbero radicalmente le nostre vite?

50 anni fa avevi proposte radicalmente diverse, modelli valoriali differenti, sistemi economici alternativi tra cui scegliere.

Oggi possiamo scegliere il PD se vogliamo il matrimonio gay o FdI se ci stanno sulle balle i neri perché sono più dotati.

Ma poi? Che altra differenza c’è? Non c’è un PD che propone una radicale trasformazione del mercato del lavoro o una destra Reaganiana che punta tutto sull’individuo.

È una pappetta insapore.

Viviamo sotto il capitalismo e siamo un paese fortemente indebitato.
Quindi come politica economica abbiamo dei forti vincoli.
Come dici tu, la differenza la puoi fare sui diritti civili ma sulle politiche economiche non puoi fare molto, te la dettano dall'estero.
In caso contrario non ti comprano più i titoli di stato o fanno come Tsipras in Grecia.
 

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