Provo pure io a dire la mia, anche se si tratta di un'operazione difficile da giudicare da fuori.
Sono partito da posizioni simili a quelle di Tarallo e FD, ma leggendo il primo post del topic, incosciamente, mi sono messo a giudicare quelli citati da Rosenberg, vale a dire attori, registi, giornalisti etc etc, e credo incosciamente gli ho pure immaginati tutti quanti maschi. Dall'altra parte, ho avuto solo compressione per chi, una volta ricevute le avances del pdm, rifiutate o meno, ha tenuto la bocca chiusa. Alla fine, se proviamo a mettere da parte l'abuso fisico/sessuale (si, lo so, é difficile), pure nel primo gruppo ci sta gente che ha fatto finta di niente per difendere la propria carriera, in una situazione di abuso di potere, in cui praticamente andando contro a Weinstein avrebbe significato chiudere a certi livelli.
Quindi la domanda che pongo é la seguente : per caso sono troppo duro con il primo gruppo oppure troppo perdonevole (ma esiste come parola?) con il secondo gruppo ? (SK pare pensi la seconda, da quanto capisco).
Magari non tengo in conto le differenze tra uomo e donna, ma mi riesce difficile farlo oggettivamente in questo mondo dello spettacolo.
(spero di aver scritto qualcosa di sensato, anche se ci credo poco visto che sono molto combattuto e confuso)