La Roma ha completato il reparto difensivo sostituendo Burdisso con Rafael Toloi. Ma a destare curiosità è l'escamotage che ha permesso ai giallorossi di tesserare lo stopper del San Paolo, sprovvisto di passaporto comunitario. Nel frattempo c'è chi storce il naso per l'affare e sarà ceduto: si tratta di Tin Jedvaj.
Come evidenzia 'Tuttosport', la Roma per ingaggiare Toloi (arriva in prestito con diritto di riscatto) ha fatto ricorso alla legge numero 379 del 19 dicembre del 2000: "Disposizioni per il riconoscimento della cittadinanza italiana alle persone nate e già residenti nei territori appartenuti all’Impero austro-ungarico e ai loro discendenti".
Le origini trentine dei parenti di Toloi hanno consentito alla Roma di assicurarselo, sfruttando la normativa valida "per le persone nate e già residenti nei territori di cui al comma 1 ed emigrate all’estero, ad esclusione dell’attuale Repubblica austriaca, prima del 16 luglio 1920, nonché ai loro discendenti, è riconosciuta la cittadinanza italiana qualora rendano una dichiarazione in tal senso con le modalità di cui all’articolo 23 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, entro cinque anni dalla data di entrata in vigore della presente legge".
Tuttapposto