Malgrado detesti abbastanza l'evoluzione del basket moderno, sempre più ineluttabilmente perimetrale data la convenienza del tiro da tre, non posso che ammirare incondizionatamente Steph Curry, che veramente sta riscrivendo le "sacre leggi" del gioco.
Non so se potrà essere il prototipo per la prossima generazione di giocatori, come fu Jordan per il basket anni '90/ inizio 2000, io ho l'impressione che si tratti di qualcosa di irripetibile, quasi sovrumano.
Che però abbia già superato la "dominanza" di Kobe (134 volte oltre i 40, con una sequenza di 9 consecutive, 50 o più per quattro volte di fila e un career high di 81) non sono del tutto convinto, e lo dico considerando comunque Jordan superiore