Avevo detto che non avrei continuato ma vedi che una parte del mio concetto non l'ho espressa bene. Se ti sei strafregato il cazzo di un movimento sportivo per tutta la tua vita (a maggior ragione se come presidente del coni non hai fatto NULLA per migliorarlo) il tuo diritto finisce, insieme al mio, con l'acquisto del biglietto e il ruolo di spettatore. Ogni altra strumentalizzazione opportunistica la trovo vomitevole. Sono i miei criteri, non pretendo di imporli, ma non scendo ad alcun compromesso con lo sfruttamento di cose serie, piene di passione, a fini politici, personali o regionali che siano. Che se proprio vogliamo andare a vedere, l'essere italiane e pugliesi se ha avuto un impatto sulle loro carriere è stato probabilmente negativo. Che rabbia.