E' palese che questo Candreva non è il calciatore che da cinque stagioni ammiriamo, non è dinamico, a volte svogliato, non incisivo, non continuo eppure proprio nella continuità aveva una delle sue migliori virtù, oltre alla tecnica.
Le voci che si rincorrono sono tante, troppo forse, questa Lazio non può trattenere chi per desiderio o capriccio vuole andare altrove, purchè lo si faccia nei tempi giusti ed alle condizioni favorevoli. Fino a maggio però, Candreva dovrebbe ricordarsi da chi prende l'ingaggio.