da Libero, 26 Novembre 2015
Le frequentazioni con Marco Staffoli, marito di Rosella Sensi (ex presidente della Roma). L’amicizia con Fabrizio Carroccia “er Mortadella”, storico esponente della tifoseria romanista, a sua volta protagonista di un canale di vendita parallelo di biglietti ricevuti in omaggio dalla società. E soprattutto l’idea, partorita alla fine degli anni ’70, di «introdurre le pistole all’interno dello stadio». Nella nuova informativa del Ros dei Carabinieri su Mafia Capitale, spuntano le relazioni di Carminati con il mondo del calcio, «ulteriori risultanze» che fanno nuova luce sugli «assetti criminali» del “Cecato”. Il 4 giugno 2013, in particolare, gli investigatori registrano una conversazione presso il bar Vigna Stelluti, zona nord della Capitale. Tra gli altri sono presenti, oltre a Carminati e al sodale Riccardo Brugia, anche Staffoli e Mario Corsi, il popolare “Marione” delle radio sportive romane. Il gruppo ricorda “er Mortadella”, morto nel 2011. Nell’informativa si fa riferimento alla vicinanza di Carroccia alla famiglia Sensi, allora proprietaria della Roma. Staffoli «racconta un episodio che vedeva protagonista il Mortadella e Tempestilli»,ex giocatore e dirigente del club. Rapporti che nel corso del tempo conoscono anche dissidi, come in occasione di un non meglio precisato «fatto delle magliette» di gioco. Nel corso della conversazione, emerge come Carroccia «si facesse dare i biglietti dai vip che entravano allo stadio per poi rivenderseli». Ogni settimana,hanno appurato i Carabinieri, i capi ultrà romanisti ricevevano 500 biglietti omaggio che poi rivendevano per finanziare le attività della tifoseria organizzata. Roma, ma anche Lazio. In una conversazione del 9 settembre 2013 presso la stazione di servizio di corso Francia, una delle basi logistiche del presunto sodalizio, Carminati e Brugia fanno riferimento a “Diabolik”, alias Fabrizio Piscitelli, uno dei leader degli allora “Irriducibili” biancocelesti. Lo stesso Carminati, nell’intercettazione del 4 giugno 2013, ricorda «un incontro di calcio con l’Inter avvenuto verso la fine degli anni ’70».