Curioso di vedere come reagisce tra fine marzo e inizio aprile a: 1) Viaggio aereo di 14 ore a Buenos Aires; 2) Trasferimento in Cile e partita a Santiago; 3) Rientro a Buenos Aires e partita contro la Bolivia; 4) Viaggio aereo di 14 ore e arrivo a Fiumicino; 5) Allenamento a Formello; 6) Derby il 3 aprile; 7) Probabile quarto di finale di Europa League il 7 aprile.
Se in una decina di giorni è capace fisicamente, muscolarmente e psicologicamente di reggere a quattro partite di questo calibro va tutto il mio plauso e abbiamo un grande uomo e un grande sportivo.
Se, invece, dopo una partita e mezza ricominciamo coi doloretti, col jet-lag, con lo stress, coi polpacci doloranti e me salta derby ed Europa League, può pure accomodarsi alla porta a fine stagione.