Ma lui a protestare con l'arbitro ci é andato fin da subito. Solo che questi ha cominciato fin da subito a inveirgli addosso minacciando apocalissi, mentre appena si avvicinava DeRossi sbraitando o un altro merdoso con la bava alla bocca, Banti si trasformava in un gentile orsacchiotto dagli occhi di fuffa.
Biglia é stato ammonito alla mezz'ora di gioco per un fallo che non esiste. Il cartellino rosso era nell'aria. Sarebbe bastato un minimo contrasto sospetto e la sua partita sarebbe finita li.
Lo ripeto da domenica, le partite si indirizzano anche cosi, non solo con i rigori regalati.
Io su questo sono sostanzialmente d'accordo, ho visto Biglia incazzato che cercava di farsi valere con l'arbitro, però è mancata proprio la sua presenza in campo, ci sono mancati quelli dai quali ci aspettavamo di più, dopo un buon inizio. Biglia non si faceva trovare libero dai compagni della difesa, che spesso hanno dovuto spazzarla via, e quando non lo hanno fatto abbiamo visto cosa è successo
, quando la palla gli riusciva ad arrivare non inventava nulla, la dava indietro o di lato, senza peraltro imprimere ritmo alla partita, che è il suo preciso compito. Così come sono mancati gli altri due, Keita spariva dal campo e ricompariva solo se gli mettevano la palla sui piedi, Felipe un po' meno peggio di questi due ma carente di veemenza agonistica, quando aveva di fronte avversari che doveva mangiarsi.
Sul nostro destino con gli arbitri c'è poco da dire, come abbiamo visto nel dubbio si fischia rigore contro, al minimo tocco si ammonisce, al nostro capitano si dice che alla prossima volta che apre bocca viene espulso. Questo è ciò che ci aspetta quando siamo in alto in classifica e cerchiamo di competere con le squadre che nell'immaginario collettivo sono più forti di noi, con questa realtà dobbiamo farci i conti, e dobbiamo essere sempre pronti a fare due gol in più dell'avversario per sperare di portare a casa i 3 punti.
Non dico di rassegnarci, ma con questa realtà dobbiamo farci i conti.