Sull'uso della contestazione ..
AURONZO DI CADORE - C'è troppa tensione nel ritiro estivo della Lazio. Non quel classico e sano agonismo fatto di entrate dure in allenamento, ma qualcosa che stavolta è andato oltre il consueto. Prima l'accanimento (atteso) dei tifosi della Lazio nei confronti di Lucas, arrivato mercoledì sera in ritiro. Dopo un'iniziale freddezza generale da parte dei tifosi presenti, nell'allenamento pomeridiano il giocatore è stato preso di mira, con ripetuti cori di dissenso (eufemismo) nei suoi confronti e inviti ad andarsene a Milano: "Capitano [...], vattene a Milano".
RISSA IN ALLENAMENTO HOEDT-WALLACE-ANDERSON - Nella seduta mattutina, Biglia aveva invece risposto con un "non credo", alla domanda di un tifoso rossonero che gli chiedeva se fosse vicino a diventare un calciatore del Milan. Ma il vero caos è successo poco dopo e questo è stato decisamente molto meno atteso. Nel corso della partitella finale, Hoedt portava palla e Felipe Anderson è entrato in molto duro. L'olandese si è rialzato e ha preso di petto il brasiliano, è arrivato di corsa Radu per tentare di dividerli, ma è stato spintonato via da Hoedt. La stessa cosa non è successa con Wallace, arrivato di corsa per difendere il suo connazionale. E lo scontro tra i due difensori della Lazio è stato molto movimentato, sono volati pugni oltre che spintoni.
Una rissa vera e propria, sedata poco dopo con l'intervento di tutta la squadra. A farne le spese è stato Felipe Anderson, uscito dal campo con un labbro sanguinante e la borsa del ghiaccio. E quando gli animi si stavano raffreddando, con i senatori Lulic e Radu tra i più impegnati a riportare la calma, dalla tribuna un tifoso ha urlato ai giocatori di non picchiarsi tra di loro, ma nel caso di prendersela con Biglia. Una considerazione fuori luogo, ovviamente, che non è stata gradita in particolare da Ciro Immobile: l'attaccante ha preso un pallone e lo ha lanciato verso la tribuna come gesto di stizza, senza colpire nessuno.
Ovviamente da Repubblica