la sensazione che ho è che DV, a noi non vuole bene, di più.
Ricordo l'arrivo all'aeroporto, dopo averlo seguito con la rotta aerea online, gli abbracci coi tifosi appena sbarcato, i suoi sorrisi, la faccia stupita ma divertita.
Le prime partite alcune indecisioni, quella a milano all' esordio su tutte, ma poi un crescendo di qualità nelle prestazioni fino a farlo diventare il numero 1 là dietro.
Poi il crack, nel momento più bello, raggiunto il secondo posto, come spesso accade il destino alla Lazio ci mette lo zampino.
La Lazio lo aiuta a ritornare, se lo coccola, nessuno gli mette fretta, sà che le cartilagini quando sono al limite (si chiama condropatia) il ginocchio non è più lo stesso, ma con attenzione e lavoro si possono, dopo l' intervento, avere più o meno le stesse prestazioni di prima.
Anche Stefan tutto questo non credo che lo abbia dimenticato, e se nella sua testa c'è la voglia di aspirare a guadagnare di più nessuno lo fermerà, ma sono convinto che non ci metterà spalle al muro e la sua partenza sarà sicuramente un guadagno (solo economico) anche per le casse societarie.
Meno di 40 non se ne farà niente, vedremo.