Ciao, innanzitutto.
Benritrovati a quelli che conoscevo già.
È passato un po' di tempo e sono successe un po' di cose. La migliore la potete vedere nel mio nuovo avatar.
Sono stati e sono tuttora mesi faticosi e confusi. Purtroppo lo scorso autunno ho perso mio padre, colui che ha fatto di me un laziale portandomi allo stadio per la prima volta nel lontano 74. E il dolore più grande è stato il fatto che per soli tre mesi non è riuscito a conoscere il nipotino.
Ho dovuto iniziare ad affrontare varie rogne burocratiche legate alla successione e a una casa di proprietà, ex INCIS, sulla quale sembravano gravare magagne per fortuna poi rivelatesi inesistenti. I nostri piani, con il bimbo in arrivo, prevedevano di andare in affitto in una casa più grande visto che io e mia moglie viviamo in 35 mq; ma la morte di papà ha sparigliato le carte, con mia sorella abbiamo quindi deciso di accelerare la vendita della casa (in cui sono nato e in cui ho vissuto una vita...) per poter acquistare invece di affittare.
Nel frattempo a gennaio è arrivato Tommaso, roscio di pelo e di carattere e il papà è diventato stupido come non avrebbe mai potuto immaginare. Lui è una fonte di gioia infinita, anche se ancora, di tanto in tanto, una lacrimuccia mi scappa pensando a chi avrebbe tanto voluto abbracciarlo ma non può più.
L'appartamento di mio padre è stato infine venduto e ora siamo impegnati alla ricerca di una nuova casa: praticamente un lavoro a tempo pieno! Il poco tempo che mi avanza lo dedico al pargolo e se avanza qualcosa a quella noiosa attività che produce stipendio.
La verità è che il più delle volte, cado addormentato.
In tutto questo sto diventando semi-analfabeta. Credo di aver letto l'ultimo libro a dicembre...
Mi sembra di non avere più tempo per nulla, i miei feed raggiungono numeri di post non letti a 4 cifre, rispondo con difficoltà ai messaggi se non riguardano il lavoro o gli annunci immobiliari e sono riuscito addirittura a NON vedere qualche partita della Lazio! Poche per la verità, anche se ce l'hanno messa tutta per farmi perdere la voglia di seguire il calcio. Ho pensato spesso di venire a sfogarmi qui dopo l'ennesima sconfitta ma alla fine c'era sempre qualcosa di più urgente da fare o che mi portava con la testa altrove.
La stagione calcistica - grazie al cielo - è quasi finita. Non so se da queste parti si speri ancora nella conquista del 6° posto: lo avrete già detto e ripetuto senz'altro ma se mai dovesse accadere sono certo che la Juve riuscirebbe a perdere la Coppa Italia!
Io non so perché - forse una pia illusione - ma ora ho la sensazione che le cose nella mia vita comincino a normalizzarsi e quasi quasi sto riuscendo ad avere di nuovo qualche minuto libero nell'arco della giornata. Quindi vorrei tornare a leggervi e a commentare con voi la vicissitudini della nostra Lazio.
Ah ve lo dico, ormai ho esaurito qualsiasi briciolo di pazienza: consideratemi pure arruolato nelle file degli anti-lotitiani convinti.
