Paola Turci, che canta stasera.
"Adoro lo sfottò, la presa in giro. E poi la mia famiglia è laziale da sempre. Il mio nonno materno era super laziale. Da ragazzini, la domenica, ci faceva mettere davanti alla radiolina per seguire Tutto il calcio minuto per minuto, e ai gol della Lazio partivano sfrenate corse nel corridoio di casa… È lui che mi faceva ripetere a memoria la formazione dello Scudetto 1974". E la sa ancora a memoria: "Certo! E se questa sera incontrerò Francesco Totti (atteso sul palco dell’Ariston per una piccola comparsata, ndr) di sicuro la snocciolerò davanti a lui. E gli stringerò la mano, con grande rispetto". Poi conclude con una previsione: "Sono una vera laziale, puoi dirlo forte. E credo che ai ragazzi di Simone Inzaghi nulla sia precluso. Da sempre, la Lazio è una squadra imprevedibile, capace di grandi sorprese".