Ti racconto la mia storia. Ho sofferto di attacchi di panico per 10 anni. Tutto cominciò una sera, all'improvviso, tachicardia, sudorazione fredda, paura di morte imminente. Feci chiamare l'ambulanza, all'ospedale il dottore si mise a ridere, 30 gocce di valium e a casa (grazie [...]).
Giorno dopo, sempre di sera, stessa cosa, di nuovo all'ospedale e di nuovo valium, la diagnosi sempre la stessa: "attacchi di panico", consiglio del dottore: "devi stare rilassato, non hai nulla" (arigrazie [...]).
Io, non sapendone nulla, continuai ad assumere valium ogni qual volta pensassi di avere un attacco (e fidati che lo pensavo spesso). Dopo qualche anno, passato l'esame di maturità, una brutta storia con una e un grave lutto in famiglia, terapie con vari incapaci, ho deciso di andare da un grande psichiatra. Terapia farmacologica (antidepressivo) e psicoterapia. Sono bastate 4 sedute, non ho piu' avuto attacchi di panico. Purtroppo il troppo valium preso mi aveva creato dipendenza e se rimanevo senza erano cazzi amari.
Poco dopo mi ha tolto l'antidepressivo e ora vivo normalmente, certamente l'ansia, quella di base, non passa, sono fatto cosi', ma almeno non ho più quel problema invalidante che è l'attacco di panico. Purtroppo la dipendenza da xanax/valium non è passata ancora, non mi va di farne a meno sinceramente, vedrò piu' avanti.