Cari alcoLaziali e non,il nostro si sà,è il paese del vino(si il nostro,amici franzosi)ma da qualche anno ormai la cultura,tutta nord europea della birra,sta con prepotenza diffondendosi nella Penisola.Io per motivi che ovviamente non sto qui a raccontarvi,da un paio di anni vivo in lombardia dove per motivi logistici e suppongo climatici questa cultura del luppolo è presente da molto prima e con molta piu forza nel territorio(ricca in particolare di birrifici di produzione propria,oltre all'importazione)...
Per i molti che si limitano a peroni,nastro azzurro a pranzo,o ai moltissimi che entrando in un pub chiedono ceres o super tennent's perchè ve ce m'briacate prima,sappiate che le varietà e i gusti,i metodi di produzione e i colori sonno innumerevoli,e spesso da abbinare a pietanze lontanissime dalla solita equazione:pizza e bira...
ci sono birre da meditazione da 17°
stout fermentate alle ostriche(tranquilli è molto meno peggio di quel che sembra)
birre lavorate come champagne
le trappiste,d'abbazia,le Ale,le Pils,le blanche le Waiss...Ognuna da servire e assaporare con il proprio calice(fa la differenza),come se fosse il miglior vino(a volte anche nel prezzo sia chiaro).
Personalmente adoro le belghe,quindi se siete curiosi provate,non ve ne pentirete.
Per chi invece sa di cosa parlo consigliate a vostra volta.
Salute
Dal Belgio:
tripel karmeliet
deus
kwak
chouffe
duvel
rochefort
st bernardus
westmalle
Da considerare che,di quasi tutte quelle sopracitate(e della maggior parte delle birre in generale),ne esistono piu variabili(esempio,di st bernardus vi sono la"triple"la"prior"e la"abt 12",e cosi via).