Di parole insopportabili ce ne sono migliaia che immagino avrete già scritto in tutte queste pagine. In generale odio gli inglesismi inutili. Tipo uno che dice "sono confident" invece di fiducioso.
In realtà provo più fastidio per alcune scorrettezze grammaticali o modi di dire, per esempio:
- "Ma bensì"
- iniziare la frase con "e poi" (di solito seguita da una massima in stile Fabio Volo)
- l'utilizzo smisurato della d eufonica (che dovrebbe essere limitata ai casi in cui la vocale che precede la d sia uguale alla vocale che succede)
- "Ci sta"
e molto altro ancora