Non so perché mi sto per sfogare qui ma, pur non scrivendo molto, vi leggo quotidianamente e vi reputo ormai degli amici.
Sono quasi 2 mesi che non riesco a superare la fine di una storia, anzi una non-storia perché praticamente non è mai iniziata.
Conosciuta in estate, grande sintonia fin dall’inizio ma la situazione era un po’ complicata per vari motivi e quindi ci sono andato con i piedi di piombo nonostante lei mi abbia sempre rassicurato sulla veridicità dei suoi sentimenti verso di me.
A causa di un litigio a ottobre non ci sentiamo praticamente per un mese, poi a novembre le mando gli auguri di compleanno e ricominciamo a sentirci peggio di prima. Dicembre lo vivo come un sogno, le sto vicino un periodo in cui non sta bene e finalmente abbasso le mie difese capendo di essere innamorato pazzo di lei.
Le confesso i miei sentimenti e la volontà di iniziare qualcosa di serio con lei nonostante i problemi che mi frenavano fossero sempre lì. Lei contraccambia e il giorno dell’Epifania decidiamo insieme di provarci.
Pochi giorni dopo ci vediamo, noto un cambiamento di atteggiamento, trova ogni scusa possibile per litigare, mi dice che preferisce restare sola e che la stavo pressando troppo. Io rimango spiazzato, le dico di fare chiarezza nella sua testa e di capire chi sono io per lei e cosa vuole da me.
Passano i giorni, io mi accorgo che non voglio perderla e cerco di farglielo capire, le mando vari messaggi a cui mi risponde in modo freddo e dopo molte ore (cosa che odio e lei lo sa).
Da allora vivo sospeso, mi chiedo tutti i giorni i motivi di questo cambiamento, mi chiedo se e dove ho sbagliato e non riesco a farmene una ragione.